Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 133a. MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Per seguire il Mio cammino esiste un unico sentiero che è il sentiero del cuore, un sentiero sicuro e protetto da ogni interpretazione e interferenza.

Se il discepolo non cammina attraverso il cuore, starà perduto, perché la sua propria persona umana lo confonderà.

Il discepolo si è reso conto quando ha camminato sul sentiero del cuore, però anche quando non l'ha fatto?

Questo è il dono di questo tempo, seguire il sentiero del Cuore del Maestro affinché, in questo tempo di tribolazione, lo Spirito Santo vi guidi attraverso di Me, per mezzo dei Suoi doni e delle Sue Grazie.

Il sentiero del cuore è un cammino sempre aperto, e direi incancellabile, perché il sentiero del cuore è guidato dallo spirito di ogni essere, quando la persona umana permette che il suo spirito agisca ed operi.

Immaginate che, se il vostro Maestro e Signore non avesse dato la Sua vita attraverso il sentiero del cuore, anche sul Calvario, come avrebbe potuto consumare la Sua consegna durante la Sua Morte sulla Croce?

Il cammino e il sentiero del cuore, prima o poi, porta il discepolo a morire per sé stesso; affinché Io, come Maestro e Signore, possa rinascere in lui. 

Però questo sentiero del cuore deve mostrarsi ad ognuno, dovete cercarlo incessantemente attraverso le vostre buone opere e preghiere; perché il sentiero del cuore è il cammino di quelli che si umiliano davanti a Cristo, di quelli che non vogliono più nulla per sé, ma il bene comune dell'umanità. 

Vi sembrerà semplice ciò che oggi dico ai Miei discepoli, però so chi vive il sentiero del cuore e chi no.

Pazientemente, spero che molti altri abbiano il coraggio di camminare sul sentiero del cuore per poter scoprire il loro vero essere e la loro vera essenza; perché non sarà nelle spiegazioni che incontrerete il sentiero del cuore, ma nella convinzione assoluta di aspirare a vivere in Dio, di aspirare a incontrare il Mio Cuore, affinchè siate uno in Me, così come Io Sono Uno in tutti affinché Mio Padre, che è nei Cieli, possa essere in voi.

I grandi santi e discepoli d'Oriente, i cercatori della verità, quelli che realmente cercano la verità e non la condizionano, hanno vissuto il sentiero del cuore. In qualche momento delle loro camminate hanno incontrato quel cammino.

E molti di quei santi e discepoli d'Oriente dovettero rinunciare alle loro proprie realizzazioni o anche alle loro proprie aspirazioni. Perché per arrivare alla fine di quel cammino, che è il Mio proprio Cuore, esiste un'unica condizione affinché le vostre vite e la vita dei vostri fratelli possano vivere definitivamente nel Mio Cuore: la condizione dello spogliamento.

Sembra una semplice parola, però non lo è, perché la santità si raggiunge attraverso il sentiero del cuore e non si raggiungerà mai attraverso il sentiero dell'illusione.

Quali sono le illusioni che circondano ancora le vostre coscienze?

Quali sono i sogni che coabitano in voi e che non sono sogni di Dio?

Davanti a tutto questo, qual è la regola delle vostre vite?, qual è il codice della vostra evoluzione?

Qual è la causa di essere qui oggi davanti a Me, rispondendo alla Mia chiamata?

La stessa cosa, voi potreste chiedermi:

Qual è il motivo di essere ancora qui, Signore?

Cosa è che Ti muove per arrivare dal Cielo alla Terra, per vivere questo grande incontro con le anime?

Cos'è che ti rende instancabile, Signore, paziente, umile ed amorevole?

Cos'è che Ti spinge ad arrivare qui; anche se incontri nel Tuo dintorno, Signore, casi tutto in rovine?

Qual è la risposta?

L'Amore, che è quello che Mi ha permesso di arrivare fino alla Croce per essere crocifisso, morto e sepolto; perché il proprio Dio, nella Sua persona umana, si lasciò morire affinché voi poteste risuscitare. E so che questo tuttora è parte di un mistero divino, oggi incomprensibile.

Però è un atto d'Amore che il vostro Maestro sia morto sulla Croce; che oggi sia qui, sperando che molti altri si decidano, una volta per tutte, a seguire il cammino, il sentiero del cuore, affinché comprendano la ragione della Mia Volontà e del Mio desiderio ardente per le anime.

Come vi ho detto qualche mese fa, ora è il tempo ed ora è il momento che ognuno cammini con i suoi propri piedi, però senza trascinarsi nelle sue lamentele o nelle sue incomprensioni, che cammini deciso e fermo nell'amore, nel Sacro Insegnamento che Io vi ho consegnato durante tanto tempo.

Perché è giunto il tempo di agire attraverso quello che vi è stato insegnato e condiviso dal Mio Cuore. Nel frattempo, il mondo che soffre, le anime che patiscono, i cuori che agonizzano senza vedere l'amore, la luce e la verità, aspettano per discepoli e servitori decisi.

Io vi voglio interi con Me, perché una Volontà così ampia e sconosciuta non può concretizzarsi e realizzarsi in cuori tiepidi, perché sarebbe insostenibile.

Sono sempre qui per mostrarvi il cammino e l'uscita. I segnali sono già stati chiari. Gli impulsi sono già stati consegnati. La Misericordia è stata distribuita e condivisa tra tutti, così come la Mia Grazia, attraverso la benedizione dei Santi Sacramenti.

Che questa amnistia che vi ha concesso la Mia Madre Celeste in questi giorni di positiva congiuntura spirituale, sia ben sfruttata e riconosciuta dalle anime, perché esiste un'unica ragione per tutto questo, è che, attraverso le anime rese ai Miei Piedi, si possa compiere la Mia Volontà.

Per questo, vengo qui, di tanto in tanto, per bussare alla porta dei vostri cuori, anche se Mi avete già ascoltato. Però, Mi avete veramente ascoltato? Vi siete veramente immersi nel Mio Messaggio? Dove sono i talenti che vengo a cercare?

Non può rimanere solo nei libri, la Mia Parola è un atto di comunione affinché viva ardentemente nei cuori. La Mia Parola è acqua viva che toglie ogni sete, perché non ci sarà santità in questa vita senza attraversare il deserto.

Se il vostro Maestro e Signore l'ha vissuta, perché voi non potreste vivere la notte oscura? Se Io Sono per voi la Luce del mondo, quale oscurità temete?

Così, Io vengo a dissipare le tenebre, principalmente nei cuori. La Mia Parola sarà seminata ancora ed ancora nei cuori che confidano in Me. 

Ecco il sentiero del cuore per tutti. Lo attraverserete?

Pensate a quello che vi dico. Meditate su quello che vi consegno. Abbracciate ciò che vi concedo. Perchè Io sto già andando a prepararMi per il grande momento.

E nei momenti più culminanti del mondo e dell'umanità, quando Io non posso più venire qui, dovrete ricordare e rivivere questi momenti, le innumerevoli Grazie che sono state impartite e versate, come tante stelle nell'universo.

Che questo possa essere onorato e valorizzato per la conseguenza delle vostre attitudini e, soprattutto, dalla vostra consegna al Mio Cuore.

Vengo a parlare ai discepoli che hanno già camminato molto tempo. Vengo a parlare a persone adulte, coscienti e risvegliate.

Questo è ciò che renderà possibile la Mia Opera sulla Terra, soprattutto in questi tempi, dove l'amore e la pace dovranno essere la premessa, la prima regola della vita, affinché tutti riescano a sostenersi, perché questa è fraternità.

In questo primo giorno, prima di celebrare la Santa Comunione, lasciate i vostri cuori vuoti affinché le Mie Parole possano entrare e lavorare in voi, come piccoli scintillii di Luce che provengono dalla fonte del Mio Amore, dalla Mia insondabile Misericordia.

Che la Mia Pace permei ogni sfera della Terra.

Che la Mia Pace permei e si approfondisca in ogni cuore.

Che ogni cellula ed atomo riceva la Mia Pace, affinché si raggiunga la cura ed il perdono.

Per questa Pace che oggi regna e ci colma nel Regno dei Cieli, Io vi benedico e vi ringrazio di essere qui, di cercare il vostro Signore nella verità del cuore.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

APPARIZIONE DI SAN GIUSEPPE NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Oggi vi porto il Reliquiario del Mio Cuore, un Reliquiario spirituale e divino che custodisce in sé il cammino che ho percorso da quando è emerso come essenza del Cuore di Dio.

Che questo Sacro Reliquiario sia per voi come una porta, un'entrata nel Regno Celeste attraverso l'umiltà, la resa, la consegna e, soprattutto, figli, la rinuncia, dono che vi eleva e vi avvicina a Dio, come è avvicinato il Mio Cuore nel corso di tutti i tempi.

Contemplate oggi, nel vostro interiore, il Reliquiario del Mio Cuore, non solo per guardarlo, ma per entrare in esso, per scoprire ciò che si conserva oltre questo Cuore umile, che viene al mondo solo per essere un ponte.

Chiudete gli occhi e vedete davanti a voi un Cuore che pulsa dentro di un Reliquiario di legno, che significa l'umiltà di colui che fu modellato dal Creatore nel corso di tutti i tempi.

Vedete come questo Cuore si apre in una grande luce che vi abbraccia, vi avvolge e vi porta ad una nuova realtà. Attraversate questa luce, incontrate oltre di essa l'infinito.

Permettetevi, per un istante, di vivere come essenze, e non come esseri umani; lasciate che le vostre essenze sentano e vivano questa esperienza.

Permettete al vostro corpo di dissolversi, per un istante, in questo infinito di questo universo celeste; qui contemplate le stelle, le galassie, i soli, gli universi e permettetevi di andare oltre.

C'è una grande Luce, c'è una Fonte perfetta che vi chiama a ritornare come un imam. Siate attratti da essa ed entrate in essa; sentite quella Luce bianca, brillante, che pulsa in un silenzio profondo che avvolge tutta la Creazione, un silenzio più potente di tutti i verbi e di tutti i suoni. Da questo silenzio sorgono i suoni, da quella Fonte sorge il Verbo. Permettetevi di essere nel Cuore di Dio.

Dentro quella grande Luce, contemplate un altare. Percepite gli angeli, gli arcangeli e i cori dei benedetti, che cantano con lo spirito un suono, che con lo spirito si ascolta.

Gli angeli, prostrati davanti all'altare, adorano la Creazione, incontrano in essa tutti i tipi di vita, che si manifestano in questo pianeta e che si manifestano in altri mondi, oltre la Terra, in altri universi, in altre evoluzioni.

Sentitevi piccoli come niente e, allo stesso tempo, figli, sperimentate di essere vivi in tutto. Sentite il Regno di Dio. Che ogni cellula, ogni atomo, sperimenta quel Regno, e lo scopre nel proprio interiore.

Ora cominciate a sentire come questo Regno si espande da dentro a fuori. Come se nei vostri cuori accadesse una grande esplosione di luce. E questa Luce, che contemplate nell'infinito, si manifesta dentro di voi. In essa esistono tutti gli attributi, tutti i doni, tutte le virtù. In essa è tutta la Creazione.

Sentite, figli, come Dio si manifesta dentro e fuori di voi. Sentite dentro le vostre essenze tutta la vita, ogni creatura, ogni essere, ogni essenza.

Ciò che manifestate come corpo è come un grande infinito, in cui ogni coscienza è rappresentata attraverso le particelle di luce che vivono nei vostri atomi. In questo modo comprendete l'unità.

La Chiesa Celeste, figli, non è una costruzione che pende nell'infinito, dell'Universo Celeste. La Chiesa Celeste è quel tempio interiore, dove la Creazione è ricreata di tanto in tanto.

La Chiesa Celeste è ciò che oggi vi rivelo: quel Regno che abita dentro di voi e che si chiama "Tempio", affinché comprendiate il Sacro.

Ciò che vi porto oggi, non deve essere compreso con la mente, non deve essere sentito con le vostre emozioni, ma sperimentato dalle vostre essenze.

In quel Regno si conserva tutta la vita. Dentro di voi si conserva tutta la vita. Perciò comprendete che, allo stesso modo, il Mio Cuore pulsa nei vostri cuori e i vostri cuori pulsano in Me.

È già arrivato il tempo per l'umanità di comprendere l'unità che giustifica la sua esistenza, che rivela il suo proposito, che non è solo la vita sulla Terra, ma l'unità con tutta la vita.

Molte volte vi ho detto già tutte queste cose; in molti modi, Io vi ho portato quel Regno. Ma oggi, figli, vi metto dentro di Esso. Vi rivelo che quel Regno vive nel vostro interiore affinché rimaniate in esso, nella Sua rivelazione, tutto il tempo.

Molti cercano realtà universali e molti si attaccano alla realtà della Terra. Molti aspirano ad una conoscenza superiore e vogliono sapere, conoscere la vita che si manifesta nell'universo, come nell'interiore della Terra e di tutti i pianeti. E altri si aggrappano a ciò che conoscono della Terra, credono che il Regno di Dio sia appena questa vita.

E l'ignoranza si manifesta in queste due forme, perché la vita universale va oltre tutto ciò che comprendete, allo stesso modo della vita sulla Terra.

È arrivato il momento di trascendere la materia, materia che abita nell'universo, come questa che abita sulla Terra, perché altrimenti non potrete manifestare il Regno di Dio, viverLo ed essere questo, perché questa è la vostra missione spirituale, per questo foste creati, per più di un dialogo con Dio. La vostra missione non è solo ascoltare la Voce del Creatore, ma viverLo, ricreare la Sua Creazione, sperimentando la Sua Presenza dentro di voi.

Si avvicina già il tempo in cui cadrà a terra ogni illusione vissuta dall'umanità. E sarà in quel momento, figli, che il ricordo delle Mie Parole dovrebbe emergere dentro di voi, dovrebbe trascendere la condizione umana, la mente, la comprensione, i sentimenti; dovrebbe dissolverli nella rivelazione della Presenza Divina.

Ciò che abita dentro di voi, nemmeno gli angeli e arcangeli possono vivere, perciò non aggrappatevi alle cose del mondo, non aggrappatevi a tutto ciò che viveste nell'universo prima di venire al mondo, perché tutto era un apprendimento affinché poteste arrivare qui.

Non voglio sminuire l'esistenza, con ciò che vi dico oggi, ma voglio portarvi ad un'esperienza profondamente spirituale, affinché sperimentiate qualcosa che va oltre, qualcosa che non avete vissuto in nessun momento della vostra evoluzione, ma che verrà il momento di sperimentare, e questo non è lontano da voi.

In questo tempo del pianeta, queste due realtà si confrontano. La condizione umana sembra essere più reale che mai e gli esseri vivono questa battaglia, molte volte senza comprenderla.

L'Universo di Dio, il Suo Regno Celeste, spinge da dentro a fuori e aspira a manifestarsi, e la vostra condizione umana resiste e cerca di non rompersi, ma si afferma, in tutti gli spazi della coscienza che può raggiungere: nella materia, nella mente, nei sentimenti, nel corpo, nel cosciente e nel subcosciente.

Ma per quanto questo abbia forza, non ha potere. Il potere proviene dallo spirito, spirito che grida e si espande dentro di voi. Ascoltate, figli, quel clamore che proviene dall'essenza. Lasciate che quella forza che ricrea la Creazione si riveli, si manifesti.

Tutto ciò di cui Io vi parlo si raggiunge attraverso tre chiavi, che in verità sono una sola: l'umiltà, la rinuncia e la resa.

Attraverso l'umiltà, tutte le porte vi saranno aperte, affinché non solo comprendiate tutte le scienze e siate consapevoli di tutta la vita, ma che possiate anche andare oltre e vivere la rivelazione della Presenza Divina, del proposito umano.

Attraverso la rinuncia vi libererete da voi stessi, da ogni concetto umano, da tutte le vostre volontà e aspirazioni e dalle vostre mete più spirituali; da tutto ciò che credete di sapere, da tutto ciò che credete di tenere come esperienza; sarete vuoti.

Attraverso la resa, tutto si realizzerà, perché sarete come quell'essenza, sospesa nell'infinito, come nell'infinito del proprio interiore. Amerete il nulla e scoprirete tutto nel Cuore del vostro Creatore. Tutto ciò che oggi vi dico, posso dirlo perché Io sperimentai questo, poco a poco, passo a passo, lungo la Mia evoluzione.

La vostra sfida oggi è viverlo intensamente in questa fine dei tempi, in un modo accelerato, intenso, e siete pronti per questo.

Così come tutta la vita, il Mio Cuore pulserà dentro di voi, tutte le Mie istruzioni risuoneranno in questo grande silenzio che conserva non solo tutti i suoni, ma anche tutta la sapienza. Perciò, figli, cercate questo dentro di voi, in preghiera, sempre che lo necessiterete.

Quando sentirete che la materia battaglia con lo spirito, e la vostra condizione umana sembra avere più forza delle vostre essenze, appena silenziate e cercate nel proprio interiore quella fonte della vita.

Collocate la vostra fronte a terra e invocate Dio affinché Egli si manifesti da dentro a fuori e da fuori a dentro, abbracciando tutti gli spazi, vincendo tutte le battaglie, rivelando il Suo trionfo nelle vostre vite.

Non cercate di comprendere ciò che vi dico, ma sperimentatelo. Contemplando il Reliquiario del Mio Cuore, incontrerete sempre quella porta che vi farà ricordare tutto ciò che vi ho detto affinché possiate sperimentarlo.

Il Reliquiario del Mio Cuore non è un oggetto che contemplerete senza comprendere. Il Reliquiario del Mio Cuore è solo un simbolo che fa ricordare alla vostra materia, attraverso i sensi, la vita spirituale.

Attraverso i vostri occhi, aprirete una finestra affinché le vostre essenze possano rincontrare Dio, contemplando il Reliquiario del Mio Cuore. È una scienza profonda, che non si spiega con la mente, ma che potrete sperimentare ogni volta che vi aprite di cuore. Perciò, quando sarete davanti al Reliquiario, appena rimarrete in silenzio. Sentite che, attraverso i vostri occhi, le vostre essenze possono contemplare un cammino e percorrerlo.

Potrei stare al vostro fianco tutto il giorno, raccontandovi tutte le cose che ho appreso, ma voglio che apprendiate ad incontrarMi dentro di voi, così come Cristo, così come la Vergine Maria, così come il proprio Dio e tutte le Sue creature.

È arrivato il tempo di un ciclo più profondo e vi avverto che, proprio come questo ciclo è profondo, così profonde e inspiegabili saranno le vostre battaglie.

Molte volte sembrerete non avere ascoltato nessuna istruzione dalla Gerarchia, e la vita mondana si esprimerà in voi con tutta la sua forza. Osservate questo, percepite e tornate al punto di incontro con Dio dentro di voi stessi, finché, poco a poco e con molto sforzo, questa battaglia possa essere vinta dal Creatore dentro di voi.

Comprendete le prove gli uni degli altri, comprendete le loro debolezze, ma non giustificatele con la condizione umana.

Aiutatevi, ricordatevi che questa vita spirituale abita dentro di voi. Elevatevi al Cuore di Dio. Ricordatevi che state preparando il ritorno del Suo Figlio nel mondo. Collocate lì la vostra coscienza.

Con la Mia Presenza e le Mie Parole benedico tutti questi elementi sull'Altare e vi dico che, allo stesso modo come i Messaggeri Divini benedicono ogni oggetto sacro, anche i sacerdoti hanno la potestà di farlo.

Tutti i doni e promesse che si manifestano in questi oggetti, come regalo divino per le anime, allo stesso modo si manifestano quando i sacerdoti uniscono il Cielo e la Terra per benedirvi di cuore. Perciò, fidatevi che tutte le medaglie e tutti gli oggetti sacri che si manifesteranno nel corso dei tempi saranno portatori della Grazia e della promessa divina a tutte le anime.

Portate qui l'altare con gli elementi per la Consacrazione dell'Eucaristia.

Frate Zeferias.

Consacrando questa Eucaristia alla Mia Presenza, pregate per tutti i sacerdoti del mondo, affinché il Regno di Dio si manifesti in loro tutto il tempo.

Frate Zeferias: Quella notte, in cui Nostro Signore celebrò l'Ultima Cena con i Suoi discepoli e apostoli, Egli prese il pane e lo elevò ai Cieli, rendendo grazie a Dio per il sacrificio che Egli vivrà per tutti noi, e l'Eterno Padre benedisse il pane, trasformandolo nel Corpo di Cristo. In seguito, Gesù spezzò il pane e lo consegnò ai suoi discepoli, dicendogli :"Prendetelo e mangiatelo tutto, perché questo è il Mio Corpo, che sarà consegnato per voi".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.

Allo stesso modo, Gesù prese il Calice nelle Sue Mani e lo elevò ai Cieli e, in seguito, lo passò ai Suoi discepoli, dicendogli: "Prendetelo e bevetelo, perché questo è il Calice del Mio Sangue, Sangue della nuova ed eterna Alleanza, che sarà versato per voi, per la vostra salvezza, redenzione e remissione di tutte le colpe. Fate questo nella Mia memoria fino alla fine dei tempi, quando Io ritornerò in questo mondo."

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo.
Amen.

Andiamo tutti insieme a fare la preghiera che il Signore ci insegnò, unendoci a questa Santa Comunione con il Suo Corpo ed il Suo Sangue.

Padre Nostro (in portoghese).

Ecco il Corpo e il Sangue di Cristo, l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo.

Benedetti coloro che fanno parte di questa Cena del Signore, perché la morte non li toccherà più e conosceranno la vita eterna. Amen.

Che la Pace e la Misericordia di Cristo scendano sulla Terra!

Signore, io non sono degno che Tu entri nella mia dimora,
Ma dite una parola e sarò salvato.
Amen.

Abbiamo suonato tre campane annunciando la Comunione spirituale di tutte le anime con Cristo.

Che l'Eucaristia sia il vostro sostegno e che vi ricordi, ogni giorno, il vero motivo della vostra esistenza. In questo modo, figli, il trionfo di Dio si manifesterà nelle vostre vite.

Ricordate le Mie Parole e tutto ciò che vi ho detto nel corso di tutti questi anni e ricordatevi di incontrarMi nel vostro interiore. Sarò con voi tutto il tempo. Ricevete la Mia benedizione e la Mia pace, che risuonerà in voi per i secoli dei secoli e fino all'eternità.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

E, per salutarMi, canterete una canzone che vi ricorderà che dovete continuare a seminare l'amore e il bene nell'umanità.

Non dimenticate che una volta vi ho chiesto di non rimanere mai con rancore nei vostri cuori, ma di perdonarsi, di riconciliarsi, di servire gli uni agli altri e di far conoscere al mondo la liberazione che è quello di chiedere perdono e amare sé stessi come Dio vi ama, affinché la pace regni in tutte le nazioni, affinché il bene regni in tutte le famiglie e affinché il Cuore di Dio trionfi in tutti i Suoi figli.

Concluderete questo giorno celebrando e seminando l'amore in tutta l'umanità, in tutti i Regni e in tutto il pianeta. Vi ringrazio.

Sorella Lucía de Jesús: Cantiamo in spagnolo "Seminando l'amore nell'umanità".

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DALLA VIRGINE,MARIA, ROSA DELLA PACE, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Poemi al Cuore Immacolato di Maria 
Trentunesimo poema

Umile Serva di Dio,
 Madre Immacolata del sollievo della sofferenza,
mettici nelle Tue braccia, in questo momento,
affinché possiamo sentirci
amorevolmente protetti da Te.

Allevia il nostro cuore da qualsiasi desolazione.

Tu sei la poderosa Madre
che ci sostiene e che ci ama eternamente.

Che, nel Sacramento della Riconciliazione,
incontriamo il cammino di ritorno al Cuore di Dio.

Madre Santissima,
guidaci con la Luce della Tua Corona.

Premi con i Tuoi piedi
tutto ciò che causa dolore e disperazione;
allevia la sofferenza.

Che la nostra fede sia rinnovata in ogni momento.

Che le nostre anime siano sul cammino
verso il Regno Celeste affinché,
mentre serviamo qui, sulla Terra,
ai nostri simili,
apprendiamo ad amare come Tu ami
la Volontà di Dio.

Liberarci dalle catene e dalle illusioni
che ci imprigionano.

Rendici coscienti del nostro servizio
di amore e abnegazione per l'umanità.

Correggi i nostri cammini, affinché
siamo solo sul sacro cammino di Tuo Figlio,
in cui vivremo con Lui la Comunione Spirituale
come parte del Suo Regno Celeste.

Amen.


Vi ringrazio per rispondere alla Mia Chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

 

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Un'anima che percorreva il suo cammino di consegna a Dio, un giorno vivendo un momento profondo di definizione interiore, tentata dalle forze del mondo, pensava di abbandonare tutto e lanciarsi nei piaceri e nelle illusioni della vita. Quell'anima era tentata a pensare e sentire che la sua consegna non aveva senso, non faceva alcuna differenza per l'evoluzione della vita, e che, nonostante tanti sforzi, lei non lasciava il (posto;?) allora, sarebbe stato meglio lasciare questo cammino e lanciarsi nel mondo.

Quando lei pianificava interiormente l'abbandono del suo cammino spirituale, sentiva che non poteva farlo e che qualcosa la teneva a Dio. Con un misto di timore e indignazione, ha cominciato allora a interrogare il Signore, dicendoGli: "Dimmi, Signore, perché mi stringi al Tuo Cuore? Che differenza faccio io per Te se sono sempre la stessa anima invisibile ed imperfetta, nell'infinità della Tua Creazione? Perché non permetti a me, Dio, di abbandonare questo cammino e che, consegnata al mondo, apprenda ad incontrarTi per altre vie che non sia questa?

E con un sorriso sul Suo Volto, dimostrando la Sua compassione celeste, il Signore le ha risposto: "Può un organo decidere da sé stesso di vivere fuori dal corpo ed uscire? Per quanto voglia essere indipendente dentro di quel corpo e crei infermità e squilibri, questo organo non può uscire per sé stesso. E se un giorno, dopo tante malattie, lui fosse rimosso da questo corpo, tu credi, anima piccola, che lui sopravviverebbe da solo?

Così sono le anime che si sono impegnate con Me. Tutte le anime che Io creo sono cellule del Mio Corpo Mistico ed Infinito, ma quelle che si sono impegnate con Me sono organi dentro di Me, che hanno un ruolo fondamentale nell'evoluzione della vita e, anche se non se ne rendono conto, sono parte di un'Opera infinita che non comincia né finisce in questo mondo. Dunque, anima amata, non sono Io chi ti stringe al Mio Cuore e non ti permette di seguire altri cammini, è la tua propria vita e la tua condizione di unione con Me che ti fanno sentire che, nonostante tutte le tentazioni, non puoi farlo.

Ma questo momento non è per te l'espressione del tuo pensiero più puro. Stai attraversando un momento di cecità ed ignoranza, in cui le nuvole coprono la tua faccia ed il tuo cuore, e non puoi vedere né sentire la verità. Affinché questa verità ti sia rivelata, non allontanarti dal Mio Amore e non smettere di gridare per la Mia Misericordia. Anche se tu sei nel deserto, Io ti darò la forza di persistere. E, anche nella aridità interiore, sentirai la Mia Fonte che, nel profondo del profondo, risorge in te. In un tempo di confusione, non smettere di cercarMi, ed Io ti darò pace".

Che in questo dialogo con Dio, figli, le anime che sono oggi cieche incontrino la forza di cercare la Luce e gridare per la Misericordia.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da San Giuseppe alla veggente Sorella Lucía de Jesús

Un'anima che aspirava a vivere il cammino cristico e ad imitare il suo Signore, lottava ogni giorno con le tentazioni e tendenze umane e, sentendosi sempre sconfitta dal mondo, interrogava Dio, chiedendoGli: "Signore, come potrò vincere le tentazioni del mondo e superare i vizi della carne, che sembrano così padroni della mia condizione umana"?

E, rispondendogli il Signore, anche con una domanda, ha detto: "Anima piccola, forse non ti ho dato Io l'esempio per superare la condizione umana? Forse non vinsi i vizi e le tendenze dell'umanità, nella carne fragile e mortale, attraverso Mio Figlio? Contempla allora la Croce di Cristo, perché in essa incontrerai la risposta alle tue questioni più profonde; in essa il tuo corpo, mente e sentimenti saranno mossi a vivere la trasformazione. Attraverso l'Amore di Cristo, incontrerai la chiave e l'impulso per scegliere la vita cristica, e non il mondo, in ogni situazione della vita dove le tentazioni ti vengono presentate.

La Passione di Cristo deve essere il tuo rifugio, dove tu devi correre ogni volta che il mondo cerca il tuo cuore. Quando tu sarai tentata a scegliere le cose del mondo, poni i tuoi occhi sulla Croce e contempla ogni piaga e ferita del Signore. Tutto questo è stato per te, affinché oggi tu possa scegliere l'Amore e non le illusioni, affinché oggi tu possa scoprire chi sei, e non rimanere con i veli sulla tua faccia.

I vizi umani sono superati solo quando la tua coscienza è presa da un Amore maggiore, che ti porta a camminare verso Cristo, e questo Amore si incontra nella Croce. Per questo, contempla ogni giorno il Signore del Calvario, e lì incontrerai la pace".

Vi racconto questa storia affinché sappiate superare il mondo che si agita dentro voi stessi, in questa battaglia costante tra il vecchio e il nuovo uomo che si combatte nei vostri cuori.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto