Quando stai affrontando il Calvario, non avere paura, ma cerca di elevare la tua coscienza oltre le apparenze e i sensi umani, oltre le paure, le umiliazioni, le tristezze e le possibili delusioni che un tempo di Calvario può portare alla coscienza.
Non giudicare con i tuoi occhi umani coloro che non saranno in grado di percorrere il cammino della croce. Non pensare alla debolezza di chi fugge, alla debolezza di chi si nasconde davanti al dolore del cammino, perché il Calvario si vive a tutti i livelli di coscienza, e tutti gli esseri lo sperimenteranno; anche se sembrano fuggire o nascondersi, non mancheranno di sperimentare ciò che sta a loro vivere in questo tempo.
Pertanto, non giudicare o non mettere in discussione le vie degli altri secondo la tua comprensione, ma concentra il tuo cuore sull'andare oltre e amare oltre la croce, come ha fatto Cristo.
Quando il Signore camminava nel Calvario, senza coloro che avevano promesso di seguirlo, il Suo Cuore non li giudicava, ma sapeva che, dentro di loro abitavano dolori più grandi e timori profondi, che nascevano dal profondo della condizione umana, e che proprio questo fatto di non poter accompagnare il Signore sulla Sua Croce desse loro la forza di prendere loro stessi la propria croce e rinnovare l'Amore di Dio.
Perciò, figlio Mio, fai come Cristo che, ancora al culmine della Sua offerta sul Calvario, sostenne non solo la croce, ma la prova che ciascuno dei Suoi compagni viveva negando la sua compagnia di fronte alla sofferenza di Cristo.
Imitate l'esempio del Signore e, anche nel vostro più profondo dolore, non dimenticate coloro che sono rimasti indietro, affinché il passo che non hanno compiuto possa un giorno diventare una fortezza, affinché possano offrire ciò che non avrebbero mai dato se fossero stati i compagni apparentemente perfetti di Cristo.
Possa nel tuo cuore abitare sempre la speranza della redenzione per tutte le anime.
Possa la tua anima essere sempre elevata al Cuore di Dio e, abitando la Sua Divina Coscienza, tu possa comprendere la grandezza dei Suoi Cammini e le opportunità e la Grazia che Dio concede sempre ai Suoi Figli attraverso la Misericordia di Cristo.
Hai la Mia benedizione per questo.
Tuo padre e amico,
San Giuseppe Castissimo
Miei cari figli prediletti sacerdoti:
In questo giorno, in cui ancora una volta avete la gioia di incontrare, faccia a faccia, la vostra Mamma Celeste; Nel nome di Mio Figlio, vengo a chiedervi di continuare a preparare il vostro essere interiore per l'arrivo della Pasqua in questa Quaresima.
Vi chiedo di aiutare le anime, tutte le anime che potete, a comprendere il vero significato spirituale di questa Quaresima preparatoria; perché, in questo tempo finale, i cuori devono essere sotto il Manto Protettivo del Mio Amatissimo Figlio, affinché i mondi interni siano protetti dalle sofisticate interferenze di questi tempi.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.