Martedì, 28 Marzo 2023

Settimana Sacra
APARICIÓN DE CRISTO JESÚS GLORIFICADO EN EL MAR DE GALILEA, ISRAEL, AL VIDENTE FRAY ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PARA EL 7 DE ABRIL, SEXTO DÍA DE LA SAGRADA SEMANA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il Figlio di Dio si è lasciato morire sulla Croce perché nascesse l'Albero della Vita e le dodici tribù d'Israele, oggi sparse nel pianeta nei quattro punti cardinali, affinché potessero recuperare gli attributi primordiali del Sacro Progetto di Dio.

Dopo la consegna di Cristo sulla Croce, dopo che il Suo Fianco è stato trafitto e dopo aver versato Acqua e Sangue per le anime, dopo aver versato il Suo Preziosissimo Sangue ad ogni passo del Calvario, anche in questo tempo presente dell'umanità è necessario correggere la razza. Perché, attraverso questi tempi definitivi e caotici, l'antico popolo d'Israele, attraverso le sue dodici tribù, ha perso i valori spirituali che lo formavano e lo costituivano come popolo sacro originario.

Per questo oggi porto sul Mio Petto, al centro del Mio Cuore Spirituale, la Sacra Stella del Re Davide, che è la rivelazione cosmica dell'unione di Dio con l'uomo e dell'uomo con Dio, in perfetta alleanza, armonia e pace. E al centro di questa Sacra Stella cosmica e spirituale, il Signore d'Israele porta i dodici principali attributi delle tribù d'Israele custoditi nel Suo Cuore, quelli che in questi tempi hanno bisogno di essere riconfigurati e devono essere riscattati attraverso le anime che hanno bisogno di riprendere il loro cammino spirituale e la loro evoluzione.

Pertanto, oggi, ancora una volta, il Signore d'Israele si presenta a voi e al mondo intero per ricostruire tutte le cose che sono perdute, per riscattare le anime che sono lontane da Dio, per rinnovare la matrice spirituale di questo Progetto Genetico. Progetto che un tempo fu pensato dall'Eterno Padre attraverso gli Elohim.

Progetto che, come sapete, è iniziato nella Genesi e che, dalla Genesi ad oggi, dopo tanti errori ed eventi vissuti dalle diverse civiltà umane, in questo tempo presente è giunto il momento, è giunto il momento, per questo Progetto Originale di essere riconfigurato e redento, attraverso la sincera conversione dei cuori alla Purissima Sorgente dell'Amore-Saggezza di Cristo.

Per questo, oggi, dai cieli d'Israele ed attraverso la Mia Chiesa Spirituale, il Signore consacra ancora una volta il mondo, il Signore apre ancora una volta la porta della redenzione alle anime che ne hanno bisogno e, davanti alla Legge della Giustizia Divina e Universale, gli angeli e le schiere che oggi mi accompagnano su Israele, da Gerusalemme al mare di Galilea, questi angeli di Dio, beati instancabili servitori dell'Eterno Padre, scrivono nei loro libri di Luce, questo momento di sintesi che tutti i mondi interni del pianeta vivono davanti al Signore d'Israele.

Mondi interni che sono chiamati a vivere una sintesi attraverso tre attributi: l'attributo della redenzione, l'attributo della riconciliazione e l'attributo della consacrazione; scuole interiori che, in quest'ora, vengono offerte per l'ultima volta affinché le anime imparino a fare il passo sicuro verso il Mio Cuore, affinché la matrice cosmica che ha costituito questo Progetto Genetico in superficie sia rinnovata dal Signore dell'Albero della Vita , e i frutti della redenzione e le virtù delle anime buone siano offerti ai Troni dell'Eterno Padre, affinché cessi il castigo che il mondo dovrebbe ricevere, per l'azione della superbia, dell'indifferenza e della crudeltà.


Ma, oggi, le anime, nei mondi interni della Mia Chiesa Spirituale, dal sacro cielo d'Israele, hanno la Grazia e l'ultima opportunità di vivere il loro giudizio spirituale prima che arrivi il tempo e l'ora del Ritorno di Cristo.

Perché così come le dodici tribù d'Israele furono chiamate a riconoscere e ad adorare il Dio vivente attraverso l'Arca della Santa Alleanza; così, il Signore dell'Albero della Vita convocherà e chiamerà le anime dai quattro punti della Terra in cima alla montagna sacra di questo mondo per vivere il grande momento che è stato annunciato da Me; in cui la Misericordia separerà la pula dal grano affinché questo pianeta e questo Progetto partano da zero, portando nella sua essenza le lezioni apprese, ma anche i momenti condivisi con il Signore.

Oggi, le ultime dodici tribù del pianeta, emanazioni delle principali tribù di Israele, attraverso le loro sacre insegne, i simboli sacri che identificano e riconoscono ognuna delle tribù, simboli riflessi nel centro del Mio Cuore, nel Centro della Stella Sacra Cosmica ed Universale; Come umanità, avete la Grazia di riprendere il cammino verso la Casa del Padre Celeste, di offrirvi incondizionatamente perché questo Progetto Umano vada avanti e non sia scartato, ma sia redimibile e dia continuità a ciò che non è stato ancora realizzato o vissuto .

Per questo Io morii sulla Croce. Questo fa parte di uno dei Miei grandi misteri spirituali: che il Signore dell'Albero della Vita si Sia lasciato morire sulla Croce affinché il Progetto e il grembo di questa umanità risorgessero il terzo giorno e, da quel momento, tutto è stato rinnovato e redento.

E sebbene il mondo in questi tempi sia pieno di errori, ingiustizie ed indifferenze; Il Signore d'Israele si serve delle anime buone e devote, delle anime che riconoscono l'Eterno Padre attraverso il Suo Figlio diletto nel Santissimo dell'Altare, come nell'essenza nascosta dei Sacramenti.

Li sono le chiavi di cui voi avete bisogno per far ripartire il mondo. L'Eredità che il Vostro Maestro e Signore vi ha lasciato xxxx non è stata vana. Questa Eredità e questa Grazia inspiegabile ed inestinguibile si perpetuano attraverso le anime che vivono e accettano i Sacramenti.

Oggi chiedo al mondo intero e specialmente alle anime risvegliate di contemplare la Stella Sacra nel Centro del Cuore del Signore, di vedere in essa i dodici attributi delle tribù d'Israele e di riconoscere in questo momento il sacro impulso cosmico che Io porto  a voi, affinché le vostre origini siano configurate e possiate ricevere, attraverso il Mio impulso spirituale, la Grazia di ricominciare come umanità più giusta e fraterna, equa e pacifica che è in comunione con le Leggi Superiori per essere in comunione con i Cieli.

Così Io vi faccio riconoscere il valore della vostra croce interiore; proprio come il Signore d'Israele che, ad ogni passo del Calvario, ha riconosciuto la Croce dei peccati e non l'ha mai reclamata, ma l'ha baciata, abbracciata ed accettata come Croce propria.

Così, in quest'ora, Io vi invito ad accettare la croce che non vi appartiene; questa pesante croce planetaria che pochissimi vogliono portare avanti per paura, ignoranza o indifferenza.

Ma se confidate in Me, vi assicuro che saprete portare quella croce silenziosamente e anonimamente; perché non sarete mai eroi agli occhi di Dio, ma piuttosto servitori sacrificati sulla superficie del pianeta che trovano la loro forza spirituale ed interiore nelle Piaghe di Cristo e, soprattutto, nella Piaga del costato, affluente instancabile di Misericordia Cosmica, Raggi d'Acqua e Sangue che giustificano e consacrano le anime. Raggi di Grazia che ancora una volta vengono donati al mondo in quest'ora, perché il Progetto Genetico di questa antica civiltà umana possa essere ancora una volta considerato dai Signori della Legge, quelle Sacre Coscienze che sono la Legge in sé, e che custodiscono e curano, con amore, i Principi dell'Eterno Padre.

Pertanto, è ora per voi di contemplare la discesa delle Leggi Superiori perché, in un momento inaspettato, quelle Leggi cesseranno, per far posto al Ritorno di Cristo, il Signore di Israele; e così posso ritrovare ed incontrarMi con i Miei.

Vi lascio questo Messaggio come un sacro insegnamento di Misericordia, Amore e Perdono.

Lascio questo Messaggio ai cuori coraggiosi, perché non solo Mi offro come Albero della Vita affinché, attraverso di Me, portiate frutti in abbondanza; ma anche Mi offro come Ponte di Luce Celeste affinché le anime lo attraversino nonostante gli abissi planetari e, così, entrino nella nuova Coscienza Maggiore che sarà rivelata dall'Eterno Padre, attraverso il Ritorno di Suo Figlio.

Siamo ancora in tempo per poter recuperare tutto, siamo ancora in tempo di Misericordia.

Oggi, dal Sacro Monte Calvario dove, sui piani spirituali, si accende e illumina la Stella dell'unione tra l'uomo e Dio; su questo Monte da dove si espande la Coscienza Cristica, attraverso la presenza della Santa Croce del Redentore; Benedico, nel nome di Israele, tutte le croci che Mi avete portato, perché siano simbolo di forza nelle anime, di amore al sacrificio e di servizio rassegnato a Cristo, perché in voi trionfi l'Amore Consolatore e in tutto il mondo.

Che la croce non sia simbolo di paura. Possa la croce essere il simbolo della trascendenza e dell'amore, del superamento di se stessi in questi ultimi tempi.

Lodati siano Israele ed il mondo!

Possano le anime risvegliarsi a questa Grazia che oggi vi ho portato, affinché tutto sia rinnovato e riconsacrato, per preparare i cuori ai Mille Anni di Pace.

In questo nuovo giorno della Settimana Santa, vi ringrazio per essere stati onesti con Me e, soprattutto, per essere stati con Me con il cuore.

Dio vi conceda sempre la Sua Pace, per mezzo del Sacratissimo Cuore di Gesù.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.