APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SUOR LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Con queste candele accese, voglio che preghiate per le anime, per le più bisognose della Misericordia di Cristo.

Voglio che preghiate per le anime perdute, quelle che non trovano un proposito nella vita, che non comprendono il dono che è vivere, quelle che attraversano il mondo senza rendersi conto che è sacro, quelle che vivono sulla Terra senza capire che questa è un'opportunità unica, non solo per la loro coscienza, ma per l'intero universo, tutta la Creazione.

Voglio che preghiate per le anime, quelle che vivono nell'ignoranza e che oltraggiano il proprio corpo, quelle che si tuffano negli abissi di questo mondo per non rendersi conto della differenza tra Luce e tenebre.

Voglio che preghiate per il risveglio di tutte le anime che all'inizio si sono impegnate con Dio affinché, essendoci ancora tempo, possano compiere la loro missione, possano riprendere il loro cammino e che il loro impegno non resti perduto.

Oggi vengo al mondo, figli, su richiesta del Padre Celeste, per chiedere la preghiera per le anime, per coloro che feriscono il Cuore di Dio a causa della loro ignoranza, del loro orgoglio e perché sono sommersi nelle energie capitali di questo mondo.

Ma vengo a chiedervi non solo di pregare per le anime, ma di essere voi stessi esempi di trasformazione, affinché coloro che guardano a voi possano trovare un cammino. Possa la Luce accesa in ognuno di voi non rimanere dentro di voi, ma essere esposta al mondo attraverso le vostre azioni, le vostre parole e il vostro silenzio.

Basta osservare il mondo per rendersi conto del bisogno delle anime. Basta guardarsi dentro per capire il potenziale che avete per trasformare questa situazione planetaria.

Oggi, figli, mentre pregate per cause impossibili, trovate dentro di voi la risposta, perché nulla è impossibile.

Oggi voglio che tutti voi vi domandiate perché siete venuti qui, perché ascoltate le Mie Parole, cosa cercate.

Siete anime assetate che cercano una fonte o anime serve che attingeranno alla fonte per dar da bere agli altri?

Il mondo intero ha sete, sete di verità, di proposito, di Misericordia.

Dove sarà la vostra coscienza quando finirà questa Apparizione?

È attraverso queste riflessioni che sembrano così ovvie alla mente umana che otterrete la trasformazione della coscienza. Se non vi osservate, ignorate e nascondete ciò che deve essere trasformato, non farete mai i passi che il Creatore si aspetta dalle vostre anime.

Non abbiate paura di vedere cosa vive dentro di voi, non abbiate paura di rispondere a queste domande e di affrontare la superficialità umana, perché è apparenza. Al di là di questa superficialità, c'è un profondo mistero nel cuore e nella coscienza di tutti gli esseri, un mistero che va oltre ciò che essi sembrano essere, la loro personalità, i loro limiti fisici, mentali o emotivi. Al di là di tutto ciò, figli, al di là di ciò che vedete nello specchio, c'è una verità.

Perché, di fronte ad un tesoro così grande, l'umanità preferisce restare povera?

Non lasciate che la superficialità vi basti per voi. Non permettete a ciò che il mondo offre di riempire i vostri cuori, perché non siete venuti qui per essere riempiti dal mondo; siete venuti per trasformare il mondo e riempirlo con la verità che abita in voi, Non il contrario.

Gli esseri umani sono venuti sulla Terra per servirla, non per esserne serviti; servitela con la vostra vita, con il dono dell'amore, della carità, dell'umiltà, con il dono di saper unire Cielo e Terra, di aprire le porte al Cuore di Dio perché tutte le creature possano entrare in dialogo con il Creatore. Per questo siete venuti sulla Terra, per andare oltre i limiti della vita che abitava l'universo, perché l'evoluzione non xx ascendeva, non è più ascesa. Le creature hanno raggiunto il loro limite, non hanno più imparato ad amare.

Rimarranno a quel limite, ripetendo i loro errori nell'universo o abbracceranno l'opportunità di trasformare questa Creazione e aprire una nuova porta evolutiva per tutta la vita?

Quando il vostro Signore era sulla Terra, vi ha insegnato la via, la via per superare sé stessi e, dentro di voi, vincere l'Amore di Dio.

Qualcuno ha capito questo percorso?

Non vi parlo di flagellazione, umiliazione e sacrificio; Non vi parlo di morire in croce. Vi parlo di amare, di trasformare il senso della sofferenza, quando la coscienza è al posto giusto ed è capace di vedere gli eventi del mondo e di trasformarli dall'interno all'estero.

Ciò che ha superato l'Amore di Dio in Cristo non sono state le Sue ferite, ma come Egli le ha vissute, è stato ciò che è accaduto nel Suo Cuore, è stato il Suo sguardo di perdono di fronte all'ignoranza umana, è stata la Sua capacità di vedere la Presenza Divina prima in quelli che esprimevano odio e cercavano solo di ucciderlo e nutrirsi della Sua sofferenza.

Ciò che ha superato l'Amore di Dio nel Cuore di Cristo è stata la Sua capacità di dare una nuova opportunità, di comprendere che, al di là dell'oscurità umana, abitava un mistero che era l'essenza silenziosa di Dio negli uomini.

Da questa nascita della Divina Misericordia sorge il superamento dell'Amore di Dio.

Chi di voi è disposto a vivere qualcosa di simile, a guardare xxx il prossimo con occhi compassionevoli, ad essere disposto ad ascoltare, a comprendere, a trasformare con l'esempio, ad amare anche in silenzio, a pregare per coloro che soffrono più che per se stessi?, adorare Cristo per trasformare dall'interno la condizione umana, contemplando l'Eucaristia con umiltà, lasciando che Essa vi trasformi e, attraverso di voi, trasformi la condizione umana? Chi è disposto a non essere niente?

Ora guardate dentro e chiedete: "Perché sono qui?"

Siete capaci di ripensare in quest’ora il proposito della vostra vita?

Ogni giorno qual è la vostra meta?

Perché vi risvegliate?

Perché vi alzate e iniziate a ad’attuare nella giornata?

Cosa muove le vostre preghiere?

Oggi avrei molto altro da dirvi. Quanti misteri potremmo svelare, quanta saggezza potrei portare nei vostri cuori!

Ma quello che faccio oggi, figli, è insegnarvi ad entrare nel mistero, perché potrei dirvi molto sulla vita nell'universo così come sulla vita sulla Terra, molto potrei dirvi sul mistero che abita nei vostri cuori, perché l'ignoranza dell'umanità non ha fine e voi non conoscete nemmeno su voi stessi.

Ma se non imparate a guardarvi dentro, se non imparate a trovare il vero proposito della vostra vita, è inutile svelare a voi l'universo, i mondi intra-terrestri, i misteri celesti, perché rimarranno nella superficialità umana.

Se però siete disposti ad andare oltre, a trasformare la vostra condizione umana, a dare un esempio di vita nuova, ad essere esseri nuovi, a superare voi stessi a poco a poco, giorno dopo giorno, allora, figli, il Sacro che discende dall'universo e che sale dai mondi intra-terrestri toccherà le vostre coscienze per portarvi ancora più in profondità, affinché ciò che non potete risolvere da soli possa essere toccato dalla Grazia Divina.

Tutto è a disposizione di chi non ha paura di dire di sì. Tutto è a disposizione di chi farà il primo passo. Fate solo il primo passo.

Quando camminate verso la verità, anche la verità cammina verso di voi.

Quando cercate il rinnovamento dell'amore, e con la vostra imperfezione aspirate a viverlo, questo rinnovamento viene a voi, perché questo fa parte di una Legge, una Legge Divina, che risponde immediatamente agli sforzi degli esseri umani.

Quando siete disposti a vivere ciò per cui siete stati progettati, questo stesso proposito che dimora dentro di voi attira dall'universo i raggi e le energie che vi aiuteranno a viverlo; l'essenza che pulsa nei vostri cuori attira da sé la manifestazione della sua espressione, sempre quando le permettete di esprimersi.

Quello che vi porto oggi è la comprensione della Vita Maggiore, quella che ho imparato a vivere con Mio Figlio a Nazaret e con la Santa Sposa che Dio Mi ha ceduto.

Esistono molti misteri che rimarranno custoditi nel Cuore della Sacra Famiglia, e quello che sto facendo questa mattina è preparare i vostri cuori affinché possiate entrare in questi misteri.

La preghiera, figlioli, è la grande porta della trasformazione, è la grande opportunità per trasformare l'impossibile in possibile. Per questo quando sono arrivato qui vi ho chiesto di pregare, ma non solo di pregare per voi stessi, di pregare per le anime, di pregare per questo pianeta, di essere capaci di avere uno sguardo più ampio, come lo Sguardo di Cristo, che non contemplare la Sua sofferenza, ma l'ignoranza umana che aveva bisogno di essere trasformata.

La preghiera di Cristo per Sé stesso era solo di poche parole: "Padre, a parte Me, questo calice, che sia fatta la Tua Volontà, e non la Mia".

Tutto il resto del cammino dalla Croce di Cristo è stato una preghiera per il pianeta, per il prossimo, per l'universo, per tutti coloro che sono giunti al limite della loro evoluzione e che, per continuare ad esistere, evolvere e manifestare il dono della vita, hanno bisogno di una nuova opportunità.

Per questo oggi vi invito alla vostra preghiera anche per voi stessi: "Padre, si compia la Tua Volontà, e non la mia".

Oggi, nel silenzio del Mio Casto Cuore, tra una parola e l'altra, vi osservo e conduco le vostre anime nel profondo del Cuore della Sacra Famiglia per vivere questa esperienza di semplicità, ma anche di profondità spirituale, affinché da lì, da questo Cuore Trino, possiate fare i passi verso questo ciclo definitivo che inizia nell'umanità.

La Presenza dei Tre Sacri Cuori non avviene per caso, ma perché vi stiamo portando, come a tutta l'umanità, gli impulsi di cui avete bisogno per transitare alla fine degli ultimi tempi, così che quando il Tempo Reale dell'universo toccherà la Terra, non siate nella superficialità umana, ma nella profondità della verità che si nasconde nei vostri cuori.

Riflettete quindi sulle Mie Parole e su ciò che ogni Sacro Cuore vi ha portato. Non limitatevi a meditare, ma riviviate ogni impulso in modo che sia presente nella vostra vita e vi conduca così al compimento della Volontà di Dio.

