Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Un'anima che cercava di approfondire la sua forza in Cristo, rinnovarsi in Lui davanti ad ogni prova, ha interrogato il Signore, dicendoGli: "Signore, da dove viene la fede dei primi cristiani? Da dove viene la forza di quelli che seppero e sanno consegnare la vita per amore?

Ed il Signore le rispose: "Non solo la fede dei primi cristiani, anima amata, ma anche la fede di tutti quelli che sanno consegnare la vita per amore di Dio è basata sulla certezza della Mia Esistenza Celeste. Quelle anime sanno che la loro testimonianza d'amore riscatta ed ispira quelli che sono senza speranza e quelli che hanno perso la fede. Sanno che il loro esempio genera meriti per la salvezza dei più peccatori. Sanno che la loro vita è come un soffio, così fragile e passeggera, ma, durante quel breve soffio, devono amare con tutto il loro essere e con tutto il cuore.

Seguendo il comandamento che Mio Figlio vi lasciò, non c'è amore più grande di colui che dà la vita per i suoi amici. E, dare la vita, anima piccola, non è solo morire, ma, soprattutto, donarti con tutto il tuo essere e con tutto il cuore, essere un testimone vivo della consegna e dell'amore, della Grazia e della Misericordia che fluirono e continuano a fluire dal Cuore Crocifisso di Cristo.

Per questo, anima Mia, sia il tuo sforzo nell'amare e nell’entrare più profondamente nel Mio Amore. Così, tutta la fede e tutta la Grazia ti saranno rivelate".

Che questo dialogo, figli, vi insegni ad essere rafforzati in Dio, e non nel mondo, e che nel soffio leggero della vita sappiate amare con tutto ciò che siete.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

 

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Un'anima che viveva immersa nella tristezza e nell'amarezza, interrogava il Signore qual era il senso della sua esistenza. Sapendo lei che tutte le creature erano fatte per esprimere l'Amore, e sentendosi lontana dal conoscere questo Amore ed esprimerlo, non incontrava alcuna ragione per la propria esistenza.

Il suo Signore, con Occhi di compassione, ha contemplato quell'anima e gli ha risposto anche con una domanda: "Senti che non puoi esprimere il Mio Amore e vivi immersa nell'amarezza e nella tristezza, ma cerchi ogni giorno il Mio Cuore? Tu chiedi la Mia Grazia e ti sforzi di superare la tua amarezza nell'aridità del tuo interiore, per raggiungere il Mio Pensiero per te?

L'anima, afflitta e un po' dispiaciuta, ha risposto al Signore che non Lo cercava, che non Lo sentiva e che era immersa solo nelle sue debolezze ed amarezze.

Ed allora il Signore gli ha detto: "Tu sei un'anima amata, ed Io ti amo tanto quanto tu Mi puoi anche amare , ma da quando Io ti ho creato, anima cara, ti sei allontanata dal Mio cammino e ti sei coperta con così tanti vestimenti e tanti veli che non puoi più riconoscere né chi sei né chi Sono Io. Ma, affinché Io ti mostri la tua vera faccia, tu devi chiederMi, di andare oltre le tue amarezze e debolezze, la tua aridità e tristezza, i tuoi desideri e mete, e tutto ciò che pensi su come Io Mi manifesto nella tua vita, su come Io Mi rivelo a te e su come Mi puoi sentire.

Lascia che Io agisca nel tuo cuore e, per questo, dimmi appena di sì, ogni giorno, con umiltà e perseveranza. Il proposito della tua esistenza è vivere e rinnovare il Mio Amore, ma, affinché questo succeda, c'è un cammino di redenzione e di umiltà, di rinuncia e di consegna, di superamento e di resa, in cui tu ti perdi da te ed incontri  Me, affinché solo allora saprai cos'è esprimere e rinnovare il Mio Amore.

Il Mio miracolo nella tua vita comincia quando Mi dici di sì, ma esso è costante ed eterno, e molte volte non ti renderai conto che il Mio Amore agisce attraverso il tuo cuore, ma, soprattutto, devi fidarti di Me".

Oggi vi racconto questa storia, breve e profonda, perché le anime del mondo non incontrano significato per la propria esistenza, ma nemmeno cercano Quello che può rivelarglielo.

Non è nel mondo o nelle mete umane che incontrerete la realizzazione e la pienezza. Per liberarsi dal vuoto e dall'amarezza di una vita senza amore, dovete cercare Dio, figli, e in Lui, le risposte alle vostre questioni più profonde.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Quando un'anima ha un compromesso con Dio, Egli la conduce pazientemente sul cammino della consegna.

Per primo la ispira a trasformare la vita, a dirigere il suo cammino verso il sentiero che conduce al Suo Cuore, e non al mondo. Gradualmente, colloca nella sua traiettoria opportunità, segni, incontri che la ispirano a fare da sola nuovi passi verso il Cuore di Dio.

Man mano che quell'anima conosce l'Amore di Dio e confida, il Creatore comincia a chiedere nuove cose, nuove consegne, nuove rinunce, fino ad arrivare ad un punto definitivo per quell'anima, in cui il Signore chiede una rinuncia più grande, una trasformazione completa della vita.

Quando l'anima si getta nell'abisso sconosciuto della consegna, scopre che stava cadendo nelle Mani di Dio, in una Fonte d'Amore inesauribile, che era nascosta nella profondità dell'anima che apprende a rinunciare e a rischiare di vivere la consegna.

Ancora in questo cammino, l'anima ispirata dall'Amore di Dio, fa molte offerte a Lui, colloca tutto nelle Sue Mani, ma offre quello che gli è conosciuto, quello che in verità lei ha già consegnato saltando nell'abisso. Allora, il Signore apre una porta nella profondità della sua coscienza e indica dove è quello che deve essere trasformato.

Un nuovo abisso sconosciuto si presenta. L'anima si vede davanti agli aspetti della sua coscienza che erano come tesori nascosti: le sue abilità, il suo magnetismo, la sua fiducia in sé, le sue vanità più occulte.

E, per quanto continui ad offrire la sua vita a Dio, il suo Creatore cerca sempre, più    profondamente nel suo essere, l'obiettivo della consegna, quello che deve essere svuotato nel suo cuore. E a volte fa male, e l'anima soffre, ma lei sa che ogni spazio che si svuota nel suo cuore, nella sua coscienza, spazio occulto del suo essere, è quello che si dona al Cuore di Dio, al Suo Amore, al Suo Spirito, affinché lì Egli abbia una dolce dimora, pulita e pronta ad abitare.

Il cammino della consegna, figli, è eterno, profondo, un sentiero verso il vuoto e, allo stesso tempo, verso un'unità con il Tutto.

Per questo, non pensate mai di aver già consegnato tutto, ma lasciate sempre che Dio vada più in fondo. E, per quanto a volte causi dolore, sappiate che il dolore è umano e sarà riparato dalla Presenza Divina nel proprio interiore.

Fino ad oggi ed in ogni istante, offro al Padre tutto quello che sono, tutto quello che c'è in Me e tutto quello che faccio, vivo, sperimento, penso e parlo al mondo, perché la consegna è eterna.

Io vi invito a seguire questi passi e ad approfondire ogni giorno la vostra unione con Dio.

Avete la Mia benedizione per questo.


San Giuseppe Castissimo

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Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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