Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÚ GLORIFICATO, TRASMESSO A MALDONADO, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 121.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Venite verso il Mio Oceano di Misericordia e camminate con fede sulle acque, come Io dissi a Pietro. Prima che la sua fede vacillasse, ha camminato sulle acque senza rendersene conto.

Questo è quanto vi invito a fare nuovamente. Ho bisogno che il mondo cammini verso quanto è sconosciuto, per imparare a superare le paure di ciò che non si può controllare o fermare.

Io vengo a mostrarvi la via, perché Io sono la Via. Io sono già stato con voi in Terra Santa e voi siete stati con Me, più vicini di quanto si possa immaginare.

Quante volte avete toccato la Mia tunica? Quante volte, in Terra Santa, avete pregato per la Mia benedizione? In quanto occasioni avete ascoltato la Mia Voce, predicando e insegnando il Vangelo? Quanti di voi hanno seguito i passi della Croce del Signore, fino alla cima del Monte Calvario?

Ricordate tutto ciò che un giorno viveste con Me e abbiate fede, perché Il Cielo e la Terra passeranno, ma le Mie Parole rimarranno nei cuori che credono in Me.

E oggi sono qui, sui mari dell'Uruguay, perché vengo a mantenere la Mia promessa, il Signore sta tornando e con Lui torneranno tutte le stelle, tutti i soli e tutto il firmamento.

Saranno beati coloro cammineranno con Me fino alla fine, superando le proprie paure, andando oltre gli stessi ostacoli, avendo fiducia nell'Amore del Mio Cuore.

Ecco il Cuore Vivo del Maestro, che palpita di Amore per le anime; è un cuore assetato di coloro che sono perduti e sono in agonia. Tuttavia, la Mia Misericordia e l'Oceano del Mio Amore sono più grandi di tutto questo oceano.

Io sono nato per voi, ho vissuto per voi e per voi sono morto sulla Croce, per voi sono risuscitato il terzo giorno e per voi sono salito in Cielo per poter tornare prima o poi nel mondo.

Nelle vostre anime è scritta la storia che ci unisce, che ci fa incontrare nuovamente più volte durante i tempi. Io sono a fianco di coloro che camminano sulla Mia Strada; la Mia mano si allunga per benedirvi con l'Amore di Mio Padre.

Oggi, vengo con un Messaggio di gratitudine per tutti gli uruguaiani; per coloro che lavorano, giorno dopo giorno, preparando il Mio Ritorno; vengo per coloro che attendono di incontrarmi, faccia a faccia, come Maria Maddalena Mi incontrò nell'orto del Sepolcro.

Oggi vi chiamo con il vostro nome, come chiamai Maria Maddalena, per dirvi che sono qui.

La Mia presenza è immutabile. Il Mio Amore è inestinguibile. La Mia coscienza non cambia, ma evolve. Come anche voi potete evolvere, compiendo i passi necessari in questo periodo, a fronte di un mondo ferito e oltraggiato dai conflitti e dalla guerra, dalla crudeltà e dalla cattiveria.

Ma Io vengo a portare, a voi e ai vostri fratelli, tutta la speranza che c'è nel Regno dei Cieli e tutta la gioia di servire Dio senza stancarsi, facendo il meglio fino in fondo.

Attraverso questo momento, Io vengo a stare con voi perché Mi possiate sentire e riconoscere come Maestro, come Colui al Quale furono lavati i Piedi con le lacrime delle sante donne, come Colui che fu unto dalle sante donne con l'olio santo.

Il Mio sostegno si trova in loro e il sostegno delle sante donne si trova in Me, e così si manifestava la Fraternità Bianca. Oggi, formate parte della stessa Fraternità, perché ci conosciamo e sappiamo chi siamo. Per questo, non vi fermate in ciò che è materiale e concreto e neanche in ciò che è mentale.

Lasciate e consentite che i vostri cuori crescano nell'amore, nella bontà e nella misericordia. Che le vostre vite siano il Mio gesto d'amore per il mondo, nonostante le offese, nonostante i torti e le indifferenze che possiate vivere.

Fate tutto in nome del Mio Amore, affinché l'Amore regni nel mondo e nell'umanità; affinché l'Amore ritorni nei cuori che lo stanno perdendo per la sofferenza, il vuoto, l'angoscia e la disperazione.

Che le vostre vite siano il Mio esempio nel mondo, l'esempio della presenza instancabile del Signore, che non si ferma, che non riposa: perché il Pastore lavora con le Sue greggi affinché tutti raggiungano la meta spirituale scritta nell'essenza profonda di ogni essere.

Desidero che l'anno che inizia sia un anno di maggiore concordia, speranza e pace. Che possiate riconoscervi, gli uni con gli altri, come fratelli di una stessa strada e di uno stesso Padre che sta nei Cieli; perché Io sono il Signore d'Israele e vengo a ricordarvi l'Appello di Dio al mondo intero.

Fermate il caos, fermate i conflitti, sciogliete le discordie.

Amatevi. come Io vi amo.

Vivete come Io vivo, e la Verità vi libererà per sempre.

Su questi oceani e, ancora di più, nei vostri cuori, il Signore oggi trova riposo. Perché Io voglio stare in voi, come spero che voi vogliate stare in Me, in comunione con la vita infinita, in unione con tutto l'universo.

In questa Maratona preghiamo, compagni, affinché sia un anno di maggiore speranza, pace e giustizia, affinché l'amore sostituisca la vendetta, la pace sostituisca l'odio, il bene sostituisca il male, l'unità sostituisca l'indifferenza, il perdono sostituisca l'errore.

Preghiamo perché si raggiunga la pace nel mondo e la fine della guerra, di tutte le guerre nelle varie manifestazioni e forme: affinché le anime siano alleviate, curate e redente.

Io vi riunisco nel nome della Grazia.

Io vi ringrazio per esser qui con Me, nella semplicità e umiltà dello spirito: perché lì c'è Dio, nella semplicità e umiltà dello spirito.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 120a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Secondo Messaggio

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Come un oceano di Luce Cosmica, Io vengo nel mondo per immergere le anime nella grande Essenza di Dio affinché, in quella Essenza Infinita ed Eterna, le anime ritrovino il camino verso la loro origine, verso la prima Legge e verso il primo Proposito che le creò in questo sacro universo immateriale.

Nell'unione con quella Essenza Divina di Dio, le anime incarnate in questo mondo incontrano il cammino di ritorno alla Casa del Padre. Attraverso la porta sicura del Mio Cuore, rincontrano i Principi che emersero e sorsero nell'Origine per la manifestazione e l'espressione di ogni essenza divina.

Per questo motivo, vi colloco dentro questo universo di Luce, che fu il primo che sorse e manifestò alla Legge della Creazione, prima che tutto esistesse nel sacro universo mentale. E, in questo universo materiale, questa Luce dell'Origine Divina fu quella che si manifestò prima dei Padri Creatori, chiamati angeli e arcangeli.

E oggi, l'umanità, per un'emergenza ed una grande necessità, è in contatto con questo patrono sconosciuto che è un Attributo di Dio. In verità, fu il Suo primo Pensiero, prima che il Suo Progetto si manifestasse nelle dimensioni e nei piani di coscienza.

È in quella Luce che voi riuscirete ad essere nulla. Vi immergerete nel vuoto per essere completati dalle Sacre Matrici del Tutto.

So che oggi vi parlo attraverso simboli ed analogie, però aprite il vostro cuore affinché questa Legge, che oggi discende per la prima volta sul pianeta, tocchi il più supremo dei vostri spiriti, affinché i vostri spiriti possano essere colmati da questa Luce Superiore che trasforma lentamente tutte le forme e i principi, convertendoli secondo la Volontà di Dio.

È così che si riesce a correggere questo Progetto Umano, attraverso una rappresentazione minima dell'umanità che dice sì alla Chiamata del Maestro.

Però oggi, non è solo Gesù, il Cristo, che è qui con voi, ma Colui che vi parla è il Suo Volto dell'Ascensione, quel Volto che poté toccare le Sfere Maggiori, che fu ricevuta dai grandi Maestri e Gerarchie per cominciare a vivere il Governo Spirituale.

Perché il Mio Governo Spirituale comincia prima a concretizzarsi e a realizzarsi nel cuore degli esseri anonimi, di tutti quelli che sono abnegati a Me e che non temono la rettitudine delle Mie Leggi, perché ciò che Io vi prometto per la prossima vita è qualcosa di molto grande. Nulla si assomiglia a quello che vivete qui sulla Terra, in questo mondo di afflizioni e di tristezze.

Io, essendo il Figlio di Dio e la Seconda Persona della Santissima Trinità, Mi sono incarnato tra gli uomini e le donne della Terra per annunciare la Buona Novella e dopo portare la Croce dei peccati del mondo, patire, soffrite e morire per voi, e poi risuscitare il terzo giorno in Gloria.

Voi dovete vivere la stessa scuola, però una scuola di morire prima a voi stessi, a tutto quello che credete e che sapete, alle convinzioni personali e individualistiche. 

Per raggiungere nella prossima vita il Regno dei Cieli, non solo dovete distaccarvi, ma anche spogliarvi di voi stessi. Al Paradiso non si portano i carichi di questo mondo, perché i vostri spiriti apprendono, in questa scuola della redenzione, a volare molto alto come gli uccelli per poter fondervi in Luce con l'Essenza Divina del Padre.

Questa Luce, che oggi vi porto dall'Essenza Creatrice, fu la stessa che ispirò i dodici principali arcangeli per poter disegnare il Piano in questo universo materiale. Piano che prima ebbe di essere impregnato dalle forme mentali e ultraterrene affinché seguisse il principio del bene e dell'unità, qualcosa che oggi non si vive nel mondo né si vede quell'unità e quel bene in tutti i luoghi della Terra.

Per questo, compagni, affinché questa Luce Divina dell'Essenza di Dio impregni le particelle più corrotte dei vostri esseri e degli esseri della Terra, ed il corrotto si trasformi in incorrotto, voi dovete prima fare il passo verso la consegna totale, di raggiungere il vuoto di voi stessi e di vivere i differenti gradi della rinunzia, che non si tratta di sacrifici né di patimenti, ma di uno spogliamento graduale che vi libererà dalle forme concrete e corrotte, che conoscete come ormeggi e prigioni spirituali.

Oggi, vi presento questo Messaggio apparentemente astratto affinché le vostre menti e coscienze escano dalla forma normale ed entrino nella grande geometria dell'immateriale e sconosciuto, da dove tutto sorge e si manifesta eternamente.

Tutto questo e molto altro, attraverso l'Essenza Divina di Dio, fu ciò che il vostro Maestro e Signore incontrò quando ascese ai Cieli.

E attraverso il sacro ministero dell'Eucaristia, dell'istituzione del Corpo e del Sangue di Cristo per le anime, quelle prime Matrici discesero affinché dopo duemila anni di esercizi spirituali e sacerdotali, le anime e i cuori alla fine di questi tempi potessero avere la Grazia che in questo giorno e per la prima volta ricevano questo impulso spirituale che porta il Mio Volto Ascensionale, affinché tutto abbia l'opportunità della redenzione, affinché sappiate e ricordiate sempre che c'è una uscita oltre l'apprendimento o la scuola, oltre ciò che significa o ciò che rappresenta per voi.

Questo è l'oceano della Luce Divina di Dio che oggi invade e benedice l'orbita della Terra, affinché tutti gli esseri della Terra, tutta questa umanità, ricevano la Grazia della redenzione che forse non meritano; perché tutto questo è per un motivo: per Amore.

Poiché questa Legge che agisce oggi attraverso le Mie Parole è sconosciuta a voi, è fin qui dove posso arrivare oggi, perché tutto ha il suo tempo e il suo momento per Dio. Anche se le vostre scuole sono così differenti, la Luce dell'Essenza Divina di Dio non è selettiva, ella benedice tutte le creature senza eccezioni.

Per ultimo, voglio dirvi, affinché poi meditiate, che fu questa Luce dell'Essenza Divina di Dio che concesse la Mia Risurrezione e che Mi trasformò in un Essere Immortale.

Tutti quelli che nel tempo passato parteciparono alla riapparizione di Cristo, dopo la Sua Morte e la Sua Risurrezione, ebbero la Grazia di stare davanti a quella Luce. Per questo, vi dichiaro e vi spiego che dissi a Maria Maddalena di non toccarMi quando Mi vide e Mi riconobbe, perché non ero ancora salito nella Casa del Padre.

Prima di manifestare la Creazione, Dio pensò prima alla Sua Luce, impregnata preziosamente del Suo Amore e della Sua Unità affinché le anime, e soprattutto le essenze, apprendessero a bere spiritualmente dalla Sua Fonte tutte le volte che fosse necessario; così come oggi voi siete davanti a questa Luce che viene a portare comprensione e saggezza a un mondo ferito.

Perché quando Io ritornerò, le basi spirituali principali del Progetto di Dio dovranno essere state prestabilite nelle anime, in tutti quelli che, attraverso i tempi, al di là della religione o del credo, hanno ricevuto il Mio Amore Cristico da oriente ad occidente.

Voglio ringraziarvi per sostenere solennemente questo momento; perché Dio non è solo grandioso e poderoso, Dio è semplice, è vicino, è Padre e Amico, è una Spalla dove uno può sempre sdraiarsi e sono Mani dalle quali uno può sempre prendere per sentire il Suo Amore e la Sua Fortezza.

E ora, celebriamo la Santa Eucaristia affinché le anime tornino a prendere contatto con quella Luce Creatrice.

Ricordate la vostra origine e principio, il cammino del vuoto, però il cammino del Tutto, dove si può vivere l'unità basata sull'Amore e sulla Verità.

Vi ringrazio.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, DURANTE LA 117.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Santi Angeli di Dio,
fedeli guardiani delle Reliquie Divine,
irradiate la Luce e la Pace al mondo.
Amen.
(5 volte)

Ho mantenuto la Mia promessa e sono qui, con l'Angelo Custode del Mio Corpo Eucaristico.

Venerate una delle Sacre Reliquie dell'Arca della Santa Alleanza.

le forme sono impregnate, in questo istante, per la Luce del Mio Cuore.

La materia corrotta comincia a trasformarsi, la densità si trasmuta e si eleva, e negli atomi e nelle cellule degli esseri si compie la Sacra Scienza della Guarigione. Così i corpi degli esseri umani si libereranno da questa condizione retrograda in superficie.

Gli Angeli emettono la loro voce al Cielo affinché la griglia della perdizione venga spezzata e le anime siano liberate dalla gabbia della schiavitù spirituale. Così si compie il tempo della Mia profezia, i cuori cominciano a realizzare la redenzione.

Le porte del Cielo si aprono con l'aiuto dei santi e degli angeli. Coloro che saranno disposti ad attraversarle scopriranno dentro di sé il sacro mistero dell'ignoto, che non sarà più un segreto superiore ma diventerà una realtà interna alla coscienza.

Così, gli angeli, rispondendo alla richiesta del Signore, iniziarono a rimuovere gli strati più sottili dell'illusione planetaria. Così, molti veli cominceranno a cadere lentamente dai vostri occhi, da tutti gli occhi dell'umanità e, all'orizzonte, coloro che un tempo erano schiavi e ora sono liberati cominceranno a vedere arrivare il Figlio di Dio.
E il Figlio di Dio non si occulta dietro il Sole, non si ritirerà più tra le stelle; perché il grande mistero è svelato e perciò, come avvenne sul Monte Tabor, il Signore arriverà trasfigurato.

E ciò che è sempre sembrato irraggiungibile per molti, sarà una realtà palpabile per coloro che hanno fede e persistono nel Mio cammino cristico. Perché gli eletti e gli autoconvocati sentiranno con me la croce planetaria, non come una sofferenza, ma come un grande momento di liberazione.

E quella speranza, che è stata soppressa dall'umanità a causa di tutti gli errori commessi nel tempo e ora, ritornerà a nascere ed emergerà come forza soprannaturale nei cuori di coloro che persistono in Cristo.

E dunque la vita in superficie non sarà più un calvario, perché non ci sarà più bisogno di una scuola di sofferenza. La legge del debito spirituale sarà sciolta, coloro che sono arrivati con me (sottile??? > fino?) alla fine, non sapranno mai più della dualità.




Non ci saranno differenze, non ci saranno dissociazioni, non ci sarà il male, non ci sarà tristezza, angoscia o malattia; perché coloro che faranno parte dell'Ultima e Nuova Umanità non sapranno quale sia il peccato, perché il peccato sarà stato trasceso dai meriti del potere del Mio Sangue e le loro anime saranno bagnate dalla Mia Luce, così come oggi la Mia La Luce avvolge il mondo.

Nonostante gli errori e gli oltraggi, nonostante le indifferenze e le omissioni, nonostante oggi la maggioranza non cerchi Dio, nulla impedirà che IO Ritorni nel mondo.

Potrete sentire, in questo momento, che il deserto spirituale diventa sempre più arido, che non trovate un'oasi per dissetarvi, che la terra bassa dei vostri piedi inaridisce e diventa crepa, lasciando i sentieri forse confusi.

Quando tutto sembrerà assolutamente buio e sembrerà che la Luce non brillerà in fondo all'abisso, sarà l'ora del Signore, così come fu la Sua ora durante la Sua Morte e il Suo riposo di tre giorni nel sepolcro.

In quel momento e in quel tempo, che non sono così lontani, scenderò negli inferni di questo mondo, dove molti vivono in superficie, per porre fine alla sofferenza e alla disperazione.

Verrò a curare le ferite più profonde e con le Mie proprie Mani a toccare i vostri corpi, come è stato in Terra Santa, in ogni luogo per dove è passato il vostro Maestro e Signore.

E, nell'ora in cui meno ve lo aspettate, aprirò la porta delle vostre case e mi vedrete, come Mi videro gli apostoli nel Santo Cenacolo dopo essere risorto

Riapparirò e adempirò la Mia promessa. In quell'ora, il male tremerà e griderà senza poter uscire dai suoi abissi profondi, perché darò ordine a San Michele Arcangelo di chiudere le incerte dimensioni del pianeta, perché Egli riverserà sul mondo una Sorgente sconosciuta di Luce, mai vista prima.

Ma questa non sarà un'analogia o una teoria, la Sorgente di Luce che il vostro Signore aprirà sul mondo sarà vista da tutti, avrà più potenza e splendore dell'arcobaleno.

E così, a poco a poco, le tenebre spirituali si dissiperanno, i corpi malati saranno guariti, i ciechi che non hanno mai visto vedranno, molti dei miei nemici si convertiranno. E sarò sopra un monte, simile al monte degli Ulivi, affinché tutti Mi vedano venire nella gloria.

So che molti non sono ancora preparati a questo evento. Ma non siate perfezionisti, siate semplici, come lo è il vostro Maestro e Signore, come lo è la Sua Santissima Madre, come lo è San Giuseppe nell'umiltà.

Perché Dio è in ciò che è semplice e vero. Dio non si distingue da solo, perché si mostra dove abita e regna il Suo Amore, non solo in Cielo, ma anche sulla Terra. Il Suo Amore si mostra e si manifesta tra fratelli e sorelle che si amano, che sono capaci di dare la vita per i loro amici, così come Io l'ho data per voi.

Quando Mi avrete vicino nelle vostre case o Mi troverete sui vostri sentieri, nel momento e nel giorno che meno vi aspettate, cosa farete? Perché vedrò tutto in voi, come tutto ho visto sulla Croce, nel silenzio solenne di Dio.

Quando sarete faccia a faccia con Me, cosa Mi direte come Maria Maddalena, quando trovò il Signore nel giardino del sepolcro? Perciò vi chiamerò per nome, come ho chiamato Maria Maddalena; come ho chiamato gli apostoli, perché avevano paura di avermi abbandonato.

E quante volte Mi avete abbandonato, per il fratello che non amate, per il servizio che non assumete, per il passo che non osate fare, per la mancanza di preghiera? Ma non arriverò a sottolineare questi fatti; Verrò con Amore e Misericordia, perché so chi sono i Miei.

Pertanto, preparatevi ad incontrarmi. La vostra vita sia uno specchio di gratitudine, non ci siano più pretese, non siano più meschine, sappiate dare valore ed onore a tutto ciò che vi ho donato xxxx; perché, proprio come mi ascoltate oggi, Mi ascolterete quando chiamerò per nome voi, e i vostri angeli custodi, saranno testimoni di quel momento.

Perciò dovete ricordarvi dei Tabernacoli della Terra, così come li ricordano ogni giorno gli angeli e li adorano; affinché i vostri cuori siano pronti per i primi momenti del Ritorno del Signore.

Perché, così come ho mostrato il Mio vero Volto ad alcuni dei Miei apostoli sul Monte Tabor; Così, quando tornerò, mostrerò ai Miei i loro cari che se ne sono andati. E in quel momento si suggellerà l'alleanza dell'Amore e, attraverso i vostri sforzi e sacrifici, permetterete a molti dei vostri cari di entrare nel Mio Regno, così come molti sono già entrati.

Ora, il Calice dell'Angelo Custode del Mio Corpo Eucaristico è nelle Mie Mani. È il Sacro Cuore di Gesù che viene ad offrire questo Calice all'umanità, affinché possa essere riempito con le offerte più preziose dei Miei figli; perché nella donazione di ciascuno dei Miei c'è la liberazione.

Donatevi e sarete liberi, e la croce di ciascuno non sarà più un peso, perché ci sono croci peggiori in questo mondo e molte sono in Africa. E i Miei figli dell'Africa sono coraggiosi, perché la loro fede supera ogni avversità e lo Spirito Santo guida gli umili di cuore

Ora faremo ciò che vi ho chiesto, prima del momento della Comunione spirituale, in cui questo Calice immateriale sarà attento alle vostre offerte: offrirete adorazione al Mio Cuore Eucaristico, affinché l'Angelo Custode del Mio Corpo Eucaristico riceva le offerte dei cuori.

Così Io vi benedico in questa nuova tappa e in questo nuovo ciclo, in cui il Mio Amore deve essere portato alle nazioni del mondo. Ricordate questo: l'Amore dei Nostri Sacri Cuori deve essere portato al mondo e alle nazioni che ne hanno più bisogno. Non dimenticatelo, perché i prossimi mesi saranno decisivi per evitare ulteriori sofferenze all'umanità e al pianeta.

Adoriamo Dio, il Creatore, attraverso il Suo Figlio Primogenito, il Signore d'Israele.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL SECONDO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DE FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DE SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome de Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Voglio vedervi spogliati in questo momento, in modo da poter portare avanti il Mio compito in questo giorno.
Fatelo!

Signore, io che non sono niente,
mi consegno a Te,
cosicché Tu faccia di me la Tua dimora.
Amen
(per 3 volte)

Ci sono ancora Piaghe che il mondo Mi fa soffrire.

Oggi voglio che contempliate la Piaga sul Mio Fianco. Quella Ferita che una volta versai, sulla Croce, Acqua e Sangue come ultima e grande consegna del Vostro Redentore.

Attraverso la Chiesa Celeste andiamo al Monte Calvario, non per ricordare la Mia sofferenza che è ancora molto sconosciuta, ma perché conosciate la Mia Vittoria, che è la Vittoria di Mio Padre attraverso Suo Figlio. Quindi ho bisogno che veniate spogliati.

Il Signore sta mostrando il Monte Calvario, tra fumo e fuoco, e la Sua Croce vuota. Ai piedi della Croce c'è la gloriosa Madre. Stiamo accanto a Lei affinché, insieme agli angeli della Chiesa Celeste, contempliamo questo momento e la rivelazione di questo mistero che è custodito nell'Arca della Santa Alleanza.

Andiamo al momento in cui Nostro Signore è spirato per l'ultima volta e aveva la Testa distesa sul petto. Contempliamo la Morte di Gesù e come tutti i cori angelici che si pongono ai Piedi dell'Agnello di Dio, tra fumo e fuoco, per sentire la trasformazione del dolore in Amore.

Vediamo la Vergine Madre contemplare il mistero di questa resa, il Suo Cuore trafitto per aver condiviso il dolore con Suo Figlio, il dolore che ha redento e liberato.

E in alto nel cielo del Monte Calvario, vediamo arrivare un angelo, l'Arcangelo Gabriele, con dodici dei Suoi angeli, portando nelle Sue mani un Calice per raccogliere i frutti del Sangue del Signore.

Nell'apparente Morte di Gesù, Egli era estremamente vivo, operando e redimendo i piani interni in tutti gli aspetti del pianeta e nei mondi inferiori della coscienza umana.

Contempliamo l'Anima di Gesù, l'Anima splendente e vivente, insieme agli angeli, purificando gli inferni, elevando le anime cadute, nel mistero del Suo Amore.

Vediamo l'Anima di Gesù trasfigurata, illuminata e glorificata, elevando al Cielo i non eletti, attraverso il mistero della Sua morte in Croce.

E così, l'Arcangelo Gabriele scende in cima al Monte Calvario e prende nelle Sue mani la reliquia spirituale del Sacro Cuore di Gesù. La Santa Madre ha la rivelazione di quel mistero, così come lo abbiamo anche oggi.

La Madre di Dio offre all'Arcangelo Gabriele il Cuore di Suo Figlio affinché l'espansione e l'opera della Misericordia sia più forte.

Offriamo il nostro cuore imperfetto, il nostro cuore umano, affinché venga considerato e accettato dall'Arca della Santa Alleanza.

In onore ai meriti del nostro Redentore, ci troviamo in cima al Monte Calvario, contemplando il dolore della Morte e la vittoria della Luce, bagnati e riempiti dai misteri di Nostro Signore.

Ora vediamo, in questo momento e in questa apparizione, la pietà di Maria con il Figlio tra le braccia, Santa Maria Maddalena, San Giovanni Apostolo, Giuseppe di Arimatea e alcune delle sante donne, tutti contemplando la Morte di Gesù, la vita dell'Anima di Gesù. E come, dal petto di Cristo, una luce profonda emerge dal Suo Cuore ferito. È la Luce dell'Amore di Dio, instancabile, che non smette di donarsi per Amore ai Suoi figli.

Mettiamo le mani in ricezione, siamo in cima al Monte Calvario con la Madonna e ai compagni di Cristo, e anche con gli angeli dell'Arcangelo Gabriele, che custodiscono le reliquie di Nostro Signore, i frutti e i tesori della Sua esperienza sulla terra.

E in cima al monte Calvario vediamo avvicinarsi la Coscienza di Dio, Emmanuele.

Manteniamo nei nostri cuori la Luce dell'Amore di Cristo, proprio come la Madonna e le sante donne tenevano quella Luce nei loro cuori.

" Signore,
io non sono degno che entri nella mia casa,
ma una parola Tua basterà per sanarmi".
Amen.
Ripetiamo.

Ora, vediamo quella Luce che è emersa dal Cuore di Cristo in noi. Sentiamo la Presenza di Gesù, la Sua Presenza amorosa, l'Amore che trasforma e risana, l'Amore che accetta e comprende, l'Amore che calma e porta nuova vita.

Alziamo le nostre coscienze più in alto, proprio come fa l'Arcangelo Gabriele, portando la reliquia spirituale del Sacro Cuore di Gesù alla Chiesa Celeste.

E ora, incontriamoci all'interno della Chiesa Celeste. Le nostre anime sono di nuovo lì, contemplando anche questo mistero rivelato in cima al Monte Calvario.

L'Arcangelo Gabriele pone all'interno della Sacra Arca la reliquia spirituale del Sacro Cuore di Gesù, custodendo la ferita del Cuore di Cristo come grande offerta dell'Amore di Dio per tutta la Creazione.

L'Arca della Santa Alleanza è illuminata finché non scompare dalla luce intensa. Tutta la Chiesa Celeste si accende. Le nostre anime scompaiono nella luce intensa e tutta la Creazione è illuminata sul piano spirituale, mentale e materiale, e tutta la vita è illuminata.

Oggi il pianeta riceve il mistero del Cuore di Gesù, custodito nell'Arca della Santa Alleanza.

La Madonna, la Vergine Maria, vestita da Sposa di Dio, tiene nelle Sue mani le fedi nuziali. Lei, essendo accanto alla Sacra Arca, la propone come un ulteriore passo nella consacrazione delle nostre anime. Le nostre anime appaiono davanti alla Madonna, al centro dell'altare della Chiesa Celeste.

Il Sacro Cuore continua ancora ad illuminare tutti gli spazi della Creazione. E dietro l'Arca della Santa Alleanza, nel tempio principale, c'è Nostro Signore seduto sul Trono, insieme ai ventiquattro Anziani, gli Anziani dell'Apocalisse.

Maria, nella Sua umiltà, offre queste alleanze ai Suoi figli che vogliono accettare la via della cristificazione, in questo tempo di umanità.

La Madonna attende, davanti alla scena della Chiesa Celeste, che i Suoi figli si avvicinino in anima, per prendere l'alleanza, davanti allo Sguardo paterno di Gesù.

Portatemi qui le alleanze dei nuovi aiutanti. Nostro Signore li ha richiesti affinché, in questo esercizio, anche tutti noi viviamo questa consacrazione e rinnovamento dei voti.

La Santissima Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, che con la Nascita, Passione, Morte e Risurrezione di Cristo ha dimostrato al mondo il Tuo Amore misericordioso, riceve nella Tua Chiesa Celeste l'accettazione delle nostre anime, di questa eterna alleanza con il Tuo Divino Spirito affinché si compia la Tua Volontà.

Vorrei che imparaste a vivere nel Mio Regno tutto il tempo, perché sono sempre lì, condividendo i frutti dell'Amore con gli angeli e i beati. Così, la vostra unione con il Mio Regno Celeste farà emergere la santità delle vostre vite e l'imperfezione sarà trasformata attraverso i Sacramenti d'Amore che vi ho dato.

Adoriamo questo momento e ci prepariamo a questa consacrazione e celebrazione eucaristica, portando alla nostra coscienza tutto ciò che il Signore ci ha rivelato oggi. Non lasciamo quello spazio e quel luogo. Sediamoci abbracciando il legno della Croce ed esprimendo la nostra gratitudine per il trionfo dell'Amore di Cristo in tutta l'umanità. Amen.

Incenso. Acqua santa.

Signore, offriamo questo incenso sul Tuo Altare come elevazione delle nostre anime e coscienze al Tuo Regno Celeste, affinché le anime che più ne hanno bisogno, in questo momento, siano toccate dalla luce del Tuo Amore e della Tua consacrazione. Amen.

Battezzaci, Signore, con l'Acqua del Tuo Spirito, affinché ogni parte del nostro essere sia benedetta dalla Tua Luce. Amen.

Ora, sorelle, fate la vostra offerta interiore a Nostro Signore, così che questo momento sia sigillato dall'alleanza con il Suo Sacro Cuore.

E ora tutto è stato consumato, il momento più importante per il Vostro Maestro e Signore, in cui può ricordare e rivivere la consegna del Suo Amore ai suoi compagni.

Dinnanzi al potere della Chiesa Celeste, offritevi in questo tempo anche all'Altissimo, affinché i meriti della Passione di Cristo facciano parte del vostro essere.

Gesù, quando stava riunito con i Suoi apostoli, conoscendo i misteri del Suo Sacrificio, prese il pane, lo sollevò e ringraziò il Padre per essere transustanziato nel Suo Corpo. subito dopo lo spezzò e lo offrì ai Suoi compagni dicendo: "Prendete e mangiate, perché questo è il Mio Corpo che sarà consegnato agli uomini per il perdono dei peccati".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.
(in portoghese)

Nel vuoto del nostro essere, nell'abbandono della nostra anima, siamo riempiti attraverso la Chiesa Celeste dei meriti gloriosi e vittoriosi di Nostro Signore.

E così, come ha insegnato Cristo in alto al Monte delle Beatitudini, preghiamo:

Padre nostro (in aramaico, portoghese e inglese).

Possa la Pace di Cristo scendere sulla Terra.

E attraverso tre scampanate ci uniamo ai nostri fratelli di tutto il mondo per annunciare la Comunione spirituale.

"Signore,
Non sono degno che entri nella mia dimora
ma una parola Tua basterà per sanarmi ".
Amen.

E su richiesta di Nostro Signore canteremo: "Signore, non sono degno di Te per entrare nella mia casa", per unirci a noi in questo momento di consacrazione delle Sorelle ausiliatrici.

Ricordate tutto quello che Vi ho detto oggi, perché ne avrete bisogno nei tempi a venire. L'Amore che viene da Dio sarà sempre un Amore trionfante ed eterno, ed è quell'Amore che vi rafforzerà e vi unificherà con Mio Padre.

Possa, in questo momento, l'Amore essere al di sopra dell'indifferenza, così che i cuori si aprano, sentano e glorifichino il Dio che è nei Cieli, il Dio della Creazione.

Vi ringrazio per avermi accompagnato nel mistero dell'alto del Monte Calvario, nella vittoria della Croce e della Pace.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ci raccogliamo nel Cuore del Signore, rivivendo le Sue Parole e i Suoi impulsi.

Chiudiamo questa trasmissione con un cuore pieno di gratitudine e gioia, per essere stati nuovamente unti da Nostro Signore.

Grazie a tutti.

 

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nella città di Fatima, Portogallo, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Prima serie di Poemi

Undicesimo poema di un'anima al Sacro e Benrdrtto Cuore di Gesù

Alzami, Signore, dal suolo
anche se cado in tentazione,
proprio come hai sollevato Maria Maddalena
dal suolo della perdizione.

Liberami, Signore,
da assedi ed attacchi.

Tempera il mio cuore
in modo che io riceva da Te
la forza che sto cercando adesso
e che necessito. 

Aiutami, mio Amato,
a trovare il paradiso interiore.

Aiutami nelle ore difficili e dure
solo guardando l'orizzonte,
così che per un momento
senta dentro
Il Tuo Ritorno.

Che possa sentire
caro Gesù,
che ogni sforzo per Te
ne valga la pena
che nonostante le tempeste
interne ed esterne,
sei sempre presente
imponendomi
Le Tue Sacre Mani
di benedizione e di cura.

E sotto il Divino soffio dello Spirito Santo,
caro Gesù,
che possa avere chiarezza e discernimento
nelle decisioni della vita. 

Non mi stancherò mai di cercare
la consacrazione al Tuo Divino Cuore. 

Che in ogni momento
La Tua fiducia e il Tuo Amore mi invadano
per imparare come Te
amato Signore,
ad alzarmi dal suolo
e continuare, con pazienza,
portando la mia croce
fino a raggiungere la sacra vittoria
che mi darà la Tua redenzione.

Amen.

Vi ringrazio per aver mantenuto le parole di quest'anima nei vostri cuori!

Vi benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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