Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, sul Monte Tabor, Galilea, Israele, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Fray Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Miei cari figli:

Dio sia sempre adorato e la Sua Insondabile Presenza riconosciuta.

Cari figli, davanti al Santissimo Sacramento, sul Monte Tabor, la vostra Madre Celeste vi invita ad entrare nel preambolo della prossima Settimana Santa, in cui Mio Figlio si donerà per voi affinché possiate redimervi ed avere la vita in abbondanza.

Cari figli, prima che Gesù entri trionfalmente a Gerusalemme; voi, Suoi apostoli degli ultimi tempi, consegnate la vostra offerta al Creatore, poiché la Sua Chiesa Celeste sarà aperta e le offerte dei vostri cuori potranno essere deposte ai Piedi del Signore.

Parlo di offerta sincera perché, in questa prossima Settimana Santa, le anime devono fare la loro offerta per alleviare le sofferenze del mondo, per sradicare l'indifferenza davanti a tante situazioni inaspettate che l'umanità sta vivendo.

Cari figli, come vostra Madre Celeste, vi accompagnerò in questo cammino di inizio per accettare il cammino cristico della redenzione.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

 

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, A FÁTIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL 17 MARZ0

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Cena è servita, però pochissimi vogliono venire a servirsi del Mio Banchetto Spirituale.

Io offro ai Miei tutto ciò che ho. Io offro ai Miei tutto ciò che Sono e, in verità, dico loro che non chiedo nulla in cambio.

Così, spero che i Miei rispondano allo stesso modo, che possano sempre dare tutto senza nulla in cambio; perché questa è la saggezza della Legge dell'Amore, di quel cuore che vive nel suo proprio vuoto, di quel cuore che si spoglia di sé stesso e che non teme di fare i passi in fiducia verso di Me.

Perché ciò che Io tengo preparato per ognuno dei Miei, ancora nessuno lo conosce né lo sa. Io tengo custodito in Paradiso le meraviglie più perfette e sacre per i Miei apostoli.

Per questo, so dell'ora di ciascuno di voi. So dell'ora in cui salirete nei Cieli per incontrarvi con Me, affinché Mi consegniate il trionfo della vostra corona di spine, di ogni momento e di ogni esperienza vissuta sulla Terra come i frutti più perfetti per Dio, i frutti della donazione.

Oggi, Sono venuto qui in modo straordinario. Avete preparato la casa per riceverMi e ancora una volta vi dico:" EccoMi qui, ricevendo l'offerta della vostra consacrazione; perché nel profondo del Mio Cuore sapevo che questa ora e questo giorno sarebbero arrivati".

E, così, voglio che oggi comprendiate il significato dei cicli; il tempo sacro delle opportunità; il momento unico della consegna interiore, nel quale Dio contempla attentamente i vostri passi, nel quale Dio conosce nel silenzio le vostre sofferenze e prove. Nonostante tutto ciò che il Padre Eterno vede di questo mondo, tutto, assolutamente tutto, è sotto il Suo Sguardo Paterno.

Per questo, in questo giorno, Lui Mi Ha inviato qui, in modo straordinario, per fare la comunione con quelli che cominciano a salire la scalinata della consacrazione; che, in fiducia al loro Signore Gesù Cristo, camminano verso ciò che è sconosciuto ed immateriale, dove Dio ha uno spazio ed un luogo per ognuno di voi, affinché un giorno possiate fondervi nel Suo Assoluto Vuoto e, così, non vogliate essere nient'altro, però sì vogliate essere tutto nel Creatore. 

Oggi, ho ricevuto la Grazia di avere questo tempo con voi; di poter riapparire a voi, così come XX Sono riapparso ai Miei apostoli a Gerusalemme.

E davanti alle porte di Israele, della sacra missione spirituale che il vostro Maestro condividerà con voi, voglio che oggi possiate sentire, internamente e spiritualmente, la stessa cosa che Io sentì quando il vostro Maestro e Signore entrò in Gerusalemme, e il proprio Dio Vivo fu riconosciuto, adorato e lodato dagli uomini. E, in quel giorno, nessuno morì sulla Terra, perché la Grazia di Dio discese in abbondanza ed in Misericordia nelle anime, stabilendo i Suoi più preziosi Doni e Virtù nei cuori.

Prendendo questo esempio e questo fatto, dell'ingresso trionfante di Cristo a Gerusalemme, Io vi preparo, a partire da questo momento, per il Mio sacro compito in Israele e in Medio Oriente, come anche in Turchia e in Siria. 

A partire da questo fatto e da questo esempio, voglio condividere con voi una sintesi ed anche una riflessione su questo ciclo di fruttificazione, di tutto ciò che Io stesso Ho accompagnato da vicino, anche se non lo sembra.

E in questa sera, in cui anime si consacrano alla vita cristica e missionaria, voglio esprimere un gesto fraterno di amore e anche di protezione a quelli che si incoraggiano a camminare verso di Me in fiducia, rispondendo alla Mia Volontà Suprema, anche se non la conoscono profondamente, unendosi al Mio Amore Eterno per alleviare la sofferenza del pianeta, affinché l'amore possa curare il dolore.

Per questo, oggi, Aadrika, Tissianie e Timoteo ricevono dalle Miei Mani la Mia Sacra Corona di Spine, il simbolo della sacra rassegnazione davanti al Signore.

Perché, così come oggi siete con Me in questa solenne sera di consacrazione, così steste anche in altri tempi con Me, in Israele; solo che oggi tornate a ricordare nel più profondo dell'anima e dello spirito, in comunione con la Vita del Maestro e Signore.

Dopo più di quindici anni di questo Ordine consacrato da Me, in questi ultimi sette anni trascorsi fino al presente, attraverso il Messaggio e la Parola della Madre di Dio, le anime furono chiamate e convocate a servire nelle Missioni Umanitarie. Furono chiamate a vivere una sfida maggiore delle loro coscienze; furono chiamate ad essere ambasciatrici del servizio abnegato e della carità; furono chiamate ad essere scintille dell'Amore di Cristo nell'oscurità; affinché, attraverso il servizio ai bisognosi e vulnerabili in qualsiasi parte di questo mondo, potessero essere davanti alla sofferenza del Signore attraverso gli innocenti, nel pianto del bambino che sta perduto, nel dolore degli orfani e degli scartati, nell'infermità di quelli che non sono accolti, nella disperazione di quelli che scappano dalle guerre e dai conflitti.

Erano davanti a Me in quelli che sono dimenticati e ripudiati, in quelli che sono schiavi dei sistemi corrotti di questo mondo. Molte volte furono davanti a Me davanti in quelli che soffrono i disastri naturali e migratori; però anche, con Me, furono davanti a quelli che sono indifferenti e malvagi.

Molte volte passai davanti a voi e ai vostri fratelli, e pochi ancora poterono riconoscerMi.

Vedete quanti voi siete, e potrete rendervi conto di quanti pochi hanno risposto alla Mia Chiamata. A tutti ho offerto le Grazie più profonde del Mio Cuore, però pochi hanno potuto apprezzarle e riconoscerle.

Però oggi vengo qui per quelli che vanno avanti e confidano in Me; perché, come duemila anni fa, la Mia Sacra Profezia si compie di nuovo.

Vi invierò a due a due nei luoghi più sofferenti del mondo, dove non solo manca l'alimento, ma manca l'amore; dove non solo manca una casa, ma manca anche la compassione; dove non solo manca l'acqua, ma manca anche la Fonte Suprema di Dio in ogni cuore. 

Davanti alla prossima missione spirituale in Israele ed in Turchia, vengo ad implorare al mondo di ascoltare la Mia voce, e di sapere che ho sete. Seguo ancora in questo mondo, sperando che Mi aiutino attraverso i bisognosi.

Fino a dove arriverà l'indifferenza degli uomini?

Dov'è la sensatezza dell'umanità?  

Perché il cuore si sta indurendo dall'indifferenza, dopo che il proprio Dio Vivo versò il suo Sangue ad ogni passo del Calvario?

Dov'è l'essenza della carità?

Dio non fece questo mondo per gli indifferenti. Dio non creò l'universo per gli egoisti. Egli non si è lasciato flagellare e morire sulla Croce per gli ingrati.

Cos'altro devo fare affinché questo mondo cambi?

Però sì, Mi consolo con la voce degli innocenti dell'Africa e di altre parti del mondo che, sommersi nella grave necessità, non perdono la fede in Me; perché la fede che sorge e che nasce dai loro cuori è il suo proprio alimento e inspiegabilmente supera ogni condizione umana.

Pur essendo esseri incarnati in questo mondo, la fede dei piccoli e degli innocenti rinnova tutte le cose e, nonostante le guerre, concede al mondo un tempo inspiegabile di pace. La fede degli scartati e dei dimenticati concede al pianeta l'equilibrio del suo asse; perché loro vivono in Dio e Dio vive in loro, così come Dio vive in Suo Figlio e il Suo Figlio vive in Dio. 

Con il grido più profondo del Mio Cuore, dico a quelli che non hanno ancora fatto il passo di rispondere e ascoltare Dio; perché l'ora più difficile si avvicina, così come il Signore visse la Sua ora più difficile nell'Orto Getsemani.

Non ho altro da offrirvi, se non questa realtà.

Chi sarà capace di già non perdere altro tempo?

Chi deciderà di essere un pezzo dentro il grande puzzle del Piano?

Una Nuova Terra non può essere costruita incoerenti

È già stato detto tutto. Per questo, oggi Mi inginocchio davanti a quelli che si consacrano; perché solo Dio sa della realtà di ogni cuore, che si nasconde nel profondo dello spirito e dell'anima.

Dopo questi anni onesti di sforzo con i sofferenti fratelli di Venezuela, attraverso la Missione Roraima Umanitaria, ora arriva il ciclo di raccogliere i frutti della consegna, permettendo che il Mio Amore Redentore e Consolatore discenda sull'Africa, Polonia, Turchia ed il mondo intero, permettendo alle anime scartate e non considerate dal mondo di far parte del Mio Regno Celeste.

Questo è per Me qualcosa di inspiegabile, è un Mistero di Dio, nel quale Egli può operare attraverso i Suoi Figli, di quelli che dicono sì al servizio e alla donazione, senza nulla in cambio, solo con il fine di consolare il Mio Cuore. Per questo, oggi, benedico quelli che sono coraggiosi, al di là delle loro imperfezioni o delle loro miserie.

Io non vengo a segnalare ciò che non va bene. Io vengo a cercare ciò che lasciai a voi come talenti duemila anni fa. È così che si compie la Parola del Signore, la Sacra Profezia rivelata dall'Angelo di Dio nell'Orto Getsemani; che, nonostante l'oscurità che circondava il Maestro, le visioni dei Nuovi Cristi della fine dei tempi che avrebbero eretto a Mia Chiesa Celeste attraverso la loro vita e la loro consacrazione, nell'ora più dura del Signore, nella quale il Calice dei peccati doveva essere bevuto da Me, il risveglio dei Nuovi Cristi Mi consolò e Mi diede la forza per dire di sì.

Oggi, vengo a riconoscere ciò che nessuno vede; per questo, sono qui.

E vi benedirò attraverso i Sacramenti, come segno inestinguibile della Mia Presenza, della Presenza dell'Amore Eterno di Dio nei Suoi Figli. Che tutto questo sia per il bene dell'umanità e del pianeta, affinché non si sparga più sangue innocente in questo mondo, affinché la guerra non si precipiti sull'umanità, perché la Mano del Figlio di Dio la trattiene attraverso quelli che accettano la Corona di Cristo.

Elohenu, Adonai, Elí,
Custodisci nel Tuo Cuore questo sacro momento,
una delle tante promesse che Mi desti
nell'Orto Getsemani.
E oggi, davanti a quelli che aspirano a vivere
il cammino della semplicità e della consegna,
i Miei Occhi si illuminano per poter vedere questo momento
che Tu, Signore, hai preparato, accuratamente,
per i Tuoi Figli e per Me.
Per questo, Ti lodo, Adonai,
e Ti ringrazio, Sacro Padre,
perché davanti a un mondo così confuso ed oscuro,
il Tuo Regno Celeste si risvegli nei cuori semplici.

Fray Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Ora, andiamo a chiedere a Tissianie, Aadrika e Timoteo di avvicinarsi qui.

Cari figli e apostoli, missionari dell'Amore del Mio Cuore, nel nome di Nostro Signore, Adonai, Elohenu, Abba, vengo ancora una volta per benedirvi e con pienezza e Amore e consacrarvi a questa sacra missione di dare la vita per Me.   

Aadrika, oggi ti consacro, nel nome della Mia Madre Celeste, con il nome di Shalom.

Timoteo, tu hai già un nome speciale per Me, molto significativo per questa incarnazione.

Tissianie, Io ti consacro con il nome di Aajhmaná, affinché l'alimento spirituale dei Cieli sia quello che nutre il tuo spirito e la tua vita.

Grazie per questa vivace risposta, verso l'incontro dell'Amore sconosciuto!

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, treasmesso daçça Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corasón de Jesús

Cari figli:

In questo giorno, ci mettiamo in preghiera e introspezione nelle vicinanze della città di Gerusalemme, in preparazione per accompagnare Nostro Signore nel momento importante del Suo ingresso trionfale a Gerusalemme.

Cosi come servi spogliati e apostoli di Cristo, ci mettiamo ai Piedi del Maestro, per esprimere a lui il nostro amore incondizionato e il nostro sostegno davanti al compito spirituale e divino che sarà realizata durante la Settimana Santa.

Con un atteggiamento maturo e adulto, ci impegniamo a seguire le orme del Pastore in modo che, da vicino, possiamo accompagnare la dolorosa Passione del Signore e, uniti a Lui spiritualmente, siamo portati a trovare il significato spirituale e nascosto di tutta la Sua esperienza vissuta in quei tempi.

Mediante un atto di devozione, riconosciamo la nostra filiazione con l'Eterno Padre attraverso la Presenza di Suo Figlio e affermiamo così, dentro e fuori di noi, il compimento dell'Opera redentrice di Cristo sulla Terra, in modo che più anime e cuori siano ritirati dall'illusione mondiale e raggiungano la grande consapevolezza del risveglio.
 
Preghiamo cosicché l'amato Signore porti avanti il Suo Piano di Salveza e di Misericordia.
 
Vi ringrazio per rispondere alla Mia Chiamata!
 
Vi benedico,
 
Vostra Madre Maria, la Vergine Maria, Rosa della Pace
Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN​

Cari figli:

Mentre Gesù nuovamente si prepara per risuscitare in spirito dentro della coscienza di ogni essere che si apra per vivere la redenzione, vostra Madre Celeste già s´incontra al fianco del sepolcro aspettando, in preghiera e vigilia, che il Redentore e Re dei Re liberi alle anime prigionire della condannazione e del martirio.

Perciò, figli, come le sante donne di Gerusaleme, quelle che furono assoluta e incondicionalmente fedeli al Maestro, Io vi invito oggi ad imitarle, affinchè nei momenti in cui l´umanità viva il suo peggiore inferno sempre esista, dentro e fuora di voi, una scintilla di luce e di speranza, esenza che refforzarà lo spirito degli autoconvocati.

Il Maestro riposa nel suo letto, circondato per l´incenso e le fiori viole e ungito per gli oli di luce che ristaurano il Suo Corpo martirizzato. Il Suo Spirito, in questi tempi, lavora ampiamente e combatte, insieme agli eserciti angelicali, tutte le espressioni del male.

Figli, preparatevi, vigilate e seguite pregando affinchè il Redentore delle anime, fuora del sepolcro, vi trove ben svegli e allora metta fine alla cattività umana.

Cari figli, come le sante donne, aspettate la risurrezione del vostro cristo interno, il cui a lungo degli anni fu oppresso, negato, giudicato e sottomesso alle forze della distrazione, del descontrolo, del desiderio e della superflua vita materiale, impedendo che lui si svegliara. Attuate intelligentemente e lasciate la prigione nella quale vi siete collocati. I vostri cristi interni risusciteranno per seconda volta, dopo d´avere supportato tutti gli orrori di una vita d´ilusione, vuota si spirito e d´amore.

Perciò, figli, preparatevi prima di che arrive il grande momento della purificazione di voi stessi, quando i vostri spiriti interni già dovranno stare fortificati per il fuoco della preghiera, del servizio e per la confermazione permanente al Piano di Dio.

Già non c´è niente da fare, solo aspettare la risurrezione di Cristo dentro del sepolcro dei vostri esseri.

Los espera fuera del sepulcro para la resurrección del Señor, Vuestra Madre María, Rosa de la Paz.

Attenti al Suo arrivo, canterete aleluya dando grazie a Dio per aver preso coscienza di quanto tempo perdeste nella vita materiale. E per quelli che ancora stanno prigionieri tra le catene della tentazione e della lussuria sfrenata, pregate, perchè per i vostri atti ed offerta d´amore, Cristo anche tentarà andare all´incontro dei perduti.

Oggi è Sabato di Aleluya, gli angeli già cantano: il Salvatore risuscitò!

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato!

Vi aspetta fuora del sepolcro per la resurrezione del Signore,

La Vostra Madre María, Rosa della Pace

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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