Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da San Giuseppe alla veggente sorella Lucía de Jesús

Quando commetti un peccato, figlio, non nascondere il tuo volto a Dio, evitando la Sua Presenza e il Suo Volto per la vergogna che ne deriva.

Quando pecchi, sappi che più grande del peccato deve essere il pentimento dell'anima. E, sulla bilancia della Giustizia Divina, la vergogna pesa meno del pentimento, e questo apre la porta alla Misericordia

Quando commetti un peccato, la tua anima sia come un bambino che si arrende ai piedi dei suoi genitori per confessare i suoi errori e, nel dialogo con Dio, confessagli le tue miserie più profonde.

Dio è un Dio di giustizia, ma, davanti ad un'anima pentita, rivela il Suo Cuore Misericordioso e Compassionevole, capace di riportare a Sé il più peccatore dei Suoi figli, se questo bussa alla Sua porta.

Mantieni quindi una confessione costante, un dialogo sincero con Dio e un cuore disposto a ricevere la Divina Misericordia. Così sarai sulla strada giusta e, ben oltre la dualità umana o la battaglia interiore che gli esseri vivono ogni giorno nelle loro definizioni, troverai sempre la pace, perché la tua anima ritroverà il legame e l'alleanza con il suo Creatore, si ricorderà La Sua Promessa Divina e rinnoverà la tua speranza nel seguire i Suoi Passi.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico, 

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, a La Cumbre, Córdoba, Argentina, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Quando i tempi saranno confusi e il tuo cuore sarà disturbato, silenzia, figlio, contempla la natura nella solitudine del cuore e lascia che il silenzio ti conduca al Cuore di Dio.

Quando il caos sarà esteso per la Terra e per i cuori degli uomini, e dentro di te a volte non incontri armonia, allora vai, figlio, e silenzia, contempla il cielo e le sue stelle, respira con coscienza il Soffio Divino e cerca il Cuore di Dio.

Quando non incontri esempi, né intorno a te, né dentro di te stesso, quando le energie più radicate della condizione umana saranno esposte, essendo epurate dal profondo degli esseri, vai e silenzia, colloca il tuo sguardo all'orizzonte e lascia che il silenzio ti conduca al Cuore di Dio.

La chiave per entrare nel Cuore del Padre Celeste sarà sempre nel tuo interiore. Il vincolo delle creature con il Creatore è immutabile, ed esso sarà sempre latente nell'interiore dei Suoi Figli.

Il Padre non si allontanerà mai da te, ma la confusione del mondo e la trasformazione degli uomini possono farti sentire lontano da Dio. Per questo, ti lascio questa chiave: silenzio e contemplazione, respirazione e costante ricerca del Cuore del Creatore dentro di te.

In silenzio, entra in dialogo con Dio, un dialogo nel quale tu ascolti e Lui si fa ascoltare, un dialogo nel quale appena dici: "Signore, sono qui. Guidami!", Lui conduce il tuo spirito alla Sua Dimora, dove la saggezza e la fortezza interiore ti saranno date dalla Grazia che è su di te dall'origine della vita, dal primo momento in cui il Padre inviò i Suoi Figli nelle dimensioni materiali con la promessa che un giorno sarebbero ritornati al Suo Cuore.

La promessa di Dio è viva ed immutabile. In essa deve essere la tua speranza.

Il silenzio ti condurrà all'incontro con quel mistero, e la pace che in esso si rivela ti permetterà di amare e di rinnovare l'amore sotto tutte le circostanze della fine dei tempi.

Per questo, conserva nel tuo cuore le Mie Parole e vivi ciò che ti dico; così non sarai mai perso, ma incontrerai sempre Dio, e Lui ti incontrerà.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL TERZO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Come in altri momenti, poggiate la vostra testa sul Mio Petto e ascoltate il battito cosmico del Mio Cuore; chiediamo, tramite questa perfetta alleanza con Me, che ancora una volta lo Spirito Santo discenda sul mondo per dare il Dono più Grande fra tutti i doni, la Legge più Grande fra tutte le leggi, il Proposito più Grande fra tutti i Propositi di Dio.

Oggi, apro la porta dello Spirito Santo per concedere al mondo il Dono dell'Amore, un Cuore che soffre per gli innocenti, per gli schiavi, per coloro che sono persi e si sono rifugiati: questo è il Cuore che dà la Vita ancora una volta per voi.

Ma, sapete ciò che oggi vi do? La Mia Vita Spirituale, Divina e Cosmica, tutto ciò che Io ho appreso dopo la Mia ascesa nei Cieli e dopo essere stato presente nel centro di questo universo, chiamato Andromeda, affinché, nello Spirito dell'umiltà, il vostro Re apprenda a governare, come il Padre governa attraverso il Suo Amore e la Sua Misericordia, perché il Governo di Dio non è imposizione, né giustizia o autorità.

E' nel cuore di Andromeda, nel centro di questa galassia, che il vostro Maestro si è preparato, per duemila anni del vostro tempo, per arrivare a questo momento culminante in cui posso riapparire ai Miei, a coloro che appartengono alla Mia Vita Spirituale, a coloro che sono parte del Mio Corpo Mistico, affinché tutti insieme preparino coscientemente il Mio Ritorno, il Ritorno che è prossimo.

Adesso, sentite ciò che fa palpitare il Mio Cuore? Adesso, abbracciatemi, sentitemi, tornate ad avere fiducia in Me e credete che, fra Me e voi, fra la Mia Anima e Voi, non c'è nulla che ci possa separare.

Credi nel Potere che Dio Mi ha dato per liberare la tua vita, per santificarti di tanto in tanto, affinché un giorno sia il Mio redento, colui che incoronerò come coloro che azzardano, xx tutti coloro che rischiano senza sapere perché nel rispettare la Mia volontà.

Lascio ora che il Fuoco del Mio Cuore Eterno ti illumini e che i Raggi del Mio Cuore Misericordioso penetrino nel più profondo della tua anima e della tua essenza affinché, davanti agli errori ed alle ingiustizie del mondo, il tuo Signore, il Tuo Maestro e il Tuo Amore abbiano il modo di giustificare davanti al Padre tutto ciò che Io ho bisogno di raggiungere tramite la tua vita e la vita dei tuoi fratelli, perché Io Sono Cristo in te e nei tuoi fratelli.

Non devi nascondermi nulla, ma non devi avere paura di me. Non vengo qui come un giudice, ma vengo qui come Tuo Redentore, come Colui che ad ogni passo del Calvario ha sparso le gocce del Suo stesso Sangue affinché oggi, tu e i tuoi fratelli, stiate qui, in ascolto del Signore dell'Universo e di ognuna delle Sue Parole che vengono a mettere definitivamente fine a questa prigionia. 

Oggi è un giorno speciale per Me, perché ogni volta che qualcuno si consacra, compie coscientemente un passo verso quanto è sconosciuto, ma non verso ciò che non sa né conosce, ma verso ciò che è sconosciuto dell'Amore che lo attende per rinnovare la sua vita e la vita dei suoi fratelli, di tutti coloro che hanno bisogno del Mio Amore in questo momento per imparare a sopravvivere e ad attraversare i deserti di questi tempi, in cui manca l'acqua e dove abbonda la sete di molti cuori.

Però, abbracciami molto forte, senti il Mio Corpo Spirituale, il Glorificato Corpo del Figlio di Dio che, per amore verso di voi e verso il mondo, ha resuscitato ognuno dei Suoi atomi e cellule, e, accendendosi nello Spirito di Dio, è risuscitato il terzo giorno per dare a tutti la Vita Eterna.

In questa comunione interna con ognuno dei vostri cuori, oggi dispongo per tutti i presenti, e per tutti coloro che ascoltano, il Sacro Sacramento della Riconciliazione perché, nel momento in cui voi mi avete abbracciato, e spero che continuiate ad essere abbracciati a Me, sentendo il Fuoco dell'Amore del Mio Cuore, le vostre colpe, mancanze e debiti sono stati perdonati, perché Io so che voi potete farlo per Me e ancora di più potete farlo affinché si compia la Volontà del Padre Mio in ogni angolo del pianeta e in ogni cuore presente in questa superficie. Perché il passo che avete compiuto verso il Mio Cuore, al di là di ciò che questo significhi o rappresenti, sarà un passo che aprirà una porta verso la redenzione del genere umano.

In parole semplici, attraverso il Mio Abbraccio, dell'Abbraccio che oggi vi do, nella Misericordia di Dio e nella bontà del Suo Spirito Eterno, non solo vi rinnovo, ma vi esorto anche a dare sempre di più,

Dubitate ancora forse che potrete essere i Cristi del Nuovo Tempo?

Se Io con dodici coscienze ho potuto salvare il mondo, che potrei fare in questo momento con tutti coloro che Mi seguono?

Comprendete adesso l'immensità dell'oceano della Mia Misericordia?

Non ha limiti, perché la Misericordia di Dio, per essere Misericordia, ama ciò che è imperfetto e corrotto e lo rende incorrotto, sublime ed elevato affinché tutte le creature, indipendentemente dal luogo dell'universo in cui si trovano, possano essere unite a Me in questa alleanza perfetta che si diffonde nel mondo affinché le ferite, i traumi e i dolori di milioni di cuori, che sono passati per questa pandemia e per la guerra in Ucraina, possano avere speranza e ricostruire le loro vite per sempre.

Attraverso questo abbraccio che Mi state dando coscientemente, posso reggere nelle Mie Braccia tutti i bambini della guerra, coloro che camminano giorni e giorni nel deserto in cerca di un'opportunità, coloro che si trovano nelle prigioni in tutto il mondo, sprofondati nel buio, perché nessuno ha avuto il coraggio di essere capace di amare il nemico e di perdonare chi ha sbagliato, come voi molte volte siete stati perdonati da Me.   

Oggi, non vi consegno una croce. Oggi vi consegno una promessa: la promessa che crediate che potete servirmi e che potete aumentare i gradi di amore in questo mondo sofferente, perché nell'Amore del vostro Maestro e Signore trasformerete le vostre imperfezioni e così trasformerete il mondo, restituendo all'umanità la dignità che ha perduto completamente per tutto ciò che il Mio nemico ha inculcato in milioni di cuori, in centinaia di vite che non credono più nell'Amore di Dio.

Adesso che voi, in questa Settimana Santa, potete essere testimoni del fatto che Dio è qui presente tramite Suo Figlio, chiedetevi nuovamente: cos'altro può consegnare al Signore il mio cuore? Perché adesso non solo i vostri cuori devono essere pronti, ma devono anche essere già vuoti per soddisfare le aspirazioni del vostro Maestro e Signore.

 Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús: 

Portate le vostre mani al cuore e sentite in questo momento l'abbraccio caloroso di Cristo.

Ci chiede di ripetere: Signore Gesù io credo in Te.    

Insieme. 

Signore Gesù io confido in Te.    
Amen 
(cinque volte)

Cristo chiama due delle Sue compagne, due delle Sue spose spirituali, affinché compaiano davanti al Sacro Cuore di Gesù e cantino per Lui.

Possono venire qui la sorella María Jerusalén e Patricia.

Ci accingiamo, tramite questa alleanza con Cristo e davanti al Sacro Cuore di Gesù, non solo a rinnovare ancora una volta il nostro voto davanti a questa Apparizione del Signore, ma anche a preparare il momento di consacrazione che nuove ausiliatrici vivranno.

Possono venire qui le sorelle che canteranno per Cristo. 

Canteremo una canzone che Lui ha scelto per tutti noi, che si chiama: "Riposerò", e chiederemo alla Corale di accompagnare le sorelle in questa offerta.

Tutti coloro che desiderano fare un'offerta davanti a Cristo possono farla in questo momento, in piedi o in ginocchio. Canteremo in questo momento per Cristo, dato che è qui e ci guarda, affinché possa portare il nostro amore a Dio.

Canzone: "Riposerò".

Il Signore ci ha benedetto mentre cantavamo, aprendo le Sue Braccia come Redentore del mondo e, attraverso l'amore che stavamo offrendo al Signore, lo restituiva al mondo in Luce, Guarigione e Speranza.

E' ancora con le Braccia aperte, con un Manto rosso e una Tunica bianca, come Redentore del Mondo, e offre le Sue Mani affinché, ogni volta che ne abbiamo bisogno, le stringiamo forte e ci dice che con Lui non saremo mai sconfitti, che facciamo parte del Suo Essere e della Sua Coscienza Cristica.

Il Signore ci dice in questo momento che vorrebbe che le sorelle che sono qui, María Jerusalén e Patricia, nel giorno del Sabato Santo, cantassero una canzone importante per tutti in questo tempo, nel modo migliore che possono, una canzone che Lui canterà in questo giorno Santo, affinché tutti coloro che comandano questo mondo abbiano un momento di Luce nelle proprie coscienze e perché non dimentichino che l'Amore sta al di sopra di tutto.

La canzone che Lui ci ha offerto per questa situazione planetaria è "The Prayer".

Chiede alle sorelle se va bene per loro. La Gerarchia conferma sempre ciò che chiede, perché tutto è prezioso per Dio.

Vorrei stare più tempo qui, in questo giorno, ma la sofferenza del mondo Mi chiama, tramite i Miei servitori e oranti, affinché si stabilisca il sollievo e la pace di tutti coloro che ne hanno bisogno in quest'ora.

Per questo, vi ringrazio per avermi risposto. Domani alla stessa ora vi troverò qui, perché torniamo ad essere uniti nell'abbraccio di Dio, unendo così il Cielo e la Terra, le anime e la Fonte Divina.

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Portiamo al nostro cuore per alcuni istanti l'Abbraccio di Cristo. Rimaniamo in comunione in questo Abbraccio di Cristo, afferriamoci all'Abbraccio di Cristo e lasciamo che qualsiasi dolore, personale o altrui, interno o esterno, venga sfumato dall'Amore del Redentore, che oggi è tornato ad ungerci con il Suo Spirito.

Prepariamoci ora per la consacrazione delle nuove Ausiliatrici della Divina Misericordia di Cristo.

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA

Il mondo necessita di trovare l’Amore per uscire definitivamente dalla sofferenza.

Questo è ciò che spero: vedere cuori che amano, cuori che vivono per amore quello che Io vivo per voi , anche se stia nei Cieli.

Oggi vengo incontro a voi per ricordarvi questa prima regola; perché i cuori che sono disperati, arresi e consegnati alla sofferenza e al dolore del mondo, perdono la speranza giorno per giorno.

Ma non dimenticate che al di sopra di tutto c’è il Mio Amore, un Amore che vi fortifica per le prove, un Amore che vi conduce al vuoto, all’incontro prediletto con il Creatore.

Voi, esseri della superficie della Terra, venite da una Fonte di Amore, ma anche da una Fonte di Saggezza. Non permettete che l’Amore si spenga nei vostri cuori, non permettete che la fiamma dell’Amore cessi di ardere dentro di voi, perché qui è il Mio Cuore che fu trafitto affinché voi, in questo tempo, troviate la Fonte vera dell’Amore.

È questo Amore del Mio Cuore che vi convoca ad amare e a servire, l’Amore che ricostruirà le famiglie del mondo.

È l’Amore che Io vi chiamo a vivere, il che permetterà, in questo ciclo, di dare sollievo ai sofferenti e a coloro che emigrano dalle loro nazioni.

Oggi, sulle palme delle Mie Mani, vi porto il Sacro Cuore dell’Amore come una fiamma ardente e divina che viene ad offrirsi per il mondo per poter curarlo e convertirlo.

Sapete che non vi chiederò mai nulla che non possiate darMi. Io vi chiederò il piú semplice, ma il più vero, vi chiederò quello che un giorno vi farà comprendere assolutamente il Piano di Dio.

Oggi, ai Miei Piedi, contemplo e osservo le grandi necessità del mondo, le suppliche dei cuori per se stessi e per le loro famiglie, per le loro nazioni e per i loro popoli, necessità che tento di supplire una ad una.

Ma voi, compagni Miei, vi deciderete ad essere il ponte verso il Mio Sacro Cuore? Quei ponti che si possono estendere nel mondo per mezzo dell’amore e del servizio instancabile che voi potete dare al Mio Sacro Cuore.

In questo mese benedetto del Sacro Cuore di Gesù, Io vengo a ricordarvi questo, perché la maggioranza lo sta dimenticando facilmente.

Sappiamo che il mondo non è pronto ad affrontare ciò che vive oggi. Ma fin dai tempi più remoti, quando Io ero sulla Terra, vi ho insegnato la prima regola dell’Amore, perché è l’essenza ma è anche la base di tutta la vostra vita spirituale e umana.

Come capirete chi soffre, se non amate?

Come sopporterete il male, se non amate?

Come amplierete la vostra coscienza, se non amate?

Io vengo per insegnarvi prima l’Amore nel più semplice, nel più profondo ma nel più vero, in ciò che nessuno può vedere o percepire.

È in quell’Amore che Io necessito che oggi lavorerete; nell’Amore che si arrende senza condizioni, nell’Amore che si arrende senza aspirazioni, nell’Amore silenzioso che non è percepito, nell’Amore che sempre dice di sì.

Per mezzo del Mio Messaggio, vi riverso i Raggi della Mia Misericordia e illumino tutta la Terra affinché le forze che la imprigionano, che la condannano e la turbano siano sciolte dalla Mia Luce.

Ricevete questa Grazia del Mio Cuore, la Luce dei Raggi della Mia Misericordia, perché l’umanità si guarisca e si redima, perché si raggiunga la pace e la fine delle guerre come pure di tutti i conflitti umanitari.

Portate questa Luce verso il cuore e fate la comunione del Mio Sacro Cuore affinché si compia la Mia gran Promessa davanti al Padre, che questa Terra sia ripopolata da Nuovi Cristi, da quelli che andranno fino alla fine dicendo di sì.

Che i vostri cuori e menti si svuotino in questo momento, perché il grande mistero dell’Amore di Dio si riveli ai cuori semplici e umili, a coloro che hanno spogliato dalla loro vita le tentazioni del mondo e ogni distrazione.

Oggi, desidero che contempliate il Mio Cuore Risuscitato, il Cuore Eucaristico del Figlio di Dio, che come un Sacrario apre le sue porte al mondo affinché tutti possano contemplare la Verità, la Verità che è al di là di ogni male e di ogni avversità, la Verità che vi condurrà alla pace e all’unione perpetua con il Mio Cuore Eucaristico.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Nostro Signore sta mostrando, in questo momento, in modo chiaro e nitido, il Suo Sacro Cuore con tre fiamme di fuoco che rappresentano l’Amore, la Compassione e la Luce; che, attraverso un gesto di Amore paterno, Egli offre il Suo Cuore al mondo, affinché le anime più assetate dell’Amore consolatore di Gesù si riconsacrino davanti alla Sua Presenza misericordiosa. Nel silenzio delle Sue Parole, Egli offre questo, il Suo Cuore.

Ora, è tornato a custodire il Suo Cuore nel Suo Petto, ma Il Suo Cuore è ancora esposto.

Per coloro che hanno dei dubbi, Io ritornerò.

Per coloro che hanno perso la fede, Io ritorneró.

Per coloro che non credono più in Me, per loro, Io ritornerò.

Per coloro che vivono nella sofferenza, Io ritornerò.

Per coloro che sono morti ingiustamente, Io ritornerò.

E resusciteró tutti in spirito, mente e corpo, perché siano con Me nel Mio Regno, adempiendo la promessa di una Nuova Umanità, libera dalle catene dell’oppressione, della tristezza e dell’angoscia; un’umanità che sarà rinnovata dal Santo Spirito della Volontà Suprema di Dio.

Sull’Altare della Mia Chiesa Celeste, tengo centinaia di Calici per essere consegnati alle anime che si offrono di bere del Sangue Divino del sacrificio; affinché, per mezzo della consegna e della rinunzia, riparino il Cuore del Figlio di Dio dai gravi oltraggi che Egli riceve quotidianamente, per tutte le situazioni che oggi vive il mondo.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Nostro Signore sta mostrando il Suo Altare nella Chiesa Celeste, con centotrentatré Calici che custodiscono il Suo prezioso Sangue, il Sangue della Transustanziazione. Egli ci offre questi Calici perché, spiritualmente, siano bevuti dalle nostre anime, per coloro che si offrono in coscienza e con discernimento ad assumere ciò che oggi Egli ci offre, come servizio spirituale e umano.

Per questo, gli angeli che circondano il Sacro Cuore di Gesù, in questo momento, prendono i Calici dell’Altare per portarli alle anime che li hanno accettati, nei quattro punti della Terra.

Coloro che si sono offerti di assumere un sacrifício speciale, bevano da quel Calice che gli angeli ci offrono oggi.

Il Mio nobile Cuore vuole trasformarvi in qualcosa di nuovo, in qualcosa che disconoscete, in qualcosa in cui non potete avere controllo né il minimo potere per poter cambiarlo.

Per questo, dopo questo Sacramento del Sacro Calice, che alcuni si offrirono di bere senza sapere cosa significhi ne cosa rappresenti nelle loro vite; Io vi chiedo, compagni, avete deciso di venire a vivere nel Mio Cuore e di accompagnarMi in questo compito planetario, in questo riscatto silenzioso e impercettibile di tutta l’umanità, sia nelle pianure o nelle valli, nei deserti o negli oceani, in qualsiasi luogo del mondo?

I vostri cuori sono pronti?

Avete meditato su quello chi vi ho detto nell’ultima Sacra Settimana?

Le Mie Parole non solo possono restar registrate; le Mie Parole devono essere vissute da ciascuno di voi, perché quando vivrete il Mio Messaggio, comprenderete la ragione di essere qui e la ragione di vivere per Me.

Questo è tutto quello che oggi voglio dirvi, perché necessito che, un giorno, comprendiate il mistero del Mio Amore e la ragione per venire al vostro incontro per istruirvi ma anche per stimolarvi, perché chi è in Me non perirà, anche se passa la sua prova più dura e difficile.

Le anime che ancora non si sono animate, le invito a vivere nel Mio Cuore, ad entrare nella scuola del Mio Amore eterno.

Prima di lasciarvi con la solennità della Sacra Eucaristia, la quale palpitetà di nuovo attraverso il cuore di Aurora, dove questa celebrazione è offerta a tutti, voglio dirvi addio ascoltando una canzone che aiuta nella vostra riconsacrazione al Mio Sacro Cuore.

La preghiera al Sacro Cuore di Gesù, oggi, la offriranno con una solenne canzone affinché l’alleanza delle anime con Me sia più profonda e tutto sia rinnovato.

Al termine della Sacra Celebrazione Eucaristica, voi realizzerete la vostra sintesi di questo lavoro degli impulsi del Mio Cuore misericordioso, per mezzo di una seconda canzone che chiuderà l’esercizio di tutto questo Messaggio che, oggi, per Amore, vi ho portato.

Per questo, canterete, alla fine di questa trasmissione, “Cuore trafitto”.

Io ascolto la canzone al Sacro Cuore di Gesù, e vi benedico perché vi alzate da dove siete caduti, perché trovate sempre la pace.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

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Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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