APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.

Oggi sono qui per una ragione spirituale. Oggi sono qui per l'umanità, ma anche per la coscienza del pianeta, per l'anima di questa Terra affinché, un giorno, si compia il Proposito del Padre Celeste.

Ma questa umanità, nonostante si sia allontanata, continua ad essere colmata dalla Grazia di Dio, da ciò che proviene dalla Sua Fonte spirituale e divina. Da qui proviene la Madre Celeste. Da qui proviene il Sacro Cuore di Gesù, così come tutti gli angeli dell'universo, che custodiscono e proteggono la Creazione. 

In questo vasto universo che voi non conoscete, chiamato Universo Materiale, esistono punti di inflessione spirituale. Questo pianeta che fu pensato dalla Genesi per il Progetto di Dio, attraverso i tempi e attraverso le varie razze, che chiamiamo differenti umanità, è diventato un punto di inflessione.

Ma in tutto ciò pare esserci qualcosa di controverso; perché questo pianeta, al quale voi appartenete in questa vita, è stato creato appositamente per voi, tra tanti pianeti dell'universo che  sono stati ugualmente pensati per portare avanti un Progetto simile, progetti che non sono riusciti.

Quindi, figli Miei, pensate quanto è importante trascendere la dualità attraverso la trasparenza, la verità e la purezza; attributi che provengono dalla Fonte dell'Amore- Saggezza, Fonte dalla quale anche voi provenite fin da quando eravate piccolissime molecole di Luce negli Stagni della Creazione Universale.

Perché Dio, nostro amato Padre dell'Universo e della Terra aveva bisogno che, in questo universo locale, esistesse una civiltà di Cristo?

Affinché ciò fosse possibile, ma anche affinché il progetto umano non andasse perduto, come stava per succedere più di duemila anni fa, lo stesso Padre Eterno si è umiliato ed incarnato mediante Suo Figlio in questo pianeta, portando per tutti la lezione dell'Amore e del Perdono.

Io ho bisogno, figli Miei, che sappiate, in questo momento ed in questa circostanza planetaria, che il Progetto di Dio per questa umanità deve ancora compiersi.

Per questa ragione, Mio Figlio Mi ha affidato ognuno di voi ai piedi della Croce affinché, attraverso i tempi e le generazioni, siate partecipi del Piano del Creatore, non solo vivendolo, ma anche conoscendolo, amando la scoperta del mistero della Creazione, che ancora spera di potersi rivelare nel Ritorno di Cristo.

Cari figli, durante questi anni abbiamo cercato amorevolmente  di fare in modo che le anime comprendessero il senso del Proposito, la ragione e l'essenza di essere qui, in questo momento, e di sapere, al di là delle circostanze o delle situazioni, che siete venuti sulla Terra per un Proposito più grande, un Proposito che dovete amare per poterlo un giorno comprendere.

Dio è talmente umile e semplice da rivelare il Proprio Mistero solo tramite coloro che amano, e non tramite coloro che vogliono o aspirano a possedere delle cose. Ciò è avvenuto con Me, il fatto di amare la Volontà di Dio, di credere nella Sua Volontà, di proteggere la Volontà di Dio in qualsiasi situazione o circostanza, di rispettare la Volontà del Padre sapendo che, al di là di tutto, esisteva una Volontà profonda da realizzare e rispettare, tramite l'incarnazione del Figlio di Dio.

Voi, come figli del Padre Eterno, fate parte di questa Volontà di Dio; ognuno dei Miei Figli ha una piccola parte di questa Volontà da poter rispettare e realizzare.

Quando questa Volontà non viene rispettata e neppure realizzata, l'umanità soffre perché si allontana dalla verità, ma anche dalla semplicità della vita; si allontana dall'amore per poter comprendere, in sé stesso e negli altri, le situazioni più sconosciute ed anche le situazioni più inaccettabili.

E' l'amore che consente di rendere concreto il Piano del Creatore. E' vivendo in questo amore e sotto questo Amore Divino che le vostre vite saranno libere di poter concretizzare ciò che il Padre attende tanto dall'origine delle vostre essenze, in questo vasto ed  infinito universo.

Molti dei Miei Figli avranno potuto pensare, in qualche momento, che tutto ciò che diciamo è inarrivabile o che non si concretizzerà mai. Ma dov'è il sostegno della fede? E dove si appoggia la fede del credente? Cosa alimenta la fede del credente? Cosa alimenta la fede di ogni essere affinché abbia la forza sufficiente per andare avanti e per non desistere? E' la Saggezza che offre la comprensione ed il discernimento; è l'Amore che vi riflette la verità e la purezza che vi permetterà di essere in Dio, indipendentemente da ciò che succede.

Il mondo ha cancellato questi attributi dalla propria mente e specialmente dal proprio cuore. L'invasione delle tecnologie, l'ipnotismo delle menti, la cecità dei cuori che non sentono e non vivono Dio hanno impostato la cultura dell'indifferenza: e ciò è stato più profondo e più grave poiché hanno fatto in modo che molti popoli e molte nazioni siano diventeti insensibili alla sofferenza di coloro che soffrono in questi tempi, come gli immigrati e gli esiliati. 

Questa cultura dell'indifferenza ha istituito la cultura dello scarto fra i fratelli di una stessa razza e civiltà; e l'occulto in tutto ciò è il Mio avversario, che favorisce sempre di più l'impossessarsi di ricchezze e tenta coloro che si credono potenti al controllo del mondo.

Ma Dio non affronterà mai queste situazioni. Sappiate controllare, tramite la preghiera, le Sue sacre strategie e non abbassate le braccia, non desistete e non permettetevi di ingannare; perché il trionfo del Mio Cuore ed il Ritorno di Mio Figlio devono ancora compiersi, e le vostre vite devono essere questa strada e questo iter in cui lo stesso Padre Eterno possa scrivere la vittoria spirituale e profondamente interna nei cuori che credono nel Suo Regno.

Mio Figlio, nella solennità del mese del Sacro Cuore di Gesù, Mi manda con questo Messaggio per il mondo, affinché i Miei Figli sappiano, comprendano e capiscano che arriverà un tempo di soluzione e di speranza. Un breve tempo che consentirà ai cuori di ricostruire le proprie vite e le proprie famiglie e di prepararsi per l'ultimo tempo dell'Apocalisse. 

Perché è in questo momento e in questo tempo che Mio Figlio ritornerà, un tempo che per voi non è lontano. Per questa ragione, ho dovuto aspettare questi ultimi dodici anni di costruzione di quest'Opera, con voi e per voi; per potervi dire ciò, tutto ciò che oggi vi annuncio attraverso il Mio Cuore.

Alcuni Recinti interni del pianeta lavorano instancabilmente, tramite le loro Gerarchie, per essere di aiuto in questa transizione dell'umanità. Sappiate che si stanno realizzando tutti gli sforzi, che si stanno compiendo tutti i sacrifici, tutti stanno offrendo se stessi affinché l'umanità possa essere sostenuta in questa crudele battaglia della fine dei tempi.

E voi, attraverso il Rosario e la preghiera, dovete vincere la battaglia al vostro interno; perché in un determinato momento, come molti dei Miei figli hanno sentito in questi tempi e soprattutto in quest'ultimo anno, avete dovuto affrontare la vostra stessa battaglia interiore, per non uscire dalla strada di Cristo e non lasciare Mio Figlio senza i Suoi pilastri sulla superficie della Terra.

Comprendete in questa simbologia la complessità di questi tempi, la vera necessità della Gerarchia spirituale ed universale. E, al di sopra di tutto, comprendete il senso di ciò che veramente succede in questo tempo e non di tutto ciò che si dice nel mondo.

Che i vostri cuori si sensibilizzino con le Mie Parole, non solo per ascoltarle ma anche per interiorizzare le Mie Parole nel cuore, sicura dimora per stare in Dio. Molte dimore si spengono in questo tempo, come una debole fiamma che sparisce da sola, e in molti casi una fiamma indebolita che si spegne con i forti venti della contrarietà. 

Però Io vi porto quest'olio spirituale dell'unzione di Mio Figlio, che vi farà accendere lo spirito e il cuore mediante la fiamma della fede del Mio Cuore Immacolato, affinché vi sentiate protetti e tutelati da Me, dato che ciò che ancora aspetto è solo portarvi da Dio.

Il Mio Cuore Immacolato è la vostra forza e la strada diretta verso Dio. Non vi dimenticate, piccoli Miei del mondo intero, di entrare nel Mio Cuore perché io possa entrare ancora di più nelle vostre vite e consacrarle alla Volontà del Padre.

Io sono quella Madre perpetua che vi ama, vi protegge e vi accetta. Sono la Schiava del Sacrificio di Dio, sono quella che vi porterà sempre da Dio attraverso il Mio Cuore.

Meditate sulle Mie Parole perché le Mie Parole siano piccoli semi di Luce nelle vostre coscienze, semi che possono germinare nel futuro, perché un giorno possano dare i frutti di redenzione e di pace.

Affinché tutto ciò sia possibile, vengo a chiedere al mondo che, attraverso l'esercizio di preghiera, i popoli e le nazioni si consacrino nuovamente al Sacro Cuore di Gesù; come è stato nel mese di maggio, in cui molti dei Miei figli, mediante il Santo Rosario ed il Sacramento della Comunione, hanno offerto riparazione al Mio Cuore Immacolato. Sono molto grata che i Miei figli abbiano fatto lo sforzo, al di là della pandemia e della sofferenza di questo tempo, di riparare il Cuore della Madre di Dio, affinché il Padre conceda alla Serva fedele l'infinita abbondanza delle Grazie e delle Misericordie per coloro che hanno bisogno di uscire dalla sofferenza e dell'inferno terrestre.

Per questa ragione, vi ringrazio nuovamente ed altrettanto vi invito, figli Miei, in questo giorno, mediante il Sacramento dell'Eucarestia che adesso celebreremo, durante questo mese di giugno che sta passando, e giornalmente, di svolgere l'esercizio di una amorosa e vera riconsacrazione al Santissimo Cuore di Mio Figlio per molte, ma molte anime del mondo intero; tutto ciò affinché la Sua autorità ed il Governo Spirituale, infine, guidino il pianeta e l'umanità; affinché le forze del male che porta avanti il Mio avversario siano ritirate dal Pianeta e le anime respirino la gioia di tornare ad incontrare il Regno di Dio dentro ogni cuore.

Io sono qui e sono la vostra Madre. Vi offro la mia mano perché la prendiate forte e camminiate insieme a Me nel servizio primordiale della ricostruzione spirituale di questo pianeta, affinché le Sacre Forze dell'universo colmino la Terra di abbondanza spirituale, di Grazia, di Perdono, di Amore e di molta, ma molta, Misericordia.

Offriamo anche la Sacra Eucarestia, questa importante celebrazione, dato che la Madre di Dio si prepara per portare i Suoi impulsi in Europa nei prossimi mesi, affinché la Luce di Fatima, la luce che ci porterà sempre verso la Pace, inondi il mondo intero e specialmente l'Africa, affinché si crei la guarigione ed il perdono di tutte le anime che soffrono l'esilio, la schiavitù, la morte, la fame, la malattia e la desolazione.

Il Mio Cuore attende ancora pazientemente di arrivare in Africa, e lo farò, in un modo o nell'altro; e voi figli Miei Mi sarete di supporto affinché ciò succeda, perché prima che sia terminato il Mio compito con voi devo rispettare la promessa che ho fatto per l'Africa davanti a Dio.

In questo modo, quando ciò avverrà mediante il vostro aiuto e la vostra collaborazione, il Mio compito sarà terminato.

Chiediamo allo Spirito Santo, Fonte Suprema di tutta l'Energia Femminile, Fonte Suprema di tutta la Maternità Universale, di concedere l'impulso della riconsacrazione dei cuori al Sacro Cuore di Gesù e di prevedere la forza spirituale di cui hanno bisogno le madri del mondo per guidare i propri figli verso Dio come madri, serve e servitrici della Madre Universale.

Compiamo la celebrazione in Cristo e per Cristo.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

 Ai piedi dell'Immacolato Cuore di Maria, rispondendo alla Sua richiesta e al Suo appello, ci prepariamo, nella semplicità del cuore, a celebrare il Sacramento di Riconciliazione e Amore, che ci ha lasciato Cristo, nostro Redentore.

Chiediamo la Grazia, di fronte alla Vergine Maria, affinché ci renda umili e meritevoli di questo mistero insondabile di Amore che ci offre Cristo tramite il Cuore di Sua Madre.

Che le nostre mancanze, omissioni, colpe, indifferenze e tutte le situazioni che ci hanno allontanato da Dio per qualche ragione siano annullate tramite questo Sacramento dell'Altare che, insieme agli angeli della Vergine Maria, offriremo come atto di riparazione e riconciliazione davanti al Sacro Cuore di Gesù.

Invitiamo coloro che possono ad inginocchiarsi o a rimanere in piedi, in un atto di riverenza, davanti alla Presenza dell'Immacolato Cuore di Maria, Madre dei servi e dei sacerdoti.

Chiediamo alla Vergine Santissima, come fu alla Pentecoste, di donarci i Doni dello Spirito Santo, per poter compiere le Promesse di Cristo.

La Nostra Signora si è inginocchiata di fronte al Santissimo Sacramento che adesso celebreremo. Chiediamo la Sua benedizione.

Il Giovedì Santo, poco prima che Gesù fosse consegnato per vivere il grande sacrificio di Amore per l'umanità, Nostro Signore prese il pane, lo alzò per rendere grazie e chiese al Padre Eterno che il pane fosse transustanziato nel Suo Divino Corpo. Subito dopo, Gesù lo spezzò e, offrendolo ai Suoi apostoli, disse loro: "Prendete e mangiatene tutti, perché questo è il Mio Corpo, offerto per voi per il perdono dei peccati".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Amen.

Allo stesso modo, prima di terminare la cena. Gesù prese il Calice fra le Sue Mani e lo offrì al Creatore perché il vino fosse trasformato nel Suo prezioso Sangue. Subito dopo lo offrì ai Suoi compagni, dicendo loro: "Prendete e bevetene tutti, perché questo è il Calice del Mio Sangue, il Sangue della nuova ed eterna Alleanza, che sarà sparso dal vostro Redentore  per la remissione di tutti i peccati. Fate questo in memoria di Me fintanto che sarò ritornato nel mondo".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.

Amen.

Ecco il Corpo e il Sangue di Cristo, di Colui che ha dato la vita per noi, che ha dato la vita per Amore.

Uniti alla nostra Santissima Madre del Cielo e agli angeli dell'universo, offriamo la preghiera del Padre Nostro per effettuare questa consacrazione.

Preghiera: Padre Nostro.

Annunciamo la Pace del Nostro Signore e  la Pace della Nostra Signora.

Signore, non sono degno che Tu entri nella mia casa, ma una Tua
Parola sarà sufficiente per curarmi.
Amen.

In unione con l'Immacolato Cuore di Maria ed al Sacro Cuore di Gesù, annunciamo la Comunione Spirituale di tutti i nostri fratelli del pianeta, in questo atto di riconsacrazione al Sacro Cuore di Gesù, tramite tre rintocchi di campana.  

Santissima Trinità,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
vi adoro profondamente 
e vi offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo  
presente in tutti i sacrari della Terra; 
in riparazione di tutti gli oltraggi, sacrilegi ed indifferenze
con i quali Egli viene offeso; 
e per i meriti infiniti del Suo  Santissimo Cuore
e dell'Immacolato cuore di Maria,
vi chiedo la conversione dei poveri peccatori. 
Amen.

Nella gioia del rinnovamento della fede, Mi elevo al Cielo, con l'offerta portata a termine da parte di tutti i cuori che sono in Comunione con Cristo, affinché il Padre della Misericordia e della Pace distribuisca questi attributi sull'umanità.

Nella Luce spirituale del Sacro Cuore di Gesù, Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

E come offerta a questo mese del Sacro Cuore di Gesù i nostri fratelli del coro, su richiesta della Madre Divina, chiuderanno questo incontro tramite la canzone "Santa Comunione", affinché la Sacra Eucarestia, come un sole divino e spirituale, brilli sempre con la Sua Luce dentro di noi.

APPARIZIONE RISERVATA DELLA VERGINE MARIA NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Figli amati:

Mettete la vostra attenzione su quello che oggi sto per dirvi.

È un momento importante in cui le vostre coscienze possono approfondire nel risveglio, per andare incontro alla vera vita che si vive nell'universo, per andare incontro alla vera vibrazione che può arrivare a voi, in aiuto e in protezione.

Oggi sulle palme delle Mie mani, vi porto la sfera di Luce della coscienza arcangelica e angelica. Questa è l'essenza che Dio utilizzò per creare i Suoi angeli e arcangeli, tutte le Sue schiere di Luce.

Ora mettete la vostra coscienza in quello spazio, in quella vibrazione e dimensione.

Per un momento percepite come è possibile, attraverso le Mie Parole, uscire dalla sfera terrestre, dalla condizione umana e dal caos, affinché dentro ciascuno di voi incontriate il vero essere, la purezza originale.

Attraverso questa sfera creatrice, Dio manifestò l'universo mentale ultraterrestre, prima che esistesse l'universo materiale.

Così, figli Miei, potete comprendere quanto antico e prezioso sia quel momento in cui il Padre Eterno pone il Suo Sguardo e il Suo Amore per poter creare e manifestare le Sue schiere di Luce.

Questa sfera che oggi porto nelle Mie mani, è la sfera creatrice, una delle tante sfere che il Padre utilizzò e manifestò per concretizzare la Sua Volontà all'interno della Creazione.

Una sfera simile esiste sull'universo materiale. Immaginate quanto fosse antico quel momento in cui tutto si manifestò e si creò per Gloria di Dio, per lodarLo e onorarLo come Egli è, la Fonte stessa, l'Amore, l'Unità e la Misericordia.

Da quella sfera creatrice che oggi porto tra le Mie mani, come vi ho detto all'inizio, sorsero le schiere arcangeliche e poi le angeliche e così successivamente gli eserciti di Luce di ogni Padre Creatore, di ogni Arcangelo, formando così la Gerarchia Angelica, i comandi sacri per portare avanti l'importante Progetto di Dio nell'universo materiale.

Immaginate per un momento, figli Miei, che prima che voi esisteste era già presente la coscienza arcangelica ed angelica, apprendendo a fare i primi passi nel servizio incondizionato a Dio, apprendendo a manifestare e a concretizzare la Legge affinché i Comandamenti potessero esprimersi, un giorno, nella vostra civilizzazione e in altre; affinché, attraverso le Leggi divine, spirituali e materiali, tutti i Miei figli nell'universo apprendessero ad evolversi.

Il Padre sapeva, fin dall'inizio, che il Progetto dell'universo materiale avrebbe potuto avere le sue oscillazioni prima che l'angelo caduto abbandonasse la Volontà Divina.

In quella oscillazione si generò la dualità, ciò che oggi voi conoscete come libero arbitrio, la libertà di decidere e di assumere le conseguenze e gli effetti delle decisioni di ogni essere umano.

Perciò, vivere nella Volontà di Dio è qualcosa di più che accettarLa, è qualcosa di più che viverLa, è poter avere tutta la coscienza impregnata da quella Legge, da quella vibrazione che solo vi eleverà al senso del proposito e della meta.

Questa Volontà fu compiuta fin dall'inizio dagli arcangeli, dagli angeli e da tutte le schiere di Luce, i cosiddetti cori celesti.

Così, seguendo le indicazioni della Fonte Divina, della Coscienza Creatrice, dopo aver formato e gestato le diverse Gerarchie Angeliche, arrivò il momento della creazione dell'universo materiale attraverso l'alchimia divina e l'intervento di Leggi divine, di Raggi divini e anche di correnti cosmiche che permisero di creare l'universo materiale e così, i primi pianeti sorti dalle grandi stelle molto antiche che oggi non esistono più nell'universo materiale, ma che diedero l'impulso per poter concretizzare la Volontà del Padre, missione e allo stesso tempo operazione divina portata avanti dagli eserciti di Luce, le diverse Gerarchie Angeliche, sotto la guida degli Arcangeli.

Così, ogni Padre Creatore, ai piedi della Fonte Unica, raccolse ciò che Dio con Amore, Unità e Misericordia consegnò a ciascuno di loro, ciascuno ricevette la sua sfera divina.

Dodici sfere creatrici furono incaricate di manifestare la vita dell'universo materiale, con la finalità principale e il proposito primordiale che le creature che sorgerebbero dai Laghi di Luce dell'universo potessero avere una importante condizione, che era e che oggi è la connessione divina con la Fonte affinché, indipendentemente da qualsiasi situazione o esperienza nel Cielo come nella Terra, le creature potessero apprendere ad unirsi all'Alto, ad entrare in comunione con la Fonte per poter rigenerarsi e guarirsi.

Quelle dodici sfere, nelle mani degli Arcangeli, furono portate fino alle soglie dell'universo ultraterrestre, dove da lì comincerebbe a crearsi l'universo materiale.

Attraverso le porte divine, gli Arcangeli arrivarono alle soglie del grande vuoto cosmico, dove regnava ancora un profondo silenzio. Poco dopo, i dodici Arcangeli si unirono in preghiera e in supplica affinché la Fonte Divina li aiutasse a realizzare e a concretizzare la missione che il Padre Eterno gli aveva affidato.

Fu allora che uno degli Arcangeli si ribellò, il suo interiore si allontanò dalla connessione divina e principalmente dall'Amore, allontanandosi assolutamente dalla sapienza e dalla comprensione della Scienza Divina che Dio proponeva in quel tempo per creare l'universo materiale.

Il Trono di Dio, riconoscendo quella mancanza importante, lo dimise affinché in un spazio dell'universo cosmico riflettesse e ripensasse, per riallineare la sua coscienza con la Fonte Divina e curare la sua coscienza dai sentimenti opposti a Dio.

Nel frattempo, gli altri Creatori, gli Arcangeli, cominciarono a portare avanti quella missione. Raccolsero per un momento tutte le sfere creatrici, nelle quali era depositata, in ognuna di esse, la Volontà di Dio.

In ognuna di quelle sfere creatrici esisteva il sorgere di civilizzazioni, cioè, della vita nei diversi universi materiali che si sarebbero creati.

Ma c'era una di quelle sfere creatrici che aveva un desiderio ardente e profondamente spirituale di Dio, quello che oggi chiamiamo Universo Locale. Da lì avrebbe dovuto sorgere, almeno, la più grande esperienza cristica di amore, anche se ancora in quel momento Dio non aveva espresso la Sua Seconda Persona, il Figlio.

A quel tempo, i Creatori portarono avanti la Volontà di Dio. Pregarono, supplicarono e connettendosi con la Fonte Suprema cominciarono a creare, attraverso la vibrazione e il suono, l'universo materiale.

Fu allora che Andromeda diventò il centro di questo Universo Locale, come lo è stato fino a questi tempi.

Un Governo spirituale e cosmico dovrebbe svilupparsi, affinché fosse il ponte intermediario perché le altre creature potessero vivere nella Legge e compierla, potessero raggiungere la felicità di evolvere e di stare in contatto con la Fonte in modo eterno.

Mentre le prime creature erano create nei Laghi di Luce, il Padre Creatore che si ribellò cominciò a creare la dualità, il sentimento che le creature potessero decidere da sole, senza importarsi delle conseguenze o dei risultati, senza tener presente che la Legge è l'energia che aiuta ad allineare la coscienza con il Proposito che la conduce e che la guida verso la sua meta spirituale ed interiore.

La vita evolutiva è stata generata in questo Universo Locale come in altri. Il tempo è passato, le esperienze si furono sviluppate e Dio contemplava come le Sue creature, che ama profondamente, Le rispondevano.

Con questo voglio dirvi, figli Miei, che il Progetto di Dio sempre si aggiornò, sempre si adattò alle realtà di questo universo materiale come a quelle dell'universo mentale.

Inevitabilmente, all'ingresso della dualità o del libero arbitrio, le creature andarono realizzando le loro esperienze e commisero molti errori.

Dopo milioni di anni del vostro tempo, sorse dal Padre Eterno la creazione di una civilizzazione, la sua civilizzazione sulla superficie della Terra, che potesse non solo vivere la connessione con la Fonte, la comunione con l'Alto, ma anche esprimere la vita cristica.

Nei primi tempi di questo Progetto genetico umano, l'umanità riuscì a fare i suoi primi passi. Ci sono stati importanti fallimenti nella storia dell'umanità, fino ai tempi di oggi.

Affinché questo Progetto sulla superficie della Terra non si perdesse e fosse abortito, la stessa Fonte Divina, lo stesso Dio, l'Onnipotente, decise di esprimere materialmente la Sua Seconda Persona, il Figlio, e lo portò sulla Terra.

Ma Egli dovrebbe lasciare una lezione e un'istruzione importante per tutte le generazioni che passerebbero per l'umanità, per tutte le creature che avrebbero l'opportunità di vivere su questo pianeta scuola la sua redenzione e il perdono.

Per questo, Cristo incarnò in un luogo molto umile e semplice, come lo fu una grotta. Dio non sarebbe mai potuto nascere su un trono o in un palazzo, perché non sarebbe stato Dio stesso.

Nella nascita di Gesù, nel presepe di Betlemme, potrete vedere rappresentata da una chiara visione l'umiltà del Padre Eterno, che è ciò che alla Fonte permette di governare tutta la Creazione e tutta la vita.

Così comprendete, figli Miei, quanto sia importante vivere questa umiltà in questo tempo per poter riconoscere il Dio interiore in ciascuno e così poter trasformarsi.

Oggi, nella coscienza di questa umanità, deposito questa sfera creatrice, che è quella che generò l'universo materiale e specialmente la vostra civilizzazione, fin dai primi tempi.

Attraverso la sfera creatrice, recuperate la vostra connessione con l'Alto, con la Fonte, e tornate ad unirvi all'Amore di Dio affinché Egli vi torni a dare la Sua fiducia e la Sua Misericordia; e il mondo recuperi, nel suo insieme, la sua filiazione con il Padre Eterno. Così potrete vivere nella Legge, nei Comandamenti; non come l'obbligo di compiere una regola, ma con la coscienza aperta di sapere che quello è il cammino perché ciascuno viva la sua trasfigurazione e la sua ascesa fino ad arrivare a fondersi nella Fonte Divina.

Aprite i vostri cuori per accogliere questo mistero. Portate nelle vostre coscienze questo impulso del Divino Spirito e riaffermate i vostri voti con la Fonte della Creazione affinché il mondo riceva la Grazia di una nuova opportunità e così, la maggioranza possa raggiungere la felicità di essere in Dio e di appartenere al Suo Regno.

Prego perché raggiungiate questa Mia aspirazione.

Vi amo e vi benedico sotto la Luce di Cristo, Nostro Signore.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

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Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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