Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, a Fátima, Portogallo, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Miei cari figli:

Nella Legge della Donazione di voi stessi troverete la forza interiore per attraversare questo momento, anche se sembra impossibile. Perché senza donazione di se stessi, non potrete mai comprendere la Volontà di Dio e tutto ciò che Egli desidera per la vostra vita.

Figli Miei, la donazione è un passepartout che apre la porta alla pietà e all'umiltà.

Non c'è modo di comprendere o percepire ciò che l'Eterno Padre traccia con il Suo Pensiero Divino, senza prima vivere la Legge della Donazione.

Sotto quella Santa Legge, sarete purificati. Sotto quella Legge, trascenderete voi stessi. Sotto quella Legge, imparerete ad essere incondizionati e giusti, proprio come lo fu Cristo fino all'ultimo momento della morte sulla Croce.

Senza donazione, è impossibile riscattare il mondo e i suoi peccati.

Cristo arriva, attraverso la Sua Parola, per risvegliare in voi, figli Miei, l'impegno ad abbracciare la Legge della Donazione; proprio come Mio Figlio ha abbracciato la Croce e l'ha baciata.

Questo è il momento, è il grande momento, in cui Gesù dimostrerà la Sua fedeltà alla Legge della Donazione, urgentemente necessaria per bilanciare i mali della guerra, l'impunità nelle nazioni, l'indifferenza verso chi soffre, le ideologie separatiste di questi tempi. Perché la Legge sulla Donazione vi farà riscoprire, ancora e ancora, la vostra vera essenza; e in quella comunione interna con l'essenziale, non sarete disturbati o intimiditi. Non crederete più, per voi stessi, non avrà più senso il luogo e il momento che vi ha affidato Mio Figlio perché doniate voi stessi.

Il contrario di dare è chiudersi in se stessi. L'opposto di dare è credere che non dovrei più servire.

Questo è l'esercizio della fine dei tempi: donarsi senza nulla in cambio, confidando che tutto sarà contemplato in voi, anche il più piccolo.

Pensate e meditate su tutto ciò che vi ho detto, perché Mio Figlio attende anime mature.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A PRZEMYSL, POLONIA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER IL PRIMO GIORNO DELLA 103a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Molti dei Miei temono di sentire il peso della croce planetaria che, in alcuni momenti, Io faccio posare su di voi, affinché possiate sentire la stessa cosa che Io sentii durante la Mia Dolorosa Passione.

Oggi, vengo qui come il Principe della Pace come il Governante Universale affinché, apprendendo attraverso la croce, le vostre coscienze possano apprendere a governare e a portare avanti il Piano del Redentore, che è un Piano non ancora rivelato al mondo.

Per questa ragione, Io sono qui in questo giorno, alle porte della nazione di Ucraina, non solo per collocare nel Mio Cuore quelli che sono stati vittime della guerra, della persecuzione religiosa o anche della morte; ma sono anche qui affinché questa regione del pianeta, che fu fondata anticamente da molti popoli sacri, possa tornare a recuperare l'unità che perse attraverso i tempi, i conflitti e le guerre; un'unità che viene dall'Universo per poter colmare i cuori della Verità, e affinché questa Verità gli mostri il cammino verso il Portale della Mia Pace.

Non solo vengo qui per un'Ucraina ferita, oltraggiata e sepolta dalla guerra; vengo anche qui come Liberatore del Mondo per ritirare, da questa regione, le forze negative che imprigionano le coscienze, i cuori e le anime, e che non permettono loro di vedere la luce della speranza.

Però non vengo a sfidare nessuno, nemmeno quelli che dirigono alcune nazioni dell'emisfero nord, che si sono compromessi con il male e che hanno diffuso questo male in varie regioni dell'Europa, così come in altri luoghi del mondo, nella dimenticata Africa.

La sfida non è il compito del vostro Maestro e Signore. Il compito del vostro Maestro e Signore è il Proposito Divino attraverso la Sacra Fiamma dell'Amore e dell'Unità che, in questi tempi critici e difficili, Io vi invito a contemplare nel vostro mondo interiore, perché quella Fiamma del Proposito di Dio non può essere spenta per nulla, anche se intorno a voi regna l'oscurità.

Però Io vengo a dissipare le tenebre in Ucraina, affinché questo popolo che è stato invaso, infortunato e trasgredito, abbia l'opportunità di ricevere il ciclo della rinascita interiore, perché rinascendo internamente in Cristo, rinasceranno nel Padre e anche nello Spirito Santo, Energie Superiori che xx daranno loro le forze di cui necessitano, come popolo e come cultura, per resistere e andare avanti.

Non sono qui solo come il vostro Governante Spirituale, sono anche qui accompagnato, in questo momento, dagli Eserciti Angelici Reggenti e specialmente dagli Angeli delle Nazioni dell'Europa e dell'emisfero nord, che si sono uniti al vostro Maestro e Signore per questo compito.

Quanto è stata importante, in questa giornata interiore e spirituale, ciascuna delle vostre preghiere misericordiose depositate ai Piedi del Redentore, affinché Io possa effondere le Mie Grazie e Misericordie, liberazioni e cure, non solo nelle anime di Ucraina, ma anche nelle anime del mondo intero che aspettano ancora la loro liberazione e redenzione.

Con questo, Io vi faccio comprendere, compagni, che il Mio compito non si restringe solo all'Ucraina o alla situazione dell'Europa dell'Est. Quando il Governante Spirituale, Cristo Gesù, entra nel pianeta, Egli si occupa di tutte le emergenze del mondo, specialmente quelle situazioni dolorose e difficili che l'umanità seppellisce affinché nessuno possa vederle.   

In questo modo, attraverso l'universalità del Mio Cuore, Io vi invito a contemplare tutte le necessità e a lavorare per esse, anche se la vostra collaborazione e sintonia sia indiretta; perché quando siete in questa attitudine e in questa apertura cosciente e matura, non immaginate quante porte incerte possono chiudersi.

In questa maniera, Io vengo a formarvi nel canale e nel Lignaggio della Trasmutazione, affinché questo smetta di essere una teoria e diventi una realtà. Per questo motivo, nel principio di questo Messaggio, vi ho parlato del peso della croce planetaria, da cui molti tentano di scappare. Però, se Io vi faccio questa richiesta di sentire con Me quella croce, vi assicuro che non sentirete la Croce che Io portai sul Monte Calvario, perché non la sopportereste neanche un secondo.

L'unità interna è la grande chiave di questi tempi; un'unità interna, fraterna e spirituale che superi le differenze, i conflitti, i pareri, i gusti e anche i desideri. 

Il Mio Governo Spirituale vi porta all'elevazione della coscienza. E quando le vostre coscienze si avvicinano al Mio Governo Spirituale, non solo vi avvicinate del Mio Grande Compito Universale, ma anche, compagni, voi potete comprendere la magnitudine della Mia Presenza nel mondo ogni volta che Mi presento davanti a voi per darvi un Messaggio. 

I Tempi che verranno saranno tempi più esigenti; però se credete nella forza della fede e dell'amore, l'aiuto dell'Universo arriverà, le vostre coscienze si rinnoveranno e il servizio si amplierà attraverso la vostra donazione onesta.

Per questo, non potete scartare nulla, nulla di ciò che l'Universo vi presenta. Nessun tipo di servizio può essere ignorato da voi, perché Io necessito compiere il Mio Piano anche nei piccoli dettagli. Siate attenti e vigili, perché potrò inviarvi molti segnali e dovete essere svegli e coscienti per poterli percepire.      

Non vi chiedo di collocarvi in una posizione che non vi appartiene o ad un livello che non avete raggiunto; vi chiedo di collocarvi in un'attitudine di donazione interiore, perché la donazione è un fuoco che non si spegne mai.

la donazione è pietà, è amore, è Misericordia, però è anche pace.

La donazione vi permette di accogliere tutti, sotto qualsiasi situazione o condizione.

La donazione vi porterà sempre a vivere il pionierismo, affinché i vostri cuori non si raffreddino né si accomodino a ciò che è apparentemente normale. 

Siamo in tempi di caos e, per questo oggi, voi, in nome di tutta quest'Opera e di tutte le anime, siete qui, servendo con Me in questo importante compito di liberazione, per l'Ucraina e la Russia.

Continuiamo a pregare con fervore e con fede, affermando su questo piano materiale ciascuna delle preghiere e dei decreti; perché le forze stanno perdendo il controllo del loro potere per il sacro intervento dell'Arcangelo Michele e della Mia Madre Celeste.

Continuate ad essere coraggiosi e gli Angeli della Guardia vi accompagneranno. Rischiate di assumervi la responsabilità che non vi è ancora riuscita, perché l'Amore Cristico del Mio Cuore vi aiuterà ad assumervi questa responsabilità e questo compito.

È che necessito che capiate e comprendiate che nel luogo e nel momento in cui ognuno di voi si trova è dove Io necessito di avervi e, secondo le necessità o le domande del Piano, questo può cambiare.

Vivere il Piano Cosmico, compiere il Piano Divino, non è passeggero, è un sforzo permanente e determinante. Così, non sarete mai senza assistenza, perché il Signore Si prende cura di tutti i Suoi apostoli, il Signore Si prende cura di tutte le Sue pecore e protegge tutti i Suoi greggi.

L'Ucraina dovrà ancora ricostruirsi, non solo dal punto di vista materiale, ma anche spirituale. E affinché il materiale possa essere ricostruito, è necessario prima ricostruire ciò che è spirituale, la grande disconnessione che questo paese ha vissuto attraverso la guerra,  ha messo in gioco tutte le sue popolazioni, così come tutti i suoi mondi interni.

Per questo, l'intervento divino, come in questo momento, attraverso uno stato di Grazia e di espiazione, di unità di cuori oranti, potrà concedere quella ricostruzione spirituale che solo gli Angeli Ultra terrestri potranno realizzare, perché essi sono gli unici che possono farlo.

Ora, comprendete l'importanza della preghiera misericordiosa in questi giorni?

Questo avrà ripercussioni benefiche anche su tutti i cristiani di Ucraina che sono stati spinti ad assumere un'attitudine fredda.

Però il vostro Maestro e Signore non Si trattiene mai, e la Mia Presenza sui piani interni ha risvegliato molti Cristi Interni della Polonia e dell'Europa affinché fossero veri accoglienti dei rifugiati e di quelli che soffrono.

Per questo, sono molto grato, eternamente, perché molte anime si sono potute salvare da una distruzione spirituale ed essenziale che, in questi tempi di squilibrio planetario, non avrebbe soluzione. Per questa ragione, ringrazio quelli che hanno aperto le porte delle loro case e specialmente hanno aperto le porte dei loro cuori.

Perché se questo continua così, nell'Europa dell'Est o in altri luoghi del mondo, tutta l'umanità potrebbe diventare rifugiata. Pensate a questo e agite con prontezza e in modo immediato, chiudendo le porte incerte che si aprono sul piano spirituale, assumendo per tutta la razza i Sacramenti, l'esperienza interna con Cristo, vostro Signore, affinché il grande portale della Misericordia Divina, aperto in Polonia, sostenga questi tempi di distruzione e di persecuzione planetaria e, almeno, le anime siano attirate verso quel canale di Misericordia affinché siano protette e tutelate. 

Continuerò a lavorare per il mondo in questi giorni, perché questo è il preambolo di ciò che i Messaggeri Divini realizzeranno in Medio Oriente nei prossimi mesi che verranno.

Siccome quel momento è così vicino, quella missione in Medio Oriente è così prossima, Io vi invito tutti a collocare la vostra mano nel cuore e a collaborare alla materializzazione di questo compito e con l'appoggio incommensurabile delle vostre preghiere per tutti i vostri fratelli, servitori consacrati e collaboratori, che daranno impulso a quella missione in Medio Oriente, portando sollievo alla sofferenza, dove è veramente molto necessario.

Nel paese di Tunisia, la Gerarchia Divina e Spirituale cicatrizzerà una ferita che non è cicatrizzata. Direi che è uno stigma nella coscienza della nazione di Turchia; perché lì sorse quello stigma che si è irradiato nel resto del Medio Oriente, in Tunisia, in Eritrea, in Egitto e in grande parte dell'Africa.

Sapete qual'è quello stigma che la Turchia e le altre nazioni del Medio Oriente hanno vissuto e che cominciò in Turchia?

È lo stigma dell'indifferenza, delle porte chiuse ai rifugiati e ai (necessitati > bisognosi). E la Tunisia, come nazione dell'Africa, sente nella sua carne questo stigma della indifferenza che solo una missione umanitaria di Misericordia e di Pace potrebbe curare, così come le preghiere di tutti potrebbero curare lo stigmatizzato Medio Oriente.

In Egitto, il vostro Maestro e Signore insieme alla vostra Signora, la Madre di tutti, e alle Gerarchie Spirituali, recupereranno i codici di Luce raggiunti dal Profeta Mosè, il grande patriarca dell'antico popolo di Israele, che ebbe la missione spirituale di annunciare la Legge a tutti, l'unità con la Legge Divina, con la Legge Universale e Cosmica attraverso i Comandamenti che oggi l'umanità non vive. Sarà un'opportunità di grande correzione interna per tutti.

E in Israele, la Sacra Terra del vostro Maestro e Signore, e della vostra Signora, potremo portare avanti un compito planetario di cui necessita non solo il Medio Oriente, ma anche il mondo per apprendere a sopportare l'Armageddon.

Dietro tutti questi impulsi, di cui il Medio Oriente necessita, esistono molti più compiti che non conoscete. Per questo, fin d'ora vi invito a pregare affinché la materializzazione di questo compito scenda e avvenga come è previsto.

Dalla frontiera di Ucraina, benedico questo ferito paese e, attraverso questo paese, benedico tutte le nazioni che sono state traumatizzate dal sistema mondiale, dalle guerre e dai conflitti, dalla vendita di armi, dalla schiavitù delle persone, dal traffico di organi e di bambini, e dal temuto aborto.

Che questa benedizione abbracci tutte queste situazioni bisognose di cura spirituale, affinché le anime, schiave di quelli che le imprigionano, recuperino la speranza, l'amore e la fede nella Nuova Umanità.

Vi ringrazio per averMi accompagnato in questo Sacro Compito!

Benedico tutti, attraverso il segno luminoso della Croce di Emmanuele, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Settimana Sacra
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL SETTIMO GIORNO DELLA SACRA SETTIMANA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo,
che per la Tua Santa Croce hai redento al mondo.
Amen.
(tre volte)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ecco, Colui su Cui fu scritto e annunciato nei Libri Sacri.

Ecco, Colui che è ricomparso agli apostoli del passato, alle sante donne e a tutti coloro che hanno avuto fede in Me, al di là dell’apparente sconfitta del Signore.

Ecco, Qui riappare di nuovo a voi e che è stato ancora scritto e annunciato nei Libri degli ultimi tempi.

Ecco, la riapparizione di Cristo.

Dovete sapere che questo è il tempo, che questa è l’ora e che questo è il momento, in cui la reapparizione del Signore sorge non solo dentro di voi, ma in tutta l’umanità, in tutti coloro che sono stati chiamati a preparare il Mio Ritorno.

Entriamo ora nella frequenza dell’Adorazione, della solennità e della sacra riverenza, per il grande momento della Risurrezione del vostro Signore, nella vita di coloro che credono in Lui e che non hanno mai rinunciato a vivere la Sua Parola.

A tutti coloro che sono nelle loro case, ascoltando il Mio messaggio, prendete con voi una candela e accendetela, affinchè non solo stiate in veglia con Me, ma stiamo in veglia e ristorazione per il mondo intero, per coloro che ancora non vivono la pace, per coloro che hanno perso la speranza, per coloro che hanno abbandonato e emigrato dalle loro nazioni alla ricerca di un’opportunità e di una vita degna.

