APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA A BUENOS AIRES, ARGENTINA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER L'INCONTRO DI PREGHIERA DEL GIORNO 13

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sono felice di essere qui, nella Mia Argentina.

Vengo qui, come uno Specchio di Pace, perché le anime entrino nel Mio Oceano di Pace, affinché possiate entrare nel Mio Universo di Amore, che vi renderà forti in questo momento e vi incoraggerà ad andare avanti, nonostante ciò che avverrà.

Figli Miei, Io sono qui e sono Vostra Madre, la Madre che ascolta le suppliche dei Suoi figli, la Madre di Dio che accoglie i cuori feriti, che riceve le richieste di tutti i Suoi figli.

Io sono qui, figli Miei, per animarvi e darvi coraggio, perché vi animiate ad attraversare questi tempi sconosciuti, dentro e fuori voi.

Vengo qui per eliminare qualsiasi timore e dubbio mediante l'Amore di Mio Figlio, Gesù Cristo. Lui Mi manda come la Signora dell'Argentina e la Madre di tutti i cuori argentini, per ricordare che Lui tornerà in questa nazione, che la Sua promessa sarà mantenuta e che nulla lo impedirà perché è la volontà di Dio al di sopra di tutto.

Per questo, abbiate fede e non vi indebolite. Invocate l'azione dello Spirito Santo affinché possiate ricevere i Suoi doni in questo momento, in cui l'Argentina ha bisogno di essere guidata e accompagnata dalla Gerarchia.

In nome di tutte le Sante Divinità dell'universo, Io sono qui come il Soffio dello Spirito Santo che vi abbraccia e vi avvolge, come la fiamma d'Amore che vi cura e vi risana, che vi spinge a vivere il nuovo tempo, lontano dalla sofferenza e dalla tristezza.

Vengo qui come Madre della Grazia infinita, a riparare lo spirito e l'anima di questa nazione. Per questo, ho chiesto di incontrarvi con Me, e vi ringrazio per lo spirito di collaborazione ed entusiasmo di tutti, al di là di ciò che ognuno dei Miei figli sta vivendo in questo momento.

Mettete le vostre orecchie sul Mio Petto e sentite il battito del Mio Cuore. Lasciate che le Mie Mani accarezzino i vostri visi, lasciate che le Mie Braccia vi abbraccino forte perché sentiate l'abbraccio di Dio, questo abbraccio instancabile ed eterno, questa Mano Santa di Luce che si allunga perché tutti possiate tenere forte e continuiate a camminare con speranza per poter trovare dentro di voi l'universo della pace.

Io amo e prediligo l'Argentina e non Mi stancherò mai di dirlo più volte perché per la vostra Madre Celeste questa è una preghiera.

Amo l'Argentina per il Proposito Spirituale che ha alla fine dei tempi, per tutto ciò che deve concretizzare spiritualmente come nazione, perché qui è previsto che si compia la Volontà di Dio, nonostante gli eventi sulla superficie dicano un'altra cosa.

Tuttavia, attraverso questa prova di fede che ognuno dei Miei figli argentini sta attraversando, Dio concede loro la possibilità di rafforzare i vostri Cristi Interni ed attraversare questo momento come mai avete attraversato prima.

Per questo, vengo qui come la Madre del Sollievo, come la Madre della Consolazione, come la Madre che ascolta la voce di ognuno dei Suoi figli in Argentina.

 

Arriverà un tempo, il tempo del futuro, in cui tutto si trasformerà e si redimerà. Voi già conoscete la promessa che i Sacri Cuori di Maria e San Giuseppe vi hanno fatto nel corso dei tempi.

Credete in questo, abbiate fede e farete parte di tutto ciò un giorno, come anche le vostre famiglie e i vostri cari, come anche questo paese intero che deve riflettere al mondo una lezione d'amore, di fede e di perseveranza, in cui i cuori che amano e vivono per Cristo non si lasciano sconfiggere, non si lasciano sconvolgere nonostante ciò che succede loro, perché l'Amore di Cristo si trova nei cuori che amano il Signore, e la fede li rinnova ed elimina le debolezze, le incertezze e anche i dubbi.

