APPARIZIONE DELLA VERGINE MARIA, DI SAN GIUSEPPE E DEL BAMBINO GESÙ NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, ALLA VEGGENTE SORELLA LUCÍA DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sorella Lucía de Jesús:

Siamo davanti alla Sacra Famiglia di Nazaret: Nostra Signora, la Vergine Maria, San Giuseppe ed il piccolo Bambino Gesù.

Ascoltiamo le Parole di Nostra Signora:

In una notte come questa, figli Miei, quando non c'era speranza nel mondo, i Nostri Sacri Cuori camminavano verso Betlemme, guidati dagli angeli e dalle luci del cielo, sostenuti dalla Coscienza Divina e dal Santo Spirito di Dio.

Fu in questo modo che arrivammo alla grotta in Betlemme, con il corpo stanco, che umanamente sarebbe impossibile da sopportare, ma che con il sostegno di Dio e dei Suoi angeli fu possibile rimanere nella fortezza interiore e, attraverso di essa, sostenere i Nostri Corpi.

In una notte come questa, la malvagità e la confusione regnavano nel cuore degli uomini, così come regna nel cuore di molti uomini in questo giorno e, per lo stesso motivo che un giorno arrivammo a Betlemme, oggi arriviamo qui, in questo semplice luogo, scelto da Dio per versare la Sua Cura sul mondo.

Vengo fino qui, figli Miei, per dirvi di non perdere la speranza. I Nostri Cuori pregano incessantemente per il mondo, soprattutto per le anime che non incontrano il senso per la vita. Per questo, che ognuno di voi sia come una fiamma viva che torna ad accendere la luce del mondo, così come il piccolo Bambino Gesù lo fece, e attraverso la Sua offerta di vita concesse all'umanità una nuova opportunità.

L'umanità oggi necessita di una nuova opportunità. Per questo, figli, chi si offrirà di rinnovare l'Amore di Dio e permettere a Cristo di rinascere nei vostri cuori?

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo le Parole di San Giuseppe:

Oggi siamo qui per le anime pellegrine, per quelli che hanno fede nella Nostra Sacra Presenza.

Oggi siamo qui per le famiglie che vivono nelle guerre, per quelli che non credono più nell'amore, che non credono più in Dio, perché nei loro cuori regna il dolore e una sofferenza che non potranno mai capire.

Oggi siamo qui, figli, affinché continuiate a pregare per la pace, affinché nelle vostre famiglie regni la speranza di superare le sfide, le differenze, le purificazioni, affinché l'unità torni a regnare e, al di là di tutto ciò che possiate vivere, che esista sempre, dentro ognuno di voi, la comprensione, il dialogo e soprattutto l'amore.

Oggi i Nostri Sacri Cuori portano una Grazia speciale al mondo, un mondo che agonizza e che grida a Dio di tornare a sentire la pace.

Così come un giorno eravamo a Betlemme, in corpo e anima, gridando per il mondo, aprendo le porte di questo pianeta per l'arrivo del Messia, allo stesso modo oggi siamo qui, aprendo dentro i vostri cuori uno spazio dove potete sentire la Presenza di Dio, dove Egli può regnare e dove Egli può farvi superare le avversità di questi tempi.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo la Nostra Signora:

Cari figli, con il Bambino Gesù nelle Mie Braccia, porto nel Mio cuore tutti i bambini del mondo e chiedendovi di fare lo stesso, che in questa notte non vi dimentichiate quelli che agonizzano, non dimentichiate che siete qui per essere soldati della pace, intercessori insieme al Mio Immacolato Cuore per tutte le anime che soffrono.

Molti non hanno la Grazia di celebrare questo Natale come oggi voi potete celebrare; molti si immergono solo nella tristezza, nell'abbandono e nel disamore, e l'oscurità in cui sono i loro cuori è così grande che nemmeno, figli Miei, possono gridare a Dio.

Per questo, gridate per le anime, per le anime più perdute, e quando apprenderete a pregare sempre di più dal cuore, quando apprenderete ad andare oltre voi stessi per offrire le vostre vite per quelli che soffrono, è lì, figli Miei, che comprenderete l'Amore di Cristo, quell'Amore che spera di regnare nei vostri cuori come in tutti i cuori umani.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo il piccolo Bambino Gesù:

Prego per la pace, prego per la pace che si è persa nei cuori, prego affinché siate perseveranti e affinché il Proposito Divino regni nei cuori e nelle coscienze di tutti quelli che si sono impegnati con Me, così come Io Mi sono impegnato con l'umanità e oggi sono qui davanti ai vostri cuori.

Vi chiedo di non smettere di stare davanti a Me affinché Io vi possa rafforzare, affinché Io vi possa sostenere e che, nonostante la croce del mondo, i vostri cuori conoscano la fortezza che Io conobbi. Siate disposti a questo e abbiate il cuore pronto così come il Mio cuore è pronto per ritornare nel mondo.

Oggi la Sacra Famiglia vi benedice, così come benedice il pianeta, che oggi ho nelle Mie Mani. Vi chiedo di stare in veglia per le anime che si perdono in questa notte, perché non comprendono il senso spirituale della Nascita del Signore.

Sorella Lucía de Jesús:

Ascoltiamo la Nostra Signora:

Figli Miei, i Nostri Sacri Cuori ritorneranno ai Piedi di Dio, dove siamo stati fino a questo momento, in veglia e in preghiera per tutta l'umanità. Unitevi a Noi affinché non si perda l'unità tra i vostri cuori e il Cuore di Dio.

Oggi vi lasciamo le Nostre benedizioni e la Nostra Grazia.

Vi ringrazio per essere qui, per rispondere alla Mia chiamata e per aver perseverato nella preghiera.

Ricevete la Grazia della Sacra Famiglia, permetteteLe di permeare le vostre famiglie e fate La Sua offerta per tutte le famiglie del mondo.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Andate in pace e pregate per la pace.

Vi ringrazio.

Sorella Lucía de Jesús:

Bene, fratelli, prima di finire il nostro lavoro di oggi, facciamo un piccolo racconto su richiesta di Nostra Signora. La verità è che io non mi aspettavo quel movimento.

Quando noi stavamo pregando, durante il terzo mistero, ho cominciato ad avere una visione di differenti luoghi del pianeta, la maggioranza di essi erano luoghi che oggi sono in guerra e, mentre stavamo pregando, percepivo Nostra Signora, con San Giuseppe e il Bambino Gesù che camminavano per quei luoghi.

Loro erano scalzi, con abiti molto semplici, antichi, cosi come la Sacra Famiglia di Nazaret era abituata a vestirsi, come gli ebrei di duemila anni fa.

 Allora stavamo offrendo le nostre preghiere per questo compito spirituale che loro stavano realizzando, ma non ho pensato realmente che Loro sarebbero venuti qui, perché in tutte le Apparizioni accadono molte cose durante le preghiere che a volte percepiamo e a volte no, ma commentiamo solo quando la Gerarchia Divina ci chiede di fare questo. Quindi ho realmente pensato che era un compito spirituale che sarebbe accaduto durante il lavoro di preghiera.

Mentre noi stavamo andando avanti con le preghiere dell'Ave-Maria, la Sacra Famiglia attraversava differenti luoghi, muovendosi da uno spazio del pianeta all'altro, come se Loro stessero attraversando portali e dimensioni lungo il cammino. In alcuni di questi luoghi era notte, in altri era giorno.

Mentre Loro camminavano, gli angeli stavano riscattando le anime attraverso portali di Luce che si aprivano sulla Sacra Famiglia. Alcuni dei luoghi dove Loro passavano non erano in guerra, erano come città normali. Loro passavano dentro le case delle persone, passavano per le strade, stavano toccando le anime che non stavano realmente celebrando il Natale come la Nascita di Gesù. E ciò che noi abbiamo capito era come se Loro collocassero dentro quelle anime un codice di risveglio.

Noi abbiamo continuato ad accompagnare quelle visioni durante la preghiera, e quando eravamo nelle ultime preghiere del quarto mistero, un portale di Luce ha cominciato ad aprirsi su di noi. Esso prima aveva una forma ovale e, attraverso di lui, percepivamo dimensioni differenti.

Prima cominciarono ad apparire vari angeli, e uno di loro venne al nostro incontro e ci chiese se eravamo disposti a ricevere la Sacra Famiglia. In quel momento abbiamo detto di sì e abbiamo aspettato.

Quando i fratelli cominciarono a cantare l'Ave-Maria, quel portale si è ampliato sempre di più, come se accadessero differenti esplosioni di Luce, che accendevano tutto il tendono, Con gli occhi chiusi, la sensazione che dava era di avere un corto-circuito nella luce, di accendere raggi e spegnere, fino al momento in cui gli angeli ci hanno chiesto di inginocchiarci. In quell'ora, a partire da quel portale, apparve una stella a sei punte in tre dimensioni, che cominciò piccola e finì grande, come se abbracciasse tutti noi dentro di lei. Questo è anche accaduto simile ad un'esplosione.

La stella veniva come un punto di Luce e subito è cresciuta e ci ha abbracciato, ma è stato in un secondo. Quando essa cresceva, collocava tutti noi dentro di una realtà spirituale, dove un'energia di Grazia cominciava a lavorare con le nostre coscienze.

Dopo di quella esplosione di Luce, la Sacra Famiglia ha cominciato ad arrivare fino qui. Prima Loro Si sono avvicinati come sfere di Luce, poi come silhouette di Luce, fin ad apparire sempre con più dettagli come la Sacra Famiglia di Nazaret.

San Giuseppe e la Nostra Signora tenevano le Mani uno all'altro, e la nostra Madre Divina sosteneva Gesù, che aveva un'apparenza di cerca tre a quattro anni.

Quando Loro cominciarono a parlare, la prima cosa che la nostra Madre Divina ci ha detto era di dire a tutti che eravamo alla Presenza della Sacra Famiglia. Mentre ognuno di Loro ci parlava, io percepivo che le situazioni interne di differenti famiglie del mondo cominciavano a ricevere una cura.

Allo stesso tempo, mentre Loro parlavano, non so spiegare molto bene, ma era come se uscissero da dentro delle coscienze differenti energie che stimolavano i conflitti, le divergenze; energie che molte volte noi stiamo purificando e che, nel nostro rapporto quotidiano come famiglia, ci impedisce di comprendere l'altro o rende difficile la convivenza (almeno era così come io comprendevo).

Quindi quelle energie hanno cominciato ad uscire, e le nostre anime ricevevano la Grazia di una comprensione maggiore. Come ci mostrava la Nostra Signora, quella Grazia veniva affinché potessimo favorire il dialogo, affinché potessimo comprendere meglio il prossimo e che, nei nostri rapporti come famiglia, potessimo vedere l'altro come lui è realmente e non come appare di essere o come lui è in questo momento di tante purificazioni.  

E questo accadeva qui con noi, ma anche con differenti famiglie del mondo che ascoltavano la Nostra Signora e con delle famiglie che non stavano accompagnando questa trasmissione, ma che si univano internamente alla Sacra Famiglia in questo momento.

È qualcosa di un po' difficile da spiegare, perché erano più come immagini e comprensioni interne che la Gerarchia Divina ci consegnava mentre parlava con noi.

Infine, attraverso quel portale della Sacra Famiglia, scendeva su di noi un'energia come nella forma di una Colomba di Luce che rappresentava una Grazia, che ognuno di noi scoprirà solo mentre comincerà a viverla, una Grazia che la Sacra Famiglia ci portava in questa notte di Natale.

Dopo che Loro hanno finito di parlare, la nostra Madre Divina, San Giuseppe e il Bambino Gesù ci hanno detto che Loro sarebbero stati brevi, perché Loro stavano in preghiera ai Piedi di Dio, intercedendo per differenti situazioni del pianeta.

Madre María Shimani de Montserrat:

Non è mio compito in questa vita trasmettere le cose che vediamo, ma per confermare un po' l'esperienza della Sorella Lucia, oggi la Madre Divina mi ha chiesto di fare una breve spiegazione di quello che ho visto.

Quando ci siamo seduti qui per cominciare il compito, io ho guardato la Sorella Lucia e le ho detto: "Dobbiamo essere attenti", perché in un momento così importante come questo, il Natale, la Gerarchia porta sempre pace e qualcosa di speciale per le anime, indipendentemente da tutto ciò che accade qui in superficie.

Per questo, siamo stati ben attenti durante tutta la preghiera e i cantici. E quando Piedad ha cominciato a cantare, penso che già nel secondo paragrafo dell'"Ave Maria", lei collocò la voce in un modo che ha attraversato la tenda e si è unita ad una Luce che veniva dal fondo della tenda. Una grande esplosione di Luce ha invaso tutta la tenda e l'energia di Aurora, cioè, tutta l'Aurora si è accesa in Luce. Era come se tutta l'energia, tutta la coscienza di Aurora si aprisse come grandi portali, e qualcosa di molto forte è accaduta nel mondo interno di tutti noi. In quel momento, abbiamo sentito la Voce di Nostra Signora che disse: "Preparatevi, che stiamo arrivando".

Allora, quando la Sorella Lucia ha preso il cuscino, cominciammo a sentire molte cose. Mentre i Messaggeri parlavano, molte scene della guerra cominciarono ad apparire; tra loro, è apparsa l'immagine di un bambino che aveva 10 anni circa; dalla fisionomia mi sembrava arabo. Lui piangeva disperatamente, e noi abbiamo capito che il dolore che quella creatura sentiva rappresentava il dolore di tutti i bambini della guerra.

E Maria mi spiegava che solo il grembo di una madre, un forte abbraccio materno poteva calmarlo e che tutti dovevamo abbracciare i bambini della guerra e portarli nel nostro interiore, nei nostri cuori, al fine di calmare il dolore che rimane nell'infanzia di questa umanità.

Ho capito che quella consolazione, quell'amore che solo la maternità e la paternità possono dare, era ciò che Loro ci hanno invitato ad offrire. 

Perché, in verità, tra noi, in questa celebrazione che stiamo vivendo, in questa pace non stiamo realmente comprendendo cosa sta accadendo, e a volte non è per cattiva volontà da parte nostra, ma si perché è un dolore che ancora non conosciamo.

Quindi, sforziamoci nelle nostre preghiere e nella consolazione che quell'amore umano che sentiamo può dare a tutti i bambini della guerra.

Noi ci incontreremo di nuovo il giorno 31 dicembre. Saremo tutti insieme per dire addio a quest'anno, con l'intenzione che le cose che accadono nel mondo siano sollevate, calmate, che gli uomini e le donne di questo mondo riflettano, che tutti riflettiamo su ciò che stiamo vivendo e che possiamo collaborare perché questo mondo possa ricevere Nostro Signore con allegria e gratitudine.

Grazie mille a tutti!

Speriamo che tutti abbiano una notte di pace e ci incontriamo nel Cuore di Dio.

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Cari figli:

Che, alla vigilia del Natale del Signore, nascano nei cuori e anche nelle famiglie i valori della fraternità e dell'amore, della solidarietà e della comprensione, affinché si possa realizzare la pace nel mondo.

Perciò, con lo sguardo fisso sul Santo Presepe, riconsacrate la vostra vita di famiglia alla Sacra Famiglia di Nazaret, affinché tutti i valori che oggi si stanno dissolvendo nel mondo riemergano attraverso la coscienza dei miei figli.

Attraverso la contemplazione del Sacro Presepe riceverete oggi la stessa cosa che la Sacra Famiglia ha ricevuto come ispirazione da Dio, perché abbiamo avuto la Grazia di essere parte del grande evento che ha semplicemente cambiato la storia dell'umanità.

Figli miei, vorrei che in questi ultimi giorni della novena per la riconsacrazione delle famiglie collocaste nelle vostre preghiere e nell'essenza del Santo Presepe coloro che nell'umanità di oggi non potranno vivere la Natività del Signore, a causa delle loro situazioni di vita e delle loro condizioni.

Vorrei che la Luce, discesa nell'umile grotta di Betlemme, scendesse sulle famiglie che più ne hanno bisogno in questo momento.

Come sempre, sarò unita a ciascuno dei Miei figli, a tutti coloro che in questo prossimo Natale del Signore celebreranno solennemente la nascita di Gesù, affinché Cristo rinasca nei cuori di tutti i Miei figli, affinché ci possa essere un'umanità più giusta, fraterna e disponibile.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Cari figli:

La famiglia unita è il dono più prezioso di Dio. La famiglia è il tesoro originale del Progetto Padre Eterno.

Nel corso dei tempi e nelle diverse umanità, l'archetipo spirituale della famiglia è stato presente affinché, nell'unione tra i suoi membri, fosse rappresentata la virtù autentica e spontanea che ciascuna famiglia possiede.

Ogni famiglia, per Dio, ha uno scopo nella vita. Ogni famiglia ha un obiettivo da raggiungere e concretizzare; Ma questa realizzazione del fine spirituale della famiglia non avviene separatamente, bensì la famiglia, nel perseverante esercizio di comprensione, tolleranza e amore, permetterà, al di là di ogni cosa, l'espressione di quel dono spirituale che ciascun membro della famiglia possiede. esprimere.

In altri tempi, come è stato nella Sacra Famiglia di Nazaret, quel Dono di Dio, riflesso attraverso la famiglia attraverso la carità, il servizio e l'aiuto ai bisognosi, ha aperto le porte interne alla formazione di nuove famiglie, cellula del Progetto di Dio, espandendosi, e le anime che formavano i gruppi familiari potevano raggiungere le stesse virtù che un tempo raggiunse la Sacra Famiglia di Nazaret.

Oggi, i Sacri Cuori di Gesù, Maria e San Giuseppe, ancora una volta, emanano interiormente e spiritualmente lo stesso impulso che fu concepito nella Sacra Nascita di Gesù, affinché le famiglie siano sotto la protezione e la protezione del loro scopo spirituale, affinché le famiglie del mondo, martirizzate e perseguitate da tutte le minacce di questi tempi, possono portare avanti l'espressione di quell'archetipo familiare, che è autentico e originale in ogni famiglia che si è formata.

Per questo la novena per le famiglie di tutto il mondo, in questo mese di dicembre, ci ricorda che la famiglia è il centro dell'Umanità Nuova e del possibile compimento della Volontà del Padre attraverso le famiglie.

Prego ogni giorno per le famiglie.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Miei cari figli:

Possiate, in questo mese della Natività del Signore, voi, come i pastori di Betlemme, accogliere con gioia l'annuncio dell'arrivo e della nascita del Cristo Interno.

Questo evento, che si ripete anno dopo anno, deve essere considerato dalle anime speciale ed unico; perché anche alle famiglie è data la possibilità interiore e spirituale di rinnovare i voti come famiglia; e anche ogni membro della famiglia, indipendentemente dall'età, sa che spiritualmente potrà stare davanti al proprio Cristo Interno e, attraverso Lui, più vicino allo Scopo spirituale della sua vita.

Per questo, nel mese di dicembre, il Natale del Signore concede anche l'amnistia per gli errori commessi e concede a sua volta alle anime la Grazia di poter ridimensionare le proprie prospettive interiori, affinché ogni aspirazione sia sotto la protezione di Dio e della La sua volontà.

La nascita di Cristo è più di un semplice evento storico, che viene ricordato da tutti, è un momento in cui il Sacro Spirito di Amore e di Pace di Dio può portare sollievo, accettazione, chiarezza e comprensione in tutte le situazioni della vita.

Questo è il principale motivo spirituale per cui le famiglie del mondo sono chiamate a pregare ai piedi del Santo Presepe, affinché i membri di ciascuna famiglia siano sotto la stessa tutela e protezione di cui fu la Sacra Famiglia di Nazareth.

Rappresenta e significa la possibilità di ricevere le stesse Grazie santificanti che ha ricevuto la Sacra Famiglia; vale a dire: la Grazia della fedeltà al Piano di Dio, la Grazia dell'unità, la Grazia del servizio disinteressato, la Grazia della compassione e la Grazia dell'amore per gli altri.

Queste Grazie hanno operato nei Cuori di Gesù, di Maria e di San Giuseppe, affinché il nostro popolo potesse essere l'esempio della Presenza Divina sulla Terra.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Aurora, Paysandú, Uruguay, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesú

Cari figli:

Ancora una volta invito tutti voi a prepararvi nelle vostre case all'arrivo di Cristo nel cuore di ogni uomo in questo prossimo Natale.

Vi invito, in modo speciale, a preparare i vostri presepi affinché, come la Sacra Famiglia di Nazaret, attendiate l'arrivo di Cristo Bambino.

Questo gesto d'amore dei Miei figli, dedicando uno spazio per preparare la mangiatoia, permetterà alle porte celesti del pianeta di aprirsi internamente affinché tutta l'umanità possa essere aiutata.

Pertanto, nel nome del Natale del Signore e per amore verso tutte le famiglie, auguro che nella preparazione del presepe di ogni casa possa cominciare a risplendere la Luce della Sacra Stella di Betlemme.

Questa unione con il simbolo spirituale del Santo Presepe aiuterà milioni di famiglie nel mondo; famiglie che, come cellule del Progetto di Dio, stanno attraversando innumerevoli situazioni dolorose e apprendimenti in questi tempi che hanno bisogno del balsamo della pace e del sollievo di Dio.

Nella preparazione dei diversi presepi, nelle case del mondo, ai membri di ogni famiglia sarà concesso, per un momento, di avere la Grazia spirituale di trovarsi davanti ad uno degli atti di Amore e di Misericordia più importanti della storia dell’umanità.

Vorrei, come Madre, che questo prossimo Natale del Signore fosse celebrato nella riconciliazione e nel perdono da tutte le famiglie che attraversano l'orrore della guerra nelle loro città e nazioni, così come da coloro che attraversano la guerra nei loro paesi, nelle proprie famiglie, affinché lo Spirito Santo della Pace, di quella Pace che riempì la Grotta di Betlemme, sia presente in questi tempi in tutte le famiglie.

Ricordate, figli miei, che le famiglie sono il futuro della Nuova Umanità. Dobbiamo quindi pregare per le famiglie affinché ciascuna famiglia raggiunga l'espressione dell'ardente desiderio di Dio.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace

Messaggi settimanali
Messaggio settimanale ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso dalla Vergine Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Miei cari figli:

Oggi sono lieta di trovarvi in questo sacro bosco di contemplazione, luogo da Me benedetto, perché per trent'anni la Vostra Madre Celeste è stata testimone fedele delle offerte interiori e di tutte le veglie che qui si tenevano, per amore per l'umanità e per la vostra salvezza.

Per questo, in questo giorno, come vi ho mostrato, vengo a rinnovare e riconsacrare questa foresta con il nome di "Foresta dell'Armonia e della Contemplazione", come nuova estensione del Centro Mariano di Figueira.

Qui verranno eretti tutti i Misteri del Santo Rosario, attraverso piccoli altari che verranno costruiti affinché le anime contemplino tutti i fatti e i misteri della Sacra Famiglia.

Il Bosco dell'Armonia e della Contemplazione sarà lo spazio offerto alle anime pellegrine e a tutti coloro che qui vivono perché possano riscoprire la Grazia di sentirsi amati da Dio, attraverso la recita dei Misteri del Santo Rosario.

La Foresta dell'Armonia e della Contemplazione guiderà anche le anime, nell'attuale zona della capanna, Oca, a trovarsi davanti ad un laghetto e, nel suo centro, all'Immagine che Mi hanno offerto oggi sull'altare.

Affinché ciò sia possibile e data l'urgenza di questo spazio, la vostra Madre Celeste convoca tutti i Figli di Maria consacrati a prendersi cura di questo luogo sacro.

Desidero anche che sotto ogni spazio dell'altare dedicato ai Misteri del Santo Rosario si esprimano dei piccoli giardini con panchine, perché ci sia spazio per la contemplazione in ogni stagione.

Auspico, a Mia volta, anche che nel laghetto della vostra Santissima Signora ci siano varie specie vegetali e una piccola cascata, una fontana, affinché le anime ricevano la Grazia di guarire le loro emozioni.

Se ciò sarà realizzato, come ho chiesto, prometto che questa nuova area del Centro Mariano sarà un luogo di benedizioni e miracoli per tutti coloro che vengono qui con fede.

Vi ringrazio per aver risposto alla Mia chiamata!

Vi benedice,

Vostra Madre, la Vergine Maria, Rosa della Pace e Signora del Bosco Sacro di Figueira

Maratona della Divina Misericordia
MESSAGGIO STRAORDINARIO DI CRISTO GESÚ GLORIFICATO, TRASMESSO A FATIMA, PORTOGALLO, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS, PER LA 102.ª MARATONA DELLA DIVINA MISERICORDIA

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Mentre le tenebre fanno soccombere il pianeta, oggi vengo come la Grande Coscienza Solare a dare vita e rinnovamento alle anime, a fermare gli inferni di questo mondo.

Oggi, vengo come la Grande Coscienza Solare affinché le anime tornino da Dio, affinché i cuori che non si sono pentiti si pentano.

Oggi, vengo come la Grande Coscienza Solare a guarire i cuori feriti, a proteggere gli esiliati e i rifugiati, a calmare il pianto degli innocenti, di tutti i bambini della guerra.

Io vengo come la Grande Coscienza Solare a svegliare i cuori addormentati, a portare saggezza alle menti chiuse, a nutrire gli spiriti con la Mia Luce Solare.

Oggi, vengo come la Grande Coscienza Solare a portare speranza a coloro che l'hanno persa, a consegnare il Mio Amore a coloro che non l'hanno, ad attribuire la Mia Misericordia a coloro che non la meritano. Perché Io sono la Grande Coscienza Solare che proviene dal cuore dell'universo e che, incrociando dimensioni e piani di coscienza, oggi arriva in Europa e nel mondo intero per dire a tutti: persistete! perché il trionfo del Mio Cuore è vicino, anche se in questo momento non sembra.

Per ciò, questo è il tempo degli apostoli, questo è il tempo di coloro che daranno la vita per Me, non solo dando testimonianza della Mia parola e della Mia Presenza, ma dando la vita per Me ovunque sia necessario, nel luogo e nel momento di cui Io ne ho bisogno, perché c'è molto da aiutare in questa umanità.

E mentre i conflitti e le guerre si scatenano, molti Angeli delle Nazioni non possono più fare nulla. E l'Angelo dell'Ira di Dio si vuole precipitare sul mondo con più di mille raggi, portando la forza degli elementi cosmici e solari per poter correggere il mondo. Tuttavia, le preghiere dei coerenti e dei giusti, il servizio degli abnegati e di coloro che non mettono limiti placano la furia di questo Angelo dell'Universo.

Ma questo Angelo non vuole castigare ma imporre una severa correzione, dato che il mondo non ha ascoltato il Messaggio né l'avviso dal Cielo e le anime continuano a vivere nello stesso modo, con le stesse modalità e abitudini, come se non importasse loro ciò che è spirituale e divino.

Per questa ragione, la Mia Madre Celestiale, come è stato in questi ultimi giorni, si pone fra l'Angelo e voi per potere intervenire. In questo modo si scatena un Giudizio Universale, la prima tappa di questo Giudizio che l'umanità ha già cominciato a vivere.

Ma fintanto che le armi e le idee di distruzione vanno avanti, chi potrà fermare questo Angelo dell'Ira di Dio? Perché il mondo, e soprattutto l'umanità, vive ormai al di fuori della Legge da più di duemila anni, e per molti Angeli Creatori, il prezzo del Mio Sangue sparso sembra che non lo giustifichi. 

Per questo, tramite gli angeli che oggi Mi accompagnano, ed in particolare l'Angelo del Portogallo, vengo ad implorare al mondo un cambiamento nella coscienza e soprattutto nell'atteggiamento, per chi non conosce le Leggi Superiori ed ancor meno le Leggi Divine.

Ho bisogno che questo Messaggio sia diffuso nel mondo e che possiate ascoltare molte volte ciò che oggi vi dico, perché il cielo e la terra passeranno ma le Mie Parole rimarranno nei cuori aperti e vicini per offrirsi di costruire il Ritorno di Cristo.

Con questi Angeli che oggi Mi accompagnano, insieme all'Angelo della Pace, imploriamo il Padre Celeste affinché siano contemplati i meriti della Misericordia di Cristo, per onorare la sofferenza che Io ho patito per voi sulla Croce.

Per placare il potere dell'Angelo dell'Ira di Dio, vi vengo oggi ad esporre il Mio Cuore di Spine, gravemente oltraggiato dalle guerre e dai conflitti nel mondo e, specialmente, dalle anime che generano le guerre e che si sono condannate al fuoco dell'Inferno, alleandosi con il Mio nemico.

Chi farà a stessa cosa che Io ho fatto per voi?

Chi darà la vita per gli amici come Io ho fatto per voi?

Chi sarà capace non solo di avere il cuore pronto per qualsiasi cosa o di dare qualcosa di più al Signore, ma anche di vivere qualcosa che non merita per amore, per la salvezza dell'umanità?

Ma una cosa vi dico veramente: non siate ingenui per non essere ignoranti. L'offerta che Io vi faccio si trova nel più piccolo e finanche nel più semplice, nei luoghi dove i vostri cuori si rifiutano di collaborare con Me, anche se non vi rendete conto che Mi state servendo tramite i vostri fratelli.

Unendo gli sforzi che sono necessari in questi tempi di tribolazione, la Mia Coscienza Solare potrà aiutare il mondo e l'umanità affinché la Legge della Divina Misericordia venga perpetuata e si realizzi nelle anime che più hanno bisogno di Luce.

Che questa Maratona della Divina Misericordia, che in questi giorni state pregando con Me in procinto della riapertura dei Centri Mariani, sia una Maratona di supplica, di orazione e di intervento insieme agli Angeli Custodi di ognuno di voi, affinché questa situazione nell'Europa dell'est non precipiti per un assurdo egoismo degli uomini, per un'impunità che non ha più posto in questi tempi e che dovrà essere sradicata per sempre dalla coscienza umana.

Perché quando Io tornerò nel mondo, in questo tempo vicino, potrete comprendere e vedere cos'è il vero Potere di Dio, che non si basa sull'imposizione e sull'autorità; il Potere di Dio che nel suo centro è nutrito dall'Amore Universale che, come una sublime sfera di coscienza, emana saggezza e discernimento in tutte le dimensioni e i piani.

Oggi, sono in un luogo diverso da quello in cui siete abituati a vedermi. Sono in un altro spazio della Comunidad Flor de Lys, che è il più importante per Me, perché rappresenta la casa della vita consacrata. Per ciò vi chiedo, in questa intima analogia, di pregare per tutti i missionari consacrati al Mio Piano di Redenzione, perché sia in Africa sia in Medio Oriente e in Europa, alcune anime di quest'opera, che Io ho formato e fondato con sforzo, si offriranno per dar la vita per Me, al di là di ciò che significa e rappresenta il servizio che Mi offriranno per alleviare e dar pace ai cuori afflitti. 

Da duemila anni, quando ero solo un bambino nelle braccia della Madre Celeste, quando sono stato portato in Egitto per essere protetto, non solo la Nostra Famiglia è stata la prima famiglia di rifugiati del mondo, ma anche il Mio Cuore, da quel momento fino ad ora, sente dolore per la sofferenza e il dolore dell'Africa, che è la prossima tappa, la prossima missione che, nonostante la distanza ed il momento, inviterò ognuno di voi a vivere affinché sia alleviato il debito spirituale dell'Africa e affinché nessun essere umano, in Africa e in nessun'altra parte del mondo, possa gettare una vita nell'immondizia, perché il genere umano è arrivato a demeritare la vita fino a questo punto, per la sua ignoranza ed anche per la sua cattiveria, perché non conosce l'essenza della vita.

Vorrei che teneste presente che la Mia aspirazione è che quando si apriranno le porte per le missioni in Africa vi siano mani, braccia, e gambe che si offrono per camminare in questo continente per salvare gli innocenti e i perduti, coloro che vengono scartati nelle discariche del mondo.

Se sapeste cosa sente il Padre quando una vita è scartata o abortita, vi assicuro che nessuno sarebbe capace di farlo, perché sfiderebbe la sua evoluzione e finanche il suo destino, sviando il suo obiettivo dalla Strada di Dio e assumendo un debito spirituale impagabile, che solo la Mia Divina ed Insondabile Misericordia può guarire.

Coscienti di ciò e inserendo questa situazione in questa Maratona della Divina Misericordia, vi invito ancora una volta ad abbandonare le vostre piccole miserie, a lasciarvi dietro le vostre resistenze ed incomprensioni e a dedicare la coscienza matura dove esiste davvero la sofferenza e il dolore nel mondo, affinché possiate crescere come apostoli coscienti e disponibili per servire dove e quando sarà necessario.

Io vi assicuro, come la Grande Coscienza Solare, che se più anime facessero attenzione a tutto ciò, non ci sarebbe ragione dell'esistenza di guerre, esili, fame, sofferenza follia e finanche avversità, perché tutti sarebbero stati più fraterni gli uni con gli altri e sarebbero sempre stati sempre spinti dall'Amore di Dio che durante i tempi ha bussato alla porta dei vostri cuori , ha fatto appello alle vostre anime innumerevoli volte per potervi svegliare alla Verità, una Verità che è stata sepolta nella coscienza del mondo.

Per questa ragione, solo con il Mio Ritorno molte situazioni saranno riparate ed esorcizzate, e un nuovo Governo Spirituale emergerà dal cuore di tutti coloro che hanno avuto fede in Me fino alla fine dei giorni, affinché apprendano a vivere in comunione con l'universo e con la Confraternita, senza necessità di continuare a perdere tempo ed opportunità di elevare la coscienza di tutto questo pianeta fino alla quarta dimensione.

Perché quando avrete la grazia di vedere nella quarta dimensione, non solo comprenderete la Passione di Cristo, ma comprenderete anche in che punto si trova ora l'umanità, un punto di inflessione che diventa irreversibile.

Per questo, non smettete di pregare, che le vostre labbra non si stanchino di pregare e di chiedere agli angeli del Cielo di intervenire sempre, perché non solo le anime dovranno essere protette dalla guerra, dall'impunità e dall'assedio ma anche gli innocenti e i piccoli dovranno essere protetti e riparati dall'essere scartati dai loro stessi genitori nelle discariche del mondo.

Se molte altre nazioni nel mondo si attaccano all'ideale della legge dell'aborto, come si giustificherà che non debbano avvenire altre guerre o che non debbano attivarsi le bombe nucleari?

Dopo il 1945, con il gravissimo debito spirituale degli Stati Uniti per la bomba atomica, l'umanità ha dimostrato all'universo che sa autodistruggersi e che ha imposto tramite sistemi corrotti la commercializzazione e la strumentalizzazione delle armi, per giustificare la presunta libertà dei popoli e delle nazioni.

Però, compagni, svegliatevi, siamo alla fine dei tempi. Dall'Orto del Getsemani, quando bevvi il calice per voi e per l'umanità, non mi aspettavo, ve lo confesso, che il mondo arrivasse a questo momento e che fosse capace di andare tanto lontano, più lontano di quanto fosse andato più di duemila anni fa, crocifiggendo il suo Messia, martirizzando lo stesso Dio, Colui che vi ha creato dall'origine.

Per questo, una volta di più, questo stesso Dio, che si è fatto carne e si è fatto uomo mediante Suo Figlio, dice nuovamente al Padre: "Perdonali, perché non sanno quello che fanno".

E' ora di stare nelle file dell'Armageddon, perché mentre passa il tempo, non solo il tempo finisce, ma gli avvenimenti precipitano e le persone non cambiano.

Che la Verità Suprema penetri tutti gli spazi e le coscienze, affinché il sacrificio del Figlio di Dio e tutto il Suo Sangue sparso sulla strada del Calvario fino alla Croce giustifichino  le atrocità di questi tempi, allevino il pianto dei bambini e, specialmente, dei non nati, affinché la Santissima Vergine Maria ristabilisca lo spirito dell'amore materno nelle coscienze che oggi non sanno più amare, perché la vita sia rispettata e amata, perché la vita degli innocenti non sia più scartata, perché la povertà in molti luoghi del mondo non sia più la causa di disperazione e di mancanza di pace. 

Che la vera giustizia, che proviene dalla Fonte Divina, renda equilibrata la bilancia della disuguaglianza. Perché il mio grande desiderio è quello di non ascoltare il pianto dei bambini, il pianto degli innocenti scartati nelle discariche del mondo.

Apprendete ad amare la vita e un giorno apprenderete ad apprezzarla. Finché la vita sarà utilizzata come giustificazione per generare morte o l'impunità, il mondo non raggiungerà la guarigione di tutte le sue malattie. Per questo, ringrazio tutti coloro che hanno avuto coscienza finora e, settimana dopo settimana, hanno pregato per i non nati. Lì si trova la risposta al perché il mondo sta come sta.

E, anche se il Mio Cuore e il Cuore di Mia Madre si lacerano dentro, come anche il Mio Cuore fu lacerato dall'alto della Croce, il Nostro Amore è incommensurabile ed incomprensibile, perché viene a dar vita a ciò che è morto in coloro che credono di essere vivi.

Preghiamo il Padre Celeste.

Che ognuno faccia la sua orazione al Padre, nel suo intimo, nel silenzio del cuore. Vi ascolto.

Che le vostre anime preghino il Padre Celeste affinché tutti gli errori ricevano l'espiazione di cui hanno bisogno.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:
Ripetiamo la preghiera che ci ha insegnato Gesù:

Angelo dell'Ira di Dio,

calma il tuo cuore addolorato,  

ricevi il fuoco del nostro amore

e stabilisci la pace.

Amen.

Andate in pace, meditando sulle Mie parole e rendendo concrete le Mie aspirazioni.

Siate ben coscienti di ciò, perché non sia un Messaggio in più, ma la proiezione della prossima tappa che tutti sono chiamati a vivere.

Vi ringrazio per aver avuto la forza di ascoltarmi.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggi quotidiani
Messaggio quotidiano ricevuto, nel Centro Mariano di Figueira, Minas Gerais, Brasile, trasmesso da Maria, Rosa della Pace, al veggente Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús

Cari figli,

Alla vigilia dell'inizio della potente novena del Mistero del Rosario per le famiglie del mondo*, vi chiedo, figli miei, di tenere presente che, in ogni nuova offerta del Mistero del Rosario che farete, Io, come Madre delle famiglie del mondo, sarò lì, accanto ad ogni cuore orante, che risponderà per amore e misericordia alla Mia chiamata.

Il significato interiore di questa prossima novena non sarà solo quello di collocare nel Cuore Misericordioso di Dio le famiglie divise e distratte del mondo intero, ma sarà anche quello di preparare gli oranti ed i devoti al giorno della sacra vigilia di Natale; momento in cui il Figlio Divino, dal piano spirituale, impartirà la sua benedizione sacerdotale su tutti, specialmente sulle famiglie del mondo intero, affinché gli Attributi di Dio, quelli che furono nella Sacra Famiglia di Nazaret, siano nuovamente presenti in le famiglie di oggi.

Per questo motivo, figli Miei, abbiate assoluta fiducia che le vostre preghiere allontaneranno le famiglie in pericolo da situazioni oscure e spiacevoli che incidono sull'andamento dei matrimoni, così come sulla stabilità emotiva e psicologica dei bambini.

La prossima novena cercherà di essere un balsamo di luce e di amore che si espanderà attraverso la parola orante, per l'intercessione del Cuore Castissimo di San Giuseppe e del Cuore Immacolato di Maria.

Attraverso questa novena d'amore del Rosario per le famiglie di tutto il mondo, scendano le grazie dell'unità familiare, della forza dei matrimoni e della pace su tutti i figli di ogni famiglia, affinché gli angeli custodi proteggano i passi di ogni membro della famiglia.

Per questa risposta che tutti gli oranti daranno alla Purissima Madre di Dio, vi ringrazio fin da ora per aver risposto alla Mia chiamata!

Ricordatevi, figli miei, di recitare una sola volta, dopo il Mistero del Santo Rosario, la preghiera alla Sacra Famiglia di Nazareth.

Vi benedice per questo sacro compito spirituale,

Vostra Madre Maria, Rosa della Pace

*Esercizio spirituale da compiere davanti al presepe di Natale, per nove giorni, dal 16 al 24 dicembre 2018. Maggiori informazioni qui.

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NELLA CITTÀ DI WEED, CALIFORNIA, STATI UNITI D´AMERICA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

La Natività di Gesù

A quel tempo nel quale la presenza di Cristo è stata fondamentale per la redenzione della umanità, la Sacra Famiglia, dopo avere passato tre giorni a Belen, per richiesta di Dio si è diretta a Nazareth là dove la Divina Famiglia si preparerebbe per accompagnare i primi ed importanti anni della vita di Gesù.

Nel momento della nascita di Cristo, dopo la visita dei re di Oriente, la Sacra Famiglia è stata cercata per altre coscienze che, come pellegrini di Dio, andavano all'incontro del piccolo bimbo a Nazareth.

Ricordiamo che la profezia sulla nascita del Messia è stato anche confermata dalla sacra Stella di Belen e da tutti gli angeli, che annunciarono la nascita di Cristo nei differenti popoli di tutto Israel.

È stata così tanto importante la venuta del Messia che fino ai più allontanati dalla verità e l'amore, nei sonni, avevano preso coscienza di che una luce infinita era arrivata al pianeta.

La Sacra Famiglia sempre si è mantenuta austera, umile e semplice; questa era la sua missione principale, mostrarsi come veramente ne lo era affinché i principii della Misericordia del Universo, attraverso di Gesù, di Maria e de San Giuseppe, potessero arrivare alla umanità.

Ricordate, cari figli, che più di duemila anni fa l’umanità stava per autodistruggersi e così uscire definitivamente dal Piano del Creatore, perché potrebbe avere entrato in una profonda decadenza.

La nascita di Gesù portò al mondo la possibilità di reintegrare il suo vincolo spirituale e la sua filiazione col Padre, cosa che stava essendo corrotta dalle azioni degli uomini.

Gesù, a Nazareth, ancora essendo un bimbo lavorò nei primi passi interni per la redenzione della umanità e nella costruzione di una nuova coscienza sulla Terra, per mezzo del avvicinamento alla Fonte Divina.

La Grazia di Dio è stata in ogni momento, specialmente a Nazareth, quando la Sacra Famiglia ha vissuto una fase di unione più profonda col Creatore a partire della presenza di Gesù come il piccolo Salvatore.

Gesù essendo un bimbo aveva coscienza sulla urgenza di riscattare l'umanità. Quando il Piccolo Bimbo aveva tre anni di età, abbracciò con amore e semplicità la manifestazione di questo Proposito che il Padre gli collocherebbe ai suoi trentatré anni.

Ancora Gesù essendo un bimbo lavorò insieme agli angeli che gli stavano intorno, nei mondi interni della umanità.

Vediamo un esempio da  questo:

Vi posso dire, cari figli, che ai suoi  tre anni, Gesù offriva già con la Sua piccola coscienza alcuni sacrifici che erano ben visibili a tutti, come quello di non bere l'acqua e quello di non prendere alimenti per alcuni giorni.

Sapevamo, come parte della Sua Famiglia, che il Padre a quel tempo stava compiendo con i Suoi Disegni, perché tutta la vita di Gesù è stata colmata dallo Spirito Santo; era il proprio Dio fatto uomo e coscienza umana che veniva a riscattare la coscienza della umanità.

Gesù essendo un bimbo sviluppava delle azioni spirituali e soprannaturali al momento di prendere contatto con la Fonte del Padre, che con amore e dolcezza spuntava dal Suo piccolo Cuore.

Il Bimbo Gesù concedeva molte Grazie, stati per le coscienze che permettevano riversare la condizione umana e il suo debito davanti alla Legge. Il Piccolo Bimbo lavorava silenziosamente e, nonostante l'essere così piccolo, gli Arcangeli molte volte operavano mediante Lui. Ad esempio, in una fase della vita di Gesù, l’Arcangelo Gabriele concedeva un certo tipo di miracoli alle anime, i quali non solo trasformavano le loro vite, ma che anche liberavano i nodi che esse avevano, per l'atto di avere contatto col piccolo Bimbo Gesù.

La Sacra Famiglia dedicò i primi anni della vita di Gesù a realizzare servizio, e uno dei principali mestieri di San Giuseppe è stato quello che voi conoscete come la carpenteria; in verità, l'umile carpenteria di San Giuseppe era il tempio dei miracoli e delle conversioni.

Il servizio che la Sacra Famiglia offrì fisicamente alla umanità, nei primi anni di vita di Gesù, è stato per ristabilire nella coscienza umana la necessità di servire l'altro, il somigliante, col fine di riattivare lo spirito della carità e della fraternità.

San Giuseppe impegnò se stesso affinché quella semplice carpenteria a Nazareth fosse capace di accogliere le anime sofferenti, per convertire esse in anime piene dal sollievo del Signore.

Mentre che San Giuseppe portava avanti i Suoi lavori alla carpenteria, allo stesso tempo insegnava ai bimbi da Nazareth a costruire qualcosa di evolutiva nelle loro piccole coscienze. Così Gesù in molte occasioni partecipava di quegli incontri, e l’unione e l'amore che si generava tra Gesù e San Giuseppe erano capaci di diventare quella carpenteria in un momento di elevazione e di devozione a Dio, al punto che in un modo inspiegabile i lavori della carpenteria erano finiti miracolosamente dagli angeli.

La Sacra Famiglia attraverso della essenza del servizio, conseguì aiutare a riversare la precarietà spirituale umana con una potente energia d'amore e di carità.

La Santissima Madre dedicava i Suoi spazi di preghiera per intavolare una unione più profonda con Dio e anche per rivivere nel Suo Spirito il sacrificio che Suo Amato Figlio vivrebbe e che, per una rivelazione del Arcangelo Gabriele, Maria già aveva coscienza di quel momento.

Durante i primi dodici anni di Gesù, i santi arcangeli mostrarono alla Santa Madre la preparazione spirituale e cosciente che il Divino Figlio vivrebbe a quel momento.

La Santa Madre da quel momento si è rassegnata come schiava davanti a Suo Padre Eterno, lasciando in completa e umile libertà il giovane Gesù affinché la Sua Missione sia compiuta così come la sacra profezia ne lo indicava.

In tutta la fase primaria della vita di Gesù, la Sacra Famiglia è stata condotta dai santi angeli verso le necessità che dovevano essere supplite nella coscienza della umanità. In quel senso, la Sacra Famiglia apportò alla coscienza umana l'opportunità di essere reintegrata al Progetto del Creatore attraverso il Sacrificio di Cristo.

Sono stati molti i Doni e le Grazie durante la prima fase della vita di Gesù, i quali hanno creato le basi principali per tutto quello che il Piccolo Bimbo vivrebbe nella Sua santa maturità.

Dalla nascita di Gesù, l’umanità ha avuto l'opportunità di legarsi con l'essenza dell'amore, ancora dopo di che Cristo fece la Sua consegna finale sulla Croce.

In questo tempo nei quali i valori della Sacra Famiglia persero l'attenzione del uomo di superficie, i Messaggeri Celestiali vengono al suo incontro, all'incontro di una umanità nuovamente precaria in tutti i sensi affinché, per amore e misericordia, essa svegli dal profondo sonno della illusione e ricordi che deve amare il suo somigliante, che ne deve servirlo ed aiutarlo a guarire la sua coscienza per mezzo degli atti di fraternità e di fratellanza.

La Sacra Famiglia si avvicina alla umanità col fine di riparare la coscienza umana e di ritirarla da tutti gli errori che essa ne commette per mezzo delle guerre, dei conflitti, della indifferenza così come della distruzione e del dominio dei Regni della Natura.

La Sacra Famiglia invita tutti a che in questa Natività il Cristo interiore possa nascere a partire di una comunione col Creatore, così la Terra cambierà la sua polarizzazione verso la Luce che ormai ha perso.

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato.

Per tutti essi che si sforzeranno per concretare questa ultima parte della peregrinazione, sarò molto gradita.

Vi ama,

La vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO NEL CENTRO MARIANO DI FIGUEIRA, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

Nei Centri Mariani del mondo consacrati dalla Vostra Madre Celeste, da Cristo e San Giuseppe, si conservano spiritualmente perle preziose di Luce che, accese nelle essenze delle anime, svegliano la conversione.

Sono quelli tesori del Cielo che la Mia Divina Anima viene a versare ogni volta chemsto presente fra i Miei cari figli; è così che il Mio Spirito Materno istituisce in ogni Cento Mariano un Dono di Dio che permette svegliare la redenzione dei cuori e di ognuna coscienza che passi da essi in preghiera.

La Sacra Famiglia si è servita di quelli tesori dai quali Io vi parlo, per potere portare avanti l'opera di redenzione della umanità. È così che quelle reliquie spirituali si incontrano depositate, ad esempio, in questo Sacro Centro Mariano nel quale la Gerarchia Celestiale ancora sviluppa un compito planetario in unione con tutte le coscienze che qui si incontrano per sostentare il vortice di luce che si apre su ogni Centro Mariano.

In questi tempi finali nei quali l'umanità definirà il suo prossimo destino, Io vi chiedo, cari figli, che mai vi stanchiate di essere custodi di tutti i tesori e di tutte le Grazie che i Messaggeri Celestiali hanno versato con tanto amore.

In questa ora nella quale la redenzione e la cura planetaria sono imprescindibili, che i vostri cuori sempre si rinnovino e siano custodi del divino legato che avrà i suoi frutti e la sua vittoria nella prossima umanità.

Così come una volta vi ho detto, cari figli, voi siete essi custodi e successori di un divino conoscimento che è conservato in tutti i Centri Mariani.

In preghiera, lavorate tutti i giorni affinché ogni volta di più quel conoscimento de essi codici divini si espandano nel mondo e nelle coscienze che ne hanno più bisogno.

Che il ricordo vivo dei tesori della istruzione sempre vi motivi a dare i vostri passi in direzione a Mio Figlio e per il compimento del sacro Piano d’Amore.

Che la fiamma dei vostri cuori mai si spegne e che sempre sia unita alla fiamma della Vostra Madre Celeste, così ricostruiremo questa umanità.

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato!

Vi impulsa a seguire avanti,

La Vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Messaggi quotidiani
MESSAGGIO QUOTIDIANO DI MARIA, ROSA DELLA PACE, TRASMESSO DURANTE IL VIAGGIO DAL CENTRO MARIANO DI AURORA, VERSO LA CITTÀ DI MONTEVIDEO, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN

Cari figli:

Io sono la Regina delle famiglie perché il Mio Cuore di Madre concepisce lo spirito dell'unità fra Dio e gli uomini.

Sono la Madre che aiuta a consolidare le famiglie che in questi tempi si aprono alla preghiera. Le famiglie hanno bisogno di molta preghiera per poter superare i momenti che arriveranno inevitabilmente al mondo. Che le famiglie partecipino dal caudale di preghiera affinché i loro falli siano purificati.

Io sono la Regina delle famiglie ed aspetto che esse attingano per mezzo della preghiera, della Confessione e della Comunione i nuovi padroni dei cristi che saranno imprescindibili in questi tempi.

Sono la Madre che cura e protegge le famiglie che Mi adottano come la Loro Governante. Come la Madre di tutti, Io posso intercedere e operare nei cuori di tutti i Miei figli.

Che in questo giorno le famiglie ricordino alla Sacra Famiglia da Nazareth, fedele lavoratrice del Piano. Che le vostre anime imitino l'esempio instancabile di San Giuseppe, l’Amore infinito di Maria e la bontà del piccolo Bambino Gesù, così le vostre famiglie si costituiranno nel modello spirituale che Dio aspetta.

Oggi le famiglie del mondo sono divise dalle modernità ed i falsi affetti; il mondo della famiglia crede aver avanzato ma quello, figli, non è vero.

Mentre il tempo passa in fretta le famiglie perdono la loro innocenza e fedeltà a Dio. Aprite i vostri occhi e cercate il modello della Sacra Famiglia come un esempio di carità, di servizio e di bene al prossimo.

Trasformate le vostre famiglie in templi impenetrabili di qualsiasi influenza e, fortificati dalla fede e dalla preghiera, non siate una famiglia della nuova era, siate una famiglia della vera cristianità.

Vi ringrazio per rispondere al Mio chiamato!

In preghiera per tutte le famiglie del mondo,

La vostra Madre Maria, Rosa della Pace

Messaggi speciali
Messaggio straordinario ricevuto, nella città di Buenos Aires, Argentina, trasmesso da Maria, Regina della Pace, al veggente Frate Elías

Cari figli:

Con gioia e compassione porto tra le Mie braccia i bambini e i giovani, perché come Madre e Custode della Fede, li porto ogni giorno al Tempio della Mia preghiera, al Tempio eterno di Mio Padre e da lì, vi conduco all'incontro eterno con Mio Figlio Gesù.

Figli amati, oggi vi raduno nel nome dell'Amore di Dio affinché, permeati dal Suo Spirito, possiate raggiungere la pace, la pace del cuore.

Nella Sacra Famiglia si trova il vero Tempio della preghiera, dove lo Spirito Santo partecipa con i Suoi Doni al cuore delle famiglie. Pregando ogni giorno al Mio Cuore materno, come Madre, potrò essere presente per guidarvi verso la pace.

Cari figli, questo incontro con la Regina della Pace apra i vostri cuori all'appello della conversione.

Vi ringrazio per aver unito i vostri cuori alla Mia chiamata dal Cielo!

Grazie per aver risposto alla Mia Chiamata.

Maria, Regina della Pace

Chi siamo

Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

Contatto