Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 113a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Primo Messaggio

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Con la presenza di tutti gli angeli del Cielo e l'Arca della Santa Alleanza ai Miei piedi, oggi, vi porto, per i giorni dell'incontro speciale con Me nella Maratona della Divina Misericordia, un portale speciale e prediletto per Me, che speravo di poter aprire in questo giorno per tutte le anime del mondo e per tutti i cuori, per tutti quelli che necessitano della Presenza del Padre Celeste attraverso il Sacro Cuore di Gesù.

Oggi, per questa ragione, sono qui in modo straordinario, per aprire le porte in questo mese di maggio, porte spirituali e porte profonde, che il Signore vi viene ad annunciare a tutti in questo giorno; porte che si aprono affinché le anime possano attraversarle in fiducia.

Questa porta speciale, che oggi vi apro, è la porta verso il Mio Ritiro Spirituale, espresso attraverso tutti i Miei passaggi e atti in Terra Santa, e anche colmato dall'esperienza e dalla storia dei patriarchi e dei profeti; perché in questa occasione speciale nel mese di maggio, non solo le anime necessiteranno di quei codici cristici in questo tempo; ma anche, attraverso le anime, le nazioni li necessiteranno.

Il Padre Celeste mi Ha inviato insieme all'Arca della Santa Alleanza, perché voi, come già lo sapete, compagni, questa Sacra Arca custodisce molti tesori spirituali e sconosciuti all'umanità; questa Sacra Arca Spirituale che fu costruita dal proprio Mosè, venerata e adorata dal sacro popolo di Israele attraverso tutti i tempi; questa Sacra Arca Spirituale che custodisce tutte le esperienze e atti della vita pubblica di Gesù e i maggiori sentimenti di Amore elevato che il vostro Maestro e Signore ebbe per ognuna delle anime.

Oggi, questa Sacra Arca agisce come intercessore e mediatrice tra le anime e tutti i peccati del mondo, affinché il Padre Celeste, attraverso la Sua Legge, il Suo Governo Spirituale e la Sua Onnipresenza, conceda in questo mese di maggio un'urgente e necessaria amnistia spirituale a tutte le essenze del mondo, specialmente a quelle anime che credono in Cristo, che vivono il Suo Vangelo e che danno la loro vita attraverso il servizio incondizionato per la redenzione di tutto il genere umano.

Per questo, l'Arca della Santa Alleanza, oggi presente nel cuore di questa sacra casa, dedicata incondizionatamente all'Opera dei Messaggeri Divini, è stata depositata spiritualmente, affinché questa Sacra Arca, che oggi ho portato a tutti voi, irradi i codici di cui il mondo necessita per incontrare il suo cammino di redenzione, per incontrare il suo cammino di ritorno alla Casa del Padre, offeso dai peccati e dagli oltraggi del mondo, dall'indifferenza, dai conflitti e dalla guerra.

Il Padre Celeste Ha concesso, in questo mese di maggio, che questo Sacro Terafino di Dio, concepito attraverso il popolo d'Israele, arrivi qui, in Sud America, affinché le nazioni di questa regione del pianeta ricevano l'assistenza di cui necessitano, l'assistenza spirituale immediata che aiuti a sciogliere i nodi energetici di questo mondo che generano punti di flessione, spazi senza uscita, a cui tutte le anime che qui vivono sono esposte, a causa del non compimento del Governo Spirituale.  

Per questa ragione, oggi, Io sono qui in modo straordinario, insieme con i Miei compagni, insieme con i Miei apostoli e con i Miei seguaci, con tutti quelli che si autoconvocano ai Miei Piedi per riaffermare e riconoscere, più e più volte, il sacrificio del Signore, nel Suo più profondo silenzio.

Compagni, oggi, sono qui, aprendo la grande porta affinché il Mio Ritiro Spirituale possa essere riconosciuto, in questo momento, dai mondi interni; e se i mondi interni di ognuno di voi lo riconoscono, potrete ricordare, compagni, ciò che tanto tempo fa ognuno visse con Me in Terra Santa e in altri luoghi del mondo.

È in questo modo, che vengo a risvegliare gli ultimi apostoli, quelli che veramente non vogliono nulla per sé; gli apostoli degli ultimi tempi che si incoraggiano ad attraversare la soglia verso lo sconosciuto, gli apostoli degli ultimi tempi che non temono la trasformazione, la liberazione dal dolore, la cura e la sanazione della colpa affinché possano rinascere in Cristo e per Cristo.

Io voglio portarvi, attraverso questo Messaggio, un momento di speranza, di giubilo e di allegria, perché per il vostro Maestro e Signore è stato importante ciò che Ho vissuto con voi in Israele e, principalmente, ciò che Ho vissuto con ognuno dei Miei, quelli che sono stati presenti, vicini o lontani, in quest'ultima Sacra Settimana.

Questo momento che abbiamo vissuto, attraverso la Sacra Settimana, ha permesso che il vostro Maestro e Signore, l'Immacolato Cuore di Mia Madre e Mio padre, San Giuseppe Castissimo, i Tre Sacri Cuori, tornino ad essere presenti qui in Brasile, e attraverso il Brasile nel mondo intero; per soddisfare spiritualmente tutte le necessità, le urgenze e le richieste che le anime Ci stanno collocando in questi tempi, perché sappiamo che questa umanità di superficie non solo vive il grande preambolo del suo Armageddon, ma vive anche momenti sconosciuti che non ha mai sperimentato né appreso, e che l'aiuto spirituale è necessario per poter attraversarli, accettarli e comprenderli.

Vengo, in questo giorno, a prepararvi affinché possiate vivere veramente la prossima Maratona della Divina Misericordia e affinché, come i Miei guerrieri oranti e i Miei apostoli, possiate essere già interi ai Miei Piedi, ai piedi della Mia Chiesa Spirituale e Celeste; affinché la piccola e insignificante offerta di ognuno giustifichi tutti gli errori del mondo, specialmente quelli che vivono i bambini e i giovani di questi tempi. E così, il vostro Maestro e Signore, possa liberare molti cuori, assediati dalla creazione del suicidio, dalla mancanza di amore, dalla verità, dalla speranza e dalla rinascita interiore.

Io vengo a chiedere ai Miei compagni un passo in più nella coscienza; giacche è il momento di fare un passo verso la maturità, verso ciò che veramente rappresenta e significa il Piano e il suo compimento alla fine di questi tempi, attraverso tutte le anime che si autoconvocano per stare davanti al Signore e vivere la fine dei tempi con valore e coraggio e; vedendo, attraverso ogni esperienza e ogni prova, un'opportunità di crescita interiore e non di colpa, un'opportunità di espansione della coscienza e non un vincolo con il superficiale.

Dovete apprendere a leggere negli avvenimenti, così come la Gerarchia legge. Io vi incoraggio, in questo mese di maggio, in cui i Nostri Sacri Cuori porteranno tutte le Grazie necessarie per le anime, a non sprecare questa opportunità, ad essere coscienti in ogni momento e in ogni minuto che la Fonte delle Grazie, del Cuore di Maria, di San Giuseppe e di Cristo, starà aperta affinché voi veniate a bere e a dissetarvi in questo deserto di superficie.

Che questa prossima Maratona sia l'opportunità della conferma di ognuno di voi, quella definizione che Io vi ho chiesto in Israele, perché il vostro Signore spera ancora di portare avanti i Suoi ultimi Piani nelle anime e nel mondo, nelle nazioni ed in luoghi lontani del pianeta.

Però per questo, compagni, è molto necessario un sostegno spirituale, solido, fermo e costruito sulla base dell'amore, dell'unità e dell'armonia; perché tutto questo stabilirà una pace sconosciuta, una pace che molte anime in questi tempi cercano e non incontrano.

Voglio dirvi, con Parole chiare, che i Nostri Sacri Cuori non solo potranno connettere le anime al Ritiro Spirituale di Cristo durante il mese di maggio, ma che i Nostri Cuori lavoreranno instancabilmente per aiutare le anime a riconnettersi con la Fonte Primordiale.

Per questo, vorrei vedere, nei prossimi giorni e settimane, questa semplice e vera devozione ardente che oggi ho incontrato qui. Che questo risvegli nei cuori l'entusiasmo di vivere il rincontro con Me; perché così, una e un'altra volta, Io vi rinnoverò, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

E così, potrete seguire i Miei Passi, potrete riconoscere le Mie Orme; perché, anche se non lo sapete, Io Ho un cammino costruito per ogni essenza, sperando che ogni anima in questa traiettoria la porterà verso l'Infinito.

Perché il risultato di tutta questa esperienza sulla Terra è che voi apprendiate a vivere dell'Amore, dell'Amore Maggiore.

Vi ringrazio per oggi essere con Me e per soddisfare le Mie richieste.

Andate in pace.

Messaggi speciali
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATAO, TRASMESSO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS. PER LA 98a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Molti dei Miei apostoli stanno arrivando ad un momento che Io vissi già per voi, molto tempo fa.

Affinché possiate comprenderMi, affinché possiate sentirVi, affinché possiate interiorizzare ciascuna delle Mie Parole, vi racconterò una parte delle Mia storia, una storia che non fu scritta nella Bibbia, in nessun libro sacro.

Questa storia è simile a ciò che state vivendo in questo momento, non solo per la transizione planetaria, non solo per ciò che sta attraversando l'umanità, ma anche per ciò che ognuno di voi deve consegnarMi, perché questo è il tempo della maturità dei Miei apostoli.

Quando Io compii 21 anni, 13 anni prima della grande consegna del vostro Maestro e Signore, realizzai un viaggio molto importante in Lontano Oriente.

Questi avvenimenti furono registrati in alcuni dei Vangeli, che furono ritirati affinché l'umanità non li conoscesse.

Però oggi, Io vengo a raccontarvi ciò che il vostro Maestro e Signore visse ai Suoi 21 anni, quando essendo ancora molto giovane cominciò a prepararSi a bere dal Calice che, qualche tempo dopo, un giorno il Padre Eterno gli offrì nell’Orto Getsemani.

In quel viaggio, dovetti apprendere come uomo, però anche come Coscienza, ad assumere il superamento della condizione umana, una condizione che trascinava la razza umana verso la perdizione. Vi parlo di molto tempo fa, ma molto tempo fa.

Quel viaggio, tanto importante, fu una retribuzione che il Mio Cuore realizzò ai cosiddetti "Re del Deserto", che arrivarono da terre molto lontane per riconoscere nella città di Betlemme, la Nascita del Messia.

Così, comprenderete come la traiettoria delle vostre vite sia tracciata dalla Volontà di Dio e quando le anime non vivono la Volontà di Mio Padre, solo soffrono e soffrono.

In quel tempo, ai Miei 21 anni, sotto la compagnia spirituale di Mia Madre Celeste e l'aiuto interno dei primi esseni che Mi accompagnarono nei piani interni per quella Missione, il vostro Maestro e Signore arrivò prima nei paesi arabi e, davanti ai grandi iman dell'epoca, il Figlio di Dio non fu riconosciuto esternamente, Egli fu riconosciuto internamente, solo dopo essere passato per quel luogo.

In quell'occasione, visitando i popoli arabi, il Mio Padre Mi fece conoscere l’importantissimo compito che Egli stesso realizzò attraverso i tempi, alle origini di quei popoli e di quelle religioni; non solo rivelando i Suoi Nomi Sacri che erano pronunciati e invocati, ma anche Egli Mi fece conoscere la Sacra Geometria del Suo Progetto Divino per i primi popoli che abitarono questo pianeta.

Lì potei conoscere il mistero della Sapienza di Dio, che Egli seminò e collocò nei popoli più antichi del pianeta.

Avendo ricevuto quell'istituzione, che era preparatoria per il momento della Mia grande consegna, il vostro Maestro e Signore, ai 21 anni di vita, continuò il viaggio verso l'India; e quell'occasione fu per ricordare e per raccogliere i frutti di quell'esperienza che il Padre una volta realizzò nella Mia Coscienza, con altra faccia e con altri costumi.

Fu in quel momento, in cui il vostro Maestro e Signore ricevette la rivelazione del mistero della Compassione di Dio e, davanti agli antichi re dell'India, poté comprendere, ai 21 anni di vita, perché in questo mondo, e fino ai giorni d'oggi, esiste la sofferenza, e come l'essenza della Divina Compassione è capace non solo di liberare le anime dalla sofferenza, ma anche è capace di assorbire, trasformando tutte le condizioni e limitazioni umane per il semplice fatto di amare.

Se in India non avessi avuto quell'esperienza, credo che non avrei avuto la forza di bere dal Calice nell'Orto Getsemani.

Quell'esperienza e quella missione si conclusero in Egitto, nelle terre del grande patriarca Mosè, uno dei successori dell'Arca della Santa Alleanza. Lì si completò la Mia esperienza preparatoria affinché, ritornando in Terra Santa negli anni seguenti, il Mio Cuore fosse già pronto a vivere ciò che venni a vivere per voi.

Nelle terre di Mosè, nella regione del Monte Sinai, il Padre Mi fece conoscere ancora di più l'immensità della Sua Misericordia, l'infinitudine della Sua Pietà per questo progetto del pianeta, per la redenzione umana, per tutte le generazioni che sarebbero arrivate dopo di Me fino ai tempi di oggi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai, il vostro Maestro e Signore poté conoscere la vita eremitica, perché nell'assoluto deserto è dove incontriamo solo Dio affinché ci tolga la sete, affinché ci consoli, affinché ci rafforzi e affinché ci rinnovi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai potei presenziare, con la Mia visione interna, ai sacri tesori delle Gerarchie Spirituali dell'universo e a tutto ciò che sarebbe successo nei tempi a venire con le generazioni future che avrebbero avuto la Grazia di risvegliarsi alla Coscienza Cosmica e di sapere che la vita, su questo pianeta, è più ampia e infinita di quanto sembra, che le generazioni future avrebbero potuto sapere che la vita non finisce qui e che la vera vita si incontra nelle stelle, nei soli e nelle costellazioni.

Quando ritornai in Terra Santa, dopo tre mesi di viaggio, Mia Madre Mi aspettava a Nazaret. Lì, Ella aveva anche vissuto la stessa esperienza, nel Suo stato di contemplazione e devozione, accompagnando ogni passo del Figlio di Dio, perché sapeva che quella missione che vissi ai 21 anni non era solo un'iniziazione, ma anche una preparazione per ciò che sarebbe venuto dopo.

Perché credete che oggi vi racconto tutto questo?

La Mia finalità non è che abbiate più conoscenza, ma che cresciate nell'amore, nell'amore maturo che si consegna, nell'amore che vi rinnova, che vi porta a rischiare ogni giorno di più, a vivere maggiori esperienze di amore per Me, senza importare ciò che significhi o ciò che rappresenti.

Molti di voi, dal punto di vista spirituale, si incontrano nei 21 anni della loro evoluzione. e qui, compagni, non ha nulla a che fare con l'età evolutiva nemmeno con l'età materiale. 

Molti si incontrano vivendo i 21 anni della sua evoluzione e stanno davanti alla soglia, davanti all'opportunità di fare un grande passo, un passo più fermo e più sicuro, un passo verso la maturità e verso la responsabilità. 

Questa maturità e questa responsabilità vi permetterà di comprendere, in questo tempo critico, che voi non potete più essere al primo posto in tutto, ma che tutti gli altri, che sono più necessari ed urgenti di voi stessi, devono essere al primo posto nelle vostre vite affinché assumiate la maturità spirituale e materiale, affinché il Padre Celeste vi consegni maggiori responsabilità e maggiori compiti.

Molti di voi potrebbero credere di non essere pronti per questo. Però ricordate ciò che vi ho detto poco tempo fa, che l'asse del pianeta è sostenuto da un finissimo filo di Luce, questo filo di Luce si deve rafforzare affinché non si rompa mai, affinché non si sviluppino più avvenimenti nell'umanità e sul pianeta.

In questo momento, l'umanità non ha giustificazione davanti a Dio. È l'amore e la responsabilità dei Miei apostoli, è la maturità e la coscienza dei Miei compagni, ciò che genererà una vera giustificazione davanti a Dio, affinché la Misericordia discenda e la Giustizia Divina si fermi.

So che, attraverso queste Parole e questo Messaggio, pongo i vostri mondi interni sotto una pressione ardente. Però sappiate che il Mio dovere è dirvi la verità e aprirvi gli occhi, gli occhi della coscienza, però anche aprire i vostri cuori affinché non si cristallizzino, affinché non si induriscano, affinché non perdano mai la sensibilità davanti alla realtà di questi tempi.

Come 2000 anni fa, nuovamente questa storia si ripete nel presente, con pochi farò tutto ciò che devo fare. Però questo è il tempo dei Miei apostoli, degli apostoli maturi e disponibili, capaci di andare oltre sé stessi, capaci di rinunciare oltre sé stessi, capaci di consegnarsi ancora di più per Me.

In questo ultimo mese dell'anno, e prima che entriate in un nuovo anno, dovete pensare e riflettere su queste cose, perché siete nel momento in cui non solo potete ricordare chi foste, ma anche siete nel momento di sapere perché siete venuti qui e cosa dovete ancora compiere sotto la guida della Volontà di Mio Padre.

Non vengo a chiedervi di essere perfetti, vengo a chiedervi di raggiungere la perfezione attraverso la consegna e il servizio; perché chi confida in Me non ha di che preoccuparsi, neanche delle sue proprie miserie.

Perché chi è veramente con Me, Io lo libererò dalle sue catene e oppressioni. Io lo risanerò con la Mia Mano Curatrice e si libererà per sempre da sé stesso; e la sua anima non vivrà più in una prigione spirituale, ma come un'aquila di luce volerà fino agli alti vertici della Casa del Padre, per essere parte delle Sue Divine Dimore.

Questo è il Messaggio che voglio lanciare a tutti coloro che sono fedeli alla preghiera del cuore e specialmente agli Incontri della Maratona della Divina Misericordia. 

A partire dal prossimo ciclo, sarete voi, Miei compagni e Miei amici, coloro che dovrete sostenere attraverso la preghiera misericordiosa tutto ciò che accadrà sul pianeta; perché ai 21 anni della vostra evoluzione, siete nel momento certo di fare il grande passo, senza che Io sia presente. Però abbiate fede, perché da lontano, dal Mio Governo Spirituale, starò pregando per voi affinché, un giorno, siate Cristi.

Ed ora, in questo silenzio, che vi invito a vivere internamente con Me, comunicate con le Mie Parole affinché i vostri cuori siano pronti per ciò che arriverà.

Ricordate che Mia Madre è vostra Madre, e se il Figlio della Madre di Dio consegnò la cosa più preziosa che aveva ai piedi della Croce, consegnò la Sua Madre per ciascuno di voi, siete capaci di credere che ci riuscirete?, che riuscirete a consegnarvi come Io Mi consegnai?

Questo è tutto ciò che oggi voglio dirvi, e vi ringrazio per avere il coraggio di animarvi a sentire ciascuna delle Miei Parole.

Preghiamo, frase per frase.

Preghiera: Cristo della Luce.

Che questa Maratona sia il grande passo degli apostoli per i tempi che arriveranno.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nella città de La Cumbre, Córdoba, Argentina, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Del Libro Spirituale dei Secreti di Dio - Parte I

E fu a quel tempo, in cui il vostro Maestro e Signore, dopo aver camminato insieme ai dodici, chiamò tre dei Suoi apostoli a salire sul monte Tabor e, questo una congiuntura divina, solare e cosmica, fece loro conoscere il vero Volto del Figlio di Dio.

Oggi Io vi racconto che non solo i tre apostoli sapevano chi ero Io veramente, ma anche che molte più coscienze parteciparono a quell'evento in cui, attraverso un incrocio ed una perfetta unione tra Cielo e Terra, si aprì il grande portale e Mosè ed Elia, nei loro aspetti trasfigurati si mostrarono ai tre apostoli.

In quel momento una forma di alchimia spirituale ed una fusione di Leggi immateriali si sono stabilite per sostenere quell'importante manifestazione.

Fu sulla cima del Monte Tabor e, per l'unica volta, che i Miei videro il loro Signore nell'aspetto glorificato e cosmico, aspetto che il loro Signore concepì prima di incarnarsi in questo mondo come Messia.

In quell'evento risplendevano tutti gli atomi e le cellule del Maestro e, attraverso il Suo Corpo eterico, Egli mostrò il Suo aspetto trasfigurato sotto forma di visione per gli apostoli e per tutti i presenti.

Per un momento, l'Universo spirituale concesse la rivelazione di quel segreto che fino a quel momento nessuno conosceva, perché lo scopo di quella rivelazione era che coloro che erano più vicini al Redentore venissero rafforzati affinché, quando le prove più complesse si sarebbero presentate nella vita di ciascuno, proprio quando ognuno di voi raggiungerà, imparerete ad approfondire l'amore.

Vi ringrazio per conservare le Mie Parole nel cuore!

vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DE FIGUEIRA, MG, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

Dio Onnipotente proclama il potere del Suo Verbo attraverso del Mio Immacolato Cuore. Questo Potere Sovrano vi accoglie nel seno predileto del Suo Cuore Purìssimo.

Figli, attraverso della magnitudine del Verbo Divino e Creatore si costruiscono le forme e, così, la vita divina e superiore si manifesta per mezzo dell’esistenza delle creature di questo vasto universo.

È attraverso delle anime che Adonai realizza la Sua Opera Magnanima ed Infinita, perchè in tutta scienza spirituale la vita di tutte le anime e delle esenze è il motivo principale dell’esistenza del Piano del Creatore.

È per l’intervenzione divina, degli angeli creatori celesti, che il Pensiero Divino sia manifestato nelle dimore di tutti i Cieli; da lì proviene l’essenza fondamentale e il principio maggiore che permettono la concrezione dei progetti pensati per Dio.

E le anime della Terra, Come partecipano dell’origine di questo principio?

Solo basta, figli, che tutti i giorni vi riconoscete come degni figli di Dio e compiate con i comandi che arrivano diretamente della Mente Creeatora verso i vostri cuori.

Voi, figli Miei, siete una parte molto importante e distaccata della realizazzione imprescindibile di questo progetto; dal principio di questa umanità Dio pensò concretare i Suoi più intimi desideri attraverso della manifestazione animica delle creature.

La Vostra anima è il ponto diretto che vi unirà alle infinite dimore, là dove si espressa la vita dello spirito e la sperienza sublime con la legge dell’amore e dell’Unità.

Dalle vostre radici e dei vostri origini sorge il principio del Tutto e, di quel Tutto nasce la volontà di realizzare le opere che mai finiscono. Perchè nel Cuore del Padre Celestile voi siete nel primo posto del Suo Purissimo Proposito e senza di voi, anime in redenzione ed in riabilitazione, non potrà svegliare la venuta della Nuova Umanità e della nuova anima.

Voi, Miei amati, siete nel tempo giusto di una transizione che ancora non ha cominciato. Abbracciate nel vostro interiore la Grazia di appartenere al Piano di Dio ed, essendo coscienti delle leggi divine che tutti i giorni vi reggono, siete grati; così sarete degni e meriterebbe di aspettare a Mio Figlio Amato in qualche angolo delle vostre coscienze ed anime.

Io vi facio conoscere, attraverso del Mio Spirito Divinizzato, l’esistenza e la realtà che vi riunisce e vi aspetta incontrare preparati per testimoniare che adesso siete fedeli figli del Creatore.

Aprendo le porte dei Cieli Infiniti, ultime opportunità saranno versate come Grazie nei cuori dei giusti e dei saggi. Siete come Moises, che fu fedele alle richieste del Signore e che, nonostante della sua camminata durante quaranta anni nel deserto, mai ha perso la fede e la speranza.

Nonostante tutto, Moises non si sentì abbandonato e costruì nel suo interiore l’unione perfetta che lo portò ad incontrare il Piano di Dio per sopra di tutta difficoltà. La fede incrollabile di Moises mantenne uniti i popili di Dio nell’origine e nel principio del suo lignaggio e del suo proposito.

È stata questa fede, essa che una volta Gesù visse per tutti, e la speranza, che permissero compiere, nonostante tutti i mali, con l’obbietivo primordiale: il futuro sorgemento di una Nuova Umanità.

Di essa forma, il Mio Cuore silenzioso e calmo imparò che nella fede assoluta non esistono barriere per concretare quello che Dio chiede, dunque sembre impossibile.

Adesso, figli, siete davanti di una scienza spirituale che vi invita, per mezzo della preghiera, a svegliare tutto lo che esiste nella dimora di Dio. Se il mondo si aprisse a riconoscere la sua vera identità per con l’Universo, la razza intera già starebbe nella scuola dei Nuovi Cristi.

Vi ringrazio per aprirsi a scoprire il vostro proprio e vero chiamato di Dio; l’Universo vi accoglie sempre!

Vi riunisce nel Cenacolo degli Angeli della Luce,

La Vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto