Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ NELLA COMUNITÀ-LUCE FIORE DEL SACRO TEPUI DI RORAIMA, BOA VISTA, RORAIMA, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS, PER LA 142a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Contempla il Cuore del tuo Signore. Dal Mio Petto aperto, emergono Sangue ed Acqua, Pietà, Compassione e Misericordia.

Contempla il Cuore del tuo Signore. Faccio del Mio Petto una porta affinché tu possa entrare e che, attraverso di Me, le tue ferite più profonde siano curate, le tue paure più antiche siano liberate, i tuoi dubbi ed aspirazioni trascesi, tutte le tue illusioni trasmutate, affinché tu viva nella Mia Legge, perché è già giunto il tempo che il pianeta cominci ad entrare in una nuova Legge, che cominci a ricevere Raggi Immateriali, sconosciuti, ciò che porterà, alla coscienza umana, la sensazione di una grande distanza tra quello che chiamate xx realtà e la Verità Superiore.

Apri le tue orecchie interne, perché i suoni dell'universo si fanno già ascoltare, così come i suoni dell'interiore della Terra.

La porta del Cuore del tuo Signore è aperta, E questa è la porta sicura, stretta, ma profonda, che ti porta a quella realtà più grande, che ti permetterà di trascendere il caos e la dissociazione che permeeranno sempre di più la superficie del pianeta.

Vedi, nei luoghi sacri dove abitava il tuo Signore, la guerra distrugge la coscienza umana, ma, anche così, una resilienza misteriosa emerge dalla profondità degli esseri. Sarà il merito delle anime o sarà che una fortezza sconosciuta abita in quei luoghi e sostiene le coscienze?

Vedi, il Mio nemico cerca di distruggere tutti i codici divini che un giorno lasciai sul pianeta. Ma questi codici diventano vita dentro la vita, fortezza nell'interiore degli esseri, che molte volte pensano che questa fortezza sia una forza propria, una capacità propria di essere resilienti e di sopportare. Ma, questa è la Fortezza del Signore, che dovete cominciare a comprendere in un modo differente.

Quando le Leggi Divine toccano la coscienza umana, molte volte esse vanno perdute, sono confuse con la coscienza dell'umanità, con la sua materia corrotta, con il suo cuore dissociato. E la Fortezza del Signore diventa un falso desiderio di vendetta, diventa una forza di rabbia che fa sì che le nazioni continuino a lottare tra loro, costantemente.

Però, vieni, entra nel Cuore del tuo Signore. Io ho una realtà differente da mostrarti, dove la Mia Fortezza dentro di te diventerà una capacità unica e sconosciuta di vivere l'amore ed il perdono.

Vieni, entra nel Cuore del tuo Signore, perché è qui, dentro di Me, che Io ti mostrerò come perdonare, che Io ti mostrerò come vivere l'Amore della Croce, che sembrerà strapparti dentro, che trasformerà tutti gli aspetti della tua coscienza umana, affinché, così come il grembo di una madre si squarcia alla nascita di suo figlio, che la tua coscienza sia trasformata in una nuova coscienza in Cristo, in Me.

Entra nel Cuore del tuo Signore, cammina nelle Mie vene, senti la fortezza dei Miei muscoli interni, Cammina per il Mio Sangue, ascolta il pulsare del Mio Cuore. Vieni. Sentiti una cellula del Mio Corpo Cristico e Cosmico. Perché è qui, dentro di Me, che potrai comprendere cosa Io voglio da te.

Quando il tuo Signore camminava sul Calvario, ogni perdono concesso, ogni sguardo di compassione facevano più male delle Mie Piaghe aperte, delle pietre nei Miei Piedi, delle Mie cadute. Ogni goccia d'Amore che usciva dal Mio Petto, faceva più male dei flagelli e, persino, della lancia che trapassò il Mio Fianco. Perché amare fa male.

Ecco perché, per nascere, affinché un'anima venga al mondo ed affinché l'essere umano sia capace di sentire un amore estremo come l'amore di una madre, anche quell'essere sente un dolore estremo. Amare fa male.

Ma se chiedi ad una madre se lei scambierebbe il suo dolore estremo con un sollievo, e smetterebbe di sentire quell'amore, puoi credere che lei non lo farebbe mai, perché l'amore compensa e ricompensa quel dolore.

Per questo, vieni al Mio Cuore, senza paura, o vieni con le tue paure, e lascia che, dentro di Me, Io stesso ti trasformi. Lascia che le tue convinzioni si rompano, che le tue certezze si spezzino, che le tue aspirazioni e le tue mete si dissolvano affinché Io faccia qualcosa di nuovo, di estremo in te.

Quello di cui Io ti parlo non è niente che tu possa immaginare, ma solo sentire e sperimentare dentro di Me.

È giunto il tempo in cui possa emergere la Fortezza del Signore che è stata nascosta nei mondi interni del pianeta, come nelle dimensioni superiori della vita universale.

E, nonostante sulla superficie della Terra vedi solo caos, caos estremo, cerca di incontrare in Me la sapienza dei mondi interni, dei Dischi di Luce che sono nascosti in America come nei Dischi d'Oro che sono nascosti nell'Emisfero Nord.

Ogni spazio del pianeta è permeato da un luogo sacro, da strumenti, specchi, templi, spazi di cura, contemplazione, intercessione. Se così non fosse questa Terra non esisterebbe più. All'interno del pianeta, Coscienze di Luce, chiamate benedette, sperimentano giorno dopo giorno la consegna estrema affinché l'umanità, quando verrà il tempo, sia sostenuta nella sua esperienza di vivere un amore estremo.

Per questo, più guerre emergono sulla Terra, più il caos si diffonde sul pianeta, metti i tuoi occhi nelle dimensioni superiori, poni le tue orecchie nel pulsare della Terra, nel cuore dei Centri d'Amore. Cerca lì il tuo sostegno. Canta le sue vibrazioni, così come anche il Signore Si sosteneva con il pulsare di Galileo e quella stessa fortezza che abitava in Me, oggi, in un modo misterioso, abita ancora nelle persone di quella regione e gli permette di sostenersi, nonostante ogni guerra, ogni dolore.

Ma sostenere non è sufficiente affinché una nuova coscienza emerga da dentro a fuori della coscienza umana; dovete apprendere ad amare ed a superarMi nell'amore.

Io Sono il Cammino, la Verità e la Vita. E oggi Io ti mostro questo Cammino: il Cuore aperto e lacerato del tuo Signore.

Vieni da Me. Le Mie Braccia sono tese per te. Vieni da Me.

Canta con Me le melodie celesti e le melodie dei mondi interni di questo pianeta, che è già sacro e che deve manifestare questa vita sacra.

Concentrati, non nella realtà, ma nella Verità, quella che Io ti mostro e che continuerò a mostrarti, quando sarai in Me.

Conserva le chiavi di ogni mistero che oggi ti consegno, per quanto non lo comprenda appieno. Oggi ascolta l'eco della Mia Voce, ma è giunto il tempo e l'ora in cui questo eco sia vita nella tua vita, esperienza nel tuo cuore.

Sii in Me.

Lascio a te la Mia benedizione, la Mia Pace e la Mia Misericordia, perché ricorda: è ancora tempo di Misericordia.

Tuo Maestro e Signore,

Cristo Gesù

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL SESTO GIORNO DELLA SACRA SETTIMANA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Prostratevi ai piedi del Calvario e riconoscete il Mio Legato.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

"Onnipotente Padre dell'Universo e della Terra, 
Potere massimo tra tutti i poteri universali,
sacra Corrente Ignea dell'Universo Cosmico,
Specchio inestinguibile dell'universo, Alleanza perpetua ed eterna.
Oh, sublime Padre dell'Universo,
Reggente Maggiore tra tutti i reggenti,
sovrano Signore delle Altezze,
Sacra Emanazione tra tutte le emanazioni divine!
Oh, sublime Signore,
Fonte purissima e bella,
Amore poderoso e supremo!
Oh, Grazia eterna di Dio,
Luce Maggiore tra tutte le tenebre!
Oh, vittorioso Cuore di Dio!
Per i meriti raggiunti dal Tuo Figlio, Tuo Servo e Servitore,
ai piedi di questo Calvario spirituale,
reintegra nella coscienza umana del pianeta
il vittorioso trionfo di Tuo Figlio Gesù,
su tutti gli inferni e le entità maligne.
Che il poderoso Scettro dell'Arcangelo Michele discenda,
con la sua Coscienza Divina,
per fare tremare gli inferni di questo mondo
e affinché  tutto si paralizzi un momento,
affinché il trionfo del Tuo Amore, Adonai,
si dia e si compia in tutta l'umanità.
Amen".

 

Continuiamo a concentrarci sulla Luce del Mio Proposito, sull'eterna Fonte della Luce di Dio, dove rimane registrato il sacro Calvario del vostro Maestro e Signore.

Per questo, oggi dico alle vostre persone umane che non siate una piaga in più nel Mio Corpo, ma siate quelli che ungono il Corpo ferito di Gesù per mezzo delle vostre preghiere, dei Sacramenti e, soprattutto, della fede che vi fa far parte del Mio Corpo Mistico, quel Corpo eterno del Figlio di Dio composto da tutte le anime del mondo dentro la Mia Chiesa Celeste.  

Per questo, accompagnate il vostro Signore in quel momento glorioso della Croce, nel quale i Codici di vita, d'amore, di perdono e di risurrezione spirituale discendono sul mondo per raggiungere le anime più bisognose della Mia Luce cristica.

Voi, in un modo profondo, siete coscienti e siete anche partecipi di questo compito interno del vostro Maestro e Signore, specialmente con quelle anime cadute che sono state sconfitte dagli eserciti del male e che, attraverso il potere del Mio Amore, oggi vengo a salvarle, tutte loro, per i tempi che verranno.

Per questo, oggi l'oscurità si ferma nel mondo e le anime più miserabili sono contemplate ai piedi di questo Calvario spirituale, così come voi oggi siete anche ai piedi di questo Calvario spirituale del vostro Maestro e Signore, un Calvario più profondo e difficile di quello che Io vissi per voi, qui su questo pianeta.

Un Calvario spirituale che Io vi invito a penetrare attraverso il cuore, lo spirito e la coscienza che credono nel Mio Legato cristico, registrato in ognuna delle stelle di questo universo come pure di altri mondi.

Dio, attraverso xx Suo Figlio, non avrebbe mai potuto essere incarnato su questo pianeta per un compito piccolo. La Sua espressione materiale doveva essere umile, semplice e casta per mezzo della Sacra Famiglia; però il Suo potere, la Sua onnipotenza e il Suo splendore dovevano essere grandiosi nei piani interni, perché è lì dove cominciano tutte le cose.

Mentre l'apparente sconfitta del Figlio di Dio era vista da tutti in quel tempo, gli inferni non potevano sopportare il Sangue versato dal Mio Corpo, goccia a goccia, toccando il suolo e ogni parte del Calvario. Immaginate, per un momento, cosa facevano gli Angeli del Signore con ogni goccia di Sangue e con ogni Codice di Luce che, per Amore, si versava nel mondo.

Abbiate ora le vostre coscienze in quei fatti e non solo vedete la sofferenza che il vostro Maestro visse, che fu una sofferenza indescrivibile, ma anche vedete il trionfo del vostro Signore attraverso uno dei principali aspetti di Dio, la Volontà.

La Volontà di Dio è ciò che Mi permise di portare la Croce fino in cima al Monte Calvario. Ora, dopo il rinnovamento dei vostri voti nel Giovedì Santo, sareste capaci di portare quella Croce per Volontà di Dio e non solo vederla come un simbolismo, ma come la realtà vera e profonda di fare tutto il possibile e un po' di più affinché il mondo smetta di soffrire la sua propria condanna e perdizione?

Per questo, Io vengo a rinnovarvi attraverso la Croce; affinché le vostre vite, coscienze e, soprattutto, le vostre cellule non abbiano paura del sacrificio, della rinuncia e dell'obbedienza senza restrizioni al Nostro Padre Creatore.    

Se il mondo di oggi fosse obbediente non ci sarebbe più una pandemia, la disobbedienza degli esseri umani è la causa di molti mali.

Per caso Dio non avrebbe potuto risolvere già questa situazione planetaria? Dov'è la cura dell'umanità?

Non dimenticate l'obbedienza, compagni, prima come codice di vita per voi stessi e secondo come un principio di lealtà al Signore dell'Universo; però la maggioranza dei figli di Dio non ha responsabilità per tutto ciò che succede oggi.

Molti sono stati chiamati a cristificare attraverso questi tempi. Molti sono stati chiamati a consegnare la loro vita, così come il Figlio di Dio la consegnò nelle Mani di Dio.

Voi non sarete crocifissi, voi vivrete quello che l'universo vi invierà, però i vostri cuori devono essere aperti per poter percepire qual è il vostro insegnamento in ogni momento, qual è la prova che l'universo vi invita a superare per Me.

Non smettete di contemplare dentro di voi quel Calvario spirituale che oggi vi offro, e che offro anche ai vostri fratelli del mondo intero che già vivono il caos dell'umanità.

Però per mezzo della Mia Pace e del potere della Luce delle Mie Piaghe, che oggi sono segni per la vostra ascensione e sublimazione, Io vi invito ad elevare le vostre coscienze e ad uscire in modo intelligente dalla menzogna e dal caos di questo tempo, perché Io vissi cose simili per voi e in nessun momento della Passione e del Calvario vi abbandonai.

Che il trionfo della vostra trasformazione, che la redenzione dei vostri cuori, che l'ascensione delle vostre coscienze siano la nuova croce vittoriosa che ognuna delle vostre vite offrirà a Dio affinché si compia il Suo Piano.

Ora, chiudete i vostri occhi per un momento ed in cima al Calvario spirituale vedete la vittoria del Mio Sacro Cuore, davanti al dolore e alla sofferenza che fu vissuta dal Vostro Signore.

Contemplate le Sue cinque poderose Piaghe, le Piaghe delle Sue Mani, dei Suoi Piedi e del Suo Costato; e come Maria, Mia Madre, quando Mi tenne tra le Sue braccia, nella sacra pietà del Calvario, Ella pulì le Mie Piaghe con ognuno dei Suoi baci, facendo parte di sé tutto il dolore che Io vissi.

Baciate le Mie Piaghe e ricevete la Mia Luce, la Mia Luce Cristiana.

In quell'apparente scenario di sconfitta, contemplate l'Anima di Gesù, redimendo e trasfigurando tutte le coscienze e tutti gli abissi; e nobilitate questo momento con l'onore che Egli merita davanti allo splendido Albero della Vita, davanti ai frutti della Passione e della Morte di Gesù.

Su quel Calvario che è rimasto registrato nella memoria dell'umanità per sempre, vedete xx Mia Madre tenendoMi tra le Sue braccia quando Mi scesero dalla Croce e la Croce si illuminò come un poderoso simbolo sopra ogni male.

E così, vedete Giovanni, Maria Maddalena, Giuseppe d'Arimatea, il soldato romano, tutti contemplando la sacra Morte di Gesù, che fu la morte assoluta del peccato attraverso l'Amore e la Misericordia di Dio che illuminò di nuovo il mondo e tutte le sue creature.

Contemplate lo stesso mistero che contemplavano xx Mia Madre e i Suoi seguaci. Contemplate la consegna di Dio, un mistero sconosciuto, una consegna offerta attraverso la Morte di Suo Figlio Gesù.

In questo giorno, vi invito a morire per voi stessi, affinché d'ora in poi siate altre persone, siate le Mie fiamme fiammeggianti di pace nel mondo, siate la Mia propria testimonianza della vostra redenzione.

 

"Padre, 
Eli, Eli, Olam,
Iod He Vaud He, Shekinah,
invia il Tuo Spirito, invia il Tuo Spirito,
invia il Tuo Spirito e cura la Terra
per i meriti della Mia dolorosa Passione.
Eli, Eli, ritorna ai Tuoi figli,
strappa le loro vite e fai resuscitare, con il Tuo Spirito,
tutta la vita imperfetta.
Adonai,
invia il soffio del Tuo Spirito,
la consolazione della Tua Anima,
così come Tu Me la inviasti nell'Orto Getsemani;
Ti chiedo, Padre,
perché oggi non sanno quello che fanno.
Guardali, Signore, con i Tuoi Occhi di Misericordia,
con l'Amore del Tuo Cuore,
con la Saggezza della Tua Coscienza
ed attraverso la Mia Croce redentrice 
fai nuove tutte le cose
affinché le anime vivano la Tua Volontà
e i Tuoi angeli sollevino le croci dei Tuoi figli
affinché non si sentano più tormentati,
disturbati o impazziti.
Che la Tua Anima, Signore,
illumini ogni spazio della coscienza.
Per questo, Eli,
offro il Mio Sangue spirituale
affinché purifichi i Tuoi figli
e li faccia, in questo giorno,
partecipi della Comunione Spirituale con la Mia Croce,
la Croce del sacrificio.
Amen.
Amen. 
Amen".

 

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Tutti quelli che ascoltano in questo momento e che hanno con sé una croce, la possono elevare affinché Cristo, Nostro Signore, la benedica e faccia della nostra croce, del nostro calvario e del calvario di questo mondo, una vittoria d'amore, di luce e di redenzione affinché le anime siano benedette dallo Spirito di Dio, siano rinnovate e curate dal Sangue di Gesù.


Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ora portate la croce verso il cuore, e sentite la fortezza di Gesù e l'Amore misericordioso del Suo Cuore per tutte le creature della Terra.

 

Mi fermerò un momento in più in silenzio affinché, attraverso una canzone chiamata "Cristo del Calvario", in questo giorno della sacra Croce, ognuna delle anime sia la croce della vittoria, della redenzione, della resa e dell'umiltà, in onore al Nostro Padre Celeste.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Vi ascolto.

Contempliamo il Calvario spirituale.

APPARIZIONE DI GESÚ CRISTO GLORIFICATO NEL QUINTO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAISANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.

E’ arrivata l'ora per ognuno di voi, il grande momento di farvi carico con Me della croce dell'umanità. Ma perché ciò sia possibile, sono venuto a consegnarvi di nuovo il più grande tesoro spirituale per tutta l'umanità: l'Eucarestia.

E così, vengo a rinnovare il vostro apostolato in questo giorno, affinché voi e i vostri fratelli diate continuità alla storia che Dio sta scrivendo con la Sua stessa Mano.

Avete mai pensato che fate parte del Mio Legato Cristico? E oggi, vi riunisco nuovamente intorno alla Mia tavola perché celebriate, come gli apostoli del passato, l'Ultima Cena, perché viviate, ora e sempre, la Comunione Spirituale con Me tramite il divino Sacramento dell'Altare.

In questo tempo, in cui molti avvenimenti precipitano sul mondo, la forza e il potere che Io posso dare al sacerdozio è qualcosa di inesauribile, ma dipende da loro che ciò sia possibile e faccia parte di una realtà suprema.

Come gli apostoli del passato, vi ho insegnato a celebrare i sacramenti, a guarire ed a evangelizzare; oggi, a fronte di questo momento planetario, vengo a ricostruire i ponti di Luce che sono stati abbattuti fra il Cielo e la Terra, fra i sacerdoti e Dio.

Come nell'Orto del Getsemani ho vissuto i grandi peccati del mondo e li ho fatti Miei, uno ad uno; ho vissuto anche, in questa santa notte del Giovedì Santo, la vittoria che avrebbe ottenuto il Mio Legato al mondo attraverso tutti i Miei seguaci affinché nel giorno di domani e nei giorni che verranno, si decidano a farsi carico con Me della croce del mondo, la croce di questi tempi.

Io sono venuto a benedirvi, sono venuto a purificarvi e sono venuto a trasformarvi, se voi Me lo permettete, in ciò che Mio Padre tanto spera, che siate i Miei apostoli maturi, che non solo viviate la Mia Parola, ma che annunciate anche il Mio arrivo, il Mio prossimo Ritorno nel mondo.

Per questo, i Vostri Angeli Custodi sono oggi testimoni di questo evento che avviene nel profondo dello spirito di ogni servitore, perché non è solo per i sacerdoti, ma anche per il mondo intero, per tutti coloro che hanno fede in Me e proclamano il Nome del Signore.

In questa notte, prima di essere consegnato, non solo ho affidato ai Miei apostoli il Mio Corpo e il Mio Sangue, ma vi ho anche annunziato le Parole della Verità. E' questa stessa Parola di Amore che oggi vengo ad annunziarvi affinché diate seguito alla Mia Opera di Misericordia.

Adesso, prima che vi facciate carico con Me della croce dell'umanità nella giornata di domani, sentite per un momento la possibilità di essere degni figli di Dio, ma non solo di crederlo, ma anche di sentirlo, di proclamarlo e di annunciarlo mediante le opere di amore e Misericordia volte ad alleviare il mondo intero. Così come questa parte della Mia Opera lo fa tramite i molti servitori che offrono la propria vita per servire gli altri mediante il servizio umanitario.

Sappiate, in questa sera di Misericordia, che il servizio umanitario in tutto il mondo è una delle ragioni che Mi fa tornare qui, perché Mio Padre vede con i Suoi stessi Occhi che non tutto è perduto e che coloro che sono stati annunziati dall'Angelo dell'Orto del Getsemani sono qui oggi, in questo tempo presente e formano parte di questa storia di amore che cerco di scrivere tramite i vostri cuori, le vostre anime e la redenzione delle vostre vite. Questi sono i beni spirituali, sono i doni e sono le virtù che il Mio Cuore misericordioso può lasciare ai Piedi del Creatore come unica testimonianza della conversione dei cuori al Mio Cammino cristico.

Se Io sono il Cammino per ognuno di voi, è perché Sono l'unica via. Se Io sono la Verità per ognuno di voi, è perché Sono il conoscere unico. Se Io sono la Vita per ognuno di voi, è perché potete vivere attraverso di Me ed Io vivere attraverso di voi, depositando nei vostri cuori le Mie Aspirazioni, ma anche i Miei dolori, i dolori che Mi causa il mondo intero.

Questo è ciò che sono venuto a condividere con gli apostoli del passato ed oggi è quello che condivido con gli apostoli del presente. La Mia unica ragione è che possiate fare l'esperienza del Mio Cammino cristico, un cammino di profonda solidarietà, di profonda fraternità e di inesauribile fede, nonostante ciò che oggi succede nel mondo.

Per quale ragione vorrei gli apostoli, se non per la fine dei tempi? In loro costruisco la Mia Chiesa Celestiale e li spingo, tramite la trasformazione, ad elevare le loro coscienze fino al Proposito Divino, quel Proposito Divino che è scritto per ognuno di voi da prima che nascessero le vostre essenze.

Capite ciò che significa?

Non esiste un altro cammino, se non quello di vivere la Volontà di Dio, quella che comprenderete alla fine dopo questa vita. Questa è la ragione della sofferenza di tutta l'umanità, della sofferenza delle nazioni e dei popoli, il rifiuto di vivere la Volontà di Dio.

Tuttavia vi capisco e vi comprendo. So che non è facile per l'uomo a prima vista non avere il controllo di quanto è sconosciuto; ma se voi siete nati per essere liberi, qual è il controllo che volete avere, se le vostre vite, le vostre anime e le vostre essenze sono di Dio?

Desidero, in questo primo giorno di raccoglimento e di istituzione dell'Eucarestia, che i Miei compagni, e soprattutto coloro che ancora non sono Miei compagni, non perdano altro tempo, perché non ce ne è più.

Io vengo a fare delle vostre vite uno strumento nelle mani di Dio, strumenti vuoti, anche se imperfetti. Io vengo a guardare ciò che Dio ha collocato dentro ognuno di voi dall'inizio e che dovete imparare a valorizzare e apprezzare, che è la vostra essenza divina, la Grazia di essere in comunione con Dio come nessun altro essere in tutto l'universo.

Sapete che la Creazione apprezza questa connessione con Dio che voi avete? Esistono nel Cielo molte coscienze che vorrebbero avere questa stessa grazia che voi avete e che possono conquistare solamente con lo sforzo e il sacrificio, cosa che voi non dovete fare, perché questa connessione divina si trova dentro ognuno di voi, se solo credete in lei.

Dio si manifesta in questo piano naturale in tre principi: attraverso la Sua volontà, attraverso la Conoscenza e attraverso i Suoi figli. Non vi dimenticate della vostra filiazione con il Padre Eterno, perché ne avrete bisogno per ciò che arriverà alla fine dei tempi.

Con lo stesso scopo ed obiettivo degli apostoli del passato, oggi vengo a preparare i Miei compagni del presente per ciò che arriverà.

In quella notte nell'Orto del Getsemani, non solo sapevo che mi avrebbero rinnegato ed offeso, ma il Padre Mi mostrò anche, in quel momento, coloro che sarebbero stati capaci di superarMi nell'amore, oltre ciò che ho fatto per voi fino alla croce ed anche nella Resurrezione.

Che aspettate per superarmi nell'amore e nel servizio, nella carità e nell'unità perché le vostre vite rinnovino l'universo e così tutta la Terra sia rinnovata e non debba attraversare l'Armagedon?

Ho bisogno che le vostre vite e i vostri spiriti siano i nuovi calici che potrò tenere fra le Mie Mani, affinché i Miei Codici di Luce siano riversati su di voi e voi, questa volta, siate il sacrificio per la Gloria di Dio.

Per questo, ieri vi ho detto se qualche volta avete pensato e vi siete chiesti se il vostro cuore è pronto per ciò di cui ho bisogno. Questa è la grande chiave di questa Settimana Santa per ognuno di voi e dei vostri fratelli, meditare e chiedersi: Signore, il mio cuore è pronto?

Però Io vengo qui senza stancarmi, perché mi sono impegnato con voi e con il mondo intero, non solo per il momento del Mio Ritorno, ma per fare delle vostre vite uno strumento nelle Mani di Dio, per rendere nuove tutte le cose nelle vostre vite.

Per questa ragione, in una delle tre volte che sono caduto nel Calvario, sentendo su di Me la pesante Croce, Mi sono rialzato con le poche forze che mi rimanevano. E' stato in quel momento che, di fronte alla Presenza di Mia Madre, ho nuovamente affermato che Io rinnovo tutte le cose. Ciò avviene attraverso coloro che Mi seguono e attraverso coloro che Mi accettano.

Prima di entrare nella Comunione Spirituale dell'Ultima Cena, in questo giorno di riflessione e di riconferma dei voti, per tutti i mondi interni, di seguire ardentemente questo cammino cristico, concelebrerò con voi la consacrazione a questo cammino di apostolato di un figlio Mio, che vi invito a vivere, ad appoggiare e a condividere con l'unità delle anime affinché, come voi, i frutti della redenzione si trovino in quest'anima che oggi consacrerò nuovamente.

Lo faremo alla Mia Presenza

Così come con Pietro e gli altri apostoli che erano riuniti nel Santo Cenacolo, mi sono preparato in quella notte per lavare, umilmente, i suoi piedi, in segno di affermazione del servizio fra fratelli e per i fratelli, per sempre.

"Adonai purifica questo elemento, che sarà il mezzo con il quale rinnoverò questa vita e tutte le vite del mondo. Così sia".

"Padre, benedici quest'acqua affinché non solo purifichi e bagni i Tuoi figli con la Tua Grazia ma anche tramite lei, tutta la vita umana viva i suoi gradi di consacrazione. Amen". 

Così come Maria Maddalena lavò i Miei Piedi con quest'olio, possa la vita umana diventare una vita divina nella gioia di essere sempre con Dio, per la vittoria del Suo Regno Celeste. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS:

A partire da oggi Nostro Signore ti chiamerà Frate Shemaya, affinché renda degno il Suo nome nella tua vita.

Affinché tutto finisca di essere consumato e voi vi prepariate per i tempi che vengono, per caricarvi con Me la croce spirituale, la croce dell'umanità, adesso entrerete nella celebrazione eucaristica.  

Vi ringrazio e vi do la Mia Pace, la Pace che rinnova i Miei apostoli.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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