Serie: Alberi secchi – Parte V

I giganti del Tempio dei Mille Portali sono stati contattati durante centinaia di anni dagli eremiti e yogi dell'Oriente.

Molti di essi arrivavano a stare di fronte agli alberi sequoia durante le loro meditazioni, anche se stavano lontani, a centinaia di chilometri.

Non esisteva impedimento per gli eremiti o gli yogi nell'entrare in comunione con la natura, perché la forza di attrazione spirituale degli alberi sequoia gli consentiva di mantenere un rapido contatto interiore con la Fonte.

Per questo motivo raggiunsero le grandi altezze celesti. La loro crescita ed espansione hanno sempre cercato di raggiungere l'Universo dell'anima di Dio.

Le sequoie sono sempre state offerte affinché gli esseri umani potessero, attraverso di esse, accedere ai livelli super stellari della coscienza e, da lì, ricevere gli impulsi interiori di cui le anime hanno bisogno per sentirsi dentro il cammino di Dio.

Gli eremiti del passato, come gli yogi d'Oriente, comprendevano la scienza e la filosofia della Creazione e sapevano che ogni Regno è lì per compiere una funzione primordiale all'interno dell'evoluzione universale; e che gli alberi, le montagne, i fiumi o gli animali non sono solo creature inferiori, ma che gli eremiti e gli yogi scoprirono che in verità la bellezza spirituale ed animica dei Regni della Natura esisteva, da sempre, per istruire l'uomo ignorante della superficie.

Grazie per aver custodito le Mie Parole nei vostri cuori!

Vi benedice, 

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù