APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA; MINAS GERAIS; BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCíA DE JESÚS

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Con il Piccolo Gesù tra le Mie braccia, vengo a chiedervi di non avere paura di accendere una candela per le cause impossibili, per i peccati più profondi, per le miserie abbracciate dal cuore degli uomini, per l'impunità, per l'indifferenza, per ignoranza, in modo che tutti siano, figli, cedano il posto alla Sacra Fiamma del Proposito di Dio.

Non vengo più per insegnarvi a pregare, perché lo sapete già fare. Negli ultimi quindici anni ne siete stati istruiti; istruiti da Colui che prega costantemente e che non si stanca di intercedere per l'umanità, per questo pianeta e per tutta la Creazione. Perché Quella che un giorno fu Madre di Gesù non è solo la Madre del Salvatore, ma la Madre di tutta la vita, di tutto ciò che vive e respira.

Così come Cristo, Dio Vivo, Si è manifestato sulla Terra attraverso Gesù, così come i figli, o Ventre della Creazione, il Principio che dà la vita a tutte le cose, l'Amore Materno di Dio, Si è manifestato sulla Terra attraverso il Cuore Immacolato di Maria. Per questo è il momento e l'ora che riconosciate questo Cuore e che lo onoriate come merita veramente.

Non racchiudiamo i Misteri della Creazione nella comprensione umana, né è scritto nei nostri libri sacri.

Oggi Io vi chiedo: credete che in quel tempo, duemila anni fa, qualche uomo sulla Terra avesse compreso veramente la Presenza di Cristo?

Qualcuno di voi crede che, duemila anni fa, un uomo sulla Terra sia stato in grado di raccontare con perfezione tutto ciò che è accaduto nel mondo attraverso la Presenza di Cristo?

Si, lo Spirito di Dio parla attraverso le creature, ed è stato attraverso lo Spirito Santo che gli apostoli e i discepoli di Cristo hanno potuto raccontare il Vangelo, o Nuovo Testamento, lasciato a testimoniare la Presenza del Salvatore sulla Terra.

Ma lo Spirito di Dio rispetta anche il libero arbitrio degli uomini, e le loro limitazioni, l'espansione della loro coscienza, l'apertura dei loro cuori. Pertanto, la Parola di Dio arriva dove l'uomo può accettare. Per questo ancora una volta vi dico, e questa volta chiedo di non racchiudere la comprensione umana e la Grandezza del Creatore.

È tempo, è arrivato il momento dell'espansione della coscienza degli esseri, cui i veli siano strappati, non solo nel tempio, ma nell’interiore, nella coscienza di ogni essere di questa Terra. Che il velo che separa questo mondo dalla vita universale, di Tempo Eterno, possa anche essere strappato.

E questo non avverrà secondo la volontà umana. La Volontà di Dio, figlioli, non si baserà sul consenso degli uomini, perché è il tempo della Giustizia, e la Giustizia è perfetta. Consegnerà, offrirà e consegnerà agli esseri quello che loro meritano in questo momento.

Ogni agricoltore raccoglierà secondo quello che ha piantato; ogni giardiniere vedrà spuntare i fiori che ha annaffiato. E chi non si è preoccupato del giardino contemplerà la terra secca, aspettando una piccola foglia verde per sentire il respiro della vita.

In che ruolo di questa storia voi volete stare? 

Il tempo della definizione è ancora in corso, la definizione delle anime avviene ogni momento. Ad ogni istante, l'essere umano ha la possibilità di scoprire il suo potenziale e non vivere mai secondo l'uomo vecchio, ma secondo il Proposito Divino. Allo stesso modo, in ogni momento, l'avversario dà a lui la possibilità di abbandonare questo Proposito e immergersi nella condizione umana.

Dunque è tempo di vigilare.

Per questo è il momento di pregare come avete già appreso.

Per questo è il momento di rafforzare le virtù. 

Perché questo è il momento dell'immersione nella Conoscenza, e che l'Istruzione non sia condizionata dalla comprensione umana, piuttosto che gli esseri si aprano in questa infinità che è la Creazione di Dio.

Vi abbiamo già presentato molte cose, conoscenze ed informazioni che l'umanità nemmeno immagina, che esistono. E ancora vi dico, figli, che questo è un granello di sabbia, non un deserto, una goccia d'acqua, non un oceano, una piccola stella, non un cosmo infinito.

Molto di più deve essere rivelato, e le rivelazioni andranno una per una, senza chiedere il permesso degli uomini; I veli cominciano a strapparsi e, all'interno degli esseri, le strutture si romperanno, si romperanno anche le loro credenze più consolidate, si romperanno anche le fondamenta delle religioni, costruite su concetti umani.

Dove sostentarsi?

Nell'essenza che muove tutta la conoscenza, tutta la sapienza e tutta la vita.

L'Amore Divino dimora nell'essenza di ogni religione, ma è come in una prigione di concetti umani, idee, poteri, volontà, aspirazioni che provengono solo dall'uomo, dalla sua mente concreta, immatura, che ha bisogno di crescere in questo tempo.

Coloro che possono rimanere in quell'essenza, che possono andare oltre dei concetti, dalle strutture create dagli uomini, manterranno in piedi e sentiranno la libertà dei loro cuori quando queste strutture si spezzeranno. Non ci sarà sofferenza per loro, ma gioia, perché conosceranno la vera libertà, che non è l'indipendenza che l'uomo cerca, ma la libertà spirituale di immergersi nella Divina Verità e vedere finalmente il Padre faccia a faccia, come Lui promette.

Per questo, oggi vengo ad avvertirvi che è tempo di svegliarsi, che è tempo di abbracciare l'Infinito, di immergersi in una conoscenza che fin oggi è nascosta e che per Volontà Divina la vediamo rivelare.

In quest'ultimo anno, che è di preparazione al raccoglimento di due Divini Messaggeri, sarà l'ultima occasione per risvegliare la coscienza umana, affinché possiate vederli strappare senza soffrire. Per questo chiediamo loro tante volte di aprirsi all'Istruzione Spirituale, di lasciare che essa trasformi le loro coscienze e la loro condizione umana. Consentite a voi stessi di sperimentare l'Amore Divino, che trabocca in due esseri che non gli pongono barriere.

Non dite più "io non posso", "non sono capace", "non comprendo". Fate un'altra preghiera, un'altra affermazione. Chiedete al Padre: 

Signore, in quello che non posso,
che Tu possa in me.
Signore, in quello che non sono capace,
che Tu sia capace in me.
Signore, in quello che non comprendo,
Che le Tue Mani strappino i veli della mia coscienza
Affinché io possa vedere, sentire ed esperimentare
Nell'immensità della Divina Creazione.
Signore, davanti ai miei limiti,
che la Tua limitazione si presenti.
Davanti alle mie barrire,
che il Tuo Tempio Eterno mi mostri la Verità.

Che nel mio sonno la Tua Voce mi svegli,
Perché non voglio più dormire;
necessito di risvegliarmi, alzarmi
e vivere la Tua piena Volontà.

Che questa sia la tua preghiera.

Quando state davanti al mistero, non dite che non esiste, conosciate solo la vostra ignoranza e lasciate che ceda il posto alla Sapienza Divina. Non solo questo mondo custodisce grandi misteri. Anche i vostri stessi esseri lo custodiscono.

Quando il Signore disse loro, tramite i Suoi profeti, che erano stati creati a immagine e somiglianza del Suo Cuore Infinito, cosa avrebbero pensato? Quale Dio è stato creato alla somiglianza degli uomini? Che Lui ha un Viso che somiglia con il tuo?

Cos'è Dio per voi?

Respirate, sentite la vita, Dio è lì. Ascoltate i suoni figli della natura, lì c'è Dio. Chiudete i vostri occhi, contemplate l'infinito, Dio è lì

Che significa dunque essere creato a immagine e somiglianza del Creatore?

Ma sarà che esiste un inferno che abita nel tuo interno?

Sarà che siete capaci di creare e ricreare come fa Lui? 

Sarà che siete capaci di amare come ama Lui?

Un Creatore talmente infinito, sarà che veramente Lui diede la vita solo a questa Terra? Così piccola era la Volontà Divina? 

Così come vedete il cielo, la profondità delle stelle e nella sua infinità, innumerevoli stelle, così come l'Amore di Dio; e l'Amore del Padre che si manifesta attraverso la vita. La vita, figli, è la migliore espressione dell'Amore Divino, per questo non si chiude qui.

E perché i vostri occhi non vedono? Perché la vostra coscienza non comprende il Tempo Eterno.

Come fare per vedere gli Occhi di Dio, per sentire il Suo Amore, per contemplare la Sua Creazione?

Come fare per non credere in piccolo, ma per scoprire l'infinito?

Quando amate e vi aprite per amare, davvero, la vostra coscienza si espande, i vostri sensi si espandono, il vostro cuore dissolve le dimensioni che separano questo mondo dal Tempo Eterno, che separa ancora gli uomini dal Cuore del loro Creatore. Non esiste altra ragione per l'ignoranza umana, se non la volontà dei propri uomini di rimanere in essa.

Quindi permettetevi di amare, non amatevi solo di un amore umano. Possa questo non essere l'obiettivo del vostro amore. Consentitevi di andare oltre, permettetevi di essere infiniti e aprite i vostri cuori per sperimentare l'amore divino illimitato ed infinito. E così, figli, quando la verità emergerà davanti ai vostri occhi, non temerete.

Quando i tesori di questo pianeta sacro non saranno più nascosti ai tuoi occhi, gioirai; quando la vita che dimora nelle stelle potrà finalmente condividere ed imparare dalla vita umana, potrai insegnare loro, non sull'ignoranza, ma sull'Amore Divino, perché questa scuola sulla Terra è stata fatta per questo.

Questa è una piccola scuola, un piccolo fiore nel Giardino del Creato, un fiore coltivato con cura, con affetto e con predilezione, ma un piccolo fiore nel Giardino di Dio; un fiore che, nella sua piccolezza, deve rivelare la grandezza del Padre per tutta la vita, il suo profumo deve trasformare tutto il giardino, i suoi semi devono rinnovare la terra, la terra coltivata da Dio.

Dopo aver ascoltato le Mie Parole, vi chiedo di tornare a studiare tutto ciò che vi abbiamo detto negli ultimi quindici anni. Prendete le Istruzioni che non avete capito, state davanti a loro e chiedete la Grazia di una maggiore comprensione, chiedete la Grazia dell'espansione della coscienza e vi renderete conto, figli, che non vi abbiamo detto solo alcune parole difficili , che non vi abbiamo parlato solo di alcuni simboli o parabole , ma lì era custodita una verità profondamente spirituale, ed era trasmessa con un motivo, con uno scopo che la coscienza degli uomini potesse essere pronta a vivere la Volontà di Dio, per riscoprire la sua origine e per voi essere un esempio per tutta l'umanità Creazione di trasformazione della coscienza, redenzione e Misericordia Divina

Questo è tutto ciò che volevo dirvi oggi; Il Creatore Mi ha mandato a trasmettere queste Parole e, con Suo Figlio tra le Mie Braccia, sono venuto a benedirvi e a dirvi che la trasformazione di ognuno di voi trasforma tutta la coscienza umana. Non pensate che i vostri passi siano insignificanti; nessuno di voi è insignificante davanti a Dio.

Coloro che sono caduti possano umilmente alzarsi, ricominciando da zero, ricostruire il loro interno.

Coloro che dubitano preghino, e chiedano che la coscienza si espanda. 

Coloro che dubitano di sé stessi confidino in Dio, perché se sono somiglianti a Lui, Egli non permetterà che rimangano nelle loro miserie; o credete che il Creatore li abbia fatti a Sua immagine e somiglianza perché restino nella loro umana superficialità? No, figli, il Creatore aspira a molto di più ed è giunto il momento di vivere la Sua Divina Volontà.

Che i Sacramenti, la preghiera, il silenzio e il servizio siano sempre la base per la trasformazione del vostro essere. Quando non potete uscire da voi stessi, servite, fate qualcosa per gli altri, anche se dentro casa vostra. Quando dimenticherete quello che vi ho detto, tornate ad ascoltare le Mie Parole.

Alla Presenza di Gesù Bambino vi benedico, vi restituisco la pace e vi lascio il Sacramento dell'Eucaristia affinché, con la Presenza del Dio Vivente, fisicamente dentro di voi, il Mistero Divino si espanda, raggiungendo le vostre cellule, i vostri atomi, rilasciando la Luce che dimora in essi e consentite alla vostra coscienza di fare un ulteriore passo avanti in questo risveglio e trasformazione.

Vi benedico e vi ringrazio.

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

È giunto il tempo e l'ora di che possiate svegliarvi, anche quando pensate di essere svegli.

È giunto il tempo e l'ora di vigilare, perché durante la notte, la notte del cuore umano, come un ladro, arriverà Colui che è atteso dalle nazioni.

Nel momento in cui sarà più difficile credere, nel momento in cui sarà più difficile avere speranza, quando appena il vuoto abiterà nei vostri cuori, lì arriverà Colui che è L'atteso dalle nazioni.

Quando guarderete il mondo e vedrete solo caos, quando guarderete voi stessi e incontrerete solo confusione, quando la mente degli uomini non sarà in grado di elaborare nemmeno un pensiero e il discernimento sembrare scarso o inesistente nella coscienza umana, su coloro che pregano scenderà la sapienza.

E nell'oscurità del mondo, quando gli esseri sembreranno camminare ciechi, e ciechi cercheranno di guidare gli uni agli altri, su coloro che pregano scenderà la luce.

Quando sarà più difficile perdonare, perché gli errori commessi dagli uomini saranno imperdonabili, sui cuori che pregano scenderà la compassione.

Quando la paura prenderà il luogo del Timore di Dio e gli esseri dubiteranno dell'esistenza del Padre, in coloro che pregano Egli si manifesterà.

Molti non diedero importanza a tutte le volte che i Messaggeri di Dio chiesero loro preghiere. Vi siete già chiesti, figli, perché formiamo tanti Rosari di Luce? Perché chiediamo tante preghiere per la pace nelle nazioni? Perché vi invitiamo sempre a pregare? Sarà perché voi non avete niente da fare e necessitiamo riempire il vostro tempo? O sarà perché è arrivato il tempo, il tempo del risveglio?

Ed è attraverso la preghiera che incontrerete equilibrio, che risveglierà le virtù e i doni, che vi confermerà giorno per giorno nell'espressione dei vostri Lignaggi e il Sacro incontrerà spazio per vivere la Sua espansione.

Se oggi vi tormentate con ciò che vedete nel mondo, Io vi dico che questo è appena l'inizio della fine dei tempi.

Non voglio causarvi terrore, non vengo a collocarvi paura nei cuori. Vengo a rafforzarvi affinché possiate guardare al caos e sapere che c'è una vita al di là, vita che abita dentro di voi come nell'interiore del pianeta, come nel firmamento degli universi, come nelle dimensioni invisibili che abitano la Terra; ma che gli occhi degli uomini, coperti di veli, ancora non riescono a vedere.

Quando pregate, la Sapienza di Dio è capace di mostrarvi questa realtà che esiste sulla Terra, nell'Universo e nell'interiore degli esseri. Per quella realtà voglio condurvi, affinché non confondiate l'illusione del mondo con ciò che è reale. 

Non dico, figli, che la sofferenza è illusione. Non dico che la fine dei tempi sarà un'illusione, ma essa è appena un ponte, una porta perché attraversiate e incontriate una nuova vita, vita che ha sempre abitato nel vostro interiore, vita nascosta e silenziosa nell'interiore degli esseri, e che il Creatore aspetta, pazientemente, che si possa risvegliare.

Anche con tutto ciò che sapete, anche con tutto ciò che avete vissuto, sarà difficile guardare il mondo e non confondervi. Sarà difficile affrontare il dolore e non identificarvi. Sarà difficile ammalarvi e non sentire la morte come qualcosa che distrugge la vita. Ma oggi voglio dirvi che esiste vita al di là della vita.

Il cammino del calvario di questi tempi è un po' più lungo di quello che il Signore visse duemila anni fa. Lentamente, i vostri piedi cammineranno per questo calvario e, ad ogni passo, trasformerete la condizione umana. In ogni passo, il Creatore, dentro di voi, continua a vincere il vecchio uomo e continua ad espanderSi oltre le infermità, oltre il caos, oltre la sofferenza, oltre il dolore, oltre la confusione, oltre le guerre ed i conflitti, oltre le guerre nelle famiglie, oltre le guerre di genitori contro i loro figli e figli contro i loro genitori.

Ben oltre quello, coloro che pregano troveranno la pace, sapranno vedere attraverso la finestra della sofferenza ed incontrare lì un ponte per una nuova vita.

La sofferenza non avrà lo stesso peso per quelli che si risvegliano, perché più grande di questo sarà la proporzione della Verità dentro di voi. Così vissero i martiri; per questo potevano sopportare, perché la Verità andava oltre la fragilità umana e rivelata dentro di loro, inclusa nelle loro cellule fisiche, questa Vita Spirituale e Superiore.

So che vi sembra impossibile: guardate alla vita dei martiri e volgete i vostri occhi verso le vostre proprie vite, quanto distanti siete dall'amare Dio con quel fervore, dal consegnare la vostra vita per Cristo come Egli la consegnò per voi. Ma questo pensiero è parte dell'illusione che ancora vivete.

Svegliarvi, figli, è comprendere la vita con occhi di sapienza, non confrontarvi con il passato, perché ora è un altro tempo, altre sono le difficoltà umane e, nonostante esista una stessa Verità che dovete raggiungere, sarà in un modo differente. Ma chiunque crede, prega e si sforza incontrerà quel cammino.

La battaglia di oggi è con le distrazioni, con le indifferenze, con l'egoismo, con l'orgoglio e con la volontà propria. Perciò è più difficile, perché essa è combattuta nell'invisibile dei vostri cuori, lì dove pensate che nessuno vede.

Il martirio di questi tempi sono i costanti stimoli che l'umanità riceve nella sua mente e nelle sue emozioni per separarsi da Dio. Ed è con questo, figli, che dovete battagliare in questo tempo, attraverso la preghiera, l'adorazione, il contatto sincero, vero e reale con Dio.

É più difficile chiedervi di vincere le distrazioni, l'indifferenza e l'orgoglio oggi che chiedervi di consegnare le vostre vite duemila anni fa.

Perciò il Signore vi ha detto che farete cose maggiori di ciò che Egli fece. Perché Egli sapeva delle radici che sarebbero cresciute nei cuori degli uomini, nelle loro menti e nelle loro anime, e quanto sarebbe stato difficile tagliarle e strapparle dal profondo del loro interiore per rinunciare a tutto questo per la Vita Divina.

Oggi vorrei aprirvi i Cieli, affinché tutti possano vedere ciò che è invisibile ai vostri occhi; affinché tutti possano contemplare il luogo sacro sul quale sono i vostri piedi. Questo tempo arriverà ancora, ma fino ad allora, figli, pregate.

Pregate di cuore, entrate in dialogo con Dio. Aprite le porte delle vostre vite affinché Egli abbia un spazio, affinché Egli possa governare, affinché Egli possa indicare ognuno dei vostri passi.

Includete il Creatore nelle vostre decisioni, nei vostri giorni, nei vostri pensieri, e a poco a poco la Sua Presenza si espanderà nel vostro interiore. Così vi rafforzerà e sarete capaci di affrontare i tempi che verranno senza perdere la pace, senza perdere la speranza, essendo veri servitori di un'umanità che agonizza. Non sarete come ciechi che guidano ciechi, ma sarete come luce alla mensa del mondo, illuminando questa casa sacra affinché coloro che sono persi possano vedere il cammino.

Perciò, dovete percorrere il cammino della rinuncia, della solitudine, del vuoto e scoprire in questo vuoto la pienezza che non si incontra nel mondo, l'allegria che va oltre la felicità umana, la realizzazione divina che va oltre le realizzazioni umane, quando Dio Si realizza in voi.

Chi riflette su quello che vi dico?

Chi prenderà queste parole per la sua vita?

Chi sarà capace di dire: "Io vivrò questo"?

É così, figli, che quando i portali del mondo interiore si apriranno sulla Terra e le realtà sublimi si manifesteranno davanti agli occhi degli uomini, voi non temerete, ma incontrerete il vostro luogo nel Lignaggio che vi corrisponde, accanto al Cuore della Gerarchia.

E quando la vibrazione degli Specchi risuonerà, la vostra voce risuonerà insieme.

E quando il grido dei Guardiani e dei Vigili si eleveranno, anche la vostra spada di luce si accenderà.

E quando in ginocchio i Contemplativi apriranno le porte del Cielo affinché la Misericordia scenda su quelli che non la meritano, anche lì la vostra preghiera attraverserà le dimensioni.

E quando i Governanti attireranno la Legge per lo stabilimento di una nuova vita e di un nuovo mondo, anche lì voi saprete fare vita manifestata di queste leggi.

E quando la sapienza riempirà il cuore umano, lì gli Istruttori sapranno spiegare e condurre le anime che sono perse.

E quando i Regni della Natura necessiteranno di un esempio vero per attraversare anche le dimensioni e incontrare una nuova evoluzione, lì ci saranno i Registi indicando il cammino.

Dove sarete voi? Confusi davanti alla vita che si manifesta o servendo insieme alla Gerarchia nella costruzione di questa nuova vita?

Vi siete già domandato questo:

Dove voglio stare?

Sarò la fidanzata che si è addormentata e che è rimasta fuori o sarò quella che è entrata, insieme a Cristo, per una nuova vita, per condividere con Lui una nuova evoluzione?

La mia lampada è accesa o io l'ho accesa e ho lasciato finire il mio olio?

Domandatevi, figli:

Dov'è la mia coscienza, la mia aspirazione, la mia volontà?

Dove abita il mio cuore?

Chi abita in me?

Vi lascio con queste riflessioni perché è tempo di approfondire, è tempo di risvegliare la coscienza, è tempo di essere nel luogo che vi corrisponde. Perché tutto si compirà, così come è previsto fin dal principio, e voi siete graziati con un'Istruzione che nessuna chiesa, nessuna religione, nessun gruppo spirituale ha ricevuto.

Siate grati e conseguenti. Avete la Mia benedizione per questo.

Oggi vorrei offrire il Sacramento della Lavanda dei Piedi ad alcune famiglie che sono importanti per Me, affinché possano rinnovare i loro cammini e rincontrare il proposito di essere come famiglia in questo tempo, affinché possano incontrare la fortezza gli uni negli altri.

Voi siete insieme perché possiate rafforzarvi mutuamente, per crescere in spirito e per manifestare modelli di condotta che l'umanità non conosce. E quando non c'è la pace nelle famiglie del mondo, la pace che abita tra di voi sarà un servizio che genererà meriti per la salvezza delle famiglie che sono perse.

Perciò, oggi vorrei lavarvi i piedi, affinché cominciate un nuovo ciclo, un ciclo di consacrazione interna di ognuno di voi con Dio, in cui ogni famiglia saprà quali virtù e doni devono offrire come gruppo familiare in questo tempo.

Io vi accompagnerò, e sotto la benedizione del Mio Sguardo vi guiderò sempre.

Vi ringrazio,

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NELLA CITTÀ DI BRASÍLIA, DISTRITO FEDERAL, BRASIL, ALLA SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La pace sia in questo luogo, in questa nazione e nel cuore di tutti gli esseri.

Mentre l'ignoranza permea il cuore degli uomini, vengo nel mondo per continuare a chiamarvi al risveglio.

Mentre il caos si stabilisce dentro e fuori dagli esseri, vengo a chiamarvi a vivere stati di pace.

Mentre l'umanità chiude gli occhi per non vedere la realtà del pianeta, per non percepire i tempi che vivono e i passi che devono fare, vengo a chiamarvi, figli, per essere differenti, per incominciare a trasformarvi da dentro a fuori.

Vengo a chiamarvi ad aprire i vostri occhi, i vostri occhi fisici, gli occhi della coscienza, gli occhi del cuore, affinché possiate vedere la realtà del mondo, al di là delle apparenze e della superficialità.

Ricordate che siete in tempi di Armageddon, un tempo di purificazione, di transizione tra l'uomo vecchio e quello nuovo.

Niente rimarrà come è. Ogni aspetto della coscienza umana sarà purificato e trasformato affinché una nuova realtà sia stabilita nel mondo, affinché siate degni di far parte di una Confederazione che cammina verso il compimento della Volontà Divina, che vive il Sacro, l'Amore, l'Amore Cristico sconosciuto alla maggioranza degli esseri, nonostante apparentemente così antico in questo mondo.

Per questo, non aggrappatevi al vecchio uomo, non afferratevi a ciò che siete, a ciò che sembrate essere. Non aggrappatevi nemmeno a questo mondo, perché anche esso passerà; ognuno, ogni spazio di questo pianeta si trasformerà.

Per un momento, sembrerà che il caos prenderà il controllo di tutti i luoghi, di tutti i cuori, ma non sarà così, figli, per quelli che si dispongono a vivere la pace dentro di sé stessi, Il Regno è nei vostri cuori; lì governa il Re dell'Universo, lì la Sua Volontà si manifesta, e nulla accadrà nelle vostre vite che non sia la Sua Divina Volontà.

Nonostante il caos, la confusione, il male che permea il mondo, Io vi chiamo a vivere la pace, Io vi chiamo a non entrare in conflitti gli uni con gli altri, Io vi chiamo a rispettare, affinché comprendiate le Leggi che reggono gli universi, affinché permettiate che queste stesse Leggi si manifestino nella vita sulla Terra.

Sempre di più l'ignoranza si impadronisce dei cuori degli uomini, e se non apprenderete a guardare dentro per incontrare Dio nel vostro interiore, vi perderete anche, figli, in questa confusione che l'avversario cerca di instaurare nell'umanità, affinché i genitori combattano con i loro figli, affinché nazione si alzi contro nazione, affinché non ci sia pace nell'interiore in nemmeno un solo essere.

Questa battaglia spirituale si vince attraverso la preghiera, la trasformazione della vita e dei modelli retrogradi dell'umanità. Questa battaglia si vince attraverso il silenzio di fronte all'arroganza, all'umiliazione, alla mancanza di amore e di fraternità. Questa battaglia si vince con gli esempi.

Dove c'è disaffezione, possano i vostri cuori andare oltre e manifestare amore.

Dove c'è ignoranza, arroganza, indifferenza, che i vostri cuori manifestino fraternità, sapienza e silenzio.

Il pianeta non sfuggirà alla sua purificazione. Mentre camminate sul calvario di questi tempi, non pensate che il Piano di Dio sia fallito perché esso non si manifestò come voi aspettavate. Così come Cristo fu capace di vedere oltre, anche sulla Croce, siate capaci di vedere oltre nel calvario di questi tempi e, in ogni opportunità di sacrificio, rinnovate l'Amore di Cristo nei vostri cuori; in ogni apparente sconfitta della vita, decretate dentro di voi l'instaurazione della Volontà di Dio e fate di ogni apprendimento opportunità per rinnovare l'amore, per rafforzare la coscienza, per trasformare la condizione umana ed essere nuovi.

Non abbiate volontà maggiori della Volontà Divina. Non abbiate idee migliori del Pensiero di Dio. Meditate, riflettete, sentite nei vostri cuori ogni passo che dovete fare e confidate che, nella traiettoria con la croce di questi tempi, il trionfo si vive da dentro a fuori.

Non è la realtà del pianeta che detta il trionfo di Dio nelle vostre vite; non è ciò che sembrate vivere; non è ciò che il mondo vede, ma ciò che Dio vede, appena Lui vede, dentro di voi.

Molte volte, figli, nemmeno voi stessi lo percepirete che Dio sta trionfando nel vostro interiore, e la Sua Volontà si manifesta poco a poco in quelli che perseverano, il Suo Amore cresce poco a poco in quelli che sono persistenti, in quelli che guardano il mondo e, nonostante ciò che vedono, non desistono, così come Cristo non desistette davanti alla condizione umana.

Non c'era nulla di più retrogrado, grossolano dell'umanità di 2 mila anni fa. Eppure, il Redentore collocò i Suoi Occhi sul mondo, sugli imperfetti e li rese i Suoi compagni, così come oggi Egli spera di rinnovare tutte le cose. I Suoi Occhi continuano puntati sulla Terra, passando attraverso l'imperfezione umana e incontrando l'essenza degli esseri, occulta nel loro interiore, l'essenza di ognuno di voi, chiamata ad imitare Cristo, a vivere l'Amore Cristico.

Alzate la vostra voce per pregare. Solo alzatevi a voi stessi se siete sulla croce, sulla croce di questi tempi, che non significa sofferenza, ma superamento, superamento delle superficialità, superamento delle apparenze per vivere un amore nuovo, che trascende tutte le cose.

Questo è essere sulla croce: essere capace di guardare il prossimo e non fissarsi sul loro aspetto, ma riconoscere il loro cuore, la loro anima, la perfezione divina nascosta nel loro interiore; nutrire nell'altro il meglio che c'è in lui, le loro virtù, i loro doni, affinché essi crescano. Che possiate guardare alla sofferenza del prossimo e non collocare sulla bilancia della propria sofferenza, ma essere capaci di vincere l'indifferenza per stendere le mani e servire. Di questo si tratta l'uomo nuovo.

Che siate capaci di ascoltare. Che siate capaci di accogliere. Che siate capaci di vincere voi stessi e non cercare di prevalere soprattutto. Di questo si tratta l'uomo nuovo.

Sono qui, figli, per stabilire in questo luogo un Governo Spirituale, attraverso la discesa della Volontà Divina. E, attraverso l'apertura del cuore di ognuno di voi, che questo Governo e questa Volontà possano permeare ogni spazio di questa nazione, affinché al di là delle apparenze la Volontà di Dio trionfi, da dentro a fuori, nel cuore dei conseguenti.

La manifestazione del Piano di Dio non riguarda i numeri, ma la verità. La trasformazione dell'umanità due mila anni fa avvenne con il sì di dodici uomini imperfetti che accettarono di seguire i Passi di Cristo, che accettarono di vivere la Sua Volontà e, anche se non lo percepirono, accettarono di trasformare la loro condizione umana, di moltiplicare i discepoli, di portare la Buona Novella, di stabilire la pace, di vivere il sacrificio, la rinuncia, l'umiliazione, il vuoto.

Oggi voi siete chiamati ad essere apostoli, discepoli, compagni, facendo delle vostre vite il preannuncio di una nuova umanità. Per questo sono venuto qui, per chiamarvi per nome e condurvi a Cristo, per aprire il cammino verso il Signore, così come feci duemila anni fa.

Solo vi avverto: sappiate vedere oltre le apparenze, sappiate comprendere che il trionfo accade dentro gli esseri, e non perdete la speranza, indipendentemente da ciò che accade nei quattro angoli di questo mondo.

Affinché il Governo Celeste scenda qui, Io vi chiamo alla preghiera, Io vi chiamo a pregare per la pace, a rafforzare il canale di Luce che abbiamo aperto in questa città, in questo stato, in questo paese, attraverso le vostre preghiere.

Qui abbiamo stabilito un luogo sacro, dedicato ai Regni della Natura, un punto di Luce in mezzo alla oscurità. Io vi chiamo, figli, a rafforzare questo luogo, affinché sia la rappresentazione di tutta la coscienza brasiliana, dei suoi Regni, del suo popolo, e affinché, attraverso la preghiera, permettiate che le Leggi Superiori siano sempre quelle che conducono la manifestazione degli avvenimenti.

Il Brasile ha un luogo speciale nel Cuore di Dio, così come ogni nazione. A partire dal Raggio dell'Amore-Sapienza, il Creatore spera di rinnovare il Suo Amore in questo luogo sacro per tutto il pianeta. Ogni nazione conserva nel suo interiore una Volontà Divina, e la Volontà del Padre è che una Nuova Umanità possa nascere dal cuore del Brasile e dell'America del Sud, ed espandersi per tutto il pianeta.

Come questo accadrà? Attraverso di voi.

Il nuovo uomo non si manifesterà negli altri che saranno nati nel mondo; il nuovo uomo nasce dalla trasformazione di ogni essere che oggi vive sul pianeta. Questa trasformazione in Cristo deve accadere attraverso di voi.

Chi si postulerà per viverla, per credere che Dio trionfi oltre le vostre imperfezioni?

Chi offrirà la sua piccolezza affinché Dio manifesti la Sua Grandezza?

Chi consegnerà la propria forza affinché Dio manifesti il Suo Potere?

Chi sarà capace di credere nel Padre più che in sé stesso, così come Cristo fece quando portò la Croce?

Lui non credette in Sé, ma in Quello che Lo inviò; questo siete chiamati a vivere oggi. Non pensate alle vostre proprie capacità, non misurate la manifestazione del Piano di Dio con le vostre proprie forze, ma con il Dono della Fede. Confidate nella Volontà Divina.

Meditate sulle Mie Parole, conservatele nel cuore, sentite e percepite ciò a cui Dio vi chiama oggi.

Questo è tutto ciò che ho da dirvi; e vi consegno la Mia Pace, vi consegno il Dono della Cura, della Riabilitazione, della Restaurazione, affinché coloro che sono venuti a cercare possano ricevere ciò che chiedono a Dio.

Che attraverso la preghiera e attraverso la pace le vostre cellule malate siano curate, la vostra coscienza sia curata da ogni paura, da ogni dolore, da ogni superficialità, perché Dio vi chiama a qualcosa di maggiore.

Perché cercate la cura?

Perché aspirate a continuare a vivere?

Cosa farete delle vostre vite se sareste curati?

Fate che valga la pena ogni secondo in questo mondo, lasciate che Dio trionfi in voi. Avete la Mia benedizione per questo.

Entrate in comunione con la Mia Pace e con il Sacramento che vi lascio per quello che Mi invia, affinché Lui possa entrare in voi e manifestare la Sua Grazia nei vostri corpi.

Io vi benedico.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Vi ringrazio.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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