Oggi, vengo in questa, una delle Mie Case, per comunicare con i Miei compagni, così come i Miei compagni comunicano quotidianamente con Me, non solo nel Sacramento della Riconciliazione che è l'Eucaristia, ma anche comunicano attraverso il Mio Amore, nella Mia Presenza interna in voi e tra voi, al di là delle prove, delle purificazioni, dei deserti o delle incertezze.

Vengo qui, in questo giorno speciale, per rinnovarvi, perché Mi avete vissuto, perché Mi avete sentito, perché Mi avete accolto, tante volte, nei vostri cuori 

Ma ora è tempo di servire il pianeta e l'umanità.

Questa Opera è per l'umanità ed il pianeta, per il sollievo della sofferenza, per il riscatto di quelli che sono perduti, per quelli che hanno perso la fede, per quelli che non incontrano significato né motivo di vivere in questo momento, l'Opera è per tutti loro.

La Mia Opera sarà attraverso di voi, di ciò che avete conquistato e realizzato fino a questo momento come Comunità di servizio e come fratelli di cammino.

Avete fatto passi che hanno rallegrato il Mio Cuore, per questo Sono ritornato affinché sappiate che sono con voi fino alla fine dei giorni.

Ed anche se il Mio tempo sta finendo nell'umanità, il Mio Cuore non cesserà di pulsare dentro di voi, sempre e quando Me lo permetterete.

Io Sono quella Luce che illumina i vostri cammini. Sono l'unica Verità. Sono l'unico Cammino. Sono la Vita, in voi e per voi, come pure per i vostri fratelli dell'umanità.

Il Mio Cuore soffre per tutto ciò che vede di questo mondo. La Mia Faccia non può più sorridere tanto quanto altre volte, ma il Mio Spirito si placa, si calma e si tranquillizza quando vede che i Suoi compagni Gli corrispondono, al di là dei tempi o delle prove.

Il Mio Spirito si rallegra quando vi alzate dal suolo dopo tante cadute, così Io posso rinnovarvi nei vostri mondi interni, nei vostri cammini, nella vostra esistenza.

Il tempo più amaro non è ancora arrivato per l'umanità, ma è prossimo.

Voi dovete essere la Mia Luce nel mondo, il Mio Amore nell'umanità, il Mio servizio nel giorno per giorno, affinché tutto questo sia irradiato a tutti gli esseri che necessitano, in questo tempo, di incontrare la Verità che da tempo non incontrano, e che hanno perso il senso della loro vita sulla Terra.

Nonostante le cose gravi che il mondo vive e la poca consapevolezza che possiate avere di ciò che questo significa, la Gerarchia è qui, perché voi siete nella Gerarchia e non potete mai dimenticarlo né perderlo. Quando sentite di non essere nella Gerarchia, ritornate sul cammino per poterLa incontrare, per poterLa sentire e viverLa come avete sperimentato tante volte.

Vengo, in questa notte, non solo per celebrare il momento di riparazione e di cura dell'umanità, ma vengo anche a prepararvi a ciò che verrà e che non è lontano.

Per questa prossima Sacra Settimana, il Padre ha scelto di nuovo questo luogo, la Sua casa madre, perché l'Albero Sacro di Figueira è germogliato ancora una volta, è germinato molte volte per i vostri sforzi e consegne.

Che sia questo sacrificio d'amore una consegna assoluta al Padre Eterno, affinché la Fonte della Sua Misericordia e Pietà sia presente in questo luogo come nelle altre Comunità che sono state consacrate alla Gerarchia affinché si compia la Suprema Volontà.

Io necessito che comprendiate che le vostre purificazioni e prove, le vostre desolazioni o angosce equilibrano il grande debito che l'umanità ha in questi tempi.

Dio non vuole che soffriate, ma che vi rallegrate, che vi rallegrate per essere nella Sua Presenza, per essere in comunione con Lui ogni giorno e per poter, in questi momenti difficili, rinnovare la vostra fede che vi fa vivere l'alleanza con il Mio Spirito e la Mia Coscienza.

Vengo a cercare, compagni, in quest'ora, un rifugio nei vostri cuori affinché possiate consolarMi. Spero di essere con voi, per più tempo, affinché possiamo vivere più profondamente una divina fratellanza

Io conosco i vostri cuori e conosco i vostri destini. Ma ciò di cui Io necessito in questo momento, è la vostra unione con Me, affinché la pace possa fiorire in questi tempi di tribolazione. La pace che dovete vivere e professare ogni giorno nel Mio Nome.

Con queste Parole, Io vengo a prepararvi per ciò che succederà nella prossima Sacra Settimana. Non solo dovete aprire le vostre braccia per ricevere quelli che arriveranno, ma anche aprire i vostri mondi interni per liberare il male del pianeta insieme al vostro Maestro e Signore.

Ma non smetterò di darvi la Mia fortezza, la Mia fiducia e il Mio Amore, che saranno le colonne che, in questi tempi, vi sosterranno per quello che verrà.

Oggi, vengo qui come un pellegrino e questo pellegrino è stato ben accolto con la risposta e l'adesione dei Suoi amici.

Sono stato accolto bene tante volte, quando ho attraversato la porta di questa casa per poter arrivare ed incontrare Dio nella preghiera, nei Sacramenti, nel silenzio della Collina.

Sappiate, compagni, che Dio è in cima a quella Collina, in uno dei Suoi Aspetti Sacri; e che Egli è lì per accogliervi e ricevervi tutto il tempo, quando necessitate o quando non necessitate. Così, sarete uniti all'universo, all'infinito e all'esistenza, e potrete rinnovarvi ogni volta che sarà necessario.

È il momento di riconoscere con gratitudine tutto ciò che avete ricevuto, attraverso i tempi e gli anni. Ora, è momento di vivere quella successione che il vostro Maestro e Istruttore vi consegnò quando era con voi in questo piano fisico e che ora è con voi sul piano spirituale, nella grande Coscienza Divina.

Egli vi invia il Suo gesto d'amore e di paternità, la Sua benedizione come Sacerdote del Cosmo e, soprattutto, vi invia la Sua gratitudine per la vostra perseveranza e la vostra fede nell'invisibile ed immateriale.

Oggi, dentro questa Collina e questa Comunità, nel più profondo della vostra coscienza, vengo a depositare il cuore spirituale di quello che vi ha istruiti durante più di trent'anni, affinché apprendiate ad immergervi infinitamente nella donazione e nella consegna dell'essere come lui ha fatto per tutti voi, incondizionatamente.

Tutti possono raggiungere la stessa aspirazione che lui aveva. Tutti possono fondersi nella Coscienza Divina. Lasciate che il soffio dello Spirito vi invada e in questa notte, in cui testimoniamo la realizzazione della Volontà di Dio in questo luogo. E, al di là delle prove, rallegrate i vostri cuori e sorridete perché il tempo della liberazione è arrivato, come arrivò al popolo d'Israele.

Su richiesta del Padre e prima di iniziare questa consacrazione speciale con i Miei compagni, nel nome di quella Grazia, ricevuta dall'Alto, che ha costruito e manifestato alla Figueira su richiesta dell'Unico, l'eterno Dio del Cielo e della Terra, dell'universo e della vita, intonerà Soffio dello Spirito.

Vi ascolto e che, in questo momento, ognuno faccia la sua offerta interna davanti alla Mia Presenza.

Chi sente può collocarsi in piedi.