Domenica, 4 Aprile 2021

Settimana Sacra
APPARIZIONE Di CRISTO GESÙ GLORIFICATO ALL'OTTAVO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sono arrivato nell'ora indicata e in questo ultimo giorno, insieme agli angeli che hanno portato nelle loro mani le Reliquie della Mia Passione, che sono in salvo dentro l'Arca della Santa Alleanza.

Cosi come L'ho fatto con gli apostoli del passato, vengo a istruirvi sui prossimi tempi.

Prepariamoci.

Vedrete arrivare attraverso questo Sistema Solare, il Figlio dell'Uomo.

Non è ancora conosciuta la forma del Suo Ritorno al mondo, però molti di voi parteciperete a quell’evento di tre forme probabili: materiale, mentale o spirituale.

Non saprete quando si avvicinerà, verrò come il vigile della notte e non avviserò; ma se i vostri cuori saranno misteriosa. Solo i puri di cuore comprenderanno il messaggio che sarà visto nel cielo. Attenti, vigili e oranti non entreranno in tentazione, ma sapranno riconoscere, nel profondo dei vostri esseri, il momento del Mio arrivo.

Come fu detto nelle apparizioni di Garabandal, in Spagna, sarà dato un segnale al mondo, attraverso di tre chiamate.

La prima, sarà una chiamata interna, che molto pochi riconosceranno, però che molti potrebbero riconoscere, sentire ed ascoltare se davvero avranno il cuore aperto alla trasformazione.

La seconda chiamata sarà una chiamata mentale, proprio dell'Universo Ultra terrestre che, in una forma o in un’altra i vostri Angeli Custodi vi faranno sapere come fedeli messaggeri del Padre, sempre e quando siete uniti a Loro, in Divinità e di cuore.

La terza chiamata sarà più forte, sarà una chiamata Universale, nell'apice della gravità planetaria, una chiamata che sarà in tutti Continenti e paesi. Sarà una chiamata planetaria reale, fisica, inconfondibile però

Ho detto ai Miei apostoli che sarebbero arrivati ​​tempi di grande definizione e quei tempi sono adesso. Voi e l'umanità li state attraversando. A partire da quest'anno, che vi governa nel vostro calendario alternativo, tutto avverrà gradualmente.

Ma non abbiate paura, perché più in là di quello che vedete sentite o ascoltate, chi starà unito a Me e da sé stesso difenda tutto il Mio Legato non starà solo, ma sarà parte della promessa che Io ho fatto a Dio per la fine di questi tempi, prima del Mio Ritorno al Mondo.

Oggi vengo anche a parlarvi dei grandi cambiamenti che ancora devono accadere nelle vostre vite, seguendo il cammino della fedeltà, della trasparenza, della lealtà e sopra tutto dell’amore, affinchè le vostre vite siano protette delle forze del male che proseguiranno ancora scatenandosi nella superficie del Pianeta

Anche se in certi momenti sentite che la battaglia spirituale è molto forte, mai però mai vi stacchiate dalla Mia Mano, perché Io non vi abbandonerò. Voi però dovete conquistare l'Amore cristico, L'Amore Redentore e unificatore, lo stesso Amore che fu vissuto da Me fino la Croce.

Il quel momento e sotto quell’evento, sappiate compagni, quale è la vostra vera croce e che cosa è che quella croce significa per le vostre vite.

Per questo, attraverso questi incontri, Io vengo a rinnovare le vostre vite, perché le vostre vite siano preparate per quello che l'umanità vivrà come definizione, non solo posso parlarvi, compagni, di cose belle, devo parlarvi della verità.

Il Mio arrivo, in questo tempo e in questo momento nel quale vi trovate, non è un incontro passeggero o momentaneo. Questo è il ciclo per far risvegliare l'apostolo e che, come gli apostoli del passato, diate le vostre vite per Me. Perché cosi l'intero mondo ancora sommerso nel dolore e nell'ignoranza, sarà meritevole, nella fine dei tempi dei tesori spirituali che conserva il Mio Cuore nell'Arca della Santa Alleanza.

Vi ho promesso di stare con voi tutti giorni, fino la fine dei tempi, e sono qui attraverso di questo incontro compiendo quella promessa. Ci credete?

Per questo ogni uno di voi deve definire il Mio Messaggio, tutto questo non può rimanere solo qui. Voi potete essere Miei apostoli, e pure Miei messaggeri, attraverso le vostre parole potete portare le Mie Parole di vita. La Mia Parola di consolazione.

Quanto è bello vedere come vi sostenete fra fratelli, oltre le vostre differenze, sentimenti o idee. È in questa unità occulta che vi invito a vivere in questo tempo finale, è li dove il male non potrà entrare, non lo dimenticate.

Se Io vi amo come da sempre vi ho amato. Quanto di più voi fra fratelli vi potete amare.

Voi e molti dei vostri fratelli nel mondo, oltre le distanze, potete essere parte della nuova fraternità essena che una volta è esistita nei tempi passati e che ha lasciato un'impronta incancellabile in tutto quelli che hanno avuto la Grazia di conoscere il Messia e tutta la Sua vita cristica.

Quella fraternità essena dev'essere, in questo tempo, la vostra aspirazione per potere stare dentro alla Legge della Gerarchia, per essere come la Gerarchia.

Non pensate che quello che vi dico è impossibile o irraggiungibile, il vostro primo passo in questo tempo è la fraternità umana per, un giorno, raggiungere quella fraternità essena.

Ricordate tutto quello che ora vi dico, perché lo avete già vissuto. Ricordate e permettete che, dal profondo del cuore, dal profondo dell'anima e dall'essenza, emerga quella fraternità essena che voi avete condiviso con la Sacra Famiglia.

Molti sono stati discepoli di San Giuseppe, Molti discepoli di Mia Madre, e tutti sono stati seguaci Miei attraverso dei tempi.

Dovete solo lasciare che il cuore vi inondi con questi principi, vi colmi con queste aspirazioni e, ogni giorno in più, vi faccia buone persone che non solo seguono i Comandamenti ma che pure li viviate nella semplicità del cuore e nell'umiltà della vita.

Io vengo a mostrarvi la vera storia della vostra umanità. Cosi come sono stato con voi duemila anni fà. Oggi di nuovo sto con voi dopo duemila anni. Riuscite a sentire quello che significa e quanto è grandiosa la meraviglia di Dio? La Grazia del Padre, che di tempo in tempo scende sulle anime assetate della Misericordia, della Luce di Redenzione.

Il Mio Nome deve stare scritto nelle vostre vite, perché il Nome di Gesù è ancora un mistero per tutti. Però molti in qualche momento lo hanno potuto sentire. Dietro a questo Nome esistono molti altri Nomi che provengono dalla Fonte e da tutta la manifestazione Divina.

É lì fino dove dovete ritornare, cosicché Io possa ritornare da voi.

Non credete che sono quello che esattamente mostrate o tutto quello che sembra. Non permettete che le vostre vite siano rette da quelle energie, lasciate che il cuore si apra più e più fin che i vostri cuori possano amare tutto senza condizioni e imparino ad essere padri e madri in spirito, fratelli nella Sacra fraternità essena.

Attraverso di questi ultimi anni e delle ultime settimane Sante, sono arrivato con le Mie proprie Mani portando l'acqua di Vita per annaffiare quel seme interno che cè in voi, cosiché sboci e nasca la nuova vita, la Nuova Umanita. Però questo lavoro è molto sforzato, ci vuole molta determinazione  e coraggio dai Miei apostoli in modo che quelle profonde aspirazioni di Dio di compiano.

Per questa ragione, Io vi ho portato fin qui, fino Aurora fino in altri posti dove quel seme di luce possa apprezzare la vita delle Comunità- Luz, ancora più aprire quel seme e i vostri cuori per accogliere il mondo intero per mezzo del servizio umanitario, dove molti altri semi, di questi tempi di sconfitta apparente, siano messi e seminati nei cuori, per un solo motivo, che tutti raggiungano la felicità di stare in Dio e di riconoscere i Suoi Sacri Nomi cosicché questa umanità ferita sia curata, perché questa umanità malata sia sanata, perché questa umanità divisa siano fratelli, perché questa umanità senza speranza viva la Divina speranza.

Le Mie promesse ancora proseguono compiendosi in quelli che si offrono come calici vuoti in modo che vi siano depositati codici della mia Chiesa Celeste, di tutti i meriti raggiunti durante la Mia Nascita, Vita pubblica, Passione, Morte Resurrezione e Ascensione.

Io non necessito di qualcosa di difficile, Io necessito della vostra semplice donazione, perché voglio che i Miei amici vivano nel Mio Amore, perché i miei amici vivano in Me, come molti amici Miei attraverso dei tempi hanno vissuto in Me e si sono incoraggiati ad amare lo sconosciuto.

Quando faccio silenzio è perché contempliate, meditiate e ascoltiate le Mie Parole, perché Cielo e terra passeranno, però le Mie Parole rimangono nei calici vuoti.

Verrò al vostro incontro nelle prossime Sacre Settimane, ma quelle volte sarà differente poiché il mio tempo sta finendo con voi. Però i Miei Doni e le Mie Grazie non finiranno mai, finché le vostre vite non saranno trasformate dalla Grazia di Dio.

Questo incontro continuerà a chiamarsi Settimana Santa, però ci riuniamo solo dei momenti nelle prossime Settimane Sante: alla Domenica delle Palme, nel Giovedì Santo, nel Venerdì Santo, e nel Sabato di Alleluia, e nella Domenica della Resurrezione di nostro Signore

In quei giorni, Io verrò al mondo per consegnarvi le Mie ultime istruzioni, perché non posso partire da qui davanti a tanta sofferenza planetaria, perché so che le anime Mi necessitano.

Vi chiedo solo una cosa, che preghiate che quei prossimi incontri possano succedere.

Non importa come sia, dove sia, però Il Mio Messaggio arriverà, vi dò la Mia Parola per questo. E spero che nella prossima Settimana Santa i vostri cuori stiano più decisi e definiti perché li voglio tutti, non c'è più tempo.

Non voglio forzarvi a fare un passo, voglio risvegliarvi a fare un passo, passo nei gradi di amore. È così meraviglioso questo, che i gradi di amore sono così infiniti ma così simili, in tutti i Miei compagni.

Tenete presente questa istruzione, perché l'universo ed il Vostro Re vi darà sempre l'opportunità di amare, è pure una promessa che amiate quelle cose che voi stessi non credevate che avreste potuto amare.

Però dopo tante istruzioni, di tante benedizioni e Settimane Sante, spero solo che in questa Pasqua che oggi celebriamo, dell’immolato Agnello di Dio in sacrificio, possiate dire a Dio Padre:

"Il Mio Cuore è pronto
per quello che Tu desideri,
per quello che Tu speri.
 
Padre, fai della mia vita
un istrumento nelle Tue Mani.
Trasforma questa argilla in qualcosa di bello per Te,
perché Tu, Amato Padre,
resusciterai sempre la mia vita,
Io confido in Te".
 
Voglio Celebrare questa Pasqua con tutti i presenti e, specialmente con tutti quelli che sono nelle loro case e con le loro famiglie in questa Domenica di Pasqua, in cui le porte del cielo sono aperte sopra il mondo affinché il Mio Spirito resuscitato risusciti in tutti gli spiriti caldi sotto la gloria del Sacramento della Eucaristia.

Nella presenza degli Angeli custodi di Dio, nella presenza dei cori più vicini alla Fonte Divina oggi loro, davanti al Re dell'Universo, saranno testimoni di che la Sacra forma della Eucaristia entrerà, come una Luce immateriale, nei cuori che si aprono per ricevere e cosi istituisca, una volta per sempre, la sacra fraternità essena. Amen.

In modo che i vostri cuori finiscano di purificarsi e preparare i vostri templi interni per ricevere il Sacramento, prepareremo questa cerimonia per tutti.

Vi invito ad invocare la presenza dei vostri Angeli custodi perché pure loro siano testimoni della celebrazione di questa Pasqua del Resuscitato, di Colui che resuscita di tempo in tempo nel cuore umano, per fare di ogni cuore umano un cuore redento.

Offrite alle vostre anime l'opportunità di governare questo momento e che tutte le miserie, incertezze, dubbi o sofferenze, siano sciolti attraverso questa celebrazione eucaristica. Per questo ascolteremo una canzone dal centro Mariano di Figueira, una canzone così semplice che dice molte cose, chiamata " Cuore Vuoto"

Vi ascolto e celebreremo nella Mia Chiesa Celestiale,

Canzone: Cuore vuoto.

Prostrati davanti alla Chiesa Celestiale di Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell'universo e Re della Vita, offriamo in questo momento e alla Sua Presenza, i nostri cuori vuoti cosicché, come Lui ha detto, ci possa riempire dei Suoi Codici di Luce e cosi tutte le incertezze, dubbi, sofferenze, dolori siano distolti dalla sacra celebrazione di questa Eucaristia.

 Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ascoltiamo la strumentale e seguiamo in questo momento, i passi che ci sta indicando Nostro Signore.

Oggi, dopo esser resuscitato fra i morti e specialmente essere resuscitato in ogni cuore di ognuno dei Miei, Vengo a condividere il Pane di Vita e il Calice della Salvazione a tutti compagni del mondo, cosicché la forza dell'unità e della fede possa unificare tutte le famiglie del mondo e faccia di ogni cuore umano una fiamma di fede in questi tempi di oscurità; cosicché luce del Regno dei cieli, che è dentro di ognuno dei Miei, si faccia presente e possa trionfare ancora una volta. Così sia.

Prima sono stato riunito coi Miei apostoli, oggi sto riunito con molti più seguaci e vengo a consegnarvi la Mia Vita sacramentale nell'Eucaristia.

È così, che prendendo il pane tra le Mie Mani lo offro al Padre, Adonai, Elohim e Abba, cosicché lo Benedica e lo converta nel glorioso e resuscitato Corpo di Cristo, che oggi entrerà in forma di Luce Divina nei cuori che si aprono per riceverlo in Comunione Spirituale.

 

Così, per tutto il pianeta e per voi, facendo memoria del Mio Legato in tutte le Settimane Sante ritorno a dividere il pane per offrirlo a voi, dicendo: "Prendete e mangiate, perché questo è il Mio Corpo che è stato consegnato per voi per il perdono dei peccati".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Amen.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

 Io come gli Angeli del cielo, ci prostriamo davanti alla presenza del Divino Sacramento dell'Altare, perché le anime più sofferenti siano riparate per la Presenza di Cristo Nostro Signore.

 Così, ancora una volta prendo il Calice nelle Mie Mani e lo offro ad Adonai, Elohim e Abba, affinché sia ​​benedetto e convertito nel Mio Sangue prezioso e divino e dico ancora a voi, compagni: "Prendete e bevete, perché questo è il Calice del Mio Sangue, Sangue della nuova ed eterna Alleanza, che fu versato dal Vostro Redentore per la remissione di tutte le colpe. Fate oggi questo in memoria di Me".

Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Ti lodiamo, Signore, e Ti benedicimo.
Amen.

Che tutti i Regni della Natura siano riparati, perché loro non si possono difendere dall'uomo. Che le anime della Terra, e il cuore umano si risveglino alla coscienza dell'amore per tutta la Creazione perché la Mia divina e insondabile Misericordia scenda alla Terra.

 Con allegria, giubilo e amore annunciamo che questo è il Corpo e il Sangue di Cristo.

Benedetti quelli che si servono di questo sacramento in Comunione Spirituale, perché Io gli ho promesso la vita eterna.

 E ora, pregherò e vi chiedo che preghiate con Me per consumare la consacrazione di questi sacri alimenti. Così come Io l'ho fatto nel Monte delle beatitudini, preghiamo meditando su ogni parola.

 preghiera: Padre Nostro (in aramaico).

 Annunciate la Mia Pace al Mondo.

 Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

 La Madonna è appena apparsa, vestita da Sposa Celeste. La sua bellezza è indescrivibile.

 Chiediamo ora che le Madri si mettano dietro all'altare, perché annunciamo insieme a Nostro Signore e alla Nostra Signora quella potente, però semplice preghiera del centurione.

 Divina Madre che viene a ricevere, nel Suo Cuore Immacolato le offerte di tutti i suoi figli.

" Signore non sono degno che entri nella mia casa 
pero una parola Tua basterà per sanarmi.
Amen.

 Così oggi vi annuncio che ogni uno dei presenti in questo Santuario, è in comunione Spirituale Con me, Celebriamo attraverso tre rintocchi.

Sabato, 3 Aprile 2021

Settimana Sacra
APPARIZIONE DI CRISTO GESÙ GLORIFICATO NEL SETTIMO GIORNO DELLA SACRA SETTIMANA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAYSANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Ti lodiamo, Signore, e Ti benediciamo,
che per la Tua Santa Croce hai redento al mondo.
Amen.
(tre volte)

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Ecco, Colui su Cui fu scritto e annunciato nei Libri Sacri.

Ecco, Colui che è ricomparso agli apostoli del passato, alle sante donne e a tutti coloro che hanno avuto fede in Me, al di là dell’apparente sconfitta del Signore.

Ecco, Qui riappare di nuovo a voi e che è stato ancora scritto e annunciato nei Libri degli ultimi tempi.

Ecco, la riapparizione di Cristo.

Dovete sapere che questo è il tempo, che questa è l’ora e che questo è il momento, in cui la reapparizione del Signore sorge non solo dentro di voi, ma in tutta l’umanità, in tutti coloro che sono stati chiamati a preparare il Mio Ritorno.

Entriamo ora nella frequenza dell’Adorazione, della solennità e della sacra riverenza, per il grande momento della Risurrezione del vostro Signore, nella vita di coloro che credono in Lui e che non hanno mai rinunciato a vivere la Sua Parola.

A tutti coloro che sono nelle loro case, ascoltando il Mio messaggio, prendete con voi una candela e accendetela, affinchè non solo stiate in veglia con Me, ma stiamo in veglia e ristorazione per il mondo intero, per coloro che ancora non vivono la pace, per coloro che hanno perso la speranza, per coloro che hanno abbandonato e emigrato dalle loro nazioni alla ricerca di un’opportunità e di una vita degna.

Oggi, in questo giorno di veglia, di solennità e di riverenza sacra, rendo onore a coloro che sono disprezzati, a coloro che sono sfruttati, a tutti i rifugiati che sono stati severamente puniti dai loro stessi fratelli, dalle loro stesse culture, dai loro stessi paesi perchè hanno dimenticato che cosa è l’amore e la fraternità.

Perciò, gli sforzi di tutti coloro che lavorano per la pace, il bene comune e il servizio riparano, principalmente, le dolorose Piaghe del Mio Cuore che ancora Mi provocano molti governi del mondo nell’essere scollegati dalla verità, e sopratutto da Dio, nell’essere uniti all’oscutirà regnante, all’ambizione, all’ilusione e al falso potere che fa sottomettere i popoli e tutti i Miei fratelli.

Sotto lo spirito della Fraternità Divina, in questo giorno di veglia, solennità e di riverenza sacra per la Risurrezione del vostro Maestro e Signore, Io vengo a vostro encontro per risuscitarvi in spirito, in anima e in coscienza, perché tutto sia rinnovato, non solo in voi, ma anche nei vostri fratelli, in coloro che più necessitano, in coloro che invocano la pace e il sollievo dalla sofferenza.

Perciò, Il Mio Spirito Ristoratore e Consolatore, in questo Sabato di Alleluia, visita in onnipresenza tutti i rifugiati del mondo e i loro campi di rifugio, affinché abbiano fede che Io ritornerò e farò nuove tutte le cose e le situazioni, riunendo intorno a Me gli innocenti, i poveri, i bambini, le donne e gli uomini, gli anziani e i malati affinché Io li guarisca di nuovo con la Mi Presenza e il Mio Silenzio.  

Io Sono Colui che è risuscitato, di tempo in tempo, attraverso i Suoi apostoli e seguaci, attraverso tutti coloro che fanno parte di sé i Sacramenti, attraverso tutti coloro che credono nel perdono e nella riconciliazione.

Per questo, che questa fiamma che oggi avete tra le vostre mani, sia la venuta dello Spirito, Santo e Sublime, che una volta giunse a Pentecoste ed entrò nel sacro Cenacolo di coloro che aspettavano, come voi, la Risurrezione del Signore.

Che la Fiamma sublime dello Spirito Santo vi inondi e vi colmi, e che il simbolo di questa luce che oggi avete tra le vostre mani raggiunga il mondo intero, specialmente coloro che sono nei rifugi e in tutti i ripari del mondo, in attesa di un’opportunità, aspettando la speranza del ritorno dell’amore e della gioia in ciascuna delle loro vite.

Questo giorno Sabato di veglia, di solennità e di riverenza sacra venga istituito come il “giorno degli innocenti e di tutti i rifugiati del mondo”, affinché le autorità di questo pianeta ricevano la Scienza dello Spirito Santo e, sopratutto, la sensibilità sufficiente a provare pietà, compassione e amore per coloro che soffrono ingiustamente, per coloro che sono regolati da un sistema di avversità e di caos.

Io vengo a rialzare tutte le essenze sofferenti, nei quattro punti della Terra, che vivono nei campi di rifugiati e che oggi sono immigrati che hanno perso la loro identità, la loro dignità e, sopratutto, la fede nella speranza.

Questa è la ragione anche di essere morto nella Croce, di aver dato la vita per tutti, perché la fraternità umana non si dissolvesse mai nel mondo, e così la carità cristica, spirito incessante del servizio e del dono costante di sé, fosse sempre presente nei cuori che si risvegliano al Piano di Dio e alla vita di donazione e servizio per questa umanità, anche se non hanno religione; anche loro possono essere parte del Mio Spirito Cristico di carità e di donazione.

Così, in questo giorno di veglia, di solennità e di riverenza sacra, guardo ad un mondo ferito, oltraggiato, indifferente, sottomesso, schiavizzato, sfruttato e oscurato dalle forze del male. Ma ricordate che la vera vittoria del Regno di Dio è dentro ognuno di voi. È lì che si vince il male per la fede, l’amore e la costanza dei cuori nobili al Cristo risuscitato.

Che questa luce, che oggi avete fra le vostri mani, vi accompagni per la fine dei tempi; e che questa luce, che proviene dal Soffio dello Spirito Santo, vi rinnovi e sempre vi spinga alla trasformazione delle vostre proprie vite e della vita di tutto il pianeta.

Mentre sono qui e voi Mi accompagnate in questo sacro momento di veglia, solennità e di riverenza sacra, il Mio Spirito sta in questo momento, giungendo al cuore di tutti i rifugiati del mondo e attraverso di loro, raggiungendo le autorità di questa umanità, affinché riprendano il cammino verso la Casa del Padre, verso il compimento della Volontà per questo pianeta e questa umanità.

Ora, fate la vostra oferta per coloro che sono innocenti, affinché quelle anime, mosse dal Soffio dello Spirito Santo, raggiungano la loro risurrezione interiore in questo giorno di veglia, solennità e riverenza sacra.

Andiamo a intonare i Nomi di Dio affinché la Presenza del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo colmi tutti i cuori rifugiati, tutte le anime della Terra che devono risvegliarsi al Mio Cuore consolatore.

Vi ascolto.

Frate Elías del Sagrado Corazón de Jesús:

Ci alziamo tutti, e anche quelli che sono nelle loro case e famiglie, per ricevere attraverso il Sacro Cuore di Gesù la Presenza della Santissima Trinità, in questo giorno di veglia, solennità e riverenza sacra.

Canzone: I Nomi di Dio

Preghiamo insieme:

Vieni, Spirito Santo,
Illumina i cuori,
affinché loro raggiungano la Trasfigurazione di Gesù.
Amen.
(sette volte)

Ora sentite come i vostri spiriti, nel più profondo dei vostri esseri, risuscitano attraverso la Presenza della Mia Luce e del Mio Spirito Consolatore in ciascuno dei vostri cuori; come lo Spirito Santo porta per tutte le coscienze il risveglio della scienza e della saggezza in questi momenti critici, perché siano più coloro che servano, perché siano più coloro che si donano, perché siano più coloro che sono disposti a dare la vita per gli altri e agli altri, affinché si compia il bene comune e la fraternità umana al di là della religione, della classe sociale, delle culture, delle etnie o di qualsiasi condizione; che tutti siano trasfigurati dalla Luce del Mio Sacro Cuore, affinché raggiungano la pace e la mutua solidarietà, e così tutti si sentano fratelli in Cristo e per Cristo, affinché il mondo e i suoi Regni della Natura siano anche riparati attraverso la consapevolezza e le opere d’amore di cui tutti gli esseri della Terra necessitano per, un giorno, essere redenti.

E ora, come secondo impulso di Luce del Mio Cuore, unito agli Angeli della Guardia e agli Angeli del Cielo che Mi accompagnano e sono presenti in tutte le direzioni del pianeta, intoneremo, in spirito di solennità, il “Pater Noster”.

Canzone: Pater Noster.

Le sante donne cantavano riunite, nel Sabato Santo, in attesa della Risurrezione del Signore.

Quando vi chiedo di cantare, è perché sia spontaneo e non pensato con la mente, ma sentito con il cuore, perché è l’anima che emette il sacro suono dell’universo affinché, sotto la connessione divina, si aprano le porte dei Cieli e gli Angeli possano agire.

La perfezione è nell’amore espresso in ogni nota, in ogni melodia, come in ogni parola. È in questo che il Mio Amore si rinnova attraverso le voci che si offrono, attraverso i tempi, per cantare al Signore.

Prima di partire da Aurora in questo giorno di veglia, solennità e sacra riverenza, e di farvi ingressare nuovamente nella Mia Chiesa Celeste affinché possiate vivere la Comunione Spirituale di questo giorno di veglia, chiederò a voi un’ultima canzone, che questa volta verrà da Figueira. Una canzone che esprime il vostro sforzo per vivere la Mia Volontà, i Miei Disegni e, soprattutto, l’animo di concretizzare l’apostolato attraverso i tempi, attraverso il cuore.

Questa canzone si chiama “Quello che sono, quello Ti do”.

In questo messaggio e in questa musica si esprime l’ardente aspirazione di un’anima di sostenersi in Cristo e di non perire. Perciò, questa canzone dovrebbe essere affine a tutti in questo momento planetario, in cui il servizio e la donazione umanitaria per i vostri fratelli del mondo sarà ciò che forgerà, in voi, non solo il guerriero di Cristo, ma anche il servitore, l’apostolo dell’amore.

Oggi vi ringrazio con dolcezza, per essere venuti a Me, ancora una volta.

Vi benedico e vi do la Mia Pace.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Giovedì, 1 Aprile 2021

Settimana Sacra
APPARIZIONE DI GESÚ CRISTO GLORIFICATO NEL QUINTO GIORNO DELLA SETTIMANA SANTA, NEL CENTRO MARIANO DI AURORA, PAISANDÚ, URUGUAY, AL VEGGENTE FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, Amen.

E’ arrivata l'ora per ognuno di voi, il grande momento di farvi carico con Me della croce dell'umanità. Ma perché ciò sia possibile, sono venuto a consegnarvi di nuovo il più grande tesoro spirituale per tutta l'umanità: l'Eucarestia.

E così, vengo a rinnovare il vostro apostolato in questo giorno, affinché voi e i vostri fratelli diate continuità alla storia che Dio sta scrivendo con la Sua stessa Mano.

Avete mai pensato che fate parte del Mio Legato Cristico? E oggi, vi riunisco nuovamente intorno alla Mia tavola perché celebriate, come gli apostoli del passato, l'Ultima Cena, perché viviate, ora e sempre, la Comunione Spirituale con Me tramite il divino Sacramento dell'Altare.

In questo tempo, in cui molti avvenimenti precipitano sul mondo, la forza e il potere che Io posso dare al sacerdozio è qualcosa di inesauribile, ma dipende da loro che ciò sia possibile e faccia parte di una realtà suprema.

Come gli apostoli del passato, vi ho insegnato a celebrare i sacramenti, a guarire ed a evangelizzare; oggi, a fronte di questo momento planetario, vengo a ricostruire i ponti di Luce che sono stati abbattuti fra il Cielo e la Terra, fra i sacerdoti e Dio.

Come nell'Orto del Getsemani ho vissuto i grandi peccati del mondo e li ho fatti Miei, uno ad uno; ho vissuto anche, in questa santa notte del Giovedì Santo, la vittoria che avrebbe ottenuto il Mio Legato al mondo attraverso tutti i Miei seguaci affinché nel giorno di domani e nei giorni che verranno, si decidano a farsi carico con Me della croce del mondo, la croce di questi tempi.

Io sono venuto a benedirvi, sono venuto a purificarvi e sono venuto a trasformarvi, se voi Me lo permettete, in ciò che Mio Padre tanto spera, che siate i Miei apostoli maturi, che non solo viviate la Mia Parola, ma che annunciate anche il Mio arrivo, il Mio prossimo Ritorno nel mondo.

Per questo, i Vostri Angeli Custodi sono oggi testimoni di questo evento che avviene nel profondo dello spirito di ogni servitore, perché non è solo per i sacerdoti, ma anche per il mondo intero, per tutti coloro che hanno fede in Me e proclamano il Nome del Signore.

In questa notte, prima di essere consegnato, non solo ho affidato ai Miei apostoli il Mio Corpo e il Mio Sangue, ma vi ho anche annunziato le Parole della Verità. E' questa stessa Parola di Amore che oggi vengo ad annunziarvi affinché diate seguito alla Mia Opera di Misericordia.

Adesso, prima che vi facciate carico con Me della croce dell'umanità nella giornata di domani, sentite per un momento la possibilità di essere degni figli di Dio, ma non solo di crederlo, ma anche di sentirlo, di proclamarlo e di annunciarlo mediante le opere di amore e Misericordia volte ad alleviare il mondo intero. Così come questa parte della Mia Opera lo fa tramite i molti servitori che offrono la propria vita per servire gli altri mediante il servizio umanitario.

Sappiate, in questa sera di Misericordia, che il servizio umanitario in tutto il mondo è una delle ragioni che Mi fa tornare qui, perché Mio Padre vede con i Suoi stessi Occhi che non tutto è perduto e che coloro che sono stati annunziati dall'Angelo dell'Orto del Getsemani sono qui oggi, in questo tempo presente e formano parte di questa storia di amore che cerco di scrivere tramite i vostri cuori, le vostre anime e la redenzione delle vostre vite. Questi sono i beni spirituali, sono i doni e sono le virtù che il Mio Cuore misericordioso può lasciare ai Piedi del Creatore come unica testimonianza della conversione dei cuori al Mio Cammino cristico.

Se Io sono il Cammino per ognuno di voi, è perché Sono l'unica via. Se Io sono la Verità per ognuno di voi, è perché Sono il conoscere unico. Se Io sono la Vita per ognuno di voi, è perché potete vivere attraverso di Me ed Io vivere attraverso di voi, depositando nei vostri cuori le Mie Aspirazioni, ma anche i Miei dolori, i dolori che Mi causa il mondo intero.

Questo è ciò che sono venuto a condividere con gli apostoli del passato ed oggi è quello che condivido con gli apostoli del presente. La Mia unica ragione è che possiate fare l'esperienza del Mio Cammino cristico, un cammino di profonda solidarietà, di profonda fraternità e di inesauribile fede, nonostante ciò che oggi succede nel mondo.

Per quale ragione vorrei gli apostoli, se non per la fine dei tempi? In loro costruisco la Mia Chiesa Celestiale e li spingo, tramite la trasformazione, ad elevare le loro coscienze fino al Proposito Divino, quel Proposito Divino che è scritto per ognuno di voi da prima che nascessero le vostre essenze.

Capite ciò che significa?

Non esiste un altro cammino, se non quello di vivere la Volontà di Dio, quella che comprenderete alla fine dopo questa vita. Questa è la ragione della sofferenza di tutta l'umanità, della sofferenza delle nazioni e dei popoli, il rifiuto di vivere la Volontà di Dio.

Tuttavia vi capisco e vi comprendo. So che non è facile per l'uomo a prima vista non avere il controllo di quanto è sconosciuto; ma se voi siete nati per essere liberi, qual è il controllo che volete avere, se le vostre vite, le vostre anime e le vostre essenze sono di Dio?

Desidero, in questo primo giorno di raccoglimento e di istituzione dell'Eucarestia, che i Miei compagni, e soprattutto coloro che ancora non sono Miei compagni, non perdano altro tempo, perché non ce ne è più.

Io vengo a fare delle vostre vite uno strumento nelle mani di Dio, strumenti vuoti, anche se imperfetti. Io vengo a guardare ciò che Dio ha collocato dentro ognuno di voi dall'inizio e che dovete imparare a valorizzare e apprezzare, che è la vostra essenza divina, la Grazia di essere in comunione con Dio come nessun altro essere in tutto l'universo.

Sapete che la Creazione apprezza questa connessione con Dio che voi avete? Esistono nel Cielo molte coscienze che vorrebbero avere questa stessa grazia che voi avete e che possono conquistare solamente con lo sforzo e il sacrificio, cosa che voi non dovete fare, perché questa connessione divina si trova dentro ognuno di voi, se solo credete in lei.

Dio si manifesta in questo piano naturale in tre principi: attraverso la Sua volontà, attraverso la Conoscenza e attraverso i Suoi figli. Non vi dimenticate della vostra filiazione con il Padre Eterno, perché ne avrete bisogno per ciò che arriverà alla fine dei tempi.

Con lo stesso scopo ed obiettivo degli apostoli del passato, oggi vengo a preparare i Miei compagni del presente per ciò che arriverà.

In quella notte nell'Orto del Getsemani, non solo sapevo che mi avrebbero rinnegato ed offeso, ma il Padre Mi mostrò anche, in quel momento, coloro che sarebbero stati capaci di superarMi nell'amore, oltre ciò che ho fatto per voi fino alla croce ed anche nella Resurrezione.

Che aspettate per superarmi nell'amore e nel servizio, nella carità e nell'unità perché le vostre vite rinnovino l'universo e così tutta la Terra sia rinnovata e non debba attraversare l'Armagedon?

Ho bisogno che le vostre vite e i vostri spiriti siano i nuovi calici che potrò tenere fra le Mie Mani, affinché i Miei Codici di Luce siano riversati su di voi e voi, questa volta, siate il sacrificio per la Gloria di Dio.

Per questo, ieri vi ho detto se qualche volta avete pensato e vi siete chiesti se il vostro cuore è pronto per ciò di cui ho bisogno. Questa è la grande chiave di questa Settimana Santa per ognuno di voi e dei vostri fratelli, meditare e chiedersi: Signore, il mio cuore è pronto?

Però Io vengo qui senza stancarmi, perché mi sono impegnato con voi e con il mondo intero, non solo per il momento del Mio Ritorno, ma per fare delle vostre vite uno strumento nelle Mani di Dio, per rendere nuove tutte le cose nelle vostre vite.

Per questa ragione, in una delle tre volte che sono caduto nel Calvario, sentendo su di Me la pesante Croce, Mi sono rialzato con le poche forze che mi rimanevano. E' stato in quel momento che, di fronte alla Presenza di Mia Madre, ho nuovamente affermato che Io rinnovo tutte le cose. Ciò avviene attraverso coloro che Mi seguono e attraverso coloro che Mi accettano.

Prima di entrare nella Comunione Spirituale dell'Ultima Cena, in questo giorno di riflessione e di riconferma dei voti, per tutti i mondi interni, di seguire ardentemente questo cammino cristico, concelebrerò con voi la consacrazione a questo cammino di apostolato di un figlio Mio, che vi invito a vivere, ad appoggiare e a condividere con l'unità delle anime affinché, come voi, i frutti della redenzione si trovino in quest'anima che oggi consacrerò nuovamente.

Lo faremo alla Mia Presenza

Così come con Pietro e gli altri apostoli che erano riuniti nel Santo Cenacolo, mi sono preparato in quella notte per lavare, umilmente, i suoi piedi, in segno di affermazione del servizio fra fratelli e per i fratelli, per sempre.

"Adonai purifica questo elemento, che sarà il mezzo con il quale rinnoverò questa vita e tutte le vite del mondo. Così sia".

"Padre, benedici quest'acqua affinché non solo purifichi e bagni i Tuoi figli con la Tua Grazia ma anche tramite lei, tutta la vita umana viva i suoi gradi di consacrazione. Amen". 

Così come Maria Maddalena lavò i Miei Piedi con quest'olio, possa la vita umana diventare una vita divina nella gioia di essere sempre con Dio, per la vittoria del Suo Regno Celeste. Amen.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

FRATE ELÍAS DEL SAGRADO CORAZÓN DE JESÚS:

A partire da oggi Nostro Signore ti chiamerà Frate Shemaya, affinché renda degno il Suo nome nella tua vita.

Affinché tutto finisca di essere consumato e voi vi prepariate per i tempi che vengono, per caricarvi con Me la croce spirituale, la croce dell'umanità, adesso entrerete nella celebrazione eucaristica.  

Vi ringrazio e vi do la Mia Pace, la Pace che rinnova i Miei apostoli.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

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Associazione Maria
Fondata nel dicembre 2012, su richiesta della Vergine Maria, l'Associazione Maria, Madre della Divina Concezione è un'associazione religiosa, senza legami con alcuna religione istituita, di carattere filosofico-spirituale, ecumenico, umanitario, caritativo, culturale, che supporta tutte le attività indicate attraverso l'Istruzione trasmessa da Cristo Gesù, la Vergine Maria e San Giuseppe.

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