Sono la Signora dei Trentatré. Sono colei che ha promosso la liberazione del popolo uruguaiano.

Ritorno a questa patria, in questo giorno, perché ho visto brillare il Sole Confederato nei cuori che, in questo tempo, si aprono ad assumere responsabilmente le differenti tappe del Piano.

Sono la Signora dei Trentatré, la Madre dell'Amore Confederato e guidò il popolo uruguaiano affinché, in questo tempo, raggiunga la libertà spirituale dalle catene che hanno imposto a questa cara patria attraverso le idee, i pensieri e le azioni che l'hanno condannata.

Ma con la forza dell'amore dei cuori uruguaiani confederati, insieme alla Signora dei Trentatré, ergiamo questa sacra terra che fu testimone dello sterminio indigeno, delle sue radici e dei suoi valori spirituali.

Perciò, in questo giorno, ritorna la Signora dei Trentatré, la Vergine Immacolata dell'Uruguay, affinché più uruguaiani si risveglino e si posizionino nelle file del compimento delle prossime tappe del Piano.

Così, l'Uruguay raggiungerà uno stato di coscienza più elevato e tutto il suo popolo percepirà che i suoi dirigenti hanno deviato il cammino di un intero paese.

E, a poco a poco, le voci chiederanno giustizia affinché i più piccoli non siano ritirati dai ventri delle loro madri, affinché i più giovani e gli anziani non siano un modello allucinogeno della fine dei tempi; affinché la pace e la sicurezza ritornino a tutto questo amato popolo.

Che l'Uruguay si rialzi e che gli oppositori di Cristo, così come la sua chiesa arcaica, collochino la testa a terra e chiedano perdono affinché la Grazia della Signora dei Trentatré gli conceda la pace, l'amore e la libertà spirituale di cui tutto l'Uruguay necessità.

Oggi la Signora dei Trentatré ritorna per svegliare quelli che sono addormentati, affinché gli ultimi Cristi si risveglino.

Vi ringrazio per rispondere alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre Maria, Rosa della Pace