Primo Messaggio

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Mi rallegra la sacra riunione con la Mia famiglia spirituale di Aurora.

Nonostante le situazioni critiche del pianeta, nonostante i tempi di tribolazione; oggi, la Mia Presenza è qui per benedirvi, ancora una volta, attraverso la Mia Luce e la Mia Pace.

Quante tempeste interne avete attraversato in questi ultimi tre anni! E, quante tribolazioni affronta oggi l'umanità!

E oggi, nel nome del Mio Amore siete qui, così come siete, così come Io posso contemplare e conoscervi, al di là di ogni imperfezione, al di là di ogni grande deserto spirituale o interno.

Oggi, siete qui nel nome del Mio Amore, e così Io vi congrego intorno al Mio Divino Spirito, al Divino Spirito Consolatore di Dio, che in questo tempo finale cerca di inondare le anime con il Suo Amore; però le anime non ascoltano la Chiamata di Dio, le anime ascoltano il suono delle guerre e delle bombe, delle catastrofi della natura.

Questo è il tempo che era previsto che l'umanità vivesse, un tempo molto sconosciuto a tutti, però un tempo pieno di opportunità e di Grazie per i cuori che si aprono alla trasformazione interiore per raggiungere la redenzione.  

Oggi, Sono su un suolo sacro, il suolo che è stato testimone della discesa della Madre di Dio, che ha portato il Suo Messaggio di Cura nel mondo intero. E oggi, Io Sono anche testimone di questo, di tutto il Legato che la Gerarchia vi ha impartito attraverso i tempi, un Legato a cui è arrivato il tempo di vivere la sua sintesi.  

 Per questo anche voi, compagni, siete chiamati a vivere quella sintesi spirituale, nella quale dovete meditare, per un momento, su tutto ciò che la Gerarchia ha fatto in questi ultimi anni, preparandovi a questo tempo di tribolazione e per aiutare molti dei vostri fratelli ad attraversare la tribolazione.

 Se vi portasse un'altra promessa non sarebbe reale, Io vi porto la verità di questi tempi che molti dei Miei compagni hanno difficoltà ad attraversare. Però non dimenticate che Io vi Ho dato il dono della fede affinché possiate continuare ad essere Miei testimoni dell'Amore, di quella Verità Cristica che può emergere da ogni cuore e da ogni spirito. Questo vi aiuterà a vivere questo ciclo di definizione, perché ogni ciclo vi porterà una nuova definizione ed un nuovo passo.

Ed ora, dopo tutto quanto è stato appreso e tutto quanto è stato vissuto attraverso i Nostri Sacri Cuori, è arrivato il tempo, compagni, che finalmente ognuno viva la missione che è venuto a compiere sulla Terra; che non sia più solo una promessa, ma una realtà, la realtà di vivere la Volontà di Dio, così come è scritta per ogni essenza del pianeta.

Nonostante questi tempi dolorosi che l'umanità attraversa, questo è il momento in cui vi aggrappiate a Me, che possiate essere strumenti della Mia Misericordia affinché la Mia Divina ed Insondabile Misericordia, così necessaria in ogni parte del mondo, possa germogliare come una Fonte inesauribile per tutti i cuori assetati e necessitati, per tutte le nazioni del mondo che attraversano la loro propria tribolazione, per i popoli, le culture e le religioni che attraversano anche la loro tribolazione.

Questo è il Mio Messaggio di maturità che Io consegno al mondo. Vi Ho già detto, una volta e non tanto tempo fa, che siete nello stesso momento nel quale i santi apostoli stettero, tempo dopo la Mia Ascensione ai Cieli. Questo è il momento che ognuno di voi starà affrontando, di fare ciò di cui Io necessito che facciate, di vivere ciò di cui Io necessito che viviate, di manifestare ciò di cui Io necessito che manifestiate e concretizzate su questo piano materiale.

Perché le Mie Parole, che sono le Parole di Dio, non possono restare conservate nella memoria. Le Mie Parole devono essere vita in voi, affinché le vostre vite siano in Me ed Io sia in voi, nonostante il tempo della grande purificazione planetaria, in cui, con i vostri propri occhi, voi vedete la realtà dell'umanità, realtà molte dolorose e traumatiche, in cui centinaia di anime sono in pericolo spirituale e materiale.