Oggi, in questo giorno di veglia, di solennità e di riverenza sacra, rendo onore a coloro che sono disprezzati, a coloro che sono sfruttati, a tutti i rifugiati che sono stati severamente puniti dai loro stessi fratelli, dalle loro stesse culture, dai loro stessi paesi perchè hanno dimenticato che cosa è l’amore e la fraternità.

Perciò, gli sforzi di tutti coloro che lavorano per la pace, il bene comune e il servizio riparano, principalmente, le dolorose Piaghe del Mio Cuore che ancora Mi provocano molti governi del mondo nell’essere scollegati dalla verità, e sopratutto da Dio, nell’essere uniti all’oscutirà regnante, all’ambizione, all’ilusione e al falso potere che fa sottomettere i popoli e tutti i Miei fratelli.

Sotto lo spirito della Fraternità Divina, in questo giorno di veglia, solennità e di riverenza sacra per la Risurrezione del vostro Maestro e Signore, Io vengo a vostro encontro per risuscitarvi in spirito, in anima e in coscienza, perché tutto sia rinnovato, non solo in voi, ma anche nei vostri fratelli, in coloro che più necessitano, in coloro che invocano la pace e il sollievo dalla sofferenza.

Perciò, Il Mio Spirito Ristoratore e Consolatore, in questo Sabato di Alleluia, visita in onnipresenza tutti i rifugiati del mondo e i loro campi di rifugio, affinché abbiano fede che Io ritornerò e farò nuove tutte le cose e le situazioni, riunendo intorno a Me gli innocenti, i poveri, i bambini, le donne e gli uomini, gli anziani e i malati affinché Io li guarisca di nuovo con la Mi Presenza e il Mio Silenzio.  

Io Sono Colui che è risuscitato, di tempo in tempo, attraverso i Suoi apostoli e seguaci, attraverso tutti coloro che fanno parte di sé i Sacramenti, attraverso tutti coloro che credono nel perdono e nella riconciliazione.

Per questo, che questa fiamma che oggi avete tra le vostre mani, sia la venuta dello Spirito, Santo e Sublime, che una volta giunse a Pentecoste ed entrò nel sacro Cenacolo di coloro che aspettavano, come voi, la Risurrezione del Signore.

Che la Fiamma sublime dello Spirito Santo vi inondi e vi colmi, e che il simbolo di questa luce che oggi avete tra le vostre mani raggiunga il mondo intero, specialmente coloro che sono nei rifugi e in tutti i ripari del mondo, in attesa di un’opportunità, aspettando la speranza del ritorno dell’amore e della gioia in ciascuna delle loro vite.

Questo giorno Sabato di veglia, di solennità e di riverenza sacra venga istituito come il “giorno degli innocenti e di tutti i rifugiati del mondo”, affinché le autorità di questo pianeta ricevano la Scienza dello Spirito Santo e, sopratutto, la sensibilità sufficiente a provare pietà, compassione e amore per coloro che soffrono ingiustamente, per coloro che sono regolati da un sistema di avversità e di caos.

Io vengo a rialzare tutte le essenze sofferenti, nei quattro punti della Terra, che vivono nei campi di rifugiati e che oggi sono immigrati che hanno perso la loro identità, la loro dignità e, sopratutto, la fede nella speranza.

Questa è la ragione anche di essere morto nella Croce, di aver dato la vita per tutti, perché la fraternità umana non si dissolvesse mai nel mondo, e così la carità cristica, spirito incessante del servizio e del dono costante di sé, fosse sempre presente nei cuori che si risvegliano al Piano di Dio e alla vita di donazione e servizio per questa umanità, anche se non hanno religione; anche loro possono essere parte del Mio Spirito Cristico di carità e di donazione.

Così, in questo giorno di veglia, di solennità e di riverenza sacra, guardo ad un mondo ferito, oltraggiato, indifferente, sottomesso, schiavizzato, sfruttato e oscurato dalle forze del male. Ma ricordate che la vera vittoria del Regno di Dio è dentro ognuno di voi. È lì che si vince il male per la fede, l’amore e la costanza dei cuori nobili al Cristo risuscitato.

Che questa luce, che oggi avete fra le vostri mani, vi accompagni per la fine dei tempi; e che questa luce, che proviene dal Soffio dello Spirito Santo, vi rinnovi e sempre vi spinga alla trasformazione delle vostre proprie vite e della vita di tutto il pianeta.

Mentre sono qui e voi Mi accompagnate in questo sacro momento di veglia, solennità e di riverenza sacra, il Mio Spirito sta in questo momento, giungendo al cuore di tutti i rifugiati del mondo e attraverso di loro, raggiungendo le autorità di questa umanità, affinché riprendano il cammino verso la Casa del Padre, verso il compimento della Volontà per questo pianeta e questa umanità.

Ora, fate la vostra oferta per coloro che sono innocenti, affinché quelle anime, mosse dal Soffio dello Spirito Santo, raggiungano la loro risurrezione interiore in questo giorno di veglia, solennità e riverenza sacra.

Andiamo a intonare i Nomi di Dio affinché la Presenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo colmi tutti i cuori rifugiati, tutte le anime della Terra che devono risvegliarsi al Mio Cuore consolatore.

Vi ascolto.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ci alziamo tutti, e anche quelli che sono nelle loro case e famiglie, per ricevere attraverso il Sacro Cuore di Gesù la Presenza della Santissima Trinità, in questo giorno di veglia, solennità e riverenza sacra.

Canzone: I Nomi di Dio

Preghiamo insieme:

Vieni, Spirito Santo,
Illumina i cuori,
affinché loro raggiungano la Trasfigurazione di Gesù.
Amen.
(sette volte)

Ora sentite come i vostri spiriti, nel più profondo dei vostri esseri, risuscitano attraverso la Presenza della Mia Luce e del Mio Spirito Consolatore in ciascuno dei vostri cuori; come lo Spirito Santo porta per tutte le coscienze il risveglio della scienza e della saggezza in questi momenti critici, perché siano più coloro che servano, perché siano più coloro che si donano, perché siano più coloro che sono disposti a dare la vita per gli altri e agli altri, affinché si compia il bene comune e la fraternità umana al di là della religione, della classe sociale, delle culture, delle etnie o di qualsiasi condizione; che tutti siano trasfigurati dalla Luce del Mio Sacro Cuore, affinché raggiungano la pace e la mutua solidarietà, e così tutti si sentano fratelli in Cristo e per Cristo, affinché il mondo e i suoi Regni della Natura siano anche riparati attraverso la consapevolezza e le opere d’amore di cui tutti gli esseri della Terra necessitano per, un giorno, essere redenti.

E ora, come secondo impulso di Luce del Mio Cuore, unito agli Angeli della Guardia e agli Angeli del Cielo che Mi accompagnano e sono presenti in tutte le direzioni del pianeta, intoneremo, in spirito di solennità, il “Pater Noster”.

Canzone: Pater Noster.

Le sante donne cantavano riunite, nel Sabato Santo, in attesa della Risurrezione del Signore.

Quando vi chiedo di cantare, è perché sia spontaneo e non pensato con la mente, ma sentito con il cuore, perché è l’anima che emette il sacro suono dell’universo affinché, sotto la connessione divina, si aprano le porte dei Cieli e gli Angeli possano agire.

La perfezione è nell’amore espresso in ogni nota, in ogni melodia, come in ogni parola. È in questo che il Mio Amore si rinnova attraverso le voci che si offrono, attraverso i tempi, per cantare al Signore.

Prima di partire da Aurora in questo giorno di veglia, solennità e sacra riverenza, e di farvi ingressare nuovamente nella Mia Chiesa Celeste affinché possiate vivere la Comunione Spirituale di questo giorno di veglia, chiederò a voi un’ultima canzone, che questa volta verrà da Figueira. Una canzone che esprime il vostro sforzo per vivere la Mia Volontà, i Miei Disegni e, soprattutto, l’animo di concretizzare l’apostolato attraverso i tempi, attraverso il cuore.

Questa canzone si chiama “Quello che sono, quello Ti do”.

In questo messaggio e in questa musica si esprime l’ardente aspirazione di un’anima di sostenersi in Cristo e di non perire. Perciò, questa canzone dovrebbe essere affine a tutti in questo momento planetario, in cui il servizio e la donazione umanitaria per i vostri fratelli del mondo sarà ciò che forgerà, in voi, non solo il guerriero di Cristo, ma anche il servitore, l’apostolo dell’amore.

Oggi vi ringrazio con dolcezza, per essere venuti a Me, ancora una volta.

Vi benedico e vi do la Mia Pace.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Figli Miei

In questo ottavo giorno di preghiera e attraverso il canto offerto all'inizio dell'esercizio spirituale, il potente Arcangelo Raffaele ha raggiunto spazi ben impegnati, dove anime e cuori soffrono senza la possibilità di trovare la Luce.
Quel momento di offerta della prima canzone fu culminante perché le anime bisognose, specialmente quelle morenti, furono liberate e portate nei grandi laghi della Restaurazione creativa, in modo che potessero avere una opportunità.
Nel corso della Possente Novena a San Raffaele Arcangelo, la Gerarchia angelica ha affrontato diverse situazioni, presenti sul pianeta, che hanno compromesso il risveglio della vita spirituale e l'autodonazione
Mediante la novena, gli angeli curativi di San Raffaele Arcangelo hanno anche aiutato in diversi ospedali e spazi che, in questo momento, sono crollati a causa della domanda e della necessità di assistenza.
Cosi, un'ispirazione divina e una forza spirituale di fede sono state depositate nei medici, nelle infermiere e negli assistenti sanitari in modo che possano affrontare questo momento.
Gli angeli continueranno ad accompagnare ciascuno degli operatori sanitari in modo che possano sentire la Presenza di Dio nei loro cuori e nelle loro vite.
Benvenuti siano coloro che credono senza aver visto.

Vi ringrazio per rispondere alla Mia Chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

 

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NELLA CITTÀ DI SAN PAOLO, BRASILE, TRASMESSO DA CRISTO GESÙ GLORIFICATO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Seconda Serie di Poemi
Settimo poema di un'anima al Sacro e Benedetto Cuore di Gesù

 
Di fronte a Te, prostrato, Signore,
Aspiro a raggiungere la stessa semplicità
del Tuo Spirito, così
sotto quello Spirito sovrano e amorevole
Eseguo i Tuoi disegni
e Volontà.
 
Signore, fammi capace
di amare tutto,
così come Te, Dolce Pastore,
ami ciascuna delle Tue pecore.
 
Dammi fiducia,
la prova che Tu
hai già pensato per me,
così da poter crescere nell'amore
e svanire dalla mia coscienza
tutto l'orgoglio e l'arroganza.
 
Fammi simile come i Tuoi servi,
disponibile in amore,
consegnato al servizio,
aperto alla Tua Misericordia e al Tuo Perdono.
 
Che Tu possa
curare questo essere, profondamente,
e che possa raggiungere gli spazi
dove non riesco nemmeno a percepire la realtà.
 
So che Tu, caro Gesù,
puoi fare tutto,
accetta la mia piccola offerta
rispetto all'offerta
dell'intero universo.
 
Converti dentro me
tutto ciò che non è giusto
e aprimi la porta sicura
in modo che la mia anima possa immergersi
nell'Oceano della Tua Divina Coscienza.
 
 Che io possa non smettere mai di sorridere
alla vita che Dio mi ha dato.
 
Concedimi, mio Signore,
la forza del Tuo rinnovamento
Cosicché l'umanità sia rinnovata
nello spirito e nell'essenza,
e così viviamo la redenzione
così attesa
 
Amen.
 
Vi ringrazio per aver mantenuto le parole di quest'anima nei vostri cuori!
Vi benedice,
Vostro Maestro, Cristo Gesù

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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