Quando Gesù risorse e riportò la vita nelle Sue cellule, nel Suo corpo, chiudendo le Sue ferite, restaurando tutti i livelli del Suo essere, non lo fece solo in Sé stesso.

Nella Sua Resurrezione sono state risanate ferite universali e cosmiche, che risalivano addirittura a prima dell'esistenza della Terra. Nel Suo Cuore, Egli ha trasmutato, guarito e restaurato il passato di tutta la Creazione Divina e Universale, dalle più piccole ferite spirituali a quelle che hanno segnato profondamente la storia dell'Universo. A tutte le creature di Dio è stata offerta l'opportunità di trascendere la paura, nel potere dell'Amore; trascendere l'oscurità, nel potere della Sua Luce Cristica.

L'Amore di Cristo ha trafitto il Suo Corpo ed è penetrato oltre le dimensioni, oltre il tempo e lo spazio, toccando quelle situazioni e coscienze che dimorano nell'invisibile, in ciò che ancora oggi è un mistero per l'umanità, è sconosciuto. Questo Amore si è manifestato come una Grazia, un'opportunità. La Mano Divina si protese verso coloro che erano caduti, affinché potesse iniziare un nuovo ciclo, una nuova scuola, che trascendesse una civiltà, un pianeta e persino l'Universo; una scuola per tutti gli esseri.

L'apprendimento di questo Amore è stato reso accessibile a tutti coloro che hanno detto sì. E così ebbe inizio un nuovo ciclo di Redenzione per ogni forma di vita. La storia cominciò ad essere riscritta, partendo da una pagina bianca, affinché tutte le creature potessero seguire il cammino percorso dal Figlio di Dio e tutti potessero trovare il punto della loro evoluzione che li rende degni del Padre Creatore, degni di essere chiamati Suoi figli.

L'imperdonabile è stato perdonato; l'incurabile ricevette la sua opportunità di guarigione; coloro che erano perduti videro davanti a sé la porta della loro salvezza. Cristo è risorto e con Lui ogni vita diventa nuova.

Vostro Padre ed Amico,

San Giuseppe Castissimo