Lunedì, 5 Giugno 2017

Maratona della Divina Misericordia
Apparizione di Cristo Gesù Glorificato durante la 47a. Maratona della Divina Misericordia, nella città di Assisi, Italia, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Preghiamo.

"Ascolta Padre la voce delle Tue creature, di tutti gli esseri di buona volontà e di bene.

Ascolta Padre la voce dei Tuoi figli, di tutti quelli che custodiscono la Tua Divina Speranza; di tutti quelli che aspirano ad incontrare la Tua Volontà, il Tuo Amore e la Tua Grazia.

Padre amato, scendi ora sulle Tue creature; che tutto sia permeato dalla Tua Luce, affinché la sofferenza si trasformi in allegria; affinché l'errore si trasformi in liberazione; affinché i peccati si trasformino in salvezza e tutti incontrino il Grande Portale verso la Tua Pace.

Oh, Padre amato!, oggi Mi prostro davanti a Te, nella compagnia luminosa di San Francesco, perché Egli Mi ha chiesto di pregare per l'umanità. Ed oggi Mi unisco al Suo Cuore santo che dimostrò, in tempi passati, l'amore per la Creazione e la vita. E così, che ogni essenza sia restaurata dal Tuo Amore. Che svaniscano le ingiurie. Che risplenda la Tua Misericordia e che si aprano i cuori che sono chiusi all'essenza del Tuo Divino Amore.

Oh, Padre Amato!, quanto Tu hai dato per tutte le Tue creature. Quanto Ti sei donato per ogni essenza creata. Quanto, Tu, Padre, hai manifestato attraverso i Regni della Natura. Che il Regno Minerale sia accolto dal cuore umano. Che il Regno Vegetale sia lodato dagli uomini sulla superficie della Terra. Che il Regno Animale sia riscattato e curato dalle mani che si donano per servirlo incondizionatamente.

Che nessun altro muoia più su questa Terra. Che nessun altro soffra l'indifferenza. Che nessun altro perda l'opportunità di amare e di incontrare il Tuo Regno, il Tuo Regno Celeste.

Che tutto il male generato tra i popoli, tra le nazioni e nei Regni della Natura, sia restaurato dalla Tua infinita Misericordia.

Che si aprano gli occhi, Signore, di quelli che ancora non Ti vogliono vedere. Che si aprano i cuori che si sono allontanati da Te per le azioni degli uomini, in tutte le religioni. Che non ci siano più intermediari, che tutti possano essere i Tuoi veri strumenti di Pace.

Oh, Signore amato!, Padre della Creazione e della bellezza, fa scendere le Tue stelle di Gloria sull'umanità perduta.

Oggi il Mio Cuore versa il Sangue del Suo Amore affinché tutto sia lavato, purificato e diventi degno per incontrare così il Tuo Amore.

Oh, Padre degli Universi!, che le anime possano guardare ai cieli, alle stelle, al Sole ed alla Luna, per contemplare la Luce del Tuo Amore. Che ogni cuore senta come Tu, Padre dell'Amore, tutto rinnovi, tutto rigeneri, tutto trasformi, perché tutto a Te appartiene, Padre, in Cielo e nella Terra, nel firmamento come sulla terra, negli oceani, nei continenti, in tutto ciò che Tu hai creato, Ti apparterrà sempre.

E così, Signore, allontana le Tue creature dalle influenze del male. Che questa razza, che è alle porte della sua grande definizione, non perda l'unione con la Tua Essenza.

Oggi, San Francesco, Tuo figlio, e Tua sposa, Santa Chiara, Ti implorano, amato Signore, per una Grazia maggiore, incomprensibile ed inconcepibile per gli uomini di superficie. Però Tu, Signore, che tutto puoi, Tu che sei la stessa Volontà che espresse l'amore, la grandezza e la Creazione, concepisci nelle Tue creature il principio della Tua Compassione, affinché le anime incontrino il cammino d'uscita verso la Redenzione.

Oggi, con San Francesco e Santa Chiara, elevo le stelle cadute, che sono cadute negli abissi, che hanno spento la loro luce interiore e che hanno perso la fiamma della Tua Fede. Io riverso e colloco quelle stelle sul manto di Tua Madre, perché è Lei Che concepisce la vita, la grazia e l'opportunità per tutti i Tuoi esseri, nel Suo purissimo e divino ventre. È Lei Chi gesta in Sé la nuova umanità. È Lei che concede la Misericordia del Tuo Cuore affinché le Tue creature contemplino il Tuo Santo Volto.

È così che con San Francesco e Santa Chiara, circondati dalla Tua onnipresenza ed onnipotenza, chiediamo a Te, Signore Altissimo, di separare, di allontanare e di distanziare l'umanità dal Raggio della Tua Giustizia, perché Tu, Padre, Mi hai inviato affinché i Tuoi figli, che sono imperfetti, imitassero il Mio cammino al fine di manifestare i Nuovi Cristi.

Oggi vengo qui, in questa terra di Assisi, per consacrarla alla Tua Creazione, alla sorella Povertà, alla sorella Umiltà, al fratello Sole ed alla sorella Luna, come a tutto ciò che esiste nei Tuoi universi maggiori.

Che tutto sia illuminato dalla Tua benevola Mano. Che Tu, Padre, Amore puro ed infinito, segni i Tuoi figli con la croce della libertà vissuta dal Tuo Unigenito, caricata sulle Mie Spalle per la redenzione dell'umanità.

Che i Regni della Natura siano lodati. Che tutto il male generato dall'ignoranza dei Tuoi figli nei Regni della Tua Creazione, sia dissipato affinché incarni in tutti il Tuo Amore e la Tua Compassione.

Oggi chiediamo al fratello Sole, che non smetta di brillare in questo mondo; che i suoi raggi penetrino nel più profondo dei cuori più induriti. Che la sorella Luna illumini i cammini di tribolazione che molti oggi vivono in questi tempi, affinché tutti possano contemplare quanto è grande il Tuo Amore, scritto nel firmamento, nelle stelle, in tutto l'Universo.

Oggi con San Francesco e Santa Chiara, uniti nella Santissima Trinità, Ti offriamo, Signore, questa preghiera come supplica di quelli che amano la Tua Creazione, i Tuoi Regni creati ad immagine e somiglianza, tesori del Tuo infinito Amore.

Offriamo Signore, questa comunione con la vita, con la vita eterna, con quello che è reale, vivo e splendente.

Che tutti sentano la Tua Presenza. Che tutti si risveglino all'universo della Tua Pace, della Tua Unità, per sempre".

Offriamo, per i Regni che non sono contemplati, in presenza di San Francesco e Santa Chiara, questo cantico che ora state suonando, che è una preghiera di quelli che sono veri figli di Dio e che amano la Creazione ed i Regni della Natura.

Oggi il Mio Cuore si aprirà come un tabernacolo per ricevere da tutte le creature questa preghiera, da qualsiasi parte del mondo, da qualsiasi cuore che in questo momento si unisca, all'Amore del Creatore.

Colloco la Mia Mano sinistra sul Cuore, elevo la Mia Mano destra sul mondo per benedirlo con tutto l'Amore di Dio e così, ricevo dalle vostre voci la supplica di questa preghiera.

Vi ascolto.

Che nel Corpo e nel Sangue incontriate il frutto della vostra salvezza e che quel frutto, basato sull'Amore, sull'Unità e sulla Misericordia di Dio, arrivi a tutte le anime del mondo.

Che così sia.

E ora chiedete interiormente a San Francesco ed a Santa Chiara quello di cui voi necessitate e tutto quello di cui i vostri fratelli necessitano più di voi stessi. Chiedete con sincerità, che questi santi riceveranno nei Loro cuori le vostre suppliche. Chiedete, e tutto sarà realizzato. Chiedete per l'umanità. Chiedete per i Regni della Natura, gravemente offesi da questa razza di superficie. Chiedete che si possa concepire l'amore, il perdono e la riconciliazione tra la Creazione e gli uomini, affinché così siano stabiliti i mille anni di pace.

Collocate le vostre mani in segno di preghiera.

Preghiamo il Padre Nostro lentamente, come se lo pronunciaste per la prima volta, affinché il Suo Regno scenda ed il male sia estirpato dall'umanità.

Ora portate le mani sul cuore affinché Io possa benedirvi per quelli che non sono benedetti e che dimenticano che il Mio Cuore è il grande tesoro dell'Amore infinito per tutta l'umanità e per i Regni della Natura.

Alzando la Mia Mano destra verso l'Alto, in segno di benedizione e di protezione, Io concedo il perdono ai Regni Minori oltraggiati da questa umanità di superfice ed imploro al Santo Padre, Signore delle Altezze e della Creazione, di avere Misericordia per quelli che sono caduti e hanno ferito la Sua Creazione Divina.

Che la Luce, la Pace e il Bene regnino per sempre nei credenti e in quelli che aspirano a raggiungere, un giorno, il Regno del Tuo Amore. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Vi ringrazio per essere uniti alla Creazione.

Domenica, 4 Giugno 2017

Messaggi mensili
MESSAGGIO SPECIALE DI CRISTO GESÙ, TRASMESSO PER LA 47.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA, NELLA CITTÀ DI ASSISI, PERUGIA, ITALIA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

Vengo in un tempo di crisi planetaria per dare l'ultima Grazia al mondo.

Perciò sono venuto a questo luogo, compagni, per portarvi non soltanto la Mia Pace, ma affinché siate portatori della Mia Grazia e della Mia Misericordia.

Vi porto nuovamente l'opportunità di amare.

Vi porto il cammino di uscita a una nuova fase.

Perciò ho bisogno di che stiate al Mio fianco, così come ho bisogno di che ognuno dei Miei compagni segua i Miei passi di Luce.

Ho bisogno di che apriate i vostri cuori a quello nuovo. Non ho bisogno di quello che ormai è vecchio.

Ho bisogno di che Mi viviate in plenitudine e in verità, perché così starete con Me ed Io sarò in voi, mostrandovi il cammino di uscita verso una nuova opportunità e speranza.

Sono venuto ad Assisi per renderla quello che così tanto aspetta Mio Padre, e che San Francesco visse nel momento della sua prima consegna.

Ho bisogno di che lo imitiate con gli esempi di verità, perché lui dal Cielo vi contempla e prega per tutti i suoi fratelli, affinché pure loro possano vivere gli stessi principi che lui visse tanto tempo fa.

Lui ha pregato affinché Io, oggi, stia qui; così come tutti i santi maestri che hanno pregato al Mio Cuore Misericordioso affinché oggi Io stia qui, fra di voi e fra coloro che hanno più bisogno della Mia Pace.

Vengo ad aprire le porte per una nuova Italia. Una Italia rinnovata per dall'amore del Mio Cuore. Rinnovata da un amore vero e giusto, caritativo ed umile, per i somiglianti che vi circondano.

Perciò ho bisogno di che Mi viviate in plenitudine, affinché il vostro Maestro e Signore non soffra quello che il mondo gli fa continuamente.

Ho lasciato per voi, a lungo dei tempi, delle preziose Luci di Dio nel mondo, per mezzo dei santi ed i maestri di tutti i tempi e di tutte le epoche.

Un percentuale minore dell'umanità ha imparato quello che essi hanno insegnato. Perciò sono qui, per rafforzare quell'insegnamento, quel potenziale d'istruzione, affinché le anime vivano i Principi dell'Universo e questi Principi possano specchiarsi nella Terra, affinché le anime li pratichino e siano così esempi d'amore e di verità.

Oggi il Mio Cuore batte per alleviare il dolore del mondo, per alleviare l'indifferenza dell'umanità, per alleviare gli errori commessi e tutto quello che l'uomo di superficie realizza, quando svia il Progetto di Dio.

Oggi apro le Mie Braccia e tendo le Mie Mani, versando la Mia Luce, versando la Mia Giustizia, versando la Mia Verità su di una Terra che ha bisogno di Me, nonostante non lo sembra.

Vengo ad aprire le porte a quelli non redimiti; sono loro i quali Io necessito per portare avanti la Mia Opera in tutte le anime e, specialmente, in esse che non Mi cercano, che non Mi ascoltano e che ancora non Mi sentono. Con questo vi porto qualcosa di grande davanti a quello piccolo delle vostre vite.

Mio Padre Mi ha inviato per portarvi la Pace e la vittoria del Mio Amore in tutti i cuori che si aprono per riceverMi. Oggi voglio estendere il Mio Messaggio universale all'umanità.

Voglio che tutte le coscienze Mi ascoltino nelle sue differenti nazioni, nelle sue differenti culture e popoli, così come nelle sue religioni.

Vengo a unirvi nel centro del Mio Amore Misericordioso, perché lì sarà il luogo e il momento affinché tutti possano capire tutte le cose, possano conoscere i misteri e che questi escano alla luce di tutti coloro che dormono nel ipnotismo del mondo.

Di questo modo compagni, Io vengo a invitarvi, così come l'ho fatto in altri tempi, a che diate un passo nelle vostre coscienze affinché possiate abbracciare la Mia Opera planetaria, che va più in là delle vostre vite, dei vostri sentimenti e di tutte le vostre comprensioni.

Ho bisogno di che in questa Maratona della Divina Misericordia entriate nel Mio Cuore Misericordioso, affinché le vostre anime siano lavate nella Mia Fonte e nell'Oceano della Mia Grazia. Così, vi starete purificando dei codici della precarietà umana.

Di questo modo starete preparati per poter seguirMi; e avrete molta fede, fiducia ed amore nel momento delle prove, e così non uscirete dal Mio Cammino, non dimenticherete i Miei Principi e ricorderete che Io vi starò guardando, vi proteggendo, e vi accompagnando nel vostro cammino di redenzione e di riabilitazione.

A voi, come gruppo di anime che sono venute qui, ad Assisi, per rispondere al chiamato del vostro Maestro e Signore, per l'amore dei vostri cuori vi potrò dire, compagni, che sempre starete sul cammino corretto se seguite il cammino della semplicità, dello spogliarsi e della umiltà.

Vengo anche per l'ordine religiosa che qui è stata fondata, per inalzare le basi e per ergere un'altra volta un nuovo Tempio, che è il Tempio dello spirito, il Tempio della fraternità, della verità e della unità, che deve essere in tutti i Miei compagni affinché Io possa seguire operando tramite loro.

Non voglio che quello che tanto ha costato di essere mantenuto, si perda col tempo o per l'azione della vita umana, dei criteri e delle forme che solo portano a destinazioni mentali e no al destino dell'amore.

Ho bisogno di che, in questi tempi, possiate sentire differente affinché possiate capire le cose in un modo diverso. Perciò sto estendendo le Mie Braccia e le Mie Mani su di Assisi, per proteggere la fede e la carità che hanno fatto parte della Mia Opera cristica nel mondo.

Sono venuto qui, per unirvi a tutti nella fraternità, affinché impariate a vivere i tempi della tribolazione adesso in un modo di gruppo e no individualmente, affinché impariate a vi sostentare gli uni agli altri, nonostante le tempeste, perché la vostra barca, che è la Mia barca, deve seguire navigando dentro il mare fino a potere attingere il porto del Cuore di Dio.

Quando quello succeda, potrò dirvi che la Mia Opera sarà compiuta, e già non avrà bisogno di pellegrinare per il mondo per lottare contro la tribolazione nella grande battaglia spirituale di questi tempi.

Io sempre sarò il vostro Comandante e Signore, colui che condurrà questa barca al suo destino.

Perciò non abbiate dei dubbi su di quello che Io faccio o su di quello che Io vi chiedo, nonostante sembri strano. Perché dietro di ogni intenzione e di ogni richiesta si trova un motivo, un proposito e un destino a essere vissuto.

Se unite le vostre mani come fratelli, starete in Me, nella riconciliazione con Dio e vivendo il Sacramento della Sua fede.

Se voi, come fratelli, vi separiate, il mondo si separerà ancora più, e maggiore sarà l'indifferenza, la cecità spirituale, e gli errori si dissemineranno in un modo incontrollabile nella umanità.

E, chi fermerà tutto quello? Chi supporterà quell' onda di ingratitudini? Chi remerà nella Mia barca fino alla fine?

Nei tempi più difficili si attingerà il trionfo del Mio Sacro Cuore. Perciò sono molti pochi essi che Mi seguono.

Io ho dei tesori speciali che non sono di questo mondo ma da tutto l'Universo, per le anime che Mi contemplano e che Mi accompagnano.

Ho bisogno di che ognuno Mi dia ciò che Mi può dare.

Non vengo ad esigere grandi cose. Vengo a chiedervi cose semplici affinché Io possa stare ancora più tempo nel mondo come Divinità, perché sarà la Mia Divinità quella che vi soccorrerà nella tribolazione e nel tempo del caos.

Sarà la Mia Divinità la luce per il mondo, nel momento più acuto del pianeta.

Sarà la Mia Divinità quella che vi condurrà verso il cammino della pace, della protezione e della verità.

Vengo a rinnovare oggi, specialmente, la vita religiosa: la consacrazione, i voti e la vita fraterna con il fine di che il Mio Cuore, il Mio Cuore spirituale, continue a vivere in voi e fra di voi.

Se questo viene compiuto in un modo semplice e vero, ricordando le Mie Parole tutti i giorni, Io starò più tempo nell'umanità affinché le anime non soffrano, non si perdano, neanche abbandonino Iddio per la loro ignoranza e cecità.

Che questa Maratona significhi l'unione delle culture, delle credenzi e delle religioni, sotto il Mio Amore cristico e fraterno.

Di questo modo le nazioni non tremeranno e non si opporranno le une alle altre, perché potrà regnare la pace in quei luoghi del mondo nei quali si manifesta la vita e la natura, frutti della Creazione di Dio, così necessari ed urgenti per tutte le nazioni che vivono la guerra, la disperazione ed i conflitti che sembrano mai finire.

Perciò vi invito in questa Maratona a entrare nel Mio Cuore Misericordioso con il fine di che il vostro Signore e Maestro possa equilibrare l'ingiustizia umana, la mancanza d'amore, la mancanza di carità e di fraternità.

Oggi vi chiederò che siate voi coloro che consacrino questi elementi affinché stiate più uniti a Me, affinché l'umanità possa essere più unita al Padre ed uscire dalla sua cecità spirituale, per potere aprire i suoi occhi all'Infinito e trovare la pace.

Mi elevo al Cielo in sfolgorio. Mi elevo al Cielo in preghiera.

Mi elevo al Cielo e porto nel Mio Cuore a tutti essi che Mi sentono, a tutti essi che Mi capiscono e a tutti essi che Mi vivono aldilà di se e per un fine maggiore.

Io vi assolvo con l'autorità celestiale del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Così come Io ho convertito l'acqua in vino, posso convertire quello impuro nel puro e far brillare nella materia umana i codici celestiali del Mio Cuore.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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