Questo è quello che ho da dirvi oggi.

Mettete le vostre mani in segno di accoglienza e ricevete una virtù dal Mio Casto Cuore affinché possiate rispondere al Proposito Divino.

Mettete quella Grazia nel vostro mondo interiore e inviate una preghiera a Dio per qualche situazione che oggi vi sembra impossibile, impossibile da invertire, da trasformare. Possa la vostra preghiera toccare il Cuore di Dio e possa il Cuore del Padre emettere la Sua risposta.

Vi benedico e vi ringrazio per aver perseverato nel cammino della trasformazione, per aver aperto i vostri cuori per vedere ciò che è nascosto dentro di voi e aver scavato oltre la condizione umana.

Avete la Mia benedizione per questo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Su richiesta di San Giuseppe, canteremo un canto che Egli ha detto essere molto caro ai Divini Messaggeri, perché ci insegna ad intercedere per questo pianeta e per tutti i Regni della Natura. Cantiamo "Piogge d'amore".

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucía de Jesús

Contempla, figlio, nel tuo cuore, il tuo mondo interiore. Osserva in silenzio ciò che succede attraverso il tuo cuore, la tua mente, il tuo universo subconscio.

Lascia che il silenzio purifichi lentamente ciò che è nascosto dentro te e renditi conto di com'è la condizione umana, non solo nel tuo essere, ma in tutti gli esseri.

Contempla l'umanità dall'interno verso l'esterno, non giudicando ciò che i tuoi occhi possono vedere, ma osservando ciò che il tuo mondo interiore può rivelare dall'unità che esiste tra la tua coscienza e tutte le coscienze del mondo.

Osserva come funziona il nemico oggi, stimolando silenziosamente il mondo subconscio degli esseri, dando loro idee, sentimenti, emozioni, pensieri che non gli appartengono.

Molti esseri oggi vivono osservando la vita degli altri, sentendo i loro sentimenti apparenti, pensando i loro pensieri apparenti, vivendo le vite degli altri nell'immaginazione, mentre le loro anime vengono lentamente sepolte e messe a tacere nelle segrete degli abissi interni.

Il grido delle anime si riflette negli esseri come le malattie dei tempi attuali: panico, paura, depressione, mancanza di Proposito per la vita, suicidio, immaturità, decostruzione mentale ed emotiva.

Il grido delle anime si riflette negli esseri umani smarriti, cercando riferimenti nei pensieri e nei sentimenti di altre persone, cercando la libertà nella massima espressione delle nuove e vecchie energie capitali, ma alla fine di tutto, nel profondo degli esseri, figlio, le anime ancora gridano, ancora piangono e ancora gridano per vedere di nuovo la Luce.

La somiglianza con Dio non è qualcosa che può essere seppellito negli esseri umani, nemmeno dai più grandi stimoli involutivi del mondo. Per questo, nell'intimo di un'umanità superficiale, un'anima grida alla ricerca della verità per la quale è stata creata.

Dietro esseri umani emotivamente e mentalmente immaturi, infantili, urla un'anima antica che cerca il suo proposito e non può rimanere sepolta dagli stimoli del nemico, quando ha più bisogno di esprimersi, nel momento del passaggio dei tempi.

I santi di un tempo, figlio, hanno fatto delle gravi infermità del loro tempo gli strumenti della loro santità, perché hanno convertito le loro debolezze in una santa croce, attraverso l'atteggiamento con cui hanno vissuto ciò che per gli altri era semplicemente sfortuna, sofferenza o una situazione spiacevole.

I santi di oggi devono andare più in profondità dei sensi del corpo, devono andare oltre le apparenze superficiali, perché lo strumento della loro santità è ora oltre la mente, nei mondi subconsci. È lì che devono imparare ad essere per trovare i pensieri che non sono i loro, i sentimenti che non sono i loro, per sradicare gli stimoli mondani e le catene che impediscono loro di liberare la loro anima per poter esprimere ciò che sono venute ad esprimere in questo mondo: somiglianza con Dio.

La grande malattia di questo tempo non è nel corpo, ma nella mente e nel suo profondo mistero subconscio. È lì dove deve arrivare il tuo silenzio per capire ciò che non viene da te o da Dio, ma dal nemico, che cerca di confondere gli esseri e oggi lo fa dall’interno verso fuori.

Perciò, figlio, anche dall'interno a fuori osserva te stesso e osserva la condizione umana. Non rimanere in ciò che è apparente e superficiale, ma vai oltre e combatti la tua battaglia nel silenzio, nella preghiera e nella possibilità di tuffarti nel tuo mondo interiore e conoscere la verità su te stesso, conoscere e vivere cosa significa essere un essere umano.

hai la Mia benedizione per questo!

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucía de Jesús

Da quando il Creatore ha emanato l'espressione del Suo Figlio Primogenito nelle dimensioni materiali, la Misericordia ha già cominciato ad esistere nella Creazione. L'Amore di Dio che ha superato Se stesso attraverso Cristo ha aperto una nuova opportunità per le anime ed ha donato la Grazia della Misericordia a tutta la vita.

Quando Cristo fu innalzato sulla Croce e gli fu trafitto il Costato, trafiggendo anche il Suo Sacro Cuore, lì, figli il Sangue e l'Acqua di Cristo sgorgarono dentro l'intero genere umano e la Divina Misericordia non fu sgorgata solo dal Cuore di Gesù al suolo, ma germogliò anche come potenziale di redenzione nell'essenza di tutti gli esseri.

Con questo vi dico che la Misericordia abita nell'essenza di tutte le creature sulla Terra, di tutti gli esseri che, essendo creati ad immagine e somiglianza di Dio, vivono con Lui il rinnovamento della Sua Grazia, mediante la Divina Misericordia.

La Misericordia abita le creature come potenzialità di santità e di pienezza spirituale, e la sua manifestazione può avere una forza maggiore delle forze del mondo, delle nuove e vecchie energie capitali, ogni volta che percepite che questa potenzialità risiede in voi e le permettete di crescere.

Per permettere alla Misericordia di espandersi nei vostri esseri, siate misericordiosi e compassionevoli; meditate sulle Orme di Cristo, sulla Sua Passione e sulla Sua espressione d'Amore; Meditate sulla Presenza del Creatore dentro voi, attraverso l'essenza che Egli vi ha donato.

Abbiate cura della vita divina che abita in voi come chi si prende cura di una pianta preziosa, che deve essere innaffiata, deve ricevere luce ed attenzione, cura e amore, per crescere sana.

Allora, figli, dovete prendervi cura del potenziale della Divina Misericordia in voi, quella che vi apre le porte alla santità, che non è altro che permettere all'espressione di Dio in voi di crescere e realizzarsi nelle vostre vite.

Il servizio, la carità, il rispetto, la riverenza, la trasparenza, la preghiera, la resa sono tutti modi per coltivare il potenziale divino che dimora dentro di voi.

Contemplare Cristo e aspirare a imitare il Suo esempio manterrà le vostre anime sempre disposte ad andare avanti e superare le sfide di questi tempi, essendo espressioni della Misericordia di Cristo.

Quindi permettete alle Mie Parole di essere una realtà nelle vostre vite e testimoniate il potere della Divina Misericordia.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucía de Jesús

Prega, figlio, per le anime che si perdono in questo mondo, per quelle che cercano un senso alla propria vita e, anche se sono piene di ciò che il mondo offre loro, non trovano una vera ragione per continuare a vivere.

Prega per coloro che sono vuoti di Dio e distanti da sé stessi, per coloro che intravedono anche solo la presenza delle loro essenze e che mettono a tacere la loro anima con il rumore costante degli stimoli del mondo.

Prega per coloro che soffrono e non trovano sollievo da questa sofferenza, per coloro che non conoscono dentro di sé la via per penetrare gli strati del caos e trovare la pace nella Presenza del Creatore.

Prega per coloro che si ingannano, per coloro che credono che la felicità risieda nelle conquiste che il mondo dà loro e che un giorno troveranno l'abisso che esiste, ancora silenzioso, nel proprio interno.

Prega per chi è nel deserto e non trova il coraggio di andare avanti, per chi non percepisce la silenziosa presenza di Dio sul proprio cammino e, quindi, non smette mai di cercare di entrare in dialogo con Lui.

Prega figlio, non solo per te, per le tue miserie e difficoltà, per i tuoi muri e resistenze, per i tuoi progetti ed aspirazioni.

Prega per il pianeta, prega per le anime che non conoscono Dio, prega per i giovani, per gli adulti, per gli anziani, per coloro che vengono al mondo e cercano l'opportunità di conoscere l'amore.

Prega per l'umanità, per l'essenza che abita nel cuore di tutte le creature, senza eccezione; prega affinché questa luce si esprima, affinché si espanda e faccia dimora in tutta la coscienza, aprendo la strada allo Spirito di Dio per purificare gli esseri, trasmutarli, trasformare e ripristinare il Proposito Divino per le vostre vite.

Se preghi per l'umanità, li sarà contemplato il tuo cuore; lì sono contemplati i Regni della Natura e l'essenza spirituale del pianeta.

Se preghi per l'umanità, perché si realizzi il suo archetipo divino, si contemplerà l'infinita Creazione di Dio, questo universo che attende che un grado sconosciuto di amore si esprima affinché l'evoluzione si trasformi e la vita trovi il suo cammino di ascensione.

Prega allora per il Proposito di Dio per ogni singolo essere in questo mondo, per quelli che conosci e per quelli che non conosci. Non pensare ai meriti delle tue preghiere, arrendi solo ogni vita al Creatore e chiedi, dal cuore, che la tua essenza divina, quella parte del Cuore di Dio che abita gli esseri, cresca, si espanda e si esprima in tutte le Sue Creature

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente sorella Lucía de Jesús

Quante e così intense volte il vostro Signore sentì l'afflizione di Dio nel Suo Cuore mentre era sulla Terra?

Molte, figli.

L'Agonia di Gesù non cominciò nel Getsemani, ma nel deserto, quando il Suo Cuore cominciò a contemplare tutto ciò che avrebbe dovuto patire per riscattare dagli abissi del mondo quante anime che pativano lì nell'oscurità, anche se erano in vita.

L'Agonia di Gesù cominciò nel deserto, quando, per istanti, contemplava ciò che era vivere nel vuoto della condizione umana; e lì il Creatore Gli diede di sperimentare e conoscere l'abbandono che avrebbe vissuto sulla Croce quando, da Sè stesso, con la Sua condizione da uomo, avrebbe dovuto amare all'estremo nel Suo ultimo respiro.

L'agonia dei cuori comincia nel deserto, perché nel vuoto vi sentite fragili e suscettibili alla vostra condizione umana, sentite il peso del mondo e il vostro falso potere. Ma questo deserto, figli, è appena l'inizio di qualcosa di molto maggiore.

Il deserto è la visione della Croce. È in esso che si rivela la fragilità umana e, molte volte, il timore di non essere capaci di superarla domina i cuori degli uomini. Ma è anche nel deserto dove siete rafforzati e crescete veramente in spirito per affrontare prove maggiori nel silenzio del vostro cuore.

Dopo il deserto, verrà l'offerta dell'essere, rappresentata dall'Eucaristia Spirituale, in cui ogni essere avrà la possibilità di offrire sé stesso a Cristo e, nel servizio, scoprire l'essenza della comunione con Dio e con il Suo Piano.

Verrà poi il ciclo delle umiliazioni, della condanna, dell'abbandono. Verrà il ciclo delle flagellazioni e delle ferite, che saranno interne. Verrà il ciclo della croce. Verrà il ciclo del vero rinnovamento dell'amore, e solo allora il Signore verrà nuovamente nel mondo.

Per tutti questi cicli spirituali dovrete passare per rinnovare l'Amore di Dio e manifestare il Suo Pensiero Perfetto.

Perciò, quando siete nel deserto, non temete, ma lottate. Lottate con la preghiera e con il silenzio. Lottate con il servizio e con l'amore. Lottate con l'unione ogni volta più intensa con il Cuore del Padre, anche se non Lo sentite, anche se Egli silenzierà e vi lascerà con la vostra condizione umana nelle prove più intense.

Troverete nel Vangelo molte chiavi per imitare il Cuore di Cristo. Troverete nella preghiera molte risposte dal vostro proprio cuore, perché, anche se Dio silenzierà nel deserto, i vostri mondi interni contengono anche chiavi e risposte che possono aiutarvi nelle prove.

Ricordate i vostri angeli della guardia, le vostre anime. Ricordate la Madre Divina che Dio vi consegnò, perché, anche se tutto sia silenzioso e tutto sia vuoto assoluto, nella vostra Madre Divina troverete sempre conforto e pace, sollievo e compassione.

In ogni ciclo di questi tempi finali, sappiate vivere i segni. La transizione dei tempi non è altro che la Passione del pianeta. Tutto ciò che un giorno il Signore è passato per rinnovare la Creazione, oggi i Suoi compagni sono chiamati a vivere. Per sapere come farlo, leggete nel Suo esempio e Lo seguite.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo 

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto nel, Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lúcia de Jesús

Le Parole e gli Impulsi di Dio passino attraverso di te e trovino dimora nel tuo cuore, trovino in te terreno fertile dove possano crescere, fiorire, esprimere bellezza e armonia e portare frutto per le anime affamate e assetate di Dio.

Possano le Parole di Dio passare attraverso di te e togliere dal tuo interno le resistenze e gli abissi oscuri, l'indifferenza e gli aspetti più accomodanti della tua coscienza, coloro che si sono seduti nei loro limiti e che accettano volentieri il punto in cui si trovano a non fare qualsiasi sforzo sul sentiero della trasformazione.

Possano le Parole di Dio passare attraverso di te e non essere romanzate, ma meditate con la coscienza, con il cuore, con lo spirito. Rifletti e prega sulle Parole che Dio ti manda, perché la Parola è vita, figlio, vita che scaturisce dai principi creatori di Dio chiamati Raggi Immateriali.

Il Verbo che viene da Dio non ha solo magnetismo e amore, ma potere di trasformazione, potere di rinnovare e ricreare la Sua Creazione. Pertanto, invia messaggeri nel mondo; perciò manda Suo Figlio, affinché parli agli uomini non parole di uomini, ma Parole di Dio.

Pertanto, non ascoltare le Parole di Dio come provenienti dagli uomini. Il Creatore usa veicoli per il Suo Messaggio, ma l'essenza della Sua Parola viene dalla Sorgente del Suo Cuore, non dal cuore umano.

Ascolta di nuovo le Parole di Dio, medita, prega, rifletti, vivi, sperimenta la potenza trasformatrice della Sua Parola. Falla giungere alla radice della tua condizione umana e fa' che tutta la vibrazione delle Parole Divine trovi spazio per risuonare nel tuo cuore.

Non perdere un singolo suono; non perdere nessun silenzio. Sperimenta la vibrazione di ogni lettera, come la vibrazione di ogni pausa. Vivi l'intenzione di ogni concetto; ricevi il raggio divino da Colui che crea con il Verbo e ricrea con dialogo vivo con le Sue Creature fin dall'inizio dell'esistenza.

Così, figlio, devi penetrare il mistero della comunicazione con Dio in questi tempi: senza valutare i concetti con la tua mente umana, senza analizzare i canali che Egli usa per misurare la veridicità delle Parole Divine con i veicoli che ha chiamato alla fine dei tempi, perché i veicoli di cui Dio si serve sono imperfetti, e la loro trasformazione fa parte del miracolo che, lentamente e pazientemente, il Creatore opera nella condizione umana.

Per questo, riascolta le Parole Divine, così come oggi ti ho insegnato, e lascia che gli impulsi di questa Settimana Santa, che sono stati unici per l'umanità e per il Creato, attraversino nuovamente il tuo essere, e questa volta rimangano in te, trasformando e redimendo ogni spazio di ciò che sei, conducendo il tuo cuore all'unione più profonda con Dio.

Hai la Mia benedizione per questo

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, tramesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesú

Mentre continuano ad aprirsi nuovi cicli, e il tuo Signore ricorda la Sua Passione per soccorrere ancora una volta le anime dagli abissi più profondi, anche tu, figlio, accompagna ogni momento con la solennità del cuore, con il sacrificio della vita, con una consegna d'amore.

Ricorda anche tu le Orme di Cristo con la Croce, permettendo alla tua coscienza di entrare in misteri che prima non potevi comprendere.

Consenti al tuo essere di conoscere gradi maggiori di amore e di abbandono, gradi maggiori di servizio e unità con Dio affinché, come Cristo sul Calvario, la tua coscienza impari ad essere al di là degli eventi del mondo e, di fronte all'ignoranza, al caos, alla malizia, umiliazione o violenza, sappi rispondere con un grado di amore che va al di là di tutte queste cose.

Rifletti, dunque, su ciò che ti dico, medita sull'Amore profondo di Cristo per la vita e per la Presenza del Padre Suo in tutti gli esseri.

Metti i tuoi occhi negli Occhi di Cristo, il tuo cuore nel Cuore di Cristo e prega, contemplando la Sua esperienza della Croce, in cui il dolore, sì, esisteva ed era straziante, in cui la stanchezza, sì, esisteva ed era estenuante, in cui esisteva l'umiliazione ed era come una lancia che gli tagliava lentamente il petto, in cui esisteva l'abbandono ed era come la più grande delle sofferenze.

E, al di là di tutto questo, molto al di là c'erano l'Amore e la Misericordia, la Compassione e il Perdono, la comprensione della fragilità umana e la conoscenza della sua grandezza. Tutto questo è stato vissuto e sperimentato da Cristo ad ogni passo con la Croce.

Senti l'Amore della tua Madre in cammino, la forza che è nata nel Cuore dell'unico essere vivente capace di comprendere ciò che ha vissuto Gesù e che, anche oggi, figli, è capace di comprendere in profondità il cuore di ogni creatura. Per questo ancora accompagna ogni passo dei Figli di Dio, che sono anche Suoi figli.

Nel Calvario di questi tempi approfondite la vostra resa e il vostro amore e anche il vostro amore per Maria. Egli conosce più profondamente il silenzio della Madre di Dio, che, nella Sua umiltà, non cerca altro che sostenere l'apprendimento dei suoi figli, sollevarli in ogni caduta, rinnovarli in ogni prova.

Possa il tuo cuore oggi espandersi con il Cuore di Cristo, affinché questo ciclo che si apre con la croce del mondo ti riveli un passo in più, un po' più dell'Amore di Dio.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Alzate i vostri occhi al Padre e, in un tempo di caos, ma anche di Misericordia, apprendete, figli, dove dovrebbero essere i vostri cuori e le vostre coscienze.

Più grande è l'agonia del mondo, più l'umanità si rivolge a ciò che è apparente e superficiale, al mondo delle compensazioni, creato per essere una realtà di illusione, in cui la mente umana incontra rifugio e sfugge a ciò che non crede di essere capace di affrontare.

Ma oggi Dio viene ad incontrarvi, figli, per dire al mondo e a tutte le Sue Creature che il modo di affrontare la transizione dei tempi non è immergendosi in un mondo parallelo di illusioni, ma, sì, penetrando l'universo occulto del proprio interiore.

Il modo di affrontare la transizione dei tempi non è rifugiandovi in ciò che è sensibile e palpabile per voi, in ciò che vi porta piaceri e ricompense, ma entrando dove i sensi sono trascesi e le potenzialità spirituali si risvegliano.

Però, in questo tempo di battaglie, la coscienza umana è bombardata da stimoli ed impulsi che gli mostrano un unico cammino: essere distratti dalla verità per sopportare il caos.

Rispondete a Me, allora:

Incontrate pace in questo rifugio?

Siete capaci di liberare le vostre menti dalle tensioni e dalle responsabilità umane o vi state immergendo in un pozzo di angosce ed incertezze, da dove non sapete più come uscire?

La transizione dei tempi spinge la coscienza umana ad una definizione; non è più possibile transitare per due cammini. Il Tempo Reale dell'universo non è solo un tempo presente, il tempo eterno, ma porta con sé raggi, leggi, vibrazioni e realtà con le quali l'umanità non è mai stata in contatto in questa dimensione dove abita la Terra. Ma, per sapere come affrontare questa realtà, dovete cercare dentro di voi lo spazio interno che, sì, è consapevole di queste verità.  

Nel vostro universo interiore, abita il Tempo Reale. Nel vostro universo interiore, le verità si occultano in silenzio, ma esse non dovrebbero più essere messe a tacere; ora devono emergere e portare agli esseri la comprensione di ciò che vivranno come realtà nel mondo.

È attraverso le vostre essenze, figli, da quel punto di unione e contatto con Dio che voi saprete come affrontare questi tempi. È solo lì che incontrerete le risposte; è solo lì che incontrerete la saggezza di vivere ciò che è sconosciuto da tutta la vita, ma non per il Creatore di tutte le cose, che è strettamente unito ai vostri cuori attraverso le vostre essenze.

Lui è Quello che vi parlerà, da Lui verrà ogni risposta. Lui, attraverso i Suoi Figli, supererà questi tempi e aprirà una nuova scuola di amore per la Creazione attraverso questa esperienza.

Ma, affinché ciò succeda, dovete permetterGli di esprimerSi, cercare l'unione con Lui, scoprirLo silenzioso e presente al centro del vostro universo interiore.

Non lasciate che le vostre potenzialità siano sepolte dagli stimoli del mondo. Permettetevi di essere un nucleo di saggezza davanti all'ignoranza umana, una luce nella stanza oscura della Terra attraverso la quale Dio può indicare il cammino a quelli che si sono persi.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Suor Lucía de Jesús

Coltiva un cuore puro, vuoto di ambizioni e desideri, affinché tu comprenda i misteri celesti e la tua anima si inclini più verso ciò che viene da Dio anzichéverso ciò che viene dal mondo.

Coltiva un cuore puro, vuoto di ambizioni e desideri, così che quando i tuoi occhi contemplano la grandezza del Signore nel Suo ingresso in Gerusalemme, tu non sia fisso sulla maestà delle lodi umane, ma sulla profondità della Presenza di Cristo.

Coltiva un cuore puro, vuoto di ambizioni e di desideri, affinché quando le tue orecchie odono l'eco della Voce del Signore nel Tempio, il tuo cuore non si fissi sull'esaltazione che questa Voce provoca negli uomini, ma sulla potenza delle Parole di Cristo, che trasformano il tuo mondo interiore.

Coltiva un cuore puro, vuoto di ambizioni e desideri, così che tu possa percepire che l'ingresso del tuo Signore a Gerusalemme non viene per esaltare il mondo o gli uomini, ma per guarire i cuori, perché siano davanti alla memoria materiale, eterica e spirituale di Cristo e che questa esperienza offra loro una nuova opportunità di contemplare il passaggio del Messia sulla Terra, non con gli occhi dell'ambizione, occhi di un popolo che, impoverito nel corpo e nello spirito, maltrattato dalle leggi del proprio tempo, stava cercando un re con un potere tale da poter elevarsi al di sopra di tutti i poteri del mondo. Ma, quando non trovarono il potere che cercavano, maltrattarono con feroce disprezzo e con la forza dei loro inferni interiori Colui che era stato mandato a salvare il mondo dalle loro ambizioni.

Per questo coltiva un cuore puro, privo di ambizioni e desideri, affinché l'Amore di Cristo abbia oggi in te un'altra forza.

Possa la tua coscienza essere spiritualmente matura, disposta a rinunciare alle comprensioni e ai pensieri condizionati del mondo, aperta allo Spirito di Dio affinché in te echeggino, fioriscano e portino frutto i germi di una vita cristica che, nei tempi precedenti, non trovarono un terreno abbastanza fertile per crescere, trasformare la condizione umana in una condizione divina.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Apparizione di San Giuseppe nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nonostante i conflitti del mondo, nonostante l'agitazione della natura, la purificazione della coscienza della Terra e del cuore umano, nonostante tutto questo, oggi il Cuore di Dio incontra sollievo in coloro che si incoraggiano a rispondere alla Sua Chiamata.

Oggi il Cuore di Dio incontra sollievo nei cuori missionari che, nella speranza di essere i Suoi Strumenti, continuano a servire questo mondo e, anche sia con piccole azioni, esse sono sincere; e questa sincerità del cuore, figli, è ciò che ripara il Cuore di Dio, ciò che fa che il Signore incontri sollievo negli esseri imperfetti, ciò che fa sì che il Padre Celeste manifesti le Sue Grazie e Misericordie attraverso il cuore umano.

Oggi il Cuore di Dio incontra sollievo in quelli che camminano con Cristo a Gerusalemme, non solo in quelli che lo fanno fisicamente, ma in tutti quelli che ampliano la loro coscienza e che, oltre lo spazio o il luogo, camminano con Cristo al compimento del Suo Proposito e sono con Lui in ogni istante delle loro vite, proprio come fecero in altri tempi.

Oggi, figli, alleviate ancora di più il Cuore di Dio, permettendo a Lui di intercedere per l'umanità attraverso ognuno di voi. Alleviate il Cuore di Dio con una preghiera sincera, con un vero rinnovamento di voti, con piccoli sacrifici, piccoli servizi e vera unione con i vostri fratelli, dissipando dai vostri cuori la competizione, i desideri umani, il pensiero condizionato dell'umanità sulla Volontà di Dio per le vostre vite.

Che oggi sia un giorno di riparazione in tutto ciò che farete, affinché, in questo modo, l'umanità riceva veramente una Grazia non immeritata. Possa l'agitazione di questo mondo, dei suoi Regni e dei suoi elementi e l'agitazione del cuore conflittivo dell'umanità incontrare la pace.

Io vi ho portati già nel profondo degli oceani. Oggi voglio portarvi nel profondo della coscienza della Terra, nei suoi strati più interni, dove abita una vita occulta, dove i misteri che non sono ancora svelati sono quelli che sostengono la coscienza del pianeta, una vita al di là della vita umana, che pulsa all'interiore della Terra e che sostiene la purificazione del pianeta affinché essa non sia peggiore di ciò che accade oggi.

Chiudete i vostri occhi e aprite i vostri cuori affinché possiate entrare) insieme a Me nella coscienza della Terra.  

Contemplate il pianeta come se lo vedeste dall'esterno e, poco a poco, cominciate ad entrare in esso. Avete già appreso ad entrare negli oceani e ad immergervi nelle sue profondità; ora vi invito ad andare oltre.  

Quanto più profondamente entrate negli oceani, maggiore è il silenzio e il vuoto, l'oscurità, l'oscurità degli occhi e dei sensi.

Immergetevi in profondità, consegnate il controllo della vostra mente, delle vostre vite, affinché in questo vuoto siate in grado di andare più a fondo.

Oltre gli oceani, immergetevi nell'interiore della Terra, nei suoi strati profondi, nelle sue rocce, nelle sue acque sotterranee, e andate ancora più a fondo, portate con voi il Mio Cuore e la pace che potete sentire in questo momento. Che la pace che vi porto oggi possa pacificare l'interiore della Terra, delle sue placche, dei suoi Regni, affinché l'agitazione tettonica del mondo possa calmarsi.

Immergetevi più a fondo. Contemplate i differenti strati della Terra e come tra di loro incontrate la vita, non solo la vita degli elementi, ma la vita spirituale.

Conoscete con Me i misteri dell'interiore della Terra, dei mondi chiamati intraterreni.

Contemplate lì un Regno simile al Regno Celeste, depositato lì dalla Coscienza Divina come prolungamento ed espansione della Sua Coscienza, come vita che espande la Vita Celeste affinché questo così amato Progetto potesse sostenersi nel corso dei tempi, nonostante l'ignoranza umana, l'indifferenza e la dualità che abitano ancora il cuore degli uomini e che di tanto in tanto il Creatore cerca di trasformare.

Contemplate i templi interni che abitano nel profondo della Terra, che sostengono la coscienza della natura e che replicano nel loro interiore ciò che di più sacro è stato appreso dai Regni.

Quell'apprendimento diventa un tesoro sacro, non solo per la coscienza umana e per il pianeta, ma per tutta la Creazione, perché diventeranno codici di luce negli stagni dell'universo e lì ricreeranno la vita, attraverso la vita sulla Terra. 

Non cercate di comprendere ciò che vi dico, solo camminate con Me verso l'interiore della Terra.

Così come esistono Specchi sulla superficie del pianeta che si manifestano nelle acque della Terra e riflettono la bellezza della Creazione, così come esistono Specchi nell'universo, nel profondo del cosmo, che riflettono la Coscienza Divina, così esistono anche Specchi nel profondo della Terra, che irradiano silenziosamente la sua pace e sostengono il pianeta.

Contemplate, dunque, quegli specchi. Lasciate che i vostri cuori si accendano davanti a loro e che, in nome di tutta l'umanità, possiate dare il permesso a quegli Specchi di irradiare la coscienza del pianeta da dentro a fuori.

Immergetevi più in profondità, incontrate il magma della Terra, questo fuoco interno che sostiene anche il pianeta, che rinnova la sua vita organica, materiale, per dare una nuova opportunità agli esseri, per trasmutare ciò che era corrotto e, attraverso il suo fuoco, il suo calore, portare rinnovamento al mondo.

Entrate più in profondità nella coscienza della Terra, nel suo nucleo. Incontrate l'essenza della vita, della vita del pianeta che pulsa già stanca, sostenendo la Terra.

Davanti all'essenza del pianeta, esprimete gratitudine. Lasciate che le vostre coscienze riveriscano la vita, la vita nel profondo della Terra e, attraverso la riverenza e la gratitudine, unite il Cielo e la Terra.

Possano le vostre essenze unirsi all'essenza del pianeta. Possa la vostra filiazione con Dio manifestarsi oggi, creando un ponte, aprendo una porta affinché il Cuore del Padre sia ciò che pulsi nel cuore della Terra. Possa questo pulsare irradiare pace da dentro a fuori e cominciare ad equilibrare la coscienza della natura, equilibrare gli elementi, le radici della vita, i differenti strati di questo pianeta.

Contemplate il Cuore di Dio, che comincia a crescere da dentro a fuori nella coscienza della Terra, e come tutta la vita dell'interiore del pianeta risponde a quella chiamata; i mondi intraterreni si aprono per ricevere l'energia cristica e permettere che ella si espanda in tutto ciò che è vita sulla superficie e nell'interiore della Terra.

Perché vi conduco all'interiore della Terra?

Affinché apprendiate anche ad andare all'interiore del vostro cuore, scoprire i misteri della vita; e che oggi, figli, non solo si aprano le porte di Israele o di Gerusalemme, ma anche le porte della coscienza umana, della coscienza del pianeta, dei suoi elementi e di tutta la vita, affinché ogni piccolo spazio su questa Terra riceva l'energia cristica e questo mondo incontri la pace da dentro a fuori.

Possano tutti gli Specchi aprirsi a riflettere l'Amore di Cristo, a manifestare la Sua Missione, quella che Lui viene a realizzare nel mondo. Possano tutti i Lignaggi essere attivi, pronti a rispondere alla chiamata di Cristo, a riflettere nei suoi esseri la Sua Volontà, il Suo Amore Cristico.

Il pianeta oggi comincia a camminare ad un nuovo ciclo. E questo tempo non sarà come nessun altro. Ogni essere deve farsi responsabile della trasformazione della Terra. Questo è ciò che Io vi insegno oggi.

Esistono ancora molti misteri da svelare. Esiste ancora molta vita dentro la vita che deve essere scoperta affinché apprendiate a vivere in comunione e affinché, poco a poco, dissipiate l'indifferenza, perché l'indifferenza del cuore non riguarda solo la vita sulla superficie, quando siete indifferenti alla sofferenza degli altri o dei Regni della Natura. L'indifferenza, figli, parla anche dei Misteri Celesti, parla anche della vita dell'interiore della Terra, della vita dell'interiore degli oceani, la vita intraterrena e la vita soprafisica. Quanti misteri devono ancora essere svelati dentro di voi e in questo mondo.

Entrate in questo nuovo ciclo con coscienza, camminate dietro il Signore, non perdete nessuno dei Suoi Passi. Questa è la Volontà di Dio per questo tempo.

La Terra Promessa è il Regno di Dio che si manifesta da dentro a fuori. Israele, Gerusalemme, è un regno che abita già dentro di voi, dal principio della vita; è la Presenza Divina che dovete incontrare.

Perciò Dio vi ha fatto camminare nel deserto affinché in 40 anni di solitudine foste in grado di guardarvi dentro ed incontrare il Regno.

Perciò Dio inviò il Suo Figlio, affinché davanti a Lui, che è lo Specchio dell'Amore Divino, il Regno potesse accendersi e riflettersi in voi, e così potreste scoprirlo.

Ma chi è stato capace di penetrare quel mistero?

Chi oggi, penetrando gli strati della Terra, si è aperto per conoscere il suo regno interiore?

La Terra promessa non è solo per gli esseri umani, è per tutta la vita.

Questa è la Terra Promessa, ed ella si manifesta quando gli esseri vivono il suo potenziale perfetto, quando esprimono la somiglianza a Dio e permettono al Regno di esprimersi da dentro a fuori.

Oggi Nostro Signore comincia a camminare verso Gerusalemme, quello spazio sacro dove i Suoi Piedi furono calpestati, dove il Suo Cuore fu trafitto, dove il Suo Sangue fu versato affinché ancora una volta, come umanità, possiate stare davanti al Regno.

Che davanti allo Specchio del Cuore di Dio, che è Cristo, possiate scoprire, figli, chi voi siete veramente.

In passato, Nostro Signore parlò in parabole, e anche in parabole non poteva essere compreso. Ma questo è il tempo di parlare alla verità, di non avere più misteri, ma, sì, di rivelarli. Questo è il tempo di parlare con parole chiare per quelli che sanno ascoltare, per quelli che oltre a voler comprendere, sapranno immergersi nei misteri.

Questa è la Volontà del Padre che vi porto oggi, e perciò Lui Mi invia come Suo Messaggero, come il portiere del Suo Regno. Non sono altro che questo, Colui che si mantiene alla porta per indicarvi il cammino, per aprire la coscienza della Terra, così come la coscienza umana, affinché Cristo possa entrare e rivelarvi la Terra Promessa, rivelarvi il Regno.

Lasciate che nel giorno di oggi, questo giorno di celebrazione e di rinnovamento, le vostre anime si rinnovino, i vostri cuori si rallegrino, che una vera allegria possa germogliare dentro ognuno di voi. Che dissipiate le tristezze, il panico, la depressione, la paura, tutto ciò che vi separa dalle vostre proprie anime e dal Cuore di Dio. Che riceviate oggi una Grazia speciale, una cura speciale, affinché possiate avvicinarvi sempre di più al Cuore di Dio e non vivere più nell'oscurità, ma incontrare la luce, che siate luce per questo mondo.

Questa è la Volontà Maggiore di Dio per le vostre vite: che non viviate più nell'oscuro, che non viviate più nel deserto, ma che incontriate l'Acqua Viva, che incontriate la Luce del mondo, perché è il momento di cominciare a camminare, di compiere la vostra missione, di essere strumenti di Dio sulla Terra per aiutare gli altri che non hanno ascoltato la Sua Chiamata, che non sono stati istruiti dalla Sua Verità e che sono rimasti negli impulsi passati, nella incomprensione, nella mediocrità, e che si spaventeranno davanti alla rivelazione della Verità, perché i loro cuori saranno chiusi, e loro necessiteranno di una mano che possa sostenerli e condurli verso la Volontà Divina. Questi dovete essere voi.

Perciò alzatevi, figli, entrate in un nuovo ciclo, non vivete più dal passato, dalle colpe o dai dolori; non rimanete più nelle infermità del corpo o della anima, ma incontrate la cura nell'illuminazione della coscienza, nella possibilità di vivere la pace, indipendentemente della situazione dei vostri corpi. Ciò che importa di più è che i vostri spiriti siano svegli, che le vostre anime siano presenti e che siano intercessori davanti a Dio affinché gli esseri si possano risvegliare.

Questo è ciò che vengo a dirvi oggi. E vi chiedo di rallegrare i vostri cuori, di celebrare, di annunziare al mondo il tempo del risveglio, di aprire le vostre anime e i vostri spiriti, di permettere a Cristo di rivelare il Regno, di che Lui entri nel vostro interiore come nell'interiore della Terra, di che questo sia un ciclo di rinnovamento della vita dentro la vita.

Avete la Mia benedizione per questo, la Mia compagnia, il Mio aiuto, la Mia intercessione.

Io vi benedico e vi ringrazio per il coraggio di guardare dentro e aspirare alla trasformazione, per il coraggio di entrare nelle vostre ferite e lasciarvi permeare dalla cura, per il coraggio di riconoscere le vostre miserie e lasciare che Cristo le trasformi attraverso la Sua Misericordia.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel viaggio del Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguai, al Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Quando stai affrontando il Calvario, non avere paura, ma cerca di elevare la tua coscienza oltre le apparenze e i sensi umani, oltre le paure, le umiliazioni, le tristezze e le possibili delusioni che un tempo di Calvario può portare alla coscienza.

Non giudicare con i tuoi occhi umani coloro che non saranno in grado di percorrere il cammino della croce. Non pensare alla debolezza di chi fugge, alla debolezza di chi si nasconde davanti al dolore del cammino, perché il Calvario si vive a tutti i livelli di coscienza, e tutti gli esseri lo sperimenteranno; anche se sembrano fuggire o nascondersi, non mancheranno di sperimentare ciò che sta a loro vivere in questo tempo.

Pertanto, non giudicare o non mettere in discussione le vie degli altri secondo la tua comprensione, ma concentra il tuo cuore sull'andare oltre e amare oltre la croce, come ha fatto Cristo.

Quando il Signore camminava nel Calvario, senza coloro che avevano promesso di seguirlo, il Suo Cuore non li giudicava, ma sapeva che, dentro di loro abitavano dolori più grandi e timori profondi, che nascevano dal profondo della condizione umana, e che proprio questo fatto di non poter accompagnare il Signore sulla Sua Croce desse loro la forza di prendere loro stessi la propria croce e rinnovare l'Amore di Dio.

Perciò, figlio Mio, fai come Cristo che, ancora al culmine della Sua offerta sul Calvario, sostenne non solo la croce, ma la prova che ciascuno dei Suoi compagni viveva negando la sua compagnia di fronte alla sofferenza di Cristo.

Imitate l'esempio del Signore e, anche nel vostro più profondo dolore, non dimenticate coloro che sono rimasti indietro, affinché il passo che non hanno compiuto possa un giorno diventare una fortezza, affinché possano offrire ciò che non avrebbero mai dato se fossero stati i compagni apparentemente perfetti di Cristo.

Possa nel tuo cuore abitare sempre la speranza della redenzione per tutte le anime.

Possa la tua anima essere sempre elevata al Cuore di Dio e, abitando la Sua Divina Coscienza, tu possa comprendere la grandezza dei Suoi Cammini e le opportunità e la Grazia che Dio concede sempre ai Suoi Figli attraverso la Misericordia di Cristo.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale del giorno, ricevuto nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

L'umanità continua ancora il transito dei giorni spirituali della Quaresima planetaria. Oltre alla Quaresima che vive, e che corrisponde al tempo di questo mondo nel calendario della Terra, l'umanità spiritualmente transita anche attraverso un ciclo di Quaresima.

In questo ciclo, i cuori, in un deserto profondo e desolato, contemplano ed intravedono la Passione del pianeta, ma essa non accadrà come i vostri occhi immaginano o come le vostre menti divagano.

La Passione planetaria è ancora sconosciuta all'umanità come all'universo, e appena gli occhi di Dio, figli, che sono in grado di vedere nel Tempo del non tempo, possono percepire la verità degli avvenimenti. Perciò, non soffrite per qualcosa che non avete ancora vissuto; non immaginate la Passione del pianeta e non preoccupate i vostri cuori con le divagazioni sul futuro del mondo e della sua umanità.

Il tempo della Quaresima è un tempo di rafforzamento interiore, nel quale ognuno, da solo con sé stesso, sarà capace di percepire la Presenza Divina oltre le superficialità della vita.

Ogni essere deve stare davanti al suo deserto interiore e conoscere le sue debolezze e timori, le sue miserie ed imperfezioni, ma anche andare oltre e scoprire che, al di là di ciò che sono e che sembrano essere, c'è di più. Però, figli, questo che esiste in voi, si incontra solo nel vuoto del cuore e nella persistenza dell'anima, che, nonostante la siccità e la sete spirituale del deserto, continua a camminare per incontrare la Fonte.

Il periodo spirituale della Quaresima è un momento di solitudine, in cui, per quanto cercate compagnia e aiuto esterno, non li incontrerete. La solitudine non si calmerà nel vostro interiore, perché non dovete fuggire da essa, ma andare ad incontrarla e scoprire cosa lei vuole dirvi, cosa lei indica dentro di voi.

La solitudine punta ad una Presenza maggiore e reale, ad un silenzio pieno di saggezza, ad un vuoto pieno di fortezza. È lei che detterà il cammino del deserto e che sarà la vostra compagna ad ogni passo, fino a quando non sarete capaci di percepire che la solitudine è anche una compagna eterna della Presenza Divina. In essa, Dio Si nasconde e, attraverso di essa, Egli aspetta che possiate incontrarLo, Perciò, non temetela.

La Quaresima spirituale rafforza i vostri esseri affinché, quando collegherete veramente i vostri piedi sul Calvario planetario, possiate elevare la coscienza oltre i martirii e le umiliazioni, oltre i dolori e la stanchezza, la fatica e le ferite nel corpo e nell'anima; che possiate camminare con la coscienza dentro la solitudine che vi rivela la Presenza Divina; che sappiate essere oltre ciò che è superficiale per incontrare la verità in tutto.

Perciò, figli, valorizzate la Quaresima di questo tempo, valorizzate la Quaresima spirituale che il mondo vive in coscienza e non temete di transitare attraverso i deserti solitari, l'aridità e il vuoto, ma, prima di questo, immergetevi a fondo nel proprio interiore, bevete dalla Fonte dell'Acqua Viva che abita nella solitudine e nel deserto del Cuore di Cristo e, con Lui, scoprite cosa è percorrere il cammino per essere Nuovi Cristi.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paydandú, Uruguai, trasmesso da San Giuseppe, alla Sorella Lucía de Jesús

Finché ci saranno guerre nel mondo, non ci sarà nemmeno pace all'interno degli esseri.

Finché ci sarà la morte e l'oltraggio degli animali sulla Terra, anche nelle menti degli uomini non ci sarà pace.

Mentre gli esseri trascurano il contatto con il loro mondo interiore, il tempo della Terra sarà ancora lontano dal Tempo Reale, e l'illusione detterà i passi della maggior parte degli esseri umani.

Con questo vengo ancora una volta a dirvi, figli, che ciò che accade dentro ognuno di voi, così come le vostre azioni, decisioni, pensieri e sentimenti, tutto ciò influenza la vita sulla Terra, influenza il movimento degli elementi, influenza le Leggi Universali e i loro Raggi.

Una preghiera sincera apre le porte del Cielo, unisce il pianeta alla Coscienza Divina, ferma la Legge della Giustizia e apre la strada alla Legge della Misericordia. Allo stesso modo, l'oltraggio contro i Regni della Natura chiude le porte del Paradiso, blocca le Grazie che sarebbero riversate dalle Mani di Dio sull'Universo Celeste, apre le porte alle forze oscure per controllare la mente, le emozioni e le azioni umane e impedisce agli esseri di conoscere la pace.

La vita è costruita in ogni momento, con le decisioni giuste di fronte agli stimoli che ricevono, con la parola giusta e il silenzio giusto, ognuno nel proprio momento, con la preghiera sincera, la vera consegna e il servizio disinteressato. È così che si costruisce il nuovo essere, dall'interno verso l'esterno.

Pregate, sì, per la fine delle guerre, ma non dimenticate, figlioli, che la fine delle guerre inizia dentro di voi, e non fuori. Dunque siate la pace per il mondo.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Pysandú Uruguai, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Continua ad approfondire i misteri del tuo mondo interiore, lì dove non esistono muri, barriere, confini o limiti, ma solo ombre, che devi imparare ad attraversare per incontrare la verità per incontrare il tuo cuore, la più pura espressione della tua coscienza.

Continua ad immergerti nell'oceano profondo della coscienza.

Continua ad entrare nei misteri del tuo essere, e lì, dove si rivela il profondo silenzio, troverai anche la Voce che parla nel silenzio, la Voce di Dio, che non dà suoni, ma risposte, sentire, certezze, forza.

Continua ad entrare nell'oceano profondo della tua stessa coscienza. Concediti il tempo e il luogo per mettere a tacere la mente, le emozioni, le parole e tuffati nel tuo mondo interiore come osservatore.

Osserva i tuoi obiettivi, le tue volontà e le tue aspirazioni.

Osserva dove fluiscono le tue energie, in cui metti il tuo impegno, il tuo sforzo, a cosa dedichi la tua vita.

Osserva, figlio, se la tua vita circonda ancora solo la superficie dell'oceano.

Osserva se le tue mete sono nel mezzo delle onde confuse che si rompono sulla superficie del mare, incapaci di consolidarsi nel tuo interno o nella tua coscienza che è in grado di andare più in profondità ed immergersi sotto le superficialità e il caos, i conflitti e le confusioni.

Osserva con neutralità e pace. Il tuo compito ora non è giudicare o criticare, ma solo notare e capire dove ti trovi nell'oceano della tua stessa coscienza. Quanto è profonda la tua vita interiore e come riesce ad esprimersi dentro di te?

Se sei ancora in superficie, rompendoti ripetutamente con le onde del mare, concediti l'opportunità di trovare la pace e renderti conto che oltre il caos esiste di più.

Oltre i conflitti della vita, oltre le confusioni della mente, oltre le pretese e il lavoro, oltre gli sforzi per realizzare il Piano, oltre tutto quello che fai e percepisci nella vita sulla Terra, esiste ancora la profondità degli oceani.

Esiste ancora la profondità del tuo mondo interiore. esiste ancora una vita occulta, un universo interiore, una verità sconosciuta, una realtà invisibile agli occhi che vedono solo la superficie di tutte le cose.

Pertanto, concediti il tempo e lo spazio per visualizzare il tuo oceano interiore, come se ti stessi tuffando in un mare profondo. E lì, dove esiste solo silenzio, vuoto e assenza di tutti i sensi, permettiti di trovare il senso della vita, il tuo centro, il tuo essere, il Proposito dell'essere creato. 

Non ti dirò, figlio, cosa c’è in te; devi scoprirlo da solo. Ti sto solo mostrando il cammino e ricordandoti che c'è ancora dell'altro dentro di te, c'è di più, una verità nascosta dentro te, una storia velata, un destino latente.

Tuffati, quindi, nell'oceano profondo del tuo essere e scopri te stesso.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo 

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÌA DDE JESÚS

Nel nome del Padre del Figlio e delo Spirito Santo. Amen.

Contemplate, nei vostri cuori il pianeta e tutta la vita che abita sulla Terra.

Contemplate di forma speciale, i oceani e come esso cerca giorno per giorno ricreare la vita al suo interno.

Contemplate nei vostri cuori il mare profondo, le specie sconosciute, le piante, gli animali, gli elementi e per un momento, figli, esprimete gratitudine, perché lì, nelle profondità dei mari, esistono esseri che silenziosamente si sacrificano per l'equilibrio del pianeta; esseri che, di fronte all'ignoranza umana, offrono le loro vite, apparentemente piccole e insignificanti, vite che nessuno vede, per bilanciare il pianeta, affinché la vita continui ad esistere dentro ognuno di voi.

Per un istante, solo per un istante, esprimete vera gratitudine.

In questo giorno, vengo a portare ognuno di voi, in coscienza, nelle profondità degli oceani perché anche voi impariate così ad immergervi nel vostro mondo interiore, ad uscire da ogni superficialità, ogni apparente inganno: quando siete ingannati e quando ingannate voi stessi.

Immergetevi con Me, figli, nelle profondità degli oceani. Sentite il loro silenzio. Sentite la loro pace.

Nonostante l'agonia della Terra, gli oceani generano pace per il mondo e, anche nelle grandi tempeste, anche quando le sue acque sono agitate, nelle profondità del suo interno esiste pace.

Imparate ad essere come gli oceani. Imparate a servire come gli oceani: silenziosamente, profondamente, in modo trasparente, sincero, senza chiedere nulla in cambio.

Gli oceani soffrono dell'avidità e dell'egoismo degli uomini; xxxx essi fanno tacere le bombe, le macchine che perforano il loro l'interno; gli oceani fanno tacere il loro dolore, che è il dolore del cuore della Terra, e in cambio offrono al mondo vita, aria, purezza e profondità spirituale.

Se volete attraversare la fine dei tempi, il passaggio tra l'uomo vecchio e quello nuovo, se volete imparare a stare davanti ed affrontare le situazioni di caos, se volete imparare ad uscire dalla superficialità della vita e sapere chi siete veramente, contemplate gli oceani.

Nelle vostre preghiere siate grati per la vita che in essa abita, sentitevi sommersi nelle sue acque profonde e, là dove c'è pace, supplicate pace anche voi.

Sappiate sopportare le umiliazioni del mondo; sappiate sopportare i momenti di solitudine contemplando gli oceani.

Loro parlano attraverso la loro vita. Parlano attraverso il loro silenzio. Parlano con l'esempio, non con parole vuote. Questo dovete imparare dagli oceani, perché, in questi tempi, l'incredulità dell'umanità non sarà curata con le parole, ma con gli esempi; l'unico modo per insegnare, guidare e condurre gli esseri sarà attraverso l'esempio. Non parlerà di pace, sarà pace. Quindi imparate dagli oceani.

Di fronte alla confusione, al caos, al male, fate silenziare il vostro interno, immergetevi nelle profondità della coscienza, ricordate gli oceani e lì, figli, siate la pace.

Nelle profondità degli oceani ascoltate il canto delle balene e dei delfini, il canto dell'anima degli oceani, che si esprimono là dove nessuno vi vede. Ma coloro che si immergono nelle sue profondità possono essere guariti da queste vibrazioni.

Allo stesso modo, ognuno di voi deve esprimere il suo canto, la sua lode a Dio. Che non esca dalla bocca, ma dal profondo del vostro essere, e lì, in quel profondo, coloro che vi ascoltano saranno guariti.

Allo stesso modo possa essere la tua preghiera: che essa possa sgorgare dal tuo interno e coloro che ne sono toccati siano guariti.

Vi sembra impossibile essere come l'oceano?

Se sono esseri simili a Dio, tutta la Creazione si rispecchia nel suo interno. Credete che queste siano solo parole o siete disposti ad approfondire questo mistero e sperimentare ciò che vi dico?

Lì si manifesta l'umiltà; non negli sforzi umani, ma nella profondità della coscienza.

L'umiltà non è credersi inutili, sentirsi meno degli altri; questo non è umiltà, figli. L'umiltà è immergersi nelle profondità della propria coscienza e che tutta l'espressione dei vostri esseri provenga da ciò che siete veramente. E, lì, potete dire al mondo "Io sono un Figlio, creato a somiglianza e immagine di Dio, grande e profondo come Lui" e, tuttavia, le vostre parole sono piene di umiltà, perché Dio è Colui che è grande dentro di voi. È Lui che vi ha resi simili al Suo Cuore, alla Sua Coscienza, al Suo Potere Creatore e Rinnovatore.

L'umiltà è sapere chi siete veramente e vivere di quella verità. Questo è quello a cui siete chiamati oggi.

Non vivete delle bugie del mondo, di ciò che vi sminuisce e che manifesta solo l'ego umano e i suoi aspetti superficiali. Non crediate alle bugie che risuonano dal vostro stesso essere, non ingannate voi stessi. Vivete della verità profonda che dimora nelle vostre essenze e, per essere capaci di scoprirla e vivere, meditate sugli oceani.

La natura rispecchia la grandezza perché rispecchia la Presenza Divina, eppure è piena di umiltà.

Siete mai stati davanti ad una grande valle, davanti ad un tramonto, davanti agli oceani e sentirvi piccoli davanti alla grandezza che esprimono?

Sono Specchi di Dio, proprio come voi.

xx Siete mai stati di fronte ad un essere umano e mortale, ma che esprimeva grandezza, nonostante il suo silenzio e la sua umiltà?

Lui è uno Specchio di Dio.

Siate Specchi, siate quello per cui siete nati.

Le vostre professioni, le vostre competenze, i vostri compiti sono solo espressioni della vita umana, situazioni che si vivono in questo cammino, in questo cammino per esprimere Dio, ma quello che veramente siete non finisce qui.

Siate servitori, siate ottimi professionisti. Fate tutto con eccellenza di cuore e coscienza, ma non finite qui. Immergetevi più in profondità, come gli oceani.

Potete guardare il mare e rimanere incantati dalla sua bellezza, con il riflesso del Sole e della Luna nelle sue acque, ma dentro c'è dell'altro. Cosi come anche in voi.

Proprio come guardate gli oceani e i vostri occhi hanno un limite, la vostra visione non raggiunge tutti i mari, così è la coscienza umana. Fino ad oggi i vostri occhi hanno un limite, possono solo capire quello che vedono, quello che arriva alla loro visione, ma questo non significa, figli, che finisca lì. Esiste di più... c'è molto di più...

Esiste di più dentro di voi; esiste di più all'interno del prossimo. Non fatevi ingannare da ciò che l'altro manifesta, non rinchiude la sua personalità, se parla a voce alta o sottovoce, se fa il letto quando si alza, perché esiste di più...

Per aiutare la coscienza umana ad esprimere questa profondità, dovete anche essere in grado di guardare il vostro prossimo e sapere che non finisce li, che una coscienza cosi infinita come la stessa Coscienza Divina, di un Universo abita dentro di voi, e un grande mistero, così profondo come gli oceani, altrettanto perfetto e pieno di vita, xxx abita anche dentro di voi.

Aiutatevi a vicenda per superare la superficialità. Non decretate per i vostri fratelli i loro difetti e le loro miserie, né le loro capacità. Possano i vostri occhi essere fissi su ciò che è spirituale, su ciò che è Divino e deve moltiplicarsi. E, direi di più, deve rivelarsi, perché, in questo tempo, tutto esiste già dentro di voi, i misteri sono lì per essere svelati, per essere scoperti da chi osa viverli; e l'espressione di questo mistero sono i talenti e i doni che il Signore cercherà da ciascuno di voi.

Pertanto, giorno per giorno, in ogni occasione che ho per venire nel mondo, vi chiedo di lasciare le superficialità della vita e persino anche solo un istante, contemplate gli oceani. Contemplate l'oceano infinito che dimora dentro di voi e lì, i figli, scoprite chi siete veramente, trovate la somiglianza con Dio e lasciate che Lui Si esprima attraverso le vostre vite.

Più questa vita può crescere nel vostro interno, più talenti si esprimono ed è così che si moltiplicano. Con una parola e una Grazia che ricevete, lasciateli risuonare dentro e rendeteli un po' più di quanto sono veramente. Lì i talenti si moltiplicano.

So che ve ne andrete da qui e incontrerete le vostre vite, le vostre famiglie, con le difficoltà, le vostre miserie interne, come le vostre destrezze, ma vi chiedo solo che ogni volta che ricordate le Mie Parole, anche per un momento, pensate agli oceani e quello che sono veramente.

So che ve ne andrete da qui e incontrerete le vostre vite, con le vostre famiglie, con le difficoltà, in questo modo, troverete le chiavi per affrontare le situazioni di vita in un modo diverso, e quindi, a poco a poco, costruire nella vita una nuova xx vita e all'interno dei vostri esseri un nuovo essere.

Questo è il più grande servizio che potete prestare all'umanità in questi tempi.

Quando contemplate l'agonia del mondo, le guerre, i disastri naturali, la mancanza di rispetto di un cuore verso gli altri, oltraggiare i Regni della Natura, ricordate figli che il richiamo, il più grande servizio che potete fornire al mondo è immergervi all'interno ed essere quello che siete veramente, lasciando che il Creatore Si esprima, a guardare attraverso i vostri occhi, a pensare attraverso i vostri pensieri, a parlare attraverso le vostre parole, che agisce con le vostre mani, che si sente nel vostro cuore che, nel profondo oceano del vostro mondo interiore, lì Dio si manifesta e si fa sentire sulla superficie di questi mari, ciò che potete esprimere sulla terra. Questo è il più grande servizio che potete fornire in questi tempi.

Cosi, il tuo lavoro di volontariato sarà più che un lavoro. Le tue preghiere saranno più profonde, arriveranno oltre, genereranno più meriti. La tua presenza sulla Terra avrà più senso e passerà attraverso questo mondo vivendo pienamente, anche se è stato per un secondo che ha espresso questo oceano.

Questo era quello che volevo dirvi oggi. Questo era lo stato di coscienza a cui vorrei condurvi.

Rimanete lì, tuffatevi più in profondità e trovate le risposte che state cercando, troverete le Grazie che cercando, troverete la guarigione, troverete la pace, perché non è ciò che il mondo vi offre, ma ciò che potete offrire al mondo.

Avete la Mia benedizione per questo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San giuseppe alla veggente sorella lucía di Jesús

Curare, figlio, è tuffarsi nel proprio interiore e trovare la pace negli oceani profondi della coscienza; andare oltre ciò che è in conflitto nel tuo corpo, nella tua mente, nelle tue emozioni e soprattutto nel tuo spirito e trovare lo spazio interno dove ti vedi faccia a faccia con Colui che ti ha creato e che abita in te.

Là, nel profondo del tuo essere, scoprirai le radici e le ragioni di ogni sofferenza; scoprirai dove risiede la disconnessione e dove inizia l'offerta per il salvataggio della perfezione nella coscienza umana e in tutti i livelli dell’essere; scoprirai che tutto ha una ragione e che, così come è perfetta la natura del tuo corpo, lo è anche la tua coscienza e le Leggi che governano la tua vita.

Uno squilibrio e una malattia ti segnalano che è tempo di cercare più profondamente la vita spirituale; è tempo di andare oltre ciò che è superficiale per ritrovare la perfezione che abita naturalmente il tuo corpo, mente e spirito.

La guarigione inizia nella consapevolezza, nell'atto di fermarsi umilmente ad ascoltare la Voce che parla nel proprio corpo.

È una vita fatta di tante vite: il tuo corpo parla, la tua mente parla, le tue emozioni parlano, la tua anima parla, ed entrando nel profondo della tua composizione materiale, troverai lo spirito, perché anche lì, dentro di te, le tue cellule parlano.

Il tuo essere cosciente è come una madre, che protegge stati sconosciuti dentro di sé, in cui devi immergerti per sapere un giorno chi sei veramente.

Ecco perché la guarigione inizia con il silenzio, non un silenzio indifferente, ma un silenzio attivo, che dà spazio alla vita per esprimersi; un silenzio che cerca di ascoltare nel profondo dell'essere e di trovare risposte; un silenzio che parla al corpo, alla mente e al cuore, che non vuole mettere a tacere il dolore e lo squilibrio, ma ascoltarli, e trovare la vera ragione della loro esistenza.

Perciò ascolta la tua coscienza; lì comincerai ad essere guarito.

Vai più in profondità e ascolta il tuo cuore.

Vai più in profondità e ascolta il tuo spirito.

Vai più in fondo ed incontri Dio in te. 

Così scoprirai, figlio, che nell'infermità sta anche la perfezione. All'interno del caos, interiore ed esteriore, dimora una Voce che chiama l'umanità a ritornare e guarire.

E la guarigione è riuscire ad ascoltare e seguire quella Voce che urla dentro di te.

Pertanto, ascolta il tuo Creatore.

Hai la mia benedizione per questo.

E la guarigione è riuscire ad ascoltare e seguire quella Voce che supplica dentro di te. Pertanto, ascolta il tuo Creatore.

Hai la mia benedizione per questo.

Tuo padre ed amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Svuota il tuo cuore e la tua mente da tutti i concetti di santità e di vita spirituale e solo prega, figlio, in modo che Dio nella Sua Grazia ed attraverso il Suo Spirito, maturi la tua coscienza e ti mostri il cammino che devi percorrere nel tuo mondo interno, adempia alla Sua Volontà e sii il Suo strumento.

Svuota il tuo cuore e la tua mente da tutti i condizionamenti che proprio tu ti sei imposto alla tua coscienza per vivere il cammino spirituale e considerati un essere che veramente percorre questo cammino.

Col tempo, l'umanità costruì e coltivò il senso di perfezione e di realizzazione, i concetti che fanno un vero essere strumento di Dio. Ma oggi ti dico, figlio, che nessun concetto si adatta nell'esperienza della fine dei tempi dei tempi e che i santi degli ultimi giorni saranno conosciuti non per la loro perfezione, ma per la loro capacità di amare, perseverare, nonostante tutti gli assedi che si vivono in ognuno dei livelli di coscienza.

Mentre gli occhi degli uomini non sono capaci di vedere e capire i livelli i materiali della loro coscienza, vivono confusi per le battaglie che frenano il piano astrale, mentale e spirituale. E, ancora che non vedono e non comprendono, quelle battaglie che continuano ad accadere, ogni volta più intensamente.

E uno dei modi di combattere che il nemico ha trovato in questi tempi è quello di far allontanare sempre di più l'essere umano dalle proprie potenzialità e di farli sentire incapaci, indegni, imperfetti, insoddisfatti del proprio essere, della propria fatica, della propria vita.

E cosi sepolta giorno dopo giorno la verità interna che abita negli esseri, cosi sepolta giorno dopo giorno la capacità di superamento, la sua essenza divina, la sua possibilità di andare oltre gli inganni del nemico.

Per questo oggi ti dico, figlio, che, comincia a seguire il cammino della vittoria di cristo nel tuo interno, svuota il tuo cuore e la tua mente da concetti di perfezione e di santitá.

Svuota il tuo cuore e la tua mente da tutto ciò che credi di dover essere. Non cercare una meta per te in questo mondo, ma solo prega perché il Proposito che Dio ha per te, unico ed immutabile, Volontà divina inalterabile per la tua coscienza scenda su di te e, con questo che sei, faccia il Suo Miracolo e si manifesti completamente.

Lascia, figlio che lo sconosciuto ti abbracci e, in tempi in cui nessuno ha una risposta o una soluzione per quello che verrà sul mondo, che il Proposito di Dio vivo nel tuo interiore ti mostri quello che devi fare, come agire, come vivere e come essere un vero strumento nelle Sue Mani.

Non soffrire più per ciò che non sei, per ciò che non puoi essere, ma lascia che Dio costruisca su di te ciò che solo tu puoi manifestare nel mondo, affinché una particella dell'Amore Divino e il Dono Divino della Sua Creazione nella vita si rinnovi attraverso il tuo essere.

Hai la mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggo settimanale, ricevuto nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Affinché l'umanità non dimentichi l'importanza dei Regni della Natura, deve essere costantemente ricordata la loro esistenza, non solo perché sappia contemplare un paesaggio, perché si prenda cura adeguatamente di un animale, perché coltivi piante o perché sappia rispettare i Regni della Natura, ma soprattutto i bambini, perché comprendano il senso dell'evoluzione della vita sulla Terra.

L'ascesa della vita cammina nell'unità. Non c'è evoluzione umana se non cammina in comunione con i Regni della Natura.

Ogni passo compiuto verso lo Scopo dell'esistenza dell'umanità simboleggia anche un passo dei Regni della Natura.

Ogni energia capitale superata e trascesa nella coscienza umana simboleggia anche la possibilità che i Regni trascendano le loro energie più dense.

Ogni volta che una coscienza vuole essere più vicina a Dio, prende la vita planetaria e, al suo interno, i Regni della Natura.

Tuttavia, figli, la coscienza umana in questo momento è immersa in una grande dispersione mentale, emotiva ed interiore, che le impedisce di mantenere l'attenzione sulla sua evoluzione se non le viene costantemente ricordata l'essenza della sua vita, il suo proposito, la sua meta.

Vi dico tutto questo per chiedervi di continuare con gli studi "Per Amore dei Regni"; che non manchiate di ricordare a voi stessi e all'umanità l'importanza della natura e che continuiate ad approfondire il senso spirituale del contatto con i Regni.

In un momento in cui la natura sta morendo, in cui i Regni manifestano il loro squilibrio attraverso il clima, la sofferenza, i disastri naturali, è molto importante, e direi primordiale, che gli esseri imparino ad essere in comunione con la natura, imparino a generare equilibrio nella vita, nel suolo, nelle acque, dentro gli animali, imparino a collaborare con l'equilibrio delle specie, imparino a ripristinare la vita negli oceani e, soprattutto, imparino che i loro passi interiori si riflettono in tutta la vita planetaria.

Possiate, nella comunione e nello studio, stimolare gli uni negli altri l'amore dei Regni, il rispetto, il servizio, la pace e la vita fraterna.

Questa è la Volontà di Dio più Grande per questo tempo, perché non ci sarà nuova vita, nuova Terra o nuovo uomo se non ci sarà amore per i Regni della Natura.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Dove si è perso il cuore umano?

Dove si ebbe lo scontro tra la creatura e il Creatore?

Qual È la porta da incrociare e il cammino da percorrere per incontrare Dio?

Quale battaglia deve essere vinta affinché la vittoria annunci il trionfo del Creatore su tutte le illusioni della vita?

La prima battaglia spirituale della fine dei tempi cominciò ad essere combattuta tra l'Amore e l'indifferenza.

Ora, figli, una battaglia ancora più sottile ed invisibile si combatte nei livelli spirituali del pianeta e nel profondo della coscienza umana: la battaglia tra la pienezza spirituale e il piacere mondano.

È questa una grande battaglia che non deve essere più velata nelle vostre coscienze, ma deve venire alla luce, affinché il potere della Luce, la sua trasparenza e la sua verità facciano perire le forze oscure che stimolano i cuori, le menti, le emozioni e persino le anime degli esseri umani.

L'avversario stimola negli esseri la vergogna e la menzogna, che sono i grandi alimenti delle forze dietro ogni vizio umano. E questi vizi sono le grandi correnti che fanno sì che gli esseri umani cerchino costantemente il piacere mondano e si allontanino gradualmente dalla pienezza spirituale e dalla verità che devono esprimere in questi tempi.

Il piacere mondano si manifesta in differenti espressioni di soddisfazione mentale, emozionale, fisica e persino nel campo dell'immaginazione, in cui chiude il cammino all'intuizione interna e lascia persino i nuclei più sottili della coscienza viziati nell'alimentare illusioni mondane.

Il piacere può essere un pensiero, uno stimolo tecnologico, il vizio della manipolazione, della menzogna, della conquista. Non è solo racchiuso nei processi carnali, nei vizi da droghe o sostanze materiali, ma soprattutto, figli, in sostanze mentali e interne che tengono le coscienze, silenziosamente, in spazi dove nessuno lì vede. Ed ecco il grande pericolo di questa battaglia, perché essa si combatte nell'invisibile, e lì deve essere vinta.

Affinché gli esseri non cerchino aiuto, il nemico alimenta la vergogna, la menzogna e la mediocrità, portando gli esseri a pensare che portare alla luce le loro difficoltà non porterà alcun beneficio, ma solo lì umilierà e collocherà in mostra le loro debolezze più occulte.

Però, figli, vengo oggi parlarvi di questo affinché, attraverso la semplice chiave della pienezza spirituale, possiate vincere gradualmente questa sottile battaglia con i piaceri mondani.

L'esperienza dei Sacramenti, la preghiera, la Comunione, la confessione e l'adorazione eucaristica sono grandi chiavi che fanno risvegliare il cuore umano.

Le lodi cantate in onore di Dio, il contatto con i Regni della Natura e con il vostro Lignaggio Spirituale sono anche chiavi che vi rimuoveranno dall'illusione umana e vi porteranno le forze per vincere questa battaglia.

Essere sinceri e veri, vincere gli stimoli della menzogna e della dissimulazione faranno sì che il potere dell'avversario sulle vostre anime sia vinto ed estirpato.

Dove c'è menzogna, siate veri.

Dove il nemico vi stimoli all'omissione e all'oscurità, aprite le cortine della coscienza e lasciate entrare la Luce.

Dove l'avversario stimola le vostre menti a cercare il mondo, cercate di adorare, lodare, incontrare l'Universo Spirituale.

E, soprattutto, figli, siate coscienti che questo non è un processo personale, ma una battaglia spirituale che viene combattuta in tutta la coscienza umana.

Siano le Mie Parole come una spada che taglia i veli dell'illusione umana e vi conduce alla Luce. Quindi camminate verso di essa e non rimanete nell'oscurità, dietro una cortina che non dovrebbe più coprire la coscienza umana.

Fate le scelte corrette e, ad ogni piccolo passo vostro, lo Spirito Santo sarà nel prossimo, conducendo il vostro camminare.

Avete la Mia benedizione per questo.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale, ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Quanto è importante per te, figlio, la trasformazione della coscienza umana?

Quanto è importante per te il patimento dei Regni della Natura?

Quanto è importante per te la sofferenza di coloro che vivono nelle guerre?

Quanto è importante per te l'innocenza e la purezza strappata ai bambini oltraggiati?

Quanto è importante per te il dono della vita?

In qualche momento del tuo giorno, hai pensato che questo potrebbe essere il tuo ultimo giorno su questa Terra?

Fai valere la pena ogni secondo, riparando i tuoi errori, correggendo il tuo cammino, curando ciò che ti causa pentimento, rivedendo il tuo mondo interiore.

Quante volte hai pensato a coloro che non hanno nulla, alle famiglie divise, permeate di odio e rancori? Sarà la tua famiglia una di quelle?

Comincia, figlio, ogni giorno come se fosse l'ultimo. Vivi pienamente, con pieno amore.

Fai sì che i tuoi giorni valgano il Sacrificio di Dio per te. Fai sì che la tua vita sia di riparazione e di meriti per le anime più perdute.

Invocare la Misericordia ha un potere incalcolabile; essere Misericordia ha un potere insondabile per la coscienza umana.

Il pregare apre le porte affinché Dio tocchi la Terra; l'agire unisce le dimensioni affinché Dio sia sulla Terra, attraverso i Suoi Figli.

Permetti dunque, figlio, che in tempi di caos, di dissociazione, di confusione, il tuo essere non sia appena un strumento passeggero, attraverso il quale Dio, per un momento, può toccare il mondo e la Sua Creazione.

Sii tu uno strumento costante nelle Mani di Dio, e con l'agire del tuo cuore, come se questo fosse l'ultimo giorno, percepirai quante chiavi puoi girare, quante soglie sei capace di incrociare, quanti misteri puoi svelare quando solo unisci la tua volontà, aspirazione, intenzione e amore alla Coscienza Divina.

Chiediti quindi, con sincerità: se questo fosse il mio ultimo giorno, cosa avrei fatto con esso? Come avrei bevuto dall'ultima goccia di vita, nella maggior scuola d'amore dell'universo?

Vivi con pienezza, pienezza spirituale, pienezza divina.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

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Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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