Sabato, 25 Gennaio 2020

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Camminare nel deserto ed essere vinto dal Potere di Dio, non è essere indifferente alla vita o al prossimo. Il deserto vi porta a conoscere Dio affinché siate capaci di incontrare ogni creatura e ogni vita dentro il Creatore.

Il deserto è un Incontro.

Dopo aver attraversato il vuoto, l'aridità e la solitudine, trascese le prime tappe del deserto, purificato il cuore e arreso a Dio, che è la vostra unica ed ultima Fonte di Acqua pura, i cuori vivono un Incontro. In Dio scoprono la verità, la purezza e la Vita stessa, contenendo in sé tutte le creature.

Il deserto è un cammino per incontrare il prossimo davvero. Quando conoscerete voi stessi, spogliandovi delle apparenze, delle stampelle, delle catene, comincerete anche a vedere con occhi trasparenti. Attraversando il deserto ed incontrando Dio, potete vederLo in tutto ed in tutti, scoprire il Suo Amore rivelato nelle essenze degli uomini.

Quando un cuore vive arido, non è perché sta semplicemente attraversando il deserto, è perché ha calpestato il deserto. Ma necessita di camminare in esso. lasciarsi trasformare in esso, vivere il vuoto ed anche l'Incontro.

Il deserto è fatto di tappe, scoperte, esperienze profonde ed interne che devono oggi essere comprese. Se i vostri cuori sentono l'aridità, il vuoto, la tentazione, la solitudine, approfonditi in ciò che vivete e raggiungete la redenzione, la rivelazione della fede.

Lasciate che si rompano le vostre stampelle, le vostre catene. Lasciate lungo il cammino i sostegni umani e, perfino, quelli spirituali, che si manifestano come virtù ed abilità, e permettetevi di essere niente.

Seguite il deserto addentro su un lungo cammino che è svuotarsi.

Sentitevi sospesi nel nulla e, allo stesso tempo, molto vicini a toccare Dio.

È l'incontro del deserto che vi rafforza per rinnovare l'Amore di Dio. Se non c'è deserto, non c'è l'Amore Cristico. Ma non vi parlo solo di toccare i piedi sulle sabbie calde e di sentire la sua aridità; parlo di sapervi nel deserto, di accettarlo, di addentrarvi, di viverlo pienamente.

Per questo, vi parlo del deserto, non per portare slancio, ma per portare coraggio. Coraggio di essere nulla.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo