Che essere davanti alla morte, vi faccia riflettere sul significato della vita. Mentre voi state di fronte alla morte, lasciate che i vostri cuori si immergano nel mistero che è sperimentare l'esistenza sulla Terra.
La vita è eterna, non comincia né finisce nel mondo; essa semplicemente è, fin dal principio, e continuerà ad essere oltre il tempo e lo spazio. Però questa vita necessita di ascendere, rinnovarsi e trasformarsi di tanto in tanto.
E affinché questa trasformazione avvenga, è che ci sono i gradi e le dimensioni dell'esistenza, affinché le creature attraversino le soglie tra le dimensioni e ognuna di esse le collochino di fronte ad un nuovo passo.
La morte è un mistero, ma, allo stesso tempo, è una certezza.
La morte è un paradosso che vi fa riflettere sulla vita ed essere di fronte all'effimero della materia umana che tanto proteggete.
La morte vi colloca di fronte alla riflessione sul vivere. E vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo è il modo corretto di affrontare l'esistenza materiale.
Che la morte vi restituisca al proposito della vita. Che la morte vi faccia cercare un significato più profondo per le vostre vite. Che la morte vi faccia guardare dentro di sé, al mistero del proprio cuore, affinché incontriate lì l'Eternità. Questa è la scuola di quelli che sono davanti alla morte, ma non l'hanno sperimentata.
La morte, per chi la sperimenta, è un istante di riflessione e di distacco, di trasformazione e di coscienza, di ascensione e di risveglio, secondo ogni essere. È un'opportunità per guardare oltre e comprendere il dono della vita. È solo durante la morte che una coscienza comprende veramente cos'è vivere.
Per questo, oggi vi invito a riflettere sulle vostre proprie vite. Date un vero significato ad ogni istante dell'atto del vivere, affinché risignifichiate questo apprendimento davanti ai vostri propri esseri. E, mentre attraversate le soglie di una nuova esperienza, i vostri cuori ascenderanno insieme al Mio.
Oggi, figli, non siate tristi, ma siate in pace, affinché la pace vi mostri quello che voglio insegnarvi. Mentre rinnovate i vostri voti con Dio e con la vita, il Mio Cuore conduce la Mia figlia Joana ad un nuovo passo.
Il risveglio vissuto durante la sua morte, ha giustificato la sua esistenza, e tutto quanto lei non ha potuto comprendere nella vita umana, in istanti del tempo del mondo lei ha potuto comprendere nella vita che è eterna.
Ricevete oggi la Mia Grazia, la Grazia di riflettere e rinnovare il proposito della vita davanti al mistero della morte.
Tuo Maestro e Signore,
Cristo Gesù