Per questo, ora più che mai, i vostri cuori devono unirsi alla Rete Supplicante. Le vostre vite devono essere propriamente una preghiera, nei vostri atti, nei vostri pensieri e nei vostri sentimenti, e nel più profondo dell'essenza di ogni essere. 
 

Questo equilibrerà la bilancia della Giustizia del pianeta di fronte a tanti squilibri, malvagità ed oltraggi nel mondo, nel quale il sangue dei più innocenti e puri continua ad essere versato e questo ha un grande peso davanti alla Legge.

Per questo, Io vi dico, ancora una volta, che la vostra vita deve essere una preghiera, una conquista instancabile nel giorno dopo giorno, a tentare in ogni momento e in ogni passo. Così, la Legge della Mia Grazia sarà più presente nel mondo e la Mia Insondabile ed Infinita Misericordia agirà ed intercederà di fronte ai gravi errori del mondo e dell'umanità.

Unirsi alla Rete Supplicante è la premessa degli apostoli degli ultimi tempi.

Unirsi alla Rete di Adorazione del Mio Corpo eucaristico è la priorità degli apostoli degli ultimi tempi.

Perché le cattive energie che circolano sul pianeta e che fanno soccombere le intere nazioni e i popoli, che destabilizzano gli elementi della natura, tutte queste interferenze devono essere espulse affinché l'equilibrio regni nell'umanità e, soprattutto, nella coscienza del pianeta.

Io vengo a parlarvi di tutto questo per l'ultima volta, perché gli insegnamenti sono già stati trasmessi e condivisi, ed ora è il tempo che i Miei apostoli siano mediatori tra l'umanità e Dio, così come il Mio Cuore Misericordioso è mediatore tra le vostre anime e Dio. Mentre questo non succederà, le anime innocenti continueranno a soffrire, le guerre continueranno ad accadere e lo squilibrio sarà più grande.

Però, anche se alla fine dei tempi vedete cose che non avete mai immaginato e che non avete mai pensato, non vi intimidite, non vi disturbate, perché è già scritta l'ora del Ritorno del Re. Questo si compirà e Io vi Ho già detto che non è molto lontano.

E, attraverso questi ultimi incontri con Me, Io vi preparo affinché, nel grande momento del pianeta, nell'ora più definitiva e culminante dell'umanità, voi ricordiate tutto ciò che Io vi Ho detto attraverso i tempi e gli anni.

Per Amore, voglio dirvi che la Mia Divinità, la Mia Anima ed il Mio Spirito vi benediranno sempre, però non forzeranno la vostra propria trasformazione, la necessità del cambiamento di cui Io necessito nelle vostre vite. Perché se oggi siete qui ad ascoltarMi non è una casualità; questo non esiste per Dio, quello che esiste è una causa che, nonostante essendo sconosciuta a voi, quella causa ha un Proposito Maggiore, un Proposito Superiore ed Infinito.

Aurora, attraverso i tempi, si è offerta in nome del pianeta e dell'umanità per essere la Grande Coscienza Spirituale ed Interiore che spinge la rivelazione negli ultimi tempi, che spinge la definizione dei cuori, che spinge la rivelazione delle profezie e delle ultime Parole delle Gerarchie.

Per questo, Aurora è arrivata molto lontano e, in quest'ultima fase della fine dei tempi, completerà quest'ultima tappa del suo compito universale e planetario. Le Gerarchie si stanno preparando per questo.

Io desidero che viviate sempre nel bene e nella pace, nella fiducia assoluta del Mio Cuore, sapendo che è un tempo di grandi sforzi non solo materiali, ma anche spirituali; sapendo che è un tempo in cui ognuno di voi affronti la sua propria realtà, che non la temiate né retrocediate, ma che la attraversiate con valore e con coraggio, con un tocco di Speranza Divina affinché l'agonia non si stabilisca, ma che il grande impulso superiore della trasformazione possa succedere nella maggior quantità possibile di anime , diretto all'incontro della redenzione per vivere l'incontro della cura interiore, della liberazione dalle ormeggi e dalle catene dell'oppressione, accettando profondamente la Mia Misericordia.

Questo è ciò che Io posso consegnarvi, la Mia Misericordia, ogni volta in cui la necessiterete e che la invocherete; perché la promessa della Mia Misericordia è salvare il mondo e liberare l'umanità dalla sua propria schiavitù.

Per questo, il Mio ardente desiderio è che, in questa Maratona della Divina Misericordia, i vostri cuori diventino cuori supplicanti che si uniscano alla Rete degli Specchi dell'Universo, affinché le grandi Gerarchie Spirituali possano tornare ad intercedere per questa grave situazione planetaria, affinché la Luce e l'Amore di Cristo trionfino, e le anime non soffrano più, perché fanno soffrire il Mio Cuore.

Come vi ha detto Mia Madre, l'ultima volta, la porta della cristificazione è aperta a chiunque voglia attraversarla, senza sapere cosa sarà quella cristificazione.

E che, attraverso questa Maratona della Misericordia, le armi possano essere messe a tacere affinché si stabilisca la pace, specialmente dove non esiste più, specialmente dove non si sente più e dove non si vive più; perché chi è in pace e vive in pace, è nel Regno dei Cieli, anche essendo sulla Terra.

Ora, Mi raccolgo nei cuori che aprono le porte delle loro anime affinché Io possa entrare, vivere e governare per mezzo della santa celebrazione dell'Eucaristia che oggi celebrerete, nel Mio Nome e per il Mio Nome, per la pace di quelli che non l'hanno più e in nome della Luce nei luoghi dove non esiste più, soprattutto la Luce che si è dissipata da molti cuori.

Celebreremo affinché la Divina Speranza discenda e affinché questa Maratona sia una Maratona di supplica e di gloria, nella quale tutti gli angeli della guardia possano intercedere ed operare per unire le coscienze, per riconciliare i cuori, per proteggere tutte le famiglie sotto il Manto del Padre Celeste.

Aurora,
che la Tua Luce regni nonostante le tenebre.

Aurora,
che la Tua Sacra Spada tagli i vincoli con il male,
affinché le anime del mondo
siano liberate dalla schiavitù spirituale.

Aurora,
che la Tua Luce rinasca nei cuori assetati.

Aurora,
che la Tua Cura si compia in quelli che aspirano ad incontrarla.

Aurora,
apre le porte della coscienza,
affinché tutti ottengano il sollievo e la pace.

Salve, Aurora del Signore!

Amen.

Vi ringrazio per questa amorevole e semplice accoglienza. E ringrazio tutti i servitori che vivono qui e che sostengono, giorno dopo giorno, questo Centro d'Amore attraverso lo sforzo dei loro cuori, attraverso la donazione delle loro vite, attraverso la consegna delle loro mani per costruire un Piano Divino e Maggiore che molti ancora non comprendono.

Per questo, benedico il valore e il coraggio dei conseguenti di Aurora.

E non dimenticate che, nonostante tutto, Io Sono sempre lì, nel silenzio delle stelle, alla nascita del sole, nel cuore orante e adoratore. Lì, Io Sono, perché Io Sono lo che Sono.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Collocate le vostre mani in segno di ricezione per ricevere la benedizione e la Luce di Cristo, Nostro Signore, e così entrare in comunione con la Sua Divina Coscienza.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo,
che per la Tua Santa Croce hai redento al mondo.
Amen.
(tre volte)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ecco, Colui su Cui fu scritto e annunciato nei Libri Sacri.

Ecco, Colui che è ricomparso agli apostoli del passato, alle sante donne e a tutti coloro che hanno avuto fede in Me, al di là dell’apparente sconfitta del Signore.

Ecco, Qui riappare di nuovo a voi e che è stato ancora scritto e annunciato nei Libri degli ultimi tempi.

Ecco, la riapparizione di Cristo.

Dovete sapere che questo è il tempo, che questa è l’ora e che questo è il momento, in cui la reapparizione del Signore sorge non solo dentro di voi, ma in tutta l’umanità, in tutti coloro che sono stati chiamati a preparare il Mio Ritorno.

Entriamo ora nella frequenza dell’Adorazione, della solennità e della sacra riverenza, per il grande momento della Risurrezione del vostro Signore, nella vita di coloro che credono in Lui e che non hanno mai rinunciato a vivere la Sua Parola.

A tutti coloro che sono nelle loro case, ascoltando il Mio messaggio, prendete con voi una candela e accendetela, affinchè non solo stiate in veglia con Me, ma stiamo in veglia e ristorazione per il mondo intero, per coloro che ancora non vivono la pace, per coloro che hanno perso la speranza, per coloro che hanno abbandonato e emigrato dalle loro nazioni alla ricerca di un’opportunità e di una vita degna.

Oggi, in questo giorno di veglia, di solennità e di riverenza sacra, rendo onore a coloro che sono disprezzati, a coloro che sono sfruttati, a tutti i rifugiati che sono stati severamente puniti dai loro stessi fratelli, dalle loro stesse culture, dai loro stessi paesi perchè hanno dimenticato che cosa è l’amore e la fraternità.

Perciò, gli sforzi di tutti coloro che lavorano per la pace, il bene comune e il servizio riparano, principalmente, le dolorose Piaghe del Mio Cuore che ancora Mi provocano molti governi del mondo nell’essere scollegati dalla verità, e sopratutto da Dio, nell’essere uniti all’oscutirà regnante, all’ambizione, all’ilusione e al falso potere che fa sottomettere i popoli e tutti i Miei fratelli.

Sotto lo spirito della Fraternità Divina, in questo giorno di veglia, solennità e di riverenza sacra per la Risurrezione del vostro Maestro e Signore, Io vengo a vostro encontro per risuscitarvi in spirito, in anima e in coscienza, perché tutto sia rinnovato, non solo in voi, ma anche nei vostri fratelli, in coloro che più necessitano, in coloro che invocano la pace e il sollievo dalla sofferenza.

Perciò, Il Mio Spirito Ristoratore e Consolatore, in questo Sabato di Alleluia, visita in onnipresenza tutti i rifugiati del mondo e i loro campi di rifugio, affinché abbiano fede che Io ritornerò e farò nuove tutte le cose e le situazioni, riunendo intorno a Me gli innocenti, i poveri, i bambini, le donne e gli uomini, gli anziani e i malati affinché Io li guarisca di nuovo con la Mi Presenza e il Mio Silenzio.  

Io Sono Colui che è risuscitato, di tempo in tempo, attraverso i Suoi apostoli e seguaci, attraverso tutti coloro che fanno parte di sé i Sacramenti, attraverso tutti coloro che credono nel perdono e nella riconciliazione.

Per questo, che questa fiamma che oggi avete tra le vostre mani, sia la venuta dello Spirito, Santo e Sublime, che una volta giunse a Pentecoste ed entrò nel sacro Cenacolo di coloro che aspettavano, come voi, la Risurrezione del Signore.

Che la Fiamma sublime dello Spirito Santo vi inondi e vi colmi, e che il simbolo di questa luce che oggi avete tra le vostre mani raggiunga il mondo intero, specialmente coloro che sono nei rifugi e in tutti i ripari del mondo, in attesa di un’opportunità, aspettando la speranza del ritorno dell’amore e della gioia in ciascuna delle loro vite.

Questo giorno Sabato di veglia, di solennità e di riverenza sacra venga istituito come il “giorno degli innocenti e di tutti i rifugiati del mondo”, affinché le autorità di questo pianeta ricevano la Scienza dello Spirito Santo e, sopratutto, la sensibilità sufficiente a provare pietà, compassione e amore per coloro che soffrono ingiustamente, per coloro che sono regolati da un sistema di avversità e di caos.

Io vengo a rialzare tutte le essenze sofferenti, nei quattro punti della Terra, che vivono nei campi di rifugiati e che oggi sono immigrati che hanno perso la loro identità, la loro dignità e, sopratutto, la fede nella speranza.

Questa è la ragione anche di essere morto nella Croce, di aver dato la vita per tutti, perché la fraternità umana non si dissolvesse mai nel mondo, e così la carità cristica, spirito incessante del servizio e del dono costante di sé, fosse sempre presente nei cuori che si risvegliano al Piano di Dio e alla vita di donazione e servizio per questa umanità, anche se non hanno religione; anche loro possono essere parte del Mio Spirito Cristico di carità e di donazione.

Così, in questo giorno di veglia, di solennità e di riverenza sacra, guardo ad un mondo ferito, oltraggiato, indifferente, sottomesso, schiavizzato, sfruttato e oscurato dalle forze del male. Ma ricordate che la vera vittoria del Regno di Dio è dentro ognuno di voi. È lì che si vince il male per la fede, l’amore e la costanza dei cuori nobili al Cristo risuscitato.

Che questa luce, che oggi avete fra le vostri mani, vi accompagni per la fine dei tempi; e che questa luce, che proviene dal Soffio dello Spirito Santo, vi rinnovi e sempre vi spinga alla trasformazione delle vostre proprie vite e della vita di tutto il pianeta.

Mentre sono qui e voi Mi accompagnate in questo sacro momento di veglia, solennità e di riverenza sacra, il Mio Spirito sta in questo momento, giungendo al cuore di tutti i rifugiati del mondo e attraverso di loro, raggiungendo le autorità di questa umanità, affinché riprendano il cammino verso la Casa del Padre, verso il compimento della Volontà per questo pianeta e questa umanità.

Ora, fate la vostra oferta per coloro che sono innocenti, affinché quelle anime, mosse dal Soffio dello Spirito Santo, raggiungano la loro risurrezione interiore in questo giorno di veglia, solennità e riverenza sacra.

Andiamo a intonare i Nomi di Dio affinché la Presenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo colmi tutti i cuori rifugiati, tutte le anime della Terra che devono risvegliarsi al Mio Cuore consolatore.

Vi ascolto.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ci alziamo tutti, e anche quelli che sono nelle loro case e famiglie, per ricevere attraverso il Sacro Cuore di Gesù la Presenza della Santissima Trinità, in questo giorno di veglia, solennità e riverenza sacra.

Canzone: I Nomi di Dio

Preghiamo insieme:

Vieni, Spirito Santo,
Illumina i cuori,
affinché loro raggiungano la Trasfigurazione di Gesù.
Amen.
(sette volte)

Ora sentite come i vostri spiriti, nel più profondo dei vostri esseri, risuscitano attraverso la Presenza della Mia Luce e del Mio Spirito Consolatore in ciascuno dei vostri cuori; come lo Spirito Santo porta per tutte le coscienze il risveglio della scienza e della saggezza in questi momenti critici, perché siano più coloro che servano, perché siano più coloro che si donano, perché siano più coloro che sono disposti a dare la vita per gli altri e agli altri, affinché si compia il bene comune e la fraternità umana al di là della religione, della classe sociale, delle culture, delle etnie o di qualsiasi condizione; che tutti siano trasfigurati dalla Luce del Mio Sacro Cuore, affinché raggiungano la pace e la mutua solidarietà, e così tutti si sentano fratelli in Cristo e per Cristo, affinché il mondo e i suoi Regni della Natura siano anche riparati attraverso la consapevolezza e le opere d’amore di cui tutti gli esseri della Terra necessitano per, un giorno, essere redenti.

E ora, come secondo impulso di Luce del Mio Cuore, unito agli Angeli della Guardia e agli Angeli del Cielo che Mi accompagnano e sono presenti in tutte le direzioni del pianeta, intoneremo, in spirito di solennità, il “Pater Noster”.

Canzone: Pater Noster.

Le sante donne cantavano riunite, nel Sabato Santo, in attesa della Risurrezione del Signore.

Quando vi chiedo di cantare, è perché sia spontaneo e non pensato con la mente, ma sentito con il cuore, perché è l’anima che emette il sacro suono dell’universo affinché, sotto la connessione divina, si aprano le porte dei Cieli e gli Angeli possano agire.

La perfezione è nell’amore espresso in ogni nota, in ogni melodia, come in ogni parola. È in questo che il Mio Amore si rinnova attraverso le voci che si offrono, attraverso i tempi, per cantare al Signore.

Prima di partire da Aurora in questo giorno di veglia, solennità e sacra riverenza, e di farvi ingressare nuovamente nella Mia Chiesa Celeste affinché possiate vivere la Comunione Spirituale di questo giorno di veglia, chiederò a voi un’ultima canzone, che questa volta verrà da Figueira. Una canzone che esprime il vostro sforzo per vivere la Mia Volontà, i Miei Disegni e, soprattutto, l’animo di concretizzare l’apostolato attraverso i tempi, attraverso il cuore.

Questa canzone si chiama “Quello che sono, quello Ti do”.

In questo messaggio e in questa musica si esprime l’ardente aspirazione di un’anima di sostenersi in Cristo e di non perire. Perciò, questa canzone dovrebbe essere affine a tutti in questo momento planetario, in cui il servizio e la donazione umanitaria per i vostri fratelli del mondo sarà ciò che forgerà, in voi, non solo il guerriero di Cristo, ma anche il servitore, l’apostolo dell’amore.

Oggi vi ringrazio con dolcezza, per essere venuti a Me, ancora una volta.

Vi benedico e vi do la Mia Pace.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen