Lunedì, 23 Luglio 2018
Seconda Serie di Poemi
Secondo poema di un’anima al Sacro e Benedetto cuore di Gesú
Vorrei come Te, amato Signore,
poter capire con assoluta chiarezza
la Divina Volontà,
così come tutti i misteri
che il Tuo Cuore misericordioso custodisce
sull'esistenza infinita di questo Universo
e di questa Creazione.
Vorrei, caro Gesù,
poter trapassare i limiti della coscienza umana
in modo che, dentro di me, possa riconoscere
l'universo interiore e le ricchezze spirituali
che Dio ha posto in ogni creatura.
Vorrei, Signore,
avere la consapevolezza di tutta quella realtà
oltre ciò che è concreto
in modo che anche le cellule
possano risvegliare l'intelligenza
e la conoscenza che l'Universo conserva.
Vorrei, mio Signore,
poter ricevere quella Grazia
in modo che più consapevolmente
possa offrirmi come Tuo strumento redento
dentro il Progetto sublime della Tua Misericordia.
Ti chiedo, Divino Gesù,
svuotami da me stesso
perché avvenga, dentro di me,
l'umiltà del Cielo,
quello che mi renderà semplice e reso
in modo che, percettivo a tutti
I Tuoi comandi e disegni,
Io possa servirTi.
Espandi la mia coscienza
come Tu lo hai pensato.
Non voglio ostentare la conoscenza universale,
ma fare parte di questa coscienza
che Ti implora perché possa solo essere
all’altezza degli eventi.
Ringrazio che mi ascolti, Gesù,
e che realizzi in me
La Tua Santa Volontà.
Amen.
Vi ringrazio per aver custodito nel vostro cuore le parole di quest'anima!
Vi benedice,
Vostro Maestro, Cristo Gesú