Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE, RICEVUTO, A FÁTIMA, PORTOGALLO, TRASMESSO DALLA VERGINE MARIA, ROSA DELLA PACE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Miei cari figli:

L'obbedienza a Dio non può essere mai forzata.

Nel Mio esempio di Donna e Madre sulla Terra, davanti alla Chiamata interna di Dio, attraverso la presenza dell'Arcangelo Gabriele, non dubitai né contestai mai; perché Dio, con la Sua Obbedienza, aveva inondato la Mia Anima, la Mia Vita ed il Mio Cuore.

Per questo, figli, una volta espressi al Padre Eterno: "Avvenga in Me secondo la Tua Parola", perché nella vera Parola di Dio l'anima incontra il senso spirituale di servire Dio senza eccezioni.

Per questo, l'obbedienza a Dio non potrebbe mai essere compresa come una regola severa o un'imposizione, perché è una Legge che libera l'anima dalla condizione umana.

Nell'obbedienza c'è l'essenza della pace e nella pace c'è l'espressione autentica dell'amore del cuore.

Figli, nel corso dei tempi, l'umanità ha travisato il concetto di obbedienza; perché nell'obbedienza c'è la protezione di sé stessi, di tutto ciò che l'anima possa vivere sulla Terra.

L'obbedienza è il pilastro fondamentale dell'unità. Per questo, quando l'anima non obbedisce, distrugge l'unità che deve generarsi in questo mondo affinché si concretizzi il Piano di Dio.

Però non si può vivere l'obbedienza come un cammino obbligato a compiersi, perché nell'obbedienza c'è lo Sguardo Paterno di Dio; perché in quella sacra obbedienza, Dio deposita le Sue più pregiate aspirazioni.

Quando si disobbedisce, l'anima perde la Grazia di vivere la sua propria liberazione, di essere esiliata dalle proprie corde.

Oggi, figli amati, vi invito a pensare all'obbedienza di Maria.

Sono qui per insegnarvi, su richiesta di Mio Figlio.

Vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace e Schiava del Signore.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto a Fatima, Portogallo, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Cari figli:

Che, sotto la benedizione spirituale di San Gabriele Arcangelo, le anime si risveglino alla Chiamata di Dio affinché ogni essere di questo pianeta compia la Sua Divina Volontà.

In questo giorno, vi trasmetto la "Novena Spirituale a San Gabriele Arcangelo", affinché sia recitata dai cuori devoti che, insieme alla Madre Celeste, imploreranno per il risveglio dell'umanità affinché, per intercessione di San Gabriele Arcangelo, le anime ricevano al loro interno la Chiamata di Dio e le coscienze siano ritirate dall'illusione mondiale, affinché i nuovi apostoli e missionari di Cristo siano al servizio del momento del Ritorno del Signore.

Possa l'Angelo dell'Annunciazione spingervi sulla via del compimento della Sacra Volontà di Dio.

Novena Spirituale a San Gabriele Arcangelo

Grano d'unione

Oh, San Gabriele Arcangelo!
Fedele Messaggero di Dio,
che risvegli in noi il Cristo interiore.
Amen.


Prima decina

Per la dolce voce di San Gabriele Arcangelo,
che ha potuto ascoltare la Vergine Maria,
Signore, che possiamo anche ascoltare
la Chiamata di Dio.
Amen.

Seconda decina

Per l'Annunciazione dettata da San Gabriele Arcangelo,
che possiamo incarnare in noi
la Chiamata di Dio.
Amen.

Terza decina

Per la solenne Presenza di San Gabriele Arcangelo,
che le anime si risveglino
alla Chiamata di Dio.
Amen.

Quarta decina

Per la Luce e il Potere pronunciati da San Gabriele Arcangelo
alla Santissima Vergine Maria,
che possiamo essere benedetti e protetti
nel nostro cammino spirituale.
Amen.

Quinta decina

Per il Messaggio di Pace e di Grazia,
annunciato da San Gabriele Arcangelo,
che possiamo essere aperti ad ascoltare e a riconoscere
la Volontà di Dio.
Amen.

Preghiera finale
(tre volte)

Oh, San Gabriele Arcangelo,
Che possiamo essere i nuovi apostoli di Cristo,
affinché attraverso l'esempio e il servizio incondizionato,
annunciamo la Venuta del nostro Redentore.
Amen.


Vi ringrazio per aver risposto alla Mia Chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della pace.

Messaggi settimanali
Messaggio ricevuto nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace e Madre della comunità di Figueira, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Miei cari figli:

E cosa accadrebbe se voi non pregavate il Rosario tutti i giorni?

Nelle preghiere del Rosario ci sono i più potenti decreti universali a cui potete pensare. Soprattutto nel decreto di San Gabriele Arcangelo è la rivelazione della Misericordia di Dio.

Cari figli, ora che già sentite nel cuore il Santo Rosario, imparate ad amarlo così come l'acqua che vi disseterà nel deserto.

Questo è il momento della grande definizione, che le anime scelgono di cercare o allontanarsi da Dio.

Per questo vi chiedo di pregare il Rosario, in modo che le anime non continuino a perdersi, in modo che la sofferenza sia placata, così che la pace e la guarigione siano stabilite nell'umanità.

Figli,  continuerò a contare sulle vostre preghiere per tutti i giorni che verranno finché Mio Figlio non tornerà nel mondo.

Il Rosario non vi permetterà che vi perdiate o di essere attaccati dall'avversario.

Il trionfo del Mio Piano d'Amore e di Misericordia è nelle anime perseveranti, nella preghiera del cuore. Così, la vostra fede non sarà indebolita. La vostra fede vi porterà ad accettare e a comprendere al vostro simile.

Vi ringrazio e oggi vi do la Mia benedizione materna.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia Chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NELLA CITTÀ DI WEED, CALIFORNIA, STATI UNITI D´AMERICA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

La Natività di Gesù

A quel tempo nel quale la presenza di Cristo è stata fondamentale per la redenzione della umanità, la Sacra Famiglia, dopo avere passato tre giorni a Belen, per richiesta di Dio si è diretta a Nazareth là dove la Divina Famiglia si preparerebbe per accompagnare i primi ed importanti anni della vita di Gesù.

Nel momento della nascita di Cristo, dopo la visita dei re di Oriente, la Sacra Famiglia è stata cercata per altre coscienze che, come pellegrini di Dio, andavano all'incontro del piccolo bimbo a Nazareth.

Ricordiamo che la profezia sulla nascita del Messia è stato anche confermata dalla sacra Stella di Belen e da tutti gli angeli, che annunciarono la nascita di Cristo nei differenti popoli di tutto Israel.

È stata così tanto importante la venuta del Messia che fino ai più allontanati dalla verità e l'amore, nei sonni, avevano preso coscienza di che una luce infinita era arrivata al pianeta.

La Sacra Famiglia sempre si è mantenuta austera, umile e semplice; questa era la sua missione principale, mostrarsi come veramente ne lo era affinché i principii della Misericordia del Universo, attraverso di Gesù, di Maria e de San Giuseppe, potessero arrivare alla umanità.

Ricordate, cari figli, che più di duemila anni fa l’umanità stava per autodistruggersi e così uscire definitivamente dal Piano del Creatore, perché potrebbe avere entrato in una profonda decadenza.

La nascita di Gesù portò al mondo la possibilità di reintegrare il suo vincolo spirituale e la sua filiazione col Padre, cosa che stava essendo corrotta dalle azioni degli uomini.

Gesù, a Nazareth, ancora essendo un bimbo lavorò nei primi passi interni per la redenzione della umanità e nella costruzione di una nuova coscienza sulla Terra, per mezzo del avvicinamento alla Fonte Divina.

La Grazia di Dio è stata in ogni momento, specialmente a Nazareth, quando la Sacra Famiglia ha vissuto una fase di unione più profonda col Creatore a partire della presenza di Gesù come il piccolo Salvatore.

Gesù essendo un bimbo aveva coscienza sulla urgenza di riscattare l'umanità. Quando il Piccolo Bimbo aveva tre anni di età, abbracciò con amore e semplicità la manifestazione di questo Proposito che il Padre gli collocherebbe ai suoi trentatré anni.

Ancora Gesù essendo un bimbo lavorò insieme agli angeli che gli stavano intorno, nei mondi interni della umanità.

Vediamo un esempio da  questo:

Vi posso dire, cari figli, che ai suoi  tre anni, Gesù offriva già con la Sua piccola coscienza alcuni sacrifici che erano ben visibili a tutti, come quello di non bere l'acqua e quello di non prendere alimenti per alcuni giorni.

Sapevamo, come parte della Sua Famiglia, che il Padre a quel tempo stava compiendo con i Suoi Disegni, perché tutta la vita di Gesù è stata colmata dallo Spirito Santo; era il proprio Dio fatto uomo e coscienza umana che veniva a riscattare la coscienza della umanità.

Gesù essendo un bimbo sviluppava delle azioni spirituali e soprannaturali al momento di prendere contatto con la Fonte del Padre, che con amore e dolcezza spuntava dal Suo piccolo Cuore.

Il Bimbo Gesù concedeva molte Grazie, stati per le coscienze che permettevano riversare la condizione umana e il suo debito davanti alla Legge. Il Piccolo Bimbo lavorava silenziosamente e, nonostante l'essere così piccolo, gli Arcangeli molte volte operavano mediante Lui. Ad esempio, in una fase della vita di Gesù, l’Arcangelo Gabriele concedeva un certo tipo di miracoli alle anime, i quali non solo trasformavano le loro vite, ma che anche liberavano i nodi che esse avevano, per l'atto di avere contatto col piccolo Bimbo Gesù.

La Sacra Famiglia dedicò i primi anni della vita di Gesù a realizzare servizio, e uno dei principali mestieri di San Giuseppe è stato quello che voi conoscete come la carpenteria; in verità, l'umile carpenteria di San Giuseppe era il tempio dei miracoli e delle conversioni.

Il servizio che la Sacra Famiglia offrì fisicamente alla umanità, nei primi anni di vita di Gesù, è stato per ristabilire nella coscienza umana la necessità di servire l'altro, il somigliante, col fine di riattivare lo spirito della carità e della fraternità.

San Giuseppe impegnò se stesso affinché quella semplice carpenteria a Nazareth fosse capace di accogliere le anime sofferenti, per convertire esse in anime piene dal sollievo del Signore.

Mentre che San Giuseppe portava avanti i Suoi lavori alla carpenteria, allo stesso tempo insegnava ai bimbi da Nazareth a costruire qualcosa di evolutiva nelle loro piccole coscienze. Così Gesù in molte occasioni partecipava di quegli incontri, e l’unione e l'amore che si generava tra Gesù e San Giuseppe erano capaci di diventare quella carpenteria in un momento di elevazione e di devozione a Dio, al punto che in un modo inspiegabile i lavori della carpenteria erano finiti miracolosamente dagli angeli.

La Sacra Famiglia attraverso della essenza del servizio, conseguì aiutare a riversare la precarietà spirituale umana con una potente energia d'amore e di carità.

La Santissima Madre dedicava i Suoi spazi di preghiera per intavolare una unione più profonda con Dio e anche per rivivere nel Suo Spirito il sacrificio che Suo Amato Figlio vivrebbe e che, per una rivelazione del Arcangelo Gabriele, Maria già aveva coscienza di quel momento.

Durante i primi dodici anni di Gesù, i santi arcangeli mostrarono alla Santa Madre la preparazione spirituale e cosciente che il Divino Figlio vivrebbe a quel momento.

La Santa Madre da quel momento si è rassegnata come schiava davanti a Suo Padre Eterno, lasciando in completa e umile libertà il giovane Gesù affinché la Sua Missione sia compiuta così come la sacra profezia ne lo indicava.

In tutta la fase primaria della vita di Gesù, la Sacra Famiglia è stata condotta dai santi angeli verso le necessità che dovevano essere supplite nella coscienza della umanità. In quel senso, la Sacra Famiglia apportò alla coscienza umana l'opportunità di essere reintegrata al Progetto del Creatore attraverso il Sacrificio di Cristo.

Sono stati molti i Doni e le Grazie durante la prima fase della vita di Gesù, i quali hanno creato le basi principali per tutto quello che il Piccolo Bimbo vivrebbe nella Sua santa maturità.

Dalla nascita di Gesù, l’umanità ha avuto l'opportunità di legarsi con l'essenza dell'amore, ancora dopo di che Cristo fece la Sua consegna finale sulla Croce.

In questo tempo nei quali i valori della Sacra Famiglia persero l'attenzione del uomo di superficie, i Messaggeri Celestiali vengono al suo incontro, all'incontro di una umanità nuovamente precaria in tutti i sensi affinché, per amore e misericordia, essa svegli dal profondo sonno della illusione e ricordi che deve amare il suo somigliante, che ne deve servirlo ed aiutarlo a guarire la sua coscienza per mezzo degli atti di fraternità e di fratellanza.

La Sacra Famiglia si avvicina alla umanità col fine di riparare la coscienza umana e di ritirarla da tutti gli errori che essa ne commette per mezzo delle guerre, dei conflitti, della indifferenza così come della distruzione e del dominio dei Regni della Natura.

La Sacra Famiglia invita tutti a che in questa Natività il Cristo interiore possa nascere a partire di una comunione col Creatore, così la Terra cambierà la sua polarizzazione verso la Luce che ormai ha perso.

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato.

Per tutti essi che si sforzeranno per concretare questa ultima parte della peregrinazione, sarò molto gradita.

Vi ama,

La vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DE FIGUEIRA, MG, BRASILE,  AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

Il Mio avversario è deciso a distrùggere i piani di pace, quelli che Io deposito come luce nei cuori degli esseri. Però lui, che ha paura dal potere dell´amore che tutto lo vince, viene in ricerca delle buone anime per fare di tutte loro il polvere dei suoi piedi.

La besta mai potrà assomigliarsi a nessun angelo del Cielo. La sua postura, aridità e robustezza sono le forme che lei maneggia per ingannare alle anime attraverso della buggia, della competenza e della desunione.

Il suo alito è di fuoco e zolfo, però questo fu manifestato per essere stato allimentato per il dolore e dal soffrimento alieno. Con i suoi artigli trattiene molti cuori reclusi, quelli che stanno imbriagati per l´inercia, il piacere e per tutti i tipi e forme di appetiti. Oltre a questi cuori, altri più stanno reclusi inocentemente, perchè la bestia sa che non può perderé ai suoi prigionieri.

Lei è molto astuta, però perde la forza d’azione in tutto spazio dove la vera unità, il forte amore e l´invencibile preghiera si manifestino, lì se ne sente debole. Però la besta incontra spazi profondi negli abisi dell´incosciente, della falsità e dell´orgoglio; per questa causa, molti di quelli che stanno nella cativittà di quell´abiso è perchè hanno aperto la porta, dalla che spiritualmente sono arrivati fino a lÌ.

Le sue dieci corne attrarrono tutte le azioni del mondo, quelle che l´umanità realizza ingiustamente e delle quale mai si è pentito davanti a Dio. Ogni corna della besta è la degenerazione terrenale di un principio capitale, quelli che furono attivi per i peccati e le debiti senza controle delle anime recluse.

Le sue zampe anteriori sono robuste, loro sono i pilastri del falso potere e della conquista attraverso delle modernità degli uomini. Le sue zampe posteriori sono i pilastri della negazione e dei costanti oltraggi alla vita della Terra, quelli che sono promosse per i suoi aleati del mondo.

La besta porta sul suo dorso una cappa che fu imposta per creare il suo falso regnato sulle menti di quelli che si credono maturi ed intelligenti; la cecità di molti esseri è provocata per la besta e lei manipola il gioco delle gratificazioni, per così poter vincere più terreno.

Il suo sguardo riflette la disperazione e la solitudine di tutti quelli che furono sommergiti negli abisi del suo regno, attraverso della esecuzione, della morte e delle prigioni umane.

Questo è il falso regno e questa è la besta che fa soccombere giorno dopo giorno all´umanità. Però lei ha paura alla luce del Regno di Dio e non può aprossimarsi neanche alla Donna coronata per le dodici stelle delle tribù ed apoggiatta sulla grande luna del rinascimento interiore e della speranza.

La Santa Donna del Sole, già sta nel deserto portando tutti quelli che lo permettono, verso le grotte intraterrene. Lì, una specie di piccolo paradiso fu creato ed il proprio manto dorato della Santa Donna del Cielo prottegge e ripara tutto quel posto, il quale è impenetrabile e sconosciuto per la besta. In quel piccolo paradiso che esiste nell´interiore di molti esseri, si proclama il Verbo Divino della Preghiera, lo che fa forte e vittoriosa la fortezza di quel posto interiore.

In quel recinto si vive l´amore e tutte le creature sono ricolme per l´esenza della Misericordia di Dio. Tutti conoscono alla besta, però nessuno di loro ne teme, perchè la forza di tutte quelle anime è l´unità e l´amore donato al Creatore.

Però la Donna si prepara per fronteggiare al Suo avversario e l´Arcangelo Gabriel si unnirà alla Santa Donna. Lei si farà forte e molto più invisibile, penetrerà gli abisi scuri come una grande diana universale. In quell´ora, il drago rosso già avrà sganciato la sua ira e molti la sentiranno. Però gli eserciti della luce staranno preparati per dare la risposta ai commandi della Santa Donna, per potere attuare nell´ora corretta.

Quando la Donna abbia entrato nell´inferno terrestre, gli Arcangeli scenderanno attraverso delle Sue più poterose emanazioni di luce e d´amore. E la besta sarà ritirata della sfera della Terra; quello sarà il momento della grande liberazione e così il mondo si illuminarà per mila anni seguiti.

Vedrete sorgere nell´orizzonte la luce solare del Re e molti si libereranno degli eterni naufragi. Si stabilirà un nuovo principio di vita, e molte anime che si sono mantenute nella fede, porteranno i codici della vittoria cristica. Tutto si confinirà di questo mondo affinchè abbia spazio nuovamente il Regno di Dio.

Gli anziani avranno sogni di speranza,i giovani vedranno i mondi celestiali come parte delle sue proprie dimore e i bambini insegneranno, attraverso dell´amore e della gioia, lo che ripara l´universo.

La Santa Donna tornerà ad ergere il trono per il Figlio Amato e gli angeli porteranno tra le sue mani l´offerta dei puri di cuore. Alla fine, l´umanità riceverà la sua ultima Grazia, se in tempo le anime rispondono al chiamato del Cielo.

E i Sacri Cuori trionferanno, al meno, nei più semplici e veri, perchè negli starà il paradiso.

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato!

Vi instruisce nella Sapienza Celestiale,

Vostra Madre María, Rosa della Pace e Profeta del Salvatore

Messaggi settimanali
Messaggio per l'Apparizione straordinaria, ricevuto nella Comunidad Nova Terra, Teresópolis, Rio de Janeiro, Brasile, trasmesso da Maria, Signora delle Grazie, al veggente Frate Elías

Io sono la Fonte universale della Grazia di Dio manifestata a tutto l'universo. Io sono Maria, la Madre delle Grazie, e in questa giornata di sabato di Gloria vengo al nuovo incontro dei figli dell'Altissimo.

Sono grata fin da questo momento per la Grazia sincera che i Miei, i Miei cari figli della Nuova Terra, hanno fatto sorgere come una fonte in questo sacro luogo, perché qui anche il Cielo del Padre ha toccato con le Sue mani la Nuova Terra per consacrarla oggi al Mio Cuore Immacolato.

Il Mio Spirito materno e Immacolato è pieno di gioia!

Cari, accettate la Mia Grazia Suprema, colei che vi libererà dal male e vi guarirà completamente, colei che vi rinnoverà come all'origine in modo che siate buoni spiriti della Creazione.

Miei cari, vivete in questo mondo senza pace attraverso la Mia Grazia suprema, che vi laverà totalmente come una fonte.

Io sono la Benedetta piena di Grazia, sono colei che intercede per voi giorno e notte, sono la Madre delle Grazie, sono colei che effonde per voi lo stato di Misericordia e di pietà tramite il Mio carissimo Cuore materno.

Io sono colei che per la Grazia Maggiore intercede per voi presso Mio Figlio Gesù, affinché riceviate i doni della Sua infinita Misericordia.

Per tutti voi, Io sono la Madre miracolosa, sono colei che vi toglie dagli occhi la benda della perdizione affinché possiate vedere la divina compassione all'orizzonte.

Io sono la Madre della divina Grazia, sono colei che vi libererà dal giudizio finale perché entriate attraverso il Mio Cuore nel sacro paradiso.

Io sono la Grazia universale, sono colei che vi trasmette il mistero della vostra fede, sono colei che offre e irradia la speranza, sono la Madre che costruisce la Nuova Umanità del cuore.

Oggi, questa Grazia suprema discende sulle vostre vite e calma i vostri cuori, portandovi pace, guarigione e redenzione. Come ha detto l'Arcangelo Gabriele nella sua profonda umiltà: "Ave Maria, piena di Grazia, il Signore è con Te..." e oggi Io vi dico: "E benedetto nel Mio ventre è il frutto della Nuova Umanità, perché sorgerà per intercessione della Mia Grazia, la stessa Grazia che Dio ha irradiato sul Mio Essere".

Amati figli, amati bambini della Nuova Terra, come Io vi ho promesso, in questo giorno straordinario discenderò dal Cielo per essere vicinissima ai Miei Figli e per confermare che è possibile riscattare l'umanità perduta, l'umanità senza Dio.  

Per questo, oggi verrò in questo sacro luogo attraverso la Mia Grazia, Grazia che voglio e desidero che possiate amare e incarnare nei vostri cuori.

Io mi riempio di gioia e di amore quando la Madre del Cielo si trova fra i Suoi figli più piccoli, perché la Mia Grazia Mi ricorda Gesù nelle Mie braccia. Siate come il piccolo Gesù, dolce, semplice, umile e amoroso; possano le Mie braccia cullare tutta l'umanità bisognosa di amore.

Vi ringrazio, ora e sempre, per avere aperto qui la fonte della Mia Grazia tramite l'umile manifestazione di questa grotta, perché mi ricorda la Mia antica dimora sulla Terra. La grotta Mi ricorda Giuseppe Castissimo, quando costruì con le Sue mani la semplice casa per Gesù a Nazareth.

Con questo scopo, Io prego le grotte, affinché le anime si raccolgano all'interno della Sacra Famiglia.

Vi benedice, vi ama e vi ringrazia per questa accoglienza amorosa,

la Vostra Madre Maria, Signora delle Grazie

Messaggi quotidiani

Cari figli, grazie per rispondere alla Mia richiesta di aprire il Cuore della Mia Voce e dei Miei messaggi per il mondo e specialmente per tutti i Miei figli in America.

Vi chiamo oggi per celebrare nel Mio Amore Materno, lo sforzo e la consegna dei vostri cuori alla Volontà del Signore. Vi ricordo oggi il momento della Mia preparazione e la Visita alla Mia cara e fraterna Sorella Isabella. I nostri cuori, quello di Isabella ed il Mio, rispondemmo quella volta ad una Volontà sconosciuta ma che sentivamo nel profondo delle nostre anime. In quell'occasione nacque il Mio cantico del Magnificat, per lodare il Signore delle Alture per la Sua Gloria, la Sua Grazia e la Sua immensità di Amore verso tutte le creature.

Oggi vi invito a custodire nei vostri cuori quel momento del Magnificat, nel quale l'Arcangelo Gabriele mi annunciò la glorificazione e la divinizazzione della Mia Anima come Benedetta, Universale e Madre di tutte le creature, dopo che Mio Figlio Resuscitato si elevò fino ai piedi del padre. Per questo, Miei piccoli, valgono molto gli sforzi fatti con amore e per amore verso Dio.

Custodite le Mie parole materne nei vostri cuori e in fiducia; entrate nel Mio Regno della Pace. Uniamoci oggi in preghiera per la Pace e la Cura di quelli che vivono l'affanno nel mondo intero. Svegliate il fiore delle loro anime, affinché Io lo elevi con le Mie mani come offerta preziosa per il Creatore.

Vi Ama e Giuda come per tante anime,

Maria, madre della Divina Concezione della Trinità

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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