Mercoledì, 29 Marzo 2023

Settimana Sacra
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL MARE DELLA GALILEA, ISRAELE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER L’8 APRILE, SETTIMO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA

Se in verità tutta l'umanità conoscesse il vero Amore di Dio, vi assicuro che non ci sarebbe alcuna sofferenza e nessun motivo di perdizione.

Per questo, oggi Ho iniziato attraverso un profondo silenzio interiore, affinché le anime, che Mi corrispondono e sono sveglie, possano sentire ciò che prova il Signore d'Israele, che ancora una volta è qui, con voi e per tutti i vostri fratelli e sorelle di tutto il mondo, per benedirvi attraverso il Mio Spirito e incoraggiarvi nel cammino dell'apostolato.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

In questo cammino che Io vi offro ci sono sfide, ma ci sono anche pericoli. Ma se siete fiduciosamente uniti a Me, che cosa avrete da temere? Non sono qui e sono il vostro Maestro? Quello che vi conosce dentro, non solo da questo momento, ma anche dagli altri.

So che sembra una sfida irraggiungibile; ma, in questo tempo finale, Io ho urgente bisogno di preparare le Mie basi spirituali attraverso le anime; affinché il Mio Ritorno sia dato prima nei cuori, per poi materializzare il Mio Ritorno nel mondo, come progettato dall'Eterno Padre attraverso l'espressione delle Sue Sacre Leggi e Correnti Universali, che collaboreranno e prepareranno la scena planetaria per quel momento.

Per questo ci troviamo in un momento di transizione planetaria, in cui molte anime e coscienze sembrano non trovare una via d'uscita e nemmeno una spiegazione di ciò che accade loro nella loro vita. Ma tutto ha una risposta e, anche se può non sembrare, tutto ha un senso.

Le anime hanno dimenticato di comunicare con le Leggi Superiori. Per questo esiste squilibrio e disarmonia planetaria, perché da quando le Leggi fondamentali dei Comandamenti furono rivelate a Mosè sul Sacro Monte nel deserto del Sinai, il Signore dell'Universo, l'Eterno Padre, volle insegnare alle Sue Creature, alle Sue più piccole Creature di questo universo materiale, qual era il percorso e la direzione da seguire affinché i diversi popoli e culture non si perdessero in tutto ciò che è superficiale e meschino.

Quelle Leggi dei Comandamenti non sono state ascoltate, perché non sono state accettate o riconosciute, e ora, il Signore dell'Universo e i vostri cuori contemplano in superficie l'attuale grave situazione planetaria, e questa croce della fine dei tempi è più pesante di quella che ho caricato Io.

Ecco perché offro, in questi ultimi tempi, che le anime si applichino spiritualmente per essere vittime del Mio Amore; un'esperienza complessa da comprendere, perché non è un'esperienza mentale, ma spirituale, profondamente silenziosa, anonima ed impercettibile.

Questo è ciò che Io vengo a cercare attraverso queste ultime Apparizioni di Cristo, non solo per preparare i cuori e le anime al Mio atteso Ritorno nel mondo, che è vicino; non solo per preparare l'umanità per il giorno del Grande Giudizio Finale, che non sarà come credete o si dice là fuori; ma vengo al mondo anche attraverso questi Messaggi, i Miei ultimi Messaggi preparatori, per chiedere ai cuori di chiedere di essere vittime del Mio Amore; un'esperienza reale e viva, che ha fatto parte della vita di tanti santi e beati che si sono incarnati in questo mondo, dall'anno zero di Cristo fino ad oggi.

Quante beate vittime del Mio Amore si sono risvegliate e si sono manifestate attraverso i tempi e le generazioni!

Quanto hanno vissuto per Me quelle anime, dolorosamente!, non per riflettere il proprio vittimismo, ma per donarsi attraverso il silenzio e l'anonimato a vivere i Santi Dolori del Signore, che in questo tempo ho bisogno di dissolvere dal Mio Cuore per sempre.

L'opportunità è per tutti i cuori senza eccezioni. Essere vittime del Mio Amore è ancora una Legge sconosciuta, perché è vivere nell'essenza della Legge dell'Amore-Saggezza; è arrendersi a Me, senza pretese o condizioni, per la redenzione di tutta l'umanità e del pianeta, affinché un giorno questa superficie diventi un suolo sacro in tutti i continenti e in tutte le nazioni; affinché le Leggi Superiori possano scendere e ricostruire l'etere del pianeta, attraverso l'offerta delle anime vittime del Mio Amore.

 Tutto questo, che oggi vi racconto e vi presento, non è poesia, né è qualcosa di emotivo. Solo il vostro Maestro e Signore può accettare e confermare le anime che si offrono per essere vittime del Mio Amore; perché questo significa e rappresenta, in questo tempo finale, non solo un impegno maturo e perpetuo, ma rappresenta anche per le anime che si incarnano sulla superficie di questo pianeta, che accettino di vivere consapevolmente il proprio spogliamento interiore ed il vuoto assoluto di idee proprie, di volontà personali e mondane, e che accettino di vivere costantemente la loro purificazione sotto la potente Legge della Grazia del Signore, senza cercare alcuna traccia di protagonismo, accettando di lavorare e servire segretamente nella preghiera costante.

Possa questa aspirazione toccare i cuori dei Miei compagni, perché non ho ancora molte vittime del Mio Amore, ho solo molte anime che Mi adorano e che Mi amano.

Ma questo passaggio di anime, alle quali possono chiedere di essere vittime del Mio Amore, rappresenterà in questo tempo della fine qualcosa di unico e mai visto prima, perché potrebbe cambiare per sempre il corso di questa umanità.

Le prime vittime del Mio Amore furono gli apostoli, che furono chiamati per nome sulle rive del Mare di Galilea e oggi, in modo simile e poco simbolico, le loro anime sono sulle rive di questo Sacro Mare di Galilea, per ascoltare l'intima chiamata del Redentore e perché anche i loro fratelli e le loro sorelle nel mondo la sentano, risuonando come un'eco profonda nella coscienza di questo Mare, che si offre, attraverso la Madre del Mondo, come un grembo immacolato e puro per la purificazione della loro vita e per il loro grande momento di consacrazione finale.

Oggi vi lascio questo Messaggio interiore che viene dal Mio Cuore; mentre, ancora una volta sulle acque di questo mare, vidi passare la Mia barca, austera, semplice ed umile, cercando di chiamare le anime a realizzare la Mia aspirazione, l'aspirazione che è di Dio per mezzo del Suo Divin Figlio.

Per questo, ancora una volta, sulle rive del Sacro Mare di Galilea e per l'ultima volta, in questo ultimo tempo, le anime sentono di nuovo la Mia Chiamata, una chiamata che risuona attraverso l'Amore, la Vita e il Mio Cammino, offerto per i Nuovi Cristi.

Perciò, nelle Mie Mani, oggi porto il Libro della Vita, quel libro che si forma attraverso la Sublime Coscienza di Dio; perché l'Eterno Padre attende di scrivere, per mezzo di Suo Figlio, questo momento, e silenziosamente e segretamente attende l'offerta dei cuori.

Ancora una volta, il tuo, Sacro Mare di Galilea,
coscienza che riflette
la speranza promettente al mondo intero,
che conservi nel tuo profondo silenzio
il Dolore del tuo Maestro e Signore;
offriti  ancora in servizio disinteressato per le anime
e che, in questo giorno di alleluia,
le anime tornino ad essere purificate
per la Sacra Scienza dei Sacramenti.

O, Sacro Mare di Galilea,
che ti offri in silenzio disinteressato,
che eri testimone delle Impronte di Cristo
e hai contemplato molte volte l'amore vivo
per i Miei compagni e compagne;
torna ad essere testimone di questo sacro momento insieme a Cristo Gesù,
perché i cuori ricevano la liberazione di cui hanno bisogno
ed il risveglio ogni volta più cosciente
per un servizio maggiore, per un solo fine,
il trionfo del Mio Amore Redentore.
Così sia.

Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.