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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima convertita e pentita dei suoi peccati più profondi ha interrogato il Signore, dicendoGli: "Signore, eccomi qui, confidando nella grandezza del Tuo Amore e scoprendo la Grazia del Tuo perdono. Dimmi, o Padre, come posso io essere perdonata ed amata e, più di questo, come posso sentire nel mio cuore che sono stata toccata dal Tuo perdono"?

Ed il Signore le ha risposto: "Amata sei, anima piccola, fin dal primo respiro della tua coscienza, da quando il Mio Spirito è atterrato su di te e ti ha dato incoraggiamento e vita. Da allora sei profondamente amata.

Perdonata sei quando abbracci il perdono e comprendi che non Sono Io quello che ti priva di esso, ma sei tu colei che lo attraversa e non lo vede; sei tu quella che non estende le mani, per essere occupata con l'ignoranza e con il peccato.

Quando ti risvegli e apri gli occhi al Mio Amore infinito, puoi essere toccato dalle Mie Sante Mani. Il Mio Spirito ti riporta alla purezza e alla pace, ed è lì che puoi trovare il Mio perdono e comprendere che, in verità, Io sono sempre stato qui.

Lascia allora, anima Mia, che le tue angosce ed incertezze facciano spazio al Mio Amore per te, e vedi che il Mio perdono è davanti ai tuoi occhi, bussando alla porta del tuo cuore. Lascialo entrare e trasformare la tua dimora interiore".

Che questo dialogo, figli, vi insegni che rimanere nel peccato o nell'ignoranza o essere abbracciati dall'Amore e dal Perdono è solo una scelta di ogni essere. Siete amati fin dal principio, figli attesi dal vostro Creatore. Ora basta aprire gli occhi e vedere che davanti a tutti voi dimora, con pazienza e speranza, l'Amore di Dio, 

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima era afflitta sentendo nel profondo del suo cuore che emergevano antichi dolori, registrazioni di esperienze che lei non conosceva e di altre che sembrava aver superato. Sentiva che nel suo interiore non c'era un tempo in cui le sue antiche esperienze passassero e le nuove sorgessero in modo armonioso; ma tutto si mescolava e diventava difficile comprendere e trasformare quello che c'era nel suo interiore.

Allora, in una preghiera sincera, quell'anima ha interrogato Dio, dicendogli: "Signore, il tempo passa fuori di me, ma dentro non sembra esistere. Come io posso sentire e patire ferite che non ho nemmeno coscienza i che esistono nel mio interiore? Oggi tutto è così confuso; quello che sembrava avessi superato emerge con più forza, e quando sembra che io sia già risorta, cado di nuovo negli abissi delle mie paure ed incertezze, nei dolori di ferite nuovamente aperte, essendo esse conosciute e sconosciute. Spiegami, Dio: come posso curare e superare quello che succede dentro di me"?

E, con amore e saggezza, il Signore le ha risposto: "In verità ti dico che non solo dentro di te, ma anche nella vera vita, il tempo non esiste. Il tempo è il modo che Io creai affinché le creature di questo mondo potessero crescere in una sequenza di leggi e scienze divine, che le mantenessero in una scuola evolutiva fino al momento della loro maturità spirituale. Il tempo accade al di fuori di te, nel tuo lato umano. Il tempo è percepito dal tuo corpo, mente e sentimenti, ma, nel tuo interiore, anima piccola, e nella tua essenza più profonda, non c'è tempo. Lì, sei simile a Me, al Mio Infinito; in te pulsa una vita eterna. 

Quanto più si avvicina la transizione del pianeta, che è l'attesa maturità umana, tanto più si arriva al momento in cui questo che è occulto nel tuo interiore si manifesta, che la verità si esprime, che il tempo non esiste più, ma che l'Eternità si rivela. Ed è parte di questo processo di transizione che la tua anima piccola vede emergere le registrazioni più interne di quello che hai vissuto in altri tempi, perché tutto emerge per essere riconosciuto, reso consapevole ed equilibrato, secondo il risveglio della tua coscienza e l'amore del tuo cuore.

Per questo, davanti ai dolori più antichi, cerca solo l'Amore che c'è in Me e la Grazia del Mio Spirito affinché Io abbia un luogo per agire attraverso di te e così equilibrare e curare tutto quello che, per ignoranza, hai vissuto, tutte le ferite aperte da una vita lontana da Me. CercaMi solo e concedi Mi uno spazio dentro di te, nella tua mente, corpo, anima e cuore. Così io sarò nel tuo interiore".

Che questo dialogo vi faccia comprendere, figli, che questo è il momento di veder emergere, dentro di voi, tutte le registrazioni di altri tempi che necessitano ancora di essere curate. Ma, davanti a quello che sentite, non disperate e cercate solo Dio e dategli un luogo, perché solo Lui ha la Grazia e l'Amore per curarvi definitivamente.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima sofferente, che in questa vita sembrava non conoscere l'allegria e l'amore che gli altri avevano l'opportunità di sperimentare, ha interrogato Dio, chiedendoGli: "Signore, vedo il mondo ed incontro disuguaglianza, anime che si rallegrano ed anime che si disperano, anime che sono rafforzate da Te ed anime che perdono le loro forze e non incontrano senso per la propria vita. Dimmi, quindi, Tu sei il Dio di tutti, lo stesso e l'Unico, qual è il motivo degli squilibri del mondo"?  

Ed il Signore, contemplando la sincerità della sua sofferenza, gli ha risposto: "Io Sono il Dio di tutti gli esseri, Padre e Signore di tutta la vita, Dio Unico e Trino, Dio d'Amore e di Verità. Ma la vita, anima piccola, è disegnata da leggi che mantengono l'equilibrio dell'evoluzione di tutte le coscienze e le conducono secondo le loro proprie scelte. Il Mio Amore per le anime è lo stesso; con la stessa speranza aspetto che i cuori ritornino a Me; ma la sofferenza o le allegrie in questo mondo non corrispondono ad una decisione che il Mio Cuore prende riguardo alle creature.   

Che cos'è per te l'allegria? Dove vedi che gli uomini incontrano l'allegria nei loro cuori? Perché un'anima, per essere in vera allegria, necessita solo di essere in Me e, anche se soffro con il dolore degli uomini, il Mio Amore nel suo cuore non la fa perire.

La sofferenza del mondo, anima piccola, deve farti comprendere la fragilità della vita umana lontana da Me. Il vero dolore che le anime sentono è perché sono lontane dal Mio Cuore o perché ignorano la Mia Presenza. Un'anima può avere tutto nella materia ed essere profondamente vuota ed infelice, così come un'anima non può avere nulla e, tuttavia, possedere la più grande di tutte le allegrie, che è stare nel Mio Cuore. Ma questa, anima piccola, è una decisione quotidiana, costante e permanente delle anime che scelgono di stare in Me, e non nel mondo.

Per questo, quando sentirai il vuoto e la sofferenza nel tuo cuore, chiediti non dove sono Io, ma dove sei tu. Il Mio Cuore è in te; ma tu sei in Me"?

Che questo dialogo vi ricordi, figli, che dovete essere in Dio per comprendere che la vita è fatta di leggi, che non scendono casualmente dall'Universo, ma che sono attratte da ogni anima che sceglie, con le sue 

azioni, pensieri e sentimenti, quello che attirerà alla sua propria vita.

Sappiate scegliere Dio ogni giorno, in ogni istante. Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima che amava Dio ed il Suo Piano, ma che era piena di sé stessa e delle sue volontà, cercava ogni giorno di svuotare il suo cuore per vivere le Leggi Divine. Quell'anima si preparava per i tempi acuti del pianeta, in cui lei sapeva che solo l'amore incondizionato e l'obbedienza sarebbero stati la base della trasformazione del vecchio uomo in quello che il Creatore Si aspettava.

Pregando un giorno il Signore e chiedendoGli una guida per la fine dei tempi, quell'anima Gli disse: "Signore, mi costa svuotarmi di me, delle mie idee e concetti, di quello che credo sia corretto e migliore per Te; mi costa silenziare la mia voce per ascoltare la Tua e confidare quando Tu ti manifesti attraverso i miei fratelli. Dimmi, o Dio, come io posso fare per vivere nella Tua obbedienza, nel Tuo Amore e nella fiducia, e mantenermi nella Tua Volontà per i tempi che verranno"?

E, contemplando il Signore la sincerità di quell'anima, le ha risposto: "Anima piccola, Io ti creai e conosco la tua forza, forza che deve essere abbandonata per fare spazio al Mio Potere, questo che tu ancora non conosci, perché tu dai più spazio nel tuo cuore a te che a Me. Ho per ognuno dei Miei figli doni inesauribili, il potenziale non solo di condurre la vita sulla Terra con saggezza, ma di trasformare gli universi.

Però, i Miei figli sono bloccati in sé stessi, in tutto ciò che hanno conquistato ed appreso erroneamente nel corso della loro evoluzione sulla Terra.  

Hanno appreso che crescere è affermarsi e riaffermarsi costantemente nella propria volontà, e perdono tutte le meraviglie ed i veri doni che Io concedo a quelli che sono vuoti di sé.

Per questo, anima piccola, riconoscere la tua ignoranza è il primo passo; silenziare e contenere i tuoi impulsi è il prossimo passo; osservare, nella preghiera, tutti i gesti della vita e dare la tua opinione solo quando essa viene chiesta. Prima di dissentire con una volontà straniera, viverla in obbedienza. Non vorrai collocare la tua volontà sugli altri senza prima accettare quello che ti chiedono. Io forgio la tua coscienza e trasformo il tuo orgoglio umano attraverso quelli che ho inviato a servire con te. Per questo, esercita l'obbedienza senza condizioni ed esponi i tuoi sentimenti solo quando ti aprono il cammino.

Scopri il flusso delle leggi e, quando lo farai, sarai dentro alla Mia Grazia, ed essa scorrerà su di te come un caudale di saggezza quando qualcosa ti sarà dato da guidare. Nel frattempo, anima piccola, vivi la fiducia, l'obbedienza e l'amore, ed essi saranno per te la fonte di trasformazione e di consegna. E verrai a Me e Mi rappresenterai nel mondo e oltre esso, perché Io ti svuoterò di te e dimorerò nel tuo cuore".

Che questo dialogo vi ispiri a vivere nell'obbedienza e nell'amore, affinché diate spazio a Dio per esprimerSi nei vostri cuori.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima che aspirava a conoscere l'eternità ed il Paradiso e ogni giorno cercava meriti per venire a meritare un luogo in Cielo ha interrogato il Signore su quale sarebbe il cammino per meritare di stare al Suo fianco, dicendoGli: "Signore, la vita sulla Terra, nonostante sia sacra, è poco per me. La Mia anima aspira ardentemente a restare con Te nel Paradiso della Tua eternità. Dimmi, allora, Dio amato, come fare per rimanere al Tuo fianco nell'Infinito" ?

E, con profondo amore e saggezza, il Signore le ha risposto: "Anima piccola, che cos'è per te il Paradiso? Come pensi, nel tuo cuore, che ci sia vita nel Mio Regno? Io ti ho creato per abitare in te; in questo modo, voglio farti comprendere che non hai la necessità di desiderare di essere in Cielo per stare al Mio fianco, ma scopriMi nel tuo interiore. Felice e benedetta è l'anima che sa incontrare l'unità con Me nella propria essenza, quell'anima che non cerca fuori di sé, ma sì dentro, nel profondo del proprio interiore.

Tante sono le anime che dicono di voler stare con Me; ma quante sono le anime che, in silenzio, si fermano ad incontrarsi nella loro propria essenza?

Molte sono le anime che dicono di preferire il Mio Regno al mondo; ma quante sono quelle che lasciano da parte, anche per un istante, le cose del mondo per cercare il Mio Regno nel proprio cuore e conoscere il Regno?

Molte sono le anime istruite nella Mia Conoscenza, quelle che sanno sulle Mie Parole e dicono di amare; ma quante sono quelle che, dopo essere state istruite su qualcosa, non si fermano a conoscere e cercano un'esperienza su ciò che hanno appreso?

Anima piccola, il Mio Regno è in te; così come Io Sono anche in te, ed il cammino per incontrarmi è semplicemente cercandoMi davvero, con sincerità e con amore. Quando ti fermerai semplicemente ad incontrarti in te, vedrai che i Miei misteri non erano occulti nelle stelle. Il Mio Paradiso non è solo nel Cielo; esso è nel tuo interiore".

Che questo dialogo, figli, vi ispiri a cercare Dio nel proprio interiore, e non solo conoscere i Suoi misteri, ma anche sperimentarli ogni giorno.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima che temeva la Giustizia di Dio pregava costantemente e gridava per la Misericordia e, sentendo un giorno che il ciclo di quella Giustizia era arrivato al mondo, ha interrogato il Signore, dicendoGli: "Signore, Tu sei il Dio dell'Amore, della Grazia e della Misericordia, capace di consegnarTi sulla Croce per la salvezza del mondo, spiegami allora che cos'è la giustizia e come può un Dio d'Amore agire con giustizia sui Suoi figli "?

E, guardando quell'anima con pace, il Signore le ha risposto: "Anima amata, che ignori il vero significato della Mia Giustizia Divina, la Giustizia del Mio Cuore è una Legge, permeata da un amore così grande quanto la Divina Misericordia. Mentre la Misericordia solleva quelli che sono ciechi e concede il meglio del Mio Regno anche agli ignoranti, la Mia Giustizia prima lava i loro occhi, li apre e fa che le anime siano coscienti di tutto quanto Io gli ho già consegnato.

Dopo aver versato la Misericordia sui cuori e vederli ancora immersi nell'indifferenza, nell'ingratitudine e nell'incoscienza, il Mio Spirito riversa la Giustizia su di loro. E la Giustizia è un raggio d'Amore del Mio Cuore, che fa tremare le anime e abbatte le loro illusioni più radicate, affinché così possano percepire la verità e pentirsi.

Quello che causa la sofferenza nelle anime non è la Mia Giustizia, ma la loro propria ignoranza, perché si rendono conto di essersi fermate su basi di sabbia, mentre Io tante volte gli ho offerto la roccia del Mio Cuore. La Giustizia, anima piccola, fa parte del Mio Amore, affinché nessuno dei Miei figli rimanga nel mondo senza svegliarsi e rendersi conto di che cos'è realmente e quale cammino percorrere.

Per questo, davanti alla Giustizia, non soffrire, ma prega solo affinché questa nuova opportunità, che viene attraverso la Legge della Giustizia, non passi invano per le anime ignoranti, e che esse possano fare di questa correzione divina il primo passo per raddrizzare i loro cammini".

Che questo dialogo vi insegni, figli, ad amare Dio, la Sua Misericordia e la Sua Giustizia, e a comprendere che l'attuazione delle Leggi è giusta e piena di un amore celeste per le anime.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

 

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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRANSMESSO DA SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima che diceva di non credere in Dio né nella vita spirituale, si incontrava in un grande vuoto interiore e, davanti alle sue angosce più profonde, ha guardato il cielo e ha detto: "Che cosa c'è dopo da morte? Una nuova vita? Da dove e perché è sorta la vita? Tu, a chi chiamano Dio, esisti veramente? Dove sei? Perché non Ti fai visibile a questi che si fanno chiamare i Tuoi figli " ?

Ed il Signore, contemplando quell'anima con grande compassione, le ha risposto: "Da Me sorse la vita, una vita ampia, profonda, complessa e molto antica, prima dell'esistenza di questo mondo, prima dell'esistenza della mente umana e del tempo degli uomini, in uno spazio dove la scienza non arriva, la mente non spiega e nemmeno i patriarchi ed i profeti potettero comprendere, per un motivo che si custodisce nel Mio Cuore e che non si comprende, ma solo si ama e si vive.

Non creai la vita per un motivo, ma per Amore. Per questo, non si viene a Me per una risposta, ma per un vivere profondo dello stesso principio e dono che Mi fecero manifestare tutte le cose. Questo mistero si incontra nel tuo piccolo cuore.

Anima amata, quando abbraccerai con umiltà la cura delle tue ferite più profonde, saprai che Io Sono Dio.

Quando ti lascerai amare da un Amore che non è di questo mondo, ma che proviene dall'Infinito, saprai che Io Sono Dio.

Quando la conoscenza della tua piccolezza e fragilità sarà più grande che l'illusione del tuo orgoglio, maturità e vanità, saprai che Io Sono Dio.

Quando collocherai la fronte a terra e rinuncerai alla tua mente mortale per un Amore eterno, saprai che Io Sono Dio.

Quando, nel vuoto della tua coscienza e nella solitudine del tuo cuore, tu rischierai di guardare dentro e scoprirai che Io sono in te, saprai che Io Sono Dio e sono in tutto.

Nel tuo interiore aspetto in silenzio, e nel tuo silenzio potrei parlare al tuo cuore. Conoscerai il Mio Amore infinito e, attraverso di esso, conoscerai quello che chiami i motivi per cui tutto fu creato. Quello che per te è un motivo, per Me è un Proposito. Non c'è un motivo per la vita, ma c'è un Proposito superiore: quello di rinnovare il Mio Amore e ritornare a Me".

Che questo dialogo con Dio vi ispiri, figli, a rivolgervi dentro e ad esperimentare la Presenza Divina.

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

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MESSAGGIO QUOTIDIANO RICEVUTO, NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, MINAS GERAIS, BRASILE, TRASMESSO DE SAN GIUSEPPE ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Un'anima che cercava sempre la verità nel suo interiore, a volte era più orientata verso il Cielo, a volte era immersa nel mondo. Immergendosi nelle cose del mondo, si perdeva nella profondità delle sue acque e, quando riusciva a tornare alla Luce e respirare, sentiva che gli costava ritornare alla verità, che era confusa e non sapeva più cosa fosse reale.

Un giorno, allora, parlando con Dio nel suo interiore, Lo ha interrogato: "Signore, un secondo che sento della Tua Presenza rafforza il mio spirito per stare sul Tuo Cammino, ma, un secondo che mi distraggo da Te, non riesco più ad incontrarTi e mi perdo e mi affogo nei mari delle cose del mondo. Come faccio, Dio, a crescere in Te e non sommergermi più nel mondo"?

E, rispondendogli il Signore anche con una domanda, gli ha detto: "Vedi la sofferenza delle anime? Vedi cosa patiscono nelle guerre e nei conflitti? Vedi come soffrono quelli che non hanno speranza° Vedi come non si incontrano quelli che camminano nell'oscurità? Questo muove il tuo piccolo cuore?

Chiudi allora gli occhi e contempla nel tuo interiore la Mia Presenza. Immagina, anima piccola, che Io Sono dentro di te. Ricorda tutto ciò che costruii fin dal principio della vita: le dimensioni, le stelle, le realtà sublimi e tutta la Terra. Senti quanto sei piccola? Senti quanto è piccolo il tuo patimento?

Quando guardi la sofferenza del mondo o quando guardi la grandezza del cielo, incontri lì la forza di non cadere negli stessi errori e di non lamentarti delle tue piccole difficoltà.

Non varrà il tuo sforzo per alleviare la sofferenza del mondo? Non varrà la tua rinuncia per intercedere per un'anima? Non varrà il tuo sforzo perché il Mio Piano sia compiuto? Non varrà la tua rinuncia affinché il mondo conosca la vera vita?

E, anche se dai la tua vita, anima piccola, affinché gli altri conoscano il Mio Regno sulla Terra, sappi che, sì, ogni rinuncia ha avuto il suo valore, ogni sforzo ha avuto il suo valore, ogni superamento ha avuto il suo valore, ogni volta che tu hai scelto Me, e non il mondo, ha avuto il suo valore.

Per questo, quando il tuo cuore sarà angosciato e sentirai che preferisci il mondo anziché seguire il tuo cammino di ritorno al Mio Cuore, pensa a quelli che soffrono, pensa a quelli che patiscono e, poi, contempla l'infinito, la vita, l'universo, e che tutto questo ti renda piccola ed anche piccoli diventino i tuoi problemi. Dissolti siano loro con il Mio Soffio".

Che questa storia vi ispiri a superare ogni giorno, contemplando colui che soffre, contemplando tutta la vita. 

Avete la Mia benedizione per questo.

San Giuseppe Castissimo

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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