Poemi al Cuore Immacolato di Maria 
Ventottesimo poema

Signora dell'Umiltà,
nella consegna e nell'abnegazione,
insegnaci a poter riconoscere
la necessità interna nel simile.

Che il nostro sguardo non giudichi,
ma che le nostre mani collaborino, amorevolmente,
in tutto ciò che sia necessario.

Madre,
che non rivendichiamo più,
che finalmente possiamo vivere
la gratitudine e l'amore al sacrificio,
perché sappiamo e riconosciamo
che questo ci renderà liberi per sempre.

Aiutaci, Vergine delle Stelle,
ad incontrare lo spirito della fortezza e della donazione
in questo cruciale momento planetario,
affinché possiamo servire i nostri fratelli
e, così, incontriamo in loro
il Volto sofferente di Cristo.

Cara Madre Universale,
che viviamo la consegna incondizionata,
così come Tu la vivi per ognuno di noi.

Madre,
tieni conto dei nostri errori
e delle difficoltà per poterci donare veramente,
perché sappiamo che, per la Tua purissima Grazia,
riusciremo a fare i passi
per amore del Disegno Maggiore.

Ti chiediamo di svuotare, in questo momento,
la nostra mente ed il nostro cuore,
per far risuonare in noi
le calde parole del Tuo Messaggio rivelatore.

Che nella fiamma della gratitudine
vediamo sempre riflessa
la donazione instancabile del Tuo Cuore.

Amen.

Vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace