Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, NELLA 122.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Preparare il Ritorno di Cristo non sarà facile. Per questo, come già sapete, conterò su pochissimi nel grande momento della Mia ricomparsa.

Quindi, come è stato scritto in alcuni libri di spiritualità, il Ritorno di Cristo richiederà la realizzazione di questo movimento sul piano fisico.

I beni materiali subiranno una trasformazione affinché la Prima Legge possa rientrare nella coscienza dell'umanità, poiché i Comandamenti non sono vissuti da tutti. Questo separa il mondo da molte opportunità, principalmente spirituali.

Perciò vi dico che il Mio Ritorno non sarà facile, ma neppure impossibile; perché coloro che saranno con Me fino alla fine non potranno tornare indietro, nonostante ciò che chiedo loro.

E questo va oltre qualcosa di materiale o concreto. Ciò si estende alla decisione interna di farlo senza condizioni e senza ritardi; perché ogni passo che indicherò agli ultimi apostoli sarà definitivo e avrà delle conseguenze per l'intero pianeta, perché saranno decisioni che vi incoraggio a prendere, affinché voi, determinati, possiate crescere e avere la Grazia di poter conoscere da vicino il Governo spirituale, che conoscevano anche gli apostoli.

Così potrò lavorare ed agire attraverso il Mio, e non perderemo tempo, perché tempo non c'è più, data la grave situazione planetaria.

Pertanto, non dormite. Non perdete l'impulso cosmico del risveglio, perché arriverà per l'ultima volta; e voi dovrete essere svegli, proprio come ho chiesto ai Miei apostoli nel Giardino del Getsemani, nella cruda notte della Mia Agonia. Adesso sarà simile, anche se siamo in un altro tempo, un tempo della fine.

La vostra attenzione e dedizione, la dedizione della vostra vita e della vostra coscienza, devono essere focalizzate ogni giorno sul raggiungimento di quello Scopo che è a disposizione di tutti; Proposito di Dio che levita davanti alle vostre anime come una fiamma incandescente che possa guidare il cammino degli Ultimi Cristi, affinché i Cristi del Nuovo Tempo abbiano il coraggio e l'audacia spirituale per fare ciò che è necessario senza fare un passo indietro, ma avanzando gradualmente negli obiettivi e soprattutto nelle sfide che vi proporrò.

Quando Io vi dico che il Mio tempo sta finendo con voi, è perché inizierà un nuovo tempo, un nuovo ciclo, e in quel nuovo ciclo e nuovo tempo dovrete camminare con le vostre gambe, portare avanti ciò di cui ho bisogno: la Volontà che è scritta in ciascuna delle vostre anime e che è giunto il momento di esprimerla sui tre piani di coscienza, spirituale, mentale e materiale.

Questo grande momento si avvicina, giorno dopo giorno. Gli ultimi apostoli devono essere vigilanti e attenti ai segni che Io darò loro, in qualunque parte della Terra e in ogni evento.

Ciò preparerà il pianeta e la coscienza umana per quando Io apparirò e ritornerò in modo sorprendente. Perché in verità vi dico che nessuno sa come sarà, perché è preparato perché accada.

Perciò vi ripeto che non ho bisogno di voi dormienti, ma svegli, vigili e spiritualmente attenti ai segni di Cristo. Perché chiunque potrebbe essere chiamato ad essere dove Io ne ho bisogno, per realizzare ciò che spero da tanto tempo, per realizzare ciò di cui Mio Padre ha bisogno in questo tempo di purificazione.

Vi dico questo, come parte della preparazione alla prossima Settimana Santa, affinché dopo una Quaresima di penitenza e di riflessione, arriviate alla Settimana Santa con una decisione già presa interiormente, anche se non sapete come sarà dopo. Quello a cui vi invito è un atteggiamento di predisposizione, questo mi serve per sapere fino a che punto posso contare su di voi.

Oggi sono qui riunito con i beati affinché possano servire da esempio nella vostra vita. Sono con tutte quelle coscienze che sono entrate nel Paradiso, anime che sono state santificate, che pregano per voi e per il mondo, non solo perché si stabilisca la pace tanto attesa, ma anche perché il pianeta sia redento.

Contate spiritualmente su tutti i beati. Tra loro, alcuni sono vostri parenti che non sono più qui, perché sono entrati in Paradiso per merito degli sforzi di coloro che sono qui e che seguono fedelmente i miei precetti.

Ecco i vostri parenti, convertiti dal Mio Amore, nel Paradiso Eterno di Dio. Perché, sebbene il mondo sperimenti la crudeltà e il male, non ci sarà niente di più grande dell'Amore che impedirà il compimento della Volontà del Padre Mio. Perciò ho portato con me i vostri santi parenti.

Non dimenticate che le anime del purgatorio hanno bisogno delle vostre preghiere e così anche i bambini che sono nel limbo, perché hanno sperimentato l'ingiustizia attraverso una morte prematura e hanno bisogno, come voi, di continuare ad ascendere per poter raggiungere il Regno dei Cieli. come i beati lo raggiunsero.

Solo per un attimo, i beati saranno qui per concelebrare insieme a voi la Comunione spirituale, affinché l'offerta delle anime sia maggiore, impedisca l'Ira di Dio, la discesa della Giustizia Divina sulle nazioni, affinché più coscienze si possano convertire e redimere.

Questo è tutto ciò di cui ho bisogno oggi.

Seguite le orme dei Sacri Cuori affinché possiate camminare retti e nella Legge, in obbedienza al Piano Divino e in unità con tutta la Creazione, affinché si compia il tempo della pace nel mondo intero.

Oggi, sull'altare di questa Comunione spirituale, sarà deposto e concesso il Sacramento dei Beati, affinché le gravi situazioni del pianeta e soprattutto delle coscienze dell'umanità possano ricevere assistenza e soluzione spirituale.

Fate anche la vostra offerta in questa Comunione spirituale. Sarò grato.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

E preparandoci insieme con Cristo a questa Comunione spirituale, in unità con tutti i beati del Paradiso, intoneremo alla richiesta di Cristo "Pater Noster" in latino.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 120a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Secondo Messaggio

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Come un oceano di Luce Cosmica, Io vengo nel mondo per immergere le anime nella grande Essenza di Dio affinché, in quella Essenza Infinita ed Eterna, le anime ritrovino il camino verso la loro origine, verso la prima Legge e verso il primo Proposito che le creò in questo sacro universo immateriale.

Nell'unione con quella Essenza Divina di Dio, le anime incarnate in questo mondo incontrano il cammino di ritorno alla Casa del Padre. Attraverso la porta sicura del Mio Cuore, rincontrano i Principi che emersero e sorsero nell'Origine per la manifestazione e l'espressione di ogni essenza divina.

Per questo motivo, vi colloco dentro questo universo di Luce, che fu il primo che sorse e manifestò alla Legge della Creazione, prima che tutto esistesse nel sacro universo mentale. E, in questo universo materiale, questa Luce dell'Origine Divina fu quella che si manifestò prima dei Padri Creatori, chiamati angeli e arcangeli.

E oggi, l'umanità, per un'emergenza ed una grande necessità, è in contatto con questo patrono sconosciuto che è un Attributo di Dio. In verità, fu il Suo primo Pensiero, prima che il Suo Progetto si manifestasse nelle dimensioni e nei piani di coscienza.

È in quella Luce che voi riuscirete ad essere nulla. Vi immergerete nel vuoto per essere completati dalle Sacre Matrici del Tutto.

So che oggi vi parlo attraverso simboli ed analogie, però aprite il vostro cuore affinché questa Legge, che oggi discende per la prima volta sul pianeta, tocchi il più supremo dei vostri spiriti, affinché i vostri spiriti possano essere colmati da questa Luce Superiore che trasforma lentamente tutte le forme e i principi, convertendoli secondo la Volontà di Dio.

È così che si riesce a correggere questo Progetto Umano, attraverso una rappresentazione minima dell'umanità che dice sì alla Chiamata del Maestro.

Però oggi, non è solo Gesù, il Cristo, che è qui con voi, ma Colui che vi parla è il Suo Volto dell'Ascensione, quel Volto che poté toccare le Sfere Maggiori, che fu ricevuta dai grandi Maestri e Gerarchie per cominciare a vivere il Governo Spirituale.

Perché il Mio Governo Spirituale comincia prima a concretizzarsi e a realizzarsi nel cuore degli esseri anonimi, di tutti quelli che sono abnegati a Me e che non temono la rettitudine delle Mie Leggi, perché ciò che Io vi prometto per la prossima vita è qualcosa di molto grande. Nulla si assomiglia a quello che vivete qui sulla Terra, in questo mondo di afflizioni e di tristezze.

Io, essendo il Figlio di Dio e la Seconda Persona della Santissima Trinità, Mi sono incarnato tra gli uomini e le donne della Terra per annunciare la Buona Novella e dopo portare la Croce dei peccati del mondo, patire, soffrite e morire per voi, e poi risuscitare il terzo giorno in Gloria.

Voi dovete vivere la stessa scuola, però una scuola di morire prima a voi stessi, a tutto quello che credete e che sapete, alle convinzioni personali e individualistiche. 

Per raggiungere nella prossima vita il Regno dei Cieli, non solo dovete distaccarvi, ma anche spogliarvi di voi stessi. Al Paradiso non si portano i carichi di questo mondo, perché i vostri spiriti apprendono, in questa scuola della redenzione, a volare molto alto come gli uccelli per poter fondervi in Luce con l'Essenza Divina del Padre.

Questa Luce, che oggi vi porto dall'Essenza Creatrice, fu la stessa che ispirò i dodici principali arcangeli per poter disegnare il Piano in questo universo materiale. Piano che prima ebbe di essere impregnato dalle forme mentali e ultraterrene affinché seguisse il principio del bene e dell'unità, qualcosa che oggi non si vive nel mondo né si vede quell'unità e quel bene in tutti i luoghi della Terra.

Per questo, compagni, affinché questa Luce Divina dell'Essenza di Dio impregni le particelle più corrotte dei vostri esseri e degli esseri della Terra, ed il corrotto si trasformi in incorrotto, voi dovete prima fare il passo verso la consegna totale, di raggiungere il vuoto di voi stessi e di vivere i differenti gradi della rinunzia, che non si tratta di sacrifici né di patimenti, ma di uno spogliamento graduale che vi libererà dalle forme concrete e corrotte, che conoscete come ormeggi e prigioni spirituali.

Oggi, vi presento questo Messaggio apparentemente astratto affinché le vostre menti e coscienze escano dalla forma normale ed entrino nella grande geometria dell'immateriale e sconosciuto, da dove tutto sorge e si manifesta eternamente.

Tutto questo e molto altro, attraverso l'Essenza Divina di Dio, fu ciò che il vostro Maestro e Signore incontrò quando ascese ai Cieli.

E attraverso il sacro ministero dell'Eucaristia, dell'istituzione del Corpo e del Sangue di Cristo per le anime, quelle prime Matrici discesero affinché dopo duemila anni di esercizi spirituali e sacerdotali, le anime e i cuori alla fine di questi tempi potessero avere la Grazia che in questo giorno e per la prima volta ricevano questo impulso spirituale che porta il Mio Volto Ascensionale, affinché tutto abbia l'opportunità della redenzione, affinché sappiate e ricordiate sempre che c'è una uscita oltre l'apprendimento o la scuola, oltre ciò che significa o ciò che rappresenta per voi.

Questo è l'oceano della Luce Divina di Dio che oggi invade e benedice l'orbita della Terra, affinché tutti gli esseri della Terra, tutta questa umanità, ricevano la Grazia della redenzione che forse non meritano; perché tutto questo è per un motivo: per Amore.

Poiché questa Legge che agisce oggi attraverso le Mie Parole è sconosciuta a voi, è fin qui dove posso arrivare oggi, perché tutto ha il suo tempo e il suo momento per Dio. Anche se le vostre scuole sono così differenti, la Luce dell'Essenza Divina di Dio non è selettiva, ella benedice tutte le creature senza eccezioni.

Per ultimo, voglio dirvi, affinché poi meditiate, che fu questa Luce dell'Essenza Divina di Dio che concesse la Mia Risurrezione e che Mi trasformò in un Essere Immortale.

Tutti quelli che nel tempo passato parteciparono alla riapparizione di Cristo, dopo la Sua Morte e la Sua Risurrezione, ebbero la Grazia di stare davanti a quella Luce. Per questo, vi dichiaro e vi spiego che dissi a Maria Maddalena di non toccarMi quando Mi vide e Mi riconobbe, perché non ero ancora salito nella Casa del Padre.

Prima di manifestare la Creazione, Dio pensò prima alla Sua Luce, impregnata preziosamente del Suo Amore e della Sua Unità affinché le anime, e soprattutto le essenze, apprendessero a bere spiritualmente dalla Sua Fonte tutte le volte che fosse necessario; così come oggi voi siete davanti a questa Luce che viene a portare comprensione e saggezza a un mondo ferito.

Perché quando Io ritornerò, le basi spirituali principali del Progetto di Dio dovranno essere state prestabilite nelle anime, in tutti quelli che, attraverso i tempi, al di là della religione o del credo, hanno ricevuto il Mio Amore Cristico da oriente ad occidente.

Voglio ringraziarvi per sostenere solennemente questo momento; perché Dio non è solo grandioso e poderoso, Dio è semplice, è vicino, è Padre e Amico, è una Spalla dove uno può sempre sdraiarsi e sono Mani dalle quali uno può sempre prendere per sentire il Suo Amore e la Sua Fortezza.

E ora, celebriamo la Santa Eucaristia affinché le anime tornino a prendere contatto con quella Luce Creatrice.

Ricordate la vostra origine e principio, il cammino del vuoto, però il cammino del Tutto, dove si può vivere l'unità basata sull'Amore e sulla Verità.

Vi ringrazio.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, A FÁTIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL 17 MARZ0

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La Cena è servita, però pochissimi vogliono venire a servirsi del Mio Banchetto Spirituale.

Io offro ai Miei tutto ciò che ho. Io offro ai Miei tutto ciò che Sono e, in verità, dico loro che non chiedo nulla in cambio.

Così, spero che i Miei rispondano allo stesso modo, che possano sempre dare tutto senza nulla in cambio; perché questa è la saggezza della Legge dell'Amore, di quel cuore che vive nel suo proprio vuoto, di quel cuore che si spoglia di sé stesso e che non teme di fare i passi in fiducia verso di Me.

Perché ciò che Io tengo preparato per ognuno dei Miei, ancora nessuno lo conosce né lo sa. Io tengo custodito in Paradiso le meraviglie più perfette e sacre per i Miei apostoli.

Per questo, so dell'ora di ciascuno di voi. So dell'ora in cui salirete nei Cieli per incontrarvi con Me, affinché Mi consegniate il trionfo della vostra corona di spine, di ogni momento e di ogni esperienza vissuta sulla Terra come i frutti più perfetti per Dio, i frutti della donazione.

Oggi, Sono venuto qui in modo straordinario. Avete preparato la casa per riceverMi e ancora una volta vi dico:" EccoMi qui, ricevendo l'offerta della vostra consacrazione; perché nel profondo del Mio Cuore sapevo che questa ora e questo giorno sarebbero arrivati".

E, così, voglio che oggi comprendiate il significato dei cicli; il tempo sacro delle opportunità; il momento unico della consegna interiore, nel quale Dio contempla attentamente i vostri passi, nel quale Dio conosce nel silenzio le vostre sofferenze e prove. Nonostante tutto ciò che il Padre Eterno vede di questo mondo, tutto, assolutamente tutto, è sotto il Suo Sguardo Paterno.

Per questo, in questo giorno, Lui Mi Ha inviato qui, in modo straordinario, per fare la comunione con quelli che cominciano a salire la scalinata della consacrazione; che, in fiducia al loro Signore Gesù Cristo, camminano verso ciò che è sconosciuto ed immateriale, dove Dio ha uno spazio ed un luogo per ognuno di voi, affinché un giorno possiate fondervi nel Suo Assoluto Vuoto e, così, non vogliate essere nient'altro, però sì vogliate essere tutto nel Creatore. 

Oggi, ho ricevuto la Grazia di avere questo tempo con voi; di poter riapparire a voi, così come XX Sono riapparso ai Miei apostoli a Gerusalemme.

E davanti alle porte di Israele, della sacra missione spirituale che il vostro Maestro condividerà con voi, voglio che oggi possiate sentire, internamente e spiritualmente, la stessa cosa che Io sentì quando il vostro Maestro e Signore entrò in Gerusalemme, e il proprio Dio Vivo fu riconosciuto, adorato e lodato dagli uomini. E, in quel giorno, nessuno morì sulla Terra, perché la Grazia di Dio discese in abbondanza ed in Misericordia nelle anime, stabilendo i Suoi più preziosi Doni e Virtù nei cuori.

Prendendo questo esempio e questo fatto, dell'ingresso trionfante di Cristo a Gerusalemme, Io vi preparo, a partire da questo momento, per il Mio sacro compito in Israele e in Medio Oriente, come anche in Turchia e in Siria. 

A partire da questo fatto e da questo esempio, voglio condividere con voi una sintesi ed anche una riflessione su questo ciclo di fruttificazione, di tutto ciò che Io stesso Ho accompagnato da vicino, anche se non lo sembra.

E in questa sera, in cui anime si consacrano alla vita cristica e missionaria, voglio esprimere un gesto fraterno di amore e anche di protezione a quelli che si incoraggiano a camminare verso di Me in fiducia, rispondendo alla Mia Volontà Suprema, anche se non la conoscono profondamente, unendosi al Mio Amore Eterno per alleviare la sofferenza del pianeta, affinché l'amore possa curare il dolore.

Per questo, oggi, Aadrika, Tissianie e Timoteo ricevono dalle Miei Mani la Mia Sacra Corona di Spine, il simbolo della sacra rassegnazione davanti al Signore.

Perché, così come oggi siete con Me in questa solenne sera di consacrazione, così steste anche in altri tempi con Me, in Israele; solo che oggi tornate a ricordare nel più profondo dell'anima e dello spirito, in comunione con la Vita del Maestro e Signore.

Dopo più di quindici anni di questo Ordine consacrato da Me, in questi ultimi sette anni trascorsi fino al presente, attraverso il Messaggio e la Parola della Madre di Dio, le anime furono chiamate e convocate a servire nelle Missioni Umanitarie. Furono chiamate a vivere una sfida maggiore delle loro coscienze; furono chiamate ad essere ambasciatrici del servizio abnegato e della carità; furono chiamate ad essere scintille dell'Amore di Cristo nell'oscurità; affinché, attraverso il servizio ai bisognosi e vulnerabili in qualsiasi parte di questo mondo, potessero essere davanti alla sofferenza del Signore attraverso gli innocenti, nel pianto del bambino che sta perduto, nel dolore degli orfani e degli scartati, nell'infermità di quelli che non sono accolti, nella disperazione di quelli che scappano dalle guerre e dai conflitti.

Erano davanti a Me in quelli che sono dimenticati e ripudiati, in quelli che sono schiavi dei sistemi corrotti di questo mondo. Molte volte furono davanti a Me davanti in quelli che soffrono i disastri naturali e migratori; però anche, con Me, furono davanti a quelli che sono indifferenti e malvagi.

Molte volte passai davanti a voi e ai vostri fratelli, e pochi ancora poterono riconoscerMi.

Vedete quanti voi siete, e potrete rendervi conto di quanti pochi hanno risposto alla Mia Chiamata. A tutti ho offerto le Grazie più profonde del Mio Cuore, però pochi hanno potuto apprezzarle e riconoscerle.

Però oggi vengo qui per quelli che vanno avanti e confidano in Me; perché, come duemila anni fa, la Mia Sacra Profezia si compie di nuovo.

Vi invierò a due a due nei luoghi più sofferenti del mondo, dove non solo manca l'alimento, ma manca l'amore; dove non solo manca una casa, ma manca anche la compassione; dove non solo manca l'acqua, ma manca anche la Fonte Suprema di Dio in ogni cuore. 

Davanti alla prossima missione spirituale in Israele ed in Turchia, vengo ad implorare al mondo di ascoltare la Mia voce, e di sapere che ho sete. Seguo ancora in questo mondo, sperando che Mi aiutino attraverso i bisognosi.

Fino a dove arriverà l'indifferenza degli uomini?

Dov'è la sensatezza dell'umanità?  

Perché il cuore si sta indurendo dall'indifferenza, dopo che il proprio Dio Vivo versò il suo Sangue ad ogni passo del Calvario?

Dov'è l'essenza della carità?

Dio non fece questo mondo per gli indifferenti. Dio non creò l'universo per gli egoisti. Egli non si è lasciato flagellare e morire sulla Croce per gli ingrati.

Cos'altro devo fare affinché questo mondo cambi?

Però sì, Mi consolo con la voce degli innocenti dell'Africa e di altre parti del mondo che, sommersi nella grave necessità, non perdono la fede in Me; perché la fede che sorge e che nasce dai loro cuori è il suo proprio alimento e inspiegabilmente supera ogni condizione umana.

Pur essendo esseri incarnati in questo mondo, la fede dei piccoli e degli innocenti rinnova tutte le cose e, nonostante le guerre, concede al mondo un tempo inspiegabile di pace. La fede degli scartati e dei dimenticati concede al pianeta l'equilibrio del suo asse; perché loro vivono in Dio e Dio vive in loro, così come Dio vive in Suo Figlio e il Suo Figlio vive in Dio. 

Con il grido più profondo del Mio Cuore, dico a quelli che non hanno ancora fatto il passo di rispondere e ascoltare Dio; perché l'ora più difficile si avvicina, così come il Signore visse la Sua ora più difficile nell'Orto Getsemani.

Non ho altro da offrirvi, se non questa realtà.

Chi sarà capace di già non perdere altro tempo?

Chi deciderà di essere un pezzo dentro il grande puzzle del Piano?

Una Nuova Terra non può essere costruita incoerenti

È già stato detto tutto. Per questo, oggi Mi inginocchio davanti a quelli che si consacrano; perché solo Dio sa della realtà di ogni cuore, che si nasconde nel profondo dello spirito e dell'anima.

Dopo questi anni onesti di sforzo con i sofferenti fratelli di Venezuela, attraverso la Missione Roraima Umanitaria, ora arriva il ciclo di raccogliere i frutti della consegna, permettendo che il Mio Amore Redentore e Consolatore discenda sull'Africa, Polonia, Turchia ed il mondo intero, permettendo alle anime scartate e non considerate dal mondo di far parte del Mio Regno Celeste.

Questo è per Me qualcosa di inspiegabile, è un Mistero di Dio, nel quale Egli può operare attraverso i Suoi Figli, di quelli che dicono sì al servizio e alla donazione, senza nulla in cambio, solo con il fine di consolare il Mio Cuore. Per questo, oggi, benedico quelli che sono coraggiosi, al di là delle loro imperfezioni o delle loro miserie.

Io non vengo a segnalare ciò che non va bene. Io vengo a cercare ciò che lasciai a voi come talenti duemila anni fa. È così che si compie la Parola del Signore, la Sacra Profezia rivelata dall'Angelo di Dio nell'Orto Getsemani; che, nonostante l'oscurità che circondava il Maestro, le visioni dei Nuovi Cristi della fine dei tempi che avrebbero eretto a Mia Chiesa Celeste attraverso la loro vita e la loro consacrazione, nell'ora più dura del Signore, nella quale il Calice dei peccati doveva essere bevuto da Me, il risveglio dei Nuovi Cristi Mi consolò e Mi diede la forza per dire di sì.

Oggi, vengo a riconoscere ciò che nessuno vede; per questo, sono qui.

E vi benedirò attraverso i Sacramenti, come segno inestinguibile della Mia Presenza, della Presenza dell'Amore Eterno di Dio nei Suoi Figli. Che tutto questo sia per il bene dell'umanità e del pianeta, affinché non si sparga più sangue innocente in questo mondo, affinché la guerra non si precipiti sull'umanità, perché la Mano del Figlio di Dio la trattiene attraverso quelli che accettano la Corona di Cristo.

Elohenu, Adonai, Elí,
Custodisci nel Tuo Cuore questo sacro momento,
una delle tante promesse che Mi desti
nell'Orto Getsemani.
E oggi, davanti a quelli che aspirano a vivere
il cammino della semplicità e della consegna,
i Miei Occhi si illuminano per poter vedere questo momento
che Tu, Signore, hai preparato, accuratamente,
per i Tuoi Figli e per Me.
Per questo, Ti lodo, Adonai,
e Ti ringrazio, Sacro Padre,
perché davanti a un mondo così confuso ed oscuro,
il Tuo Regno Celeste si risvegli nei cuori semplici.

Fray Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Ora, andiamo a chiedere a Tissianie, Aadrika e Timoteo di avvicinarsi qui.

Cari figli e apostoli, missionari dell'Amore del Mio Cuore, nel nome di Nostro Signore, Adonai, Elohenu, Abba, vengo ancora una volta per benedirvi e con pienezza e Amore e consacrarvi a questa sacra missione di dare la vita per Me.   

Aadrika, oggi ti consacro, nel nome della Mia Madre Celeste, con il nome di Shalom.

Timoteo, tu hai già un nome speciale per Me, molto significativo per questa incarnazione.

Tissianie, Io ti consacro con il nome di Aajhmaná, affinché l'alimento spirituale dei Cieli sia quello che nutre il tuo spirito e la tua vita.

Grazie per questa vivace risposta, verso l'incontro dell'Amore sconosciuto!

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nella città di Fatima, Portogallo, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Prima serie di Poemi

Undicesimo poema di un'anima al Sacro e Benrdrtto Cuore di Gesù

Alzami, Signore, dal suolo
anche se cado in tentazione,
proprio come hai sollevato Maria Maddalena
dal suolo della perdizione.

Liberami, Signore,
da assedi ed attacchi.

Tempera il mio cuore
in modo che io riceva da Te
la forza che sto cercando adesso
e che necessito. 

Aiutami, mio Amato,
a trovare il paradiso interiore.

Aiutami nelle ore difficili e dure
solo guardando l'orizzonte,
così che per un momento
senta dentro
Il Tuo Ritorno.

Che possa sentire
caro Gesù,
che ogni sforzo per Te
ne valga la pena
che nonostante le tempeste
interne ed esterne,
sei sempre presente
imponendomi
Le Tue Sacre Mani
di benedizione e di cura.

E sotto il Divino soffio dello Spirito Santo,
caro Gesù,
che possa avere chiarezza e discernimento
nelle decisioni della vita. 

Non mi stancherò mai di cercare
la consacrazione al Tuo Divino Cuore. 

Che in ogni momento
La Tua fiducia e il Tuo Amore mi invadano
per imparare come Te
amato Signore,
ad alzarmi dal suolo
e continuare, con pazienza,
portando la mia croce
fino a raggiungere la sacra vittoria
che mi darà la Tua redenzione.

Amen.

Vi ringrazio per aver mantenuto le parole di quest'anima nei vostri cuori!

Vi benedice,

Vostro Maestro, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRAMESSO NELLA CITTÁ DI MADRID, SPAGNA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

Quando un'anima o un cuore si arrende e si consegnano alle Mie braccia, Io posso curare e farle sentire il nuovo, e lo speranzoso e buono.

Quando un'anima si consegna alle Mie braccia e confida, Io posso versarle i codici che necessita per raggiungere la pace nel suo momento di redenzione.

Quando un'anima si confida alle Mie braccia e confida nei Miei disegni, Io posso formarla simile alle anime che esistono nel Paradiso.

Per questo la redenzione non è rinuncia nel martirio, ma l'opportunità di svuotarsi come vita e come strumento, perché cosi tutto quello che c'è da redimire e perdonare raggiunge la sua liberazione interna.

Per arrendersi alle Mie braccia, l'anima deve confidare nell'Amore che Io le posso dare attraverso coloro che la circondano.

Il Padre necessita che ogni anima, ogni vita e ogni cuore siano capaci di approfondire i propri gradi di amore, perché l'amore è quello che farà di ogni coscienza un servitore pieno di Dio.

Vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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