Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, durante il viaggio da Montevideo, Uruguay, a San Paolo, Brasile, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

In questo giorno, cari figli, vengo come Madre Vigile e Custode dei Sacramenti, nel nome di Mio Figlio, per ringraziare i sacerdoti dell'Ordine fondato da Cristo per i sacri uffici resi nei Nuclei-Luce, nei gruppi dei Red-Luz e delle loro famiglie.

Abbiamo potuto assistere, dai piani interiori, ai frutti che sono stati portati a tutti dalla Terra Santa.

Mio Figlio ha potuto raggiungere l'essenza di molte anime, attraverso i Sacramenti, ed ora è il momento più speciale, in cui Cristo lavorerà e cercherà di avere un posto nel cuore dei suoi compagni.

La Scienza dei Sacramenti è fonte inesauribile di Grazie e anche di miracoli.

L'anima che, ad esempio, viene unta, anche senza vivere la Via di Cristo, è considerata un'anima redimibile, e il merito e la Grazia che riceve è concessa dall'ufficio del sacerdote.

Per questo il Mio avversario cerca di minare la vocazione dei sacerdoti; perché sa che ogni volta che un sacerdote officia, con tutto il cuore e con tutta la vita, uno qualsiasi dei Sacri Sacramenti, lui perde dai suoi artigli l’anima che fu sacramentata, perché quest’anima passerà ad essere contemplata come un degno figlio o come una degna figloa di Dio.

Per questo i fedeli e i devoti del Cuore Sacro e Insondabile di Gesù devono pregare quotidianamente per i figli prediletti di Cristo, i sacerdoti, perché siano sempre puri strumenti di donazione e di servizio per i più bisognosi di spirito.

Mio Figlio, oggi, attraverso il Mio Cuore Materno ed Immacolato, benedice voi e specialmente i sacerdoti dell'Ordine e del mondo per essere stati mediatori di tutte le Grazie dei Sacri Cuori.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace e Custode dei Santi Sacramenti

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, DURANTE LA 113.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Se entri in Me, entrerai in Dio e conoscerai la Grande Coscienza Creatrice, il Sublime Proposito di Dio che ha concepito il Figlio Primogenito affinché Egli si incarnasse sulla Terra e portasse il Suo Messaggio al mondo.

Per questo il Mio Ritiro Spirituale è tanto importante; quello che è stato fondato in Terra Santa, per esperienza del Vostro Maestro e Signore, non solo dai Suoi apostoli, ma anche da tutti coloro che verranno dopo di loro nel tempo, attraverso tutte le generazioni.

La vibrazione di questo Ritiro è sconosciuta, ma le anime la possono sentire al loro interno quando entrano in comunione con Me attraverso i Sacramenti, attraverso l'unione perpetua con il Sacro Cuore del Signore.

Questo Ritiro Spirituale viene in questo tempo per rivelarsi al mondo; perché questo è il tempo degli ultimi apostoli, di quelli che Mi dicono di sì per concretizzare il Mio Progetto sulla Terra, per realizzare gli ultimi Progetti del Redentore.

Attraverso la grande consapevolezza spirituale del Mio Ritiro in Terra Santa, le anime riscoprono il cammino verso il Cristo Interiore, ascoltando la Grande Chiamata dell'Universo.

Quella Chiamata che hanno udito una volta e che, in questo tempo finale, riascoltano per ricordarla, e ricordare così l'impegno che hanno con Me in questa Opera Redentrice del Signore, come preparazione al Suo Grande Ritorno nel mondo per l'adempimento della sua promessa fatta dopo la Sua Risurrezione.

Questi tesori che oggi vi porto sono tesori per lo spirito di ciascuno, che confidando concedo alle vostre anime affinché diventino tempio, tempio vivo per Dio, e affinché attraverso la loro trasformazione e redenzione possano anche trasformare e redimere il mondo. Perché portare dentro di sé le Mie Sacre Reliquie Spirituali significa, compagni, un impegno verso il Signore dell'Universo.

Perché dovete rappresentare su questa superficie un'Eredità che viene a nascondersi nelle vostre cellule, attraverso la vostra purificazione, portando a voi essenzialmente il cammino di Cristo, l'emergere degli ultimi Cristi, che in ogni parte del mondo devono rappresentare il Signore, preparando il cammino, il sentiero del Suo Ritorno.

Per questo dovete vivere la grande trasformazione, affinché un giorno possiate rappresentarMi pienamente davanti a tutto ciò che resta ancora da fare in questa umanità e su questo pianeta.

Perché voglio affermare che la missione non è ancora finita, e che questa missione si materializzerà e si completerà attraverso gli ultimi Cristi, quelli che daranno l'esempio nel più piccolo, in ciò che è silenzioso e anonimo, in ciò che nessuno può riconoscerla, ma solo un cuore che prega può riconoscerla, così come la riconosce il Cuore del Vostro Signore.

In questo modo, vengo a preparare il grande palcoscenico attraverso i Miei ultimi apostoli. Quello scenario che è il Mio Piano, il Mio Progetto e la Mia Aspirazione, affinché si compia alla fine di questi tempi attraverso le anime che sono santificate attraverso la loro dedizione, il loro amore e il loro servizio a Dio.

Perché è lì, nel più nascosto, nel cuore di ogni anima, nella vita di ogni spirito, che comincerà ad emergere l'attesa Nuova Terra. Deve prima sorgere all'interno e poi diventare una realtà all'esterno, in modo che tutte le anime possano riconoscerla.

Tutte le anime hanno bisogno di essere purificate per essere parte della promessa del Figlio del Padre, così come il loro Signore fu purificato nel Tempio. Se così non fosse stato, il Vostro Maestro non avrebbe potuto continuare la Sua vita pubblica.

Per questo tutto ciò che il Padre vi concede, anche ciò che dovete purificare e trascendere, fa parte di un cammino di cristificazione e non di sofferenza. Dipende da ciascuno, da come lo contemplate e lo osservate, se è un cammino di vittoria o un cammino di sofferenza.

È così che inizierete a conoscere la dualità, per poterla trascendere e trasmutare; prima dentro, per poi aiutare a trasmutare quella dualità nel mondo intero. Questo è un compito ancora sconosciuto per la maggior parte.

Perciò l'importanza della comunione interna con Me, affinché possiate vivere sotto questa Legge che agirà ampiamente alla fine di questi tempi; perché senza la Legge di Trasmutazione e Purificazione non ci può essere una Nuova Terra o una Nuova Umanità.

Ma Io vi porto quel sostegno spirituale di cui avete bisogno, per incoraggiarvi a fare i passi verso il Mio Cuore. Questo sostegno spirituale, che Io vi do, è l'Eredità di tutte le Mie Reliquie ed esperienze, così come l'Eredità dei Patriarchi e dei Profeti che hanno vissuto il loro cammino di Cristificazione e Redenzione, che hanno imparato ad amare il Progetto di Dio, conoscendolo per primi in se stessi, contemplando la Suprema Volontà del Padre per comprendere, ad un certo punto, cosa significa compiere quella Santa e Divina Volontà.

Queste Reliquie Spirituali del Sacro Ritiro di Cristo vengono per spingervi a raggiungere uno stato di comunione perpetua affinché, in questo stato di comunione perpetua, il vostro essere interiore sia molto attento e vigile ai segni del Ritorno di Cristo.

Perché quei segni, prima non saranno così visibili. Quei segni più invisibili raggiungeranno gli eletti, coloro che sono stati incoraggiati a spogliarsi di se stessi e a donare la propria vita nelle Mani del Redentore.

Ma si avvereranno anche i Miei segni più forti, affinché si realizzi questa trasformazione del mondo e si stabilisca anche in esso la speranza, portando l'umanità alla redenzione.

Dovete tenere molto presente questo momento di transizione che tutti state attraversando, partecipando a tutto ciò che accade nel mondo, prendendo coscienza del reale bisogno delle anime e specialmente delle nazioni, affinché realizzino il loro proposito Spirituale, così come deve compiere il Brasile.

Per questo motivo, Io sono qui. Questo è il primo motivo della visita speciale del Vostro Signore in Brasile, da Israele, portando le Reliquie Spirituali dell'Arca della Santa Alleanza; in questo momento, contemplato dalle Gerarchie di questo Centro d'Amore.

Sarà che sarete all'altezza, compagni, di contemplare questo momento unico che vi porto? Così come le Gerarchie contemplano l'Arca della Santa Alleanza, esposta con tutta la Sua sapienza divina e cosmica, irradiando tutti i Suoi principi e attributi generati dalla Fonte Creatrice verso tutte le direzioni del pianeta, attraverso questo Sacro Centro d'Amore.

È così che il Vostro Pastore e Redentore viene a rinnovare l'Albero della Vita, attraverso l'Albero di Figueira. Viene a dirvi che i tempi del cambiamento sono arrivati e che anche voi, essendo rami e foglie di quell'Albero Sacro di Figueira, dovete cambiare affinché possiate seguire il Nostro principio e la Nostra energia, affinché voi possiate accompagnare e aderire al Nostro compito universale. Questa è l'offerta che voi avete accettato, così come l'ha accettata il vostro istruttore José, incondizionatamente e immediatamente.

Questo cambiamento, di cui vi parlo, è l'apertura totale delle vostre menti; ma, soprattutto, dal cuore alle emergenze di questi tempi. È aprire la coscienza per riconoscere la sofferenza nei simili e vivere sotto la Mia Legge di Compassione e Misericordia.

Vi parlo di questo, compagni, perché non lo compite. Sono venuto da Israele per dirvelo, perché abbiate tempo per cambiare e per riconoscere, attraverso i vostri fratelli, Cristo stesso che oggi vi parla.

Così, aiuterete il vostro Signore ad alleviare le sofferenze del mondo in modo reale e non illusorio; stare fianco a fianco con Me, formando le file della fine dei tempi dei Comandi di Cristo Redentore, senza indietreggiare né temere nulla, essendo pronti e disponibili ad essere dove e quando necessario, per sradicare da voi stessi ogni pretesa.

Perché un apostolo degli ultimi tempi non pretende, un apostolo accetta la croce che non merita, la porta con sé come se fosse sua, lo fa per Me ad ogni passo e ad ogni istante.

Vi parlo così, compagni, perché non c'è più tempo e l'emergenza si fa ogni giorno più grande in tutti i modi e forme; poiché busseranno alla vostra porta e aprirete al vostro Signore?

Perciò dovete essere nel Mio Amore per poter identificare i segni e riconoscerli; per sapere quando dovreste rispondere con saggezza e discernimento.

Io vengo qui per depositare la Mia Eredità spirituale, attraverso la presenza dell'Arca della Santa Alleanza in questo Sacro Centro d'Amore; perché l'aspettavano le Gerarchie e l'aspettava anche l'anima di questa Nazione, così come l'Angelo che governa questo Paese, che è sostenuto in questo momento dalle vostre preghiere, affinché il Progetto che è destinato a realizzarsi qui si compia come è scritto nel Cuore di Dio, benché gli uomini cerchino di modificarlo.

Il Brasile è la culla della Nuova Umanità, è dove tutte le culture e tutti gli aspetti del mondo si incontrano, perché questo paese è stato formato dalla coscienza indigena attraverso l'Amore-Saggezza. Il cuore del Brasile non può morire, la sua anima non può essere resa schiava. Questo è un paese di speranza e rinascita, uno spazio ed un luogo dove il mondo intero potrà trovare Cristo che posa i Suoi Piedi su questa terra, quando Egli ritornerà.

Per questo l'offerta deve essere matura, consapevole e, direi, responsabile. Ricordate che non vengo a chiedervi ciò che è impossibile. Se non fosse possibile, oggi non sareste in grado di ascoltare questo Messaggio, impregnato del più alto grado dell'Amore di Gesù, affinché le vostre cellule dormienti si risveglino e restino salde come guerrieri del Piano.

Affinché tutto questo sia possibile, compagni, e il Mio Ritiro Spirituale risuoni ancora di più in ogni cuore umano, nel profondo dello spirito, vengo ad offrirvi le Grazie attraverso i sacramenti e, specialmente, attraverso il sacramento dell'eucaristia, sapendo che è un momento di rinnovamento dei voti interiori, di riparazione e di grande incontro con la Sorgente della Mia Misericordia.

Per questo oggi celebrerò per voi la Comunione; affinché, come i Miei apostoli e ancora una volta, riceviate gli impulsi di Luce e di Amore dal Ritiro di Cristo, preziosamente formati dalle anime che rispondono alla Mia Chiamata.

Celebriamo.

Frat Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Faremo un esercizio su richiesta di Cristo, proprio adesso, mentre ci prepariamo per la celebrazione alla Sua Presenza.

Ciascuno di noi nella massima quiete fisica, mentale ed interiore possibile, sosterrà questo momento nella preghiera interiore, sapendo che il Signore è presente qui, aspettandoci per celebrare con noi l'Eucaristia.

In riverenza, proprio come Egli ci ha chiesto, ci prepareremo affinché ogni cellula del nostro essere e ogni atomo del nostro corpo riceva questo impulso di transustanziazione proveniente dal Sacro Ritiro di Cristo.

Rimaniamo in silenzio come Egli ci ha chiesto di fare; aperti alla Sua Presenza, al Suo Amore e alla Sua Sapienza.

Invitiamo chi può ad inginocchiarsi o stare in piedi.

Possano le Mie Parole purificare le vostre vite e i vostri cuori affinché si compia l'avvento della Nuova Razza e l'instaurazione della pace eterna nel mondo.

Per questo, in questo momento, riconoscete davanti al Mio Sacro Cuore le vostre colpe, omissioni ed indifferenze e, in un profondo atto di contrizione, riparatele nel silenzio del cuore.

E così, Io vengo a rinnovare ancora una volta, dandovi la testimonianza della Mia Vita attraverso la consegna del Mio Corpo e del Mio Sangue per il mondo. Per questo vengo a celebrare con voi l'Eucaristia, come l'ho celebrata con i Miei apostoli o con i Miei discepoli a Emmaus.

Vengo a spezzare e condividere il Pane della Vita, vengo a darvi da bere dal Calice della Redenzione e della Misericordia, affinché le anime del mondo, in questo mese di maggio, ricevano l'amnistia spirituale di cui hanno bisogno per raggiungere l'oceano della Mia Misericordia, per unirci di nuovo alla Sorgente Eterna del Padre in comunione con tutti gli angeli ed i beati.

È così che celebro ancora una volta con voi questo Sacramento e vi chiedo ancora una volta di entrare nel cenacolo interiore del cuore, così come entrarono nella contemplazione perpetua la Mia Santa Madre e le sante donne.

E sull'altare della Mia Chiesa Celeste offriamo questo momento per la redenzione del mondo, per la pace nell'umanità e nelle nazioni, per la salvezza di coloro che sono perduti e dimenticati, affinché questo sacro popolo d'Israele ricordi il suo impegno per il Padre e, soprattutto, con il Suo Progetto Sacro, che oggi potrete rinnovare con Me attraverso questa Eucaristia.


È così che prendo ancora una volta il pane nelle Mie Mani, lo innalzo al Padre chiedendogli che, attraverso i Suoi Santi angeli e arcangeli, lo trasformi nel Mio Corpo Glorioso, che spezzo ancora per essere condiviso con voi, ricordandovi che questo è il Mio Corpo che fu consegnato agli uomini per il perdono dei peccati.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo
Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Veneriamo la Presenza del Corpo di Cristo nell'altare.
Allo stesso modo, ancora una volta prendo con le Mie Mani il Santo Calice e lo offro all'Eterno Padre perché giustifichi, mediante la resa di Cristo, tutti gli errori del mondo, specialmente quelli che pongono l'umanità a porte incerte. Una volta che questo vino è stato benedetto, convertito nel Mio Preziosissimo Sangue, lo passo ai Miei, dicendo loro: "Prendete e bevetene tutto, questo è il Calice del Mio Sangue, della nuova ed eterna alleanza tra le anime e Dio, il Sangue dell'Agnello che è stato sparso per la remissione di tutte le colpe. Oggi fate questo nella Mia Memoria, fino al Mio ritorno.

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Veneriamo il Prezioso Sangue di Gesù.

Questo è il Mio Corpo e questo è il Mio Sangue. Beati coloro che si servono di questo banchetto spirituale che oggi offro loro per amore e per la redenzione dell'umanità.
Uniti al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo, consumeremo questa consacrazione cantando il Padre Nostro in aramaico.

Canto: "Padre nostro" (in aramaico).

Vi annuncio la Pace, affinché la Pace sia sempre presente nel cuore umano, affinché la Pace sia presente in ogni spazio di questo pianeta.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Annunciano la Pace di Cristo e diciamo al nostro Redentore:

Signore io non sono degno che entri nella mia casa,
ma una Parola Tua basta per sanarmi.
Amen.

Nella gioia dell'incontro con Gesù, annunciamo in questo momento la Comunione Spirituale di tutte le anime con Cristo.

In unione con l'Amore di Gesù, ci diamo il saluto della Pace.
Canteremo i "Nomi di Dio".
Canto: "Canzone dei Nomi di Dio - nº1".
Santissima Trinità,
Padre, Figlio e Spirito Santo,
vi adoro profondamente e
vi offro il Preziosissimo Corpo,
Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo,
presente in tutti i Tabernacoli della Terra,
in riparazione per gli oltraggi, sacrilegi ed indifferenze
con cui Egli è offeso;
e, per i meriti infiniti del Suo Santissimo Cuore
e dell’ Immacolato Cuore di Maria,
vi chiedo la conversione dei poveri peccatori.
Amen.

Nel nome di Mio Padre, vi concedo di nuovo la Pace affinché la pace sia nel mondo; e vi benedico, ringraziandovi per questo incontro di cuori coraggiosi.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

¡Grazie, Signore, per quanto ci dai!

In questo incontro, Ti Veneriamo, Signore.

Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 113a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Primo Messaggio

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Con la presenza di tutti gli angeli del Cielo e l'Arca della Santa Alleanza ai Miei piedi, oggi, vi porto, per i giorni dell'incontro speciale con Me nella Maratona della Divina Misericordia, un portale speciale e prediletto per Me, che speravo di poter aprire in questo giorno per tutte le anime del mondo e per tutti i cuori, per tutti quelli che necessitano della Presenza del Padre Celeste attraverso il Sacro Cuore di Gesù.

Oggi, per questa ragione, sono qui in modo straordinario, per aprire le porte in questo mese di maggio, porte spirituali e porte profonde, che il Signore vi viene ad annunciare a tutti in questo giorno; porte che si aprono affinché le anime possano attraversarle in fiducia.

Questa porta speciale, che oggi vi apro, è la porta verso il Mio Ritiro Spirituale, espresso attraverso tutti i Miei passaggi e atti in Terra Santa, e anche colmato dall'esperienza e dalla storia dei patriarchi e dei profeti; perché in questa occasione speciale nel mese di maggio, non solo le anime necessiteranno di quei codici cristici in questo tempo; ma anche, attraverso le anime, le nazioni li necessiteranno.

Il Padre Celeste mi Ha inviato insieme all'Arca della Santa Alleanza, perché voi, come già lo sapete, compagni, questa Sacra Arca custodisce molti tesori spirituali e sconosciuti all'umanità; questa Sacra Arca Spirituale che fu costruita dal proprio Mosè, venerata e adorata dal sacro popolo di Israele attraverso tutti i tempi; questa Sacra Arca Spirituale che custodisce tutte le esperienze e atti della vita pubblica di Gesù e i maggiori sentimenti di Amore elevato che il vostro Maestro e Signore ebbe per ognuna delle anime.

Oggi, questa Sacra Arca agisce come intercessore e mediatrice tra le anime e tutti i peccati del mondo, affinché il Padre Celeste, attraverso la Sua Legge, il Suo Governo Spirituale e la Sua Onnipresenza, conceda in questo mese di maggio un'urgente e necessaria amnistia spirituale a tutte le essenze del mondo, specialmente a quelle anime che credono in Cristo, che vivono il Suo Vangelo e che danno la loro vita attraverso il servizio incondizionato per la redenzione di tutto il genere umano.

Per questo, l'Arca della Santa Alleanza, oggi presente nel cuore di questa sacra casa, dedicata incondizionatamente all'Opera dei Messaggeri Divini, è stata depositata spiritualmente, affinché questa Sacra Arca, che oggi ho portato a tutti voi, irradi i codici di cui il mondo necessita per incontrare il suo cammino di redenzione, per incontrare il suo cammino di ritorno alla Casa del Padre, offeso dai peccati e dagli oltraggi del mondo, dall'indifferenza, dai conflitti e dalla guerra.

Il Padre Celeste Ha concesso, in questo mese di maggio, che questo Sacro Terafino di Dio, concepito attraverso il popolo d'Israele, arrivi qui, in Sud America, affinché le nazioni di questa regione del pianeta ricevano l'assistenza di cui necessitano, l'assistenza spirituale immediata che aiuti a sciogliere i nodi energetici di questo mondo che generano punti di flessione, spazi senza uscita, a cui tutte le anime che qui vivono sono esposte, a causa del non compimento del Governo Spirituale.  

Per questa ragione, oggi, Io sono qui in modo straordinario, insieme con i Miei compagni, insieme con i Miei apostoli e con i Miei seguaci, con tutti quelli che si autoconvocano ai Miei Piedi per riaffermare e riconoscere, più e più volte, il sacrificio del Signore, nel Suo più profondo silenzio.

Compagni, oggi, sono qui, aprendo la grande porta affinché il Mio Ritiro Spirituale possa essere riconosciuto, in questo momento, dai mondi interni; e se i mondi interni di ognuno di voi lo riconoscono, potrete ricordare, compagni, ciò che tanto tempo fa ognuno visse con Me in Terra Santa e in altri luoghi del mondo.

È in questo modo, che vengo a risvegliare gli ultimi apostoli, quelli che veramente non vogliono nulla per sé; gli apostoli degli ultimi tempi che si incoraggiano ad attraversare la soglia verso lo sconosciuto, gli apostoli degli ultimi tempi che non temono la trasformazione, la liberazione dal dolore, la cura e la sanazione della colpa affinché possano rinascere in Cristo e per Cristo.

Io voglio portarvi, attraverso questo Messaggio, un momento di speranza, di giubilo e di allegria, perché per il vostro Maestro e Signore è stato importante ciò che Ho vissuto con voi in Israele e, principalmente, ciò che Ho vissuto con ognuno dei Miei, quelli che sono stati presenti, vicini o lontani, in quest'ultima Sacra Settimana.

Questo momento che abbiamo vissuto, attraverso la Sacra Settimana, ha permesso che il vostro Maestro e Signore, l'Immacolato Cuore di Mia Madre e Mio padre, San Giuseppe Castissimo, i Tre Sacri Cuori, tornino ad essere presenti qui in Brasile, e attraverso il Brasile nel mondo intero; per soddisfare spiritualmente tutte le necessità, le urgenze e le richieste che le anime Ci stanno collocando in questi tempi, perché sappiamo che questa umanità di superficie non solo vive il grande preambolo del suo Armageddon, ma vive anche momenti sconosciuti che non ha mai sperimentato né appreso, e che l'aiuto spirituale è necessario per poter attraversarli, accettarli e comprenderli.

Vengo, in questo giorno, a prepararvi affinché possiate vivere veramente la prossima Maratona della Divina Misericordia e affinché, come i Miei guerrieri oranti e i Miei apostoli, possiate essere già interi ai Miei Piedi, ai piedi della Mia Chiesa Spirituale e Celeste; affinché la piccola e insignificante offerta di ognuno giustifichi tutti gli errori del mondo, specialmente quelli che vivono i bambini e i giovani di questi tempi. E così, il vostro Maestro e Signore, possa liberare molti cuori, assediati dalla creazione del suicidio, dalla mancanza di amore, dalla verità, dalla speranza e dalla rinascita interiore.

Io vengo a chiedere ai Miei compagni un passo in più nella coscienza; giacche è il momento di fare un passo verso la maturità, verso ciò che veramente rappresenta e significa il Piano e il suo compimento alla fine di questi tempi, attraverso tutte le anime che si autoconvocano per stare davanti al Signore e vivere la fine dei tempi con valore e coraggio e; vedendo, attraverso ogni esperienza e ogni prova, un'opportunità di crescita interiore e non di colpa, un'opportunità di espansione della coscienza e non un vincolo con il superficiale.

Dovete apprendere a leggere negli avvenimenti, così come la Gerarchia legge. Io vi incoraggio, in questo mese di maggio, in cui i Nostri Sacri Cuori porteranno tutte le Grazie necessarie per le anime, a non sprecare questa opportunità, ad essere coscienti in ogni momento e in ogni minuto che la Fonte delle Grazie, del Cuore di Maria, di San Giuseppe e di Cristo, starà aperta affinché voi veniate a bere e a dissetarvi in questo deserto di superficie.

Che questa prossima Maratona sia l'opportunità della conferma di ognuno di voi, quella definizione che Io vi ho chiesto in Israele, perché il vostro Signore spera ancora di portare avanti i Suoi ultimi Piani nelle anime e nel mondo, nelle nazioni ed in luoghi lontani del pianeta.

Però per questo, compagni, è molto necessario un sostegno spirituale, solido, fermo e costruito sulla base dell'amore, dell'unità e dell'armonia; perché tutto questo stabilirà una pace sconosciuta, una pace che molte anime in questi tempi cercano e non incontrano.

Voglio dirvi, con Parole chiare, che i Nostri Sacri Cuori non solo potranno connettere le anime al Ritiro Spirituale di Cristo durante il mese di maggio, ma che i Nostri Cuori lavoreranno instancabilmente per aiutare le anime a riconnettersi con la Fonte Primordiale.

Per questo, vorrei vedere, nei prossimi giorni e settimane, questa semplice e vera devozione ardente che oggi ho incontrato qui. Che questo risvegli nei cuori l'entusiasmo di vivere il rincontro con Me; perché così, una e un'altra volta, Io vi rinnoverò, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

E così, potrete seguire i Miei Passi, potrete riconoscere le Mie Orme; perché, anche se non lo sapete, Io Ho un cammino costruito per ogni essenza, sperando che ogni anima in questa traiettoria la porterà verso l'Infinito.

Perché il risultato di tutta questa esperienza sulla Terra è che voi apprendiate a vivere dell'Amore, dell'Amore Maggiore.

Vi ringrazio per oggi essere con Me e per soddisfare le Mie richieste.

Andate in pace.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, a Gerusalemme Israele, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Miei cari figli:

Oggi, con gioia e giubilo profondo, vi incontro in Israele.

Ancora una volta, l'Eterno Padre Mi ha dato la Grazia di essere qui, nella Mia Sacra Terra, nella Sacra Terra di Adonai.

Oggi vi invito a ricordarMi, non solo come vostra Madre d'Israele, ma anche come la Serva che ha camminato e calpestato questo suolo sacro; che, insieme ai fedeli seguaci di Cristo, le sante donne, vostra Madre Celeste, ha condiviso e vissuto momenti indimenticabili.

Voglio che possiate sentirvi nella vostra Casa, nella Casa di Adonai.

Che ogni luogo che visitate in Terra Santa possa rappresentare, per voi, sentire e vivere la stessa cosa che il Mio Cuore ha vissuto e sentito per ogni figlio di questa umanità.

Sono contenta di sapere che avrete la Grazia di conoscere la Mia Casa, a Nazareth, che potrete essere nel luogo sacro dove ho lavorato e pregato con le Mie compagne, le sante donne, dove abbiamo vissuto lunghe ore di adorazione e comunione spirituale con il Signore.

Vorrei che ora le Mie compagne della fine dei tempi, le Mie figlie ausiliatrici e adoratrici del Signore, potessero raccogliere nei loro cuori le esperienze più vere ed umili vissute tanto tempo fa dalla loro Madre Celeste; esperienze che, poi, Mi hanno portato a vivere la Mia Assunzione.

Come le sante donne del passato, vivete ogni momento, in Terra Santa, come qualcosa di unico e indelebile, e rafforzate la vostra offerta attraverso il Mio Cuore.

Ancora una volta sono lieta di avervi qui con Me, nella Terra del Signore, il luogo dove Egli ha predicato, guarito e liberato dal peccato il mondo.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A NERJA, MÁLAGA, SPAGNA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER IL PRIMO GIORNO DELLA 112.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Non sto cercando quanto tu sia perfetto o meraviglioso. Cerco la vera onestà del tuo cuore che, unita a Me, possa riflettersi nella tua vita e nella tua coscienza. L'ho detto agli apostoli e, oggi, lo dico a voi, compagni.

Non ho bisogno che la tua vita sia perfetta o realizzata; Ho bisogno che la tua vita si arrenda ai Miei Piedi, proprio come le sante donne si arrendevano ai Piedi del Maestro e non cercavano nulla per se stesse, solo per compiacere e adorare il Signore.

Perciò, in questo momento, svuotati ancora una volta davanti a Me e tieni presente, in questo momento, quante meraviglie ha compiuto Dio nella tua vita e nella vita dei tuoi fratelli; quante Grazie e tesori ha effuso attraverso la Presenza del Suo Figlio Amatissimo sulla Terra e, più ancora, ha moltiplicato le Sue Grazie ed i Suoi prodigi nei cuori dei Miei.

Quindi, in questa dura ora del pianeta, Io ti chiedo: "Svuotati di tutto davanti a Me, ancora una volta, e lascia che Io ti unga con la Mia Luce; fa' che Io possa abbracciarti con il Mio Amore, affinché tu sia niente, ma possa essere tutto nell'Eterno Padre. Come il Figlio è nel Padre, il Padre è nel Figlio».

In questo vuoto, che Io vi invito a vivere, vi invito anche a sbarazzarvi di ciò che vi opprime o vi tormenta; perché il vostro Signore, il Re dell'Universo, conosce tutti gli ormeggi spirituali che vivono le anime; conosce tutte le catene che le imprigionano.

E per la vittoria del vostro Maestro e Signore, niente è impossibile, perché chi è con Me e Io sono con lui, lo assicuro che sarà liberato, e ogni passo della vita sarà un'esperienza di apprendimento, sarà una lezione e la sapienza vissuta perché, in ogni momento, imparate a crescere nell'amore e nella verità; perché ho bisogno di voi, in questo tempo, nell'amore e nella verità.

Ma perché le anime possano essere in quell'amore e in quella verità, devono essere vuote di se stesse, cosi come vuoto di sé fu il vostro Maestro e Signore nell'orto del Getsemani, al momento della Sua condanna, al giudizio dei farisei, ad ogni passo del Calvario come nella crocifissione, il vostro Maestro e Signore era vuoto di Sé affinché Dio soffrisse per voi; perché voglio che voi sappiate, una volta per tutte, che il Dio Vivente ha sofferto per voi sulla Croce.

È disceso dalla Sorgente e dall'Universo per salvarvi e soccorrervi. E l'Amore potente del Dio Vivente è diventato così piccolo ed insignificante che è nato in una mangiatoia, dove gli avversari non avrebbero mai potuto pensare che Dio fosse lì.

Così l'Amore del Padre, attraverso di Suo Figlio, vince i potenti, umilia i superbi, spossessa coloro che sprecano le ricchezze e dona i Suoi tesori spirituali più preziosi ai più poveri di cuore, ai più umili interiormente. Ed Egli nobilita ed eleva, attraverso la Sua Presenza, coloro che riconoscono il Suo Nome Siderale, Adonai.

So che la croce è pesante per molti, ma vi assicuro, davanti a questo Mar Mediterraneo, dove prego profondamente per le ferite e gli oltraggi causati ai più innocenti, che ci sono croci peggiori della vostra; perché così posso aiutarli a portare la propria croce, senza che se ne accorgano.

Ma ho bisogno, in questo tempo finale e sfidante, che voi mi aiutiate a portare la croce del pianeta, perché molti non vogliono portarla o sopportarla per paura di ciò che sentiranno o soffriranno.

Ma non dimenticate quello che vi ho detto una volta, che non Sono venuto qui a chiedervi nuovi crocificati, perché il Dio Vivente si è già lasciato crocifiggere per voi, affinché voi poteste liberarvi dal male.

Vengo a cercare vittime che si postulano al Mio Amore, vengo a chiamare le vittime del Mio Amore Misericordioso, che non solo riconoscono, sempre di nuovo, la Presenza del Signore nella loro vita, ma riconoscono anche la potenza del Suo Sangue e dalla Sua Acqua, infiniti affluenti convertiti e transustanziati nei sublimi e potenti Raggi della Divina Misericordia; che, più e più volte, offro instancabilmente al mondo per la liberazione delle anime da ogni schiavitù spirituale, così come dagli inferni di questo mondo che ne inghiottono molte.

Per il potere del Mio Sangue versato ad ogni passo del cammino verso il Calvario, vengo a dimostrare il sacrificio e la sacra resa del Signore, attraverso il Suo silenzio più assoluto, che ha sconfitto i nemici, che erano contrari al Piano di Dio.

E nonostante che i Miei apostoli Mi abbiano abbandonato nel momento più culminante della Mia Vita, in cui avevo più bisogno di loro, sono stato confortato e sostenuto spiritualmente dalle sante donne che, con la loro stessa preghiera ed estasi, hanno aiutato interiormente il Signore (fino ungetela???) con gli oli più preziosi della Terra Santa, preparando la sepoltura del Signore, perché conoscevano chiaramente il giorno della Mia Gloriosa Risurrezione.

Con questo fatto, che oggi porto a tutti voi, vi invito a vivere il Raggio di Resurrezione, perché ognuno di voi ne avrà bisogno in questo tempo per imparare a ricominciare ogni giorno, nonostante gli apprendimenti e le lezioni della vita, nonostante gli attacchi o le interferenze.

Io vengo ad insegnarti attraverso il Raggio della Resurrezione il potere della trascendenza e del rinnovamento, qualcosa che il tuo stesso Maestro ha vissuto nel Sepolcro, il terzo giorno, essendo risorto, ed essendo stato adorato e riconosciuto come il Dio Vivo da tutti gli angeli dell'universo.

Voglio che portiate questo impulso nel vostro cuore e nella vostra essenza affinché, con bravura, coraggio e determinazione, impariate a superare la fine dei tempi; perché ci sarà ancora molto da vivere, imparare e crescere interiormente, ed io vi sosterrò affinché possiate vivere le nuove esperienze critiche.

Quando sentite che la tensione è troppo calda o la pressione sembra troppo grande, ricordate che sarete di fronte al grande passo della Cristificazione, perché sono passi graduali e maturi per chi decide di attraversarli.

È così che Io faccio emergere i Nuovi Cristi, non solo perché ricordano la Mia Presenza in questo mondo e nell'umanità, che è una Presenza indelebile ed inestinguibile, ma anche perché i Miei apostoli sono incoraggiati a camminare al Mio fianco in ogni nuova convocazione, oltre le conseguenze o anche la famiglia.

Io vi ho promesso una volta che a chi Mi ha dato tutto, Io avrei dato tutto e Mi sarei preso cura di ognuno dei suoi familiari; perché tutto è importante per Me, anche ciò che sembra più piccolo ed invisibile.

Così faccio loro capire che Dio è presente in ciò che è semplice e vero, che il Suo potere e la Sua Maestà si nascondono in ciò che è umile e austero, e che il Suo Amore si rivela e si manifesta in tutti coloro che sono sinceri e onesti di cuore e così che Egli riesce ad abbracciare le Sue Creature, le sostiene, le guida e le conduce al compimento del Proposito Spirituale.

Così l'Eterno Padre si rinnova per mezzo delle anime e dei cuori; e questo pianeta, apparentemente perduto, può essere ricreato attraverso i cuori che si consegnano confidano nel Signore e accettano di vivere del Suo Amore Maggiore.
In questa nuova notte, in cui vi ritrovo in cima alle montagne di Malaga, e davanti al Mare Mediterraneo, testimone del più grande dolore del mondo a causa delle guerre, delle invasioni e delle conquiste vissute in questa parte del pianeta, delle centinaia di imbarcazioni che hanno attraversato questo mare e sono state dismesse; Vengo a concedere un'amnistia spirituale, affinché gli errori commessi con i più poveri, tra i poveri, siano perdonati attraverso il vostro sì a seguire in sacrificio la via del Signore per tutti coloro che non vivono la Mia via, per coloro che negano il Mio cammino, per chi non vive la Mia Parola, per chi non vuole svegliarsi.

Possa il vostro sì essere per ciascuno di loro, affinché le loro vite continuino ad essere graziate e benedette nel profondo del loro spirito e della loro coscienza, luoghi in cui raccoglieranno la forza interiore di cui hanno bisogno per vivere il loro apprendimento su questo pianeta.

È così che Io radunerò lentamente le greggi del Signore, nei quattro punti cardinali del pianeta, finché non giunga il tempo e l'ora, non tanto lontana, del Mio Ritorno nel mondo, perché tra poco cesserà di essere una promessa per essere una realtà

E in una notte come questa, davanti al Mare Mediterraneo, voi e i vostri fratelli del pianeta potrete assistere al Glorioso Ritorno del Signore; alcuni qui, su questo piano fisico, e altri sui piani interni; ma tutti parteciperanno a quel grande momento promesso, così come gli angeli saranno testimoni di questo evento universale.

Li preparo per quel giorno, consapevolmente, e non dimenticherò proprio nessuno, perché tutto è programmato dall'Eterno Padre. Io stesso ricordo coloro che non vivono più su questo piano fisico, i loro cari e gli amati di tutta l'umanità, che per qualche motivo hanno perso la vita e sono morti nella speranza di trovare la Terra Promessa.

Oggi, il Mio Cuore Misericordioso illumina questa notte, proprio come questa Luna illumina il mondo intero con il suo anello di Luce, testimone fedele della Presenza di Dio in voi, testimone della Grazia che discende attraverso le Mie Parole e per la redenzione di tutto il genere umano.

Continuate a pregare in questi giorni per lenire il Mio Cuore e sappiate che con gioia vi aspetterò in Israele, a nome di tutti i vostri fratelli nell'Opera e nell'umanità; perché vi assicuro che Israele sarà un prima e un dopo nelle vostre vite e nella vita del pianeta, quando i Miei Codici Cristici si manifesteranno per l'intero mondo.

 

Questo è quello che segnerà tutti voi come Miei autoconvocati. Questo è ciò che il Mio Eterno Padre riconoscerà quando Io Ritornerò nel mondo.

Per questa causa Io sono qui, perché si compia in voi e nei vostri fratelli e sorelle in tutto il mondo, perché chi dorme si svegli, perché chi odia ami veramente, perché chi vendica sia perdonato, perché siano riscattati quelli che non furono riscattati. Tutto è contato e previsto dal Signore.

In quest'ora della notte oscura del pianeta, abbiate fede e andate avanti. La Mia promessa si compie nel silenzio dei vostri cuori. È lì dove voglio vivere per sempre in voi, è lì dove Dio ha bisogno di tutti voi.

Ora, sotto questa notte siderale e universale, dove le stelle sono testimoni della Passione di Cristo, ma anche della Sua Ascensione al Cielo, all'Universo; che tutte le coscienze, che vivono nel cosmo, contemplino questo momento di Comunione Spirituale; affinché tutte quelle coscienze che vivono nel firmamento, in altre galassie e in altre stelle, apprendano da questo momento che Io le ho donate con tanto Amore attraverso l'istituzione dell'Eucaristia.

Entrate con Me nel Cenacolo interiore e rivivete consapevolmente il Sacrificio del Signore, perché questo mondo raggiunga la pace, perché questo mondo cessi la violenza, perché le nazioni siano liberate dall'impunità e perché i più poveri e i più semplici non vivano più la povertà, disuguaglianza, ma in uguaglianza fraterna, perché il Regno di Dio discenda sulla Terra.

Lascio in questo firmamento stellato, in questa notte di luna che vi abbraccia, non solo la benedizione del Mio Spirito, della Mia Anima e della Mia Divinità, ma lascio anche le vostre origini latenti qui in questo universo; in modo che vi impegniate a portare questo momento nell'universo, nel luogo da cui provenite, un luogo in cui tornerete un giorno per fondervi finalmente nella Sorgente immateriale.

Vi ringrazio ancora una volta per avermi accompagnato in questa notte solenne. Entrate con Me nella Comunione Spirituale per preparare ancora una volta il tempio interiore alla Comunione con il Figlio Santo che vi apre le porte di Israele per entrare nella Nuova Gerusalemme.

Preghiamo anche per questa causa e per questa missione; È il minimo che vi chiedo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 

APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL QUINTO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Frate Zeferías, il Signore ti chiede di suonare il pianoforte per preparare il Suo lavoro.

Egli, in qualche modo, ci chiede di prepararci tutti in questo momento per ciò che verrà a succedere, ben svegli e concentrati, sostenendo questo canale con Cristo.

Che allegria è essere qui oggi, in mezzo a voi, per ricordare ciò che una volta vi consegnai per la redenzione di tutta l'umanità: la grande chiave del Mio Amore, basata sullo spirito della redenzione, che Io venni a vivere in carne propria, per salvare tutto il genere umano.    

Questo sarà il Dono che oggi chiederemo allo Spirito Santo affinché, attraverso la Sua Intelligenza Divina, continui a concedere al mondo l'opportunità della redenzione, specialmente per quelle coscienze che sono già condannate e che solo l'amore dei Miei apostoli sarebbe capace di poter salvarle.

Per questo, oggi accenderemo la Menorah, chiedendo allo Spirito Santo di far scendere in questo momento il Dono della Redenzione, attributo primordiale in questi tempi critici, perché senza redenzione non c'è riabilitazione e senza riabilitazione le anime non possono incontrare l'Amore di Dio.

La redenzione è la porta che si apre per la liberazione delle anime, affinché liberino gli ormeggi e le catene di quelli che sono oppressi, Per questo, accenderemo ancora una volta la Menorah, invocando l'intervento divino dello Spirito Santo.

Nel Cenacolo, insegnai ai Miei apostoli la Legge dell'Amore, basata sull'incommensurabile Pietà del Padre per tutte le anime, per tutti gli spiriti che sorsero dalla Sua Fonte, per ricreare questa Creazione e benedirla attraverso le esperienze dell'Amore e del Perdono.
Se il padre caduto non avesse disobbedito, tutto questo universo locale sarebbe parte del Regno Celeste, perché nel Cuore di Dio è ancora prevista quella fusione divina tra le dimensioni e i piani di coscienza.

E nel Cenacolo, nei segreti che il Mio Cuore rivelò agli apostoli, non solo consegnai loro il legato del Mio Amore e rivelai loro i valori del Sacramento e della Confessione, e principalmente l'importanza di comunicare con Me fino alla fine dei giorni, però fu anche rivelato loro l'importante momento che il loro Signore avrebbe vissuto dopo la Sua Risurrezione. Quel momento, che condivisi con i Miei apostoli e oggi condivido con voi, fu ciò che successe dopo nella Mia Ascensione.  

Cosa dovrebbe accadere tra l'Universo Materiale e l'Universo Mentale, tra la coscienza umana e la coscienza angelica?

Quando ascesi ai Cieli, all'Universo, Dio, fisicamente, Mi aprì le porte di Andromeda, perché lì, in quel luogo dell'universo, Egli collocò ciò che aveva pensato per questo Universo Materiale. E quello fu possibile attraverso l'intervento arcangelico, e attraverso gli Arcangeli per mezzo delle Gerarchie.

Quindi, pensate per un momento che cosa significò per gli apostoli ricevere quella rivelazione di ciò che successe veramente con il loro Maestro e Signore, per la quale dovettero celare e vegliare attraverso le loro preghiere e uffici, nel più profondo del silenzio del cuore, perché in quel tempo non poteva essere rivelata, neanche nei tempi successivi. La rivelazione sulla Mia Ascensione dovrebbe essere rivelata da Me stesso, momenti prima del Mio Ritorno nel mondo.

Ora, comprendete?, come più di duemila anni fa e fino al presente, tutte le anime che Io congrego fanno parte di una storia importantissima per Me e che, con le Miei proprie Mani, vengo a ritirare i veli dalle loro coscienze affinché possano vedere la realtà, che il proprio nemico si è incaricato di confondere con i suoi miraggi e dubbi.

Nei vostri cuori si custodisce una molecola importantissima per Dio, che attraverso il risveglio delle coscienze si rivela, e specialmente si mostra quando i cuori si consegnano per vivere la Volontà di Dio.

Alle porte di questo mistero che oggi si svela e che non può essere compreso con la mente, ma essere accolto con il cuore, quando arrivai ad Andromeda, Mi incontrai con Coscienze Sublimi, che nei piani interni Mi avevano accompagnato durante la Mia traiettoria sulla Terra, dalla Mia Nascita fino alla Mia Morte e durante l'importante momento della Mia Resurrezione.

In quelle tappe, quelle Coscienze Sublimi erano presenti, perché nei Loro Cuori conoscono il Piano di Dio. Sono nove Gerarchie dell'Universo, Mentori dei Governi Celesti, incaricati dell'evoluzione spirituale e materiale di milioni di coscienze in questa Creazione, così come di altre galassie o costellazioni.

Con questa rivelazione, potrete comprendere che la vita è infinita e che il fine che collocate alla vita è attraverso la vostra propria mente, perché alle porte di Andromeda, quelle Coscienze Mi stavano aspettando per consegnarMi il prossimo passo che Io avrei donato per voi: non solo di essere il Redentore del Mondo, ma di essere il Governante dell'Universo, unendo attraverso il Mio Cuore e la Mia Divinità tutte le coscienze che Mi servono nell'Universo Maggiore dalle loro esperienze e scuole evolutive.

Affinché il Progetto Umano non si perdesse, anche con ciò che succede in questi tempi, la prima cosa che Dio Mi consegnò fu l'essenza del Proposito di questo pianeta, così come di altri mondi che, attraverso gli apprendimenti e gli sforzi dovrebbero raggiungerMi, attraverso l'Amore Cristico Redentore. Perché non dimenticate che ognuno custodisce, dentro di sé, quella molecola cristica che il Padre vi consegnò, molecola cristica che cerca di risvegliarsi, da molto tempo, attraverso di voi.

Però, ora che, siete svegli e coscienti, ora che state apprendendo ad ascoltare con il cuore, quella molecola si potenzia in ognuno del Miei compagni affinché, attraverso le essenze, Io torni a depositare, attraverso il Mio Ritorno, quell'essenza del Proposito di questo pianeta che Dio concepì fin dal principio, da ciò che voi conoscete come la Genesi.

In questo modo, attraverso il Ritorno Glorioso di Cristo e del Suo Volto Divino e Ultra terrestre, quel Proposito sarà reintegrato in tutti quelli che sono stati conseguenti con Me, attraverso i tempi e le generazioni.

In questo modo, il codice del male svanirà dalla coscienza umana, le forze del caos saranno ritirate dal pianeta per i serbatoi che vengono preparati dagli stessi Arcangeli. Poiché tutto merita la redenzione, dalla coscienza più evoluta alla più piccola particella che ha vita in questa Creazione, tutto fa parte del Progetto Creatore fin dall'inizio. Pertanto, devono essere attenti a quel momento, perché non saranno avvertiti.

Attraverso questo incontro con Me, in questo giorno, in cui fate memoria dell'Ultima Cena, è il momento che le vostre coscienze siano ampliate e si espandano. È il momento che i vostri sensi interni si sveglino e sostituiscano i sensi esterni; perché, in questo modo potrete vedere al di là di ciò che vedete, in questo modo potrete ascoltare più di ciò che ascoltate, in questo modo potrete sentire più di ciò che sentite.

Perché quando le vostre molecole cristiche si uniranno al Mio Cuore in questo lavoro che sto fermentando durante questa Sacra Settimana, vi assicuro che non avrete alcun dubbio su dove essere e cosa fare, perché quello di cui Io necessito è qualcosa di molto importante che ora non comprendete.   

Quando il cuore o l'anima confida nello sconosciuto e si getta verso quell'oceano della conoscenza cosmica, si prepara gradualmente al grande momento del Ritorno di Cristo, come ha anche l'opportunità di essere cosciente delle sue virtù e talenti.

Tornando ad Andromeda, collocate le vostre coscienze in quel luogo e in quello spazio dell'universo. Non pensate di non poterlo fare perché, attraverso di Me, la Porta verso Andromeda è già aperta e unisce i piani superiori con i piani inferiori.

Voglio che entriate nello stesso stato di rivelazione che entrarono le sante donne e la Mia Santa Madre, perché quello fu possibile attraverso la Comunione Spirituale che Esse vissero durante l'esercizio dell'Ultima Cena.

Ogni volta in cui ricevete la Grazia del Corpo di Cristo, ogni volta in cui ricevete la Misericordia del Sangue di Cristo, tenete presente e siate coscienti della vostra importante molecola cristica interiore. È lì dove ora dovete concentrarvi e lavorare, anche se continuate a purificarvi e redimervi.

Non voglio rendervi gloriosi neanche sopravviventi. Voglio rendervi umili, capaci, aperti, aderenti e servizievoli a tutto ciò che deve essere costruito nell'importante preambolo del Ritorno di Cristo, perché le Mie Parole un giorno finiranno qui e non manca molto tempo. Ognuno è responsabile e cosciente in questo momento di ciò che ha ricevuto; perché tutto ciò che Io vi do e vi ho dato non può essere sprecato.  

Entrando in Andromeda, le Coscienze Sublimi rivelarono i Loro raggi, perché furono i primi a tramandare da parte dei Padri Creatori, degli Arcangeli, il Piano che doveva fermentarsi e manifestarsi attraverso i tempi. E quando c'è stata la grande interferenza e alterazione attraverso l'angelo caduto, quel Piano doveva essere ricalcolato come viene ricalcolato, secondo per secondo, in questi tempi definitivi.

Per questo, non dovete mai pensare che la Gerarchia cambi idea. Ora è già tempo che vi rendiate conto attraverso la maturità spirituale, che tutto ciò che la Gerarchia prevede e fa è al fine di compiere il Piano di Salvataggio. E quando qualche pezzo, cioè, qualche coscienza, si muove di luogo, viene deviata o rapita dalle coscienze del caos, lì il Piano deve essere ricalcolato, perché la Divinità e le Gerarchie Sublimi non lavorano solo per voi, ma per il mondo intero.

Non potete dimenticare, compagni, che tutto è già previsto, come era previsto che oggi, quelli che sono qui, siano qui. Per caso avete già compreso cosa questo significa e perché in questo momento state ascoltando queste cose che escono dalla Mia propria Bocca, affermando la Volontà di Dio per il mondo?

In questa apparente esigenza, esiste una preziosa tensione ardente che forgia, nelle coscienze terrestri, l'elevazione affinché apprendiate, una volta per tutte, a non pensare più a voi stessi e ad avere chiaro e molto presente, nel centro del vostro essere, il Divino Proposito che è latente, davanti a voi, sui piani interni e che spetta a voi di compierlo e di concretizzarlo.

Quando vi aprite solo per servire, vi assicuro che vi state aprendo allo sconosciuto.

Quando vi aprite per amare sempre di più, vi assicuro che state entrando nei gradi di Amore.

Quando vi dimenticate di voi stessi, vi assicuro che siete molto vicini a Dio; così come molte coscienze di questo pianeta sono state, attraverso i santi dell'Oriente e i santi dell'Occidente.

Tutto è possibile solo quando la coscienza vuole fare il passo. E quando fa questo passo, entra in un'esperienza simile all'esperienza che Io vissi in Andromeda e che Mi ci sono voluti tre cicli del tempo materiale per poterla finire; perché non solo Mi glorifica e Mi divinizza attraverso la persona umana di Cristo, ma anche assunsi in un modo più profondo ed eterno il compromesso della vostra salvezza.   

Ora, chi sarà pronto, così come Io ero in Andromeda, per ricevere il Proposito sulla continuazione del Piano di Redenzione dell'umanità e del pianeta, nella parte che spetta ad ognuno di vivere e compiere?

Chi sarà capace di essere custode di quel Proposito?

Chi sarà capace di amarlo oltre sé stesso, anche se non lo comprende o non lo capisce?

Chi sarà capace di illuminare la sua coscienza e le sue cellule attraverso gli impulsi che Io vi porto in questa Sacra Settimana?

Perché ciò di cui Io necessito è molto grande, però è molto semplice. Necessito che vi decidiate ad essere benedetti, anche se siete su questa superficie dolorosa e ferita; che vi incoraggiate a dare la vita per Me, come gli apostoli si incoraggiarono durante il loro apostolato in Terra Santa e al di là della Terra Santa; che vi incoraggiate ad essere capaci, come furono la Santa Madre e le sante donne, di attraversare tutta l'Europa ed arrivare all’Inghilterra, per fondare l'Ordine dei Templari e rafforzare le basi dell'energia cristica sul pianeta attraverso i Centri Interni.   

Chi sarà capace di dare continuità a questi tesori spirituali, mentre milioni di anime nel mondo sono assolutamente distratte e disconnesse?   

Vi chiedo di pregare per coloro che devono ancora svegliarsi. E che voi possiate continuare a svegliarvi e non crediate di essere già svegli, perché se foste veramente svegli, alcune cose non vi succederebbero più.

Però vi invito nuovamente a confidare nel Mio Amore Redentore, affinché apprendiate a confidare nel Mio Amore Cosmico, che è latente nel Cuore di Andromeda tra tutte le Gerarchie. Perché, così come oggi giovedì, celebro questo momento con voi, e celebrerò con voi questo momento di consacrazione per un motivo maggiore e inspiegabile; allo stesso modo, centinaia di Gerarchie in questo momento sono riunite attorno al Figlio di Dio, davanti al Volto del Signore del Mondo, della Divinità di Cristo e del Suo aspetto ultra terrestre che oggi si presenta a tutti come l'Angelo Solare.

Io vi chiedo ora di pensare: com'è possibile che un essere umano, che incarnò in mezzo a voi, insegnò, predicò, redense e diede la vita per un motivo maggiore, come fu capace di convertirSi, dopo la Sua Ascensione, in un Angelo Solare?

Dovete contemplare questo nel più profondo del cuore, senza cercare una risposta immediata. I passi dell'evoluzione e dell'espansione della coscienza sono regolate dalla Legge dell'Amore. È lì dove comincia la vostra espansione ed elevazione.

Più amate, più crescerete, e la vostra superbia si dissolverà. Non vorrete più vivere il potere personale, perché l'Amore Maggiore vi porterà a vivere la Volontà Suprema attraverso il compromesso e la responsabilità per mezzo dei lignaggi, chiamati virtù e talenti, che Io xx ho consegnato ad ognuno di voi.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Attraverso il portale che è aperto dietro Cristo, in questo momento, il Signore ci fa contemplare Andromeda e tutte le stelle intorno a quel luogo, così come tutti i soli e tutte le Coscienze Sublimi che, in questo momento, sono in comunione con tutti i cuori aperti.

Egli ci chiede di contemplare Andromeda nel nostro mondo interiore e di vedere dentro di noi il nostro universo interiore. Contempliamo, per un momento, ascoltando la melodia che viene offerta. E svuotiamoci nel Tutto.   

Sotto questa poderosa energia che ci abbraccia e, attraverso questa attitudine riverente e devozionale, andiamo a procedere, nella Presenza di Cristo, alla consacrazione dei nuovi sacerdoti.

Vi chiediamo di rimanerci concentrati e uniti a questo importante momento che Cristo sta realizzando.

Chiediamo alle Madri di avvicinarsi al palco, ai piedi di questo scenario, e che ognuna porti con sé una candela.

Per favore, portatemi una candela, qui.

Non perdiamo la connessione.

Contempliamo Andromeda nel nostro mondo interiore, beviamo da questa Fonte che Cristo ci sta offrendo coscientemente e così, accompagniamo questa cerimonia in riverenza e devozione.

Figli Miei, che oggi vi consacrerete, davanti all'autorità che vi consegnerò a partire da questo momento, su richiesta della Santissima Madre e rispondendo alle Sue suppliche amorose ed eterne; in primo luogo, Dio vi conceda la protezione materna, non solo divina, ma anche terrestre attraverso queste Madri consacrate allo Sposo Celeste e che sono interamente disponibili a sostenerci, ad ascoltarvi e a consolarvi.

Questo passo che oggi farete non sarà qualcosa di personale, ma sarà qualcosa di planetario affinché, attraverso questi apostoli che Io sto consacrando in questi tempi di oscurità, ricostruiscano la Mia Chiesa oltraggiata e, in speciale, riparino le offese che Mi hanno commesso milioni di sacerdoti nel mondo.

Per questa ragione, le nove Coscienze Sublimi dell'universo, i Maggiori Sacerdoti dell'universo, oggi accompagnano questo momento solenne, divino e riverente, affinché venga ricostruito e venga ripristinato il lignaggio spirituale del sacerdozio, che Io stabilii duemila anni fa in questo mondo.

E che, attraverso la Pietosa Madre, lo Spirito Santo, la Madre delle anime consacrate, che ha supplicato instancabilmente affinché la vita sacerdotale non vada perduta, oggi davanti a tutti e specialmente a tutti i sacerdoti del pianeta, vi affido per mezzo della Luce dello Spirito Santo, di essere guardiani e custodi del Sacro Ufficio che insegnai agli apostoli e che i Miei apostoli insegnarono attraverso i tempi, affinché il Cielo e la Terra fossero uniti in perfetta armonia e redenzione.

Cristo dice ad ognuno di quelli che si consacrano:

Che il Santo Spirito di Dio illumini i tuoi passi in questo giorno.

Cristo si rivolge ad uno dei nuovi sacerdoti:
Il Signore ti consagra oggi come frate Giovanni Evangelista, in onore dell'apostolo che amò la Croce fino all'ultimo momento, l'apostolo che consolò il Signore nelle Sue ore più difficili e che insieme alla Madre Celeste ed a Maria Magdalena, come anche a Giuseppe d'Arimatea, non lasciarono solo il Signore, perché patirono con Lui fino all'ultimo minuto della Sua espirazione. Benvenuto, frate Giovanni Evangelista, che lo Spirito Santo illumini questo giorno.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Possiate fare la vostra offerta davanti a Cristo.

Incenso.

"Signore, Padre Amato, 
Tu che purifichi, attraverso il Tuo Amore,
 tutto ciò che tocchi e contempli,
purifica oggi la coscienza umana dalla sua condizione inferiore,
affinché si elevi davanti a Te,
come in questo momento il Tuo Figlio sta davanti al Tuo Trono,
affinché queste coscienze Ti lodino e Ti glorifichino,
così come fanno gli angeli del Cielo.

Adonai, 
attraverso questo incenso offerto
nel Tempio del Tuo Cuore,
benedici tutti".

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Acqua benedetta.

"Signore, Emmanuele, 
prima di creare i Tuoi figli,
pensasti di prenderti cura di loro e di amarli
come un Padre amorevole e concedesti loro l'acqua
affinché, attraverso di essa,
apprendessero a placare la loro sete.

Che le Tue Grazie e Misericordie
fluiscano come una sorgente, in questo momento,
su tutti gli spazi oscuri del pianeta,
e che nell'unione prediletta 
delle anime che sono qui presenti,
questa benedizione ristabilisca la pace nell'umanità.

Amen".

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

La Vergine Maria è presente in questo momento, come la Madre di tutte le madri e di tutti i sacerdoti.

Possiamo portare qui le stole affinché il Signore le benedica con l'acqua benedetta.

Che, attraverso questo simbolo sacerdotale, l'anima dei sacerdoti sia un ponte di Luce tra l'Infinito e il pianeta affinché, nella sua consegna sacrificata, le anime più bisognose dell'Amore di Dio arrivino al Suo Cuore. Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

L'olio per benedire.

Potete stappare l'olio. Potete sollevarlo.

Con amore, le Mie spose di Gerusalemme unsero la Mia Testa e i Miei Piedi prima della Passione.

Con amore, le Mie spose di Gerusalemme unsero il Corpo ferito del Cristo crocifisso.

Con amore, le Mie spose di Gerusalemme unsero la Risurrezione di Cristo attraverso la loro fiducia in Me.

Che oggi quelli che saranno uniti, sempre ungano quelli che necessitano, perché nella poderosa Unzione della Croce c'è la sua liberazione. Amen.


Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ora, in questo momento, chiameremo le seguenti Madri affinché si collochino dietro i fratelli che si stanno consacrando:

Madre María Fidelia dietro frate Paulo Mateus, Madre María Shimani dietro frate Giovanni Evangelista, Madre María Getsemani dietro frate Shemaya, Madre María del Salvador dietro frate Nazareno.

Ora, le Madri che sono dietro i figli spirituali, consegneranno la candela ai fratelli, davanti a loro, e possono fare, prima di consegnare la candela, un'offerta interna a Cristo.

Frate Elías pronuncia la Preghiera per chiedere la Sapienza Divina per i consacrati.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ora, davanti al Signore, i fratelli faranno il loro atto di consacrazione sacerdotale.

I nuovi sacerdoti pronuncino la preghiera indicata.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

In questo modo, ancora davanti al Cuore di Gesù, che contemplino l'immensità della Sua Opera di Amore e Misericordia.

Invitiamo tutti i presenti a rivivere insieme l'Ultima Cena.

"Padre Celeste, 
che queste alleanze rappresentino
l'unione perpetua delle anime
con il Tuo Divino e Glorioso Cuore,
affinché sia sempre stabilita
l'unità perfetta tra il Cielo e la Terra".
 

Così come offrii agli apostoli il compromesso eterno con Me nel Sacro Cenacolo, oggi offro a voi, Miei nuovi apostoli, quello stesso compromesso con il Mio Cuore.

I sacerdoti pronuncino la Preghiera di purificazione del sacerdote prima di celebrare l'Eucaristia.

 Come in quella notte quando Mi riunii con i Miei apostoli, oggi, in solennità, Mi riunisco con voi per ristabilire l'unione tra il Cielo e la Terra, tra le anime e Dio.

Per questo, con un Amore sconosciuto da ognuno dei Miei, Io torno a prendere il pane e ad offrirlo al Padre affinché sia convertito nel Mio Glorioso Corpo. Allo stesso modo Io torno a spezzarlo, e offrendo a tutti, gli dico: "Prendete e mangiate, perché questo è il Mio Corpo, che fu consegnato agli uomini per il perdono dei peccati".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Veneriamo il Corpo Vivo di Cristo.

Subito, presi il Calice tra le Mie Mani e, offrendoMi ancora di più al Padre in sacrificio e amore per ognuno dei Miei compagni, Gli chiesi che il vino fosse transustanziato nel Mio Prezioso Sangue. Subito, lo passai ai Miei compagni come oggi lo passo a voi, dicendo: "Prendete e bevete, perché questo è il Calice del Mio Sangue, il Sangue della Nuova ed Eterna Alleanza, che fu versato dal il vostro Redentore per la remissione di tutte le colpe. Fate questo in Mia memoria, perché Io sto già tornando".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Riveriamo il prezioso Sangue dell’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo e ci dà la pace.

Ecco il Corpo e il Sangue di Cristo. Felici e benedetti quelli che si servono di nuovo di questo poderoso Sacramento, perché gli prometto sempre il Mio Amore, la Mia consolazione e la Mia Pace.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Uniti al Sacro Cuore di Gesù, presente e insondabile in questo momento, finiamo di offrire questi elementi transustanziati, in onore e gloria al nostro Redentore, affinché il Suo Amore e la Sua Misericordia si stabiliscano sul pianeta.

Finiremo questa consacrazione cantando il Padre Nostro in aramaico, insieme agli angeli di Nostro Signore.

Canzone: "Padre Nostro" in aramaico.

Che la Pace di Cristo scenda sulla Terra.

In unione al nostro Maestro e attraverso un gesto di riverenza, salutiamo i nostri fratelli, dando loro la pace.

Signore, Io non sono degno che Tu entri nella mia casa,
però una Parola Tua basterà per curarmi.
Amen.

E annunciamo, in questo momento, su richiesta di Nostro Signore Gesù Cristo, la Comunione Spirituale, in questa importante celebrazione della memoria dell'Ultima Cena, affinché questi esercizi si perpetuino attraverso i tempi e congreghino molte, però molte più anime, attraverso l'Amore di Nostro Signore.

Oggi, Nostro Signore ci chiede di comunicare per i non credenti.

Tutti ricevendo la molecola cristica del Signore.

Tutti contemplando, in questa Comunione, il Sacro Cuore di Gesù ed estendendo la Luce di quel Cuore al mondo intero e alle anime, attraverso questa alleanza con la Comunione di Cristo; irradiando questa Luce a tutti i nostri esseri cari, fratelli e conoscenti; alle nostre famiglie, amici e compagni; tutti ricevendo la Luce del Sacro Cuore di Gesù che Egli emana in questi momenti per tutti.

Collochiamo nel Cuore di Gesù tutti i nostri esseri cari ed il pianeta, affermando quell'unione con Cristo; tutti essendo alleviati e consolati dal Sacro Cuore di Gesù presente in questo momento.

Sentiamo quello stesso abbraccio che Egli diede ai Suoi apostoli nell'Ultima Cena. E adoriamo il Re dell'Universo attraverso questa Eucaristia.

Santissima Trinità, 
Padre, Figlio e Spirito Santo,
Vi adoro profondamente e  Vi offro
il preziosissimo Corpo, Sangue,
Anima e Divinità di Gesù Cristo,
presente in tutti i sacrari della Terra,
in riparazione per gli oltraggi, sacrilegi ed indifferenze
con cui Egli è offeso.
E per i meriti infiniti del Suo Santissimo Cuore
e dell'Immacolato Cuore di Maria,
Vi chiedo la conversione dei poveri peccatori.
Amen.


Ora, Io posso andarmene in pace, perché questo momento è consumato, consegnandovi internamente i primi impulsi del Mio Ritorno fisico al mondo.

Vi benedico e concedo la pace al mondo, e specialmente a quelli che soffrono.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Cari figli:

La profonda Pace di Gesù sia tra voi, in voi e specialmente nei luoghi in cui oggi si vivono le guerre e i conflitti.

Dopo più di 2.000 anni, Israele e la Palestina continuano a ferirsi crudelmente.

I popoli fratelli perdono, vertiginosamente, la pace. Dietro a coloro che soffrono e sono più innocenti, si progettano idee oscure che cercano e alimentano solo l'uso di armi e la loro vendita nelle nazioni più fragili e ostili del mondo.

L'economia dei paesi potenti si rafforza tristemente da tutto questo, attraverso il disordine e la sofferenza di coloro che soffrono l'ingiustizia senza misura di questa attuale umanità.

Come Regina della Pace, oggi vengo a chiedervi di unirvi fervidamente per tutte le necessità del mondo; ma specialmente di unirvi alla Preghiera per la Pace in Medio Oriente.

L'uomo, inconsciamente, gioca con le armi; e questo sottomette e degenera la pace, imponendo ordini umani che imprigionano la libertà delle persone e delle nazioni.

La Mia amata Terra Santa è diventata una scena di orrori e di sangue.

Per tutto ciò che Mio Figlio lasciò seminato nel Vangelo, ma soprattutto attraverso la Sua dolorosa Passione; Io vengo a chiedervi, figli Miei, di pregare bene uniti, attraverso la Preghiera per la Pace in Medio Oriente, affinché non si crei né si generi una terza guerra che potrebbe non aver ritorno. Nessun figlio Mio conosce il male e la sua astuzia.

Io vi chiamo e vi convoco come i Miei eserciti della preghiera. Così, le vostre mani in preghiera asciugheranno le lacrime del volto di vostra Madre Celeste, nel vedere la sofferenza e l'agonia dei più innocenti.

Vi ringrazio per rispondere subito alla Mia Chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace.

APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NELL’OTTAVO GIORNO DELLE SACRA SETTIMANA, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASIL, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ispiriamo e ringraziamo la Presenza del nostro Redentore.

Per un momento, chiudete gli occhi.

In quest'ultimo giorno di Grazia e di celebrazione ritorniamo, in coscienza, in Terra Santa e vedetevi lì, con gli uomini e le donne di Gerusalemme e di tutta la Galilea, cercando le impronte del Pastore che chiama le sue pecore a seguirLo.

Alcuni ricorderanno i fatti della Mia vita pubblica, altri ricorderanno i passi del Calvario, però tutti incontreranno Cristo, Colui che percorse la Terra Santa per chiamarvi a vivere l'Amore Redentore.

Alcuni ricorderanno la moltiplicazione dei pani e dei pesci, altri assisteranno alla chiamata agli apostoli nel mare di Galilea.

Però altre anime stettero dove stette il Signore, predicando e insegnando, curando e sanando le ferite più profonde della coscienza umana. 

Quanti di voi si sedettero ai Piedi del Signore, nella casa dei giusti o nella casa dei peccatori?

In quel tempo, l'umanità non avrebbe mai potuto comprendere il Mio compito fino a quando Io non portassi la Croce.

Voglio che vi sentiate, come in quel tempo, chiamati da Me affinché, in questo momento, portiate avanti la Mia convocazione, però ora una grande convocazione al mondo intero, a tutte le tribù che uscirono da Israele, si espansero per tutto il mondo e impararono dagli Insegnamenti di Cristo per mezzo della Parola di Dio.

Oggi faccio un ponte nello spazio-tempo affinché ricordiate il vostro impegno con Me; pescatori, donne, anziani, giovani e bambini, presenti nella storia del Redentore, dentro l'esperienza del Suo Cuore.

Quale sarebbe la ragione per cui Io vengo al mondo in questo momento se non fosse per ciò che successe in passato?

Quella storia, che fu scritta in Terra Santa, sempre sarà indelebile. Tutto l'universo la conosce profondamente, perché fu una congiunzione unica per tutta l'umanità.

Oggi i vostri Angeli della Guardia sono testimoni di questo momento, di sentirvi meritevoli delle Grazie del Padre, anche se il cuore umano rimanda, essendo imperfetto.

Però oggi sto come stetti una volta sul Monte delle Beatitudini e da quel monte sacro oggi emetto il Mio Messaggio al mondo intero, come il Cristo che sta ritornando. Elevando le Mie Mani al Cielo e aprendo gli universi perché discenda la Grazia Divina, vi dico: emendate i vostri cammini.

Che i vostri cuori si curino.

Che le vostre vite si redimano dalla forza dell'Amore di Dio, che sgorga instancabilmente dal Cuore del Figlio.

Amatevi molto più di quanto vi amate.

Sostenetevi nella forza della fraternità, nell'unità incrollabile, nella fraternità immutabile.

Siate ambasciatori della Mia Pace.

Che i vostri cuori vivano l'eterna gratitudine e lo sforzo instancabile per seguirMi.

Siate segnati e unti dallo Spirito Santo, perché sta arrivando il tempo del Mio ritorno. Segni ci saranno nel Cielo, però segni più profondi ci saranno nei cuori.

Vi sentirete commossi da una forza maggiore che arriverà dalla Fonte Suprema per fare dei vostri cuori, cuori valenti disposti a portare avanti le Mie richieste. Perché nell'ora in cui sarete giudicati, Io vi difenderò. Nell'ora in cui sarete bestemmiati, Io vi darò il potere del Mio silenzio. Nell'ora in cui sarete negati, Io vi darò la Mia mansuetudine e vivrete cose più grandi di quelle che Io vissi e, in quell'ora, le riconoscerete da voi stessi.

Perché se vi amate gli uni agli altri sarete riconosciuti come Miei apostoli, però se vi amate di più e vivete la verità, sarete riconosciuti come Miei pacificatori, perché non ci sarà miseria che non si risolva, non ci sarà deserto che non sia attraversato, non ci sarà dolore che non sia curato, perché colui che crede in Me avrà la vita eterna e saprà cos'è la vita eterna.

Nell'ora della vostra morte, Io vi soccorrerò e vi aiuterò, e la Legge della Mia Misericordia giustificherà i vostri errori e colpe, per tutto ciò che avete vissuto qui con Me attraverso gli anni.

Però c'è qualcosa che dovrete vivere per Me, che è ciò che Io vissi per voi, la solitudine. E in quell'ora la vostra fede non potrà essere tiepida, perché se credete in Me, lo supererete.

Dalle miserie, farò nuovi Cristi; da negatori, farò redenti; da peccatori, farò benedetti.

Fidatevi di Me, così come Io Mi fido di voi, così come io Mi fidai di coloro che Mi abbandonarono.

Il Mio Getsemani, in questo tempo, è differente. Chi rischierà di viverlo con Me?, affinché la Mia Misericordia possa continuare a salvare anime e a redimere cuori. Fino a quando Io non ritornerò nel mondo dovrete avere tutto questo presente nelle vostre coscienze, perché lo necessiterete.

Così come oggi vi porto a ricordare l'impegno con Me, così Io vi faccio successori dell'Opera della Mia Misericordia, così come lo feci con gli apostoli.

Arriverà il tempo in cui la vostra casa e il vostro riposo sarà il mondo intero, e tutto ciò che avete imparato qui, per opera della Misericordia di Dio, lo porterete nel mondo e lo condividerete fraternamente con i vostri fratelli affinché essi sentano la Mia Presenza e la Mia Parola. Le vostre voci canteranno in altri spazi, i vostri piedi cammineranno per altri luoghi.

Il Nuovo Testamento di Vostro Signore Gesù Cristo, il testamento di questi tempi, arriverà alle anime dei differenti continenti, ed Io sarò lì perché vivano tutto ciò che devono vivere nel Mio Nome.

Infinita è stata la Grazia di Dio su di voi.

Il tempo è arrivato. Mio Padre necessita vedere i Nuovi Cristi, non nelle apparenze, ma nella propria vita, nella dedizione incondizionata e nel sacrificio per un solo fine, il trionfo del Mio Amore.

Per questa ragione sono venuto qui e ho fondato questa Congregazione affinché sia la mediatrice, insieme a tutti i fratelli del mondo che ascoltano la Parola del Signore, e prepari il Mio Ritorno nei cuori.

Dopo sette Sacre Settimane...

Mi fermo in silenzio affinché non solo ascoltiate le Mie Parole, ma che le sentiate, perché più importante per Me, compagni, è che sentiate ciò che Io sento per voi.

Grande è la sfida alla fine dei tempi. Grande è l'aspirazione di Nostro Padre Madre Creatore, però uno è il cammino che vi farà ritornare a Me quando avrete compiuto ciò che Io necessito, senza nulla in cambio, fino al più grande vuoto.

In questi sette anni, Io vi riempii della Mia Misericordia, vi ascoltai nelle vostre preghiere, vi sollevai dalle vostre cadute e sempre, sempre, vi rinnovai.

E così come Io Mi sollevai dal suolo tre volte dopo essere caduto con la Croce, oggi la vostra croce può trasformarsi nella vittoria del Mio Amore e della Mia consegna per il mondo, per l’esperienza infinita e assoluta dei Sacramenti, per tutti coloro che pregano e adorano.

È qui dove stabilirò i Miei pilastri per il Mio Ritorno al mondo.

È così tanto quello che ho da dare all'umanità che ancora il Mio amore non è capito. Però Io vi strappai, strappai le vostre vite, cuori e coscienze. E necessito ancora di più, perché dopo sette anni già non siete gli stessi.

Avete visto il miracolo della fede? La fede fu ciò che Mi portò fino alla Croce e fu ciò che Mi fece baciare la Croce tre volte, per la vostra resa, per la vostra misericordia, per la vostra redenzione.

Il Mio Sangue ancora segue trasfigurando la vita materiale. Le vostre vite, per mezzo dei Sacramenti, devono essere i nuovi calici affinché Io possa entrare e farvi parte di Me, per sempre.

Questo è ciò che Mi farà ritornare nel mondo con tutta la Mia Coscienza e tutto il Mio Essere. Potrete sentire la Presenza del vostro Maestro e arriverà il momento del grande reincontro quando vi vedrò faccia a faccia.

Vedete la Mia umile Faccia illuminata, che si mostra al mondo affinché ascoltiate e sentiate il Cuore di Dio.

Io voglio solo che siate in Me, affinché Io possa essere in tutto il mondo.

Oggi Mi sento riposando in voi. Il vostro amore porta rinnovamento al Mio Spirito per seguire donando di più per l'umanità.

La cura di cui oggi l'umanità necessita arriverà in pochi mesi, e attraverso questo impulso che ho dato durante questi otto giorni, molte coscienze cambieranno. La vita delle persone già non sarà la stessa, perché la Mia Luce è entrata in molti cuori in questi ultimi giorni, e questa Grazia è incalcolabile.

Perciò, tutto ciò che potete fare per il Piano di Mio Padre è importante, affinché la Grazia Suprema possa discendere e operare. Credete che non siano le vostre vite ad agire, ma è la Mia vita che agisce attraverso di voi.

Rendete quello che ancora non avete reso. Redimete ciò che ancora non avete redento, perché Io vi chiamerò per opere maggiori, così come vi ho chiamato attraverso questi tempi per questa Opera Maggiore.

E vediamo ora, intorno a Nostro Signore, i dodici angeli incaricati della Giustizia Divina, che hanno tra le loro mani una fiamma di luce.

Oggi ho portato qui gli esseri angelici più giusti dell'universo, affinché siano testimoni di questo momento e di quest'ultimo giorno della Sacra Settimana.

Riconosciamo le colpe del mondo e le vostre colpe, e chiediamo la Grazia della riconciliazione e del perdono, facciamolo internamente.

"Signore, 
Dio di tutto l'universo,
che hai creato la vita
affinché tutti Ti amassero e Ti adorassero,
ascolta le suppliche dei Miei compagni,
cicatrizza le ferite dei cuori,
rinnova gli spiriti e le coscienze
affinché, spinti dal Tuo Amore e dalla Tua Grazia,
raggiungano un giorno la redenzione".

Per i meriti della dolorosa e sofferta Passione del vostro Maestro e Signore, per i meriti della Benedetta sempre Vergine Maria e per i meriti di tutti gli esseri servitori di buona volontà, per la fede e l'amore dei conseguenti, per il sacrificio degli instancabili, per la carità dei missionari nel curare il dolore dell'umanità, e sotto l'autorità Divina e Celeste del Padre Eterno, vengo a stabilire per i meriti della Croce non solo il perdono, la riconciliazione e la cura delle anime, ma verrò anche qui per vivere, con tutti i Miei, l'ottava e ultima Sacra Settimana.

Pregherò perché le frontiere delle nazioni e dei popoli siano aperte affinché vengano qui e rivivano con Me la Passione di Cristo, come chiusura del grande impulso del Figlio di Dio per l'umanità. Amen.

Prepariamoci, alla Presenza di Cristo, a questa speciale consacrazione Eucaristica, e invitiamo tutti i nostri fratelli del mondo che ci ascoltano in questo momento, nelle loro differenti nazioni e popoli, a immergersi in questo esercizio spirituale per poter sigillare questa Alleanza con Cristo, dopo questi impulsi della Sacra Settimana, e affinché insieme, fin da ora, prepariamo il Suo grande e ultimo arrivo nell'anno di 2021.

Prima di iniziare questa celebrazione, alla Presenza di Nostro Signore Gesù Cristo, risponderemo ad una richiesta di Cristo, che i fratelli del coro cantino alla fine di questo esercizio la canzone "Faccia a faccia", affinché ci possono preparare in questo momento.

E noi qui, bagnati da questa Grazia che sgorga dal Cuore di Gesù, offriamo questa celebrazione in un profondo atto di ringraziamento per tutte le Grazie e impulsi ricevuti direttamente dal Cuore del nostro Redentore.

Continuiamo con lo strumentale, per favore.

Così come offriamo questi elementi dell'altare, ci offriremo a Nostro Signore, così come Egli si offrì oggi ancora una volta a noi, affinché ci renda meritori della Sua Misericordia, e per mezzo della Sua Santa Fede ci fortifichi per vivere l'apostolato di questi tempi, per portare la Sua Parola, il Suo Amore e la Sua Pace nel mondo.

Quelli che possono, inginocchiamoci per questa consacrazione.

Prima che Gesù fosse consegnato, in un profondo atto d'Amore e di Misericordia per tutti i Suoi compagni e l'umanità, Egli prese il pane, lo elevò e rese grazie al Padre, chiedendoLo profondamente con il Suo cuore di essere convertito nel Suo Corpo. Subito, Gesù lo spezzò e lo offrì ai Suoi compagni, dicendogli: "Prendete e mangiate, perché questo è il Mio Corpo che sarà consegnato dagli uomini per il perdono dei peccati".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo,
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.

E una forma di luce entrò nell'anima degli apostoli.

Terminata la Cena prese il Calice e realizzando lo stesso esercizio lo offrì al Padre affinché fosse convertito nel Suo Sangue. Subito, lo offrì ai Suoi compagni, dicendogli: "Prendete e bevete, perché questo è il Calice del Mio Sangue, Sangue della nuova ed eterna Alleanza, che sarà versato dal vostro Signore per la remissione di tutte le colpe. Fate questo in memoria Mia".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo,
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.

Il Corpo e il Sangue di Cristo.

Benedetti coloro che si servono di questo Sacramento.

Padre Nostro (in spagnolo e in inglese).

Che la Pace di Cristo discenda sulla Terra.

Signore,
Io non sono degno che Tu entri in casa mia,
però una Parola Tua basterà per curarmi.
Amen.

Annunciamo in questo momento la Comunione spirituale di Cristo con tutti i nostri fratelli del mondo.

Ascoltiamo tre campane.

Padre Celeste che a tutti conduci,
accetta la nostra offerta di consegna a Te.
Guidaci nel cammino dell'Amore,
affinché la Tua Volontà sia fatta.
Amen.

Questo è l’inizio di qualcosa più importante per il mondo. Una nuova storia sta per essere scritta e le vostre vite sono nelle Mani di Dio. Siete come una piccola piuma con la quale Egli scrive per fare nuove tutte le cose.

Ringrazio per la fedeltà, l'amore e l'accompagnamento di tutti i devoti del mondo in questa Sacra Settimana.

Che la Chiesa Celeste vi custodisca. Che la Chiesa Celeste vi protegga da ogni male. Che la Chiesa Celeste elevi le vostre coscienze affinché un giorno, le vostre vite e i vostri cuori si fondino nell'Essenza dell'Amore di Dio, e così si compia la Sua Volontà.

Con gioia e giubilo, vi benedico. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Vi ringrazio.

Possiamo ascoltare la canzone che Nostro Signore ha richiesto.

Grazie a tutti.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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