APPARIZIONE DI CRISTO GESÚ GLORIFICATO NELL'OTTAVO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Alla fine di questi tempi, sarò con il Mio Cuore esposto e la Mia Mano di Luce stesa verso chi la voglia prendere; così come fece Pietro, quando per mancanza di fede quasi si affogò nelle acque e, implorando per il Mio Nome, Io l'ho aiutato e ho aiutato anche gli altri apostoli affinché non avessero paura, ma avessero fede in Me.

Io vengo, in questo momento, sotto questa tempesta che state attraversando, nella quale la barca sembra andare alla deriva, nella quale il pianeta sembra naufragare.

Io vengo, ancora una volta, nella grande confusione della notte, nella perturbazione delle menti, nella mancanza di tranquillità dei cuori, per portare ciò che vi ho promesso: la Luce di Dio e il Suo Amore Maggiore che sostiene ed eleva di nuovo le anime per elevare a Dio, verso il Suo Regno, verso la Sua più Preziosa Dimora.

Questo è il momento in cui ogni anima ed ogni cuore sono davanti al loro proprio mare ed oceano sconosciuti e devono camminare sulle acque attraverso la loro propria convinzione e fede, senza temere lo sconosciuto o quello che non possono controllare, per poter essere guidati dalla forza della fede e della luce inestinguibile dell'Amore che Io irradio ai Miei, affinché si incoraggino ad attraversare lo sconosciuto, quello che non è palpabile, quello che non è sotto alcun controllo o potere.

È così che Io vi invito, in questo ultimo giorno, a decidervi a camminare sulle acque, con l'esperienza del vostro proprio camminare e dei vostri propri passi, seguendo le orme di Luce che Io lascio segnate sui cammini e sugli oceani, affinché le vostre coscienze siano fondate nella Presenza di Dio Padre, sapendo che dopo questo apprendimento sulla Terra, arriverà il Paradiso che fu promesso fin dall'inizio di Adamo ed Eva.

Così i tempi, i piani e le dimensioni saranno riuniti, non ci sarà dubbio né confusione, perché la chiarezza di Dio arriverà attraverso la Sua Sapienza Divina, per dare comprensione ai cuori che abbiano perseverato nella fede.

E quando arriverà quell'ora e quel momento, momenti precedenti al Mio Ritorno, tutti quelli che hanno perseverato fino alla fine con Me, comprenderanno la ragione ed il motivo di aver vissuto ciò che hanno vissuto, di aver sperimentato ciò che hanno sperimentato, anche quelle situazioni o quegli apprendimenti che sembravano loro incomprensibili o inaccettabili.

Perché dietro ogni momento c'è l'Amore di Dio, il Suo più silenzioso ed eterno Amore che sostiene l'anima che si consegna a Lui in fiducia, che dà vita alla coscienza ed allo spirito attraverso il Suo Divino Spirito e che non permette all'anima che confida in Dio, attraverso  Suo Figlio, di perdersi negli abissi del pianeta.

Però alcuni stanno già camminando sulle acque e, in modo simile ed anonimo, hanno patito la stessa cosa che patì Pietro, l'apostolo: hanno dubitato della loro propria fede.

Però Io Sono venuto qui ancora una volta, in un modo inaspettato e sorprendente, per insegnarvi e soprattutto per consegnarvi il Mio Amore, che è l'unica cosa che ho ed è l'unica cosa che voglio legarvi e consegnare; perché fin dal principio della Creazione di Dio, le vostre anime ed essenze, e le essenze e le anime dei vostri fratelli e delle vostre sorelle nel mondo, sono arrivati con un tesoro prezioso ed interno da manifestare, che voi conoscete come talenti.

Fate brillare quel talento che esiste in ognuno, cercate dentro di voi la rivelazione di quel talento di Dio.

Non entrate più nei conflitti o nelle discussioni, nei giudizi di valore o nelle critiche; perché in verità, in verità vi dico che state perdendo il tempo, il tempo prezioso, che è per Me, in questo ciclo finale del pianeta; perché come vi dissi nel  Vangelo, Io ritornerò nel mondo senza avvisare e senza annunciare, perché l'annuncio e l'avviso furono già stati fatti fin dai primi tempi.

Come starà la vostra propria attitudine davanti a quel grande avvenimento?

A che punto si incontrerà il vostro proprio talento interiore, che dovrà essere offerto al Padre Celeste durante l'ora segnata del Ritorno di Cristo sulla Terra?

Voglio che guardiate di nuovo dentro di voi veramente; non le vostre miserie, ma i vostri tesori che sono i propri tesori di Dio. 

Ognuno ha il dono della Sua Luce nel suo cuore, non lasciate che quel dono e quella Luce si spengano, ma che quella Luce dell'interiore di Dio risplenda in voi.

Date valore a quello che è spirituale, superiore ed evolutivo, prendendo come prima base la Legge dell'Amore e della Verità.

Oggi, non risponderò ad altre domande, però porto nel Mio Cuore le vostre inquietudini ed intenzioni.

Comunque, vengo a rispondere qualcosa a tutti, qualcosa che già sapete, però di cui necessitate imperiosamente ricordare; da questo dipenderà la continuazione della Mia Opera sulla Terra, principalmente attraverso i vostri cuori e le vostre vite; perché vi voglio tutti nella dimensione del Mio Amore Cristico, senza eccezioni.

Voglio darvi la grande risposta e dirvi di amarvi gli uni agli altri, così come Io vi amo in questo momento. E affinché quell'amore che dà vita e nutre lo spirito si faccia presente, curi le ferite e riconcili gli esseri, è necessario vivere il perdono.

Vorrei che, a partire da oggi e per i tempi che verranno, quando vi darete il saluto della pace, che sia vero; così come Io vi darò sempre la Mia Pace, non Mi chiudete la porta a questo.

Perciò, oggi il Mio Cuore è esposto a voi ed al mondo, e la Mia Mano di Luce si estende ad ognuno di voi per potervi toccare; affinché, in questo momento, riceviate la Mia Unzione Spirituale.

Ricevete La.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

E così, portate in voi il segno della Mia salvezza: la poderosa Croce del Redentore, alla quale gli inferni temono e non c'è male che possa sopportarLa o resisterLe; perché il segno della Mia Croce è il segno dell'Amore Vivo di Dio per le anime, per tutti i peccatori.

I vostri peccati siano oggi perdonati affinché rinasciate di nuovo in Cristo, per Cristo, il vostro Signore, in onore alla Sua gloria e al Suo Regno, per amore al Nostro Padre-Madre Creatore.

Perciò, uscite da questa Sacra Settimana con il cuore pieno dell'Amore di Dio, però anche con i vostri cuori vuoti, liberi da qualsiasi incomprensione o da qualsiasi giudizio, aggrappandovi all'Amore del Mio Cuore Misericordioso e confidando nella promessa del Mio atteso Ritorno, che non è lontano.

Però quando Io ritornerò, busserò alle vostre Porte, vi chiamerò nelle vostre case, toccherò di nuovo i vostri cuori per ricordarvi che, il Signore, vostro Dio, che non è di Giustizia, ma di Misericordia e di Amore, è ritornato.

Apri le porte del tuo cuore affinché il Signore, tuo Dio, rientri nell'essenza del tuo essere e sia parte della filiazione eterna, ricevendo in giubilo ed allegria il Ritorno di Cristo; perché il male non esisterà più, perché trionferà la Luce di Dio eterna ed invincibile, la Luce che proviene dal Cuore del Padre, dal Suo centro reggente d'Amore, balsamo inesauribile per le anime, rinnovamento e giubilo per i cuori, nobilitazione degli spiriti che credono e vivono la Parola di Cristo.

Quando vi amerete veramente gli uni agli altri, in verità vi dico che finalmente sarete liberi da voi stessi e non sentirete più il peso della schiavitù, della dualità o anche del dubbio, perché chi crede nel Signore, vostro Dio, Re dell'Universo, non perirà, anche se sembra che le acque lo affoghino, che la tormenta lo colpisca, che i venti impetuosi lo abbattano o che qualsiasi situazione voglia dissolvere l'Amore di Cristo.

Guardate l'esempio di San Paolo che, nella sua grande conversione e redenzione, da un miserabile uomo fu convertito in un nuovo Cristo, nessuno poté ritirare l'Amore di Cristo del suo cuore.

Sarà che voi sarete capaci di impedire che il Mio Amore, l'Amore di Cristo, vostro Signore e Redentore, si dissolva dai vostri cuori?

In questi dodici anni di Sacre Settimane, vi ho consegnato tutto e un po' di più, però verrà il tempo nel quale voi stessi dovrete rendere conto a Dio ed all'universo, così come tutta l'umanità; perché verrà il tempo in cui vi deciderete di essere i Miei testimoni, che l'amore è prima in tutto, prima in voi stessi e poi negli altri; perché dovete vivere nella nobiltà del Mio Amore e nella Grazia sovrana del Mio Spirito che vengo a condividere con i Miei e con tutta l'umanità.

Tutto è già stato detto, è tutto consumato, ora solo dipenderà da voi e dal compimento della Mia Volontà.

Ringrazio quelli che non temono l'Amore del Mio Cuore, quelli che dicono sì, anche nelle battaglie, quelli che sono ai piedi della croce come guerrieri della preghiera e della Misericordia.

Che tutti i cuori si elevino ai Cieli.

Che le anime ricevano la grandezza dell'Amore di Dio.

Che i figli e le figlie del Padre siano uniti dal Suo Spirito, affinché la forza e il potere della Grazia gli concedano il superamento e la concretizzazione della Volontà di Cristo di essere Cristi del Nuovo Tempo.  

Che la pace colmi gli spazi e rinnovi tutte le forme, specialmente i cuori più induriti.

Il Mio Amore sarà sempre qui, se voi me lo permettete. È quello che Io spero.

Ringrazio tutti quelli che sono arrivati qui da molto lontano per ascoltare la Parola del Signore, così come la ascoltarono sul Monte delle Beatitudini, nella moltiplicazione dei pani e dei pesci, così come ascoltarono Cristo dire sulla Croce: "Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno".

Che si compia il tempo atteso da quelli che rinasceranno sotto la Grazia della risurrezione, per intercessione della Mia Santissima Madre, la Vergine Maria, e del Casto e Puro Cuore di San Giuseppe, oggi presenti come testimoni di questo momento, del legato d'Amore che è stato consegnato in fiducia ad ognuno di voi.

Adonai,
Ti do grazie per permetterMi
di essere qui ancora una volta,
con i Tuoi figli dell'umanità;
perché Tu Mi hai creato per questo,
affinché il Tuo Amore infinito ed invincibile
venisse in aiuto dei Tuoi figli
e delle Tue figlie sulla Terra,
affinché tutti, come popoli di Dio,
ricevano la Grazia della comunione con Te.

Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Il Maestro vuole deliziare le Sue orecchie attraverso una canzone che tutti cantano dal più profondo. Egli vuole ascoltare: "Tu sei il Re".

E andiamo, attraverso questa canzone, ad accompagnare la consacrazione dei postulanti ad ausiliari in gratitudine a Cristo.

APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA, DI SAN GIUSEPPE E DEL BAMBINO GESÙ NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Siamo davanti alla Sacra Famiglia di Nazaret: Nostra Signora, la Vergine Maria, San Giuseppe ed il piccolo Bambino Gesù.

Ascoltiamo le Parole di Nostra Signora:

In una notte come questa, figli Miei, quando non c'era speranza nel mondo, i Nostri Sacri Cuori camminavano verso Betlemme, guidati dagli angeli e dalle luci del cielo, sostenuti dalla Coscienza Divina e dal Santo Spirito di Dio.

Fu in questo modo che arrivammo alla grotta in Betlemme, con il corpo stanco, che umanamente sarebbe impossibile da sopportare, ma che con il sostegno di Dio e dei Suoi angeli fu possibile rimanere nella fortezza interiore e, attraverso di essa, sostenere i Nostri Corpi.

In una notte come questa, la malvagità e la confusione regnavano nel cuore degli uomini, così come regna nel cuore di molti uomini in questo giorno e, per lo stesso motivo che un giorno arrivammo a Betlemme, oggi arriviamo qui, in questo semplice luogo, scelto da Dio per versare la Sua Cura sul mondo.

Vengo fino qui, figli Miei, per dirvi di non perdere la speranza. I Nostri Cuori pregano incessantemente per il mondo, soprattutto per le anime che non incontrano il senso per la vita. Per questo, che ognuno di voi sia come una fiamma viva che torna ad accendere la luce del mondo, così come il piccolo Bambino Gesù lo fece, e attraverso la Sua offerta di vita concesse all'umanità una nuova opportunità.

L'umanità oggi necessita di una nuova opportunità. Per questo, figli, chi si offrirà di rinnovare l'Amore di Dio e permettere a Cristo di rinascere nei vostri cuori?

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo le Parole di San Giuseppe:

Oggi siamo qui per le anime pellegrine, per quelli che hanno fede nella Nostra Sacra Presenza.

Oggi siamo qui per le famiglie che vivono nelle guerre, per quelli che non credono più nell'amore, che non credono più in Dio, perché nei loro cuori regna il dolore e una sofferenza che non potranno mai capire.

Oggi siamo qui, figli, affinché continuiate a pregare per la pace, affinché nelle vostre famiglie regni la speranza di superare le sfide, le differenze, le purificazioni, affinché l'unità torni a regnare e, al di là di tutto ciò che possiate vivere, che esista sempre, dentro ognuno di voi, la comprensione, il dialogo e soprattutto l'amore.

Oggi i Nostri Sacri Cuori portano una Grazia speciale al mondo, un mondo che agonizza e che grida a Dio di tornare a sentire la pace.

Così come un giorno eravamo a Betlemme, in corpo e anima, gridando per il mondo, aprendo le porte di questo pianeta per l'arrivo del Messia, allo stesso modo oggi siamo qui, aprendo dentro i vostri cuori uno spazio dove potete sentire la Presenza di Dio, dove Egli può regnare e dove Egli può farvi superare le avversità di questi tempi.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo la Nostra Signora:

Cari figli, con il Bambino Gesù nelle Mie Braccia, porto nel Mio cuore tutti i bambini del mondo e chiedendovi di fare lo stesso, che in questa notte non vi dimentichiate quelli che agonizzano, non dimentichiate che siete qui per essere soldati della pace, intercessori insieme al Mio Immacolato Cuore per tutte le anime che soffrono.

Molti non hanno la Grazia di celebrare questo Natale come oggi voi potete celebrare; molti si immergono solo nella tristezza, nell'abbandono e nel disamore, e l'oscurità in cui sono i loro cuori è così grande che nemmeno, figli Miei, possono gridare a Dio.

Per questo, gridate per le anime, per le anime più perdute, e quando apprenderete a pregare sempre di più dal cuore, quando apprenderete ad andare oltre voi stessi per offrire le vostre vite per quelli che soffrono, è lì, figli Miei, che comprenderete l'Amore di Cristo, quell'Amore che spera di regnare nei vostri cuori come in tutti i cuori umani.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo il piccolo Bambino Gesù:

Prego per la pace, prego per la pace che si è persa nei cuori, prego affinché siate perseveranti e affinché il Proposito Divino regni nei cuori e nelle coscienze di tutti quelli che si sono impegnati con Me, così come Io Mi sono impegnato con l'umanità e oggi sono qui davanti ai vostri cuori.

Vi chiedo di non smettere di stare davanti a Me affinché Io vi possa rafforzare, affinché Io vi possa sostenere e che, nonostante la croce del mondo, i vostri cuori conoscano la fortezza che Io conobbi. Siate disposti a questo e abbiate il cuore pronto così come il Mio cuore è pronto per ritornare nel mondo.

Oggi la Sacra Famiglia vi benedice, così come benedice il pianeta, che oggi ho nelle Mie Mani. Vi chiedo di stare in veglia per le anime che si perdono in questa notte, perché non comprendono il senso spirituale della Nascita del Signore.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo la Nostra Signora:

Figli Miei, i Nostri Sacri Cuori ritorneranno ai Piedi di Dio, dove siamo stati fino a questo momento, in veglia e in preghiera per tutta l'umanità. Unitevi a Noi affinché non si perda l'unità tra i vostri cuori e il Cuore di Dio.

Oggi vi lasciamo le Nostre benedizioni e la Nostra Grazia.

Vi ringrazio per essere qui, per rispondere alla Mia chiamata e per aver perseverato nella preghiera.

Ricevete la Grazia della Sacra Famiglia, permetteteLe di permeare le vostre famiglie e fate La Sua offerta per tutte le famiglie del mondo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Andate in pace e pregate per la pace.

Vi ringrazio.

Sorella Lucía de Jesús:

Bene, fratelli, prima di finire il nostro lavoro di oggi, facciamo un piccolo racconto su richiesta di Nostra Signora. La verità è che io non mi aspettavo quel movimento.

Quando noi stavamo pregando, durante il terzo mistero, ho cominciato ad avere una visione di differenti luoghi del pianeta, la maggioranza di essi erano luoghi che oggi sono in guerra e, mentre stavamo pregando, percepivo Nostra Signora, con San Giuseppe e il Bambino Gesù che camminavano per quei luoghi.

Loro erano scalzi, con abiti molto semplici, antichi, cosi come la Sacra Famiglia di Nazaret era abituata a vestirsi, come gli ebrei di duemila anni fa.

 Allora stavamo offrendo le nostre preghiere per questo compito spirituale che loro stavano realizzando, ma non ho pensato realmente che Loro sarebbero venuti qui, perché in tutte le Apparizioni accadono molte cose durante le preghiere che a volte percepiamo e a volte no, ma commentiamo solo quando la Gerarchia Divina ci chiede di fare questo. Quindi ho realmente pensato che era un compito spirituale che sarebbe accaduto durante il lavoro di preghiera.

Mentre noi stavamo andando avanti con le preghiere dell'Ave-Maria, la Sacra Famiglia attraversava differenti luoghi, muovendosi da uno spazio del pianeta all'altro, come se Loro stessero attraversando portali e dimensioni lungo il cammino. In alcuni di questi luoghi era notte, in altri era giorno.

Mentre Loro camminavano, gli angeli stavano riscattando le anime attraverso portali di Luce che si aprivano sulla Sacra Famiglia. Alcuni dei luoghi dove Loro passavano non erano in guerra, erano come città normali. Loro passavano dentro le case delle persone, passavano per le strade, stavano toccando le anime che non stavano realmente celebrando il Natale come la Nascita di Gesù. E ciò che noi abbiamo capito era come se Loro collocassero dentro quelle anime un codice di risveglio.

Noi abbiamo continuato ad accompagnare quelle visioni durante la preghiera, e quando eravamo nelle ultime preghiere del quarto mistero, un portale di Luce ha cominciato ad aprirsi su di noi. Esso prima aveva una forma ovale e, attraverso di lui, percepivamo dimensioni differenti.

Prima cominciarono ad apparire vari angeli, e uno di loro venne al nostro incontro e ci chiese se eravamo disposti a ricevere la Sacra Famiglia. In quel momento abbiamo detto di sì e abbiamo aspettato.

Quando i fratelli cominciarono a cantare l'Ave-Maria, quel portale si è ampliato sempre di più, come se accadessero differenti esplosioni di Luce, che accendevano tutto il tendono, Con gli occhi chiusi, la sensazione che dava era di avere un corto-circuito nella luce, di accendere raggi e spegnere, fino al momento in cui gli angeli ci hanno chiesto di inginocchiarci. In quell'ora, a partire da quel portale, apparve una stella a sei punte in tre dimensioni, che cominciò piccola e finì grande, come se abbracciasse tutti noi dentro di lei. Questo è anche accaduto simile ad un'esplosione.

La stella veniva come un punto di Luce e subito è cresciuta e ci ha abbracciato, ma è stato in un secondo. Quando essa cresceva, collocava tutti noi dentro di una realtà spirituale, dove un'energia di Grazia cominciava a lavorare con le nostre coscienze.

Dopo di quella esplosione di Luce, la Sacra Famiglia ha cominciato ad arrivare fino qui. Prima Loro Si sono avvicinati come sfere di Luce, poi come silhouette di Luce, fin ad apparire sempre con più dettagli come la Sacra Famiglia di Nazaret.

San Giuseppe e la Nostra Signora tenevano le Mani uno all'altro, e la nostra Madre Divina sosteneva Gesù, che aveva un'apparenza di cerca tre a quattro anni.

Quando Loro cominciarono a parlare, la prima cosa che la nostra Madre Divina ci ha detto era di dire a tutti che eravamo alla Presenza della Sacra Famiglia. Mentre ognuno di Loro ci parlava, io percepivo che le situazioni interne di differenti famiglie del mondo cominciavano a ricevere una cura.

Allo stesso tempo, mentre Loro parlavano, non so spiegare molto bene, ma era come se uscissero da dentro delle coscienze differenti energie che stimolavano i conflitti, le divergenze; energie che molte volte noi stiamo purificando e che, nel nostro rapporto quotidiano come famiglia, ci impedisce di comprendere l'altro o rende difficile la convivenza (almeno era così come io comprendevo).

Quindi quelle energie hanno cominciato ad uscire, e le nostre anime ricevevano la Grazia di una comprensione maggiore. Come ci mostrava la Nostra Signora, quella Grazia veniva affinché potessimo favorire il dialogo, affinché potessimo comprendere meglio il prossimo e che, nei nostri rapporti come famiglia, potessimo vedere l'altro come lui è realmente e non come appare di essere o come lui è in questo momento di tante purificazioni.  

E questo accadeva qui con noi, ma anche con differenti famiglie del mondo che ascoltavano la Nostra Signora e con delle famiglie che non stavano accompagnando questa trasmissione, ma che si univano internamente alla Sacra Famiglia in questo momento.

È qualcosa di un po' difficile da spiegare, perché erano più come immagini e comprensioni interne che la Gerarchia Divina ci consegnava mentre parlava con noi.

Infine, attraverso quel portale della Sacra Famiglia, scendeva su di noi un'energia come nella forma di una Colomba di Luce che rappresentava una Grazia, che ognuno di noi scoprirà solo mentre comincerà a viverla, una Grazia che la Sacra Famiglia ci portava in questa notte di Natale.

Dopo che Loro hanno finito di parlare, la nostra Madre Divina, San Giuseppe e il Bambino Gesù ci hanno detto che Loro sarebbero stati brevi, perché Loro stavano in preghiera ai Piedi di Dio, intercedendo per differenti situazioni del pianeta.

Madre María Shimani de Montserrat:

Non è mio compito in questa vita trasmettere le cose che vediamo, ma per confermare un po' l'esperienza della Sorella Lucia, oggi la Madre Divina mi ha chiesto di fare una breve spiegazione di quello che ho visto.

Quando ci siamo seduti qui per cominciare il compito, io ho guardato la Sorella Lucia e le ho detto: "Dobbiamo essere attenti", perché in un momento così importante come questo, il Natale, la Gerarchia porta sempre pace e qualcosa di speciale per le anime, indipendentemente da tutto ciò che accade qui in superficie.

Per questo, siamo stati ben attenti durante tutta la preghiera e i cantici. E quando Piedad ha cominciato a cantare, penso che già nel secondo paragrafo dell'"Ave Maria", lei collocò la voce in un modo che ha attraversato la tenda e si è unita ad una Luce che veniva dal fondo della tenda. Una grande esplosione di Luce ha invaso tutta la tenda e l'energia di Aurora, cioè, tutta l'Aurora si è accesa in Luce. Era come se tutta l'energia, tutta la coscienza di Aurora si aprisse come grandi portali, e qualcosa di molto forte è accaduta nel mondo interno di tutti noi. In quel momento, abbiamo sentito la Voce di Nostra Signora che disse: "Preparatevi, che stiamo arrivando".

Allora, quando la Sorella Lucia ha preso il cuscino, cominciammo a sentire molte cose. Mentre i Messaggeri parlavano, molte scene della guerra cominciarono ad apparire; tra loro, è apparsa l'immagine di un bambino che aveva 10 anni circa; dalla fisionomia mi sembrava arabo. Lui piangeva disperatamente, e noi abbiamo capito che il dolore che quella creatura sentiva rappresentava il dolore di tutti i bambini della guerra.

E Maria mi spiegava che solo il grembo di una madre, un forte abbraccio materno poteva calmarlo e che tutti dovevamo abbracciare i bambini della guerra e portarli nel nostro interiore, nei nostri cuori, al fine di calmare il dolore che rimane nell'infanzia di questa umanità.

Ho capito che quella consolazione, quell'amore che solo la maternità e la paternità possono dare, era ciò che Loro ci hanno invitato ad offrire. 

Perché, in verità, tra noi, in questa celebrazione che stiamo vivendo, in questa pace non stiamo realmente comprendendo cosa sta accadendo, e a volte non è per cattiva volontà da parte nostra, ma si perché è un dolore che ancora non conosciamo.

Quindi, sforziamoci nelle nostre preghiere e nella consolazione che quell'amore umano che sentiamo può dare a tutti i bambini della guerra.

Noi ci incontreremo di nuovo il giorno 31 dicembre. Saremo tutti insieme per dire addio a quest'anno, con l'intenzione che le cose che accadono nel mondo siano sollevate, calmate, che gli uomini e le donne di questo mondo riflettano, che tutti riflettiamo su ciò che stiamo vivendo e che possiamo collaborare perché questo mondo possa ricevere Nostro Signore con allegria e gratitudine.

Grazie mille a tutti!

Speriamo che tutti abbiano una notte di pace e ci incontriamo nel Cuore di Dio.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Sentendo nel suo petto una angoscia profonda, che non sapeva spiegare, un'anima interrogò il Signore, dicendogli: "Signore, nel mio cuore c'è un sentimento che non spiego. Non so se è tristezza o confusione. Non so se è angoscia o  peso. Non so se mi manca un senso di vivere o se sto sentendo il Tuo dolore, il dolore del mondo. Potrai Tu spiegarmi cosa sento" ?

Ed il Signore rispose, dicendole: "Anima piccola, contempla l'infinito e la vastità dell'universo. Contempla la grandezza e la complessità della vita. Contempla i misteri occulti nelle stelle. Così infinito come la vita è il tuo proprio essere, e quello che senti e vivi molte volte non proviene da questa Terra né da questo tempo, ma da uno spazio ed un tempo distanti da quello che vivi oggi. Molte volte, l'angoscia del tuo cuore proviene dall'infinito, dalle parti della tua coscienza che abitano l'universo, dove la vita segue la sua evoluzione, creando e ricreando costantemente.

Ma non importa cosa senti o da dove tu provieni. Se vuoi alleviare il tuo piccolo cuore, solo vieni a Me, che Sono il tuo Dio e conosco le radici più profonde del tuo essere, dei tuoi pensieri e sentimenti, della tua vita, infine.

Vieni, anima piccola, al Mio incontro, resa e sincera, trasparente e fragile. Non avrai una spiegazione per tutte le cose, perché a volte non è il tempo di conoscere certe cose su di te, ma sì di che tu abbia un sollievo per tutto, ed esso si incontra in Me.

Per questo, vieni a Me, umile, sapendo di essere piccola. Vieni a Me come una figlia che incontra rifugio in suo padre, ed Io ti spiegherò quello che posso. E, quando non è il tempo, solo ti allevierò, e qualunque sia la Mia risposta, essa ti farà crescere, perché a volte tu cresci per la conoscenza e, altre volte, cresci sapendo che non sai nulla".

Che questo dialogo, figli, vi insegni a cercare il sollievo sempre in Dio, e non sempre incontrare le risposte, ma ringraziare per il Suo Silenzio come per la Sua Voce e, soprattutto, accogliere l'Amore della Sua semplice Presenza.

Avete la Mia benedizione per questo,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso da Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

In questi tempi difficili, la paura del fallimento è un pensiero inserito nella mente dei Miei figli, così come l'idea di non realizzare lo Scopo di Cristo e la Sua via.

Tutto ciò crea una confusione mentale capace di turbare e distrarre volutamente una coscienza debole.

Ciò accade dalla separazione spirituale o dalla resistenza che la coscienza può incontrare per indebolire la sua fede ed affermare i suoi ideali basati su concetti vuoti.

La resa totale ed assoluta da parte della coscienza di tutto quello che ha creato da anni e di ciò che ha sempre alimentato, genera un momento culminante che definirà se sta con il Piano di Dio o se è indifferente dopo di tutte le Grazie ricevute.

Questo momento culminante di definizione confermerà chiaramente se Cristo ha potuto entrare o no dentro il cuore umano e se le anime in qualche grado sono state capaci di rinunciare e di consegnarsi a Dio

Vi ringrazio per rispondere alla Mia Chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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