MESSAGGIO MENSILE DELLA VERGINE MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NEL NUCLEO-LUCE SACRA CASA DI MARIA, MADRE PAULISTA, SAN PAOLO, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Io Sono la Rosa Mistica, la Rosa della Pace, Colei che porta nel Suo Cuore la Purezza Immacolata, affinché le anime incontrino di nuovo il proposito della loro esistenza e riaccendano le loro essenze, affinché regni la pace nel loro interiore.

Io Sono la Donna vestita di Sole, Colei che porta tra le Sue Braccia non solo uno dei Suoi figli, ma ognuno di essi, affinché sia protetto e sostenuto nel suo cammino di evoluzione.

Figli Miei, nonostante il deserto spirituale dell'umanità abbia raggiunto la sua fine, questo non significa che abbia raggiunto la fine anche il ciclo di prove e definizioni che molti vivono con intensità. Le prove e le definizioni delle anime accompagneranno l'evoluzione umana fino alla fine dei loro giorni, fino alla concretizzazione del Progetto d'Amore del Creatore.

Però, figli Miei, non lasciate che i vostri esseri svaniscano o si arrendono davanti alle avversità. Invece, continuate ad offrire a Dio la trascendenza di ogni sfida, il superamento di ogni giorno e, anche quando non sarete capaci di vincere voi stessi, consegnate a Me le vostre debolezze e miserie, perché Io, come la vostra Madre Celeste, vi aiuterò a ricominciare ed a risorgere ancora una volta da dove siete caduti.

Questo è davvero un tempo di grandi prove e definizioni, ma la Legge detta, figli Miei, che, nella stessa intensità dell'oscurità che vi assedia, sia la Luce che vi guida e vi trasforma, vi spinge e vi eleva. 

Per questo, non vi disperate davanti al caos del mondo, alla croce di questi tempi, ma volgete il vostro sguardo verso il cielo, come dentro di voi stessi, e potrete incontrare in voi, come nel firmamento, l'Acqua di Vita di cui necessitate per andare avanti.

Siate Luce per il mondo attraverso la vostra perseveranza. Siate in Dio e cercate il vostro Creatore con fede.

E, quando non avrete più forze, guardate solo verso il lato e Mi incontrerete, così come Mio Figlio Mi incontrò in ogni caduta con la Croce. Guardate nei Miei Occhi e vedete, figli Miei: sono qui.

Che si alzino quelli che sono caduti e riprendano la loro croce. Dovete ancora camminare poiché molto deve ancora venire.

Io vi accompagnerò sempre.

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace.

Maratona della Divina Misericordia
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, NELLA 128.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Riveriamo Nostro Signore, Gesù Cristo.

 

Il Mio Cammino è per coraggiosi e determinati, perché è un percorso di spoliazione interiore. Sentirete questa spogliazione nel vostro stesso essere e nella vostra stessa anima, fino al punto che fa male, perché Io vengo a depositare i Miei tesori e le Mie benedizioni in otri nuovi, in strumenti vuoti di sé stessi.

Vengo a depositare i Miei doni in coloro che possono realizzarli, e tutti quei tesori e Grazie sono già stati ricevuti nel corso del tempo; Pertanto, oggi vengo qui per ricordarvelo. È giunto il momento, compagni, che il vostro Signore testimoni davanti al Creatore ciascuna delle Grazie e delle virtù ricevute.

Perciò Io vengo a segnare con la Mia propria Mano una linea sul terreno che delimita il passato dal futuro. Quella linea che Io segno per terra è il presente, è quel momento in cui ognuno di voi si ritrova; È giunto il momento, compagni, di prendere l'ultima decisione.

Perciò sul Mio cammino Io non offro rose, ma sul Mio cammino Io vi affido alle Mie spine e deserti profondissimi, perché ciò che voglio e desidero ardentemente è vedere i Cristi del Tempo Nuovo.

Anche se le vostre miserie abbondano e sono ancora presenti, anche se il cammino verso la perfezione è molto lungo o anche se ognuno deve attraversare la sua notte oscura, vengo ad offrire ai Miei tutto ciò che potete fare per realizzare le Mie aspirazioni in questo mondo, attraverso la anime che Mi vivono e che Mi adorano.

Perché, attraverso ciò che è imperfetto o attraverso ciò che è impuro, Io vengo a rinnovare  tutte le cose, e ciò che spero ogni giorno è che voi lo viviate per Me, attraverso un impegno maturo, responsabile e consapevole, che vi permetta un giorno di vedere e comprendere tutto ciò che vede e comprende il vostro Maestro e Signore di tutto ciò che vede in questo mondo e nell'umanità.

Io spero che ognuno faccia l'ultimo e grande passo, sapendo cosa significa, anche se sembra sconosciuto e non sappiate tutto.

È che Io vengo a consegnarvi il Mio Piano, Piano che deve ancora realizzarsi attraverso la decisione vera e sensata di ciascuno; sapendo che non vacillerete, anche se arriva la tempesta, anche se si avvicina l'oscurità; sapendo che la vostra vera decisione, una decisione matura, definirà il passo successivo e il prossimo evento.

Vengo così ad iniziare l'ultima sintesi, l'ultima riflessione che definirà i tempi a venire attraverso le anime che aderiscono alla trasformazione.

Vengo qui, compagni, per porre fine al Mio compito con voi affinché, dal momento in cui non sarò più tra voi, come non lo ero con i miei apostoli, possiate essere il Mio stesso Vangelo vivente, in modo reale e vero, facendo parte del Suo essere le Mie Parole, tutti i Miei impulsi e tutte le Mie Grazie, perché questo è ciò che Dio contemplerà alla fine dei tempi.

È attraverso ciò che il Creatore progetterà e disegnerà il tempo prossimo, cioè la Nuova Umanità, di cui tanti sono chiamati a far parte, anche in questo tempo di transizione e malgrado ciò che appare incerto; perché ciò che deve essere scritto attraverso ciascuna delle vostre vite è la Volontà di Dio, che è già scritta dall'inizio nella Fonte, ma che è una Volontà che deve realizzarsi in questi tempi, deve realizzarsi attraverso voi.

Nel silenzio prego per coloro che ci proveranno; ma anche, nel silenzio, prego per coloro che lo negheranno; perché il Mio cammino è per i coraggiosi ed è anche per gli imperfetti, per coloro che non temono di essere trasformati dalle Mie stesse Mani.

Questo è tutto quello che volevo dirvi oggi.

Sto cominciando a dire addio a ciascuno dei mondi interni; di tutti coloro che sono stati benedetti, nel corso del tempo e degli anni, per avere la Grazia di essere presenti davanti al Signore, come lo sono oggi.

Sarà che sappiate capire cosa significa questo in questo momento, sapendo che ci sono migliaia di anime che non possono viverlo?

Cosa significa e rappresenta stare davanti al Signore?

Cosa significa stare davanti alla Sua Anima e Divinità che proviene direttamente dalla Fonte Primordiale e che, attraverso la Parola Divina, si esprime a voi ed al mondo intero affinché possiate sentire ciò che Dio pensa e sente?

Possa risuonare il suono della Mia Voce. Si perpetui l'eco delle Mie Parole affinché sempre, voi e i vostri fratelli sparsi nel mondo, possiate trovare la Stella Guida del Signore, la Grande Stella nella notte oscura, la Luce di Cristo nelle tenebre, per sentirvi ancora una volta guidati ed accompagnati.

Sono venuto per compiere la Mia promessa, nel corso di questi anni. Vi siete resi conto di questo? Che sarei stato con tutti voi e i vostri fratelli ogni giorno fino alla fine dei tempi.

La Mia Opera, qui espressa attraverso le anime riunite, inizia il ciclo della vostra trasformazione profonda ed interna, alla quale tutti saranno portati.

Il Mio consiglio è che aderiate e soprattutto che abbiate fiducia in Me, nelle Mie determinazioni e anche nelle Mie decisioni, se dite veramente che credete in Me.

I cicli esistono perché iniziano, ma anche perché finiscono. La fine è già arrivata in questo mese di agosto; così come era già scritto l'inizio, così era scritta anche la fine.

Ciò deve essere compreso con saggezza e soprattutto con amore, perché le basi della Mia Opera verranno riedificate attraverso le anime che le fondarono fin dal principio e tutti coloro che si sono avviati sul Mio Cammino, che è il cammino della solenne Gerarchia.

Questo non è solo un cambiamento, questo è un rinnovamento, perché il vostro Maestro è il rinnovamento stesso e anche vostro, perché voi avete bisogno di rinnovarvi, cioè di reimparare, così come tante volte gli apostoli e i discepoli hanno reimparato finché loro stessi sono riusciti a compiere la Mia Opera nel mondo intero, seguendo gli orientamenti della veneranda Legge.

Prego per tutto questo e per tutti coloro che lo vivranno, per tutti coloro che dovranno affrontarlo da soli; perché è la prova della fede, della conferma di chi dice di essere con Me. Il Mio Amore, che non è proprio, ma quello dell'Eterno Padre, vi aiuti in questo momento.

Ringrazio dal profondo del Mio Cuore Misericordioso tutti coloro che hanno pregato nel corso dei tempi e degli anni; e tutti coloro che, nonostante tutto, sono stati presenti in ogni momento della preghiera misericordiosa.

Voglio che sappiate che tutto viene contato da Dio, fino all'ultimo capello sulla vostre teste.

Si moltiplichi questo slancio, si rinnovi questo slancio e porti speranza a chi non ce l'ha più, perché Io vengo a fare nuove tutte le cose fino alla fine dei tempi.

Grazie a coloro che pregano di cuore!

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE RISERVATA DI MARIA, ROSA DELLA PACE, NELLA CITTÀ DI TUSAYAN, GRAN CANYON DEL COLORADO, ARIZONA, STATI UNITI, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Oggi, la voce della vostra Madre Celeste emerge dal deserto per voi, in un luogo lontano del pianeta e che Dio vi ha dato oggi l'opportunità di conoscere affinché quel luogo possa rivelarsi e mostrarsi al mondo.

Perciò, vengo da quel luogo e da quello spazio per pronunciare la Parola di Dio, per portare alle anime la rivelazione interiore che proviene dall'Universo e dalla Vita Cosmica.

Da quel luogo, Io porto il messaggio a tutti, affinché lo possiate sentire, percepire e riconoscere, sapendo che sono tempi in cui l'umanità dovrà collocarsi di nuovo nel Piano del Padre, dopo essersi allontanata durante molto tempo, essersi allontanata dalla Legge e dal compimento dei Comandamenti.

È per questa ragione che oggi vengo dal Gran Canyon del Colorado, dove la storia dell'umanità è custodita nel suo più profondo ed interno silenzio, dove la natura e, principalmente, il Regno Minerale rivela quel messaggio a tutti, con la potenza ed il potere della sua espressione, della sua bellezza e del suo splendore.

In quel luogo ci furono molti avvenimenti, una delle prime civiltà è sorta lì, una civiltà che manteneva un contatto con Dio e che sapeva quale era l'essenza del Piano di Dio e del suo compimento sulla superficie.

Dio mostrò loro, in questo modo, la Sua Divina Volontà affinché potessero viverLa e compierLa secondo ciò che Egli aveva pensato.

È una civiltà sconosciuta a tutti e non ancora rivelata all'uomo di superficie, però che esisteva da tempi remoti, in cui l'umanità viveva un processo fluido di contatto con il suo mondo interno e l'Universo.

Da lì, provenivano le sacre istruzioni per tutta quella civiltà che raggiunse gradi importanti di evoluzione e, soprattutto, di saggezza.

Esperienza che li portò non solo a comprendere la vita e l'esistenza, ma anche li portò ad entrare in un'altra scuola, in un'altra dimensione, in un altro piano di coscienza, dove non era più necessario vivere ciò che si vive sulla superficie della Terra, dove non era più necessario servirsi di ciò che è materiale e concreto, ma, in quel l'ingresso di tutta quella coscienza gruppo, cominciarono a vivere dello spirituale, del cosmico e del divino.

Ed a partire da lì, cominciarono a fare passi importanti, non solo nel loro risveglio, ma anche nella loro evoluzione; passi individuali ed anche di gruppo perché l'essenza di tutto quell'avvenimento era l'unità, l'unità di gruppo, l'unità delle anime, l'unità delle coscienze.

Questo portò quella civiltà così semplice, ma profondamente contattata, a vivere e conoscere le leggi dell'Universo e tutti i tesori che conserva l'Universo Maggiore, e che si incontrano all'interno delle differenti galassie, stelle e soli.

Quella rivelazione arrivò per loro, quella rivelazione si mostrò per loro in un modo chiaro e nitido.

L'impulso dell'istruzione e della conoscenza li portò a fare quel grande passo per tutta

l'umanità, anche per tutta l'umanità presente, per tutta l'umanità attuale, anche se voi non lo credete.

Loro sapevano che sarebbero arrivate generazioni future che avrebbero vissuto grandi prove e sfide, grandi avvenimenti ed apprendimenti e, pur raggiungendo quel grado così alto di coscienza e di contatto, hanno deciso di rimanere sul pianeta per poter salvaguardare e proteggere l'essenza del progetto dell'umanità e della sua evoluzione.

Essi conobbero così i doni dello Spirito Santo, e la scienza si mostrò nel cammino di quel popolo sacro, di quella civiltà che incontrò un significato più profondo di essere presente sul pianeta per vivere la Volontà di Dio ed i disegni maggiori.

Ma quella storia non è finita lì, perché ancora quella storia, quell'avvenimento e quella scuola continuano ad essere vissute fino ai tempi di oggi.

Quel sacro popolo e civiltà si incontra lì a vivere quell'esperienza di evoluzione e di risveglio della coscienza, e come gruppo di anime, come gruppo di coscienze, continuano ad emettere ed emanare quei principi per tutta l'umanità, l'umanità più ignorante ed incosciente di questi tempi.

Quel popolo è già una fraternità? Una fraternità non ancora conosciuta né rivelata. È più di una fraternità, è una fraternità universale ed interna, una fraternità spirituale che ha anche vissuto la sua esperienza e fece i suoi passi attraverso la donazione di sé e la consegna di sé alla Volontà Maggiore.

Ma è giunto il tempo, figli Miei, che l'umanità di superficie prenda contatto con queste realtà e possa essere rimossa dal sonno profondo dell'illusione e dell'ignoranza che colloca tutte le coscienze attraverso le modernità e l'indifferenza.

Tutti i popoli sacri che attraversarono la scuola del pianeta, si mostreranno nei prossimi tempi dai piani interni, affinché le anime che sono sulla superficie del pianeta e che vivono anche la stessa scuola di evoluzione, possano servirsi della conoscenza che essi hanno vissuto e appreso e che continua ad essere una conoscenza eterna che li porta ad espandere ancora di più le loro coscienze e li conduce ad elevare, a trascendere ed a sublimare il codice genetico umano che deve continuare a raggiungere, così come lo raggiunse Cristo, la Sua grande espressione di Amore e di donazione.

Quel popolo sacro, del Gran Canyon del Colorado, continua ad apprendere ancora molte cose dalla propria Gerarchia e molti sono già ingressati in nuove scuole di istruzione e di conoscenza, per ampliare la loro coscienza cosmica e, così, poter continuare ad abbracciare il Piano di Dio nelle sue differenti manifestazioni di Universo.

Che gli esseri umani della superficie di questo pianeta e di altri tempi abbiano raggiunto quel grado di risveglio, spinge l'umanità precaria di oggi a cercare quello stesso livello di coscienza e di risveglio, anche sia silenzioso ed in raccoglimento.

Perché quel popolo sacro vive il suo ritiro permanente nel Gran Canyon del Colorado, ma vive anche la sua attività intelligente che gli fornisce lo Spirito Santo, all'interno del Suo servizio d'amore all'umanità.

È in questo modo, figli Miei, che essi non hanno perso mai le loro radici né la loro cultura.

Tutta quella scuola ed esperienza l'hanno portata con sé per presentarla e condividerla con le Coscienze Maggiori dell'Universo, con i grandi reggenti della Fraternità Celeste.

Tutto è stato compiuto e tutto è stato compreso. E questo rende possibile che il progetto umano sia compreso e conosciuto in tutto il resto dell'Universo come una possibile esperienza di redenzione, perdono, conversione e, soprattutto, amore: un amore che si espande, un amore che si vive, un amore che conduce la coscienza ad accettare il Piano di Dio e a realizzarlo oltre le loro possibilità o le loro comprensione.

Quel popolo del Gran Canyon del Colorado riflette all'umanità ciò che l'umanità necessita di incontrare spiritualmente in questi tempi.

Ed è il loro fine, la loro intenzione e il loro proposito che la maggior parte possa raggiungere e contattare quello che hanno raggiunto e contattato nella loro semplicità e consegna.

Ora, che avete già coscienza di tutto questo e che l'illusione si è allontanata dalla visione umana, è che incontrate la verità dell'esistenza e la storia reale di tutta la sua civiltà del pianeta fin dai primi tempi. È tempo, figli Miei, di spingere l'umanità per lo stesso cammino, il cammino per raggiungere quella stessa evoluzione attraverso la vita di gruppo e la vera connessione con l'Alto.

Così, l'Essenza della Volontà di Dio sarà più conosciuta e compresa dagli uomini e dalle donne della Terra, e l'ignoranza non li abbraccerà più, ma comprenderanno il significato di essere qui, incarnati in questo mondo ed in questo tempo, per dare continuità a ciò di cui Dio necessita, all'interno di questa esperienza e di questa civiltà umana, che non può continuare a deteriorarsi né distruggere se stessa, ma che deve abbracciare la visione del Proposito e delle mete che il Padre Eterno colloca per ogni gruppo di anime, dentro la Sua Universalità e la Sua Coscienza Divina.

Così, farete parte di una grande fraternità e vi sentirete parte di una grande esistenza, che non ha alcuna 

Così diventeranno parte di una grande fraternità e si sentiranno parte di una grande esistenza, che non ha condizione umana e non si limita ai processi interiori o mentali, ma nella profonda spiritualità della vita e della scienza tutto si comprende e si evolve.

Dal Gran Canyon del Colorado, oggi la vostra Madre Celeste si annuncia e si presenta al mondo per fargli sapere che è in tempo di recuperare la sua civiltà, le sue radici e la sua cultura, i suoi apprendimenti evolutivi e, soprattutto, il suo contatto con l'Alto, il contatto che alimenta lo spirito di ogni essere e che proviene, attraverso gli impulsi della Gerarchia, da un unico ed assoluto contatto che viene dalla Legge della Gerarchia, dalla quale tutti possono servirsi ed apprendere per essere sul cammino corretto e non su altri, non su altri cammini.

Questo è il tempo di prendere coscienza della verità e di sapere che tutti i Miei figli sono chiamati a dare continuità a questa civiltà umana che deve abbracciare il Proposito, affinché esso possa esprimersi e compiersi in questi tempi, affinché il pianeta possa essere rigenerato, affinché l'umanità possa essere redenta e curata da tutto ciò che ha vissuto attraverso i tempi, perché c'è ancora molto da fare, c'è ancora molto da realizzare e portare avanti.

Ma collocando le vostre coscienze a quel livello di evoluzione e di contatto, le vostre miserie si dissolveranno, i vostri problemi finiranno e collegherete il vostro cuore al servizio dell'Alto, un cuore che sarà sempre spinto ad incontrare la verità e il significato della vostra esistenza dentro questo Universo e dentro questa scuola planetaria.

E questo è anche parte del Progetto redentore di Mio Figlio, che arriva dentro il ciclo delle rivelazioni divine della Gerarchia Spirituale.

Ricordate quindi, figli Miei, tutto ciò che è passato qui, nel Gran Canyon del Colorado, e che continua ancora a ripercuotersi attraverso i tempi e le generazioni affinché l'umanità non perda il senso del suo proposito e dell'essenza di essere qui, su questo pianeta.

Con questo annuncio, Io vi prendo per mano e vi conduco affinché possiate raggiungere nuove scuole, scuole più profonde di amore e di donazione, di consegna e di fiducia nella guida assoluta del Padre Eterno.

Dal Gran Canyon del Colorado, faccio incontrare alle anime il senso delle loro origini, delle origini della Terra e dei suoi antenati, che vissero l'esperienza dell'amore e della fraternità.

Attraverso questo impulso, Io vi benedico affinché possiate seguire lo stesso cammino, e per quanto non sappiate come farlo, permettete che i vostri mondi interni possano guidarvi allo stesso livello di contatto, di saggezza e di comprensione, come il popolo sacro del Gran Canyon del Colorado lo visse e continua a vivere attraverso i tempi.

Io vi ringrazio, sinceramente, per rispondere alla Mia chiamata.

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO DURANTE IL VIAGGIO DAL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA CITTÀ DI BUENOS AIRES, ARGENTINA, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

È giunto il tempo di rispondere alla chiamata di Dio; chiamata che vi invita ad incontrarvi con le necessità spirituali e fisiche di questo pianeta in redenzione.

È giunto il tempo di ascoltare la Voce di Dio che risuona forte nei cuori che si sono già risvegliati.

Dal Suo Verbo verrà la forza di andare avanti. Dal Suo Amore verrà l'aiuto per rinnovarvi ogni giorno nel compimento del Suo Piano. Dal Suo deserto, ma anche dal Suo Regno, verranno le esperienze che forgeranno, in quelli che camminano, una fortezza infrangibile.

Per questo, ascoltate la Voce di Dio nel vostro interiore e seguite la Sua chiamata. non ci sarà nessun altro ciclo, non ci sarà nessun'altra ora.

C'è solo, figli, una grande necessità di essere nel luogo corretto e di adempiere ai compromessi che il vostro Padre Celeste vi consegnò fin dal principio dell'umanità.

Le prove sono accentuate, ma anche le Grazie sono moltiplicate. Sappiate prendere i Doni di Dio affinché siano la base sotto i vostri piedi e andate avanti, nella preghiera, nella comunione e nella consegna.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Quando un essere entra nel deserto, anche se ne ha semplicemente toccato le sabbie e ne ha sentito il calore, non può più camminare indietro.

Il deserto può sembrare pericoloso, pieno di sofferenze e patimenti. Ma oggi vi dico che non c'è patimento più grande per un'anima che entrare nel deserto e non approfondire la sua esperienza in esso, non arrendersi a Dio e scoprire i suoi misteri.

L'anima che calpesta il deserto, ma in esso non cammina, ma rimane presa nei suoi timori, non libera le stampelle che sostenevano i suoi passi né scopre in esse un vero sostegno e nemmeno sa cos'è camminare con i propri piedi.

Quest'anima, sconfitta dai suoi timori, senza voler liberare gli affetti, le sensazioni, il passato stesso, finisce cercando, in più stampelle ed in più correnti, le sensazioni che non incontra in quelle che ha tra le sue mani e in quelle che sono prese nei suoi piedi.

Prigioniera di sé stessa diventa quest'anima, sempre più vuota, sempre più schiava e sempre più timorosa, semplicemente per non essere riuscita ad arrendersi all'infinito del deserto che le si presentava davanti.

Dio vi chiama a maturare nel deserto, a lasciare le emozioni umane per scoprire e consolidare il cuore nell'Amore Cristico. Ma, per questo, figli, dovete liberare le stampelle, spezzare le correnti, sperimentare il vuoto e camminarci dentro, anche se non sentite la base sotto i propri piedi.

Questo si chiama sperimentare la fede.Non siate schiavi di voi stessi. Riconoscete che non c'è altro carnefice se non l'orgoglio, la vanità e l'ignoranza dei cuori che credono di essere più sicuri quando sono pieni di sé, ma non si rendono conto di non conoscere nemmeno se stessi.

Vi lascio la Mia benedizione affinché gridiate per la liberazione e la viviate.

Se sentirete che i vostri piedi sono sulle sabbie del deserto, camminate e non fermate i vostri passi. Consolidate l'unione con Dio e rafforzate la propria fede. Questo vi renderà veramente liberi.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, TRASMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Camminare nel deserto ed essere vinto dal Potere di Dio, non è essere indifferente alla vita o al prossimo. Il deserto vi porta a conoscere Dio affinché siate capaci di incontrare ogni creatura e ogni vita dentro il Creatore.

Il deserto è un Incontro.

Dopo aver attraversato il vuoto, l'aridità e la solitudine, trascese le prime tappe del deserto, purificato il cuore e arreso a Dio, che è la vostra unica ed ultima Fonte di Acqua pura, i cuori vivono un Incontro. In Dio scoprono la verità, la purezza e la Vita stessa, contenendo in sé tutte le creature.

Il deserto è un cammino per incontrare il prossimo davvero. Quando conoscerete voi stessi, spogliandovi delle apparenze, delle stampelle, delle catene, comincerete anche a vedere con occhi trasparenti. Attraversando il deserto ed incontrando Dio, potete vederLo in tutto ed in tutti, scoprire il Suo Amore rivelato nelle essenze degli uomini.

Quando un cuore vive arido, non è perché sta semplicemente attraversando il deserto, è perché ha calpestato il deserto. Ma necessita di camminare in esso. lasciarsi trasformare in esso, vivere il vuoto ed anche l'Incontro.

Il deserto è fatto di tappe, scoperte, esperienze profonde ed interne che devono oggi essere comprese. Se i vostri cuori sentono l'aridità, il vuoto, la tentazione, la solitudine, approfonditi in ciò che vivete e raggiungete la redenzione, la rivelazione della fede.

Lasciate che si rompano le vostre stampelle, le vostre catene. Lasciate lungo il cammino i sostegni umani e, perfino, quelli spirituali, che si manifestano come virtù ed abilità, e permettetevi di essere niente.

Seguite il deserto addentro su un lungo cammino che è svuotarsi.

Sentitevi sospesi nel nulla e, allo stesso tempo, molto vicini a toccare Dio.

È l'incontro del deserto che vi rafforza per rinnovare l'Amore di Dio. Se non c'è deserto, non c'è l'Amore Cristico. Ma non vi parlo solo di toccare i piedi sulle sabbie calde e di sentire la sua aridità; parlo di sapervi nel deserto, di accettarlo, di addentrarvi, di viverlo pienamente.

Per questo, vi parlo del deserto, non per portare slancio, ma per portare coraggio. Coraggio di essere nulla.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, TRASMESSO DA CRISTO GESÙ GLORIFICATO AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SACRO CUORE DI GESÙ

La Mia Opera di Misericordia nell'intimo sarà realizzata attraverso poche anime.

Queste anime buone saranno il seguito davanti alle porte del Paradiso. Lì, posizionate e collocate con determinazione e amore, compiranno tutto ciò che il Salvatore e Redentore dice e chiede.

Attraverso queste anime, soddisferò molti altri, coloro che, da soli e in questo tempo, non sono in grado di compiere con determinazione ciò che Io richiedo.

Pertanto, la Mia Opera di Misericordia sarà ancora un mistero divino, una realtà che sarà rivelata ai cuori puri di intenzione. In loro, risusciterò la Mia Chiesa Celeste e per loro darò tutto il Mio Essere, proprio come l'ho dato anche sulla Croce, senza eccezioni o limiti.

Allo stesso modo, questa processione di anime placherà il Mio Cuore per tutte le offese, l'ingratitudine e l'indifferenza che il mondo infligge a Me, e in particolare a quelle anime coinvolte nella Mia opera redentrice.

Lenirò l'angoscia del Padre Eterno con la bontà e la Misericordia che queste anime risolute offrono al loro Redentore.

Elargirò doni inspiegabili e poteri interiori a queste anime affinché, nonostante i deserti di questi tempi e tutto ciò che vedono intorno a loro, non perdano la fede e la convinzione di realizzare il Mio Piano, poiché l'Opera sarà compiuta da coloro che Mi rimarranno fedeli fino alla fine dei tempi.

Grazie per aver custodito le Mie Parole nei vostri cuori!

Vi benedice,

Vostro Maestro e Signore, Cristo Gesù

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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