Perché questa è la grande notte oscura del pianeta. Così come voi, come nazione e come popolo, state attraversando questa notte oscura, anche molte nazioni vivono la loro notte oscura, molti popoli e molte razze stanno attraversando questa notte oscura ma per voi e per i vostri fratelli la Luce invincibile ed inspiegabile di Cristo brillerà sempre nel fondo dell'abisso.

Alzando i vostri volti verso l'Alto, lo vedrete, perché Lui calpesterà con i Suoi Piedi questa terra e, come fece con i suoi compagni, vi chiamerà per nome e voi lo riconoscerete, alcune anime avranno la Grazia di vederlo, faccia a faccia, in un modo sorprendente.

Che direte a Mio Figlio quando lo incontrerete?

Preparate questo incontro nella parte più intima dei vostri cuori, perché questa è la cosa più importante in questo momento per la vostra vita; poter stare faccia a faccia davanti al Signore per unirsi a Lui, perché siate tutt'uno con Lui, così come Lui è tutt'uno con il Padre e come il Padre sarà tutt'uno con voi: perché il Mio Amato Figlio venne al mondo per questa causa, affinché tutti apprendiate ad essere tutt'uno con il Padre che è nei Cieli.

Prego perché l'Argentina possa esprimere il suo santo compito spirituale tramite le anime che si risvegliano e che si risveglieranno, attraverso i cuori che si animano ad unirsi a questa Fraternità Universale, in cui tutti possono vivere in questo tempo una sintesi interiore di tutte le strade, scuole, esperienze che hanno vissuto in questa vita.

Perché alla fine, figli Miei, tutte le scuole, le esperienze e le strade arriveranno in un solo luogo, tutte le strade finiranno nello stesso luogo che è l'Amore di Dio, il Suo Cuore pulsante ed eterno che vibra nell'Amore per le anime che lo cercano e che spinge i cuori che si animano a superare Mio Figlio nell'Amore.

Perché questo è ciò che spera Cristo, Nostro Signore, che ogni giorno che passa e attraverso ogni esperienza che vivete in questo tempo cruciale il centro delle vostre vite e della vostra spiritualità sia vivere questo Cristico Amore di Dio con l'intermediazione del Suo Amatissimo Figlio, Gesù Cristo.

Camminerò, insieme a voi, in pellegrinaggio verso Le Sierras de Cordoba affinché, tramite il Centro Mariano del Espíritu Santo, l'Argentina come anima e come popolo abbia la Grazia di ricevere ancora una volta i Sette Doni di Dio, affinché le anime che sono qui siano riparate e guarite, affinché tutti voi possiate sentire l'unzione del Mio Amatissimo Figlio che vi verrà a benedire come il Casto Cuore di San Giuseppe. Così, i Tre Sacri Cuori benediranno l'Argentina.

La Madre della Grazia, oggi qui presente fra i Suoi figli e per i Suoi figli, estende le Sue Braccia e apre le Sue Mani per effondere la Luce della Grazia di Dio sulle Sue Creature, sulle anime che in questo momento hanno bisogno di consolazione e di pace, per portarla con sé nei vostri spiriti, per irradiarsi alle vostre famiglie e ai vostri cari, per condividerla con ogni fratello e sorella dell'Argentina.

Credete, Miei amati figli, nel potere che vi può dare la rinascita di Cristo in ogni cuore.

 

Corpo Mistico nel mondo che riflette come uno specchio la Sua Grazia e il Suo Amore per le anime.

Che possiate sentire, questo pomeriggio, il giubilo delle vostre anime, come la Madre di Dio e la Signora di Luján sente la gioia di stare con i Suoi amati figli.

Che si compia l'avvento della speranza.

Che le anime rinascano in Cristo affinché si raggiunga la pace.

Benedirò in questo momento, Miei cari figli, tutti gli oggetti sacri che portate con voi, affinché essi continuino ad essere un segno di conversione e redenzione, di rafforzamento della fede e della speranza nelle anime dell'Argentina.

Il Rosario è l'arma contro qualsiasi avversità ed oscurità. Chi si rende forte in lui non perirà.

Io sono venuta per insegnare al mondo come pregare il Santo Rosario, affinché le vostre anime, le vostre famiglie e i vostri cari facciano parte dei Misteri di Dio, espressi in ognuno dei Misteri del Santo Rosario e affinché, attraverso lo spirito della preghiera del Rosario, apprendiate a vincere ogni male e ogni avversità e apprendiate a risolvere le cause impossibili, dato che chi prega il Rosario con il cuore prega con Me nei Cieli.

Io benedico questi oggetti sacri, ma soprattutto benedico i vostri cuori.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Grazie, figli Miei, per essere stati con Me. Ricordate che Io sono sempre accanto a voi nel Silenzio della Mia preghiera.

Vi ringrazio e vi amo.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Grazie, Madre Divina, per quanto ci dai!

In questo incontro Ti adoriamo, Signore!

Ora prepariamoci per la Comunione Spirituale e offriamo questa Comunione per la riconsacrazione dell'Argentina al Sacro Cuore di Gesù, rispondendo all'appello della nostra Santissima Madre.

Mentre ci prepariamo cantiamo la "Canzone per Cristo", preparando il nostro mondo interiore, la nostra coscienza, per partecipare a questo Sacramento della Santa Eucarestia e del Sacramento del Battesimo che arriva come una grazia rinnovatrice per tutti noi.

APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA, DI SAN GIUSEPPE E DEL BAMBINO GESÙ NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Siamo davanti alla Sacra Famiglia di Nazaret: Nostra Signora, la Vergine Maria, San Giuseppe ed il piccolo Bambino Gesù.

Ascoltiamo le Parole di Nostra Signora:

In una notte come questa, figli Miei, quando non c'era speranza nel mondo, i Nostri Sacri Cuori camminavano verso Betlemme, guidati dagli angeli e dalle luci del cielo, sostenuti dalla Coscienza Divina e dal Santo Spirito di Dio.

Fu in questo modo che arrivammo alla grotta in Betlemme, con il corpo stanco, che umanamente sarebbe impossibile da sopportare, ma che con il sostegno di Dio e dei Suoi angeli fu possibile rimanere nella fortezza interiore e, attraverso di essa, sostenere i Nostri Corpi.

In una notte come questa, la malvagità e la confusione regnavano nel cuore degli uomini, così come regna nel cuore di molti uomini in questo giorno e, per lo stesso motivo che un giorno arrivammo a Betlemme, oggi arriviamo qui, in questo semplice luogo, scelto da Dio per versare la Sua Cura sul mondo.

Vengo fino qui, figli Miei, per dirvi di non perdere la speranza. I Nostri Cuori pregano incessantemente per il mondo, soprattutto per le anime che non incontrano il senso per la vita. Per questo, che ognuno di voi sia come una fiamma viva che torna ad accendere la luce del mondo, così come il piccolo Bambino Gesù lo fece, e attraverso la Sua offerta di vita concesse all'umanità una nuova opportunità.

L'umanità oggi necessita di una nuova opportunità. Per questo, figli, chi si offrirà di rinnovare l'Amore di Dio e permettere a Cristo di rinascere nei vostri cuori?

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo le Parole di San Giuseppe:

Oggi siamo qui per le anime pellegrine, per quelli che hanno fede nella Nostra Sacra Presenza.

Oggi siamo qui per le famiglie che vivono nelle guerre, per quelli che non credono più nell'amore, che non credono più in Dio, perché nei loro cuori regna il dolore e una sofferenza che non potranno mai capire.

Oggi siamo qui, figli, affinché continuiate a pregare per la pace, affinché nelle vostre famiglie regni la speranza di superare le sfide, le differenze, le purificazioni, affinché l'unità torni a regnare e, al di là di tutto ciò che possiate vivere, che esista sempre, dentro ognuno di voi, la comprensione, il dialogo e soprattutto l'amore.

Oggi i Nostri Sacri Cuori portano una Grazia speciale al mondo, un mondo che agonizza e che grida a Dio di tornare a sentire la pace.

Così come un giorno eravamo a Betlemme, in corpo e anima, gridando per il mondo, aprendo le porte di questo pianeta per l'arrivo del Messia, allo stesso modo oggi siamo qui, aprendo dentro i vostri cuori uno spazio dove potete sentire la Presenza di Dio, dove Egli può regnare e dove Egli può farvi superare le avversità di questi tempi.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo la Nostra Signora:

Cari figli, con il Bambino Gesù nelle Mie Braccia, porto nel Mio cuore tutti i bambini del mondo e chiedendovi di fare lo stesso, che in questa notte non vi dimentichiate quelli che agonizzano, non dimentichiate che siete qui per essere soldati della pace, intercessori insieme al Mio Immacolato Cuore per tutte le anime che soffrono.

Molti non hanno la Grazia di celebrare questo Natale come oggi voi potete celebrare; molti si immergono solo nella tristezza, nell'abbandono e nel disamore, e l'oscurità in cui sono i loro cuori è così grande che nemmeno, figli Miei, possono gridare a Dio.

Per questo, gridate per le anime, per le anime più perdute, e quando apprenderete a pregare sempre di più dal cuore, quando apprenderete ad andare oltre voi stessi per offrire le vostre vite per quelli che soffrono, è lì, figli Miei, che comprenderete l'Amore di Cristo, quell'Amore che spera di regnare nei vostri cuori come in tutti i cuori umani.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo il piccolo Bambino Gesù:

Prego per la pace, prego per la pace che si è persa nei cuori, prego affinché siate perseveranti e affinché il Proposito Divino regni nei cuori e nelle coscienze di tutti quelli che si sono impegnati con Me, così come Io Mi sono impegnato con l'umanità e oggi sono qui davanti ai vostri cuori.

Vi chiedo di non smettere di stare davanti a Me affinché Io vi possa rafforzare, affinché Io vi possa sostenere e che, nonostante la croce del mondo, i vostri cuori conoscano la fortezza che Io conobbi. Siate disposti a questo e abbiate il cuore pronto così come il Mio cuore è pronto per ritornare nel mondo.

Oggi la Sacra Famiglia vi benedice, così come benedice il pianeta, che oggi ho nelle Mie Mani. Vi chiedo di stare in veglia per le anime che si perdono in questa notte, perché non comprendono il senso spirituale della Nascita del Signore.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo la Nostra Signora:

Figli Miei, i Nostri Sacri Cuori ritorneranno ai Piedi di Dio, dove siamo stati fino a questo momento, in veglia e in preghiera per tutta l'umanità. Unitevi a Noi affinché non si perda l'unità tra i vostri cuori e il Cuore di Dio.

Oggi vi lasciamo le Nostre benedizioni e la Nostra Grazia.

Vi ringrazio per essere qui, per rispondere alla Mia chiamata e per aver perseverato nella preghiera.

Ricevete la Grazia della Sacra Famiglia, permetteteLe di permeare le vostre famiglie e fate La Sua offerta per tutte le famiglie del mondo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Andate in pace e pregate per la pace.

Vi ringrazio.

Sorella Lucía de Jesús:

Bene, fratelli, prima di finire il nostro lavoro di oggi, facciamo un piccolo racconto su richiesta di Nostra Signora. La verità è che io non mi aspettavo quel movimento.

Quando noi stavamo pregando, durante il terzo mistero, ho cominciato ad avere una visione di differenti luoghi del pianeta, la maggioranza di essi erano luoghi che oggi sono in guerra e, mentre stavamo pregando, percepivo Nostra Signora, con San Giuseppe e il Bambino Gesù che camminavano per quei luoghi.

Loro erano scalzi, con abiti molto semplici, antichi, cosi come la Sacra Famiglia di Nazaret era abituata a vestirsi, come gli ebrei di duemila anni fa.

 Allora stavamo offrendo le nostre preghiere per questo compito spirituale che loro stavano realizzando, ma non ho pensato realmente che Loro sarebbero venuti qui, perché in tutte le Apparizioni accadono molte cose durante le preghiere che a volte percepiamo e a volte no, ma commentiamo solo quando la Gerarchia Divina ci chiede di fare questo. Quindi ho realmente pensato che era un compito spirituale che sarebbe accaduto durante il lavoro di preghiera.

Mentre noi stavamo andando avanti con le preghiere dell'Ave-Maria, la Sacra Famiglia attraversava differenti luoghi, muovendosi da uno spazio del pianeta all'altro, come se Loro stessero attraversando portali e dimensioni lungo il cammino. In alcuni di questi luoghi era notte, in altri era giorno.

Mentre Loro camminavano, gli angeli stavano riscattando le anime attraverso portali di Luce che si aprivano sulla Sacra Famiglia. Alcuni dei luoghi dove Loro passavano non erano in guerra, erano come città normali. Loro passavano dentro le case delle persone, passavano per le strade, stavano toccando le anime che non stavano realmente celebrando il Natale come la Nascita di Gesù. E ciò che noi abbiamo capito era come se Loro collocassero dentro quelle anime un codice di risveglio.

Noi abbiamo continuato ad accompagnare quelle visioni durante la preghiera, e quando eravamo nelle ultime preghiere del quarto mistero, un portale di Luce ha cominciato ad aprirsi su di noi. Esso prima aveva una forma ovale e, attraverso di lui, percepivamo dimensioni differenti.

Prima cominciarono ad apparire vari angeli, e uno di loro venne al nostro incontro e ci chiese se eravamo disposti a ricevere la Sacra Famiglia. In quel momento abbiamo detto di sì e abbiamo aspettato.

Quando i fratelli cominciarono a cantare l'Ave-Maria, quel portale si è ampliato sempre di più, come se accadessero differenti esplosioni di Luce, che accendevano tutto il tendono, Con gli occhi chiusi, la sensazione che dava era di avere un corto-circuito nella luce, di accendere raggi e spegnere, fino al momento in cui gli angeli ci hanno chiesto di inginocchiarci. In quell'ora, a partire da quel portale, apparve una stella a sei punte in tre dimensioni, che cominciò piccola e finì grande, come se abbracciasse tutti noi dentro di lei. Questo è anche accaduto simile ad un'esplosione.

La stella veniva come un punto di Luce e subito è cresciuta e ci ha abbracciato, ma è stato in un secondo. Quando essa cresceva, collocava tutti noi dentro di una realtà spirituale, dove un'energia di Grazia cominciava a lavorare con le nostre coscienze.

Dopo di quella esplosione di Luce, la Sacra Famiglia ha cominciato ad arrivare fino qui. Prima Loro Si sono avvicinati come sfere di Luce, poi come silhouette di Luce, fin ad apparire sempre con più dettagli come la Sacra Famiglia di Nazaret.

San Giuseppe e la Nostra Signora tenevano le Mani uno all'altro, e la nostra Madre Divina sosteneva Gesù, che aveva un'apparenza di cerca tre a quattro anni.

Quando Loro cominciarono a parlare, la prima cosa che la nostra Madre Divina ci ha detto era di dire a tutti che eravamo alla Presenza della Sacra Famiglia. Mentre ognuno di Loro ci parlava, io percepivo che le situazioni interne di differenti famiglie del mondo cominciavano a ricevere una cura.

Allo stesso tempo, mentre Loro parlavano, non so spiegare molto bene, ma era come se uscissero da dentro delle coscienze differenti energie che stimolavano i conflitti, le divergenze; energie che molte volte noi stiamo purificando e che, nel nostro rapporto quotidiano come famiglia, ci impedisce di comprendere l'altro o rende difficile la convivenza (almeno era così come io comprendevo).

Quindi quelle energie hanno cominciato ad uscire, e le nostre anime ricevevano la Grazia di una comprensione maggiore. Come ci mostrava la Nostra Signora, quella Grazia veniva affinché potessimo favorire il dialogo, affinché potessimo comprendere meglio il prossimo e che, nei nostri rapporti come famiglia, potessimo vedere l'altro come lui è realmente e non come appare di essere o come lui è in questo momento di tante purificazioni.  

E questo accadeva qui con noi, ma anche con differenti famiglie del mondo che ascoltavano la Nostra Signora e con delle famiglie che non stavano accompagnando questa trasmissione, ma che si univano internamente alla Sacra Famiglia in questo momento.

È qualcosa di un po' difficile da spiegare, perché erano più come immagini e comprensioni interne che la Gerarchia Divina ci consegnava mentre parlava con noi.

Infine, attraverso quel portale della Sacra Famiglia, scendeva su di noi un'energia come nella forma di una Colomba di Luce che rappresentava una Grazia, che ognuno di noi scoprirà solo mentre comincerà a viverla, una Grazia che la Sacra Famiglia ci portava in questa notte di Natale.

Dopo che Loro hanno finito di parlare, la nostra Madre Divina, San Giuseppe e il Bambino Gesù ci hanno detto che Loro sarebbero stati brevi, perché Loro stavano in preghiera ai Piedi di Dio, intercedendo per differenti situazioni del pianeta.

Madre María Shimani de Montserrat:

Non è mio compito in questa vita trasmettere le cose che vediamo, ma per confermare un po' l'esperienza della Sorella Lucia, oggi la Madre Divina mi ha chiesto di fare una breve spiegazione di quello che ho visto.

Quando ci siamo seduti qui per cominciare il compito, io ho guardato la Sorella Lucia e le ho detto: "Dobbiamo essere attenti", perché in un momento così importante come questo, il Natale, la Gerarchia porta sempre pace e qualcosa di speciale per le anime, indipendentemente da tutto ciò che accade qui in superficie.

Per questo, siamo stati ben attenti durante tutta la preghiera e i cantici. E quando Piedad ha cominciato a cantare, penso che già nel secondo paragrafo dell'"Ave Maria", lei collocò la voce in un modo che ha attraversato la tenda e si è unita ad una Luce che veniva dal fondo della tenda. Una grande esplosione di Luce ha invaso tutta la tenda e l'energia di Aurora, cioè, tutta l'Aurora si è accesa in Luce. Era come se tutta l'energia, tutta la coscienza di Aurora si aprisse come grandi portali, e qualcosa di molto forte è accaduta nel mondo interno di tutti noi. In quel momento, abbiamo sentito la Voce di Nostra Signora che disse: "Preparatevi, che stiamo arrivando".

Allora, quando la Sorella Lucia ha preso il cuscino, cominciammo a sentire molte cose. Mentre i Messaggeri parlavano, molte scene della guerra cominciarono ad apparire; tra loro, è apparsa l'immagine di un bambino che aveva 10 anni circa; dalla fisionomia mi sembrava arabo. Lui piangeva disperatamente, e noi abbiamo capito che il dolore che quella creatura sentiva rappresentava il dolore di tutti i bambini della guerra.

E Maria mi spiegava che solo il grembo di una madre, un forte abbraccio materno poteva calmarlo e che tutti dovevamo abbracciare i bambini della guerra e portarli nel nostro interiore, nei nostri cuori, al fine di calmare il dolore che rimane nell'infanzia di questa umanità.

Ho capito che quella consolazione, quell'amore che solo la maternità e la paternità possono dare, era ciò che Loro ci hanno invitato ad offrire. 

Perché, in verità, tra noi, in questa celebrazione che stiamo vivendo, in questa pace non stiamo realmente comprendendo cosa sta accadendo, e a volte non è per cattiva volontà da parte nostra, ma si perché è un dolore che ancora non conosciamo.

Quindi, sforziamoci nelle nostre preghiere e nella consolazione che quell'amore umano che sentiamo può dare a tutti i bambini della guerra.

Noi ci incontreremo di nuovo il giorno 31 dicembre. Saremo tutti insieme per dire addio a quest'anno, con l'intenzione che le cose che accadono nel mondo siano sollevate, calmate, che gli uomini e le donne di questo mondo riflettano, che tutti riflettiamo su ciò che stiamo vivendo e che possiamo collaborare perché questo mondo possa ricevere Nostro Signore con allegria e gratitudine.

Grazie mille a tutti!

Speriamo che tutti abbiano una notte di pace e ci incontriamo nel Cuore di Dio.

Veglie di Preghiera
APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASIL, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Io vengo dal Cielo, a questo luogo, per riaprire le porte dei cuori, dei cuori feriti, abbandonati e dimenticati.

Per questa ragione, lo sono qui, in questa notte, su questo Centro Mariano e con ciascuno del Miei figli. Al di là delle distanze, Io sono qui con ciascuno di voi e ringrazio questo momento in  cui voi vi riunite con Me, unendo il Mio Cuore con i vostri cuori affinché le Grazie del Padre, le promesse del Figlio e gli impulsi dello Spirito Santo discendano sull'umanità, su questo pianeta.

Vi ringrazio anche, Miei amati figli, in questa notte di Grazia e di Misericordia, per ogni preghiera che avete offerto al Mio Cuore e vi prometto che ciascuna delle vostre intenzioni, ciascuna delle vostre sincere e oneste suppliche  sarà collocata ai Piedi del Creatore, affinché la Madre di Dio, e Madre di tutti, possa intercedere per questa umanità, come ha fatto in questa giornata, attraverso questo incontro di preghiera, nei luoghi più sofferenti, negli spazi più oscuri, dove migliaia di anime non riescono a vedere la Luce di Dio, dove migliaia di anime non credono più nell'Amore del Padre, perché hanno tolto loro la fede, hanno cancellato la speranza in molti cuori che vivono i conflitti del mondo, le persecuzioni di questi tempi e le guerre.

Però la Mia speranza per voi è ferma, è una speranza indissolubile, perché vostra Madre verrà sempre al vostro incontro nonostante tutto ciò che succeda; perché quando vengo al vostro incontro, vengo a preparare i vostri cuori per il Ritorno di Mio Figlio, un Ritorno che è molto vicino, più vicino di quanto sembri o di quanto pensiate.

Perciò, per mezzo delle vostre preghiere, attraverso il vostro servizio, continuate a propagare la fede e non solo rafforzando le fede in voi, ma anche nei vostri fratelli, in quelli che hanno smesso di credere nella Nuova Terra, perché anche la Nuova Terra è molto vicina, è vicina a poter nascere nel cuore degli uomini e donne della Terra, in quelli che seguono in semplicità i Comandamenti di Dio e che non dimenticano che attraverso i Comandamenti potranno conoscere le Leggi di Dio.

Vi chiedo di fare silenzio, affinché possiate ascoltare la Parola di Dio, una Parola che non si spreca, un Messaggio che non svanisce, un impulso che porta il Mio Cuore per tutte le vostre dimore, per tutte le vostre essenze, con un proposito maggiore di rendervi coscienti e partecipi della preparazione del Ritorno di Cristo, perché come Egli vi disse, Egli necessiterà di collocare i Suoi Piedi nei luoghi che siano preparati a riceverLo; perché in quei luoghi come questo, Egli tornerà a portarvi la Sua Parola, non solo la Sua Parola di Redenzione, ma anche la Sua Parola di Amore; perché quando appena ascoltate la Sua Voce, e vedete emergere le Parole attraverso le Sue Labbra, tutto sarà trasformato, tutto sarà redento.

Non solo sono qui con la speranza che ognuno di voi Mi accompagni nella riapertura del Centri Mariani, ma anche che Mi accompagniate nel compito che la Vostra Madre Celeste dovrà realizzare insieme a Suo Figlio nell'emisfero (norte,???) compresa l'Africa.

Per questo, fin d'ora, il Mio Cuore chiama ciascuno di voi a candidarsi per il servizio maggiore. Sì, questo è quello che ascoltate, candidarsi al servizio maggiore è aprirsi profondamente per camminare insieme alla Gerarchia nei piani e nelle mete che sono proposti per questo ciclo.

Un piano che è già pensato ed è previsto, un piano preparatorio anche per il Ritorno del Mio Amato Figlio. Un piano che beneficerà molte coscienze, specialmente, ai più vulnerabili e ai più scartati, non solo dell'Africa, ma anche del mondo.

Per questa ragione, Io sono qui, per spingervi all'apostolato. Mio Figlio Me l'ha chiesto, Mio Figlio Me lo ha supplicato, perché in questi tempi devono sorgere gli apostoli della fine dei tempi. Questo non è una filosofia e nemmeno è una teoria, deve essere una realtà per ognuno di voi: essere aperti, disponibili e incondizionati affinché, su richiesta della Madre di Dio, possiate essere dove sia necessario o dove sia più urgente.

Per questa ragione vi ho portato fino alla cima di questa Collina; per questa ragione, vi ho chiesto di fare un'offerta al Portale della Pace, perché i fiori che avete collocato ai Miei Piedi sono Grazie che oggi verserò sul mondo e, specialmente, in quei luoghi dove non esiste più la speranza, la luce né l'amore.

So che non comprenderete tutto ciò che oggi vi dico, però non preoccupatevi, Miei figli, che le Mie Parole risuonino nel vostro mondo interiore e che possiate accogliere le Mie Parole con gratitudine e con molta allegria per tutti quelli che non possono vivere la gratitudine, per tutti quelli che non conoscono la gratitudine, per tutti quelli che non vivono l’allegria perché vivono la sofferenza e il caos.

Però voi, in questa notte, a nome di tutta l'umanità e del pianeta, siete sotto la Mia atmosfera di Grazia, dentro la Mia grande sfera di Luce, dove esiste il Proposito Creatore di Dio; impulsi che Io lascio nelle vostre coscienze e nei vostri mondi interni affinché si possa disegnare, attraverso le vostre vite, la Volontà del Padre, quella Volontà che viene già prevista per ciascuno di voi e dei i vostri fratelli.

Perciò, rallegratevi e servite senza condizioni né regole. Donatevi al mondo affinché la sofferenza si possa alleviare in molti luoghi.

Che i vostri piedi siano piedi pellegrini, che le vostre mani siano mani di servizio, di abnegazione e di consegna incondizionata, affinché l'Amore di Cristo ritorni al mondo, specialmente in quegli spazi dove si è perso l'Amore.

Che questo Amore possa arrivare al principale Progetto del Creatore, che sono le famiglie, perché molte famiglie sono divise e separate.

Tutto questo momento, è anche per le famiglie del mondo, affinché l'alleanza nelle famiglie possa esistere in questi tempi, e così si possa gestare la Nuova Umanità, che non sarà sottomessa a queste condizioni attuali, ma che sarà una famiglia spirituale che potrà conoscere la felicità di Dio, quella felicità che Egli vi promise dal principio, da Adamo ed Eva; una felicità che fu sepolta dai peccati del mondo e dal male.

Però, rallegratevi, figli Miei!, perché la promessa di Mio Figlio è latente, la promessa della fine della vostra cattività, della cattività di questa umanità.

Che, in questa notte, riceviate la Grazia di essere nella Misericordia di Dio, affinché possiate apprendere e sapere che la Misericordia di Dio è infinita ed invincibile, e che quell'anima o quel cuore, che veramente si pente, conoscerà la Misericordia di Dio nel suo cuore.

Questo era tutto ciò che oggi volevo dirvi. Seguite attentamente i passi dei Sacri Cuori. La nostra promessa di tornare in Africa è latente e aspiriamo che possa succedere presto, molto presto; perché quando ciò succederà, Miei amati figli, la porta dell'amore e della cura si aprirà per l'Africa.

Oggi, vi ringrazio per essere con Me e per aver fatto brillare questo Centro Mariano di Figueira. Ancora una volta, l'Albero Sacro di Figueira torna a concedervi i frutti della Grazia di Dio, non solo ai vostri cuori, ma anche a tutti i cuori del mondo che, aperti al Mio Amore, ascoltano la Mia chiamata.

Vi ringrazio. Dio vi benedice e vi protegge.

Sotto l'autorità che Egli Mi ha concesso, sotto la potente Luce della Croce di Emmanuele, alla quale vi invito a visitare dopo, per ringraziare Dio Creatore perché la Sua Misericordia è infinita e il Suo Amore è invincibile.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Su richiesta di Nostra Signora, canteremo, per salutarLa: "Benedetti i Misericordiosi".

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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