Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO DURANTE ii VIAGGIO, STATI UNITI, A TORONTO, CANADA, TRANSMESSO DA CRISTO GESÚ GLORIFICATO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Basi ardenti di una vita comunitaria e di gruppo - Parte VII

In una comunità deve esistere uno spirito di unità e di pacificazione affinché, in questo cammino, ogni membro possa far fiorire il meglio che ha di sé, per portarlo sul cammino della costruzione evolutiva.

La comunità si conforma come una famiglia spirituale diversa, come uno specchio del Progetto originale di Dio per i popoli sacri.

In questa diversità, devono essere trascese le credenze e i modi di come portare avanti una comunità, così si eviteranno disaccordi tra i suoi membri.

I valori prima dettagliati , che la comunità deve vivere, formeranno nelle coscienze la gestazione di nuovi attributi affinché, in questo cammino di formazione e di apprendimento, le anime cominciano a percepire non solo le loro virtù, ma anche la Grazia che le ha attirate per cominciare a vivere una vita differente che permetta di applicare valori perfino nel quotidiano; però, principalmente, che la coscienza sia colmata da valori spirituali che, col tempo, attireranno la neutralità e la pazienza, quello che mostrerà la meraviglia di ogni essere.

La famiglia spirituale, che è una comunità, raggiungerà l'unità incrollabile attraverso la considerazione per colui che si trasforma e cerca di vivere ogni giorno qualcosa di nuovo e di profondamente evolutivo.

I membri della comunità sono i fratelli interni di quell'anima che si sta trasformando lentamente o che può anche fare un salto nel suo processo di redenzione.

La Fraternità è l'archetipo spirituale che la comunità dovrà raggiungere affinché, un giorno, possa essere cosciente di stare compiendo le Aspirazioni di Dio.

Vi ringrazio per custodire le Mie Parole nel cuore!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto a Tahlequah, Oklahoma, Stati Uniti, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Basi ardenti di una vita comunitaria e gruppale - Parte II

Lo spirito di una comunità è la luce che illumina la sua vita per sempre, seguendo i principi proposti dalla Gerarchia e permettendo a questi principi di espandersi secondo la necessità dei tempi e dei cicli.

Affinché lo spirito della comunità sia immortale, i suoi membri devono aver raggiunto la trascendenza di ciò che è terreno e vulnerabile.

Le basi della comunità, dettagliate nel messaggio anteriore, rappresentano quel supporto fondamentale ed inalterabile affinché il disegno o il proposito di quella comunità sia adempiuto, sapendo che è importante la presenza della Legge della Gerarchia, perché in quella Legge, i membri della comunità sapranno essere orientati tutto il tempo e, a sua volta, quella Legge li aiuterà a basare le loro vite in ciò che è evolutivo e morale.

In questo senso, il centro della comunità è il suo spirito che accoglie tutti quelli che arrivano e li rende partecipi di tutti gli impulsi rappresentati nell'esperienza della vita gruppale e del cammino costante del servizio.

Mediante la Legge della Gerarchia, la comunità non starà mai indifesa, non sentirà solitudine né abbandono spirituale. Al contrario, la Legge della Gerarchia porterà ai suoi membri ciò che i suoi membri e simpatizzanti necessitano apprendere al fine di crescere interiormente nel loro livello di donazione, di servizio e di consegna.

In parole semplici, lo spirito della comunità evita l'ambito delle apparenze, della presenza di irresponsabilità e, soprattutto, stabilisce l'amore, quello che alimenta le coscienze affinché, con fiducia, si incoraggiano a fare i passi interni che necessitano fare.

Nella comunità, si vive e si pratica la coscienza e questa coscienza permette di raggiungere altri livelli più ampi di comprensione di ciò che significa il proposito di quella comunità e della partecipazione attiva di tutti i suoi membri.

Così, lo spirito della comunità non si personalizza neanche si individua in una persona. Tutti sono strumenti possibili, e possono anche essere collettori dei sacri impulsi della Gerarchia.

Vi ringrazio per custodire le Mie Parole nel cuore!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

La fine di alcune esperienze

Come una volta vi ho già detto, compagni, il Mio tempo tra di voi sta finendo e quando quel tempo arriverà, tutto si scatenerà.

Oggi, voglio annunciarvi che non solo sta arrivando il tempo ed il ciclo della fine degli impulsi quotidiani, ma che sta arrivando anche la fine di molte esperienze critiche che alcuni dei Miei, i più vicini, hanno vissuto in questi ultimi sei anni e che, per diverse scelte, hanno perso l'esperienza spirituale con Me e sono rimasti solo con il ricordo di quello che una volta hanno vissuto con Me.

Con questo voglio spiegarvi e avvertirvi chiaramente che la scelta che hanno fatto alcuni di quelli che erano con Me, sul Mio cammino, e che ora non lo sono, li ha portati a perdere la grande esperienza cristica di tutta la loro vita, giacché sono stati prigionieri dell'illusione e della credenza di una presunta invulnerabilità agli assedi.

In verità, si sono lasciati sconfiggere, si sono arresi e hanno perso le forze interne per lasciarsi trasportare dalle loro debolezze.

Questo è il tempo della fine delle esperienze e le anime che rimangono senza l'esperienza cristica, perdono lo stato di Grazia che, per Misericordia e Pietà, una volta hanno ricevuto.

In verità, la gravità delle scelte smisurate di alcune anime non sta nell'azione, ma nella perdita assoluta del senso comune e della realtà, e del significato spirituale della vita.

Per questo motivo, e quando queste situazioni accadono, la Gerarchia Spirituale non può più intervenire o riscattare, perché quelle anime più miserabili che hanno ricevuto tutto dall'Universo e hanno ridicolizzato ed offeso i tesori spirituali della Gerarchia, finiscono per essere dentro il caos planetario e il denominatore comune della sofferenza inerte dell'umanità.

È perdere assolutamente la possibilità di essere in comunione con il suo proprio spirito perché lo spirito di quell'essere che si slega dal cammino cristico, perde l'esperienza, quella che è oltraggiata e rubata dal Mio avversario, nell'arte della sua astuzia e inganno.

Avete compreso compagni?

Stare con la Gerarchia Spirituale e vivere nell'ambito in cui sta la Gerarchia, come, per esempio, sono le Comunità-Luce, non significa fare, adempiere o realizzare la propria volontà.

È obbedire per amore, e nell'obbedienza stretta ed amorevole, poter approfondire la fiducia della Guida che viene dall'Alto e, così, continuare a camminare nella trasformazione.

Voglio che tutti comprendano che stare con la Gerarchia non è come stare con un amico, familiare o con un coordinatore di compiti.

Stare con la Gerarchia è corrispondere e rispondere ad un comando che proviene dal piano spirituale che è quello che poi si riflette sul piano mentale ed infine sul piano materiale.

In tutto questo movimento di integrazione con la Gerarchia non ci sono scelte o gusti, opinioni o idee proprie. 

È unirsi ad una corrente divina e cosmica superiore che, una volta, vi ha contattati e, così, compiere una Volontà Suprema.

In parole chiare: seguire e stare con la Gerarchia è non essere nulla.

Questo vi impedisce di entrare nel caos di questi tempi, nella perdita inutile di profonde esperienze spirituali, quelle che una volta rubate dall'avversario, rimangono disattivate dal nucleo dell'essenza.   

Che il processo della purificazione personale non sia il centro della vostra attenzione.

Che il centro di attenzione sia la donazione di sé e l'amore al divino e cosmico, perché così non perderete gli ultimi impulsi che stanno scendendo dall'Universo e sarete così l'esempio di una trasformazione e di una redenzione vera.

La Gerarchia Spirituale si sdoppia dentro di un campo ostile di battaglia permanente, dove la guerra di tutti contro tutti è già cominciata.

Ma voi dovete applicare l'intelligenza del terzo raggio e non lasciarvi trascinare dai vostri propri processi o traumi, ma dovete sentirvi spinti e sollevati dalle ultime Parole della Gerarchia Universale.

I tre giorni di oscurità arriveranno e le Isole di Salvezza dovranno essere preparate ed adattate per il movimento di massa che dovrà affrontare come emergenza umanitaria senza precedenti, quella che si presenterà, dalla notte alla mattina, per essere assistita ed alleviata.

Tutta la preparazione e la formazione che vivete vi aiuterà ad essere all'altezza degli avvenimenti.

D'altra parte, la Gerarchia invita tutti a continuare a collaborare alla manifestazione e all'ordine della vita delle Comunità.

Ma anche, la Gerarchia Spirituale invita che le coscienze che, in questo momento, non sono all'altezza delle necessità del Piano, possano trasferirsi in altri luoghi fuori dalle Comunità, affinché certi processi di purificazione non continuino a bloccare la concretizzazione di un proposito che, come vi ho detto, è divino.

La Gerarchia sente nel Suo Cuore lo sforzo e l'amore di tutti, ma non c'è più tempo e voi dovete scegliere per la vostra vera trasformazione o per la vostra uscita.

Il Piano ha corso dei rischi importanti e, in questo momento, l'unità della Gerarchia Divina e l'assistenza di alcuni servitori sulla superficie sostengono la realizzazione di una meta che era già stata trascurata.

È il momento che ognuno sia sincero con la Gerarchia; che non inganni più sé stesso e che non dia tanto lavoro, così come lo dà il resto dell'umanità.

Stiamo navigando in mare aperto nell'unica barca della Fraternità, quella che sta vivendo la tempesta ed il naufragio, affinché si possa salvare la maggior quantità delle coscienze indifferenti, ad ogni modo.

Oggi, vengo con Parole di dolore e di silenzio a dirvi tutto questo, perché è responsabilità e maturità di tutti dare il meglio a Dio, per tutto ciò che Dio ci ha dato e continua a darci dopo questi ultimi dodici anni di apparizioni.

Come voi sapete, il ciclo si chiuderà e questo non significa che tutto finirà e che dopo voi vi lamenterete di fonti non sicure né spirituali per poter sentire le vostre carenze soddisfatte.

Significa assumere con maturità questo pianeta, la redenzione di tutto il genere umano e, nel servizio abnegato, preparare le basi per il Ritorno di Cristo.

Sono tempi in cui la necessità del cambiamento e della purificazione delle coscienze vi collocherà davanti ad un universo di responsabilità.

Molti di quelli che oggi non sono più, credono ancora di essere usciti invulnerabili e credono di essere liberi dalla Legge, perché non hanno accettato di essere aiutati, corretti e raddrizzati come il povero albero che era storto.

Ora non c'è tempo di arretrare, è tempo di andare avanti, di dare quella testimonianza che Io vi ho tanto chiesto e che molti non hanno compreso il suo significato.

Il Cuore del vostro Signore e quello della vostra Madre Celeste molte volte si sentono soli, abbandonati dalle meschinità, dalle offese e ridicolaggini che si commettono frequentemente, perdendo la coscienza, il senso, il discernimento.

Basta già con tutto questo!

Perché è l'ora di crescere e non di reclamare. È l'ora di ringraziare ogni giorno quello che molti non hanno, ma ringraziare veramente.

Quando voi avrete letto molte volte tutto questo che vi ho detto, Mi dimostrerete veramente qualche cambiamento. Mentre questo non accadrà, tutto continuerà allo stesso punto. 

In Ruanda, abbiamo avvertito del genocidio e nessuno ci ha creduto. Oggi, avvertiamo sull'urgenza di molti cambiamenti, affinché poi il vostro pentimento non sia troppo tardi.

Sono momenti di maturare, ma anche di aprire spazi o di collocarsi da parte per non bloccare ciò che altri, con tanto sforzo, vogliono concretizzare secondo ciò che chiede la Gerarchia.

È giunto il momento che ascoltiate chiaramente e che non vi chiediate, perché se vi chiudete all'istruzione, sarete prede facili del Mio nemico.

Che il fuoco delle Mie Parole vi spinga e vi collochi su un altro gradino del Piano, affinché le vere emergenze umanitarie che sono molte, possano essere assistite.

Vi ringrazio per aver avuto il coraggio e l'amore di ascoltare la verità!

Vi benedice e spera nel vostro vero cambiamento,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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