Messaggi settimanali
MESSAGGIO SETTIMANALE RICEVUTO, A FÁTIMA, PORTUGALLO, TRASMESSO DALLA VERGINE MARIA, ROSA DELLA PACE AL VEGGENTE FRATTE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Quando Mio Figlio ebbe tra le Sue Mani il Calice Spirituale, nell'Orto Getsemani, il Suo Cuore non dubitò né mise in dubbio i Piani che il Padre Celeste Gli offriva. L'obbedienza era l'emblema di Cristo in quel momento, così come la Sua totale resa per poter liberare i peccati del mondo.

Per questo, quando davanti a te c'è qualcosa di apparentemente sconosciuto che non puoi controllare o modificare, è un segno che sono necessarie una resa ed un'assoluta fiducia xx che la Sacra Mano di Dio è al di sopra di tutto e che qualsiasi cambiamento o avvenimento, che si presentino conforme come Dio determina, sempre saranno promettenti e rinnoveranno la vita.

Per questo oggi, davanti al Calice Spirituale dell'Orto Getsemani, rinnova i tuoi voti in Cristo e lascia che ti trasformi, però che ti trasformi veramente, senza riservarti nulla, assolutamente nulla nella tua coscienza; perché se non sei onesto con te stesso, dove Dio deposita i Suoi Tesori Interni?

Oggi, il mondo necessita non solo di persone buone e generose, ma anche di persone e soprattutto di cuori onesti, meno egoisti, perché il Regno dei Cieli discende sulla Terra attraverso la Passione di Gesù.

Non potresti mai immaginare Cristo che discute con Suo Padre. Questo non sarebbe mai stato possibile perché la propria incarnazione di Gesù era già la rassegnazione stessa, la totale fiducia che c'era un Piano da compiere e da concretizzare.

Per questo, in questo momento, non dimenticare quanto devi essere grato con la vita, principalmente con il Padre Eterno che ti colloca sulla Sua Mano e ti custodisce nel Suo Umile Cuore affinché cammini libero attraverso la fede.

Non permettere che l'ingratitudine, che vive il mondo, ti accechi. Non permettere a nessun'altro, nemmeno a te stesso, di essere indifferente nella vita.

Lascia che il Santo Spirito, in questo giorno, ti governi e faccia della tua coscienza uno strumento riparato dalle Mani di Mio Figlio.

Vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata!

Vi benedice,


Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi quotidiani
TRENTADUESIMO IMPULSO CRISTICO PER LA QUARESIMA, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

 40 giorni con Gesù attraverso il cammino quaresimale

"Vediti nel deserto, spogliato di te stesso, cammina scalzo nella solitudine spirituale che ti dà la Grazia di unirti in coscienza con il Tutto, affinché tu possa far parte delle legioni di servi e beati sulla Terra.

Pertanto, slaccia i sandali dai tuoi piedi e cammina libero da te stesso, libero da ogni odio, manipolazione, rifiuto, indifferenza e disobbedienza.

Arrendersi al sacro vuoto interiore e alla propria resistenza non sarà più motivo di tanti rimpianti.

Il calice dell'offerta è davanti a te. L'angelo custode lo sostiene non solo perché tu lo contempli, ma perché tu decida di berlo senza conoscere il significato di ciò che rappresenta veramente.

Resa! Arrenditi, come il Signore si è arreso per tutti, durante la notte oscura del Giardino del Getsemani."

Cristo Gesù

Messaggi speciali
MESSAGGIO DELL'ANGELO CUSTODE DEL CORPO EUCARISTICO DI GESÙ, TRASMESSO IN ALJUSTREL, PORTUGAL, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

In questa notte di vento, di autunno, vi porto il Soffio dello Spirito di Dio, perché Egli Mi invia come Suo Portavoce e Suo Messaggero.

Io sono l'Angelo della Custodia del Corpo Eucaristico di Gesù. Sono il Custode dell'offertorio di tutte le anime che si incontrano con Cristo.

Vi ho chiamati qui, in questo luogo di Aljustrel, dove abita l'Angelo della Pace, perché qui si concentra la Nostra Presenza. Qui, scendiamo e qui lavoriamo per l'umanità.

Vorrei che portaste le Mie Parole al cuore, affinché esse seminino la preziosa Luce della Fonte.

Oggi, vi porto un Calice vuoto, che non contiene il Sangue di Cristo, ma che è il Calice che è disponibile per ognuno di voi, affinché sia riempito delle vostre offerte e delle vostre oblazioni a Dio, affinché il peccato del mondo sia placato e si compia la Misericordia e non la Giustizia nell'umanità.

Questo è uno dei tanti Calici che sono vuoti sull'altare; solo che le Nostre mani si stancano di sostenerli, perché è passato un lungo tempo di attesa dell'offerta degli eletti e degli autoconvocati.

Chi riverserà in loro le sue esperienze di amore, di consegna, di redenzione e di fede; affinché, per le Nostre proprie mani di servizio abnegato ed instancabile, i Calici siano elevati al Cielo in offerta al Dio Creatore e siano depositati sui Suoi Sette Altari di Luce e di splendore?

Egli ci invia per intervenire in questo mondo di caos e di dolore, così come l'Angelo di Portogallo lo fece qui, in Fatima, e presentò il Calice ai piccoli pastori affinché bevessero del Sangue e mangiassero del Corpo di Cristo.

Oggi, Noi, gli Angeli di Dio, veniamo a cercare l'ultima e definitiva offerta, per riparare le offese che il Cuore di Dio riceve e per emendare gli orrori che i Sacri Cuori di Gesù, di Maria e di San Giuseppe, sentono di questo mondo.

Per questa offerta sarà scritto il Nuovo Tempo e si saranno plasmati i nuovi avvenimenti, perché il mondo si è deviato dalla giustizia e dalla pace.

Ora, comprendete l'importanza di questa causa, che non è passeggera, ma perpetua, qualcosa che solo le vostre anime possono comprendere e sentire?

Per questo, che la Mia Voce, che è la Voce di Dio, faccia eco nei cuori aperti ad ascoltare il Messaggio ed a compierlo, così come è scritto fin dal principio.

La Mia Voce è come un tuono nello spazio. Il Mio Amore è come una lancia che trapassa il cuore spirituale. 

Beati quelli che adempiono a questa richiesta. Saranno felici alla fine dei tempi, nonostante gli errori del mondo, perché quelli che rispondono alla Petizione di Dio saranno come candelabri nell'assoluta oscurità planetaria. E, attraverso di loro, Dio opererà e compirà ancora una volta la Sua Parola. 

Io vengo dopo l'Angelo della Giustizia e della Speranza, Efraim-El, come il secondo Messaggero di Dio inviato nel mondo; perché è arrivata l'ora di preparare la superficie per il Ritorno di Cristo, e solo quelli che pregano con Noi sapranno cosa faremo.

Dio occulta i Suoi Misteri ai superbi e ingiusti. Dio rivela i Suoi Doni e li consegna ai puri di cuore.

La Mia Parola, che è la Parola di Dio, è scritta in questo momento nell'etere della Terra, chiamando, dai quattro punti cardinali del pianeta, gli ultimi Cristi, che faticosamente prepareranno il Suo arrivo.

Questo è il Messaggio che voglio che custodiate al centro del vostro essere, affinché risuoni e costruisca le nuove forme, le Sacre Geometrie di Dio, che vi renderanno partecipi della Sua Santa Volontà.

Noi siamo gli inviati dell'Arcangelo Gabriele, così come i Santi Padri Creatori in altri tempi sono stati annunciati all'umanità attraverso il Popolo di Israele, così come Maria Santissima ascoltò la voce degli angeli, così come San Giuseppe ascoltò la voce degli angeli nei Suoi sogni, così come il proprio Cristo fu sostenuto ed accompagnato dall'Arcangelo Michele, così come i patriarchi ascoltarono la Voce di Dio nel deserto, così come il popolo di Israele ricevette dalle Nostre mani la manna nel deserto per sopravvivere durante 40 anni, così come i sommi sacerdoti delle tribù di Israele videro le Nostre presenze presso l'Arca della Santa Alleanza.

Questa è la chiamata dell'Universo Angelico e Ultra-terrestre. I piani e le coscienze si ricongiungono a Noi, tra il Cielo e la Terra, tra la Terra e il Cielo.

Ecco il Calice della riparazione dei Figli di Dio, di quelli che amano e vivono il Proposito, di quelli che riveriscono il sacro e lo praticano, di quelli che fanno della loro propria vita una preghiera, in persistenza e fede, fino ad un giorno raggiungere la meta, che è già scritta.

Le porte dei Sacrari di tutta la Terra sono aperte a quelli che vogliono unirsi alla Divinità di Cristo ed essere uno con Lui e uno per Lui; affinché, nell'adorazione del Divino Sacrario, i gravi oltraggi della guerra, della fame, dell'infermità e dell'impunità siano riparati in questo tempo dalle anime, così semplicemente nel venerare l'Eucaristico Corpo del Signore nei Sacrari della Terra.

Ora, la Mia Voce si eleva insieme agli altri angeli, così come le Mie ali Mi elevano ai Cieli, insieme alla fraternità angelica e ultra-terrestre; così come il vento in questa notte soffia su di voi portandovi l'aria del Nuovo Tempo, dell'ora della convocazione.

In unità e fede,

L'Angelo Custode dell'Eucaristico Corpo di Gesù, che spera, con i Calici vuoti, nelle nuove offerte delle anime buone e scelte da Dio in tutta la Terra.

Preghiamo:

Santissimo Dio,
Fonte d'Amore, di Luce e di Vita,
ricevi le nostre più sincere offerte,
in gloria a Te, oh Glorioso Creatore!
Amen.

 

A partire da oggi, pregherete questa preghiera alla fine del Santo Rosario; affinché, per le offerte dei Figli di Dio in tutta la Terra, scenda la Misericordia e non la Giustizia e il Cuore di Dio sia riparato dalle offese del mondo, dell'odio, della vendetta e della guerra nelle nazioni, affinché la pace dell'Angelo del Portogallo si stabilisca prima che sia troppo tardi.

Vi ringrazio per ascoltare il Messaggio di Dio.

 

Riflessione di Frate Luciano:

Necessitiamo comprendere che il processo angelico ha una logica differente da quella del processo umano e mentale. Il processo angelico riguarda sempre lo svuotamento, il potere creatore e l'offerta.

E quando offriamo qualcosa, umanamente abbiamo l'illusione che stiamo offrendo qualcosa creata da noi stessi, che ha un merito personale. Per la coscienza angelica, agli effetti di quel Calice, ciò su cui la Gerarchia necessita contare, l'offerta è ciò che siamo in essenza o ciò in cui dobbiamo trasformarci. Non sono beni, non sono aspetti umani nemmeno virtù.

E la coscienza angelica, anche nella sua purezza, ci conduce a questa comprensione di una donazione assoluta, una donazione che non ci diminuisce, non ci aumenta, non ci rende migliori, solo consolida ed accetta quella offerta come nostra partecipazione alla Creazione.

È importante non proiettare su questi contatti angelici una comprensione umana, lineare, personale, misurabile; perché tutti sono contatti creatori, rinnovatori, trascendenti; che seguono un'altra logica.

Quindi, ciò che dobbiamo offrire non dovrebbe essere il nostro aspetto o aspetti da purificare, pulire, trascendere, ma i nostri stati interni di essere, che potranno essere raccolti dagli angeli e, lì, essere un servizio da purificare, trascendere, curare il pianeta e l'umanità.

È un tono di Messaggio che rompe quel paradigma mentale umano di beneficio evolutivo proprio e ci colloca in una linea di donazione, di offerta, di purezza, di riflessione, perché nell'espressione della Creazione può esistere solo un'unica Volontà, che è la Volontà del Creatore.

Quindi, mentre qualcosa in noi ha la volontà di offrirsi, di essere protagonisti, di prevalere, di differenziarsi, ciò è opposto alla logica angelica dell'unità, della liberazione, della purezza.

Quindi, ascoltiamo questo Messaggio come un Messaggio per chi si svuota, per chi offre stati interni soggettivi, creativi e che non trasferisce la responsabilità della propria trasformazione a qualche potere trascendente; ma che, così com'è, si apre, si svuota, affinché quel Calice riceva qualche tipo di impulso angelico, creatore, trascendente, al servizio di Cristo, come è stato detto, per la preparazione della Sua rinnovata Presenza in questo mondo.

Messaggi speciali
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATAO, TRASMESSO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS. PER LA 98a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Molti dei Miei apostoli stanno arrivando ad un momento che Io vissi già per voi, molto tempo fa.

Affinché possiate comprenderMi, affinché possiate sentirVi, affinché possiate interiorizzare ciascuna delle Mie Parole, vi racconterò una parte delle Mia storia, una storia che non fu scritta nella Bibbia, in nessun libro sacro.

Questa storia è simile a ciò che state vivendo in questo momento, non solo per la transizione planetaria, non solo per ciò che sta attraversando l'umanità, ma anche per ciò che ognuno di voi deve consegnarMi, perché questo è il tempo della maturità dei Miei apostoli.

Quando Io compii 21 anni, 13 anni prima della grande consegna del vostro Maestro e Signore, realizzai un viaggio molto importante in Lontano Oriente.

Questi avvenimenti furono registrati in alcuni dei Vangeli, che furono ritirati affinché l'umanità non li conoscesse.

Però oggi, Io vengo a raccontarvi ciò che il vostro Maestro e Signore visse ai Suoi 21 anni, quando essendo ancora molto giovane cominciò a prepararSi a bere dal Calice che, qualche tempo dopo, un giorno il Padre Eterno gli offrì nell’Orto Getsemani.

In quel viaggio, dovetti apprendere come uomo, però anche come Coscienza, ad assumere il superamento della condizione umana, una condizione che trascinava la razza umana verso la perdizione. Vi parlo di molto tempo fa, ma molto tempo fa.

Quel viaggio, tanto importante, fu una retribuzione che il Mio Cuore realizzò ai cosiddetti "Re del Deserto", che arrivarono da terre molto lontane per riconoscere nella città di Betlemme, la Nascita del Messia.

Così, comprenderete come la traiettoria delle vostre vite sia tracciata dalla Volontà di Dio e quando le anime non vivono la Volontà di Mio Padre, solo soffrono e soffrono.

In quel tempo, ai Miei 21 anni, sotto la compagnia spirituale di Mia Madre Celeste e l'aiuto interno dei primi esseni che Mi accompagnarono nei piani interni per quella Missione, il vostro Maestro e Signore arrivò prima nei paesi arabi e, davanti ai grandi iman dell'epoca, il Figlio di Dio non fu riconosciuto esternamente, Egli fu riconosciuto internamente, solo dopo essere passato per quel luogo.

In quell'occasione, visitando i popoli arabi, il Mio Padre Mi fece conoscere l’importantissimo compito che Egli stesso realizzò attraverso i tempi, alle origini di quei popoli e di quelle religioni; non solo rivelando i Suoi Nomi Sacri che erano pronunciati e invocati, ma anche Egli Mi fece conoscere la Sacra Geometria del Suo Progetto Divino per i primi popoli che abitarono questo pianeta.

Lì potei conoscere il mistero della Sapienza di Dio, che Egli seminò e collocò nei popoli più antichi del pianeta.

Avendo ricevuto quell'istituzione, che era preparatoria per il momento della Mia grande consegna, il vostro Maestro e Signore, ai 21 anni di vita, continuò il viaggio verso l'India; e quell'occasione fu per ricordare e per raccogliere i frutti di quell'esperienza che il Padre una volta realizzò nella Mia Coscienza, con altra faccia e con altri costumi.

Fu in quel momento, in cui il vostro Maestro e Signore ricevette la rivelazione del mistero della Compassione di Dio e, davanti agli antichi re dell'India, poté comprendere, ai 21 anni di vita, perché in questo mondo, e fino ai giorni d'oggi, esiste la sofferenza, e come l'essenza della Divina Compassione è capace non solo di liberare le anime dalla sofferenza, ma anche è capace di assorbire, trasformando tutte le condizioni e limitazioni umane per il semplice fatto di amare.

Se in India non avessi avuto quell'esperienza, credo che non avrei avuto la forza di bere dal Calice nell'Orto Getsemani.

Quell'esperienza e quella missione si conclusero in Egitto, nelle terre del grande patriarca Mosè, uno dei successori dell'Arca della Santa Alleanza. Lì si completò la Mia esperienza preparatoria affinché, ritornando in Terra Santa negli anni seguenti, il Mio Cuore fosse già pronto a vivere ciò che venni a vivere per voi.

Nelle terre di Mosè, nella regione del Monte Sinai, il Padre Mi fece conoscere ancora di più l'immensità della Sua Misericordia, l'infinitudine della Sua Pietà per questo progetto del pianeta, per la redenzione umana, per tutte le generazioni che sarebbero arrivate dopo di Me fino ai tempi di oggi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai, il vostro Maestro e Signore poté conoscere la vita eremitica, perché nell'assoluto deserto è dove incontriamo solo Dio affinché ci tolga la sete, affinché ci consoli, affinché ci rafforzi e affinché ci rinnovi.

In quel sacro luogo del Monte Sinai potei presenziare, con la Mia visione interna, ai sacri tesori delle Gerarchie Spirituali dell'universo e a tutto ciò che sarebbe successo nei tempi a venire con le generazioni future che avrebbero avuto la Grazia di risvegliarsi alla Coscienza Cosmica e di sapere che la vita, su questo pianeta, è più ampia e infinita di quanto sembra, che le generazioni future avrebbero potuto sapere che la vita non finisce qui e che la vera vita si incontra nelle stelle, nei soli e nelle costellazioni.

Quando ritornai in Terra Santa, dopo tre mesi di viaggio, Mia Madre Mi aspettava a Nazaret. Lì, Ella aveva anche vissuto la stessa esperienza, nel Suo stato di contemplazione e devozione, accompagnando ogni passo del Figlio di Dio, perché sapeva che quella missione che vissi ai 21 anni non era solo un'iniziazione, ma anche una preparazione per ciò che sarebbe venuto dopo.

Perché credete che oggi vi racconto tutto questo?

La Mia finalità non è che abbiate più conoscenza, ma che cresciate nell'amore, nell'amore maturo che si consegna, nell'amore che vi rinnova, che vi porta a rischiare ogni giorno di più, a vivere maggiori esperienze di amore per Me, senza importare ciò che significhi o ciò che rappresenti.

Molti di voi, dal punto di vista spirituale, si incontrano nei 21 anni della loro evoluzione. e qui, compagni, non ha nulla a che fare con l'età evolutiva nemmeno con l'età materiale. 

Molti si incontrano vivendo i 21 anni della sua evoluzione e stanno davanti alla soglia, davanti all'opportunità di fare un grande passo, un passo più fermo e più sicuro, un passo verso la maturità e verso la responsabilità. 

Questa maturità e questa responsabilità vi permetterà di comprendere, in questo tempo critico, che voi non potete più essere al primo posto in tutto, ma che tutti gli altri, che sono più necessari ed urgenti di voi stessi, devono essere al primo posto nelle vostre vite affinché assumiate la maturità spirituale e materiale, affinché il Padre Celeste vi consegni maggiori responsabilità e maggiori compiti.

Molti di voi potrebbero credere di non essere pronti per questo. Però ricordate ciò che vi ho detto poco tempo fa, che l'asse del pianeta è sostenuto da un finissimo filo di Luce, questo filo di Luce si deve rafforzare affinché non si rompa mai, affinché non si sviluppino più avvenimenti nell'umanità e sul pianeta.

In questo momento, l'umanità non ha giustificazione davanti a Dio. È l'amore e la responsabilità dei Miei apostoli, è la maturità e la coscienza dei Miei compagni, ciò che genererà una vera giustificazione davanti a Dio, affinché la Misericordia discenda e la Giustizia Divina si fermi.

So che, attraverso queste Parole e questo Messaggio, pongo i vostri mondi interni sotto una pressione ardente. Però sappiate che il Mio dovere è dirvi la verità e aprirvi gli occhi, gli occhi della coscienza, però anche aprire i vostri cuori affinché non si cristallizzino, affinché non si induriscano, affinché non perdano mai la sensibilità davanti alla realtà di questi tempi.

Come 2000 anni fa, nuovamente questa storia si ripete nel presente, con pochi farò tutto ciò che devo fare. Però questo è il tempo dei Miei apostoli, degli apostoli maturi e disponibili, capaci di andare oltre sé stessi, capaci di rinunciare oltre sé stessi, capaci di consegnarsi ancora di più per Me.

In questo ultimo mese dell'anno, e prima che entriate in un nuovo anno, dovete pensare e riflettere su queste cose, perché siete nel momento in cui non solo potete ricordare chi foste, ma anche siete nel momento di sapere perché siete venuti qui e cosa dovete ancora compiere sotto la guida della Volontà di Mio Padre.

Non vengo a chiedervi di essere perfetti, vengo a chiedervi di raggiungere la perfezione attraverso la consegna e il servizio; perché chi confida in Me non ha di che preoccuparsi, neanche delle sue proprie miserie.

Perché chi è veramente con Me, Io lo libererò dalle sue catene e oppressioni. Io lo risanerò con la Mia Mano Curatrice e si libererà per sempre da sé stesso; e la sua anima non vivrà più in una prigione spirituale, ma come un'aquila di luce volerà fino agli alti vertici della Casa del Padre, per essere parte delle Sue Divine Dimore.

Questo è il Messaggio che voglio lanciare a tutti coloro che sono fedeli alla preghiera del cuore e specialmente agli Incontri della Maratona della Divina Misericordia. 

A partire dal prossimo ciclo, sarete voi, Miei compagni e Miei amici, coloro che dovrete sostenere attraverso la preghiera misericordiosa tutto ciò che accadrà sul pianeta; perché ai 21 anni della vostra evoluzione, siete nel momento certo di fare il grande passo, senza che Io sia presente. Però abbiate fede, perché da lontano, dal Mio Governo Spirituale, starò pregando per voi affinché, un giorno, siate Cristi.

Ed ora, in questo silenzio, che vi invito a vivere internamente con Me, comunicate con le Mie Parole affinché i vostri cuori siano pronti per ciò che arriverà.

Ricordate che Mia Madre è vostra Madre, e se il Figlio della Madre di Dio consegnò la cosa più preziosa che aveva ai piedi della Croce, consegnò la Sua Madre per ciascuno di voi, siete capaci di credere che ci riuscirete?, che riuscirete a consegnarvi come Io Mi consegnai?

Questo è tutto ciò che oggi voglio dirvi, e vi ringrazio per avere il coraggio di animarvi a sentire ciascuna delle Miei Parole.

Preghiamo, frase per frase.

Preghiera: Cristo della Luce.

Che questa Maratona sia il grande passo degli apostoli per i tempi che arriveranno.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, DURANTE IL VIAGGIO DA SAN PAOLO AL CENTRO MARIANO DE FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA CRISTO GESÙ GLORIFICATO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Quando un calice viene elevato per la consacrazione, i Codici Divini vengono depositati affinché il suo contenuto possa essere transustanziato e diventare il Sangue di Gesù.

Ogni volta che un calice viene offerto sull'altare per la consacrazione e si ricorda la dolorosa Passione del loro Signore, le Grazie scendono e, in quel momento di profonda celebrazione e intima comunione con gli aspetti di Cristo, le anime hanno la Grazia di ricevere il perdono assoluto e hanno l'opportunità di essere rinnovate attraverso la rivelazione, in questo caso, del Sangue preziosissimo di Cristo.

Ogni volta che un calice viene offerto ed elevato in memoria della Passione di Gesù, la vita sacerdotale del pianeta si rinnova e tutto ciò che è corrotto diventa incorrotto grazie alla grazia portata dal Sangue di Gesù.

Ogni volta che vi trovate di fronte a una nuova celebrazione eucaristica, dovete ricordare che il valore, la potenza e la forza del Sangue di Gesù e di tutti i Suoi meriti permettono che l'espiazione sia concessa a coloro che ne hanno bisogno e si pentono di cuore.

Vi ringrazio per aver celebrato con tutto il cuore i Sacri Misteri di Cristo!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù 

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto nella città di Francoforte, Germania, trasmesso da Cristo Gesù Glorificato al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de jesús

Il mio Divino Sangue spirituale continua ad essere sparso nel mondo come grandi e infiniti codici di luce, e il calice dei cuori di alcuni esseri senzienti viene offerto per custodire e proteggere l'eredità spirituale del loro Maestro e Signore.

Il Mio Sangue Divino porta la grande giustificazione di cui l'umanità ha bisogno per essere davanti al Creatore e, così, per essere in grado di riparare tutti i peccati commessi.

I cuori umili che si offrono come coppe e ricettacoli dell'Eredità di Cristo sono quelli che porteranno con sé un'esperienza di amore e devozione che si irradierà in tutta la Terra.

Ecco perché è importante seguire i passi del Signore in modo che, all'interno della coscienza umana, tutto sia trasformato ed elevato.

Vi ringrazio per tenere le Mie Parole nel cuore!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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