La Sacra Chiamata
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL CENTRO MARIANO DELLO SPIRITO SANTO, CÓRDOBA, ARGENTINA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA SACRA CHIAMATA DEL GIORNO 20.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Il Mio sovrano silenzio ricostruisce i livelli più interni della coscienza, il luogo dove Dio deve essere sempre, affinché Egli compia la Sua Volontà attraverso ognuno dei Suoi Figli.

Oggi, porto il Potere di Dio sulla Terra, un Potere che non è palpabile, però che è un Potere inestinguibile. È il Potere dell'Amore che manifestò la Fonte e che poi concretizzò tutta la Creazione.

È questo Potere che Mi porterà di nuovo sulla Terra, affinché i Miei compagni ne partecipino attraverso tutte le opere e tutti i movimenti che Io stesso realizzerò a favore dell'umanità e della sua ricostruzione spirituale. Perché il Potere di Dio è un bene, un bene maggiore e supremo, è un Potere che non ferisce, è un Potere che si manifesta attraverso l'unità.

Io necessito che conosciate questo Potere che vi trasformerà e che vi porterà di  nuovo la Vita; perché fu questo stesso Potere che Mi risuscitò il terzo giorno e Mi permise di ascendere ai Cieli e, prima di quello, Mi permise di annunciare, a tutti quelli che erano presenti con Me in quel momento, che il Figlio di Dio un giorno sarebbe ritornato nel mondo; perché, così come le profezie per quanto riguarda la Nascita di Cristo, il Figlio di Dio, a Betlemme, si sono adempiute, così anche le profezie del Sacro Libro si compiranno, perché molte di loro oggi le state vivendo in prima persona.

Però non temete e nemmeno perdete la fede, perché questo Potere verrà in vostro aiuto, così come lo Spirito Santo venne in aiuto degli apostoli e della Mia Santissima Madre, prima di cominciare la grande Opera dell'evangelizzazione e della Parola di Cristo, il vostro Maestro e Signore.

Perché, voglio dirvi che il potere nell'essere umano non esiste, l'unica cosa che esiste in tutto questo universo e al di là di esso è il Potere di Dio, fondato sul Suo Amore incommensurabile ed inestinguibile, fondato sulla Sua Unità redentrice e salvifica per ognuna delle Sue Creature, non solo di questo pianeta, ma anche di altri, per tutto l'universo e per tutta la Creazione.

Il Potere di Dio è ciò che concederà al mondo la restituzione del Governo Spirituale che l'umanità ha perso completamente e dal quale si allontana giorno per giorno e avvenimento dopo avvenimento.

Però vi chiedo, compagni, che il dubbio non vi trascini, non vi disturbi neanche vi perseguiti. Confidate nel Potere che Dio Mi ha dato, come parte di Lui e come parte della Sua Vita Divina. Perché la Mia ora si sta avvicinando e lo sapete già, Io ripeto affinché lo ricordiate e non lo dimentichiate.

Il Signore d'Israele tornerà a santificare e a benedire il mondo, dopo che molte situazioni interne saranno corrette e molti avvenimenti saranno trasformati, affinché tutto torni al principio della Legge, così come Dio lo pensò al principio e all'origine.

Dovete sapere che le vostre anime e vite sono parte della Mia storia, che viene scritta in questo mondo. Per questo, il Mio Cuore si sente ferito quando non comprendete il Mio Messaggio o non lo accettate; perché non vi dimenticate che Io vedo tutto, anche al di là del profondo e dello spirituale.

So che la Mia petizione è molto grande per voi, e anche la Mia Volontà; però, che cosa dovete temere se è già tutto previsto a partire dal Cuore di Dio?

È così meraviglioso il Suo Piano di Unità che ancora molti aspettano dall'altro lato della porta per poterla attraversare e vivere quell'Unità Divina che vi libererà da voi stessi per sempre e potrete volare così alto come gli uccelli per fondervi nella Fonte Immateriale un giorno.

Necessito, in questo tempo, della vostra esperienza cristica e redentrice. Che le Mie Parole non siano solo un Messaggio, ma una realtà in voi; una realtà propria alla quale Io desidero ardentemente partecipare, così come partecipai a quella realtà con i Miei apostoli e seguaci attraverso i tempi.

Spero ancora in quel grande passo che non è impossibile per nessuno, che non esige un cambiamento così netto né profondo, ma che parte da un'attitudine interiore ed umile.

Non potrei essere Chi Sono se Dio non Mi avesse umiliato. Non potrei essere Chi Sono se non avessi accettato la Croce del mondo. Perché ricordatevi che Sono umano come voi e che Sono parte di questa razza, di questa civilizzazione in redenzione.

E, a questa razza e a questo popolo sacro, tornerò per essere tra voi e tra i vostri fratelli, per sciogliere il pianto degli innocenti, di quelli che veramente soffrono e agonizzano in questo tempo.

La Mia Barca spirituale sta passando per l'ultima volta. Salirete sulla Mia Barca?

Necessito di una risposta cosciente e di una riflessione; perché ciò che Io chiedo ad ognuno di voi, vi assicuro che credereste di non poterlo fare. Però Io so che lo potete fare, perché conosco il più profondo di voi.

Non vengo a segnalare ciò che è imperfetto, ma ciò che è perfetto per Dio; perché le vostre vite sono parte di quella molecola divina che vibra nello spazio-tempo e che vi permette di evolvere e di risvegliarvi.

Questa dovrebbe essere la vostra ardente aspirazione, che questa esperienza sulla Terra sia un'esperienza di amore e non di sofferenza.

So che ognuno vive momenti complessi e sconosciuti, e che si confronta con la sua propria realtà e con la realtà del mondo, della società e del paese, come è quella dell'Argentina; però non vi angosciate più, non vi intimidite più, non abbiate più fretta, perché questo tempo stava scritto, compagni, è parte del Libro dell'Apocalisse.

Non restate nel tempo del dolore, per quanto sia una realtà o un'esperienza per voi, partecipate al tempo della redenzione e della pace così aspettata in questo mondo in guerre.

Non c'è nulla che impedisca a Dio di poter intervenire e nemmeno a Suo Figlio, che è qui come un buon Pastore e Maestro per servirvi; così come servii in quel tempo, nel quale molti parteciparono e vissero profondamente; marchio e segno che sono rimasti nello spirito e che avete portato fino qui, fino al presente, per ritrovarvi con Me in comunione eterna, sotto il Mio emblema di sapienza e di compassione.

Voglio che oggi vi nutriate della Fonte Suprema e Immateriale che discende come Acqua di Vita attraverso la Mia Presenza e la Mia Parola.

Vengo a sollevare i cuori che sono caduti.

Vengo ad ungere, attraverso il Mio Spirito, quelli che sono infermi di corpo e di anima.

Vengo a far brillare, dentro di voi e di tutti i vostri fratelli, l'essenza immateriale che portate in voi stessi come un Tesoro di Dio che un giorno, attraverso la redenzione, ricostruirà spiritualmente il pianeta e tutta l'umanità.

Disfatevi, disfatevi molto, gettate le afflizioni, liberatevi dalle tristezze, perché qui sta il Consolatore, al di sopra del Suo Amatissimo e Venerabile Figlio. Questo è il Grande Spirito della Pace, che viene infuso attraverso la Santissima Trinità: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Questo è il fuoco che discende dall'universo per riaccendere le anime nella fiamma viva del Proposito e della missione di ogni essere.

Con allegria, sono qui, però anche con discernimento e coscienza, perché è il tempo che i Miei apostoli e compagni crescano, non solo in spirito, ma anche di cuore. Perché lì, nel cuore di ognuno, Io voglio entrare e vivere per sempre.

Ancora molti Mi devono dare il loro cuore; lo spero con tante ansie e prego tanto per questo, perché quando succederà non vi conoscerete. Il Mio Amore sarà in voi per sempre, così come il Mio amore lo è nell'Eucaristia e in ogni Sacramento che potete vivere di tempo in tempo.

In questi giorni, siete stati rinnovati, benedetti e battezzati dal Mio Spirito, da quando avete condiviso tutto questo compito a Buenos Aires e qui, nel Sacro Centro dello Spirito Santo di Dio.

Affidate le vostre vite ai sette doni del Santo Spirito affinché la Divina Scienza vi guidi; affinché l'Intelligenza Divina vi conduca; affinché il dono del Timore di Dio vi avvicini sempre di più a Lui, non sentendo una condanna, ma l'opportunità di unirvi al Suo Grande Spirito Immateriale, che spera di vivere nelle anime buone e in quelle che cercano la santità.

Vengo a chiudere tutto ciò che l'Argentina ha vissuto in questi giorni con la Gerarchia Spirituale e Cosmica. Preghiamo e pregheremo affinché i frutti della redenzione si risveglino nelle anime e si manifestino nei cuori dell'Argentina e del mondo intero.

Voglio ringraziare per il compromesso degli oranti dell'Argentina, di tutti quelli che sostengono, giorno dopo giorno e settimana dopo settimana, le differenti Preghiere per la Pace nelle Nazioni e per le differenti cause urgenti, così come la preghiera così importante per l'Argentina, il Paraguay e l'Uruguay, che sta volendo accerchiarsi nell'abisso.

Però continuate a battagliare attraverso il verbo orante, senza sfidare, senza provocare, solo cercando la pace e il bene per tutti quelli che sono principalmente cechi e sordi di spirito, e che non riescono più a vedere la Luce nei loro cammini. Perché la redenzione è per tutti, non solo per voi, è per tutti; e la Mia Opera è per tutti quelli che vogliano avvicinarsi a conoscere l'ampiezza del Mio Cuore Misericordioso.

Vengo anche qui, in Grazia ed in Misericordia, per quelli che si consacreranno come nuovi adoratori, e anche per una consacrazione speciale per Me, che spiritualmente stava sperando il giorno e l'ora che sarebbe successo.

Mi rallegra che tutto questo succeda, e che le anime si consacrino coscientemente a questo compromesso spirituale che fanno con Me e che è irrefutabile, che non può cambiare per qualsiasi situazione di vita; perché è un compromesso spirituale con il Santissimo ed Eucaristico Corpo di Cristo, presente sull'altare per tutti gli adoratori, compresi quelli già consacrati, che in questo giorno hanno l'opportunità davanti a Me di rinnovare i loro voti, e hanno anche l'opportunità che molti altri possano postularsi, affinché un giorno vivano la stessa consacrazione all'adorazione perpetua. Impulso spirituale e divino che sosterrà tutti quelli che adoreranno e ameranno il Santissimo Sacramento dell'Altare, così come lo amano e lo vivono gli angeli.

Voglio che un giorno le vostre anime, da tanto adorare ed amare, siano come gli angeli, siano come i santi, siano come tutti gli esseri di buona volontà che hanno come centro spirituale il Corpo Eucaristico di Cristo, il vostro Maestro e Signore. Perché così apriranno le porte a quelli che le hanno chiuse, perché così apriranno i cammini a quelli che li hanno chiusi e perché così aiuteranno a condurre le anime perdute verso il Mio Fraterno ed Amoroso Cuore.

Siate coraggiosi, persistete.    

La fine del tempo non è ancora arrivata, molto più sta per succedere e dovete essere pronti di cuore e di spirito, perché dovrete mettere in pratica tutto ciò che vi ho insegnato attraverso gli anni. Così, potrete essere Nuovi Cristi, i Cristi del Nuovo Tempo e degli ultimi giorni.

Chiameremo qui, davanti a questo umile e significativo Altare di Cristo, quelli che oggi si consacreranno come nuovi adoratori.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Davanti al Sacro Cuore di Gesù, davanti a questa opportunità di amare il Piano di Dio al di sopra di tutte le cose e di tutte le situazioni della vita, davanti a questo portale celeste che Nostro Signore ha aperto in questa Apparizione fino alla Fonte del Padre Eterno, che ci osserva e ci contempla tutti in questo momento; di fronte alla nostra piccolezza o anche alla nostra imperfezione, ci consegniamo al Sacro Cuore in questa consacrazione degli adoratori che si offriranno, a partire da questo momento, ad imitare agli angeli attraverso il Santissimo Sacramento dell'Altare e che si impegneranno ad adorare per la pace e il bene in tutto il mondo.

Andiamo a benedirli.

Così come gli angeli Mi riconoscono nel Cielo, che così le anime Mi riconoscano sulla Terra, perché Io Sono l'Amore Vivo di Dio che una volta Si incarnò in questo mondo per insegnarvi l'Amore e la Misericordia, che con speranza viene a salvare tutti senza eccezione, fino a che si compiano i Mille Anni di Pace.

Che il Soffio dello Spirito discenda su questi elementi che porteranno come simbolo del Mio Cristico Amore.

Sentite il Mio affetto in questo, sentite il Mio abbraccio in ogni gesto, per tutte le anime che cercano il bene e che hanno sete, affinché si compia il tempo del Padre che fu scritto nel Sacro Libro di Dio, affinché i cuori rinascano e tutte le voci siano ascoltate, così come Dio le ascolta, in supplica e preghiera, permettendo che il Suo Regno discenda sulla Terra affinché le anime entrino nel Suo Cuore e vivano la pace che tanto cercano, che tanto sperano.

Così, i Suoi Figli sono segnalati dall'Eterno ed Unico Dio che è nelle Altezze e che si riflette nei cuori coraggiosi, in quelli che cercano la verità per poterla condividere e così servire per una giusta causa, per il bene di tutti, per la pace di tutti, per la giustizia.

Oh, Signore delle Altezze,
abbraccia con la Tua Luce quelli che Ti cercano e Ti seguono,
allevia i loro passi e i piedi stanchi,
sana i loro corpi,
sciogli le loro ferite.

Uniscili, Signore, con la Tua Luce Spirituale,
perché oggi ricevano, attraverso il Mio Cuore, i Tuoi doni,
per mezzo di questo simbolo
che rappresenta l'Ordine Grazia Misericordia.

Così come fu annunciato a Fatima,
la Grazia e la Misericordia saranno effuse,
attraverso il Mio Cuore, sulle anime assetate,
su tutti quelli che  cercano la pace.

Pulisci i cuori e purificarli.
Tu, Signore, hai il potere di farli tornare alla Tua Origine,
perché loro in questo giorno sono parte del Tuo Bene.

Il passato si cancella e nasce lo spirito,
che ha camminato, attraverso i tempi,
su questa traiettoria universale.

E lo spirito di ogni essere è magnetizzato
per il Tuo Amore e per la Tua Luce,
aprendo le porte della Tua Infinita ed Insondabile Misericordia.

Che si compia l'avvenimento degli eletti,
di tutti quelli che sono stati chiamati a seguirMi,
perché Tu, Signore, sai già tutto,
e tutto si compirà.

Che così sia.

Ora, vi ungerò con il Segno Luminoso della Croce, sulla fronte di ognuno, consumando questa consacrazione, ulteriormente, quando riceverete l'Eucaristia, dopo la celebrazione.

Aspirate che i vostri angeli della guardia scrivano nei loro Libri di Luce questo momento, perché era già scritto. Abbiate fede.

Ogni momento che avete vissuto, ogni sofferenza che avete portato, ogni dolore che avete sentito, è stato per questo momento, perché questo è il giorno della vostra redenzione, e gli angeli lo scrivono nel Cielo, come lo scrivono anche sulla Terra.

Oh, Segno Luminoso dell'Amore di Dio,
renditi presente in quelli che credono in Te,
abbracciali con il Tuo Fuoco e vivificali,
così come Tu hai vivificato e acceso con il Tuo Fuoco
il Cuore del Tuo Amatissimo Figlio, Gesù.

 

Oh, Acqua di Vita che hai sgorgato dalla Croce,
riversati sul mondo,
affinché raggiunga la pace.


I vostri cuori ora Mi appartengono, così come il Mio Cuore appartiene a voi. Non dimenticatelo.

Il Signore vi consacra come adoratori del Suo Glorioso Corpo Eucaristico.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Potete andare in pace.


Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Luján.
Le nuove donne d'Israele si riuniscono in questo tempo finale per seguire i passi del Maestro, per far risplendere i Suoi altari in umiltà, lode ed adorazione, per aiutare Cristo nella Sua Opera di Misericordia.

Il tuo nome sarà Jashbalen, Luce del Trono.

Jashbalen, il Signore ti benedice e ti consacra come Sua Ausiliatrice della Divina Misericordia.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Puoi andare in pace.

Ho compiuto con il Mio Proposito. Il Mio Proposito si compie negli esseri che cercano la Verità e l'Amore del Mio Cuore.

Così, Io vi benedico e vi do la Mia assoluzione, ringraziando l'Argentina ed il suo popolo per il suo coraggio di superarsi ogni giorno, affinché si compia il bene maggiore e si stabilisca la pace.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ti diamo grazie, Signore, per quanto ci dai!

In questo incontro, Ti onoriamo, Signore.

Cantiamo come un solo coro, una sola voce e un solo cuore, su richiesta di Cristo, la canzone "La Voce del Maestro".

Esprimiamo, attraverso questa canzone, la nostra gratitudine e anche la nostra conferma dei voti, e così ci prepareremo per la Celebrazione Eucaristica, che offriremo ancora una volta per la consacrazione dell'Argentina al Sacro Cuore di Gesù.

Racconto di Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Vogliamo finire questo incontro con Cristo con un racconto che ci ha chiesto di condividere con tutti, sull'Apparizione, affinché possiamo portare questo impulso nel nostro cuore, principalmente i fratelli dell'Argentina, e affinché possiamo comprendere quanti movimenti la Gerarchia Spirituale realizza in ogni incontro.

Durante la Comunione, ho cercato di ripassare tutto ciò che il Maestro ci ha mostrato e ci ha rivelato. Spero di non dimenticare nulla.

Nel momento precedente all'Apparizione di Cristo, la Gerarchia Divina cominciò a manifestarSi qui di fronte, dove c'è quell'albero, al lato della fonte. È in quello spazio dove avvenne l'Apparizione. E, come sempre fa la Gerarchia Divina, in modo graduale, cominciarono ad aprirsi i portali dei Cieli verso la Terra, specificamente verso questo luogo, e cominciò a discendere l'energia dei Cieli, però fino a quel momento, Cristo non era apparso.

Il primo che si è manifestato, attraverso quei portali dei Cieli fu lo Spirito Santo. La manifestazione dello Spirito Santo fu molto contundente, sorprendente e attraverso una colomba di Luce immateriale. 

La colomba aveva le sue ali aperte e dal suo petto emanava come raggi i setti doni dello Spirito Santo. E, a sua volta, quei sette raggi si ampliavano in molti più raggi verso tutti noi.

Quella colomba di Luce immateriale era viva e, in un momento, quella colomba ascese un po' verso l'alto, e sotto i raggi, che ella emanava, apparve Cristo. Egli era vestito come Gesù, il Nazareno; però l'espressione della Sua manifestazione era come quella del Sacro Cuore di Gesù, aveva le Piaghe nelle Sue Mani, nei Suoi Piedi e nel Suo Costato.

Allora, Egli cominciò ad osservarci, a contemplarci in un assoluto silenzio, un sovrano silenzio, come Egli ci ha detto.

In quel momento, pensavamo che era solo quello, però quando Egli si manifestò e collocò i Suoi Piedi su questo albero, quei portali andarono ampliandosi a livello regionale. Quei portali celesti abbracciavano e assorbivano molte situazioni dell'Argentina e del pianeta.

Dopo quello, in modo successivo, si sono presentate altre manifestazioni che vado a raccontarvi; perché tutta quella manifestazione, tutta quella rivelazione che Gesù ci ha portato, rifletteva e rappresentava il Potere dell'Amore di Dio dall'origine della Fonte. Allora, avevamo in quel momento Cristo e sopra di Lui lo Spirito Santo.

In differenti portali celesti si andarono presentando distinte Gerarchie Angeliche, dai cori celesti che cantavano e lodavano la Presenza del Signore. In modo circolare, si andarono creando vari anelli, uno sopra l'altro, mentre dietro quei portali altri eserciti cominciavano a lavorare ed a servire l'umanità. 

Il centro di tutto quel movimento era il Cuore del Maestro, l'Amore che il Cuore del Maestro irradiava al mondo intero.

E, come se fosse poco, al di sopra di quelle manifestazioni e di quei cori angelici, apparve Dio in alto. Egli si manifestò nel modo seguente: un Occhio dentro un Triangolo Dorato; e aldilà, in un altro piano di coscienza, molto profondo ed infinito, in fondo e alla fine di quella manifestazione, c'era la Fonte della Creazione

Nel Suo silenzio, Cristo chiese ai differenti eserciti di portare anime da distinti punti del mondo. Allora, gli eserciti angelici cominciarono ad assistere e ad aiutare differenti gruppi di anime in situazioni di guerra e di conflitto, comprese anime che erano disincarnate nelle guerre. Quelle anime erano liberate ed elevate ai Cieli, e un grande processo di sofferenza era placato.

In quel momento, Cristo ordina che dai cuori dei nostri fratelli dell'Argentina si dissolvessero tutti i tipi di sentimenti contrari. Per questo, noi ascoltiamo che Egli ha parlato di sciogliere l'angoscia, la tristezza, l'indignazione, tra tanti altri sentimenti che gli angeli hanno dissolto toccando con le loro mani il cuore di ognuno dei fratelli dell'Argentina.

E per completare questo potentissimo lavoro che Cristo ha fatto oggi, prima di cominciare a trasmettere il Suo Messaggio, Egli ordinò agli angeli di esporre su questo Centro Mariano l'Arca della Santa Alleanza.

In quel momento, un coro specifico di angeli portò l'Arca, dall'alto del Monte Sinai fino qui. E tutti gli angeli dai differenti anelli cominciarono a lodare con il loro canto tutte le Reliquie che erano in quell'Arca. Quei Tesori Celesti, molti dei quali Reliquie della Passione di Cristo, che oggi sono Terafini universali e che irradiano potenti codici di amore e di redenzione all'umanità, sono stati esposti.

Perché? Perché Egli ordinò che l'Arca si aprisse affinché quelle Reliquie emergessero sul piano spirituale e anche in questa terza dimensione, dove si vedeva che levitavano su questo spazio della Comunità. E questo, spiritualmente, ricostruiva qualcosa di molto sconosciuto dell'Argentina, qualcosa che Egli stava preparando per il prossimo tempo.

Per finire, Cristo ordinò agli angeli che tutte quelle esperienze autentiche d'amore, quelle esperienze cristiche che in questo presente ognuno di noi sta vivendo, apprendendo a sperimentare l'Amore Cristico, tutte quelle esperienze interne fossero rimosse dalle nostre anime e collocate nell'Arca della Santa Alleanza.

In quel momento, Dio concesse un'amnistia all'umanità che, secondo Cristo, il cui esito continuerà.

In questo racconto, possiamo vedere che la Gerarchia sta lavorando molto ampiamente con il pianeta e con l'umanità.

Vogliamo ringraziare i fratelli dell'Argentina per tutto lo sforzo materiale, interno e spirituale che hanno fatto affinché tutto questo pellegrinaggio, che è stato inaspettato, fosse possibile.

Vogliamo ringraziare Dio per aver riunito i veggenti di nuovo; e ringraziare tutti quelli che accompagnano gli incontri con i Messaggeri Divini, che appoggiano, che donano, affinché la Gerarchia possa compiere il Piano in questa umanità.

Tante grazie a tutti.