Messaggi settimanali
MESSAGIO SETTIMANALE RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ,URUGUAI, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Possa il tuo cuore non tema il vuoto, la solitudine, o l'abbandono o qualsiasi prova di questi tempi.

Possa il tuo cuore non temere la transizione dei giorni, la purificazione umana, il parto planetaria o l’agitazione  della natura.

Che il tuo cuore non tema le conseguenze delle decisioni delle nazioni, dell'ignoranza degli uomini, dell'indifferenza dei cuori. Prima, pitosto figlio, fai di tutto questo il motivo e il motore della tua costante trasformazione, dell'urgenza con cui devi muovere i tuoi passi verso Dio.

Possa la situazione planetaria non essere per te motivo di paura, disperazione osenza speranza. Sii piuttosto il motore che ti spinge ogni giorno a donare di più di te stesso, dall'interno verso l'esterno, e a vivere veramente i principi spirituali che guidano la tua vita e hanno guidato i tuoi passi fino a questo momento, e che ora devono acendersi e seguire il cammino. percorso di rivelazione in modo che la tua coscienza sia la punta di una lancia ascendente, che apre la strada nella coscienza umana per un'evoluzione superiore.

La Croce, piena di dolore, di vuoto, di solitudine, di indifferenza, di umiliazione, di sofferenza, di tristezza, di rinnegamento, di tradimento e di un profondo abisso spirituale, ha rivelato all'umanità un senso di amore mai sperimentato prima, nemmeno dallo stesso Creatore, ma attraverso Suo Figlio .

La fine dei tempi, la transizione tra l'uomo vecchio e quello nuovo, la passione planetaria, piena di caos, ignoranza, cativeria, oscurità, sofferenza, deserto, confusione interiore, conflitti e guerre, rivelerà agli esseri un senso di trascendenza delle miserie esperienza umana mai vissuta in tutta la Creazione; rivelerà un grado di perdono, di misericordia e di amore che farà vivere una Legge nuova, il cui nome è disegnato nella Coscienza Divina, perché mai pronunciata né vissuta dalle creature.

Mentre il nemico seminava paura nel Cuore di Cristo, Egli rispondeva con il silenzio e l’unità con Dio. E quanto più profondo era il Suo dolore, tanto più profonda era la Sua unione con il Padre e con Se stesso, com il Proposito della Sua vita, la ragione della Sua vita. E, ad ogni passo con la Croce, Gesù ha rivelato a Se stesso chi era veramente, il Cristo è nato in Lui e ha dimostrato, prima a Dio, poi a Se stesso, il significato del suo abbandono.

Perciò, figlio, non aver paura e non lasciare che il nemico semini e raccolga paura nel tuo cuore di fronte alla situazione planetaria. Il nemico seminerà paura, odio e guerra, e la risposta dentro di te, nata dal silenzio e dalla preghiera, deve essere l'espressione di ció per cui sei nato per essere, l'espressione dello propósito della tua vita, l'unione sempre più profonda con Dio, affinché tu possa scoprire ed essere chi sei veramente nato per essere.

Non ti dirò la risposta, non ti dirò chi dovresti essere, ma ricorda sempre le Mie Parole e cerca di rispondere a questo mistero per il tuo cuore.

Vai alla ricerca di ciò che sei.

Hai la Mia benedizione per questo.

Tuo padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Rapporto del Messaggio

Sorella Lucía de Jesús Quando oggi è arrivato San Giuseppe, è venuto vestito di bianco, con una tunica bianca, un mantello bianco e un cordone d'oro, e aveva nelle mani tre Gigli, tre Gigli grandi.

E, quando Lui cominciò a trasmettere il Messaggio, parlò di questi Gigli. E, mentre parlava, cadevano dei gigli da ciascuno di essi, ed entravano dentro di noi, nel nostro mondo interiore. Molto rapidamente, Lui parlava e mostrò come avvenne.

San Giuseppe ha parlato di tre cicli dell'umanità, e io ho chiesto se stavamo già vivendo qualcuno di questi cicli, e Lui ha detto di no, che tutto ciò che abbiamo vissuto fino ad oggi come umanità era un preambolo a questa esperienza di cui ha parlato. Quindi ho chiesto se questo ha a che fare con i tre anni che Cristo ha menzionato nell'ultima Settimana Sacra, e Lui ha detto di sì, ha a che fare con questi tre cicli che ha menzionato in questo Messaggio.


Oggi porto tra le Mani tre Gigli bianchi come offerta al Padre per il pianeta. Ognuno di questi Gigli rappresenta un ciclo dell'umanità, in cui le anime saranno messe alla prova e tentate, affinché si risvegli in loro il potenziale nascosto dell'Amore che trascende ogni esperienza d'amore mai vissuta nella Creazione.

In ciascuno di questi cicli, le anime attraverseranno portali di trascendenza dentro di sé, portali che le condurranno alla verità che è custodita dentro di sé.

Nel Primo Ciclo vivrete prove con voi stessi, silenziose e nascoste, apparentemente impercettibili a chi vi vede. E dico apparentemente perché, anche se sentirete la solitudine della prova interiore, essa sarà visibile, ma incomprensibile agli altri, e anche l'incomprensione degli altri, dei figli, sarà uno dei modi in cui sarete messi alla prova.

Per questo ciclo vi regalo il Giglio della Fortezza Interiore, che vi farà oltrepassare le soglie dell'imperfezione e della miseria per rivelarvi un livello interiore ancora sconosciuto, il primo passo per trascendere la condizione umana.

Nel Secondo Ciclo vivrete tra di voi delle prove, prove che vi porranno di fronte agli abissi altrui affinché possano essere trascesi dalla forza della compassione, della redenzione e della misericordia.

E per questo vi dono il Giglio dell'Umiltà. Con questo Giglio nel cuore potrete guardare il vostro prossimo non con occhi di giudice, ma con occhi di misericordia. È attraverso questa soglia che il Redentore del mondo ha potuto sprigionare Amore verso coloro che lo umiliavano nel suo cammino con la Croce. Il Giglio dell'Umiltà vi porterà il coraggio necessario per perdonare ciò che sembrerà imperdonabile e comprendere ciò che vi sembrerà incomprensibile, e, attraverso di esso, entrerete in un livello profondo della coscienza umana, in cui imparerete a vivere la vera unità con gli altri.

Il Terzo Ciclo di prove planetarie accadrà verso l'uomo e la natura. Così sarete provati nella fede, perché le vostre fedi saranno crollate per l'apparente caos del mondo. Molti cuori saranno persi e abbandonati all'oscurità più profonda, ma voi, figli, dovete perseverare.

E per questo vi dono il Giglio della Fede. Questo Giglio emergerà da dentro di voi quando tutte le vostre forze sembreranno essere crollate, quando la conoscenza sembrerà non avere significato e la saggezza tace nella coscienza. Allora emergerà il Giglio della Fede, come dono e Grazia impressi nei vostri cuori affinché possiate andare oltre.

E attraverso di esso raggiungerete la soglia dell'esperienza di Dio. Ciò significa unione perfetta con il Creatore, quando potrete finalmente dare un senso a tutte le incoerenze della vita e comprenderete che la Croce, vista dall'alto, significa Amore, e il passaggio planetario, visto con gli Occhi di Dio, significa superamento dell'Amore.

Per questo dovete camminare

Avete la Mia benedizione.

Vostro padre e amico,

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Che la pace regni nel tuo cuore affinché tu sappia comprendere questi tempi e cercare la tua forza nel posto giusto della tua coscienza e del tuo cuore.

Ci saranno giorni in cui le tue debolezze andranno oltre la tua capacità di superare e andare avanti, ma in questi momenti, figlio, cerca nel tuo cuore un punto in cui puoi essere al sicuro. Cerca l'Amore di Cristo, la memoria dell'abbraccio del tuo Signore; cerca la conoscenza della Presenza Divina, che gli Occhi del Creatore sono posti su di te; resta in silenzio davanti alla natura, osserva il sole che sorge e tramonta, portando nel tuo cuore pace e raccoglimento; cerca speranza nelle Parole già pronunciate da Dio, attraverso i Suoi Messaggeri; siediti in silenzio e solitudine solo per respirare e ringraziare e nella tua debolezza dire:


Signore, sono qui, 
debole in me stesso, 
cercando la Tua forza, 
cercando la forma di restare in Te.

Che scenda su di me la Tua Grazia, 
rivelando la mia debolezza già rivelata 
alla Tua grandezza ancora accolta nel mio cuore

Vieni, Signore, 
e, concedi al mondo
ed a me stesso le mie debolezze, 
rivela adesso la Tua forza, il Tuo miracolo, 
Il Tuo potere, la Tua Grazia e la Tua Misericordia, 
perché io, da me stesso, non sono niente, 
ma Tu in me puoi tutte le cose.

Amen.


E, pronunciando questa e tante confessioni che possono sorgere dal tuo cuore, dai spazio affinché Dio ti riveli non solo la tua vacuità e piccolezza, ma anche la Sua grandezza, il Suo miracolo, il Suo potere.

Scegli, figlio, nelle tue debolezze più profonde, di dare spazio affinché Cristo riveli la Sua Grazia al mondo attraverso la testimonianza viva del tuo cuore.

Hai la Mia benedizione per questo. 

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
Messaggio giornaliero ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Come essere disposto, nonostante il peso del mondo e il peso del proprio interiore? Come avere la determinazione di superare sé stessi ogni giorno?

La determinazione, figli, è una Grazia riversata su quelle coscienze che si aprono a manifestare la Volontà di Dio. Ma, affinché quella Grazia agisca, gli esseri necessitano di permettere ad essa di entrare nel proprio cuore e, da dentro a fuori, spingere ad andare avanti e a non trattenere i propri passi.   

Questo momento del pianeta è segnato dalla densità spirituale ed umana. Dentro e fuori degli esseri, emergono situazioni da essere trasformate; dalle vostre anime sorgono ferite profonde e sconosciute da essere curate, così come, dall'interno del pianeta, sorgono ferite molto antiche, perché è il tempo e l'ora di curarle.

La natura si agita e i vostri corpi lo fanno anche. Mentre sul pianeta ci sono tremori, venti, fuoco, guerre, dentro gli uomini c'è angoscia, tristezze, stanchezze, squilibrio, mancanza di comprensione per sé stessi. 

Come farete, allora, a raggiungere la pace?

La Pace nasce da una stessa Fonte per tutta la vita, e quella Fonte è nel Cuore di Dio. Non cercate fuori di voi; cercate dentro, più profondo dei dolori dell'anima, più profondo di ogni confusione. Immergetevi nel vostro proprio cuore e incontrate il Creatore.

Arrendetevi ai Suoi Piedi nella preghiera, perché da Lui proviene la Pace, da Lui proviene la certezza di un tempo fuori il tempo e di un Regno che trascende il caos del mondo; da Lui proviene la determinazione affinché, oltre la stanchezza e il peso del mondo, possiate andare avanti, possiate cadere, ma alzarvi tre e mille volte se così è necessario.

Tutto, figli, comincia e finisce nel vostro vincolo con Dio. Per questo, cercate dentro di voi stessi. Pregate e Lo incontrerete.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Figlio,

Fai delle tue lotte interne un cammino per approfondire la tua unione con Dio e la tua maturità come essere umano e spirituale.

Che nelle tue difficoltà più profonde non cerchi di riempire i tuoi vuoti con ciò che è ancora più vuoto, che sono le cose del mondo.

Cerca il sollievo per i dolori, la cura per i tuoi timori, la risposta alle tue questioni interne, la pienezza per il tuo vuoto sempre in Dio. Cerca il tuo Creatore nel silenzio, nella preghiera, nel canto, nel respiro, nel servizio, nella tua propria vita.

Incontra il Padre Celeste in quello che soffre, nei più necessitati, in quelli che hai al tuo fianco, i tuoi fratelli di cammino, i tuoi compagni.

Incontra il Padre Celeste nella natura, nell'aria che respiri in ogni giorno, nel silenzio, nel mistero che c'è nel tuo interiore.

Incontra il Padre Celeste nella forza che viene da dentro di te per prendere una decisione, per non rimanere nelle cose infantili, per non cadere nelle stesse tentazioni, per non commettere più gli stessi errori e cambiare.

Incontra il tuo Padre Celeste nella risposta d'amore che puoi sentire, anche sia per un secondo, nella goccia d'acqua che cade dal cielo nel deserto del tuo cuore e che non può saziare la tua sete, ma ti dà sì una speranza.

E così, figlio, fai di ogni prova una donazione, un'opportunità per incontrare Dio e crescere.

Prega e servi. Scopri che servendo nelle cose più semplici incontri anche la pienezza, perché non si tratta di intraprendere grandi missioni, ma sì di uscire da te stesso per amare, e che l'amore lavi i tuoi occhi e ti faccia percepire la vita in un modo differente.

Prega e fai della vita una preghiera. Così incontrerai la pace.

Hai la Mia benedizione per questo.


San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima che aspirava a poter vivere un giorno l'unità con tutti gli esseri e con Dio cercava in ogni religione punti che potrebbero unire, nell'amore e nel rispetto, ognuna di esse. E un giorno, in preghiera, ha interrogato il Signore, dicendogli: "Signore, Tu sei lo stesso Dio per tutte le religioni vere. Tu sei lo stesso che ispira i cuori e le anime sul cammino di ritorno al Tuo Spirito d'Amore. Dimmi, allora, cosa c'è in ogni religione che ci unisce, che fa di noi tutti, i Tuoi figli?"    

Ed il Signore, con amore, gli rispose: "Quello che fa, anima piccola, che siano i Miei figli non sono le religioni, ma la propria vita. Il fatto che esistano nella vasta Creazione fa di ogni essere un figlio di Dio, amato e prediletto, creato per un proposito e con una missione.

Le religioni sono impulsi che Io diedi all'umanità, di tanto in tanto, affinché le anime ricordassero il cammino per la loro evoluzione, ma non solo attraverso di esse ho inviato quegli impulsi al mondo; Io l'ho fatto anche attraverso la natura, il silenzio, il servizio e, molte volte, attraverso la sofferenza, perché alcuni dei Miei figli hanno scelto questo cammino per svegliarsi e rendersi conto che non stanno comprendendo la vita nel modo corretto e che stavano perdendo il vero senso della loro esistenza.

Attraverso le religioni, ho inviato al mondo impulsi che, man mano che gli esseri umani crescevano e ed evolvevano mentalmente, emotivamente ed intimamente, potevano essere più ampi, più chiari, più diretti.

Attraverso Krishna, vi ho condotti al risveglio di un grado di amore semplice, amore per la vita, per gli elementi, per le energie.

Io vi ho condotti ad una percezione più ampia dell'esistenza e ho cominciato a creare un cammino di ritorno al Mio Cuore. Però, ogni essere ha compreso la religione in un modo differente e l'ha manifestato secondo le sue possibilità, che molte volte non erano pure come i Miei impulsi.

Attraverso Buddha, vi ho insegnato l'unità con il Tutto, l'amore compassionevole e la pace. Ho insegnato ai Miei figli a vivere in comunione con l'universo e ad uscire dalle ruote costanti degli errori e delle conseguenze. Eravate già pronti per comprendere che siete voi stessi i responsabili della vostra propria vita e, attraverso le vostre scelte, attirate a voi i raggi e gli impulsi che vi elevano o vi correggono, secondo ciò che scegliete di vivere.

Ma non tutta l'umanità si è evoluta, non tutti si sono aperti ad amare.

La mente umana si è sviluppata e, con essa, la vostra malvagità, e non il vostro amore. Dei Miei figli, invece di vivere in comunione con la vita, volevano possederla e manipolarla. Perciò, hanno fatto degli elementi e delle energie modi di ottenere ciò che volevano.

Attraverso i Patriarchi, diedi di nuovo impulsi agli esseri, correggendo i loro cammini; impulsi che sono stati anche vissuti secondo la loro comprensione.

Fino a quando non ho inviato il Mio Figlio al mondo, non solo con un insegnamento ma con una Grazia. A differenza di tutte le religioni precedenti, non era attraverso la conoscenza o lo sforzo costante per elevarvi che sareste venuti a Me, ma, sì, attraverso la Grazia e la Misericordia che un cuore arreso può ricevere.

L'Amore di Cristo non è venuto per pochi, è venuto per tutti. Non è venuto per l'Oriente o per l'Occidente, è venuto per tutta la vita, per tutti gli esseri che, nonostante i loro peccati, hanno saputo dire di sì.

In tempi precedenti, l'umanità raggiungeva le dimensioni divine attraverso uno sforzo costante di elevazione. Attraverso Cristo, il Regno vi è stato rivelato nel vostro proprio cuore e, nel corso dell'evoluzione umana, i Miei impulsi continuano a rinnovarsi.

Comincio ad unire nell'interiore dei Miei figli tutte le conoscenze e tutti i gradi d'amore, perché è arrivato il tempo della sintesi della vita sulla Terra, il tempo della porta stretta ed unica, attraverso la quale tutti gli esseri Mi raggiungeranno. E quella porta, anima amata, è l'amore nei vostri cuori.

Per questo Io Sono il Dio della Vita, perché amo tutti e a tutti ho insegnato ad amare. Questo è il cammino per raggiungerMi. Perciò venite, nonostante le differenze. Venite, nonostante le conoscenze. Venite, nonostante gli impulsi che avete ricevuto, perché tutti essi avevano un unico proposito, quello di condurvi ad amare".

Questo dialogo, figli, vi insegni a comprendere i cicli della vita ed il suo vero senso, ed a sapere che, nonostante tutta la complessità dell'esistenza umana, per tutto c'è un unico proposito, che è l'esperienza dell'amore.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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