MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS
Un'anima che per molto tempo si stava preparando per la grande tribolazione del pianeta, mentre questa si avvicinava, si sentiva più insicura ed ignorante. Sentiva lo sconosciuto di questa prova planetaria e interrogava il Signore, dicendogli: "Signore e Padre Eterno, come posso io essere pronta a vivere questi tempi? Come posso andare oltre la mia ignoranza ed entrare nella Tua Sapienza? Come posso andare oltre le mie paure ed entrare nella Tua Pace" ?
Ed il Signore le ha risposto: "Come capisci, anima piccola, questi tempi sono nuovi, e questa prova è sconosciuta ed impegnativa per tutta la vita sulla Terra ed oltre essa; ma, nel tuo interiore, li sono le Mie Grazie e tutti i doni che un giorno, mentre tu pregavi e servivi, Io lì depositavo. Loro emergeranno e saranno il tuo aiuto e la tua pace.
Dentro di te, però, vive anche una sintesi, che ti permette di incontrare quello che non è ancora stato vissuto: amore-sapienza ancora non raggiunto in nessuna epoca dell'umanità, ma solo nel Cuore di Mio Figlio. Per questo, anima piccola, lascia che tutti gli apprendimenti più profondi dell'umanità siano sintetizzati nel tuo interiore.
Vivi e senti l'ignoranza dei popoli primitivi, che, nella loro semplicità mentale, non sono rimasti lì, ma furono capaci di lanciarsi verso l'ignoto per sopravvivere ed evolvere. Prendi da lì le registrazioni più profonde della possibilità umana di rompere le barriere e crescere. Cresci, quindi, non solo come essere umano pensante, ma come essere umano che sente la vita, che comunica e che si incontra nel Tutto della Creazione.
Vivi la purezza dei popoli indigeni, i popoli originari. Vivi la perseveranza di quelli che, nonostante tutta la sete di potere nell'umanità, scelsero la saggezza pura e sono rimasti nella loro pace.
Vivi nel tuo interiore la compassione dell'Oriente, la scienza pura dello studio del corpo, della natura e delle stelle, che fa sì che la coscienza umana riconosca, allo stesso tempo, la sua grandezza e la sua piccolezza.
Vivi la fede dei primi cristiani, quelli che hanno superato le barriere e andarono oltre le prime Scritture Sacre; quelli che non sono rimasti nelle parole, ma hanno creduto vedendo le profezie viventi; quelli che si sono permessi di trasformare e che hanno saputo ascoltare, più che la produzione simbolica di Mio Figlio, tutte le rivelazioni celesti che Lui ha portato; quelli che vissero il Regno e si scoprirono Regno con Cristo, imitando i Suoi passi nel corso di tutti i secoli.
Vivi la pace delle anime semplici, che non si aggrappano alle ricchezze del mondo, ma sì, si sono sostenuti nell'allegria della Presenza di Dio; anime la cui fortezza è stata costruita sulla roccia e che non tremano quando la gloria del mondo viene portata giù, ma che rimangono in Dio, anche davanti alle tempeste.
E così, anima amata, sperimentando nel tuo interiore i doni che Io ho consegnato all'umanità in ogni epoca, in ogni popolo, in ogni religione, ti apri a vivere qualcosa di nuovo, frutto di tutto ciò che è stato appreso. Questa è la transizione dei tempi".
Che questo dialogo profondo vi ispiri, figli, ad incontrare la pace e la saggezza nei tempi di transizione.
Avete la Mia benedizione per questo,
San Giuseppe Castissimo