Quando noi preghiamo per ricevere San Giuseppe, un po' prima del Suo arrivo, Egli ha cominciato a mostrarci luoghi molto poveri del pianeta e persone in situazioni molto precarie, di molta povertà, di molta sofferenza, di molto dolore.
Quando è arrivato fin qui, Egli ha continuato a mostrare quegli spazi e, allo stesso tempo in cui era con noi nella sala di preghiera, Egli era con ognuna di quelle persone che erano di ogni tipo: donne, bambini, uomini, anziani. Egli parlava ad ognuno di loro, andando in pellegrinaggio per quei luoghi; loro non Lo vedevano, ma Egli parlava internamente con loro ed Egli ha consegnato questo messaggio a quelle anime che soffrono di più.
Alle anime che soffrono
Calma il tuo cuore, anima piccola, nella profondità del Cuore di Dio.
Cerca nel tuo Salvatore incoraggiamento e speranza, Grazia e pace.
Calma il tuo cuore nella fortezza che si forgia nei tuoi dolori più profondi. Incontra sollievo e pace nella Croce del tuo Signore. Possa la tua sofferenza equilibrare molti mali di questo mondo.
Cerca la tua sicurezza nel Cuore di Dio. Cerca la tua pace nella Sua Presenza.
Perdona le radici più profonde dei mali umani che hanno generato il dolore e lo squilibrio in questo mondo.
Fai della tua sofferenza una beatitudine, perché stai apprendendo ad incontrare la vera ricompensa in Dio, e non nel mondo.
Senti che il Cuore del Signore è angosciato dal tuo; non sei solo nel tuo dolore.
Che l'Amore del Creatore calmi la tua esasperazione, la tua tristezza e la tua disperazione. Sappi che hai un luogo perfetto nel Cuore del Padre e che la tua sofferenza apre le porte del Cielo a quelli che non meritano di entrare.
Verrà già il tempo in cui la pace regnerà nel mondo e non ci sarà distanza o differenza tra questo mondo e il Cuore di Dio, il Suo Regno Celeste,
Mentre quel tempo non arriverà, comprendi che i dolori della Terra emergeranno, facendo tremare questo mondo; ma questo è il preannuncio di una realtà superiore che si avvicina alla Terra.
So che il tuo dolore è profondo e la tua sofferenza vera, così come lo era la sofferenza ed il patimento del tuo Signore sulla Croce. Offri tutta la tua vita a Dio, apri le tue braccia nella croce che è sopra di te e permetti ad un amore nuovo di emergere da tutta questa esperienza che vivi oggi.
Perdona gli squilibri, perdona quelli che hanno tutto e si perdono nel loro egoismo, quelli che non sanno guardare il prossimo ed alimentano le radici profonde dell'indifferenza che penetrano nella Terra.
Che il tuo perdono sia la porta alla Misericordia; che la tua vita sia fonte d'amore e, così, la tua sofferenza sarà convertita nella Grazia che trasformerà la Terra.
So che le Mie Parole sembrano così lontane dalla realtà del tuo cuore, ma ascoltaTe con amore, così come il tuo Signore ascoltava Suo Padre in ogni nuovo passo del Calvario e, dalla prima Piaga fino alla Croce, l'Amore scaturì dalle Sue ferite.
Che dalle tue ferite interne ed umane scaturisca la fede e l'amore che rinnoveranno la Creazione di Dio.
Hai la Mia benedizione per questo.
Tuo padre ed amico,
San Giuseppe Castissim